@@nicolaluisari8901 Le proporzioni vanno leggermente modificate di partigiani della prima ora (nel senso che hanno passato almeno un inverno in montagna) ce ne furono diverse decine di migliaia (ora gran parte degli storici concordano su 100-110.000) verissimo e che dopo il conflitto (e una volta passato il pericolo!) questa cifra si è triplicata ma è purtroppo lo spirito Italico dell' accodarsi al vincitore, senza averne corso i rischi, che emerge in guerra come in pace del resto.
Mio padre era un Sottotenente della Decima Mas mi ha raccontato di avere fatto questa scelta per salvare l'Onore dell'Italia già sapendo che la speranza di una vittoria era pari a zero. Tutti Sapevano benissimo della straripante disponibilità di mezzi degli alleati e speravano nelle armi che i Tedeschi dicevano di riuscire a possedere di lì a poco, comunque se anche solo avessero avuto le stesse armi degli alleati la faccenda sarebbe andata diversamente. Ha sempre creduto di avere fatto la cosa giusta e non si è mai pentito della sua scelta e fino all'ultimo dei suoi giorni ha mostrato con orgoglio la sua fotografia in divisa da giovane ufficiale della X….in seguito senza mai interessarsi di politica, ma fiero di avere fatto il suo dovere !!
La DECIMA il più bel reparto dell"esercito italiano. Gloria in eterno, simbolo di fede e orgoglio, resteranno sempre nella storia come Attilio Regolo, Cesare,Battisti, Enrico Toti e gli altri eroi.
Mio nonno Carlo classe 1925 fece lo stesso identico percorso. Partito da Milano, poi Alessandria, poi in Liguria a Recco dove i barbari angloamericani bombardarono la città diverse volte fino a raderla al suolo. Meno male che ci sono stati i ragazzi della RSI, insieme ai valorosi caduti nelle grandi battaglie, a difendere l’onore di una Patria vilipesa dal tradimento. Si era in mano ai tedeschi ormai, ma almeno non si cambió la casacca e si perse con onore.
Il "cambio di casacca" ci fú, ma questo non dimentichiamolo, era il modo di procedere di casa Savoia. Per quanto riguarda i "barbari" Anglosassoni avendo NOI dichiarato guerra a LORO come pensavi avrebbero reagito? pure l'Italia all'inizio del conflitto tentò di bombardare Londra (aiuto detto per inciso non richiesto) ma il tutto si concluse con la solita farsa.
@@brunocostantini9854 Veramente le cose non stanno proprio così. A dichiarare guerra furono Londra e Parigi alla Germania dopo l’episodio della Polonia. L’Italia era vincolata alla Germania da un patto che prevedeva l’entrata in guerra a loro fianco in caso di guerra quindi già fu un miracolo che riuscimmo a starne fuori per quasi un anno. Dal settembre 1939 al giugno 1940 l’Italia ricevette pressioni diplomatiche enormi sia da parte tedesca che da parte anglosassone, e nel marzo 1940, senza che noi fossimo ufficialmente belligeranti, gli inglesi ci imposero un blocco navale durissimo nel Mediterraneo che accelleró enormemente l’entrata in guerra dell’Italia. L’Italia non avrebbe mai potuto stare fuori dalla guerra. Ne per ragioni diplomatiche, né per ragioni geografiche essendo circondata dai tedeschi a nord e dagli inglesi nel mare.
@@tommasolombardi9098 Il trattato nessuno ce lo impose, ed in ogni caso sono fatti per essere infranti,e noi in questo abbiamo una lunga tradizione. Si poteva benissimo restare neutrali ( non oso pensare a come saremmo adesso se lo avessimo fatto) come del resto Svizzera e Spagna, senza nessuna conseguenza,Hitler sapeva benissimo che per come eravamo messi nel breve periodo eravamo una palla al piede più che un aiuto e non fu lui a chiederci di entrare, tutta la colpa ricade su Mussolini preso dal "panico" di non riuscire a sedersi al tavolo della pace per mendicare qualche concessione territoriale, in più con il procedere del conflitto e con il mutare delle sorti per Hitler un paese neutrale ma "amico" sarebbe stata pura manna dal cielo forse in aiuti se non altro alimentari ma anche come eventuale autorevole sponda per intavolare eventuali trattative di pace.
