Duomo di Lecce - Cattedrale di Maria Santissima Assunta e Sant'Oronzo

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  • Опубликовано: 18 окт 2024
  • Il Duomo di Lecce, la Cattedrale di Maria Santissima Assunta e Sant'Oronzo è il principale luogo di culto cattolico e si trova in piazza del Duomo, nel centro storico della città. Una prima Cattedrale della diocesi di Lecce venne costruita nel 1144 dal Vescovo Formoso Lubelli; nel 1230, per volere del Vescovo Roberto Voltorico, la Cattedrale venne rinnovata e ricostruita in stile romanico. Nel 1659, il Vescovo di Lecce Luigi Pappacoda diede all'Architetto leccese Giuseppe Zimbalo, detto lo Zingarello, il compito di ricostruire la chiesa Cattedrale in stile barocco leccese. L'Architetto scelse di non alterare la pianta della cattedrale romanica e la prima pietra venne posata il 1º gennaio dello stesso anno. La costruzione venne portata avanti dal 1659 fino al 1670, quando la nuova Cattedrale venne solennemente consacrata dal Vescovo Pappacoda. L'interno, a croce latina, è a tre navate divise da pilastri a semicolonne. La navata centrale e il transetto sono ricoperti da un soffitto ligneo a lacunari intagliati, risalente al 1685, entro il quale sono incastonate le tele, di Giuseppe da Brindisi, raffiguranti la Predicazione di Sant'Oronzo, la Protezione dalla peste, il Martirio di Sant'Oronzo e l'Ultima Cena.
    Il Duomo accoglie al suo interno 12 altari, più quello maggiore, ed è ricco di opere pittoresche realizzate da valenti artisti, tra i quali Giuseppe da Brindisi, Oronzo Tiso, Gianserio Strafella, Gian Domenico Catalano e Giovanni Andrea Coppola.
    Gli altari sono dedicati, (a partire dalla navata sinistra), a San Giovanni Battista (1682), alla Natività con presepe cinquecentesco, al Martirio di San Giusto (1674), a Sant'Antonio da Padova (pure del 1674), alla Vergine Immacolata (1689), a San Filippo Neri (1690), al Crocifisso e al Sacramento (1780), a Sant'Oronzo (1671), all'Addolorata, a San Giusto (1656), a San Carlo Borromeo e a Sant'Andrea Apostolo (1687).
    L'altare maggiore in marmo e bronzo dorato, fu costruito dal Vescovo Sersale e consacrato nel 1757 dal vescovo Sozi Carafa che commise ad Oronzo Tiso il grande quadro centrale dell'Assunta (1757) e i due laterali raffiguranti il Sacrificio del Profeta Elia e il Sacrificio di Noè dopo il Diluvio (1758). Del 1759 è il coro in noce con la cattedra episcopale voluto dal vescovo Fabrizio Pignatelli e dovuto forse a disegni di Emanuele Manieri.
    La Cattedrale possiede una cripta del XII secolo, rimaneggiata nel XVI con aggiunte barocche. Presenta un corpo longitudinale contenente due cappelle barocche con dipinti che incrocia un lungo corridoio composto da novantadue colonne con capitelli decorati da figure umane. Rimasta chiusa per decenni, nel 2017 la cripta ha riaperto dopo un lungo lavoro di restauro, in tale occasione sono state effettuate indagini archeologiche che hanno rivelato la possibile presenza di un putridarium al di sotto di essa.

Комментарии • 2

  • @giovannifranc3216
    @giovannifranc3216 4 дня назад +1

    Bravo Renzo anche x le musiche scelte ciao GioAlma.

    • @RenzoManganotti
      @RenzoManganotti  4 дня назад

      Ciao Giovanni, hai visto che piano piano li carico tutti, prossimamente altre due chiese. Molte grazie per la visita e gradito commento, buona serata.