Ciao Lucilla, non conosco te come personaggio, mi è venuto questo video in home senza un preciso motivo. Commento per ringraziarti per aver marcato bene in tutto il video il concetto di non autodiagnosticarsi un disturbo bipolare. Io soffro di depressioni e doc maniacali molto forti, diagnosticati da una psicologa e una psichiatra 2 anni fa, e sento spesso ragazzini o anche miei coetanei dire "sono stra depresso", quando magari hanno solo un periodo no e/o vogliono attirare l'attenzione; senza sapere che essere "tristi" (e non è semplice tristezza) è solo la punta più alta dell'iceberg. La tua storia è preziosa per tutti coloro che soffrono di disturbi, non per forza bipolari, perché fa vedere anche a persone come me che da una condizione difficile se ne può uscire. Buona fortuna per tutto
La tua presenza e le tue esperienze sono una fonte di ispirazione. La stima che nutro per te è il riflesso del tuo carattere autentico e della tua capacità di affrontare la vita con coraggio. Ti auguro di continuare sulla strada della realizzazione personale e professionale, affrontando ogni sfida con la stessa determinazione e passione che ci hai sempre dimostrato. ti auguro soltanto il meglio, sempre.
,mia moglie ha il bipolarismo,dopo che ha perso il fratello e il padre,lei ha avuto il tumore al seno,cercando conforto in un social russo al posto di trovare sostegno e stata presa di mira,non la riconoscevo piu .la sostenevo gli stavo vicino,poi un giorno in un bar dell'ospedale mentre attendeva per una visita e stata colta da uno sbalzo incredibile,butto il tavolo in aria,mi ha riempito di schiaffi e pugni,anche con la polizia e i dottori che l'hanno ricoverata.....diagnosi bipolarismo. era il 2012 ora sotto cura con visite psicologiche e assunzione di litio e seroquel si va avanti,e per me viverci assieme risulta impossibile,va in depressione,ha attacchi di contentezza,ma io l'amo e gli sto vicino,ma il destino vuole che ha avuto da poco il tumore anche all'altro seno ed ha perso la madre,lei non riusciva neanche a piangere. e rimasta sola, il psichiatra gli ha aumentato il litio,e va meglio.......ragazzi bisogna stare vicino e fargli sentire l'amore,e molto importante....unah cosa importante,ci sono personaggi molto importanti che hanno il bipolarismo,tipo van ghog,churcill,michelangelo,caravaggio,napoleone,clau van damne,robby wilmians,cossiga,gasman,caterina zeta jones,bethoven.
Guarda... io di bipolarismo non so nulla. Ma soffro di depressione maggiore da quasi 20 anni e in certe cose che hai raccontato - sulle tue fasi depressive - mi ci sono riconosciuto. Dai brutti pensieri... alla possibilità più che concreta di metterli in atto... Sono un po più grandicello di te e ho attraversato in pieno quella fase in cui lo stigma sociale per psicologi e psichiatri era al suo apice e questo ha ritardato tantissimo l'aiuto che poi ho cercato tramite terapia sia psicologica che farmacologica. Troppo tardi, perchè il mio corpo ha pagato degli effetti secondari di questa mia condizione. E te ne potrei raccontare tante. Forse una su tutte è che non riesco più a piangere. In un tuo video hai raccontato di questa tua difficoltà a piangere: io ce l'ho perchè dopo due decenni... è una capacità che ho semplicemente perso. E mi manca, perchè è uno sfogo di cui avrei tanto bisogno. Non sai cosa darei per farmi anche solo 10 minuti di pianto vero. Una cosa che ho apprezzato tantissimo del tuo video è l'accenno a NON autodiagnosticarsi condizioni psicologiche. Non ho bene in mente che anni fossero... forse sei giovane per averne visto l'apice. Ma ricordo bene quando la cultura emo si è diffusa e ha toccato il suo punto massimo. All'improvviso, tantissime persone si autodiagnosticavano la depressione... era bohemien, andava di moda. Se non ti dichiaravi depresso e non ti taglizzavi i polsi, non potevi definirti emo. E riconoscevi subito, quelli che volevano solo una cicatrice per impressionare gli altri, perchè i tagli erano sempre perpendicolari al polso e appena accennati. E chi aveva la depressione vera, chi DAVVERO provava a farsi del male fino alle estreme conseguenze era screditato da tante, troppe persone che semplicemente ti vedevano come uno fra i tanti che si dichiarava depresso. E allora ti nascondevi come meglio potevi, fingevi di stare bene, perchè non volevi passare per emo. Per un poser. Ora la moda è passata (più o meno) e lo stigma sociale si è allentato. Ma troppo tardi per me. Quando ho finalmente trovato l'aiuto che mi serviva, ormai la depressione era diventata parte della mia personalità. Si era radicata a fondo. E quel che a volte ho provato a fare... ha lasciato il segno. La depressione mi ha rovinato la psiche, mi ha rovinato il corpo, la vita sociale, la mia possibilità di carriera. E anche oggi la sento sempre li in agguato, strisciando e tornando, ogni volta più forte. Come se giocassimo a scacchi e lei diventasse, ad ogni sconfitta, più intelligente. Più forte. Non credo che me ne libererò mai del tutto. Non sarò mai libero. Ma lo sarei potuto essere, se avessi agito prima. Tu hai più visibilità di noi: fai bene a dare questi messaggi. E se puoi, non smettere di dire alla gente di farsi controllare la psiche da uno specialista, se ne sente il bisogno... ma che poi non millanti o ingigantisca condizioni che non ha o che ha in forme leggere, solo per un poco di visibilità e notorietà in più. Perchè sembrerà un gioco per alcuni o un modo per acchiappare qualche like in più. Ma là fuori c'è un ragazzo o una ragazza col bipolarismo o una depressione maggiore o chissà che altro la cui vita può essere rovinata da queste persone. Un individuo che è ancora in tempo per fare qualcosa e salvarsi e che magari non lo fa perchè terrorizzato/a dal non essere preso/a sul serio. Quindi, di nuovo: grazie per averlo detto. Sembra una cosa banale dire di non fare autodiagnosi. Ma c'è troppa, troppa gente che lo fa ed è importante dire alla gente di non farlo.
Ti ho scoperto da poco su RUclips e ho ben capito i tuoi disagi. Sono vecchio, quasi al tramonto della vita e ho passato molto tempo a cercare di capire i miei disagi, fino a qualche decennio fa non avevo abbastanza possibilità per cercare un rimedio con la psicologia. Mi sono a lungo "curato" da solo, leggendo libri e cercando di ragionare nella realtà smontando certi meccanismi depressivi. Sto abbastanza bene ora, ma ormai la vita è quasi passata e mi sono rassegnato a vivere quanto mi rimane così. Auguri cara, spero che potrai trovare un'agevole via verso la serenità e con il sorriso a fior di labbra che, fra l'altro, è molto bello. Ciao!
Io borderline condivido questi pensieri. Tanti pensano che per forza hai scatti di rabbia contro gli altri etc. Mentre in realtà quando provo queste emozioni enormi tipo rabbia o dolore alla fine pur di nn nuocere agli altri tendo a farmi del male ! Cioè ormai non più fisicamente come un tempo però cerco di pizzicarmi o di isolarmi o di boh non so manco come spiegare ma tutto il male lo faccio solo ed esclusivamente a me stessa 😢 ora vivo normalmente ormai da anni però comunque sento che ancora fa molto parte della mia vita il mio disturbo di personalità borderline perché soprattutto nelle relazioni o al lavoro o con amici etc. Sento molto le difficoltà però sennò per il resto sono più che brava a gestirmi per lo più.
Grazie per aver condiviso la tua esperienza con noi, dimostra tanto coraggio e sincerità nelle tue parole, solo chi c'è passato può veramente capire cosa vuol dire essere depressi. Grazie di nuovo.
Esserti aperta su youtube è lodevole, non ricordo perché sapessi già questa cosa, però affrontare il tutto con un video chiarificatore è stato un ottimo gesto umanamente parlando, soprattutto per chi magari soffre della stessa problematica.
Grazie della testimonianza, molto importante e personale! Ho la tua stessa eta' e personalmente ho vissuto come uno straccio rinchiuso in casa per parecchio tempo in una costante fase depressiva, fino a quando nel 2016 sono esploso in una mania incontrollabile che mi ha portato a finire al pronto soccorso e successivamente in psichiatria, dove mi e' stato diagnosticato il Disturbo Schizoaffettivo (che per chi non conosce, e' il ponte tra Schizofrenia e Disturbo Bipolare) e dove sono stato annullato a vivere come una pianta per parecchi anni. Avendo avuto un passato piuttosto pericoloso per me stesso ed essendo considerato in una posizione di rischio, sono rimasto sedato per parecchio tempo, dove stavo di nuovo perennemente in una condizione depressiva ma senza essere piu' in grado di poter usare il cervello, che e' cio' di cui andavo piu' fiero. Ho successivamente smesso di prendere in farmaci di testa mia perche' mi ritenevo ingabbiato tra pregiudizi altrui e incomprensione dei medici, e dopo 1 anno sono tornato in una mania estrema, ma questa volta mista ad una depressione incontrollabile. Ho visto l'intero alpha e omega passarmi davanti in una psicosi senza fine finche' non mi hanno sedato di nuovo, ma questa volta ho preso in mano la situazione e sono andato in terapia da privato. Dopo un pochino ne esce fuori che i miei sintomi sono stati scambiati per una diagnosi sbagliata, e che malgrado le psicosi, il disturbo bipolare di tipo 1 era piu' indicato come etichetta per la mia situazione. Insomma, alla fine della fiera, per 5 anni ho preso delle dosi esagerate di medicine (o droghe, come piaceva chiamarle a me) per qualcosa che non mi apparteneva, il che mi ha fatto stare peggio e ha aggravato la mia condizione. Una volta trovata la terapia adatta col mio psichiatra, con un percorso psicologico e con molta pazienza e costanza, da 2 anni posso dire di sentirmi di nuovo un essere umano come chiunque altro e non piu' come una pianta in attesa di appassire! :) Stigma e Ignoranza sono alla base uno dei problemi principali che comunque alimentano i problemi sociali delle persone che vivono con una malattia mentale, e il fatto che se ne senta parlare solo quando appunto spunta fuori un caso mediatico sensazionalizzato alla TV non fa altro che ingigantire il problema, e far finta che certe persone non esistano alimenta la loro solitudine e instabilita', che per alcune di esse porta a commettere delle cazzate in preda a loro stesse o come un gesto disperato per cambiare la loro condizione. Purtroppo cambiare un pregiudizio e' estremamente difficile, ma parlarne di sicuro non guasta, percio' grazie per averne parlato!
