Credo che la gente prediliga, oggi, i meccanici per vari motivi, tutti riassumibili nella parola “pregiudizio”, ossia, come da dizionario, “””Idea, opinione concepita sulla base di convinzioni personali e prevenzioni generali, senza una conoscenza diretta dei fatti, delle persone, delle cose, tale da condizionare fortemente la valutazione, e da indurre quindi in errore.”””. Ecco, il punto centrale è proprio l’assenza di una conoscenza diretta dei fatti, la cara vecchia ignoranza, insomma. A partire dagli anni ‘90, le Case hanno proposto e spinto l’idea che la vera orologeria fosse quella meccanica, la sola che incarnerebbe poesia e passione (sic!): questa “campagna” era finalizzata a rilanciare l’orologeria meccanica, sostanzialmente deceduta dopo il ventennio 1970/1990 proprio a seguito della rivoluzione del quarzo. Nel corso degli anni questa “visione” si è affermata come quella prevalente ed è arrivata, ormai da qualche tempo, ad essere quella dominante in questo settore. Il “merito” di questo risultato, cosí come lo vediamo oggi, va essenzialmente a due fattori: l’avvento e la diffusione dei social networks e la contestuale nascita di una “community di appassionati” (sic!) profondamente pigra ed ignorante, capace solo di fagocitare bovinamente quanto proposto dal “guru” di turno senza porsi minimamente il problema di studiare, approfondire, conoscere e capire cosa abbia davvero rappresentato, storicamente e tecnicamente, l’avvento e la diffusione del quarzo in orologeria. Il 99% di quelli che si interessano all’orologeria non ha idea, letteralmente, di cosa sia un Beta 21 o un 5055, un 35SQ, un Twin Quartz o un Crystron Mega 4 (per non parlare poi dei digitali, sui quali regna l’ignoranza piú assoluta) ma si permette, poi, di affermare che la vera orologeria sarebbe solo quella meccanica😁 Grazie per gli spunti di riflesione, Stefano: di questo argomento si parla sempre troppo poco👍🏻
Bel video Stefano. Io credo tuttavia che alla base della presunta "superiorità" del meccanico vi sia il solito pregiudizio verso il quarzo e i suoi derivati.. Le cause le ho spesso evidenziate in diversi vlog. Peraltro esistono anche quarzi artigianali (vedi i primi quartz anni '70,di cui consiglio il collezionismo). Anche il discorso riparabilita' dei quarzi è un tema complesso. La durata? I quarzi da polso entrano sulla scena dal 1969 in poi... Orbene, ad oggi quei calibri funzionano, ho decine di quarzi dei primi anni '70. Nessuno di questi è stato costruito pensando ad una obsolescenza programmata (altro mito da sfatare). Vedremo (o forse lo vedranno i nostri figli), quanto dureranno in futuro. Ma la vera domanda è, l' orologio è uno strumento o un oggetto da tenere In casetta per un potenziale investimento? L'orologio nasce come strumento e attraverso il quarzo è diventato anche molto preciso. Ma il vero tema oggi è un altro. Oggi si vuole assegnare all'orologio meccanico (la cui precisione è stata surclassata dal quarzo), un altro ruolo, quello di bene rifugio.... 😂Sì, fa ridere, ma è così.. Un caro saluto.
Non posso che confermare: i molti quarzi anni ‘70 che ho funzionano tutti senza evidenti problemi, il che ci porta a ragionare, giá oggi, su durate almeno cinquantennali. E questo vale anche per i primi LED: il Pulsar P2 del 1972 va ancora perfettamente (non solo funziona ma tiene ottimamente il tempo). Discorso diverso, ovviamente, riguardo a quest’ultima tipologia andrebbe fatto riguardo alla loro al tempo fisiologica “fragilitá”, ma questo è tutt’altro argomento😊
Io lo scorso anno, riordinando la cantina, ho ritrovato in un cassetto tre Swatch acquistati tra il 1989 e il '91 che avevo dimenticato per più di trent'anni con la batteria scarica inserita. Appena sostituita la pila sono ripartiti tutti e tre all'istante.
