Il mostro di Firenze (extra): "Ultimi sviluppi sul caso..."
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- Опубликовано: 27 авг 2024
- La scomparsa di Ruggero Perugini, il detective che ha portato all'arresto di Pietro Pacciani; gli esami del DNA sulle buste; i sospetti sull'identikit dimenticato... Ne parliamo oggi con il reporter Paolo Cochi.
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Ho avuto il piacere di intervistare Paolo Cochi nel mio canale, persona molto seria e praparata, un grande piacere vederlo con Massimo.
Hai la sua mail?
@@amicidivillacidro3164 Si certo
@@Dentrolastoria si potrebbe avere?
D accordissimo
Ottimo, Massimo, l'intervista a Paolo Cochi era veramente necessaria, visto il lavoro importante e metodico che ha svolto sul caso. E non hai mancato di realizzarla... 👍
Finalmente un analisi seria . Nel sottobosco del web è pieno di personaggi improbabili e grotteschi. Ottima trasmissione
Grandissimo Paolo Cochi che entra a gamba tesa nel canale di Polidoro a chiarire i punti oscuri e più attuali della storia della vicenda del cosiddetto MdF. Grazie per avergli dato la parola!
Ancora non ci credo!
Questo è un super regalo!
Cochi e Polidoro sul mostro di Firenze, grandissimi!
Grande Paolo Cochi, la verità sta negli atti ai quali non gli è stato consentito di accedere completamente
Paolo parla sempre con attenzione e sempre con fondatezza degli eventi
Il libro di Paolo Cochi è il più completo ed esaustivo. Ma soprattutto uno stile inchiesta di vecchio stampo giornalistico. Ancor di più interessanti queste ultime informazioni raccontate. Bella intervista ci sta benissimo come conclusione dell'ottima serie di Polidoro sulla vicenda
Lavoro piu che apprezzabile. Tutta la serie e l'intervento di chiusura. Speriamo in evoluzioni positive .
Bravissimo Massimo per aver dato visibilità a Paolo Cochi, che è forse l'unico ad aver lavorato a questa vicenda senza mai prestare il fianco neanche per un secondo a posizioni extra scientifiche.
C'è anche Francesco Cappelletti.
@@antialtaic l'influencer di tik tok proprio no guarda
@@SantjagoRamirez infatti la Carlizzi a cui sono andati dietro e ora Izzo, sono LA SCIENZA 😄😄😄😄
@@SantjagoRamirez e gente come quella che ho citato ci ha speculatori sopra. Mitomani
@@SantjagoRamirez un libro senza prendere royalty. Informati. E poi ben vengano questi libri che raccontano la vicenda con i documenti alla mano, senza supposizioni e ipotesi suggestive
La serie, a mio avviso, avrebbe dovuto essere realizzata con l'apporto di Paolo Cochi fin dall'inizio. Spero che la pista del "rosso del Mugello" possa, finalmente, fare luce su questa vicenda che definire una "vergogna giudiziaria" non pare inappropriato. Se anche non dovesse portare a nulla, complimenti a Cochi per aver affrontato il caso del "Mostro" con l'obiettività e la ragion veduta che purtroppo sono mancate a certi inquirenti e giornalisti.
Questo è il vero Cold case italiano per eccellenza. L'analisi criminologica e giuridica mi sembra impeccabile. Inquietante invece l'inerzia degli inquirenti.
E non ci sono più mezze stagioni e la verità sta sempre nel mezzo e rosso di sera bel tempo si spera
@@simvalois6151 @Sim Valois tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino...
Non fu inerzia, ma cattiva fede.
@@antialtaic cattiva fede incapacità
Una concentrazione di ovvietà.
Massimo, lode per l'idea di portare a conclusione del tuo ciclo MdF il grande Paolo, giganti entrambi.
Ciò che mi rode è che Paolo sta un passo avanti.. se parla così significa che sa chi è quel signore, se è vivo o morto, se e come ci sono "prove" a suo carico MA guai a lui se un giorno, prima o poi, non tira fuori tutto quello che sa!
Se non fa il nome, un motivo ci sarà, e le ipotesi in merito sono tante.
Bhe tra testimonianze dirette riguardo questo "rosso del Mugello" avvistato a quanto pare poco prima di un delitto addirittura mentre seguiva due vittime, più la scoperta del furto della pistola con tanto di proiettili trovati dalle forze dell'ordine, mi fa pensare che possa essere la strada giusta, poi era anche un aggressore sessuale, e non direi che questo giochi a suo favore. Fino ad ora questa mi sembra la tesi più probabile, o comunque senza ombra di dubbio da approfondire.
