LA GUERRA BIANCA
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- Опубликовано: 24 мар 2017
- Quando il 24 maggio 1915 il regno d'Italia dichiarò guerra all'impero austro-ungarico, gli eserciti schierarono sui monti i rispettivi reparti: gli italiani misero in campo gli Alpini mentre gli austriaci schierarono gli Standschuetzen.
Sulle vette più inaccessibili dell’acrocoro adamellino, sulle distese innevate dei ghiacciai, in ogni angolo più remoto del fronte, una indimenticabile pagina di storia è stata scritta, col sangue, da uomini che, senza odio, combatterono per la difesa della loro Patria.
I battaglioni alpini valdostani furono coinvolti anch’essi in quella guerra che, viste le quote in gioco, prima di allora non era mai stata combattuta da essere umano.
L’Aosta ne fu interessato per circa un mese e il Val Baltea per oltre due anni!
La permanenza e l’operatività di quei soldati ha contribuito notevolmente alla costruzione di un mito ancora oggi ben presente nell’immaginario collettivo del Paese.
Documento non solo interessante ma ricco di quella documentazione che ci illustra come si sono formate le radici della nostra società. Sono questi gli argomenti che dovrebbero essere divulgati a tutti i cittadini a testimonianza che c'è dell'altro oltre al calcio.
Uno dei pochissimi commenti intelligenti che si possono leggere su youtube.
E invece di fare risse per una partita dovremmo rompere il nostro governo di merda( destra sinistra centro ecc ecc) ce gente che è morta per il nostro paese, e noi stiamo con le mani in mano diventando burattini del nostro governo, che a noi italiani ci tolgono tutto piano piano. Bellissimo documentario
Oltre il calcio c'emoltomolto molto molto molto dipiu'
@@santamarcella5230 ah..io son d accordo con te, ma guarda l italiano medio😔
Ma se un sacco di gente non sa nemmeno xke si sta a casa il 25 aprile! Sanno solo dire che c'e il 'ponte'...Figuriamoci se chiedi loro qualcosa sulla prima guerra mondiale....ciao mare!
Video bellissimo. Non dimentichiamo
che emozione guardare e studiare questo filmato (studioso di storia moderna in qualità di sociologo)
Mio nonno ha fatto la grande guerra,faceva parte del 66mo reggimento di fanteria.Onore e Gloria A tutti questi uomini,che Anno dato onore e gloria All' Italia.W L' Italia x sempre Onore a questi nostri soldati.
Bellissimo questo documentario molto toccante, mi emoziono tutte le volte che lo guardo ,onore ai caduti !!!!!
Savez Vous si l on peut
trouver ce récit en langue
Française ?
je connais approximativement
les faits mais ni les dates exactes ni les faits précis...
GRACIÉS MILLÉ .
Nell agosto 2016 anche la mia ragazza ed io facemmo quel percorso. Lasciata l'auto a Temù siamo saliti al Garibaldi e poi al mattino seguente su al Passo Venerocolo e quindi alla Cima di Venerocolo. C erano ancora i resti delle baracche e divise, gavette e scatolette del rancio... È stato molto toccante ed ogni volta che ci penso mi chiedo come abbiano fatto ad arrivare fin lassù in quelle condizioni e trascinando tutto quanto a mano. Un signore incontrato al Garibaldi ci disse che lassù un tempo era pieno di cimeli, anche armi, ma come spesso succede le persone hanno fatto razzie mettendo da parte quel rispetto che bisognerebbe invece avere x quei luoghi e x chi ci ha vissuto combattendo. Bellissimo video, a parte le immagini di Cadorna... Un coglione di prim'ordine a cui hanno dedicato strade e piazze.
Vero che Cadorna era un imbecille! Le strade e le piazze, monumenti etc. li hanno dedicati anche ad un altro stupido guerrafondaio, che ci ha inguaiati! Garibaldi...
😅 X3 0
Poveri ragazzi. Mi si stringe il cuore. RIP
È molto emozionante,
In più quanta sofferenza per le fatiche e il freddo patito
Veramente molto bello e interessante. Che vita che fecero. Poveri ragazzi
Che fatiche sovrumane.....il freddo,la neve,le valanghe,il lavoro manuale...onore ai combattenti italiani ed austriaci con la speranza che la guerra non ritorni mai piú
Lecture de Votre video
le Vendredi 25.02.2020
LES HOMMES SONT FOUS !...
et L EXPÉRIENCE DES UNS
EST IGNORÉE PAR
LES GÉNÉRATIONS SUIVANTES
HÉLAS.......