Condivido e sottoscrivo,se non se ne parla, la gente crede ancora a cose assurde prese da tv e serie. La realta e molto diversa, e ora che siamo in tanti a soffrire di questi disturbi, sarebbe tempo che le persone imparassero che cosa sono, e soprattutto che cosa non sono i disturbi come Bipolare Schizofrenico borderline etc, scordandosi anni di televisione e cavolate.
Sono tematiche sempre molto sottovalutate, molto spesso la gente parla senza sapere. Io purtroppo ho avuto esperienze con amici molto vicini. Grazie per aver condiviso la tua esperienza, non è facile aprirsi
Grazie per il video, mi sono ritrovato in diverse cose che hai detto. Sentire altre persone parlare delle proprie esperienze e non solo per sentito dire è in qualche modo normalizzante.
Bel video, anche se non mi trovo molto d'accordo sul fatto che chi soffre di bipolarismo non sia un malato mentale. Di fatto il bipolarismo è una malattia mentale, di conseguenza chi ne soffre è malato mentale. Stessa cosa vale per altre malattie mentali, come la depressione (di cui personalmente soffro). Piuttosto andrebbe fatto capire che il termine "malato mentale" non equivale sempre a "matto".
Sei molto coraggiosa a trattare un argomento così difficile, complimenti. Ho avuto un rapporto amoroso con una ragazza bipolare per sei anni ed è stato molto difficile anche se molto bello, purtroppo l'alternanza di fasi umorali e psichiche opposte tra loro rendono la relazione complessa. La terapia è importante cosi come la consapevolezza di quello che si attraversa per risolverlo nel modo più equilibrato e naturale. Complimenti ancora per il tuo coraggio, sincerità e capacità comunicativa
Carissima! Grazie per esserti esposta così e aver condiviso cose così intime. Non è facile e non è da tutti ! Mi viene voglia di abbracciarti e mi fai commuovere! In qualche modo capisco le tue difficoltà, so cos' è la sofferenza. Un abbraccio!
Bellissima condivisione! Hai affrontato un tema estremamente delicato con una fluidità e una gentilezza meravigliosa. Riflessioni importanti e concrete che sono certo aiuteranno molte persone. Ti auguro il meglio e mi complimento per i contenuti che porti nei tuoi video. Stefano
Ciao sono bipolare da 40 anni Attenzione agli psicologi , ne ho cambiati 3.... un disastro ! Finalmente min sono rivolto ad una struttura pubblica , la psichiatra , al primo incontro , dopo una accurata anamnesi mi ha diagnosticato il disturbo bipolare tipo 2 , per fortuna.... noi bipol tipo 2 abbiamo meno rischio di suicidio. Da allora ho studiato questo mio compagno di viaggio. Occorre far presente che per noi bipol i farmaci stabilizzanti dell'umore e , se necessario, antidepressivi SSRI. La cura funziona! Il disturbo BIPOL è un compagno di viaggio , non te ne puoi liberare, quindi se lo conosci e lo tratti adeguatamente puo anche essere utile! Lavorando con impegno ed entusiasmo sono diventato unn executive manager , con incarichi amche internazionali. Sono sposato ho due figli e la mia famiglia conosce il.mio disturbo e mi sono sempre stati vicini , grazie! Gentile Lucilla sono daccordo con ts , ottimo video! Se puo essere utile sono a disposizone per raccontare la mia esperienza. Un forte abbraccio e buona vita Al
Io sono paziente psichico da inizio millennio e notavo che durante i Tso in psichiatria mi trovavo con al fianco della persone che avevano i più disparati disturbi. Ma tutti eravamo curati con il Risperdal. Gli psichiatri erano dei grandi cialtroni che ti davano una cura standard dicendo che era leggerissima. Poi però mi è venuta una terribile imponenza, quando andavo a parlare con loro mi dicevano che era dovuto al momento difficile. L'impotenza era talmente clamorosa che non riuscivo nemmeno a masturbarmi. Dopo 3 anni d'inferno andai da un andrologo che mi fece fare un esame del sangue in cui si verificavano gli ormoni. Avevo tutti gli ormoni femminili altissimi, soprattutto la prolattina, e bassissimo il testosterone. L'andrologo rimase stupito che nessuno psichiatria mi fece il test sugli ormoni. Evidentemente a loro non interessava nulla di me. Fu ipotizzato un adenoma all'ipofisi, escluso dalla risonanza ordinò allo psichiatria di sospendere il Risperdal. Fu sostituito con il Neurantin e l'impotenza guarì in 6 mesi. Ma il Neurantin nonostante fosse reclamizzato dalla Pfizer come uno psicofarmaco non lo era affatto (c'è una sentenza con sanzione milionaria a riguardo). Così dopo un paio di anni si scoprì che non stavo assumendo nessun riequilibratoe dell'umore. Da circa vent'anni non prendo più psicofarmaci, faccio una vita piuttosto tranquilla, convivo con i miei sbalzi di umore, ma sono comunque sotto controllo da dei terapeuti seri
Ciao Lucilla! Magari lo conosci già ma volevo consigliarti un fumetto che parla proprio di questo "La mia ciclotimia ha la coda rossa" di Lou Lubie, lo trovai veramente illuminante per il modo in cui spiega il disturbo. Oltre a questo ho apprezzato davvero molto il tuo video, un abbraccio!
Grazie per le informazioni e la condivisione delle tue esperienze. Ero/sono totalmente disinformato su questa problematica. Il tuo video potrebbe essere il mio primo passo per una maggiore comprensione dell' argomento. Spero tu riesca a vivere la tua vita nel migliore dei modi.
Bravissima. Parlare in maniera chiara e precisa di una malattia cosi invalidante, e soprattutto far capire che come tutte le malattie bisogna rivolgersi a professionisti esperti per curarle, può aiutare tanti ragazzi a prendere la strada giusta. In Italia si fa ancora molta difficoltà a riconoscere di avere problemi psichiatrici o psicologici e cercare aiuto. Grazie! In bocca al lupo per tutto!
Interessante..non è facile né semplice esporsi,raccontarsi nella propria convivenza con un disturbo psichistrico, così come non è da tutti trovare l'equilibrio interiore che permette di conviverci senza l'apporto farmacologico Convivo con un'altra diagnosi da 30 anni,sono un boomer,di anni ne ho 51 I tuoi suggerimenti,i tuoi "mi raccomando" Lucilla sono tutti corretti ed hanno in sé anche la giusta dose di coscienza,di sensibilità,nei confronti di chi si ritrova a convivere con un disturbo psichiatrico Un bel messaggio di informazione questo il tuo,un esporsi che rispetto volentieri Da paziente psichiatrico confermo che l'auto diagnosi è sbagliata,che la diagnosi deve venire dal rapporto di transfert con il terapeuta Che i farmaci possono essere necessari ma anche che non sono tutto Che un problema,un disturbo, può essere cronico, può divenirlo nel tempo ma anche che ne si può guarire più o meno completamente: è soggettivo,non c'è una bacchetta magica e nessuno di noi è uguale all'altro Grazie,di esserti esposta,di esserti tu raccontata,di aver affrontato l'argomento,alla prossima
Grazie, molto interessante, mi fa piacere che Tu sia riuscita a mettere sotto controllo questo disturbo e ti faccio tanti auguri di un futuro felice e sereno; spero che il futuro ci porti la scomparsa dei pregiudizi nei confronti dei disturbi mentali e che le persone evitino di parlare di argomenti che non conoscono (video tiktok)
Ti ringrazio per aver parlato di questo. Ho una persona molto vicina a me che ne soffre e spesso è complicato riuscire a capire fino in fondo chi ne soffre per poter esser d'aiuto come vorremmo. Quindi è importante avere delle testimonianze di questo tipo.
Mi dispiace molto per una ragazza così determinata e dolce a soffrire per una patologia, spero che tu possa risolvere. Perché tu sei forte e non devi mai arrenderti mai. Faccio il tifo per te. 😊 Forza e coraggio.
Ciao Lucilla, come molt* nei commenti anche io non conosco bene il bipolarismo - se non quelle nozioni scientifiche lette qua e là - ma ho avuto la depressione per circa 3/4 anni ed ogni volta che ripenso a come mi sentivo durante quei momenti penso a quanta difficoltà ho avuto nel far capire a chi mi circondava che non era semplice "pigrizia" la mia, ma non riuscivo proprio ad alzarmi dal letto, il mio corpo non obbediva e persino mangiare mi costava fatica. Ho sempre descritto la sensazione come se avessi dei blocchi di cemento attaccati al corpo e dovessi trascinarli con me (una volta ho fatto la doccia piangendo, talmente la stavo vivendo come una sorta di violenza nei miei stessi confronti). Grazie per aver raccontato la tua esperienza, in modo così semplice e reale, e grazie per aver detto che non bisogna autodiagnosticarsi le malattie - perché in qualche modo lo sono, ho sempre pensato alla mia depressione come ad una sorta di diabete, il mio corpo non produceva in quei momenti le molecole necessarie al corretto funzionamento di una parte di me. Oggi sento e leggo spesso ragazz* dire ridendo "sono autistic*" e lo trovo di cattivo gusto - nonché frutto di disinformazione assurda - o che ultimamente soffrono tutti del deficit dell'attenzione (ADecc.). Bisogna andare dagli specialisti, se si sente che c'è qualcosa che non sta funzionando come dovrebbe esistono figure preposte per aiutarci
Sono felice per te che hai trovato un equilibrio per la tua condizione , ti faccio i migliori auguri e sei dolcissima per quanto si possa sapere vedendoti in video
Da bipolare apprezzo molto il video, grazie di aver condiviso la tua esperienza con delicatezza, franchezza e lucidità (e un po' di sana autoironia) Unica nota stonata è il discorso farmacologico. Pur apprezzando la tua esperienza, può essere davvero pericoloso parlare di interruzione dei farmaci in quanto è la causa principale di relapse, ricoveri e gesti estremi per molti di noi Del resto video ben fatto
Ciao, un mio amico che è insieme a una ragazza bipolare, mi ha detto che ha una marcia in più, che lei è molto premurosa e piena di attenzioni come non ha avuto mai ed è felicissimo... Ciao
Vedendo il tuo video, da buon frequentatore della selva oscura, posso portare una diversa sensibilità. Ho concluso che, i momenti più rovinosi, sono proprio quelli in cui tutto sembra andare bene. Nel mio caso, l'esser giù di morale/depresso, è come un messaggio della mente, che dice che c'è qualcosa che non va, ed è un invito a cambiare qualcosa. Per citare Magneto degli X-Men, la Natura ti ha fatta splendida come sei, ed è giusto che ti realizzi. Dopo di che, mi fermo qui e ti auguro ogni bene.