Paolo Cochi l’unica VERA persona che sta cercando di trovare la verità sulla vicenda basandosi su dati reali, piste e dossier che esistono, identikit , intercettazioni , interviste di persone che ancor oggi ripetono le cose dette 40anni fa e che pezzo per pezzo sta facendo si che si possa arrivare alla verità . Grazie Paolo per la tua imparzialità e voglia di verità incondizionata e x la tua grande professionalità
Puoi dirlo forte
Approvo
delitti e processi italiani. potrebbe essere il titolo di questa tristissima vicenda. Ottimo il libro di Paolo Cochi.
Grazie per gli aggiornamenti Massimo, a te e al tuo ospite 🔝👋💯👏👏👏
Ti prego Massimo, continua ad occuparti di questo caso!
Questa storia si arricchisce di ulteriori elementi . Storia infinita . Bella intervista!!!
Il libro di Cochi è interessantissimo. Questi ultimi elementi inediti penso siano molto ancora significativi. La retrodatazione del delitto dell"ottantacinque è ormai una certezza scientifica e il DNA mi sembra un elemento molto importante. Pacciani e Company furono una soluzione di comodo palesemente insussistente.
Già.... ma come mai Lotti è arrivato a autoaccusarsi???
@@antoniodagostino1451 un quasi barbone che gli danno 1.400 al mese ti dice quello che vuoi....
Il rasoio di occam. È la soluzione più semplice in una situazione complessa . Credo che Cochi stia applicando tale principio.
inquietanti i tanti elementi che racconta Paolo Cochi
Senza dubbio intervista azzeccata per approfondire il tema
Le 2 lettere portate a mano in Procura è incredibile!
Un like di stima. Condoglianze alla famiglia del dott. Perugini.
Complimenti per tutta la serie. Una visione a 360gradi con un finale a sorpresa 👌👌👌👌
No me lo aspettavo questo video ... ❤️❤️❤️
Supeeeeeer! Grande Massimo e grande Paolo. Speriamo che si impegnino in procura ad indagare ulteriormente!
bellissimo speciale. complimenti...
Ottima conclusione della serie
Colpisce molto che il DNA non è di Nessuno dei nomi noti, tra inquisiti e sospettati .
Libro di Cochi eccellente. Finito oggi. Il più completo e documentato🙏👌
parecchie cose inedite! Bravi
Grazie massimo. Già ordinato il libro su Amazon
Il libro non dice nulla di più di questo video. Hai buttato i soldi
Cochi straordinario e sa molto, molto di più di quello che può dire.
Vero.
Cochi?? Bah. Ha fatto certe figure ultimamente. Sbugiardato a destra e a manca.
Bellissima intervista! Grazie a entrambi!
La trasmisione ed il libro migliore sulla vicenda👏
Forza Paolo, non mollare mai!
Immenso Paolo Cochi :"........io qualche ricerchina l'ho fatta!!!"
Grazie per il lavoro! Uno dei più interessanti di sempre.
Straordinario documentario. Complimenti Massimo.
Grande Cochi
Grazie per gli aggiornamenti, sempre interessante!
La procura che nega gli atti ai legali delle vittime, la dice lunga
Interessantissima intervista
42:38 brividi
Grazie Paolo, Grazie Massimo
Ne avevamo bisogno. Grazie
Bravissimi
Un pozzo senza fondo!!! Ottima intervista, ottima serie!
Conclusione ottimale della serie
to be continued...
che finale questo video!
Ottimi i libri di Paolo Cochi. Basati su elementi scientifici e criminologia con il supporto di professionisti.
Che fantastica narrativa. Che fantastica riproposizione del passato. Che fantastico lo spunto futuro. Sempre il migliore, non c'è niente da fare
Bravo Massimo!!Tienici informati sugli sviluppi👏👏
Questi ultimi accadimenti danno iltermine e la misura dell'alone di omertà che avvolge questa vicenda. Bravissimo Paolo Cochi
Era inaspettato un video del genere, ma è stata una piacevolissima sorpresa!
Per piacere mi potete mettere in contatto con il signor Paolo! (come leggete non ho usato il punto interrogativo ma l esclamativo)
Le piste fino ad ora battute non hanno portato a nulla. Questa mi sembra più sensata. Vedremo
Complimenti per aver coinvolto Paolo Cochi su questa intrecciata, ingarbugliata e per certi versi assurda vicenda del "mostro di Firenze".
Chapeau!👏🏿👍🏿☺️
La bonus track che non ti aspetti.
Se non ci fosse cochi, stareste ancora dietro ai tre ubriaconi di corte .
Grande Paolo, massimo rispetto.
Finalmente qualcuno con un po' sale in zucca, ci sono video, libri e interviste di Cochi, filastò e tante altre persone che parlano del "rosso del Mugello", una persona che era stato indagato per i furti delle 5 beretta cal 22, di cui una non fu mai ritrovata, rubate nel 1965. Questa persona è stata vista da amici della rontini, come da altre persone che vedevano questo tipo strano, grosso, di carnagione chiara, capelli biondo-rossi, ben vestito, probabilmente veniva da Scarperia o comunque da paesini limitrofi.