@@brunocostantini9854 Forse non ti sono chiare le basilari regole della diplomazia. Rompere un trattato che ti vincola a entrare in guerra a fianco di uno stato, equivale a dichiarargli guerra. Figurarsi poi se questo stato era la Germania di Hitler che aveva appena annientato la Francia. L’Italia non era la Svizzera, e la Spagna per tua informazione usciva da tre anni di guerra civile che di fatto fu un’anticamera della seconda guerra mondiale e che si era risolta con una vittoria dell’Asse. L’Italia aveva un ruolo di peso ben diverso nello scacchiere europeo e sopratutto mediterraneo rispetto alla Spagna. L’Italia era l’unico ostacolo al dominio assoluto degli inglesi nel Mediterraneo. Si parla di interessi geopolitici e economici enormi. Quanto al fatto che Mussolini scese in campo convinto di una vittoria a breve della Germania per negoziare concessioni territoriali, ha fatto semplicemente quello che qualunque politico avrebbe fatto dopo aver visto che Hitler passeggiava sorridente a Parigi. Oltretutto comportandosi anche da signore visto che rifiutó l’Armistizio pesante con la Francia che Hitler gli aveva messo su un piatto d’argento per non essersi guadagnato militarmente quei territori (ricordiamo praticamente l’intera Francia meridionale, la Corsica, e la Tunisia) . A parti invertite i francesi di De Gaulle cinque anni dopo cercarono immediatamente di annettersi la Val d’Aosta e mezza Liguria. Quanto al fatto che Hitler non voleva l’Italia in guerra ecc ecc ti riporto le sue testuali parole dal discorso di dichiarazione di guerra agli Stati Uniti nel dicembre 1941. “Durante la scorsa estate la Germania è stata aiutata in questa lotta soprattutto dal suo alleato italiano. Per molti mesi, l’Italia nostra alleata si accollò sulle proprie spalle il peso principale di una buona fetta della potenza britannica”
Bellissimo video, onore ai volontari che si sono offerti per andare sul fronte e onore sopratutto ai caduti che purtroppo non sono riusciti a vedere la fine della guerra 🤚🇮🇹
La frase finale è il nodo cruciale, il punto di tutto; perchè io (che NON sono fascista) dovrei rispettare quelle persone del suo paese (i finti partigiani) e non lui? Questo Signore (con la doverosa maiuscola) ha spiegato bene le motivazioni della sua scelta, i finti di cui sopra ne hanno fatta un altra; quella di fare i furbi (e sono stato gentile). Il mio rispetto va a coloro che pur sbagliando si sono arruolati volontari sapendo bene di stare dalla parte dei vinti, il mio rispetto va ai VERI partigiani, ovvero a quelli che sono sempre stati antifascisti, va ai tanti soldati che dopo aver combattuto scelsero coscientemente in base ai loro valori di schierarsi con gli alleati o proseguire con i tedeschi (l'es tipico è la decima flottiglia che si spaccò tra chi seguì Borghese e chi fece l'opposto). Ma non si può rispettare chi fece scelte basate esclusivamente sulla convenienza personale, umanamente è comprensibile ovvio (sarebbe facile giudicare ora peccato che sto dietro ad un pc e non li in mezzo) ma in ogni caso non è qualcosa che riesco ad apprezzare. Purtroppo la scelta fatta allora dalla politica italiana è qualcosa che paghiamo oggi, non ci fu mai una analisi vera del fenomeno fascista, come non ci fu riguardo la guerra (quasi tutti i ragazzi oggi pensano all'Italia come una vittima e non come al principale alleato della Germania); praticamente abbiamo fatto, anche grazie al fenomeno della Resistenza (che però riguarda coloro che l'hanno fatta davvero non il "popolo" che, esempio, affollava le piazze) un lavaggio di coscienza generalizzato, una specie di purificazione di massa (e per questo, come ho scritto sopra, ne paghiamo ancora le conseguenze).
