The Goblin Show: divulgazione ludica e rapporto con il pubblico

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  • Опубликовано: 29 окт 2024

Комментарии • 40

  • @riccardogiardina1185
    @riccardogiardina1185 Год назад +2

    Bellissima discussione

  • @gabrielemanzoni6386
    @gabrielemanzoni6386 Год назад +1

    Puntatone!!

  • @664662
    @664662 Год назад +3

    Davvero interessante!

  • @alessandropabis7630
    @alessandropabis7630 Год назад +1

    Bella puntata con tanti spunti interessanti.

  • @LauraGiuri
    @LauraGiuri Год назад +1

    Puntata molto interessante!

  • @alessandromarconi7541
    @alessandromarconi7541 Год назад +3

    Bellissima puntata… contenuti davvero interessanti con molti spunti per i giocatori di tutti i livelli!
    Molto curioso di seguire anche la prossima, magari anche con un utente del pubblico che può raccontare le sue sensazioni dall’altra barricata…
    Complimenti a tutti!

  • @gas421
    @gas421 Год назад +5

    Molto interessante. Ottima live. Io sto con Mosè, lo segua da relativamente poco. Il suo approccio è molto diverso rispetto a quello che fanno gli altri creator. Ha un approccio critico e molto più strutturato rispetto agli altri. Analizza giochi vecchi e nuovi con lo stesso entusiasmo e passione.
    Bravi!

  • @Dottorvendemmia
    @Dottorvendemmia Год назад +2

    bella puntata, molto interessante.
    Quackalope si è davvero scavato la fossa da solo. C'è da dire che non è stata una sorpresa, avendo visto molti suoi video, mi pareva chiaro come volesse chiudere ben piu' di un occhio su difetti evidenti.
    Ps: Sgana torna presto !

  • @olivierocarena161
    @olivierocarena161 Год назад +1

    17:54 la chiave di tutto! Grandissimo Mosè!

  • @leonardoscateni5936
    @leonardoscateni5936 Год назад +2

    Interessantissima riflessione. Mi trovo in linea con l'idea di Agzaroth. La divulgazione va intesa sia in senso orizzontale che in senso verticale che è quello che fa la Tana dei Goblin altrimenti la divulgazione si avvicina molto al concetto di pubblicità e rischia di rimanere un'attività più superficiale che non va in profondità. Forse però più che di divulgazione del gioco bisognerebbe parlare in questo caso di diffusione della cultura del gioco.

  • @Reljef85
    @Reljef85 Год назад

    Temi molto interessanti e opinioni altrettanto interessanti, molto spesso condivisibili.
    Comunque per la definizione di "divulgatore" vi rimando direttamente alla rete. Come scoprirete, rientrare tutti in quel sottoinsieme e, suonino le trombe, è una cosa positiva, pertanto non mi è chiaro il rifuggire a tutti i costi da tale definizione.

  • @Viviansen
    @Viviansen Год назад

    Vorrei fare notare l'estrema eleganza di Mosè.

  • @francescocasadei7799
    @francescocasadei7799 Год назад

    ottima voce di Nico Pertici! fatevi dire la sua strumentazione

  • @niconico3294
    @niconico3294 Год назад +6

    Bella live, complimenti alla Tana dei Goblin. Ben vengano live e discussioni come questa! Sono però rimasto un po' basito sulle risposte al tema sollevato da Mosè dal min 1:03:55. Sgananzium: "se ti interessa la crescita del tuo canale devi essere al passo" è comprovato essere falso (per fortuna). Sempre Sgananzium: "le visualizzazioni sono un metro per vedere se sto facendo bene" anche questo è terribile e spero per lui che non lo faccia davvero! Poi mani nei capelli quando il giornalista dice che "la comunicazione è sull'oggi". Ma davvero? Se si fa critica o si divulga un'opera del passato lo si fa solo per "celebrare un anniversario" o per trattare una "chicca" ? Sul serio? Bressanini parla solo di scoperte scientifiche recenti? E il giornalismo di inchiesta? Philippe Daverio doveva parlare solo di Banksy? 🤔

    • @leonardoscateni5936
      @leonardoscateni5936 Год назад +1

      Anche a me quell'intervento del giornalista ha lasciato un po' interdetto. Forse voleva dire che bisogna parlare delle novità per dare una mano al mercato dei giochi o forse essendo giornalista interpreta le attività dei divulgatori come esclusiva attività giornalistica e quindi focalizzata sulle notizie fresche di giornata.

    • @gas421
      @gas421 Год назад

      Concordo 100%. Io sto con Mosè, il suo approccio critico è completamente diverso da quello che fanno tutti gli altri. È preziosa. Spiace che gli altri non abbiamo colto.

    • @olivierocarena161
      @olivierocarena161 Год назад +1

      Hai ragione anche in questo caso, Mosè.

    • @Sgananzium
      @Sgananzium Год назад +3

      Non ho capito in che modo sia comprovato il contrario di quello che ho detto, hai un canale sul quale hai provato sulla tua pelle quello di cui sto parlando? Io parlo dei dati reali che mi fornisce RUclips, non sto parlando a caso. Quello che non si riesce a far passare è che io non faccio un servizio pubblico, non sono OBBLIGATO a dover rispettare dei canoni pre-impostati e, soprattutto, non mi sono MAI auto-investito del ruolo di divulgatore (al contrario di altri) e non ho mai avuto la pretesa di esserlo. Io parlavo di giochi da tavolo, dicevo la mia e cercavo di tenermi aggiornato sulle ultime novità uscite perché avevo, come riscontro tangibile, migliori risultati sulla crescita del canale. Ma io veramente devo giustificare, per l'ennesima volta, che il mio tempo libero ho la libertà di poterlo spendere nel modo che ritengo opportuno? Tutto questo paternalismo sul nulla mia ha davvero sfiancato, avete vinto voi.