@@lucillajiggly pensandoci però questo video aiuta anche me, non sono bipolare però due anni fa mi hanno diagnosticato un disturbo da spettro autistico
Complimenti per questo video e complimenti per aver imparato a gestire la tua situazione. Sei una bella persona consapevole di se stessa e la cosa mi fa davvero tantissimo piacere. Non posso che augurarti il meglio dalla vita, lo meriti davvero tanto! Un abbraccio.
Ciau, grazie per aver condiviso la tua esperienza, purtroppo gia il fatto di stare attenti a parlarne, mi mette tristezza. I disturbi psicologici e psichiatrici sono "Malattie" passami il termine come altre alla fine, si trattano in maniera diversa, come tutte, e lo stigma che hanno addosso, fa parte di una cultura sbagliata tramandata da generazioni di concetti sbagliati. La pazzia non esiste in realta, e le persone affette da disturbi psicologici e psichiatrici sono molte, e spesso neanche lo sappiamo. Praticamente per una persona che sta molto male, dirlo apertamente e come fare coming out quasi. Da una parte noi che ne soffriamo, abbiamo paure e insicurezze, e tanto altro che rende il parlare di queste cose non facile, dall altra le persone che non fanno parte di questo nostro "Mondo", spesso o non sanno nulla, o sanno cose assolutamente false e lontanissime dalla verita, e si crea questo serpente che si morde la coda, tipo oroboro. Noi da una parte in questo mondo apparentemente solitario, e gli altri incapaci di comprendere, ma pronte a giudicare. Potrei dire tante cose, ma mi fermo qui, ti faccio tanti complimenti per il coraggio con cui ti sei esposta, diffondi il verbo!!! P.S. La fase maniacale è bellissima, la mia preferita, anche se non tutti la vivono allo stesso modo, perche il disturbo bipolare e moolto ampio, e cambia da persona a persona. Tanti auguri, e Never Give UP!!
Ho avuto per molti anni una compagna bipolare e tolto che ci vuole una pazienza disumana per l'irritabilità insensata alla fine la mia idea personale è che occorre prendere il controllo di se stessi, prendere coscienza di chi si è, anziché farsi guidare dagli impulsi emotivi. Fanno bene i terapisti a fare un certo percorso, ma se la persona non è predisposta a salire a un grado superiore di coscienza è molto difficile ottenere risultati tangibili. Se non si capisce che non si sta capendo qualcosa di sé su un piano diverso da quello in cui ci immaginiamo di esistere e che la persona bipolare concepisce la vita come egoriferita rimanendo a un livello di coscienza proprio terra-terra, non si va avanti, si resta come si è. Per come la vedo io il bipolarismo potrebbe anche benissimo essere una reazione a un mondo disfunzionale, una valvola di sfogo esplosiva incontrollata perché l'essenza spirituale non riesce più a gestire senza reagire quello che l'esistenza materiale propone. Il problema è che c'è un limite di sopportazione da parte di chi vive una persona bipolare da vicino, quando le vane promesse vanno in ambiti che riguardano anche te e influiscono sulle tue decisioni più importanti la cosa si fa seria, e no, non si può tirarsene fuori facendo la vittima del disturbo. A chi fa terapia consiglierei di non concentrarsi solo su se stessi, ma di approfondire e capire bene il prossimo e come si interagisce col prossimo, attivare campanelli d'allarme che stoppano certi processi sulla base delle conseguenze emotive. Solo perché si ha un problema, per quanto serio possa essere, non si può ignorare come si sentono gli altri. Parlo in generale, non ho idea cosa tu abbia fatto in tal senso. Per il mio vissuto su questo aspetto sono molto critico, lascio all'immaginazione quello che ho dovuto sopportare.
Nn conosco i vari disturbi mentali ma il fatto di essere diversi ti fa escludere dalla società anche x che anche da piccolo tu nn ti senti diverso ti senti con il nome cognome Forza 💪 tu sei la persona. Cn nome cognome anche io sono andata da una psicologa nn è servito una mazza , pero purtroppo vedono la tua malattia o condizione e nn la persona si chiama coscienza anche x chi piace mangiare oppure hai quella malattia che ti rovina che si chiama acne.
Quando trovi una persona che si comporta così è la prima cosa che ti viene da pensare che sia pazza. Grazie della preziosa testimonianza: ora posso imparare a conoscere un po' meglio le persone e, anche se sono comunque in panne a prendermi cura della gente, adesso abbiamo un ottimo suggerimento su come comportarci con esse per evitare di ferirle più di quello che sono già
Ciao, sono più di 5 anni che prendo psicofarmaci per il bipolarismo, e in passato ho fatto anche una ventina di sedute e colloqui di psicoterapia. Ad oggi sono ancora in cura, da un anno, con una nuova terapia farmacologica. Ho ridotto di poco i farmaci, perchè ogni volta avevo delle ricadute. Al momento ho alti e bassi con giorni in cui ho difficoltà ad alzarmi la mattina. Spero che continuando la cura, riuscirò finalmente un giorno, a ritrovare la serenità perduta.
Ciao, grazie mille per il tuo video! studio psicologia e questo argomento mi interessa molto. Comuqnue ero curiosa di sapere se avessi visto shamless, una serie in cui, tra le altre cose, parlano anche di questo disturbo, in quanto un personaggio ne sia affetto. Volevo quindi capire se lo affrontassero in maniera superficiale o per lo meno accurata, come penso io (ma ovviamente non soffrendone non posso esserne sicura). Grazie!
Si, ho visto Shameless e mi è piaciuta molto come serie 😊 Tuttavia, credo che il disturbo bipolare venga un po’ descritto in maniera superficiale. Può comunque aiutare a farsi un’idea.
Ciao Lucilla. Grazie che hai parlato di disturbo bipolare, ne soffro anch'io e visto che da quello che sembra hai trovato un equilibrio ti chiedo gentilmente di dirmi che cosa ti faceva star meglio nella fase depressiva. Io a parte sforzarmi di lavorare non so cosa fare. Grazie ancora. Lorenzo
Ciao, c'è un mio amico che è insieme a una ragazza bipolare e sono una bellissima coppia, lui è una persona d'oro perché riesce ad accettarla cosi come è con i suoi alti e bassi e penso che con il suo amore lei è migliorata. L'amore vince su tutto. Ciao
Ciao Lucilla, ti seguo perché mi piace molto il Giappone e vorrei visitarlo, ti ringrazio che tratti anche questa tua problematica parlandone nel tuo canale, che può essere d'aiuto per molti. Brava questi sono argomenti interessanti che aimé la Tv non ne parla.
Grazie per aver condiviso! Mi riconosco in alcuni dei sintomi che descrivi, però soltanto in maniera più blanda e, appena me ne rendo conto, trovo il modo di tirarmene fuori da solo, anche se spesso non senza sforzo (e ormai ho 64 anni). La diagnosi, in generale, è precisa e affidabile? Cosa "innesca" le fasi (quella euforica "verso l'alto" e quella depressiva "verso il basso")? Cioè: è solo una questione di "chimica nel cervello" (incontrollabile ma regolabile tramite farmaci) o questione di qualcosa che, improvvisamente, "tocca una corda" a livello emotivo (oppure entrambe le cose o altro ancora)? Grazie. Ti saluto con empatia.
Ciao cara ti correggo sul fatto che la fase maniacale non è possibile percepirla: DIPENDE dal grado di consapevolezza ed esperienza della persona,fortunatamente in pazienti informati e consapevoli e che fanno della buona prevenzione la fase maniacale e’ possibile capire quando si preannuncia,viceversa vale per la fase depressiva. Un abbraccio e in bocca al lupo !
Ascoltando alcune robe sembra che tu mi stia descrivendo :D sopratutto sulla fase maniacale e la parte dell'apatia. Sul malumore è abbastanza costante ma diciamo che organizzando un minimo la giornata con delle routine e sopratutto accudendo la mia cagnolina riesco a tenere tutto abbastanza sotto controllo anche l'irritabilità, cerco di contare fino a 10 tranne se vengo aggredito direttamente allora li parte l'Hokuto Shinken
Una volta condividevo un piccolo appartamento a Milano con un bipolare che mi svelo' a sangue freddo " *ma lo sai che alle volte ho una irrefrenabile voglia di pugnalarti* ?" mi s'e' gelato il cuore e da li a poco ho cambiato casa perche' non ho voluto assolutamente rischiare
Iscritto, una curiosità off topic, ma quel cosino bellissimo che saltella nel "acquario bianco" è uno scoiattolo o cosa? E' velocissimo, che bello, vorrei capire che bestia sia, grazie.
Conosco questo disturbo/malattia perché fin da piccina vedevo mamma. Ho imparato a frequentare insieme a lei psichiatri a nn finire (correvano anni 70 in cui si andava giù pesante con psicofarmaci anche nuovi spesso per provare a risolvere e poi c'era elettroshock che io ho sempre impedito a mia madre. E' una vita di m....si sofferenze immense. Mai avrei saputo descrivere meglio di te. Io ho fatto da madre a mia madre per impedire situazioni inimmaginabili. Rifarei tutto. Ora Mamma è in Cielo e la guardo serena.
@@GiulianoGuttadauriaMah.....i rimorsi ed i rimpianti sono tanti e oggi pure io devo curarmi. Ma rifarei tutto con il cuore, ne valeva la pena.Perché mamma nn si è uccisa o ho vistro tragedie a casa mia.....a che prezzo ragazzi però!
@@GiulianoGuttadauriaDice allodola perché si sveglia presto. Io da piccina temevo che mamma si avvelenasse con le medicine e pur io piccola la vigilavo nel prenderle.Tutto qua. Ho sempre "aanusato" momenti di difficoltà pesante anche nelle zuffe con mio padre e intervenivo di brutto. Calmando il tutto e poi tutto si scioglieva in un pianto e un abbraccio. Solo questo ma senza aver timore di mitigare momenti che oggi poi senti in TV. Ero una bambina responsabile per forza. Oggi nn so dove è finità questa piccola.....la devo ritrovare. nn sono nessuno ed io ho vissuto la MIA esperienza a testimoniare che si sofre molto ma che se si ha l'amore dentro......ecco. Ora vi saluto e auguro a tutti noi tanta salute.
In fondo siamo tutti affetti dal disturbo bipolare, solo che un individuo è considerato malato quando le manifestazioni maniacali e depressive eccedono il limite della cosiddetta "normalità". Io penso, comunque, che il coltivare la presenza con l'osservazione neutra e costante del proprio flusso di pensieri ed emozioni, sia la migliore medicina per calmierare la propria pompa ciclotimica.