Io continuo stare, da una gran distanza temporale s'intende, con i veri partigiani, minoranza ma esistita, alla faccia delle fandonie post guerra come "Un popolo alla macchia" di Luigi Longo neanche scritta da lui tra l'altro.
@@corradospadoni3915 Dove avrei scritto che non sto con i partigiani? Io sto con Rosselli e Matteotti, sto con i patrioti antifascisti (non con i "Togliatti", non con chi faceva gli interessi di partito). Rispetto quest'uomo, allora ragazzo, evidentemente non fascista nell'animo, che fece una scelta (sbagliata) e consapevolmente perdente, a mio modo di vedere in totale buonafede. Schifo i voltagabbana, i profittatori dell'ultima ora e il fenomeno generalizzato della resistenza (inteso quindi NON come i partigiani che scelsero di combattere) che, utilizzato come forma di auto assoluzione collettiva ha generato negli italiani il vittimismo e non la riflessione. Il fascismo è nato e si è sviluppato in Italia, noi l'abbiamo creato e diffuso, noi non eravamo le vittime, eravamo i complici dei carnefici (in molti casi nemmeno i complici ma direttamente i carnefici). PS Chiarisco che queste mie contestazioni sono rivolte alla classe dirigente e politica, agli intellettuali, non al cosiddetto "popolino" (inteso come la povera gente che doveva pensare a sopravvivere); facile criticare ora, col culo al caldo e da dietro un pc, le scelte di chi doveva trovare il modo di portare (letteralmente) il pane a casa.
Nella mia foto profilo. Mio padre, tenente del Terzo Reggimento Bersaglieri, lo stesso di cui si racconta qui. Foto scattata a Tortona, febbraio 1944, appena finito il corso di Ri-addestramento con i Tedeschi. Fu destinato a Genova, settore Ponente. Anche lui, schiena dritta, sino alla fine.
I had heard from an Italian there were more than 900,000 Southern Italians went to the North since they thought the Dvce was the true leader of Italy. Was it true?
Mio Padre era Tenente del 3^ Reggimento Bersaglieri! Era nel I^ Battaglione Costiero, al comando della Compagnia che aveva la responsabilità della difesa nel primo Ponente genovese, tra Voltri e Quarto.
@@icunowlibra mi piace la storia delle mie zone, lui ha avuto la sfortuna di combatterci, sono stato in alcune loro posizioni, e mi piacerebbe sapere altro della loro vita in tempi di guerra. Colgo l occasione per ringraziarti per queste testimonianze
@@icunowlibra sono tornato dove hanno trascorso molto del loro tempo, dalla val bevera al confine della Francia, ultimamente ho letto 2 biografie (ultimi giorni cremisi. E sapevamo di perdere) qualche zona lo ritrovata,fa un certo effetto camminare dove l hanno fatta loro, io vivo a Ventimiglia
This guy was in a fascist unit. Mussolini had been deposed by the King and Italy had surrendered but Mussolini had been rescued from imprisonment by nazi commandos who set up a puppet regime in the north of Italy with Mussolini as it's titular head.
That's great work by the way. I have to know if you can inform me if you have any info on stuff like this but like documentaries that you can buy? I'm ex military now working on my history degree and I have always been interested in Italy world war 2.
No US. I have history of military family so I carried on it. But now that I'm done one things for sure I have a deep respect for Veterans of all wars nations and sides of it. People should never forget them all.