Dipende dai punti di vista.. L'orologio è uno strumento di precisione e sotto questo punto di vista la sua evoluzione ha portato a quarzi superprecisi che scartano anche 1 secondo all'anno E se vediamo l'orologio per il suo vero scopo non c'è storia il quarzo vince a mani basse,il più scruso orologetto da fustino Dixan si mangia i più blasonati con certificato cosc
Se vuoi avere l'ora precisa al decimo di secondo, ti basta lo smartphone... la passione per gli orologi non è esattamente la ricerca della sincronizzazione con l'orologio atomico.
@@lr3412-LUCA- Sicuro ma restiamo in tema di orologi analogici, non digitali. Gli orologi al quarzo analogici hanno comunque una parte composta da meccanica , solo che il movimento è tecnologicamente perfezionato da un oscillatore quartz molto piu preciso di una molla a spirale.
A mio avviso questo è il video migliore di sempre, sicuramente il più importante. Analisi perfetta in tutti i capitoli, ma a titolo di cronaca vorrei citare un quarzo Citizen Promaster acquistato usato nei primi anni 2000. Al polso tutti i giorni da 20 anni, ha fatto di tutto e di più... e non ha la minima intenzione né di andare in pensione né tantomeno di andare al cimitero! Ps. Colgo l' occasione per una richiesta: quando non sai cosa fare, te la sentiresti di fare una cattellata di diver al quarzo? Grazie e saluti da Parigi.
È solo una questione di mercato... Negli anni 80 si diceva il contrario. All'atto pratico un quarzo è indistruttibile e più preciso di un meccanico. Non teme urti ne vibrazioni prolungate. Molto economico da gestire nel tempo. Insomma, bisogna vedere i parametri presi in esame. Per chi guarda la "pratica" l'aspetto romantico passa in secondo piano.
Ciao Stefano 👋😃 A questo punto, non ci sarebbe più una grande differenza di durevolezza tra un meccanismo meccanico con o senza silicio, se pure quello senza silicio non potrà più essere riparato... O no ? Grazie per la tua gentile risposta 🤗💚
Calibri assolutamente validi, anche se un pochino “energivori”. Ad oggi sono gli unici calibri al quarzo di fascia economica termocompensati. Seiko non produce calibri base termocompensati dai tempi degli 8F mentre ETA li incassa in produzioni di fascia media.
Io ho un Seiko Dolce SACM171 movimento 8J41 (lo montavano anche sui Grand Seiko e sui i Credor di base) +/- 10 secondi all'anno è una meraviglia preso su Seja Japan
Ciao Stefano... Da appassionato di orologi... non di movimenti..... ho meccanici a carica manuale, automatici e al quarzo..., posseggo un Gran Seiko al quarzo con calibro di manifattura... quarzo coltivato internamente... etc..etc.. . basta andare a studiare com'è costruito per capire che è superiore a tanti meccanici oggi sul mercato... a parte l'orologio che ha finiture egrege, ma questo è un altro discorso... Un saluto a tutti Fabrizio
Ciao Stefano 👋😃 Quando dici che gli orologi meccanici da tasca hanno tolleranze maggiori di quelli da polso, di cosa stai parlando ? Della precisione ? E perché ? Di altro ? Grazie per la tua gentile risposta 🤗💚
Buongiorno a tutti, posso dire che il Sig. Stefano ha inventato l'acqua calda, non per cambiare discorso, mi dite perchè Tag.Heuer al catalogo ha orologi al quarzo ( la serie F. 1) che arrivano a costare anche 3000 euro?????? Grazie.