Sorella, mi dispiace che tu abbia trovato vari psicologi che non ti hanno mai indirizzato da uno psichiatra. Io in una fase depressiva chiesi aiuto ai miei genitori e mi mandarono da una psichiatra prima di tutto, che tra l'altro era gratis perché lavorava in un consultorio della mia città. Ho abbinato anche la psicoterapia perché mi era necessaria anche quella. A distanza di 14 anni sono mooooolto più stabile e più consapevole, e per fortuna il mio disturbo non è particolarmente grave. Sottoscrivo tutto ciò che stai dicendo e ti ringrazio di averne parlato apertamente!
Innanzitutto grazie per il video, perché conosco poche persone con il mio stesso disturbo e per normalizzare l'andare dallo psichiatra. Per curiosità che tipo di bipolarismo hai? 1 o 2? perché sono diversi anche se hanno cose in comune.
@@lucillajiggly Ah ecco perché non mi trovavo su alcune cose che hai descritto nel video. Io ho quello di tipo 2 che è anche meno conosciuto dal gente rispetto a quello di tipo 1. Un abbraccio.
Ho solo esperienza di vita... Mi sento di dire "andiamoci piano, molto piano, con gli psicofarmaci"... La nostra mente è complicata e delicata... Anche un orologio è complicato e delicato e per aggiustarlo non lo si deve buttare a terra per provare se si aggiusta... Certi psicofarmaci potrebbero essere così... Provare di aggiustare un orologio, buttandolo a terra.
visto che hai solo esperienza di vita e non di malattia, taci gentilmente, perché non sai niente. a moltissime persone gli psicofarmaci hanno letteralmente SALVATO LA VITA, e il paragone con l'orologio buttato a terra è RIDICOLO. Cercate di avere RISPETTO se non sapete un caxxo, perché magari chi vi legge poi ha il terrore di prendere farmaci salvavita quali sono spesso i farmaci.
Io sono un grande fan di Sherlock Holmes, c'è un attore che lo ha interpretato per la tv inglese che si chiama Jeremy Brett e che con il tempo (ma visibile anche nelle registrazioni) ha avuto varie crisi della sua sindrome bipolare. A dire il vero pure la sua interpretazione ad un occhio attento faceva vedere quando attraversava una fase maniacale. Si è curato col litio, che è una specie di patto col diavolo perchè è estremamente tossico ma allo stesso tempo può far vivere una vita serena, a patto che lo si dosi sempre. Questo attore mi è molto caro perchè mi ha aiutato ad accettare il bipolarismo anche quando l'ho vista da vicino. p.s.: Jeremy Brett ha recitato anche in My Fair Lady.
Sn stato 10 anni con una bipolare faceva terapia sempre ho passato momenti bui con lei ma anche momenti belli soffrono tantissimo ma evere relazioni credetemi e difficilissimo ma non per colpa loro e la malattia io spero tanto che la medicina farà passi importanti per questo disturbo poi queste persone dn di una sensibilità uniche
Ti capisco perfettamente. Io sono stata diagnosticata come ciclotimica, e dopo 3 anni di psicoterapia in cui l'umore non migliorava alla fine mi è stato prescritto il litio, spero veramente che funzioni a questo punto perché non so più che pesci prendere😅 Ps: posso chiederti tu cosa hai preso e se ti ha aiutata tanto?
Lucilla: i bipolari non sono assolutamente persone pericolose... *motorino sgasa davanti casa sua* Lucilla si alza con una doppietta e va alla finestra 😂
Conosco bene la depressione,a circa 30anni mi è stato diagnosticato il disturbo ossessivo compulsivo,e ti posso assicurare che in fase acuta non è uno scherzo anche se il tuo è forse peggio, almeno io mi rendevo conto che la mia situazione non era normale,anche la fase depressiva classica,la stanchezza, la sensazione di vuoto,di nero, di perdita di interesse per qualsiasi cosa la sentivo arrivare,ovviamente non la si può combattere e vincere da soli,serve l’aiuto di uno specialista, e dei farmaci,sono guarito? No, ma come te, ho imparato a gestirla e a tenerla sotto controllo
Io soffro di disturbo bipolare, da tre mesi a questa parte sono seguito, volevo sapere se per questo disturbo c'è la possibilità di avere un invalidità civile ed essere riconosciuto per le liste di collocamento mirato? Grazie mille
Si ... Sisi mi ritrovo molto quando sento di persone che dormono troppo, che ti svegli alle 11 e hai dormito 10 ore di fila , e ti senti con zero energie anche se poi effettivamente le hai.. Che basta una cosa negativa per cadere in un limbo di depressione e rabbia. La differenza è che non son mai andato da uno psicologo/psichiatra anche perché non mi succede troppo spesso per fortuna.
purtoppo è la fase mamiacale che ti porta ad essere anche violento per te e per gli altri, ma dipende anche dalla gravità della malattia, l'imprtante è accettare le cure... è una malattia molto complicata.
C'è l'Alberto Forchielli che, negli ultimi anni, è diventato calmo e pacato, e quando gli hanno chiesto come mai, ha detto di essere stato in cura per bipolarismo
Sono bipolare dai 16 anni e ne ho 60 ! Ho presso dei regolatori dell'amore, mi sono trovata bene con il litio e lo prendo già da 24 anni! Lo sigma sociale c'è e l'ignoranza della gente è abisale!!! Non dico più di essere bipolare a nessuno, evito di sentire cretinate!!!
Pure io ho avuto brutte esperienze con profesionisti che non ammettono i propri limiti che non ti danno una diagnosi o che si conportano in modi strano alla fine ho preso io l' iniziativa di andare dallo psichiatra e non mi ha fatto fare neanche dei test , penso gli bastasse quello che gli abevo descritto
Video interessante e di ottima divulgazione. Bravo lo psicologo che ha capito che servisse un percorso psichiatrico. Brava per aver detto che questo tipo di situazione non la si autodiagnostica.
Un abbraccio. Alcuni comportamenti li ho visti in svariate persone. La mia vita è in fase depressiva. Non mi arrabbio ma sono spento e non ho motivo di fare. Sono anedonico.
Ne soffro anche io, parlarne però sembra essere diventato un tabù...per cui ti stimo invece per come hai deciso di affrontare questa nostra "peculiarità".
Io lavoro online da anni, non sono in Giappone per cercare lavoro 😊 Comunque il bipolarismo in generale può portare problemi nella sfera lavorativa e non solo, ma l’importante è seguire un percorso fornito da un esperto per gestire il disturbo.
Ho 58 anni... Sono entrato nel mondo del bipolarismo a 23/24 anni, un casino per il lavoro, poi mi sono messo in proprio, mi sono sposato... ovviamente non sono riuscito a tenere né l'uno né l'altro. Nel 2011 la svolta, arresto cardiaco dopo 12 giorni di sciopero della fame, coma, riabilitazione, operazione, di nuovo riabilitazione... 4 mesi di ospedale. La testa ha cominciato a funzionare "diversamente", ho cominciato a vivere diversamente.. da tecnico elettrodomestici a educatore cinofilo (già conoscevo i cani), vivo però con due gatti. Non ho TV, non mi preoccupo più di cioè che non posso cambiare e tanti,tanti altri cambiamenti... Due anni fa ho iniziato ad auto sospendermi i psicofarmaci, mi sono dedicato al Reiki, sono master, all' Esicasmo... Ora posso sconfessare tutti quelli che mi dissero dal bipolarismo non si guarisce, non si esce... e cioè psicologo, psichiatra e psicoanalista, perché non mi sono fatto mancare nemmeno Freud. Ci ho messo tempo, fatica, impegno, forse fortuna, forse se non avessi avuto la morte seduta sul mio stesso letto... Non ho una risposta che possa andare bene per altri
Tutto corretto per carità, ma stiamo attenti a non DEIFICARE gli psicologi, mi è capitato piu di una volta di venire a sapere che gli psicologia agiscono Pragmaticamente e in maniera spregiudicata e macchiavellica, se il paziente comunica che ha una criticità con un certo altro individuo di sua conoscenza, lo psicologo agisce in maniera drastica consigliando alla persona di interrompere i rapporti anche bruscamente con quell individuo, senza curarsi di eventuali traumi a cui l altra persona andrà incontro, il solo scopo è raggiungere l obbiettivo per il paziente con qualsiasi mezzo (fosse anche crudele e immorale)
Ciao Lucilla, non conosco te come personaggio, mi è venuto questo video in home senza un preciso motivo.
Commento per ringraziarti per aver marcato bene in tutto il video il concetto di non autodiagnosticarsi un disturbo bipolare. Io soffro di depressioni e doc maniacali molto forti, diagnosticati da una psicologa e una psichiatra 2 anni fa, e sento spesso ragazzini o anche miei coetanei dire "sono stra depresso", quando magari hanno solo un periodo no e/o vogliono attirare l'attenzione; senza sapere che essere "tristi" (e non è semplice tristezza) è solo la punta più alta dell'iceberg.
La tua storia è preziosa per tutti coloro che soffrono di disturbi, non per forza bipolari, perché fa vedere anche a persone come me che da una condizione difficile se ne può uscire.
Buona fortuna per tutto
Grazie ❤️
La tua presenza e le tue esperienze sono una fonte di ispirazione. La stima che nutro per te è il riflesso del tuo carattere autentico e della tua capacità di affrontare la vita con coraggio. Ti auguro di continuare sulla strada della realizzazione personale e professionale, affrontando ogni sfida con la stessa determinazione e passione che ci hai sempre dimostrato. ti auguro soltanto il meglio, sempre.
Che bellissime parole, grazie infinite ❤️
,mia moglie ha il bipolarismo,dopo che ha perso il fratello e il padre,lei ha avuto il tumore al seno,cercando conforto in un social russo al posto di trovare sostegno e stata presa di mira,non la riconoscevo piu .la sostenevo gli stavo vicino,poi un giorno in un bar dell'ospedale mentre attendeva per una visita e stata colta da uno sbalzo incredibile,butto il tavolo in aria,mi ha riempito di schiaffi e pugni,anche con la polizia e i dottori che l'hanno ricoverata.....diagnosi bipolarismo. era il 2012 ora sotto cura con visite psicologiche e assunzione di litio e seroquel si va avanti,e per me viverci assieme risulta impossibile,va in depressione,ha attacchi di contentezza,ma io l'amo e gli sto vicino,ma il destino vuole che ha avuto da poco il tumore anche all'altro seno ed ha perso la madre,lei non riusciva neanche a piangere. e rimasta sola, il psichiatra gli ha aumentato il litio,e va meglio.......ragazzi bisogna stare vicino e fargli sentire l'amore,e molto importante....unah cosa importante,ci sono personaggi molto importanti che hanno il bipolarismo,tipo van ghog,churcill,michelangelo,caravaggio,napoleone,clau van damne,robby wilmians,cossiga,gasman,caterina zeta jones,bethoven.
