Nel nostro gruppo non avevamo mai pensato a quanto l'illuminazione può incidere in un combattimento. Un po' anche perché giochiamo dal vivo con mappa a quadretti e miniature. Grazie Felice, ci hai "illuminato" :D
Io adoro le razze con scurovisione, infatti di solito uso razze che ne usufruiscono, perchè è un vantaggio non indifferente poi se una razza ti piace ne puoi fare a meno comunque. Aspetto il prossimo video per le spiegazioni su Osservare =).
Domanda tecnica: se un incantatore casta "fog cloud" su una creatura, essa avrà svantaggio a colpire, e fin qui ok. Ma se un personaggio volesse cercare di tirare con l'arco per colpire la creatura dentro la nube di fumo, avrebbe vantaggio o svantaggio (perché non può vederla in quanto nascosta)?
Sono alla prima esperienza come dm, se i giocatori si trovano in una stanza di un dungeon totalmente oscura, dove all’interno ci sono dei mostri ed altri oggetti da descrivere..come descrivo la situazione? In caso di oscurità di solito si descrive l’ambiente circostante lo stesso o comunque si crea suspense senza descrivere nulla se non le sensazioni che può portare una situazione del genere?
Concordo sulla figaggine che l'illuminazione può apportare al tavolo di gioco. Purtroppo, però, devo dire che salvo rare occasioni (o con party totalmente disorganizzati o novizi), è un'aspetto tattico che si può troppo poco utilizzare. Contanto poi che quasi tutte le razze giocabili hanno scurovisione, tranne proprio 2 o 3 (mi vengono in mente solamente Umani e Dragonidi al momento). Purtroppo, ancora, l'illuminazione è molto fica concetualmente ma come tutte le altre cose un po' più survival di D&D, viene subito "risolta" da tante cose. Non dico ce non sia un male eh, intendiamoci. Dopotutto D&D parla di eroi che combattono draghi mastodontici. Non vederci al buio o non avere abbastanza da mangiare non sono cose che dovrebbero affliggerli, almeno da un certo punto in poi. D&D non è sucrival (a meno che non si sceglie di giocarlo inserendo regole opzionali del Manuale del Master o anche homerules). Ma confesso che da amante dei giochi un po' più survival e dalla più alta letalità, preferisco approcci un po' diversi a livello di regolamento. Ad esempio apprezzo tantissimo un GDR italiano (L'Ultima Torcia) che sul fatto che nessuna delle razze giocabili ha scurovisione e, anzi, "solo il male vede nel buio", ci ha addirittura basato il titolo del gioco stesso e ne fa una tematica fondamentale di tutte le esplorazioni.
Se uno dotato di scurovisione si trova in piena luce e, uno si trova in luce fioca dotato di talento appostato che gli permette di nascondersi se c'è un livello luminosità inferiore all'altra creatura. È possibile nascondersi comunque o viene annullata l'abilità?
Ipotizzando che la creatura scurovedente sia già consapevole della presenza della creatura in luce fioca... Credo che il talento non abbia effetto nei confronti della creatura scurovedente, perché per questa non esiste alcun condizione di luce fioca. Bisogna ricordare che in 5e lo stato "nascosto" non è proprio di chi si nasconde, ma è sempre proiettato in relazione a qualcun'altro da cui ci si sta nascondendo. La condizione non è solamente "nascosto", ma "nascosto a [...]" - il che implica che potresti essere nascosto per qualcuno e non per qualcun'altro. Credo che per il talento Appostato valga questa distinzione. Se cerchi di nasconderti grazie al talento che richiede un determinato livello di luminosità, potrai effettuare l'azione, ma avrà l'effetto desiderato solo per creature che subiscono la differenza di luminosità. Per uno scurovedente tu era nella sua stessa condizione di illuminazione, quindo nei suoi confronti il talento non funziona. Un po' vago e prolisso, ma credo sia così... Credo anche perché a immaginarmi la scena risulterebbe ridicola, tipo la stealth mode di Konk (cit. "Le Follie dell'Imperatore").