Secondo me, pur parlando sempre di restituzione del tempo, il quarzo e il meccanico rimangono 2 cose completamente differenti. Una attiene più al risultato finale e l'altra al processo. Di per sé arrivare a restituire il tempo meccanicamente sarà sempre più complicato che tramite il quarzo anche nell orologeria industriale. Questo secondo me fa del meccanico il metodo superiore, semplicemente lo sforzo più grande. Il quarzo è una scoperta tecnologica il meccanico è un invenzione dell'uomo. Non si può paragonare il motore elettrico a quello endotermico anche se si parla alla fine della stessa cosa cioè far muovere dei veicoli. Poi ovvio che uno sprigdrive( credo il più alto punto tecnologico ad oggi) richiede anni di studio, chi lo denigra è uno stolto ma non può essere paragonato al più alto dei movimenti meccanici, con le maggiori complicazioni, con le maggiori lavorazioni,con le regolazioni. Questo è il mio pensiero. Grande Stefano!
Il problema dei meccanici è che richiedono manutenzione e in più non tutti gli orologiai sono onesti quindi il quarzo vince sull’ affidabilità ma sulla bellezza i meccanici vincono.
Sono nato quando gli orologi al quarzo erano quasi inesistenti nel 1979 per la mia prima comunione mi fu regalato 2 orologi automatici 1 dai miei nonni materni e 1 da mia zia con il passare degli anni avevo voglia di un orologio al quarzo che comprai con i miei primi risparmi era un casio , detto questo non bisogna screditare gli orologi al quarzo anche se adesso come adesso non ne comprerei più
Io so che ho un Swatch quarzo inizio 90 che fa tribulare , va non va . Poi ne ho uno Swatch meccanico eta del 92 e va una meraviglia, idem un meccanico non automatico anni 60 che gira una meraviglia, e uno da tasca primi anni 10 del 900 idem, gira una meraviglia. Per poi non parlare di un russo anni 80 pure lui. I quarzi vanno bene ma quando superano le decine di anni non mi danno fiducia. Invece tutti i miei meccanici vanno tutti.
Ciao Stefano 👋😃 Non ho capito perché gli orologi meccanici da tasca potranno essere riparati per più anni che quelli da polso. Grazie per la tua gentile risposta 🤗💚
Un orologio meccanico x che dopo 100 anni funzioni nn vuol dire che vada bene e tega il tempo seno diventa un oggetto inutile, è nn vuol dire che è maglio di un quarzo, ci sono quarzi e quarzi, il primi quarzi di Seiko sono nettamente migliori di un meccanico, essendo un quarzo meccanico. Un orologio meccanico va rivisionato circa dopo 10 anni la prima volta, e ci sono quarzi a ricarica di luce anche artificiale, dopo la prima rivisione ogni 5 anni che è la durata di un quarzo decente che corrisponde a la seconda rivisionein . Un quarzo in 5 minuti è 5€ ri funziona, un automatico se ti va bene ci vuole 120€ e una tesa di 6 mesi, senza considerare che ha tati orologi diventa una spesa adinorme.
@@mnibjb8232 No No É no Punto à capo e alla ligna ,il fatto stesso che lei possa gridare allo scandalo per 120 euro fa gia capire il suo tipo di conoscenza in orologeria ossia 0% d'altra parte posso capire Che per una certa classe sociale 120 euro possano rapresentare tanti soldi à Tal Punto da non potere permetterselo 🤡😁, ma anche se fosse,gli basterebbe un po Di conoscenza in orologeria per occuparsene da solo ora non é il caso. (io é ciò che faccio😝) allora adesso due soluzioni si offrono a lei ó cambia di lavoro..., sempre che lei lavori😁 o resti à cercare dalla parte dei movimeti al quarzo magari sulle bancherelle 😁😭.