Pure io parecchi anni fa mi sono fatto da temu tutto il tragitto laghi Enel ,rifugio Garibaldi ,passo Brivio,pian di neve ,due colpi alla campana e il resto è ricordo di gioventù (alpino ).
Very nice and interesting video 😄🌸
Ma non è divertente.
Mio nonno, Scinetti Andrea 1890-1980, ha combattuto tutta la guerra dal 1915 al 1918, sull'Adamello, nel 5° alpini BTG Morbegno. Quanti racconti ho sentito da mio nonno.
R.p.i a tutti caduti un posto che auguro a tutti di visitare
HO VISTO ALCUNI ITINETARI:::NON LI FARO' MAI::::MA SONO MOLTO CONTENTO DI AVERLI......GRAZIE
??? Cos'hai scritto ???
Io vivo dall'altra parte in trentino a pochi km dal care alto e cresta dei denti foletto e al cavento e giu le cime in val de breguzzo dove anche li ci sono trincee ecc....
ONORE A QUESTI EROI A QUESTI PICCOLI GRANDI UOMINI CHE HANNO FANNO SACRIFICI IMPOSSIBILE DA DESCRIVERE TRA DI LORO MIO NONNO E I SUOI 6 FRATELLI TUTTI RIENTRATI A CASA UN CASO RARO DELLA GUERRA
Une autre face de ce conflit souvent mal connu du côté des alliés de l'Italie...
EROI... PER SEMPRE. MAGARI CI FOSSERO UOMINI COSI AL MONDO D'OGGI....
Bellissimo il video solo che non capisco dove sia il passo del Venerocolo a 3200 e passa metri, io so che si attesta a circa 700 metti in meno. Se potesse esser possibile avere una delucidazione magari, vorrei ripercorre il sentiero dell’ipoopotamo
Che delusione vedere svendere l'Italia dopo tutto questo 😱😱😱😱
Semplice..e'un paese FALLITO! ( grazie alla politica e tutto il resto)!!!🤬🤬🤬👎
Unica guerra vinta
I was there 15y ago and I have few shrapnels with part of serial number on it
Storie di fatica, sofferenza, dedicazione, eroismi... Mi é piaciuto il riconoscimento anche agli austriaci che, come i nostri, hanno vissuto questa tragedia umana. Rispetto a tutti quelli che hanno sofferto e dato molto di sè.
Ma sento la mancanza di un' analisi critica di una guerra iniziata da politici (re e governo) che la dichiararono con un colpo di mano, che non rispettò la volontà della nazione espressa dal parlamanto. Condotta da generali come Cadorna che disprezzavano i soldati. Una guerra dalla quale l' Italia é uscita peggio di come era entrata (quante centinaia di migliaia di vite sprecate, quanta miseria, quante risorse bruciate, quante conseguenze nefaste per il paese, a cominciare dal fascismo). Una guerra finita con l' occupazione di terre di altri popoli (in Istria e nel sud Tirolo), in contraddizione con gli ideali di libertà e irredentismo che vennero usati per giustificarla.
Mi rattrista che siamo passati 100 anni dai fatti del racconto e senza che il video faccia riferimenti allle lezioni di questa guerra 1915-18 valide per l' oggi. L' assenza di spirito critico equivale a una risposta negativa all' alpino che chiedeva al superiore "Sergentmagiù, ghe rivarem a baita?" (vedi il libro di Mario Rigoni Stern), ovvero "Torneremo a casa?". Di fatto, senza imparare dalla storia e dagli errori del passato, portiamo altri ragazzi a morire lontani da casa. "Il soldato fa la guerra ma il motivo non lo sa", diceva una canzone della mia giovinezza. Fa la guerra e muore, rimane invalido... Lo facemmo nel 1900, ma lo facciamo anche in questo secolo: in Albania, in Grecia, in Libia, in Russia, ma anche in Afghanistan... Tante morti per progetti sbagliati. Sono necessari il coraggio e la lucidità per dire ad alta voce: DI QUESTE GUERRE NON NE VOGLIAMO PIÙ!
una guerra del tutto inutile, tra due popoli, che una settimana prima andavano ancora al mercato assieme e frequentavano le sorelle dei ragazzi ai quali poco dopo avrebbero dovuto sparare; per il solo motivo che chi stava in alto era avido di territori e potere.
ogni guerra è inutile e frutto dell'avidità di pochi. Poi ci sono gli imbecilli che toccano cannoni o campane come fossero cose importanti.
elucubrazioni da pidocchio...
Ma hai il cervello per esprimere un pensiero?