Anche lui a 200 km dalla linea Gotica come quelli che al Lirico dicevano di difendere con le unghie e con i denti la valle del Po e che il 25 aprile sono diventati fantasmi
"Noi non volevamo uccidere gli etiopi, volevamo solo conquistare un po' di Africa dove trovare lavoro". Sfortunatamente tutta la logica coloniale è riassunta nelle parole di chi è stato indottrinato e non si è reso conto che l'Italia stessa era tutta intera una terra di lavoro da sviluppare da zero, tanto che avrebbero trovato di che lavorare, intere generazioni... Siamo andati a conquistare deserti e altopiani aridi distogliendo soldi e manodopera dallo sviluppo nel nostro paese... In Etiopia tranne la strada che collega Addis Abeba ad Asmara lunga 1100 Km e costruita a tempo di record fra il 1935 e il 1938 ci sono ancora strade che finiscono nel nulla perché nei cinque anni di dominazione italiana non si arrivò a costruire nulla... E intanto c'erano tutte le regioni del sud con infrastrutture carenti... 🙄
Sono assolutamente d'accordo con te, una criminale politica demagogica gli Mussolini di Mussolini ha portato l'Italia in guerra è fatto soltanto disastri punto l'Etiopia Doveva restare agli etiopi e si doveva il denaro della guerra gettato al vento nella guerra per migliorare le terre e la condizione degli agricoltori in Italia
Ci voleva tanto a scriverlo!!! Italia strapiena di analfabetismo, oppositori In carcere o al confino, meridione morte di fame e rachitico, pena di morte a tutto spiano compresi i condannati dal tribunale speciale, leggi razziste e omofobiche(anche se queste ultime non presenti sul.codice Rocco). Non mi sarebbe bastato nemmeno cospargerla di napalm, poi sarei passato a tutte le altre nazioni.
Complimenti per questo lavoro, viene fuori una verita' storica che i vincitori hanno sempre cercato di mettere a tacere.
Non e mica vero basta leggere qualche libro in più e sentire qualche chiacchiera da bar in meno.
@@brunocostantini9854 Ma l'ha visto il filmato? Il protagonista le sembra un chiacchierone da bar?
Si infatti,Pultroppo la storia la scrivono solo i vincitori
Masaacratori e criminali.
Really interesting to see some Italian Veterans perspective.
It's a view we hear far to little of.
Especially with english subtitles
Perche mi vengono fuori queste perle rare (per che di questa parte della barricata non si parala) grazie viedo, intervista e memorie straordinarie!
l'ultima frase racchiude il senso del 25 Aprile...
Il senso che non è una festa ....anzi
Ignoranti fascisti spotted
Di partigiani con le palle, cioè della prima ora, ce ne saranno stati 10. Gli altri 990 hanno cambiato casacca il 24 notte. I liberatori......
@@Warpstoner Tu sei comunista, silenzia. Ideologia merda del mundo.
@@nicolaluisari8901 Le proporzioni vanno leggermente modificate di partigiani della prima ora (nel senso che hanno passato almeno un inverno in montagna) ce ne furono diverse decine di migliaia (ora gran parte degli storici concordano su 100-110.000) verissimo e che dopo il conflitto (e una volta passato il pericolo!) questa cifra si è triplicata ma è purtroppo lo spirito Italico dell' accodarsi al vincitore, senza averne corso i rischi, che emerge in guerra come in pace del resto.
Ho una grandissima ammirazione per il tuo lavoro, che Dio ti benedica.
Attendo sempre impazientemente i tuoi video.
GRAZIE icunowlibra
icunowlibra Anche io!!
Massimo rispetto e onore da parte mia
@@icunowlibra grazie a voi per sto bellissimo video
Lei è un brav'uomo👏
Mio padre era un Sottotenente della Decima Mas mi ha raccontato di avere fatto questa scelta per salvare l'Onore dell'Italia già sapendo che la speranza di una vittoria era pari a zero. Tutti Sapevano benissimo della straripante disponibilità di mezzi degli alleati e speravano nelle armi che i Tedeschi dicevano di riuscire a possedere di lì a poco, comunque se anche solo avessero avuto le stesse armi degli alleati la faccenda sarebbe andata diversamente. Ha sempre creduto di avere fatto la cosa giusta e non si è mai pentito della sua scelta e fino all'ultimo dei suoi giorni ha mostrato con orgoglio la sua fotografia in divisa da giovane ufficiale della X….in seguito senza mai interessarsi di politica, ma fiero di avere fatto il suo dovere !!
