per intenderci, mi interessa molto la parte di urbanistica, struttura stradale ed autostradale e sto cercando di capire se appunto questa figura (ing. civile) è la più adatta oppure no.
Ciao Gabriele, se sei più incentrato sulla progettazione strutturale e ifrastrutturale di queste opere allora si, altrimenti è più indicata una figura di ing. Edile o architettura. Se hai ulteriori dubbi scrivimi in privato.
Ciao io frequento il 5 anno dell istituto dei Geometri e vorrei in futuro o fare il progettista o l imprenditore immobiliare . Secondo te ingegneria civile va bene ? E se dovessi scegliere tra ingegneria civile e edile quale diresti che sarebbe meglio?
Ingegneria è sicuramente un ottimo punto di partenza! Civile è più legata alla progettazione strutturale, quindi nel tuo caso anche edile può andare bene, ma scegli quella delle due che ti ispira di più 😉
anche in ambito di strutture come grattacieli e ponti è opera di ingegneri strutturali o di più di architetti? Perché a me incuriosiscono entrambe le facoltà ma mi piace molto di più fare i calcoli matematici, progettare col PC con gli appositi software...a me quello che appassiona di più è il progettare vero è proprio e risolvere problemi . Che mi consigli ? grazie
@@Gianmarco_05_Se vuoi lavorare nella progettazioni di strutture importanti (ponti, grattacieli, capannoni...) devi per forza rivolgerti a ing. civile, con magistrale in ing. civile ramo strutture. L'ing. edile è molto più limitato nel calcolo e la verifica di elementi strutturali e strutture reticolari, perché viene indirizzato più verso temi come la progettazione urbanistica, l'architettura, storia dell'architettura, architettura tecnica etc. Fai civile, fidati.
Ciao mi piacerebbe intraprendere ingegnieria, a me piace molto lavorare sui cantieri... qual'è il tipo di ingegnieria che si avvicina di piu.. In questo lavoro.?
Ciao, Dipende dall’ambito Sicuramente un percorso in ingegneria civile classico ti permette di specializzarti anche nella direzione lavori. Se hai bisogno di maggiori chiarimenti magari scrivimi in privato 😉
Ciao!! grazie mille, innanzitutto per i tuoi consigli e le tue nozioni! che tu sappia ing. civile ed edile sono così tanto differenti? io sarei più indirizzata verso la parte visiva / estetica degli edifici (architetto o ing. edile) piuttosto che verso la parte strutturale. ma ho sentito che comunque la figura dell'ing. civile è più completa e con studi e approfondimenti successivi si riesce a raggiungere le conoscenze anche di un ing. edile. Cosa consiglieresti a una persona indecisa tra le due? alla luce anche della richiesta di lavoro attuale... GRAZIE MILLE
Ciao, grazie a te per il commento! Allora sicuramente il primo consiglio che do sempre è quello di andare verso quello che si preferisce di più, è vero che l'ing civile è una laurea magari più completa dandoti la parte strutturale e un po di nozioni del resto, ma essendo poi gli albi equivalenti se il tuo intento è lavorare più sul campo edile segui quello che preferisci, se invece non è essenziale e vuoi partira da una base più generale e avere anche nozioni maggiori di strutture (che comunque di base si approcciano in ing. Edile) allora vai per Civile. Spero di averti risposto 😉
Ciao bel video. Ma é vero che non si trovano più ingegneri civili e ambientali, sia nel pubblico che nel privato? Io vorrei fare la teiennale alla telematica perché sto frequentando un'altro corso di studio, poi magari colmare delle lacune nelle competenze e poi fare la magistrale alla statale. Credi che sia una buona idea? Grazie
Ciao e grazie! Sicuramente ultimamente è vero che soprattutto nell'ambito puro delle strutture c'è un po di carenza, perchè pochi effettivamente si mettono a fare puramente quello, poi bisognerebbe fare un analisi più ampia, ma il fatto che si faccia fatica a trovare ragazzi sopratutto preparati ne è sinonimo. Per quanto riguarda il tuo percorso sicuramente tutto è possibile, non conosco le facoltà che hai citato ma se segui poi entrambi i percorsi non vedo particolari difficoltà se poi vuoi approfondire maggiormente scirivimi pure in provato ;).