la scurovisione permette di vedere nell'oscurità completa (pesantemente oscurato) come se fosse in luce fioca, mentre non fa vedere meglio ciò che si trova già in luce fioca. Quindi la condizione del talento è applicabile.
chiedo scusa c'è stata un errata sulla definizione di scurovisione nel manuale del giocatore: "Within a specified range, a creature with darkvision can see in dim light as if it were bright light and in darkness as if it were dim light, so areas of darkness are only lightly obscured as far as that creature is concerned." Per cui una creatura con scurovisione vede in piena luce ciò che è in luce fioca, quindi il talento non si può applicare :(
Felice, per un futuro "Lo sai fare?" che ne dici di portare il volo? Che sia in combattimento che fuori ho sempre visto opinioni discordanti sui vantaggi, gli svantaggi, le regole e il suo utilizzo. Ho sempre giocato con master che avevano ogniuno il proprio pensiero su come usare il volo in combattimento e sulle regole da applicare, con la conseguenza che non ho mai capito come si fa ad usare il volo in D&D solo con le regole ufficiali. Quindi si ammetto che non lo so fare
Felice: Uoooh!! Illuminazione!!! E tu l'hai raggiunta l'illuminazione?!! Io: Boh guardi sognor trist.. cioè Felice io l'illuminazione la raggiungo ogni volta che la gente mi rompe gli zebedei ed io non gli ascolto, oppure quando vado in bagno e faccio uscire dal mio lato B il serpente marrone liquido. Aaah ma lei intende lo yoga.. aaah allora no non acora 😅😅😅 (Scherzo 🤣)
Nel nostro gruppo non avevamo mai pensato a quanto l'illuminazione può incidere in un combattimento. Un po' anche perché giochiamo dal vivo con mappa a quadretti e miniature. Grazie Felice, ci hai "illuminato" :D
❤️
Io adoro le razze con scurovisione, infatti di solito uso razze che ne usufruiscono, perchè è un vantaggio non indifferente poi se una razza ti piace ne puoi fare a meno comunque. Aspetto il prossimo video per le spiegazioni su Osservare =).
Se gianfrancioschio fosse all'aperto ma in mezzo alla nebbia (e quindi decidessi che vede solo 6m) come faccio a creare questo effetto sulla mappa?
Domanda tecnica: se un incantatore casta "fog cloud" su una creatura, essa avrà svantaggio a colpire, e fin qui ok. Ma se un personaggio volesse cercare di tirare con l'arco per colpire la creatura dentro la nube di fumo, avrebbe vantaggio o svantaggio (perché non può vederla in quanto nascosta)?
Sono alla prima esperienza come dm, se i giocatori si trovano in una stanza di un dungeon totalmente oscura, dove all’interno ci sono dei mostri ed altri oggetti da descrivere..come descrivo la situazione? In caso di oscurità di solito si descrive l’ambiente circostante lo stesso o comunque si crea suspense senza descrivere nulla se non le sensazioni che può portare una situazione del genere?
Esattamente. Comincia sempre dai 5 sensi e dalle sensazioni e non sbaglierai mai
Concordo sulla figaggine che l'illuminazione può apportare al tavolo di gioco. Purtroppo, però, devo dire che salvo rare occasioni (o con party totalmente disorganizzati o novizi), è un'aspetto tattico che si può troppo poco utilizzare. Contanto poi che quasi tutte le razze giocabili hanno scurovisione, tranne proprio 2 o 3 (mi vengono in mente solamente Umani e Dragonidi al momento). Purtroppo, ancora, l'illuminazione è molto fica concetualmente ma come tutte le altre cose un po' più survival di D&D, viene subito "risolta" da tante cose.
Non dico ce non sia un male eh, intendiamoci. Dopotutto D&D parla di eroi che combattono draghi mastodontici. Non vederci al buio o non avere abbastanza da mangiare non sono cose che dovrebbero affliggerli, almeno da un certo punto in poi. D&D non è sucrival (a meno che non si sceglie di giocarlo inserendo regole opzionali del Manuale del Master o anche homerules).