Sei veramente una bella persona, di quelle che bisogna augurarsi di trovare nella vita❤
@@aleinwonderland3457 grazie delle belle parole.... di vero ❤️
Hai la mia stima.
Eh gli hanno aumentato il litio ma il cuore ne risentira', cavolo. :(
Lai spiegato bene ola figlia popolare mi dici che farmaci prendi grazie
Guarda... io di bipolarismo non so nulla. Ma soffro di depressione maggiore da quasi 20 anni e in certe cose che hai raccontato - sulle tue fasi depressive - mi ci sono riconosciuto.
Dai brutti pensieri... alla possibilità più che concreta di metterli in atto...
Sono un po più grandicello di te e ho attraversato in pieno quella fase in cui lo stigma sociale per psicologi e psichiatri era al suo apice e questo ha ritardato tantissimo l'aiuto che poi ho cercato tramite terapia sia psicologica che farmacologica.
Troppo tardi, perchè il mio corpo ha pagato degli effetti secondari di questa mia condizione. E te ne potrei raccontare tante. Forse una su tutte è che non riesco più a piangere. In un tuo video hai raccontato di questa tua difficoltà a piangere: io ce l'ho perchè dopo due decenni... è una capacità che ho semplicemente perso. E mi manca, perchè è uno sfogo di cui avrei tanto bisogno. Non sai cosa darei per farmi anche solo 10 minuti di pianto vero.
Una cosa che ho apprezzato tantissimo del tuo video è l'accenno a NON autodiagnosticarsi condizioni psicologiche.
Non ho bene in mente che anni fossero... forse sei giovane per averne visto l'apice. Ma ricordo bene quando la cultura emo si è diffusa e ha toccato il suo punto massimo. All'improvviso, tantissime persone si autodiagnosticavano la depressione... era bohemien, andava di moda. Se non ti dichiaravi depresso e non ti taglizzavi i polsi, non potevi definirti emo. E riconoscevi subito, quelli che volevano solo una cicatrice per impressionare gli altri, perchè i tagli erano sempre perpendicolari al polso e appena accennati.
E chi aveva la depressione vera, chi DAVVERO provava a farsi del male fino alle estreme conseguenze era screditato da tante, troppe persone che semplicemente ti vedevano come uno fra i tanti che si dichiarava depresso. E allora ti nascondevi come meglio potevi, fingevi di stare bene, perchè non volevi passare per emo. Per un poser.
Ora la moda è passata (più o meno) e lo stigma sociale si è allentato. Ma troppo tardi per me. Quando ho finalmente trovato l'aiuto che mi serviva, ormai la depressione era diventata parte della mia personalità. Si era radicata a fondo. E quel che a volte ho provato a fare... ha lasciato il segno.
La depressione mi ha rovinato la psiche, mi ha rovinato il corpo, la vita sociale, la mia possibilità di carriera. E anche oggi la sento sempre li in agguato, strisciando e tornando, ogni volta più forte. Come se giocassimo a scacchi e lei diventasse, ad ogni sconfitta, più intelligente. Più forte.
Non credo che me ne libererò mai del tutto. Non sarò mai libero. Ma lo sarei potuto essere, se avessi agito prima.
Tu hai più visibilità di noi: fai bene a dare questi messaggi. E se puoi, non smettere di dire alla gente di farsi controllare la psiche da uno specialista, se ne sente il bisogno... ma che poi non millanti o ingigantisca condizioni che non ha o che ha in forme leggere, solo per un poco di visibilità e notorietà in più. Perchè sembrerà un gioco per alcuni o un modo per acchiappare qualche like in più. Ma là fuori c'è un ragazzo o una ragazza col bipolarismo o una depressione maggiore o chissà che altro la cui vita può essere rovinata da queste persone. Un individuo che è ancora in tempo per fare qualcosa e salvarsi e che magari non lo fa perchè terrorizzato/a dal non essere preso/a sul serio.
Quindi, di nuovo: grazie per averlo detto. Sembra una cosa banale dire di non fare autodiagnosi. Ma c'è troppa, troppa gente che lo fa ed è importante dire alla gente di non farlo.
Ti ho scoperto da poco su RUclips e ho ben capito i tuoi disagi. Sono vecchio, quasi al tramonto della vita e ho passato molto tempo a cercare di capire i miei disagi, fino a qualche decennio fa non avevo abbastanza possibilità per cercare un rimedio con la psicologia. Mi sono a lungo "curato" da solo, leggendo libri e cercando di ragionare nella realtà smontando certi meccanismi depressivi. Sto abbastanza bene ora, ma ormai la vita è quasi passata e mi sono rassegnato a vivere quanto mi rimane così. Auguri cara, spero che potrai trovare un'agevole via verso la serenità e con il sorriso a fior di labbra che, fra l'altro, è molto bello. Ciao!
Io borderline condivido questi pensieri. Tanti pensano che per forza hai scatti di rabbia contro gli altri etc. Mentre in realtà quando provo queste emozioni enormi tipo rabbia o dolore alla fine pur di nn nuocere agli altri tendo a farmi del male ! Cioè ormai non più fisicamente come un tempo però cerco di pizzicarmi o di isolarmi o di boh non so manco come spiegare ma tutto il male lo faccio solo ed esclusivamente a me stessa
😢 ora vivo normalmente ormai da anni però comunque sento che ancora fa molto parte della mia vita il mio disturbo di personalità borderline perché soprattutto nelle relazioni o al lavoro o con amici etc. Sento molto le difficoltà però sennò per il resto sono più che brava a gestirmi per lo più.
Forza Sophia ❤️
Grazie per aver condiviso la tua esperienza con noi, dimostra tanto coraggio e sincerità nelle tue parole, solo chi c'è passato può veramente capire cosa vuol dire essere depressi. Grazie di nuovo.
Esserti aperta su youtube è lodevole, non ricordo perché sapessi già questa cosa, però affrontare il tutto con un video chiarificatore è stato un ottimo gesto umanamente parlando, soprattutto per chi magari soffre della stessa problematica.
Grazie della testimonianza, molto importante e personale!
Ho la tua stessa eta' e personalmente ho vissuto come uno straccio rinchiuso in casa per parecchio tempo in una costante fase depressiva, fino a quando nel 2016 sono esploso in una mania incontrollabile che mi ha portato a finire al pronto soccorso e successivamente in psichiatria, dove mi e' stato diagnosticato il Disturbo Schizoaffettivo (che per chi non conosce, e' il ponte tra Schizofrenia e Disturbo Bipolare) e dove sono stato annullato a vivere come una pianta per parecchi anni. Avendo avuto un passato piuttosto pericoloso per me stesso ed essendo considerato in una posizione di rischio, sono rimasto sedato per parecchio tempo, dove stavo di nuovo perennemente in una condizione depressiva ma senza essere piu' in grado di poter usare il cervello, che e' cio' di cui andavo piu' fiero.
Ho successivamente smesso di prendere in farmaci di testa mia perche' mi ritenevo ingabbiato tra pregiudizi altrui e incomprensione dei medici, e dopo 1 anno sono tornato in una mania estrema, ma questa volta mista ad una depressione incontrollabile. Ho visto l'intero alpha e omega passarmi davanti in una psicosi senza fine finche' non mi hanno sedato di nuovo, ma questa volta ho preso in mano la situazione e sono andato in terapia da privato.
Dopo un pochino ne esce fuori che i miei sintomi sono stati scambiati per una diagnosi sbagliata, e che malgrado le psicosi, il disturbo bipolare di tipo 1 era piu' indicato come etichetta per la mia situazione. Insomma, alla fine della fiera, per 5 anni ho preso delle dosi esagerate di medicine (o droghe, come piaceva chiamarle a me) per qualcosa che non mi apparteneva, il che mi ha fatto stare peggio e ha aggravato la mia condizione. Una volta trovata la terapia adatta col mio psichiatra, con un percorso psicologico e con molta pazienza e costanza, da 2 anni posso dire di sentirmi di nuovo un essere umano come chiunque altro e non piu' come una pianta in attesa di appassire! :)
Stigma e Ignoranza sono alla base uno dei problemi principali che comunque alimentano i problemi sociali delle persone che vivono con una malattia mentale, e il fatto che se ne senta parlare solo quando appunto spunta fuori un caso mediatico sensazionalizzato alla TV non fa altro che ingigantire il problema, e far finta che certe persone non esistano alimenta la loro solitudine e instabilita', che per alcune di esse porta a commettere delle cazzate in preda a loro stesse o come un gesto disperato per cambiare la loro condizione.
Purtroppo cambiare un pregiudizio e' estremamente difficile, ma parlarne di sicuro non guasta, percio' grazie per averne parlato!
Grazie davvero per aver raccontato la tua esperienza, è importante farlo quando ce la sentiamo ❤️
Condivido e sottoscrivo,se non se ne parla, la gente crede ancora a cose assurde prese da tv e serie. La realta e molto diversa, e ora che siamo in tanti a soffrire di questi disturbi, sarebbe tempo che le persone imparassero che cosa sono, e soprattutto che cosa non sono i disturbi come Bipolare Schizofrenico borderline etc, scordandosi anni di televisione e cavolate.
Sono tematiche sempre molto sottovalutate, molto spesso la gente parla senza sapere. Io purtroppo ho avuto esperienze con amici molto vicini. Grazie per aver condiviso la tua esperienza, non è facile aprirsi
Grazie per il video, mi sono ritrovato in diverse cose che hai detto. Sentire altre persone parlare delle proprie esperienze e non solo per sentito dire è in qualche modo normalizzante.
❤️❤️
Bel video, anche se non mi trovo molto d'accordo sul fatto che chi soffre di bipolarismo non sia un malato mentale. Di fatto il bipolarismo è una malattia mentale, di conseguenza chi ne soffre è malato mentale. Stessa cosa vale per altre malattie mentali, come la depressione (di cui personalmente soffro).
Piuttosto andrebbe fatto capire che il termine "malato mentale" non equivale sempre a "matto".
Sei molto coraggiosa a trattare un argomento così difficile, complimenti.
Ho avuto un rapporto amoroso con una ragazza bipolare per sei anni ed è stato molto difficile anche se molto bello, purtroppo l'alternanza di fasi umorali e psichiche opposte tra loro rendono la relazione complessa. La terapia è importante cosi come la consapevolezza di quello che si attraversa per risolverlo nel modo più equilibrato e naturale.
Complimenti ancora per il tuo coraggio, sincerità e capacità comunicativa
Carissima! Grazie per esserti esposta così e aver condiviso cose così intime. Non è facile e non è da tutti ! Mi viene voglia di abbracciarti e mi fai commuovere! In qualche modo capisco le tue difficoltà, so cos' è la sofferenza. Un abbraccio!