Pessima idea rivolgersi alle telematiche. I contenuti erogati non valgono un'unghia dei contenuti trattati anche nella peggiore università statale. Una magistrale alla statale poi, senza quel bagaglio di competenze apprese nella triennale di riferimento è una zappa sui piedi.
@@MisterPurpIe ti informo che in molte università puoi entrare alla magistrale per esempio di ingegenria elettrica avendo la triennale in civile, la triennale ti da solo le basi... Infatti io sono entrato alla magistrale di informatica e intelligenza artificiale con la triennale in economia, e riesco benissimo a studiare ( alla statale). Penso che dopo civile mi iscriverò alla magistrale in ingegneria elettrica o dell'automazione e poi mi metteró al lavorare nella programmazione plc, settore elettrivo o nell'automazione, dato che anche li non si trova più personale e gli stipendi sono da urlo
@@gkai917 Infatti non ho scritto che fare la triennale in un ambito e la magistrale in un altro sia sbagliato, le LT si classificano come L-6, L-7... se cambi percorso basta integrare alcuni esami. Il problema è fare una triennale telematica e una magistrale alla statale, perché le telematiche sono esamifici a pagamento, non danno un decimo, un centesimo delle competenze delle statali, specie quelle migliori come Milano, Bologna, Padova, Torino...
Ciao, dipende cosa intendi per "diventare" se intendi come responsabilità operativa ,sì, un ingegnere può sostnzialmente firmare anche per ciò che fa un architetto ma non è detto che abbia sempre le competenze per farlo. un saluto 😉
@@engineer_ye ciao grazie per la risposta. Intendo facendo una magistrale, da una laurea in ing civile ad una magistrale in architettura(non so se è possibile)
@@pascalpascal8329 Dovresti verificare con la facolta dove ti vuoi iscrivere, ma se non sbaglio dovrebbe essere richiesta o una laurea triennale in indirizzo simile oppure un certo numero di crediti in quell'ambito, se non ti fanno fare l'accesso diretto so che alcune università ti fanno fare prima degli esami integrativi, ma dovresti verificare per sicurezza con l'istituto.
Salve sono un ragazzo di 17 anni che frequenta l'istituto tecnico. Il mio obiettivo è quello di diventare un ingegnere strutturale e già da ora volevo iniziare ad approfondire, oltre alla scuola, qualcosa da autodidatta. Mi potresti consigliare qualche argomento da cui potrei cominciare? Grazie
Ciao Diego! Complimenti per la tua voglia non è una cosa scontata, sicuramente ti direi in questa fase più che sulla teoria, che racchiude veramente tanti aspetti, dalla matematica alla dinamica alla scienza delle costruzioni che comunque è la base, di cercare di capire come funzionano i concetti fondamentali, le strutture ed in particolare "appassionarti" a un tema specifico che poi magari un giorno potrebbe diventare la tua specializzazione perché no. E questo lo puoi fare con qualche libro di base, video, corsi ecc. Spero di averti dato un suggerimento utile, se poi riesco magari faccio un video più approfondito!