Onore alla X Mas.
La DECIMA il più bel reparto dell"esercito italiano. Gloria in eterno, simbolo di fede e orgoglio, resteranno sempre nella storia come Attilio Regolo, Cesare,Battisti, Enrico Toti e gli altri eroi.
Crepate tutti!!!
Mio nonno Carlo classe 1925 fece lo stesso identico percorso.
Partito da Milano, poi Alessandria, poi in Liguria a Recco dove i barbari angloamericani bombardarono la città diverse volte fino a raderla al suolo.
Meno male che ci sono stati i ragazzi della RSI, insieme ai valorosi caduti nelle grandi battaglie, a difendere l’onore di una Patria vilipesa dal tradimento.
Si era in mano ai tedeschi ormai, ma almeno non si cambió la casacca e si perse con onore.
Il "cambio di casacca" ci fú, ma questo non dimentichiamolo, era il modo di procedere di casa Savoia.
Per quanto riguarda i "barbari" Anglosassoni avendo NOI dichiarato guerra a LORO come pensavi avrebbero reagito? pure l'Italia all'inizio del conflitto tentò di bombardare Londra (aiuto detto per inciso non richiesto) ma il tutto si concluse con la solita farsa.
@@brunocostantini9854 Veramente le cose non stanno proprio così. A dichiarare guerra furono Londra e Parigi alla Germania dopo l’episodio della Polonia.
L’Italia era vincolata alla Germania da un patto che prevedeva l’entrata in guerra a loro fianco in caso di guerra quindi già fu un miracolo che riuscimmo a starne fuori per quasi un anno.
Dal settembre 1939 al giugno 1940 l’Italia ricevette pressioni diplomatiche enormi sia da parte tedesca che da parte anglosassone, e nel marzo 1940, senza che noi fossimo ufficialmente belligeranti, gli inglesi ci imposero un blocco navale durissimo nel Mediterraneo che accelleró enormemente l’entrata in guerra dell’Italia.
L’Italia non avrebbe mai potuto stare fuori dalla guerra. Ne per ragioni diplomatiche, né per ragioni geografiche essendo circondata dai tedeschi a nord e dagli inglesi nel mare.
@@tommasolombardi9098 Il trattato nessuno ce lo impose, ed in ogni caso sono fatti per essere infranti,e noi in questo abbiamo una lunga tradizione.
Si poteva benissimo restare neutrali ( non oso pensare a come saremmo adesso se lo avessimo fatto) come del resto Svizzera e Spagna, senza nessuna conseguenza,Hitler sapeva benissimo che per come eravamo messi nel breve periodo eravamo una palla al piede più che un aiuto e non fu lui a chiederci di entrare, tutta la colpa ricade su Mussolini preso dal "panico" di non riuscire a sedersi al tavolo della pace per mendicare qualche concessione territoriale, in più con il procedere del conflitto e con il mutare delle sorti per Hitler un paese neutrale ma "amico" sarebbe stata pura manna dal cielo forse in aiuti se non altro alimentari ma anche come eventuale autorevole sponda per intavolare eventuali trattative di pace.
@@brunocostantini9854 Forse non ti sono chiare le basilari regole della diplomazia. Rompere un trattato che ti vincola a entrare in guerra a fianco di uno stato, equivale a dichiarargli guerra. Figurarsi poi se questo stato era la Germania di Hitler che aveva appena annientato la Francia. L’Italia non era la Svizzera, e la Spagna per tua informazione usciva da tre anni di guerra civile che di fatto fu un’anticamera della seconda guerra mondiale e che si era risolta con una vittoria dell’Asse. L’Italia aveva un ruolo di peso ben diverso nello scacchiere europeo e sopratutto mediterraneo rispetto alla Spagna.
L’Italia era l’unico ostacolo al dominio assoluto degli inglesi nel Mediterraneo.
