Diplomatico e il collettivo Ninco Nanco - Muri di città

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  • Опубликовано: 10 фев 2025
  • DCNN
    ► Diplomatico e il collettivo Ninco Nanco suona:
    Francesco Scatigna - voce
    Aureliano Buendìa - chitarre, cori
    Francesco Socal sax
    Roberto Durante - piano
    Giovanni Favaro - basso
    Raul Catalano - batteria
    ► Registrato da Lorenzo battistel // Mud Sound
    Master: Andrea De Bernardi // Eleven mastering
    ► DCNN
    FB: / diplomaticoe. .
    Instagram: / diplomaticoe. .
    Spotify: sptfy.com/aax1
    ► La colletta dischi
    FB: / lacollettadi. .
    Insta: / lacollettad. .
    ► Testo:
    E’ da troppo che mi riprometto di cambiare
    come spesso dicono quelli al potere
    le divorziate, le mode sempre più strane
    e’ da troppo che attendo il giudizio universale
    affogare ciò che sono diventato
    dopo anni ad aspettare te
    che mi riporterai la musica
    e basterà soltanto quella
    per ballare senza tregua
    e scrivere chi sono
    sui muri di città
    Ma come ho fatto
    senza te tra le lenzuola
    e la mia testa pericolosamente vuota
    come ho fatto amore mio
    in questi anni chiusi in gabbia
    una gabbia senza sbarre
    un’aeroplano che si spegne in volo
    e restano, non restano
    lo sai che son troppi ricordi
    e poi mi distruggono e non restano
    speriamo che non restino
    E’ da troppo che annego in un mare di stronzate
    tra la radio che sputa canzoni scontate
    l’oroscopo che fa da padre alle anime perse
    e’ da troppo che cerco eleganza nelle parole
    ricamare la poesia più bella proprio su di te
    che un giorno mi riporterai la musica
    e basterà soltanto quella
    per ballare senza tregua e scrivere chi sono
    sui muri di città
    Ma come ho fatto
    senza te tra le lenzuola
    e la mia testa pericolosamente vuota
    come ho fatto amore mio in questi anni chiusi in gabbia
    una gabbia senza sbarre
    un’aeroplano che si spegne in volo
    e restano, non restano
    lo sai che son troppi ricordi
    e poi mi distruggono
    e non restano speriamo che non restino
    La speranza di un bimbo che guarda
    sua mamma truccarsi davanti allo specchio
    vorrebbe fermare il tempo
    per vederla sorridere sempre più spesso
    ora l’unico specchio che vede
    è in fabbrica nel suo armadietto
    che riflette un volto sconfitto dal tempo
    da gente che vuole solo profitto
    non credo più alle vostre regole
    alle folle impazzite che applaudono
    un pastore con le sue pecore
    ti prometto che aspetterò te che un giorno
    E per lei potrei destarmi tra le fiamme
    e sorridere di gusto fino a diventare cenere
    è per lei che aspetteranno di ascoltare
    le canzoni commerciali di modelle senza cuore
    di coglioni trasformati in cantautori
    dal mercato e da RUclips
    Ma come ho fatto
    senza te tra le lenzuola
    e la mia testa pericolosamente vuota
    come ho fatto amore mio
    in questi anni chiusi in gabbia
    una gabbia senza sbarre
    un’aeroplano che si spegne in volo
    e restano, non restano
    lo sai che son troppi ricordi
    e poi mi distruggono e non restano speriamo che non restino

Комментарии • 5

  • @salvatoremarinelli4268
    @salvatoremarinelli4268 Год назад +2

    Semplicemente spettacolare 👍 👏👏 👏

  • @Pietro9173
    @Pietro9173 Год назад +1

    ad un vostro concerto ho conosciuto la mia compagna
    grazie fioi, keep it up

  • @QueenofSaba
    @QueenofSaba 3 года назад +3

    BOMBA ❤️🔥

  • @andreaascanio1627
    @andreaascanio1627 3 года назад +1

    Ma che bella.....ascoltata in live è qualcosa di ancora più entusiasmante

  • @RadioNostra
    @RadioNostra 3 года назад +3

    bravi !!!!