Salve Ingegnere, sono uno studente magistrale di ingegneria civile indirizzo strutture. Ho una curiosità, secondo lei gli esami scelti durante la magistrale incidono molto sul percorso lavorativo futuro? Nel mio caso non è possibile scegliere qualsiasi esame quindi in qualche ambito ci saranno dei vuoti di competenza. Per esempio se scelgo qualche esame su temi che mi interessano per esempio Ponti o esami che approfondiscono temi di Scienza delle Costruzioni non si riesce a specializzarsi per esempio sulla Riabilitazione strutturale. In ogni caso ci si laurea sempre in indirizzo strutture, però questa mancanza di esami per esempio sulla riabilitazione strutturale può essere un problema in caso di ricerca di lavoro in quell’ambito? La risposta che mi sono dato personalmente è che anche dopo la laurea non ci si ferma di studiare probabilmente
Ciao Luca, grazie per la tua domanda. Diciamo che quello che sollevi è sicuramente un punto interessante in quanto a mio avviso spesso capita che ci siano degli esami facoltativi che dovrebbero essere obbligatori e viceversa. Ma a parte questo, sicuramente il tema delle costruzioni esistenti è molto importante, specialmente nel nostro paese e te lo consiglio, ma come hai già capito, non potendo scegliere tutto la soluzione é che tu scelga ciò che ti ispira di più, e, si è vero non si smette mai di studiare anche e soprattutto quando inizierai il tuo percorso lavorativo. 😉
Ciao, complimenti e grazie per le indicazioni ❤! Volevo chiederti un po' di cose: che ne pensi del corso a ciclo unico di ingegneria edile - architettura? È vero che alla fine si diventa sia ingegneri che architetti senza alcuna differenza con i percorsi separati distinti tra loro? Oppure si diventa tali ma con dei vincoli legali o comunque di competenza? Se si ottengono entrambe le qualifiche, si può gestire in toto l'intera fase di progettazione? Sono un po' tante domande ma sono veramente curioso dell'argomento 😅! Grazie tante e continua così, iscritto subito ❤
Ciao! Grazie mille per i complimenti è sempre un piacere sapere che i miei contenuti sono apprezzati! Provo a risponderti in breve, che io sappia ingegneria edile architettura rimane comunque una laurea in ingegneria ma dovrebbe poi permetterti di sostenere sia l’esame per iscriverti all’albo da ingegnere che da architetto. L’unica cosa che sulla parte strutturale ti da meno nozioni rispetto a civile quindi dovrai integrare da solo o fare esperienza in merito se vuoi lavorare anche in quel settore. Spero di averti risposto se hai altri dubbi scrivimi pure in privato 😉
@@engineer_ye voglio precisare che non sono ingegnere e nemmeno uno studente. Ma sono molto affascinato , tutto questo da relativamente poco. Sarà la mia scelta , come piano B , se il concorso nell'esercito dovesse andare male.
Capisco, non c'e niente di male, anzi, imparare qualcosa di nuovo è sempre una cosa positiva, che rimanga una passione o diventi un lavoro. Spero di poter contribuire a colmare la tua curiosità! In bocca al lupo per il tuo concorso allora!
Ciaooo! A distanza di quasi 1 anno , ormai da 1 mese ho avuto conferma sulla scelta. Ingegneria civile. Grazie per avermi fatto scoprire questo lavoro , grazie davvero. Sono serio. Non si trovano altri video seri e spiegati benissimo , oltre al tuo canale il resto sono video pubblicitari dove non dicono cosa si fa /studia. Ho anche un cugino autistico, anche lui 20enne , che è appassionato delle strutture / edilizia in generale. In particolare nelle strutture " d'epoca " ... ma forse è spaventato per gli esami ( gli ho parlato io di analisi 1 ecc hahahah😂) Addirittura io che non andavo d'accordo con la matematica , e mai studiato fisica e chimica , mi sono quasi appassionato guardando qualche video di analisi 1 / fisica 1 hahah , pur non capendo nulla al momento. Pur avendo 22 anni devo recuperare il diploma siccome mollai gli studi a 16 anni ( il primo giorno del secondo anno delle superiori ) . Pur di finire ingegneria sono disposto a finirla anche tra 10 anni. Studiare e specializzarmi veramente bene e non solo per passare gli esami
per intenderci, mi interessa molto la parte di urbanistica, struttura stradale ed autostradale e sto cercando di capire se appunto questa figura (ing. civile) è la più adatta oppure no.