Si parla di interessi geopolitici e economici enormi.
Quanto al fatto che Mussolini scese in campo convinto di una vittoria a breve della Germania per negoziare concessioni territoriali, ha fatto semplicemente quello che qualunque politico avrebbe fatto dopo aver visto che Hitler passeggiava sorridente a Parigi. Oltretutto comportandosi anche da signore visto che rifiutó l’Armistizio pesante con la Francia che Hitler gli aveva messo su un piatto d’argento per non essersi guadagnato militarmente quei territori (ricordiamo praticamente l’intera Francia meridionale, la Corsica, e la Tunisia) . A parti invertite i francesi di De Gaulle cinque anni dopo cercarono immediatamente di annettersi la Val d’Aosta e mezza Liguria.
Quanto al fatto che Hitler non voleva l’Italia in guerra ecc ecc ti riporto le sue testuali parole dal discorso di dichiarazione di guerra agli Stati Uniti nel dicembre 1941.
“Durante la scorsa estate la Germania è stata aiutata in questa lotta soprattutto dal suo alleato italiano. Per molti mesi, l’Italia nostra alleata si accollò sulle proprie spalle il peso principale di una buona fetta della potenza britannica”
giusto proprio come i barbari italiani in africa.
Quando la fede e l'amore per l'Italia superavano qualsiasi cosa
Bellissimo video, onore ai volontari che si sono offerti per andare sul fronte e onore sopratutto ai caduti che purtroppo non sono riusciti a vedere la fine della guerra 🤚🇮🇹
Fascinating
La frase finale è il nodo cruciale, il punto di tutto; perchè io (che NON sono fascista) dovrei rispettare quelle persone del suo paese (i finti partigiani) e non lui? Questo Signore (con la doverosa maiuscola) ha spiegato bene le motivazioni della sua scelta, i finti di cui sopra ne hanno fatta un altra; quella di fare i furbi (e sono stato gentile).
Il mio rispetto va a coloro che pur sbagliando si sono arruolati volontari sapendo bene di stare dalla parte dei vinti, il mio rispetto va ai VERI partigiani, ovvero a quelli che sono sempre stati antifascisti, va ai tanti soldati che dopo aver combattuto scelsero coscientemente in base ai loro valori di schierarsi con gli alleati o proseguire con i tedeschi (l'es tipico è la decima flottiglia che si spaccò tra chi seguì Borghese e chi fece l'opposto).
Ma non si può rispettare chi fece scelte basate esclusivamente sulla convenienza personale, umanamente è comprensibile ovvio (sarebbe facile giudicare ora peccato che sto dietro ad un pc e non li in mezzo) ma in ogni caso non è qualcosa che riesco ad apprezzare.
Purtroppo la scelta fatta allora dalla politica italiana è qualcosa che paghiamo oggi, non ci fu mai una analisi vera del fenomeno fascista, come non ci fu riguardo la guerra (quasi tutti i ragazzi oggi pensano all'Italia come una vittima e non come al principale alleato della Germania); praticamente abbiamo fatto, anche grazie al fenomeno della Resistenza (che però riguarda coloro che l'hanno fatta davvero non il "popolo" che, esempio, affollava le piazze) un lavaggio di coscienza generalizzato, una specie di purificazione di massa (e per questo, come ho scritto sopra, ne paghiamo ancora le conseguenze).
Io continuo stare, da una gran distanza temporale s'intende, con i veri partigiani, minoranza ma esistita, alla faccia delle fandonie post guerra come "Un popolo alla macchia" di Luigi Longo neanche scritta da lui tra l'altro.
@@corradospadoni3915 Dove avrei scritto che non sto con i partigiani? Io sto con Rosselli e Matteotti, sto con i patrioti antifascisti (non con i "Togliatti", non con chi faceva gli interessi di partito).
Rispetto quest'uomo, allora ragazzo, evidentemente non fascista nell'animo, che fece una scelta (sbagliata) e consapevolmente perdente, a mio modo di vedere in totale buonafede.