Ma confesso che da amante dei giochi un po' più survival e dalla più alta letalità, preferisco approcci un po' diversi a livello di regolamento. Ad esempio apprezzo tantissimo un GDR italiano (L'Ultima Torcia) che sul fatto che nessuna delle razze giocabili ha scurovisione e, anzi, "solo il male vede nel buio", ci ha addirittura basato il titolo del gioco stesso e ne fa una tematica fondamentale di tutte le esplorazioni.
Se uno dotato di scurovisione si trova in piena luce e, uno si trova in luce fioca dotato di talento appostato che gli permette di nascondersi se c'è un livello luminosità inferiore all'altra creatura. È possibile nascondersi comunque o viene annullata l'abilità?
viene annullata, dovresti essere fuori range della scurovisione per provare
Ipotizzando che la creatura scurovedente sia già consapevole della presenza della creatura in luce fioca... Credo che il talento non abbia effetto nei confronti della creatura scurovedente, perché per questa non esiste alcun condizione di luce fioca.
Bisogna ricordare che in 5e lo stato "nascosto" non è proprio di chi si nasconde, ma è sempre proiettato in relazione a qualcun'altro da cui ci si sta nascondendo. La condizione non è solamente "nascosto", ma "nascosto a [...]" - il che implica che potresti essere nascosto per qualcuno e non per qualcun'altro.
Credo che per il talento Appostato valga questa distinzione. Se cerchi di nasconderti grazie al talento che richiede un determinato livello di luminosità, potrai effettuare l'azione, ma avrà l'effetto desiderato solo per creature che subiscono la differenza di luminosità. Per uno scurovedente tu era nella sua stessa condizione di illuminazione, quindo nei suoi confronti il talento non funziona.
Un po' vago e prolisso, ma credo sia così... Credo anche perché a immaginarmi la scena risulterebbe ridicola, tipo la stealth mode di Konk (cit. "Le Follie dell'Imperatore").
la scurovisione permette di vedere nell'oscurità completa (pesantemente oscurato) come se fosse in luce fioca, mentre non fa vedere meglio ciò che si trova già in luce fioca. Quindi la condizione del talento è applicabile.
chiedo scusa c'è stata un errata sulla definizione di scurovisione nel manuale del giocatore: "Within a specified range, a creature with darkvision can see in dim light as if it were bright light and in darkness as if it were dim light, so areas of darkness are only lightly obscured as far as that creature is concerned." Per cui una creatura con scurovisione vede in piena luce ciò che è in luce fioca, quindi il talento non si può applicare :(
@@steu7008 si può applicare quando chi con la scorovisione è in piena luce o luce fioca e chi con il talento in oscurità.
Felice, per un futuro "Lo sai fare?" che ne dici di portare il volo? Che sia in combattimento che fuori ho sempre visto opinioni discordanti sui vantaggi, gli svantaggi, le regole e il suo utilizzo. Ho sempre giocato con master che avevano ogniuno il proprio pensiero su come usare il volo in combattimento e sulle regole da applicare, con la conseguenza che non ho mai capito come si fa ad usare il volo in D&D solo con le regole ufficiali. Quindi si ammetto che non lo so fare
Ottima idea 💪 grazie mille
Felice: Uoooh!! Illuminazione!!!
E tu l'hai raggiunta l'illuminazione?!!
Io: Boh guardi sognor trist.. cioè Felice io l'illuminazione la raggiungo ogni volta che la gente mi rompe gli zebedei ed io non gli ascolto, oppure quando vado in bagno e faccio uscire dal mio lato B il serpente marrone liquido. Aaah ma lei intende lo yoga.. aaah allora no non acora 😅😅😅
(Scherzo 🤣)
AHAHAHAHAH ❤️
Tre su cinque dei miei giocatori hanno scurovisione. Li odio xD