Ciao Gabriele, se sei più incentrato sulla progettazione strutturale e ifrastrutturale di queste opere allora si, altrimenti è più indicata una figura di ing. Edile o architettura. Se hai ulteriori dubbi scrivimi in privato.
Ciao io frequento il 5 anno dell istituto dei Geometri e vorrei in futuro o fare il progettista o l imprenditore immobiliare . Secondo te ingegneria civile va bene ? E se dovessi scegliere tra ingegneria civile e edile quale diresti che sarebbe meglio?
Ingegneria è sicuramente un ottimo punto di partenza! Civile è più legata alla progettazione strutturale, quindi nel tuo caso anche edile può andare bene, ma scegli quella delle due che ti ispira di più 😉
anche in ambito di strutture come grattacieli e ponti è opera di ingegneri strutturali o di più di architetti?
Perché a me incuriosiscono entrambe le facoltà ma mi piace molto di più fare i calcoli matematici, progettare col PC con gli appositi software...a me quello che appassiona di più è il progettare vero è proprio e risolvere problemi . Che mi consigli ? grazie
anche se stare sul cantiere un po' meno mi piace molto di più stare al PC a progettare che stare sul cantiere
@@Gianmarco_05_Se vuoi lavorare nella progettazioni di strutture importanti (ponti, grattacieli, capannoni...) devi per forza rivolgerti a ing. civile, con magistrale in ing. civile ramo strutture.
L'ing. edile è molto più limitato nel calcolo e la verifica di elementi strutturali e strutture reticolari, perché viene indirizzato più verso temi come la progettazione urbanistica, l'architettura, storia dell'architettura, architettura tecnica etc.
Fai civile, fidati.
Ciao mi piacerebbe intraprendere ingegnieria, a me piace molto lavorare sui cantieri... qual'è il tipo di ingegnieria che si avvicina di piu..
In questo lavoro.?
Ciao, Dipende dall’ambito Sicuramente un percorso in ingegneria civile classico ti permette di specializzarti anche nella direzione lavori. Se hai bisogno di maggiori chiarimenti magari scrivimi in privato 😉
Ciao!! grazie mille, innanzitutto per i tuoi consigli e le tue nozioni! che tu sappia ing. civile ed edile sono così tanto differenti? io sarei più indirizzata verso la parte visiva / estetica degli edifici (architetto o ing. edile) piuttosto che verso la parte strutturale. ma ho sentito che comunque la figura dell'ing. civile è più completa e con studi e approfondimenti successivi si riesce a raggiungere le conoscenze anche di un ing. edile. Cosa consiglieresti a una persona indecisa tra le due? alla luce anche della richiesta di lavoro attuale... GRAZIE MILLE
Ciao, grazie a te per il commento! Allora sicuramente il primo consiglio che do sempre è quello di andare verso quello che si preferisce di più, è vero che l'ing civile è una laurea magari più completa dandoti la parte strutturale e un po di nozioni del resto, ma essendo poi gli albi equivalenti se il tuo intento è lavorare più sul campo edile segui quello che preferisci, se invece non è essenziale e vuoi partira da una base più generale e avere anche nozioni maggiori di strutture (che comunque di base si approcciano in ing. Edile) allora vai per Civile. Spero di averti risposto 😉
@@engineer_ye grazie mille! Esaustivo come sempre!
Ciao bel video. Ma é vero che non si trovano più ingegneri civili e ambientali, sia nel pubblico che nel privato?
Io vorrei fare la teiennale alla telematica perché sto frequentando un'altro corso di studio, poi magari colmare delle lacune nelle competenze e poi fare la magistrale alla statale. Credi che sia una buona idea? Grazie
Ciao e grazie! Sicuramente ultimamente è vero che soprattutto nell'ambito puro delle strutture c'è un po di carenza, perchè pochi effettivamente si mettono a fare puramente quello, poi bisognerebbe fare un analisi più ampia, ma il fatto che si faccia fatica a trovare ragazzi sopratutto preparati ne è sinonimo. Per quanto riguarda il tuo percorso sicuramente tutto è possibile, non conosco le facoltà che hai citato ma se segui poi entrambi i percorsi non vedo particolari difficoltà se poi vuoi approfondire maggiormente scirivimi pure in provato ;).