@@enricoterzi143 nn sono d'accordo. In rari casi la guerra e'l'UNICA SOLUZIONE e potrei portarti molti esempi! Nn fare il solito demogogo di turno!😔
@@robuteolittles1959 mai esiste l'univa soluzione. Esistono sempre diverse soluzioni. Quando si sceglie la guerra si da ascolto solo a degli imbecilli che non andranno a farsi ammazzare al fronte. Comunque non chiamatemi buonista , illuso, demagogo o appellativi vari. La guerra è un disastro in tutti i sensi sfido a dimostrare il contrario
Fronte di importanza secondaria, ma che richiese agli uomini sacrifici immani. Era più lotta di sopravvivenza che battaglia militare.
Quando eravamo un popolo ....
Il cannone da 149 era un pezzo in dotazione all'Artiglieria pesante d'assedio. Impiegato in appoggio alle truppe alpine diede un apporto determinante.
Onore E ANCORA ONORE HAI NOSTRI NONNI PERCHÉ CI ANNO OGGI GARANTITO LA LIBERTÀ E SOPRATTUTTO LA DEMOCRAZIA ♥️
Però you tube in mezzo al filmato pubblicità di assorbenti da donna anche no, rispetto per i nostri ragazzi .
I 63 unlike sono esauriti mentali
Certo che trovare corpi sepolti da 100 anni fà venire i brividi
Il buonsenso non è mai stata la prerogativa umana
Onore a questi ragazzi morti per quello che più manca ora, UN IDEALE.
Pietà piuttosto... lascia stare gli ideali...
Avere degli ideali significa avere una vita intellettuale vasta ed indirizzata ad un comune beneficio il vocabolo pietà mal si adatta comunque
non sono daccordo abbiamo sempre un ideale senza essere in guerra
@@santamarcella5230 di..
..@@santamarcella5230
ho fatto per anni il sentiero dei fiori al tonale, e ogni volta che ci salivo ero in rispettoso silenzio
VIVA ITÁLIA 💕
Gianfranco Ialongo numero uno
ONORE AI CADUTI TIROLESI.
Non trovo la cima del lago scuro, forse qualcuno può aiutarmi, grazie infinite
Le cime di lLagoscuro sono tre, fanno da sponda ovest al ghiacciaio del Presena; lungo il loro fianco ovest c'è il Sentiero dei Fiori che parte dal passo Castellaccio e arriva alla cima meridionale di Lagoscuro e prosegue poi verso la testata della Val d Genova.
Il passo Venerocolo è si a 3200m, tra la conca del lago Venerocolo e il ghiacciaio del Pisgana.
Ciao @@danielerr4958 sei stato chiarissimo e molto molto gentile a rispondermi. Grazie e buon trekking anche se ora fa un pò freschetto per i 3000 :D
gli austriaci lottarono per la difesa della patria: a dichiarare guerra all'Austria è stata l'Italia, quindi gli italiani -dichiarando guerra- non potevano combattere, da un punto di vista di "concetto", per la difesa della patria.
bravo,hai vinto un freezer a legna
mai sentito parlare dell'irredentismo?
La triplice alleanza era solo fittizia, fortificazioni erano già state approntate prima ancora del conflitto, da codanta fiducia che si riponeva da entrambe le parti. Cazzarola , non dico di fare ricerche in biblioteca ma con tutto il materiale che puoi trovare in internet o videi su RUclips se hai il livello di attenzione di un criceto e ti stanchi a leggere. Se no continua a filosofare su Facebook e non fare commenti ad cazzum su cose che palesemente non conosci .
@@rafta64 lasciamo stare l'irredentismo va....non facemmo una guerra per un migliaio di persone di lingua italiana
@@MichG Ah no?
E quindi, quali furono le cause del nostro coinvolgimento nel conflitto ? Trentino, Venezia Giulia, Istria e Dalmazia erano poca cosa? Quali furono i motivi? Furono le idee di Marinetti e i futuristi ? La prego Mich G, mi illumini .
@@robertomanca4754 Manca..lei manca di creatività, si impegni, coraggio.
WAR no good for all,
Mio nonno partecipò e fu ferito ancora mi chiedo se non era possibile una soluzione diplomatica quanti morti anche gli austriaci mi rincrescono
Spero che qualche d'uno mette un po di olio al cannone per non farlo arruginire.
Please English speaking for all nation
cosa c'e' di eroico nell'aggressore quando aggredisce?
Ad oggi, c'è un penna da'Pito"non degno di essere considerato ALPINO!