@@longobardialfonso8376anche il fascino è soggettivo. Alcuni orologi al quarzo possono avere un loro fascino. Es.: errore di +/- 15 secondi al mese o all’anno? GPS, radio controllati? Compensazione delle variazioni di coppia? Insomma, c’è spazio per tutti i gusti e tutte le opinioni sono rispettabili in quanto legate alle nostre percezioni. Oggigiorno si compra un’orologio per ciò che ci trasmette. Compriamo un’emozione. Quindi ben venga il fascino per il meccanico e anche il fascino per il quarzo.
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Credo che la gente prediliga, oggi, i meccanici per vari motivi, tutti riassumibili nella parola “pregiudizio”, ossia, come da dizionario, “””Idea, opinione concepita sulla base di convinzioni personali e prevenzioni generali, senza una conoscenza diretta dei fatti, delle persone, delle cose, tale da condizionare fortemente la valutazione, e da indurre quindi in errore.”””.
Ecco, il punto centrale è proprio l’assenza di una conoscenza diretta dei fatti, la cara vecchia ignoranza, insomma.
A partire dagli anni ‘90, le Case hanno proposto e spinto l’idea che la vera orologeria fosse quella meccanica, la sola che incarnerebbe poesia e passione (sic!): questa “campagna” era finalizzata a rilanciare l’orologeria meccanica, sostanzialmente deceduta dopo il ventennio 1970/1990 proprio a seguito della rivoluzione del quarzo.
Nel corso degli anni questa “visione” si è affermata come quella prevalente ed è arrivata, ormai da qualche tempo, ad essere quella dominante in questo settore.
Il “merito” di questo risultato, cosí come lo vediamo oggi, va essenzialmente a due fattori: l’avvento e la diffusione dei social networks e la contestuale nascita di una “community di appassionati” (sic!) profondamente pigra ed ignorante, capace solo di fagocitare bovinamente quanto proposto dal “guru” di turno senza porsi minimamente il problema di studiare, approfondire, conoscere e capire cosa abbia davvero rappresentato, storicamente e tecnicamente, l’avvento e la diffusione del quarzo in orologeria.
Il 99% di quelli che si interessano all’orologeria non ha idea, letteralmente, di cosa sia un Beta 21 o un 5055, un 35SQ, un Twin Quartz o un Crystron Mega 4 (per non parlare poi dei digitali, sui quali regna l’ignoranza piú assoluta) ma si permette, poi, di affermare che la vera orologeria sarebbe solo quella meccanica😁
Grazie per gli spunti di riflesione, Stefano: di questo argomento si parla sempre troppo poco👍🏻
Esattamente... Ne abbiamo parlato in diversi video. Il pregiudizio, questo "conosciuto" 😂
@@manuelmaggioli9077 Precisamente😁
Bel video Stefano. Io credo tuttavia che alla base della presunta "superiorità" del meccanico vi sia il solito pregiudizio verso il quarzo e i suoi derivati.. Le cause le ho spesso evidenziate in diversi vlog. Peraltro esistono anche quarzi artigianali (vedi i primi quartz anni '70,di cui consiglio il collezionismo). Anche il discorso riparabilita' dei quarzi è un tema complesso. La durata? I quarzi da polso entrano sulla scena dal 1969 in poi... Orbene, ad oggi quei calibri funzionano, ho decine di quarzi dei primi anni '70. Nessuno di questi è stato costruito pensando ad una obsolescenza programmata (altro mito da sfatare). Vedremo (o forse lo vedranno i nostri figli), quanto dureranno in futuro. Ma la vera domanda è, l' orologio è uno strumento o un oggetto da tenere In casetta per un potenziale investimento? L'orologio nasce come strumento e attraverso il quarzo è diventato anche molto preciso. Ma il vero tema oggi è un altro. Oggi si vuole assegnare all'orologio meccanico (la cui precisione è stata surclassata dal quarzo), un altro ruolo, quello di bene rifugio.... 😂Sì, fa ridere, ma è così.. Un caro saluto.