Pessima idea rivolgersi alle telematiche.
I contenuti erogati non valgono un'unghia dei contenuti trattati anche nella peggiore università statale.
Una magistrale alla statale poi, senza quel bagaglio di competenze apprese nella triennale di riferimento è una zappa sui piedi.
@@MisterPurpIe ti informo che in molte università puoi entrare alla magistrale per esempio di ingegenria elettrica avendo la triennale in civile, la triennale ti da solo le basi... Infatti io sono entrato alla magistrale di informatica e intelligenza artificiale con la triennale in economia, e riesco benissimo a studiare ( alla statale). Penso che dopo civile mi iscriverò alla magistrale in ingegneria elettrica o dell'automazione e poi mi metteró al lavorare nella programmazione plc, settore elettrivo o nell'automazione, dato che anche li non si trova più personale e gli stipendi sono da urlo
@@gkai917 Infatti non ho scritto che fare la triennale in un ambito e la magistrale in un altro sia sbagliato, le LT si classificano come L-6, L-7... se cambi percorso basta integrare alcuni esami.
Il problema è fare una triennale telematica e una magistrale alla statale, perché le telematiche sono esamifici a pagamento, non danno un decimo, un centesimo delle competenze delle statali, specie quelle migliori come Milano, Bologna, Padova, Torino...
ciao, con una laurea in ingegneria civile si può diventare architetto?
Ciao, dipende cosa intendi per "diventare" se intendi come responsabilità operativa ,sì, un ingegnere può sostnzialmente firmare anche per ciò che fa un architetto ma non è detto che abbia sempre le competenze per farlo. un saluto 😉
@@engineer_ye ciao grazie per la risposta. Intendo facendo una magistrale, da una laurea in ing civile ad una magistrale in architettura(non so se è possibile)
@@pascalpascal8329 Dovresti verificare con la facolta dove ti vuoi iscrivere, ma se non sbaglio dovrebbe essere richiesta o una laurea triennale in indirizzo simile oppure un certo numero di crediti in quell'ambito, se non ti fanno fare l'accesso diretto so che alcune università ti fanno fare prima degli esami integrativi, ma dovresti verificare per sicurezza con l'istituto.
@@engineer_ye grazie
Salve sono un ragazzo di 17 anni che frequenta l'istituto tecnico.
Il mio obiettivo è quello di diventare un ingegnere strutturale e già da ora volevo iniziare ad approfondire, oltre alla scuola, qualcosa da autodidatta.
Mi potresti consigliare qualche argomento da cui potrei cominciare?
Grazie
Ciao Diego! Complimenti per la tua voglia non è una cosa scontata, sicuramente ti direi in questa fase più che sulla teoria, che racchiude veramente tanti aspetti, dalla matematica alla dinamica alla scienza delle costruzioni che comunque è la base, di cercare di capire come funzionano i concetti fondamentali, le strutture ed in particolare "appassionarti" a un tema specifico che poi magari un giorno potrebbe diventare la tua specializzazione perché no. E questo lo puoi fare con qualche libro di base, video, corsi ecc. Spero di averti dato un suggerimento utile, se poi riesco magari faccio un video più approfondito!
