TUMORE OVARICO: TEST GENETICI, TERAPIE TARGET E CHIRURGIA DI PRECISIONE PER UNA MIGLIORE PROGNOSI

TUMORE OVARICO:TEST DI PROFILAZIONE GENOMICA, TERAPIE TARGET E CHIRURGIA DEDICATA IN CENTRI DI RIFERIMENTO PER MIGLIORARE PROGNOSI E QUALITA' DELLA VITA
​L'OVARIAN CANCER COMMITMENT E LA CAMPAGNA "HAI 2 MINUTI?"
Il tumore ovarico è una neoplasia complessa, con sintomi aspecifici come dolori o gonfiore addominale, spesso trascurati nel tempo, con la conseguenza di arrivare ad una diagnosi tardiva quando il tumore è già in fase avanzata. E’ quindi necessario da un lato informare e sensibilizzare maggiormente le donne sul tumore ovarico per arrivare ad una diagnosi più precoce, e dall’altro far sì che ogni paziente possa contare su percorsi dedicati e su un migliore ed equo accesso alle terapie più innovative, infatti oggi, grazie a test genetici per biomarcatori predittivi e terapie avanzate come i parp inibitori, possono migliorare sia la sopravvivenza che la qualità della vita.
Con questi obiettivi è nato l’Ovarian Cancer Commitment, una iniziativa promossa da Astra Zeneca con la Società Europea di Oncologia Ginecologica e la Rete Europea dei Gruppi di Advocacy sul Cancro Ginecologico.
Si tratta ora di abbatere le disparità di accesso ai test e alle terapie nei vari centri distribuiti sul territorio, garantendo quindi la profilazione con i test genomici HRD che affiancano I già noti test sulle mutazioni genetiche BRCA, terapie personalizzate basate sui risultati dei test e una chirurgia altamente specializzata che può essere eseguita solo nei centri di riferimento.
Ne abbiamo parlato con i protagonisti della conferenza stampa nel corso della quale è stata presentata la campagna “Hai 2 minuti?” nata proprio per informare le donne sul tumore ovarico
Sandro Pignata, Direttore Divisione Oncologia Medica, Dipartimento di Uro-Ginecologia - Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione G. Pascale, Napoli
Anna Fagotti, Professore Ordinario di Ostetricia e Ginecologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, Direttore Unità Operativa Complessa Carcinoma Ovarico presso Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS e Presidente ESGO
Nicoletta Cerana, Presidente ACTO
Alessandra Dorigo, Head of Oncology di AstraZeneca Italia
Fra i temi:
Un identikit delle pazienti con tumore ovarico e dello scenario diagnostico terapeutico, come cambia con i testi di profilazione genomica e i parp inibitori
Il ruolo della chirurgia in centri dedicati per interventi sui diversi organi coinvolti
I bisogni dei pazienti
la Campagna “Hai 2 minuti?” per migliorare sempre più la consapevolezza sulla malattia e l’accesso ai percorsi di cura nei centri di riferimento