Bellissima condivisione! Hai affrontato un tema estremamente delicato con una fluidità e una gentilezza meravigliosa. Riflessioni importanti e concrete che sono certo aiuteranno molte persone. Ti auguro il meglio e mi complimento per i contenuti che porti nei tuoi video.
Stefano
Donna con grande coraggio. Brava.... hai tutta la mia stima
Ciao sono bipolare da 40 anni
Attenzione agli psicologi , ne ho cambiati 3.... un disastro ! Finalmente min sono rivolto ad una struttura pubblica , la psichiatra , al primo incontro , dopo una accurata anamnesi mi ha diagnosticato il disturbo bipolare tipo 2 , per fortuna.... noi bipol tipo 2 abbiamo meno rischio di suicidio. Da allora ho studiato questo mio compagno di viaggio. Occorre far presente che per noi bipol i farmaci stabilizzanti dell'umore e , se necessario, antidepressivi SSRI. La cura funziona! Il disturbo BIPOL è un compagno di viaggio , non te ne puoi liberare, quindi se lo conosci e lo tratti adeguatamente puo anche essere utile!
Lavorando con impegno ed entusiasmo sono diventato unn executive manager , con incarichi amche internazionali. Sono sposato ho due figli e la mia famiglia conosce il.mio disturbo e mi sono sempre stati vicini , grazie!
Gentile Lucilla sono daccordo con ts , ottimo video!
Se puo essere utile sono a disposizone per raccontare la mia esperienza.
Un forte abbraccio e buona vita
Al
Io sono paziente psichico da inizio millennio e notavo che durante i Tso in psichiatria mi trovavo con al fianco della persone che avevano i più disparati disturbi. Ma tutti eravamo curati con il Risperdal. Gli psichiatri erano dei grandi cialtroni che ti davano una cura standard dicendo che era leggerissima. Poi però mi è venuta una terribile imponenza, quando andavo a parlare con loro mi dicevano che era dovuto al momento difficile. L'impotenza era talmente clamorosa che non riuscivo nemmeno a masturbarmi. Dopo 3 anni d'inferno andai da un andrologo che mi fece fare un esame del sangue in cui si verificavano gli ormoni. Avevo tutti gli ormoni femminili altissimi, soprattutto la prolattina, e bassissimo il testosterone. L'andrologo rimase stupito che nessuno psichiatria mi fece il test sugli ormoni. Evidentemente a loro non interessava nulla di me. Fu ipotizzato un adenoma all'ipofisi, escluso dalla risonanza ordinò allo psichiatria di sospendere il Risperdal. Fu sostituito con il Neurantin e l'impotenza guarì in 6 mesi. Ma il Neurantin nonostante fosse reclamizzato dalla Pfizer come uno psicofarmaco non lo era affatto (c'è una sentenza con sanzione milionaria a riguardo). Così dopo un paio di anni si scoprì che non stavo assumendo nessun riequilibratoe dell'umore. Da circa vent'anni non prendo più psicofarmaci, faccio una vita piuttosto tranquilla, convivo con i miei sbalzi di umore, ma sono comunque sotto controllo da dei terapeuti seri
Ciao Lucilla! Magari lo conosci già ma volevo consigliarti un fumetto che parla proprio di questo "La mia ciclotimia ha la coda rossa" di Lou Lubie, lo trovai veramente illuminante per il modo in cui spiega il disturbo. Oltre a questo ho apprezzato davvero molto il tuo video, un abbraccio!
Grazie per le informazioni e la condivisione delle tue esperienze. Ero/sono totalmente disinformato su questa problematica. Il tuo video potrebbe essere il mio primo passo per una maggiore comprensione dell' argomento.
Spero tu riesca a vivere la tua vita nel migliore dei modi.
Bravissima. Parlare in maniera chiara e precisa di una malattia cosi invalidante, e soprattutto far capire che come tutte le malattie bisogna rivolgersi a professionisti esperti per curarle, può aiutare tanti ragazzi a prendere la strada giusta. In Italia si fa ancora molta difficoltà a riconoscere di avere problemi psichiatrici o psicologici e cercare aiuto. Grazie! In bocca al lupo per tutto!
Interessante..non è facile né semplice esporsi,raccontarsi nella propria convivenza con un disturbo psichistrico, così come non è da tutti trovare l'equilibrio interiore che permette di conviverci senza l'apporto farmacologico
Convivo con un'altra diagnosi da 30 anni,sono un boomer,di anni ne ho 51
I tuoi suggerimenti,i tuoi "mi raccomando" Lucilla sono tutti corretti ed hanno in sé anche la giusta dose di coscienza,di sensibilità,nei confronti di chi si ritrova a convivere con un disturbo psichiatrico
Un bel messaggio di informazione questo il tuo,un esporsi che rispetto volentieri
Da paziente psichiatrico confermo che l'auto diagnosi è sbagliata,che la diagnosi deve venire dal rapporto di transfert con il terapeuta
Che i farmaci possono essere necessari ma anche che non sono tutto
Che un problema,un disturbo, può essere cronico, può divenirlo nel tempo ma anche che ne si può guarire più o meno completamente: è soggettivo,non c'è una bacchetta magica e nessuno di noi è uguale all'altro
Grazie,di esserti esposta,di esserti tu raccontata,di aver affrontato l'argomento,alla prossima
Grazie, molto interessante, mi fa piacere che Tu sia riuscita a mettere sotto controllo questo disturbo e ti faccio tanti auguri di un futuro felice e sereno; spero che il futuro ci porti la scomparsa dei pregiudizi nei confronti dei disturbi mentali e che le persone evitino di parlare di argomenti che non conoscono (video tiktok)
Ti ringrazio per aver parlato di questo. Ho una persona molto vicina a me che ne soffre e spesso è complicato riuscire a capire fino in fondo chi ne soffre per poter esser d'aiuto come vorremmo. Quindi è importante avere delle testimonianze di questo tipo.
Felice di aver aiutato ❤️
Grazie Lucilla ... sei davvero una bella persona!!!!
Mi dispiace molto per una ragazza così determinata e dolce a soffrire per una patologia, spero che tu possa risolvere. Perché tu sei forte e non devi mai arrenderti mai. Faccio il tifo per te. 😊 Forza e coraggio.
Ciao Lucilla, come molt* nei commenti anche io non conosco bene il bipolarismo - se non quelle nozioni scientifiche lette qua e là - ma ho avuto la depressione per circa 3/4 anni ed ogni volta che ripenso a come mi sentivo durante quei momenti penso a quanta difficoltà ho avuto nel far capire a chi mi circondava che non era semplice "pigrizia" la mia, ma non riuscivo proprio ad alzarmi dal letto, il mio corpo non obbediva e persino mangiare mi costava fatica. Ho sempre descritto la sensazione come se avessi dei blocchi di cemento attaccati al corpo e dovessi trascinarli con me (una volta ho fatto la doccia piangendo, talmente la stavo vivendo come una sorta di violenza nei miei stessi confronti). Grazie per aver raccontato la tua esperienza, in modo così semplice e reale, e grazie per aver detto che non bisogna autodiagnosticarsi le malattie - perché in qualche modo lo sono, ho sempre pensato alla mia depressione come ad una sorta di diabete, il mio corpo non produceva in quei momenti le molecole necessarie al corretto funzionamento di una parte di me. Oggi sento e leggo spesso ragazz* dire ridendo "sono autistic*" e lo trovo di cattivo gusto - nonché frutto di disinformazione assurda - o che ultimamente soffrono tutti del deficit dell'attenzione (ADecc.). Bisogna andare dagli specialisti, se si sente che c'è qualcosa che non sta funzionando come dovrebbe esistono figure preposte per aiutarci
❤️❤️
Grazie Lucillotta per la tua testimonianza
❤️
Sono felice per te che hai trovato un equilibrio per la tua condizione , ti faccio i migliori auguri e sei dolcissima per quanto si possa sapere vedendoti in video
Da bipolare apprezzo molto il video, grazie di aver condiviso la tua esperienza con delicatezza, franchezza e lucidità (e un po' di sana autoironia)
Unica nota stonata è il discorso farmacologico. Pur apprezzando la tua esperienza, può essere davvero pericoloso parlare di interruzione dei farmaci in quanto è la causa principale di relapse, ricoveri e gesti estremi per molti di noi
Del resto video ben fatto
Grazie ❤️ Non ho parlato di interruzione da parte mia. Lo psichiatra ha constatato dei miglioramenti ed ha approvato, per il momento, l’interruzione.
Ciao, un mio amico che è insieme a una ragazza bipolare, mi ha detto che ha una marcia in più, che lei è molto premurosa e piena di attenzioni come non ha avuto mai ed è felicissimo... Ciao
Grazie mille per la spiegazione e per la tua testimonianza ❤
💖💖
@@lucillajiggly dai video uno può pensare che gli influencer siano dei privilegiati dalla vita, ma non è così
Grazie per la condivisione. Trovo questo video molto utile per tutti. Grazie
Vedendo il tuo video, da buon frequentatore della selva oscura, posso portare una diversa sensibilità.
Ho concluso che, i momenti più rovinosi, sono proprio quelli in cui tutto sembra andare bene.
Nel mio caso, l'esser giù di morale/depresso, è come un messaggio della mente, che dice che c'è qualcosa che non va, ed è un invito a cambiare qualcosa.
Per citare Magneto degli X-Men, la Natura ti ha fatta splendida come sei, ed è giusto che ti realizzi.
Dopo di che, mi fermo qui e ti auguro ogni bene.
È tanto tempo che ti seguo é bello vederti aprirti e parlare di te #lucillonalove ❤
❤️
Grazie Lucilla per questo video
💕
Non mi ero mai imbattuta in un tuo video, questo è molto interessante, un piacere da seguire. Grazie per aver condiviso la tua esperienza
Grazie per esserti aperta così , io ho una conoscente che ne soffre (lei è borderline) e con questo video ho capito come potrei esserle vicino ❤
❤️❤️
@@lucillajiggly pensandoci però questo video aiuta anche me, non sono bipolare però due anni fa mi hanno diagnosticato un disturbo da spettro autistico
Continua con costanza Lucillona! È un piacere sentirti parlare.
❤️
Complimenti per questo video e complimenti per aver imparato a gestire la tua situazione. Sei una bella persona consapevole di se stessa e la cosa mi fa davvero tantissimo piacere. Non posso che augurarti il meglio dalla vita, lo meriti davvero tanto! Un abbraccio.
Lucilla grazie per esserti aperta con noi e per i tuoi consigli ❤
❤️❤️
Ciau, grazie per aver condiviso la tua esperienza, purtroppo gia il fatto di stare attenti a parlarne, mi mette tristezza.