Non posso che confermare: i molti quarzi anni ‘70 che ho funzionano tutti senza evidenti problemi, il che ci porta a ragionare, giá oggi, su durate almeno cinquantennali. E questo vale anche per i primi LED: il Pulsar P2 del 1972 va ancora perfettamente (non solo funziona ma tiene ottimamente il tempo). Discorso diverso, ovviamente, riguardo a quest’ultima tipologia andrebbe fatto riguardo alla loro al tempo fisiologica “fragilitá”, ma questo è tutt’altro argomento😊
Io lo scorso anno, riordinando la cantina, ho ritrovato in un cassetto tre Swatch acquistati tra il 1989 e il '91 che avevo dimenticato per più di trent'anni con la batteria scarica inserita. Appena sostituita la pila sono ripartiti tutti e tre all'istante.
Dipende dai punti di vista..
L'orologio è uno strumento di precisione e sotto questo punto di vista la sua evoluzione ha portato a quarzi superprecisi che scartano anche 1 secondo all'anno
E se vediamo l'orologio per il suo vero scopo non c'è storia il quarzo vince a mani basse,il più scruso orologetto da fustino Dixan si mangia i più blasonati con certificato cosc
BRAVO sirio , condivido in pieno la tua opinione.
Vero! Ma non va detto a rolexari e simili...
Se vuoi avere l'ora precisa al decimo di secondo, ti basta lo smartphone... la passione per gli orologi non è esattamente la ricerca della sincronizzazione con l'orologio atomico.
@@lr3412-LUCA- Sicuro ma restiamo in tema di orologi analogici, non digitali. Gli orologi al quarzo analogici hanno comunque una parte composta da meccanica , solo che il movimento è tecnologicamente perfezionato da un oscillatore quartz molto piu preciso di una molla a spirale.
Rimpiango qui tempi in cui i nostri nonni usavano orologi a carica manuale e tutto aveva un senso e un valore di onesta'😊
Tu e Maggioli siete indubbiamente gli unici che hanno qualcosa da dire sul tema che trattate.
Sei tornato tra no🎉i , hai fatto bella informazione finalmente, questo è quello che vogliamo da te 👏👏👏💪💪
A mio avviso questo è il video migliore di sempre, sicuramente il più importante.
Analisi perfetta in tutti i capitoli, ma a titolo di cronaca vorrei citare un quarzo Citizen Promaster acquistato usato nei primi anni 2000. Al polso tutti i giorni da 20 anni, ha fatto di tutto e di più... e non ha la minima intenzione né di andare in pensione né tantomeno di andare al cimitero!
Ps.
Colgo l' occasione per una richiesta: quando non sai cosa fare, te la sentiresti di fare una cattellata di diver al quarzo?
Grazie e saluti da Parigi.
Saggia analisi, mi offrirà nuovi spunti per approfondire anche il mondo del quarzo
È solo una questione di mercato...
Negli anni 80 si diceva il contrario.
All'atto pratico un quarzo è indistruttibile e più preciso di un meccanico.
Non teme urti ne vibrazioni prolungate.
Molto economico da gestire nel tempo.
Insomma, bisogna vedere i parametri presi in esame.
Per chi guarda la "pratica" l'aspetto romantico passa in secondo piano.
Ciao Stefano 👋😃
A questo punto, non ci sarebbe più una grande differenza di durevolezza tra un meccanismo meccanico con o senza silicio, se pure quello senza silicio non potrà più essere riparato...
O no ?
Grazie per la tua gentile risposta 🤗💚
Che ne dici dei quarzi a 262 KHz (anziché 32) di Bulova?
Sono ottimi.
Mooolto validi!
Calibri assolutamente validi, anche se un pochino “energivori”. Ad oggi sono gli unici calibri al quarzo di fascia economica termocompensati. Seiko non produce calibri base termocompensati dai tempi degli 8F mentre ETA li incassa in produzioni di fascia media.
Ottimo video per addormentarsi
Bel
Video , istruttivo e ben argomentato. Complimenti
Buonasera Stefano.
