Francesco Maria Piave (1810~1876) DUCA - entrando, agitato Ella mi fu rapita! E quando, o ciel?... ne' brevi Istanti, prima che il mio presagio interno Sull'orma corsa ancora mi spingesse! Schiuso era l'uscio! e la magion deserta! E dove ora sarà quell'angiol caro? Colei che prima poté in questo core Destar la fiamma di costanti affetti? Colei sì pura, al cui modesto sguardo Quasi spinto a virtù talor mi credo! Ella mi fu rapita! E chi l'ardiva?... |: ma ne avrò :| vendetta. Lo chiede il pianto della mia diletta. Parmi veder le lagrime Scorrenti da quel ciglio, Quando fra il dubbio e l'ansia Del subito periglio, |: Dell'amor nostro memore :| Il suo Gualtier chiamò. Ned ei potea soccorrerti, Cara fanciulla amata; Ei che vorria coll'anima Farti quaggiù beata; |: Ei che le sfere agli angeli :| Per te non invidiò. Ei che |: le sfere :| agli angeli Per te Per te le sfere agli angeli per te non invidiò. Per te
Francesco Maria Piave (1810~1876)
DUCA - entrando, agitato
Ella mi fu rapita!
E quando, o ciel?... ne' brevi Istanti,
prima che il mio presagio interno
Sull'orma corsa ancora mi spingesse!
Schiuso era l'uscio! e la magion deserta!
E dove ora sarà quell'angiol caro?
Colei che prima poté in questo core
Destar la fiamma di costanti affetti?
Colei sì pura, al cui modesto sguardo
Quasi spinto a virtù talor mi credo!
Ella mi fu rapita!
E chi l'ardiva?... |: ma ne avrò :| vendetta.
Lo chiede il pianto della mia diletta.
Parmi veder le lagrime
Scorrenti da quel ciglio,
Quando fra il dubbio e l'ansia
Del subito periglio,
|: Dell'amor nostro memore :|
Il suo Gualtier chiamò.
Ned ei potea soccorrerti,
Cara fanciulla amata;
Ei che vorria coll'anima
Farti quaggiù beata;
|: Ei che le sfere agli angeli :|
Per te non invidiò.
Ei che |: le sfere :| agli angeli
Per te Per te
le sfere agli angeli
per te non invidiò.
Per te
Tocco e tempismo perfetto 👌.
Complimenti
Bravissimo! Grazie!
Meraviglioso grazie mille:e se ci sono altre basi(tipo Vesti La Giubba😉) Sono peraltro graditissime!!
👏👏👏👍👍