I disturbi psicologici e psichiatrici sono "Malattie" passami il termine come altre alla fine, si trattano in maniera diversa, come tutte, e lo stigma che hanno addosso, fa parte di una cultura sbagliata tramandata da generazioni di concetti sbagliati.
La pazzia non esiste in realta, e le persone affette da disturbi psicologici e psichiatrici sono molte, e spesso neanche lo sappiamo. Praticamente per una persona che sta molto male, dirlo apertamente e come fare coming out quasi.
Da una parte noi che ne soffriamo, abbiamo paure e insicurezze, e tanto altro che rende il parlare di queste cose non facile, dall altra le persone che non fanno parte di questo nostro "Mondo", spesso o non sanno nulla, o sanno cose assolutamente false e lontanissime dalla verita, e si crea questo serpente che si morde la coda, tipo oroboro.
Noi da una parte in questo mondo apparentemente solitario, e gli altri incapaci di comprendere, ma pronte a giudicare.
Potrei dire tante cose, ma mi fermo qui, ti faccio tanti complimenti per il coraggio con cui ti sei esposta, diffondi il verbo!!!
P.S. La fase maniacale è bellissima, la mia preferita, anche se non tutti la vivono allo stesso modo, perche il disturbo bipolare e moolto ampio, e cambia da persona a persona. Tanti auguri, e Never Give UP!!
Ho avuto per molti anni una compagna bipolare e tolto che ci vuole una pazienza disumana per l'irritabilità insensata alla fine la mia idea personale è che occorre prendere il controllo di se stessi, prendere coscienza di chi si è, anziché farsi guidare dagli impulsi emotivi.
Fanno bene i terapisti a fare un certo percorso, ma se la persona non è predisposta a salire a un grado superiore di coscienza è molto difficile ottenere risultati tangibili. Se non si capisce che non si sta capendo qualcosa di sé su un piano diverso da quello in cui ci immaginiamo di esistere e che la persona bipolare concepisce la vita come egoriferita rimanendo a un livello di coscienza proprio terra-terra, non si va avanti, si resta come si è.
Per come la vedo io il bipolarismo potrebbe anche benissimo essere una reazione a un mondo disfunzionale, una valvola di sfogo esplosiva incontrollata perché l'essenza spirituale non riesce più a gestire senza reagire quello che l'esistenza materiale propone.
Il problema è che c'è un limite di sopportazione da parte di chi vive una persona bipolare da vicino, quando le vane promesse vanno in ambiti che riguardano anche te e influiscono sulle tue decisioni più importanti la cosa si fa seria, e no, non si può tirarsene fuori facendo la vittima del disturbo. A chi fa terapia consiglierei di non concentrarsi solo su se stessi, ma di approfondire e capire bene il prossimo e come si interagisce col prossimo, attivare campanelli d'allarme che stoppano certi processi sulla base delle conseguenze emotive. Solo perché si ha un problema, per quanto serio possa essere, non si può ignorare come si sentono gli altri. Parlo in generale, non ho idea cosa tu abbia fatto in tal senso. Per il mio vissuto su questo aspetto sono molto critico, lascio all'immaginazione quello che ho dovuto sopportare.
Complimenti! Ottimo video davvero.
Nn conosco i vari disturbi mentali ma il fatto di essere diversi ti fa escludere dalla società anche x che anche da piccolo tu nn ti senti diverso ti senti con il nome cognome Forza 💪 tu sei la persona. Cn nome cognome anche io sono andata da una psicologa nn è servito una mazza , pero purtroppo vedono la tua malattia o condizione e nn la persona si chiama coscienza anche x chi piace mangiare oppure hai quella malattia che ti rovina che si chiama acne.
Quando trovi una persona che si comporta così è la prima cosa che ti viene da pensare che sia pazza.
Grazie della preziosa testimonianza: ora posso imparare a conoscere un po' meglio le persone e, anche se sono comunque in panne a prendermi cura della gente, adesso abbiamo un ottimo suggerimento su come comportarci con esse per evitare di ferirle più di quello che sono già
Ciao, sono più di 5 anni che prendo psicofarmaci per il bipolarismo, e in passato ho fatto anche una ventina di sedute e colloqui di psicoterapia. Ad oggi sono ancora in cura, da un anno, con una nuova terapia farmacologica. Ho ridotto di poco i farmaci, perchè ogni volta avevo delle ricadute. Al momento ho alti e bassi con giorni in cui ho difficoltà ad alzarmi la mattina. Spero che continuando la cura, riuscirò finalmente un giorno, a ritrovare la serenità perduta.
Che bel video grazie Lucilla sei dolcissima ❤
Forza Lucilla :)
Lucilla sei meravigliosa!!!❤❤❤
Grazie!
Questo video è molto esaustivo, sono anche contento che a Roma nessuno ti abbia infastidita 😊
Ciao, grazie mille per il tuo video! studio psicologia e questo argomento mi interessa molto. Comuqnue ero curiosa di sapere se avessi visto shamless, una serie in cui, tra le altre cose, parlano anche di questo disturbo, in quanto un personaggio ne sia affetto. Volevo quindi capire se lo affrontassero in maniera superficiale o per lo meno accurata, come penso io (ma ovviamente non soffrendone non posso esserne sicura). Grazie!
Si, ho visto Shameless e mi è piaciuta molto come serie 😊
Tuttavia, credo che il disturbo bipolare venga un po’ descritto in maniera superficiale. Può comunque aiutare a farsi un’idea.
Ciao Lucilla.
Grazie che hai parlato di disturbo bipolare, ne soffro anch'io e visto che da quello che sembra hai trovato un equilibrio ti chiedo gentilmente di dirmi che cosa ti faceva star meglio nella fase depressiva.
Io a parte sforzarmi di lavorare non so cosa fare.
Grazie ancora.
Lorenzo
Ciao Lorenzo! I farmaci e fare attività fisica 🍀
Grazie, qualsiasi attività o meglio una in particolare?@@lucillajiggly
Ciao, c'è un mio amico che è insieme a una ragazza bipolare e sono una bellissima coppia, lui è una persona d'oro perché riesce ad accettarla cosi come è con i suoi alti e bassi e penso che con il suo amore lei è migliorata. L'amore vince su tutto. Ciao
Buongiorno....grazie di questo tuo divulgare . Volevo chiederti mi hanno parlato bene dell erba di san Giovanni...l hai mai assunta?😊
Ciao Lucilla, ti seguo perché mi piace molto il Giappone e vorrei visitarlo, ti ringrazio che tratti anche questa tua problematica parlandone nel tuo canale, che può essere d'aiuto per molti.
Brava questi sono argomenti interessanti che aimé la Tv non ne parla.
Grazie per aver condiviso! Mi riconosco in alcuni dei sintomi che descrivi, però soltanto in maniera più blanda e, appena me ne rendo conto, trovo il modo di tirarmene fuori da solo, anche se spesso non senza sforzo (e ormai ho 64 anni). La diagnosi, in generale, è precisa e affidabile? Cosa "innesca" le fasi (quella euforica "verso l'alto" e quella depressiva "verso il basso")? Cioè: è solo una questione di "chimica nel cervello" (incontrollabile ma regolabile tramite farmaci) o questione di qualcosa che, improvvisamente, "tocca una corda" a livello emotivo (oppure entrambe le cose o altro ancora)? Grazie. Ti saluto con empatia.
Ciao cara ti correggo sul fatto che la fase maniacale non è possibile percepirla: DIPENDE dal grado di consapevolezza ed esperienza della persona,fortunatamente in pazienti informati e consapevoli e che fanno della buona prevenzione la fase maniacale e’ possibile capire quando si preannuncia,viceversa vale per la fase depressiva. Un abbraccio e in bocca al lupo !
Ascoltando alcune robe sembra che tu mi stia descrivendo :D sopratutto sulla fase maniacale e la parte dell'apatia. Sul malumore è abbastanza costante ma diciamo che organizzando un minimo la giornata con delle routine e sopratutto accudendo la mia cagnolina riesco a tenere tutto abbastanza sotto controllo anche l'irritabilità, cerco di contare fino a 10 tranne se vengo aggredito direttamente allora li parte l'Hokuto Shinken
Una volta condividevo un piccolo appartamento a Milano con un bipolare che mi svelo' a sangue freddo " *ma lo sai che alle volte ho una irrefrenabile voglia di pugnalarti* ?" mi s'e' gelato il cuore e da li a poco ho cambiato casa perche' non ho voluto assolutamente rischiare
Brava!
Iscritto, una curiosità off topic, ma quel cosino bellissimo che saltella nel "acquario bianco" è uno scoiattolo o cosa?
E' velocissimo, che bello, vorrei capire che bestia sia, grazie.
È un cincillà 🍀
Bellissima 🫶🫶🌹🌹
Te amo Lucilla ❤
Ci vuole coraggio per fare un video così. Massimo rispetto regina di noi tortellotti😂😂😂 un abbraccio fortissimo
Massima stima verso il tuo ragazzo!
Conosco questo disturbo/malattia perché fin da piccina vedevo mamma. Ho imparato a frequentare insieme a lei psichiatri a nn finire (correvano anni 70 in cui si andava giù pesante con psicofarmaci anche nuovi spesso per provare a risolvere e poi c'era elettroshock che io ho sempre impedito a mia madre. E' una vita di m....si sofferenze immense. Mai avrei saputo descrivere meglio di te. Io ho fatto da madre a mia madre per impedire situazioni inimmaginabili. Rifarei tutto. Ora Mamma è in Cielo e la guardo serena.
Ti abbraccio ❤️
@@GiulianoGuttadauriaMah.....i rimorsi ed i rimpianti sono tanti e oggi pure io devo curarmi. Ma rifarei tutto con il cuore, ne valeva la pena.Perché mamma nn si è uccisa o ho vistro tragedie a casa mia.....a che prezzo ragazzi però!
@@GiulianoGuttadauriaChe allodola mattiniera anche tu! Buona gironata e grazie e un abbraccio a tutti ragazzi!
@@GiulianoGuttadauriaDice allodola perché si sveglia presto. Io da piccina temevo che mamma si avvelenasse con le medicine e pur io piccola la vigilavo nel prenderle.Tutto qua. Ho sempre "aanusato" momenti di difficoltà pesante anche nelle zuffe con mio padre e intervenivo di brutto. Calmando il tutto e poi tutto si scioglieva in un pianto e un abbraccio. Solo questo ma senza aver timore di mitigare momenti che oggi poi senti in TV. Ero una bambina responsabile per forza. Oggi nn so dove è finità questa piccola.....la devo ritrovare. nn sono nessuno ed io ho vissuto la MIA esperienza a testimoniare che si sofre molto ma che se si ha l'amore dentro......ecco. Ora vi saluto e auguro a tutti noi tanta salute.