Grazie mille😄
Salve Ingegnere, sono uno studente magistrale di ingegneria civile indirizzo strutture. Ho una curiosità, secondo lei gli esami scelti durante la magistrale incidono molto sul percorso lavorativo futuro? Nel mio caso non è possibile scegliere qualsiasi esame quindi in qualche ambito ci saranno dei vuoti di competenza. Per esempio se scelgo qualche esame su temi che mi interessano per esempio Ponti o esami che approfondiscono temi di Scienza delle Costruzioni non si riesce a specializzarsi per esempio sulla Riabilitazione strutturale. In ogni caso ci si laurea sempre in indirizzo strutture, però questa mancanza di esami per esempio sulla riabilitazione strutturale può essere un problema in caso di ricerca di lavoro in quell’ambito? La risposta che mi sono dato personalmente è che anche dopo la laurea non ci si ferma di studiare probabilmente
Ciao Luca, grazie per la tua domanda. Diciamo che quello che sollevi è sicuramente un punto interessante in quanto a mio avviso spesso capita che ci siano degli esami facoltativi che dovrebbero essere obbligatori e viceversa. Ma a parte questo, sicuramente il tema delle costruzioni esistenti è molto importante, specialmente nel nostro paese e te lo consiglio, ma come hai già capito, non potendo scegliere tutto la soluzione é che tu scelga ciò che ti ispira di più, e, si è vero non si smette mai di studiare anche e soprattutto quando inizierai il tuo percorso lavorativo. 😉
@@engineer_ye Grazie per la risposta✌️
Ciao, complimenti e grazie per le indicazioni ❤! Volevo chiederti un po' di cose: che ne pensi del corso a ciclo unico di ingegneria edile - architettura? È vero che alla fine si diventa sia ingegneri che architetti senza alcuna differenza con i percorsi separati distinti tra loro? Oppure si diventa tali ma con dei vincoli legali o comunque di competenza? Se si ottengono entrambe le qualifiche, si può gestire in toto l'intera fase di progettazione? Sono un po' tante domande ma sono veramente curioso dell'argomento 😅! Grazie tante e continua così, iscritto subito ❤
Ciao! Grazie mille per i complimenti è sempre un piacere sapere che i miei contenuti sono apprezzati!
Provo a risponderti in breve, che io sappia ingegneria edile architettura rimane comunque una laurea in ingegneria ma dovrebbe poi permetterti di sostenere sia l’esame per iscriverti all’albo da ingegnere che da architetto. L’unica cosa che sulla parte strutturale ti da meno nozioni rispetto a civile quindi dovrai integrare da solo o fare esperienza in merito se vuoi lavorare anche in quel settore.
Spero di averti risposto se hai altri dubbi scrivimi pure in privato 😉
Iscritto. Sarebbe bello vedere altri video più nel dettaglio, soprattutto nella parte di strutturista grazie
.
Grazie mille! Sicuro arriveranno presto!
@@engineer_ye voglio precisare che non sono ingegnere e nemmeno uno studente. Ma sono molto affascinato , tutto questo da relativamente poco.
Sarà la mia scelta , come piano B , se il concorso nell'esercito dovesse andare male.
Capisco, non c'e niente di male, anzi, imparare qualcosa di nuovo è sempre una cosa positiva, che rimanga una passione o diventi un lavoro. Spero di poter contribuire a colmare la tua curiosità! In bocca al lupo per il tuo concorso allora!
Ciaooo! A distanza di quasi 1 anno , ormai da 1 mese ho avuto conferma sulla scelta. Ingegneria civile.
Grazie per avermi fatto scoprire questo lavoro , grazie davvero. Sono serio.
Non si trovano altri video seri e spiegati benissimo , oltre al tuo canale il resto sono video pubblicitari dove non dicono cosa si fa /studia.
Ho anche un cugino autistico, anche lui 20enne , che è appassionato delle strutture / edilizia in generale. In particolare nelle strutture " d'epoca " ... ma forse è spaventato per gli esami ( gli ho parlato io di analisi 1 ecc hahahah😂)
Addirittura io che non andavo d'accordo con la matematica , e mai studiato fisica e chimica , mi sono quasi appassionato guardando qualche video di analisi 1 / fisica 1 hahah , pur non capendo nulla al momento. Pur avendo 22 anni devo recuperare il diploma siccome mollai gli studi a 16 anni ( il primo giorno del secondo anno delle superiori ) .
Pur di finire ingegneria sono disposto a finirla anche tra 10 anni. Studiare e specializzarmi veramente bene e non solo per passare gli esami