Bono sant'Andrìa 30 novembre 2013

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  • Опубликовано: 5 окт 2024
  • A Bono, comune di 3.696 abitanti nella provincia di Sassari, capoluogo della regione storica del Goceano, al limitare della provincia di Nuoro con la quale mantiene rapporti culturali ed economici molto forti, il 30 di novembre si tiene una festa popolare molto sentita: "sant'Andrìa". Una festa di antiche tradizioni pagane legata all'antico culto di Dioniso, il dio greco considerato l'inventore della vite, ovvero il romano Bacco dio del vino, chiamato in sardo (in questo luogo) sant'Andrìa. Nella serata e nelle prime ore della notte di tale giorno, i giovani portano per le vie del paese una zucca vuota ed intagliata con le sembianze di un volto umano con all'interno una candela accesa e al grido di: "a sant'Andrìa, a sant'Andrìa" bussano alle case, dove vengono offerti, ai più giovani, dolci tipici e frutta secca e ai più grandi il vino nuovo appena spillato.
    Questo video per dimostrare che Halloween a noi fa un baffo. La tradizione della zucca vuota e dei "dolcetto scherzetto" da noi esiste da millenni, si perde agli albori della storia, legata alle leggende della mitologia greca.
    La colonna sonora di Francesco Guccini e i tenores di Neoneli con "Procurad'e moderare barones sa tirannia" per ricordare Giovanni Maria Angioy il politico e rivoluzionario al quale Bono diede i natali.
    © domenicocabiddu 2013

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