Schifo i voltagabbana, i profittatori dell'ultima ora e il fenomeno generalizzato della resistenza (inteso quindi NON come i partigiani che scelsero di combattere) che, utilizzato come forma di auto assoluzione collettiva ha generato negli italiani il vittimismo e non la riflessione.
Il fascismo è nato e si è sviluppato in Italia, noi l'abbiamo creato e diffuso, noi non eravamo le vittime, eravamo i complici dei carnefici (in molti casi nemmeno i complici ma direttamente i carnefici).
PS Chiarisco che queste mie contestazioni sono rivolte alla classe dirigente e politica, agli intellettuali, non al cosiddetto "popolino" (inteso come la povera gente che doveva pensare a sopravvivere); facile criticare ora, col culo al caldo e da dietro un pc, le scelte di chi doveva trovare il modo di portare (letteralmente) il pane a casa.
@@lazios Concordo pienamente.
E ricordiamo anche Amendola padre, Gobetti, don Minzoni...
Onore al patriota che nn ha tradito!!! ✋🏼🇮🇹
Rispetto per la persona ma ha tradito l'Italia.✊🇮🇹
@@giuseppezagheni9479come ha tradito l’Italia?
@@giuseppezagheni9479
Detto da un bolscevico che ha leccato culi ai titini…niente.
Fa già ridere così 🤷♂️
@@davidebaldanza2532 Detto da un fascista che ha leccato il culo ai ai nazisti fa molto più ridire
@@giuseppezagheni9479
Sì ma il traditore e rinnegato resti tu…
Ed i tuoi sodali bolscevichi.
Che ci vuoi fare 🤷♂️
Orgoglioso di voi superuomini
Nella mia foto profilo. Mio padre, tenente del Terzo Reggimento Bersaglieri, lo stesso di cui si racconta qui. Foto scattata a Tortona, febbraio 1944, appena finito il corso di Ri-addestramento con i Tedeschi.
Fu destinato a Genova, settore Ponente.
Anche lui, schiena dritta, sino alla fine.
Onore a suo padre 🤚🇮🇹
@@skilanderspirosadventure2108 Grazie.
I had heard from an Italian there were more than 900,000 Southern Italians went to the North since they thought the Dvce was the true leader of Italy. Was it true?
@@icunowlibra Oh, that’s interesting. How about their will to fight?
@@icunowlibra Wow, how about the black brigades in RSI?
@@icunowlibra I see, but what does PRF stand for?
@@icunowlibra Ah, I see.
VERY INTERESTING
Mio Padre era Tenente del 3^ Reggimento Bersaglieri!
Era nel I^ Battaglione Costiero, al comando della Compagnia che aveva la responsabilità della difesa nel primo Ponente genovese, tra Voltri e Quarto.
Onore e rispetto x ki nn a tradito !!!!!
Mi piacerebbe sapere se questo signore sia ancora in vita, e raccontargli che ora sono in cerca dei suoi passi
@@icunowlibra?
@@icunowlibra mi piace la storia delle mie zone, lui ha avuto la sfortuna di combatterci, sono stato in alcune loro posizioni, e mi piacerebbe sapere altro della loro vita in tempi di guerra. Colgo l occasione per ringraziarti per queste testimonianze
@@icunowlibra sono tornato dove hanno trascorso molto del loro tempo, dalla val bevera al confine della Francia, ultimamente ho letto 2 biografie (ultimi giorni cremisi. E sapevamo di perdere) qualche zona lo ritrovata,fa un certo effetto camminare dove l hanno fatta loro, io vivo a Ventimiglia
Is there any interviews of people who were in the Fascist units?
This guy was in a fascist unit. Mussolini had been deposed by the King and Italy had surrendered but Mussolini had been rescued from imprisonment by nazi commandos who set up a puppet regime in the north of Italy with Mussolini as it's titular head.
@@emintey you're righi!! It was Just a PUPPET REGIME!!! Then we had An other kind of puppet regimes but not killer regimes..at least..