In fondo siamo tutti affetti dal disturbo bipolare, solo che un individuo è considerato malato quando le manifestazioni maniacali e depressive eccedono il limite della cosiddetta "normalità". Io penso, comunque, che il coltivare la presenza con l'osservazione neutra e costante del proprio flusso di pensieri ed emozioni, sia la migliore medicina per calmierare la propria pompa ciclotimica.
Sorella, mi dispiace che tu abbia trovato vari psicologi che non ti hanno mai indirizzato da uno psichiatra. Io in una fase depressiva chiesi aiuto ai miei genitori e mi mandarono da una psichiatra prima di tutto, che tra l'altro era gratis perché lavorava in un consultorio della mia città. Ho abbinato anche la psicoterapia perché mi era necessaria anche quella. A distanza di 14 anni sono mooooolto più stabile e più consapevole, e per fortuna il mio disturbo non è particolarmente grave. Sottoscrivo tutto ciò che stai dicendo e ti ringrazio di averne parlato apertamente!
Innanzitutto grazie per il video, perché conosco poche persone con il mio stesso disturbo e per normalizzare l'andare dallo psichiatra. Per curiosità che tipo di bipolarismo hai? 1 o 2? perché sono diversi anche se hanno cose in comune.
Di tipo 1
@@lucillajiggly Ah ecco perché non mi trovavo su alcune cose che hai descritto nel video. Io ho quello di tipo 2 che è anche meno conosciuto dal gente rispetto a quello di tipo 1. Un abbraccio.
Ho solo esperienza di vita...
Mi sento di dire "andiamoci piano, molto piano, con gli psicofarmaci"...
La nostra mente è complicata e delicata...
Anche un orologio è complicato e delicato e per aggiustarlo non lo si deve buttare a terra per provare se si aggiusta...
Certi psicofarmaci potrebbero essere così...
Provare di aggiustare un orologio, buttandolo a terra.
visto che hai solo esperienza di vita e non di malattia, taci gentilmente, perché non sai niente. a moltissime persone gli psicofarmaci hanno letteralmente SALVATO LA VITA, e il paragone con l'orologio buttato a terra è RIDICOLO. Cercate di avere RISPETTO se non sapete un caxxo, perché magari chi vi legge poi ha il terrore di prendere farmaci salvavita quali sono spesso i farmaci.
Molto utile parlarne, esattamente come ha fatto Fedez, così tante altre persone sono invogliate a rivolgersi ad un professionista della salute mentale
Io sono un grande fan di Sherlock Holmes, c'è un attore che lo ha interpretato per la tv inglese che si chiama Jeremy Brett e che con il tempo (ma visibile anche nelle registrazioni) ha avuto varie crisi della sua sindrome bipolare. A dire il vero pure la sua interpretazione ad un occhio attento faceva vedere quando attraversava una fase maniacale. Si è curato col litio, che è una specie di patto col diavolo perchè è estremamente tossico ma allo stesso tempo può far vivere una vita serena, a patto che lo si dosi sempre. Questo attore mi è molto caro perchè mi ha aiutato ad accettare il bipolarismo anche quando l'ho vista da vicino. p.s.: Jeremy Brett ha recitato anche in My Fair Lady.
Ti voglio bene sei fantastica❤
Sn stato 10 anni con una bipolare faceva terapia sempre ho passato momenti bui con lei ma anche momenti belli soffrono tantissimo ma evere relazioni credetemi e difficilissimo ma non per colpa loro e la malattia io spero tanto che la medicina farà passi importanti per questo disturbo poi queste persone dn di una sensibilità uniche
Sei troppo super :)
Ti capisco perfettamente. Io sono stata diagnosticata come ciclotimica, e dopo 3 anni di psicoterapia in cui l'umore non migliorava alla fine mi è stato prescritto il litio, spero veramente che funzioni a questo punto perché non so più che pesci prendere😅
Ps: posso chiederti tu cosa hai preso e se ti ha aiutata tanto?
Io ho preso il Depakin, mi dava un po’ di sonnolenza i primi mesi
Lucilla: i bipolari non sono assolutamente persone pericolose...
*motorino sgasa davanti casa sua*
Lucilla si alza con una doppietta e va alla finestra 😂
Conosco bene la depressione,a circa 30anni mi è stato diagnosticato il disturbo ossessivo compulsivo,e ti posso assicurare che in fase acuta non è uno scherzo anche se il tuo è forse peggio, almeno io mi rendevo conto che la mia situazione non era normale,anche la fase depressiva classica,la stanchezza, la sensazione di vuoto,di nero, di perdita di interesse per qualsiasi cosa la sentivo arrivare,ovviamente non la si può combattere e vincere da soli,serve l’aiuto di uno specialista, e dei farmaci,sono guarito?
No, ma come te, ho imparato a gestirla e a tenerla sotto controllo
Ma durano più giorni? O qualche ora?
Io soffro di disturbo bipolare, da tre mesi a questa parte sono seguito, volevo sapere se per questo disturbo c'è la possibilità di avere un invalidità civile ed essere riconosciuto per le liste di collocamento mirato? Grazie mille
Si, dipende dalla gravità'
@@Giulia-yq4nj la ringrazio
Sono stato costretto a dare un solo like ma sappi che a questo video ne avrei messi almeno 9. Un abbraccio.
Si ... Sisi mi ritrovo molto quando sento di persone che dormono troppo, che ti svegli alle 11 e hai dormito 10 ore di fila , e ti senti con zero energie anche se poi effettivamente le hai.. Che basta una cosa negativa per cadere in un limbo di depressione e rabbia.
La differenza è che non son mai andato da uno psicologo/psichiatra anche perché non mi succede troppo spesso per fortuna.
Se vuoi un consiglio sincero, prova a fare qualche visita. Sicuramente male non fa 😊
@@lucillajiggly son d'accordo
Lucilla sei stupenda!😍🥰😘😘😘
purtoppo è la fase mamiacale che ti porta ad essere anche violento per te e per gli altri, ma dipende anche dalla gravità della malattia, l'imprtante è accettare le cure... è una malattia molto complicata.
C'è l'Alberto Forchielli che, negli ultimi anni, è diventato calmo e pacato, e quando gli hanno chiesto come mai, ha detto di essere stato in cura per bipolarismo
La consapevolezza del professionista si chiama etica professionale
Sono bipolare dai 16 anni e ne ho 60 !
Ho presso dei regolatori dell'amore, mi sono trovata bene con il litio e lo prendo già da 24 anni!
Lo sigma sociale c'è e l'ignoranza della gente è abisale!!!
Non dico più di essere bipolare a nessuno, evito di sentire cretinate!!!
scusami , di dive sei all'incirca? Accento simile..
Che differenza c'è tra psicologo e psichiatria?
Lo psichiatra è un medico a tutti gli effetti e può prescriverti dei farmaci.
lo psichiatra è laureato in medicina e può prescrivere farmaci, lo psicologo è laureato in psicologia e non può prescrivere farmaci.
Entrambi possono fare diagnosi solo lo psichiatra può prescrivere farmaci
Pure io ho avuto brutte esperienze con profesionisti che non ammettono i propri limiti che non ti danno una diagnosi o che si conportano in modi strano alla fine ho preso io l' iniziativa di andare dallo psichiatra e non mi ha fatto fare neanche dei test , penso gli bastasse quello che gli abevo descritto
Io ho un fratello cosi....da ormai 4 anni glielo hanno diagnosticato...ma lui ancora non si rende conto ... e questo porta la.nst famiglia nell'oblio.
Brava grazie complimenti!
Video interessante e di ottima divulgazione. Bravo lo psicologo che ha capito che servisse un percorso psichiatrico.
Brava per aver detto che questo tipo di situazione non la si autodiagnostica.
Un abbraccio. Alcuni comportamenti li ho visti in svariate persone.
La mia vita è in fase depressiva. Non mi arrabbio ma sono spento e non ho motivo di fare. Sono anedonico.
Penso che la gente confonde la bipolarità con le personalità multiple che mi sembrano molto più collegabili ad i serial killer
Ne soffro anche io, parlarne però sembra essere diventato un tabù...per cui ti stimo invece per come hai deciso di affrontare questa nostra "peculiarità".
Pensi che il bipolarismo con le due fasi, soprattutto la fase depressiva, possano crearti problemi nel trovare lavoro in Giappone ?
Io lavoro online da anni, non sono in Giappone per cercare lavoro 😊
Comunque il bipolarismo in generale può portare problemi nella sfera lavorativa e non solo, ma l’importante è seguire un percorso fornito da un esperto per gestire il disturbo.
Nella cura del bipolarismo i farmaci sono fondamentali..se non si prendono si rischia di scompensare.
Ho 58 anni... Sono entrato nel mondo del bipolarismo a 23/24 anni, un casino per il lavoro, poi mi sono messo in proprio, mi sono sposato... ovviamente non sono riuscito a tenere né l'uno né l'altro.
Nel 2011 la svolta, arresto cardiaco dopo 12 giorni di sciopero della fame, coma, riabilitazione, operazione, di nuovo riabilitazione... 4 mesi di ospedale.
La testa ha cominciato a funzionare "diversamente", ho cominciato a vivere diversamente.. da tecnico elettrodomestici a educatore cinofilo (già conoscevo i cani), vivo però con due gatti.
Non ho TV, non mi preoccupo più di cioè che non posso cambiare e tanti,tanti altri cambiamenti...
Due anni fa ho iniziato ad auto sospendermi i psicofarmaci, mi sono dedicato al Reiki, sono master, all' Esicasmo...
Ora posso sconfessare tutti quelli che mi dissero dal bipolarismo non si guarisce, non si esce... e cioè psicologo, psichiatra e psicoanalista, perché non mi sono fatto mancare nemmeno Freud.
Ci ho messo tempo, fatica, impegno, forse fortuna, forse se non avessi avuto la morte seduta sul mio stesso letto...
Non ho una risposta che possa andare bene per altri
Eccolo🤠👍🌈
Tutto corretto per carità, ma stiamo attenti a non DEIFICARE gli psicologi, mi è capitato piu di una volta di venire a sapere che gli psicologia agiscono Pragmaticamente e in maniera spregiudicata e macchiavellica, se il paziente comunica che ha una criticità con un certo altro individuo di sua conoscenza, lo psicologo agisce in maniera drastica consigliando alla persona di interrompere i rapporti anche bruscamente con quell individuo, senza curarsi di eventuali traumi a cui l altra persona andrà incontro, il solo scopo è raggiungere l obbiettivo per il paziente con qualsiasi mezzo (fosse anche crudele e immorale)