Complimenti per il video e per la tematica trattata.
Bravissimo.
Sempre interessantissimo, complimenti.
Io ho un Seiko Dolce SACM171 movimento 8J41 (lo montavano anche sui Grand Seiko e sui i Credor di base) +/- 10 secondi all'anno è una meraviglia preso su Seja Japan
Io ho preso il sacm150, concordo con te, meraviglioso!
@@taomas73 E' quello color oro? Bello lo avevo visto anche questo su Seja
@@geekhouse8871 esatto, l’ho preso proprio lì
Bravo Stefano, gran bel video!
Ciao Stefano...
Da appassionato di orologi... non di movimenti..... ho meccanici a carica manuale, automatici e al quarzo..., posseggo un Gran Seiko al quarzo con calibro di manifattura... quarzo coltivato internamente... etc..etc.. . basta andare a studiare com'è costruito per capire che è superiore a tanti meccanici oggi sul mercato... a parte l'orologio che ha finiture egrege, ma questo è un altro discorso...
Un saluto a tutti
Fabrizio
Ciao Stefano 👋😃
Quando dici che gli orologi meccanici da tasca hanno tolleranze maggiori di quelli da polso, di cosa stai parlando ?
Della precisione ? E perché ?
Di altro ?
Grazie per la tua gentile risposta 🤗💚
Tolleranze nella precisione della componentistica e parti più grandi. Molto più facili da riprodurre.
@@lorologeriaefinita8295
Grazie Stefano 🤗💙
Buongiorno a tutti, posso dire che il Sig. Stefano ha inventato l'acqua calda, non per cambiare discorso, mi dite perchè Tag.Heuer al catalogo ha orologi al quarzo ( la serie F. 1) che arrivano a costare anche 3000 euro?????? Grazie.
Secondo me, pur parlando sempre di restituzione del tempo, il quarzo e il meccanico rimangono 2 cose completamente differenti. Una attiene più al risultato finale e l'altra al processo. Di per sé arrivare a restituire il tempo meccanicamente sarà sempre più complicato che tramite il quarzo anche nell orologeria industriale. Questo secondo me fa del meccanico il metodo superiore, semplicemente lo sforzo più grande. Il quarzo è una scoperta tecnologica il meccanico è un invenzione dell'uomo. Non si può paragonare il motore elettrico a quello endotermico anche se si parla alla fine della stessa cosa cioè far muovere dei veicoli. Poi ovvio che uno sprigdrive( credo il più alto punto tecnologico ad oggi) richiede anni di studio, chi lo denigra è uno stolto ma non può essere paragonato al più alto dei movimenti meccanici, con le maggiori complicazioni, con le maggiori lavorazioni,con le regolazioni. Questo è il mio pensiero. Grande Stefano!
Il problema dei meccanici è che richiedono manutenzione e in più non tutti gli orologiai sono onesti quindi il quarzo vince sull’ affidabilità ma sulla bellezza i meccanici vincono.
Sono nato quando gli orologi al quarzo erano quasi inesistenti nel 1979 per la mia prima comunione mi fu regalato 2 orologi automatici 1 dai miei nonni materni e 1 da mia zia
con il passare degli anni avevo voglia di un orologio al quarzo che comprai con i miei primi
risparmi era un casio ,
detto questo non bisogna screditare gli orologi al quarzo anche se adesso come adesso non ne comprerei più
Io so che ho un Swatch quarzo inizio 90 che fa tribulare , va non va . Poi ne ho uno Swatch meccanico eta del 92 e va una meraviglia, idem un meccanico non automatico anni 60 che gira una meraviglia, e uno da tasca primi anni 10 del 900 idem, gira una meraviglia. Per poi non parlare di un russo anni 80 pure lui. I quarzi vanno bene ma quando superano le decine di anni non mi danno fiducia. Invece tutti i miei meccanici vanno tutti.