ORGOGLIOSO DI ESSERE ITAL🇮🇹IANO ‼️🦾
Come si chiama la colonna sonora di sottofondo?
Cast Away colonna sonora
Musica merdosa e retorica come voi.
What is this, I can't find out the name or who did all this.
what I'm asking is what is this from?
That's great work by the way. I have to know if you can inform me if you have any info on stuff like this but like documentaries that you can buy? I'm ex military now working on my history degree and I have always been interested in Italy world war 2.
No US. I have history of military family so I carried on it. But now that I'm done one things for sure I have a deep respect for Veterans of all wars nations and sides of it. People should never forget them all.
Wonderful to know you thank you for your time and hard work.
eh già, ma quello lì era … già, aveva la Camicia Nera ed ora issava un drappo rosso… l'Italia patisce tuttora la viltà di questa gentaglia !!!
Anche lui a 200 km dalla linea Gotica come quelli che al Lirico dicevano di difendere con le unghie e con i denti la valle del Po e che il 25 aprile sono diventati fantasmi
pe rche viva l italia
da mentone
Onore e rispetto per questi eroi che hanno difeso l'onore dell'Italia !!
Per Italia ,per Germania 🇦🇹🇮🇹🇩🇪🇮🇹🇩🇪🇦🇹🇮🇹🇩🇪🇮🇹🇦🇹🇩🇪🙋♂️🙋♂️🙋♂️✌🇫🇮🇪🇪🇯🇵🇫🇮🇪🇪🇯🇵🇫🇮🇪🇪🇯🇵🇫🇷🇳🇱🇦🇹🇮🇹🇩🇪✌
Onore e gloria
"Noi non volevamo uccidere gli etiopi, volevamo solo conquistare un po' di Africa dove trovare lavoro". Sfortunatamente tutta la logica coloniale è riassunta nelle parole di chi è stato indottrinato e non si è reso conto che l'Italia stessa era tutta intera una terra di lavoro da sviluppare da zero, tanto che avrebbero trovato di che lavorare, intere generazioni... Siamo andati a conquistare deserti e altopiani aridi distogliendo soldi e manodopera dallo sviluppo nel nostro paese... In Etiopia tranne la strada che collega Addis Abeba ad Asmara lunga 1100 Km e costruita a tempo di record fra il 1935 e il 1938 ci sono ancora strade che finiscono nel nulla perché nei cinque anni di dominazione italiana non si arrivò a costruire nulla... E intanto c'erano tutte le regioni del sud con infrastrutture carenti... 🙄
Un poco fantasiosa e non vera. Leggere il testo di Arrigo Petacco "Faccetta Nera" ed. UTET.
Sono assolutamente d'accordo con te, una criminale politica demagogica gli Mussolini di Mussolini ha portato l'Italia in guerra è fatto soltanto disastri punto l'Etiopia Doveva restare agli etiopi e si doveva il denaro della guerra gettato al vento nella guerra per migliorare le terre e la condizione degli agricoltori in Italia
Consiglio il blog "Italiacoloniale" di Alberto Alpozzi, vedrà che la verità non è quella
Ci voleva tanto a scriverlo!!!
Italia strapiena di analfabetismo, oppositori
In carcere o al confino,
meridione morte di fame e rachitico, pena di morte
a tutto spiano compresi i condannati dal tribunale
speciale, leggi razziste e
omofobiche(anche se queste ultime non presenti sul.codice Rocco). Non mi sarebbe bastato nemmeno
cospargerla di napalm,
poi sarei passato a tutte le altre nazioni.
Viva la repubblica sociale italiana
🖤✋🏻
❤❤❤❤
VIVA BENITO MUSSOLINI VIVA LA REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA VIVA L'ITALIA!!!!
Abbasso i criminali come te!!!
Onore all'ultima Italia.
💓🙋😢
🤚
Hanno ostacolato la marcia
Ma che cazzo centra CALL OF DUTY
Significa chiamata al dovere, genio