Gli austriaci
chi è salito a Cresta Croce? io si... ed ho toccato il cannone da 149 mm.
anch'io... esperienza unica. Prima o poi ci tornerò ancora.
Beh sappi che hai toccato un assassino, di 149 morti. esperienza da schifo.
Solo 149?
149 morti e uno rimbecillito
@@enricoterzi143 Aa
La cosa più divertente è leggere i commenti di certa gente...una volta si diceva l ignoranza abbonda sulla bocca degli stolti, bisognerebbe aggiungere anche tastiera degli stolti! Godetevi il video e non rompete i ...
Un sacrificio vano...per i capricci dei Savoia e ora oggigiorno per umiliare e regalare l'Italia agli stranieri
Non era assolutamente necessario entrare in conflitto con gli imperi centrali , all'Italia bastava restare neutrale e caso mai difendersi qualora si fosse verificata una pressione ai confini , cosa che ben difficilmente sarebbe potuta verificarsi dato che all'austria non passava nemmeno per l'anticamera del cervello d'aprire anche un fronte sud orientale , lo sbocco al mare l'avrebbero ottenuto prendendo in affitto i porti sull' Adriatico e sul ligure e pagando pure per arrivarci , una sorta d'economia "svizzera" spostata in Italia un po troppo complicata per le menti limitate degli interventisti capaci solo di fare gl'interessi britannico statunitensi ...,.... e per di più senza rendersene conto ..... rafforzando un "INTESA" che sarebbe rimasta tale solo sulla carta .
Quello che non viena mai detto è che per gli austriaci (taccio dei tedeschi) il fronte italiano era del tutto secondaro, se non irrilevante. Quello di gran lunga pricipale era il fronte est contro la Russia. E mentre noi abbiamo mobilitato contro di loro 4/5 milioni di uomini, gli austriaci non hanno schierato mai contro di noi più di 2/300 mila uomini.
Mah..forse all'inizio..poi col passare degli anni e degli eventi....nn credo proprio! Il fatto stesso ke tutta la linea si PIENA di forti..nn tibdice nulla???
@@robuteolittles1959 I forti erano una soluzione ottocentesca che non resse alla prova, e furono quasi tutti distrutti, o resi inoffensivi, dai nuovi cannoni. Fare un giro nei dintorni di Asiago e nel trentino per vedere ancora i muri sventrati dove centinaia di disgraziati morirono senza sparare un colpo.
Con l' uscita della Russia dal conflitto, alle prese con la rivoluzione, ci trovammo contro tutto l'impero Austroungarico.
Si aggiunsero anche reparti tedeschi , essendo anche la Germania liberata per lo stesso motivo dall' impegno sul fronte orientale.
La fallita (per un soffio) strafexpedition del 1916 fa presupporre che gli austriaci non fossero poi in quella grande inferiorità numerica.
Aggiungo inoltre che nei primi anni l' Austria si mantenne in stretta difensiva, (se si esclude l'offensiva di cui sopra) ben arroccata in posizioni facili da difendere, per cui l' inferiorità numerica veniva in qualche modo mitigata.
@@antoniotommasini5501 La Rivoluzione è del 1917. l'Impero era già sull'orlo del collasso. Verso la fine del 1917 arrivarono i tedeschi (veri) e fu Caporetto. Poi se ne andarono verso la Francia e solo per questo riuscimmo a tenere sul Piave.
All'inizio non vi è dubbio che gli austriaci avevano le posizioni migliori, ma il fronte principale per loro era sempre a est dove subirono disfatte straordinarie. Senza la Germania non avrebbero potuto reggere. La strafexpedition si limitava praticamente al fronte dei sette comuni (Asiago), non servivano forze particolarmente notevoli. Il nostro fronte è sempre stato secondario e il numero di truppe contro di noi non molto rilevante, mentre noi avevamo tutto contro di loro.
@@raulcesari4115 verissimo.
Il fronte italiano era ed è considerato tutt'ora secondario anche dai nostri alleati.
Mi riferivo soltanto all' enorme disparità di forze citata.
A me risulta che nella sola strafexpedition furono impiegati dagli austriaci circa 300.000 uomini.
200.000 uomini per gli austriaci era la situazione a maggio 1915.
L' impero austroungarici aveva un popolazione ben superiore a quella dell'Italia e aveva a disposizione immediata le divisioni che avevano appena sconfitto la Serbi
Penso non poca roba.
l'Italia stava appena iniziando la mobilitazione
Mmm a quell altezza e freddo i pidocchi? Cmq la barba lunga era un ottimo modo per tener caldo il viso