Ce molta ignoranza su questi temi buon video
Ciao Stefano 👋😃
Non ho capito perché gli orologi meccanici da tasca potranno essere riparati per più anni che quelli da polso.
Grazie per la tua gentile risposta 🤗💚
Anche io sarei curioso.
Risposto sopra. O sotto.
@@lorologeriaefinita8295
Grazie Stefano 🤗💙
Hai un guardaroba al quarzo e un bellissimo armadio antico a carica manuale 😂
Alcuni li chiamano segnatempo,allorail quarzo compie questa funzione in maniera più precisa
Se superiorità e costo coincidono in qst caso... Non era piú semplice dire costoso invece che superiore... Cosí, a scanso di equivoci...😅😂
L'orologio per me è meccanico, il quarzo e un segnatempo . Blancpain non farà mai un quarzo recitava una pubblicità.
Ma mia che video pesate da vedere, ci vuole il bicarbonato doppi averlo visto.
👍👍👍
Volevi dire durabilità, non durevolezza.
Sono sinonimi
So che Rolex garantisce per 35 anni dall'uscita della referenza , pezzi di ricambio.Ci si può credere.
Rolex é Rolex dubito che dicano St....! E poi visto il prezzo che costano 😅.
Quindi è una finta superiorità
Un orologio meccanico x che dopo 100 anni funzioni nn vuol dire che vada bene e tega il tempo seno diventa un oggetto inutile, è nn vuol dire che è maglio di un quarzo, ci sono quarzi e quarzi, il primi quarzi di Seiko sono nettamente migliori di un meccanico, essendo un quarzo meccanico. Un orologio meccanico va rivisionato circa dopo 10 anni la prima volta, e ci sono quarzi a ricarica di luce anche artificiale, dopo la prima rivisione ogni 5 anni che è la durata di un quarzo decente che corrisponde a la seconda rivisionein . Un quarzo in 5 minuti è 5€ ri funziona, un automatico se ti va bene ci vuole 120€ e una tesa di 6 mesi, senza considerare che ha tati orologi diventa una spesa adinorme.
@@francor5902 Si, punto.
E a capo.
Credo che le sue conoscenze sui quarzi debbano essere rimodulate dopo un serio approfondimento sul tema😊
@@mnibjb8232 No No É no Punto à capo e alla ligna ,il fatto stesso che lei possa gridare allo scandalo per 120 euro fa gia capire il suo tipo di conoscenza in orologeria ossia 0% d'altra parte posso capire Che per una certa classe sociale 120 euro possano rapresentare tanti soldi à Tal Punto da non potere permetterselo 🤡😁, ma anche se fosse,gli basterebbe un po Di conoscenza in orologeria per occuparsene da solo ora non é il caso.
(io é ciò che faccio😝) allora adesso due soluzioni si offrono a lei ó cambia di lavoro..., sempre che lei lavori😁 o resti à cercare dalla parte dei movimeti al quarzo magari sulle bancherelle 😁😭.
L'orologio meccanico... avrà sempre una marcia in più !
O una marcia o 2 in meno, dipende dai punti di vista.
@@caliberto5087 Il suo fascino è indubbiamente riconoscibile.
@@longobardialfonso8376
Riconoscibilissimo.
Ho preso incxxxte micidiali dai brand più noti, personalmente ho già dato.
Adesso divertitevi voi.
@@longobardialfonso8376anche il fascino è soggettivo. Alcuni orologi al quarzo possono avere un loro fascino. Es.: errore di +/- 15 secondi al mese o all’anno? GPS, radio controllati? Compensazione delle variazioni di coppia? Insomma, c’è spazio per tutti i gusti e tutte le opinioni sono rispettabili in quanto legate alle nostre percezioni. Oggigiorno si compra un’orologio per ciò che ci trasmette. Compriamo un’emozione. Quindi ben venga il fascino per il meccanico e anche il fascino per il quarzo.
boh