    • @niconico3294
      @niconico3294 Год назад +2

      ​@@Sgananzium Non credo che serva gestire un canale per aver chiaro che si può avere una crescita o raggiungere ottimi risultati anche senza "essere al passo" cioè senza parlare per forza di un prodotto recentissimo o dell'ultimissima novità. Ci sono molti esempi a suffragio di questa tesi. A mio avviso ci sono molti content creators "scarsi" che, non trovando altre idee valide, si buttano nel mischione dell'ultimo trend per raccattare anche loro qualche briciola della torta. E' la via facile (e che strizza l'occhietto alle aziende). Statisticamente un bel po' di click se li portano a casa.
      Sul tuo discorso del servizio pubblico non riesco proprio a capire dove salta fuori. Evidentemente ti stai riferendo a qualche cosa pregressa a cui non faccio minimamente parte ("avere vinto voi"..ma voi chi?). Tu puoi fare liberamente tutto quello che vuoi col tuo canale, ci mancherebbe altro e le etichette lasciano sempre il tempo che trovano. Ovviamente se decidi di rendere pubblica una tua opinione è ingenuo non aspettarsi critiche.

  • @olivierocarena161
    @olivierocarena161 Год назад

    Io comunque rifletterei anche sul discorso fatto dall'editore di IoGioco.
    Perchè mille mila canali da 3000 like l'uno ?
    Sarebbe possibile (si parla di teoria, ovviamente), uno o due canali "multi-divulgatori", dove puoi trovare l'ultima novità (che a me, personalmente, interessa poco visto la mole di roba che esce e che al 90% la gente gioca una volta e poi rivende per passare alla novità successiva, alias bulimismo ludico che vedo costantemente in associazione), la recensione sul gioco di 5 anni fa, la partita completa, in commento dell'esperto, il top & flop... e tutto quello che vuoi!
    Non dico un canale unico, ma neanche la frammentazione attuale.
    Mettere assieme Miss Meeple, i Giullari, Teo, Il Meeple con la Camicia, qualcosa dei Goblins... ecc in un unico posto forse aiuterebbe.
    Tutto questo in un mondo ideale e sempre e solo IMHO!
    Pace, bene e tanto gioco a tutti!

  • @danyeh5905
    @danyeh5905 Год назад +2

    Puntata molto molto interessante, che prende in maniera orizzontale tantissimi aspetti...il gioco da tavolo è solo il punto di partenza.
    Personalmente mi schiero in toto nell'angolo di Sgananzium, ha fatto un'analisi lucida di come si possa (oggi) mantenere un canale che tratta di giochi da tavolo senza un minimo di ipocrisia.
    Inutile girarci tanto intorno, per quanto si voglia fare di niente, ormai lo sanno tutti quanto tempo e denaro ci vogliono per realizzare una video recensione di qualità, dove per qualità non mi riferisco solo al contenuto ma anche e (mai come oggi) soprattutto al contenitore, per questo le visualizzazioni diventano fondamentali per capire se si sta facendo bene o no.
    Ma veramente c'è ancora qualche content creator nostrano che pensa che continuare a girare nel tinello di casa con inquadratura fissa e luce smorta possa essere una soluzione che alla lunga paghi?
    Ho sentito parlare di skills dal punto di vista espositivo orale, mi spiace ma NON sono sufficienti ed i suoi numeri parlano chiaro...a stento poche centinaia di visualizzazioni con giochi "vecchi" e quasi 2000 con la novità. Come ha fatto notare giustamente Alessio Lana si sta facendo comunicazione, pertanto occorre seguirne le regole per non essere fagocitati dal maremagnum di contenuti oggi disponibili. Giusta la scelta di ricavarsi una propria nicchia (approccio critico) per differenziarsi dal resto dell'offerta, ma poi il prodotto bisogna ben confezionarlo...altrimenti il contenuto passa in secondo piano; piaccia o no il marketing (estensione della comunicazione) funziona così, non credo che ci sia qualcuno che pubblichi i propri video fregandosene se vengano apprezzati o meno.
    Concludo la mia filippica, ma l'argomento mi è davvero piaciuto, con un riferimento a quanto detto da Massimiliano Calimera. Rispetto molto, e apprezzo ancora di più, tutto il lavoro che fa per farci avere una rivista interamente dedicata al nostro hobby ricchissima di contenuti, giochi, ecc, ma non si può sentire che al giorno d'oggi suggerisca di andare a volantinare il CV presso le testate giornalistiche per poter (forse) pubblicare i propri contenuti. Dire che è stato anacronistico è dire poco.
    Attendo la seconda puntata con trepidazione.

  • @giuseppe.dragotto
    @giuseppe.dragotto Год назад

    Ciao ragazzi volevo segnalarvi casabis un duo molto attivo cn scenette comiche su youtube. Hanno dichiarato di essere appassionati di giochi da tavolo. Secondo me è potrebbe essere un ottima occasione per intrecciare mondi diversi. Grazie.

  • @andrenn87
    @andrenn87 Год назад

    Mosè lo guardi perché divulga in modo critico e analitico, fornisce un prodotto differente. Quindi anche se sono giochi vecchi, hai una visione differente e interessante