Questo è stato visto parlare con una ragazzina dei boy scout e le chiese, "state ancora lassù in tenda? Stasera vi vengo a trovare", la ragazza ha buttato il gelato ed è scappata. È stato visto girare e spiare le persone che facevano il bagno sul Torrente vicino ad uno dei luoghi del delitto.
@@RamireZ337 so tutto per fortuna
@@hitachi2812 purtroppo non avevo ancora seguito tutto il video ti chiedo scusa se ti ho specificato qualcosa che già conosci, però cavolo, io seguo tanto la pista del rosso.
@@RamireZ337 😰
Grazie Polidoro per questo approfondimento di cui poco si parla.
Io non potrò mai dimenticare il ghigno di Vigna quando Pacciani venne condannato. Pensai che se la giustizia italiana era così, allora capivo il film di Alberto Sordi visto da bambino.
Queste ultime indagini sono la vera novita' e forse la soluzione al caso. Bisognerebbe che la Procura facesse seri accertamenti, invece di negare gli atti agli avvocati difensori dei parenti delle vittime
Sono d'accordissimo.
Devono cercare a Roma.
Se è morto ha estinto il reato , intendo il Rosso del Mugello. Se rendessero l’accesso agli atti disponibile a tutti quelli che ne fanno richiesta si potrebbe fare una ricerca storica
@@samwindsamwind3758 ma quale Roma e Roma! Stiamo parlando di un caso più unico che raro di serial killer che non esce mai da un territorio ben definito, la Provincia di Firenze (quando tutti, TUTTI i serial killer che non sono stati subito catturati, col tempo si spostavano da regione a regione, da stato a stato), e per beccarlo ora si tira fuori l'idea di andare a più di 300 km di distanza! Geniale, come tentare di accendere una lampadina rotta sott'acqua...
Mi sembra che uno spiraglio ci sia. Il DNA. Devono ampliare il range di confronto con altri vecchi sospettati e non fossilizzarsi sui vecchi
Io sono quasi sicura che ormai sono morti o è morto.... I serial italiani sono comparsi prima della seconda guerra mondiale. Non credo che ci siano giustificazioni per chi non l'ha trovato o trovati, le mani per me sono due( dai tutti i documenti da me reperiti e dallo studio del comportamento criminale) uno che sparava, uno che mutilava. Il DNA potrebbe far arrivare a figli e nipoti...
Ho recuperato solo ora tutta la serie, bellissima! Fatta veramente bene, e questa intervista finale arricchisce ancora di più il tutto. Grazie per l’ottimo lavoro che porta a conoscere notizie che normali programmi di approfondimento non riuscirebbero a fornire. Grazie ancora Massimo!
Ho letto il suo libro la scorsa settimana, è veramente completo
Non dice niente di più del video. E niente di nuovo
@@silviobrunetti79 grazie al pipi. Mica è uscito 10 giorni fa. ma riunisce tanta documentazione e fatti
Grande Massimo! :-)
Comunque raramente nella mia vita ho trovato una persona dell intelligenza, della chiarezza, della dialettica e del dono della sintesi come Paolo Cochi. Veramente fantastico sentirlo parlare. Non credo ci sia persona al mondo più competente di lui su questo caso.
Bravo Massimo Cochi e informato. L interrogativo rimane
Grande Paolo
Rispetto per Perugini (RIP), ed apprezzamento per Cochi. La mia trascurabile opinione sul MDF resta orientata su un gruppo di più persone, una ristretta cerchia guidata da un leader morto dopo l'ultimo duplice omicidio. Tuttavia ritengo di estrema importanza il lavoro di Cochi perché potrebbe aver individuato uno dei possibili membri del gruppo, forse l'unico ancora in vita; potrebbe essere stato quello che si occupava dei pedinamenti.
concordo
👍👏👏fantastico, grazie!
che bella puntata
Quante cose che apprendono in questa vicenda. Grazie per il video !!
"È importante che continuiate a scrivere, anche se molte cose mi provocano una grande tristezza. Ma dovete continuare. Solo così l'attenzione di tutti rimarrà desta e le ricerche non verranno abbandonate".
Cit. Bruna Romani Fusaroli in Stefanacci
Incredibile!!!!!!!
Palese che la revoca all'archivio è un segnale che son stati pizzicati...
Approfondimento eccellente.
Sempre ottimo
Grazie Polidoro di questo prezioso contributo.
Ottimo Paolo. Basta con queste sette esoterico/nazifasciste, . Ci mancava Izzo dopo la Carlizzi come "gola profonda".
Wow! Che colpo questa intervista! Speriamo quindi che si decidano a proseguire le indagini, ma le ultime parole di Paolo sono piuttosto inquietanti...
Pare che il buon Cochi abbia le idee chiare. La sua chiusura sul motivo circa il quale il mostro abbia cessato i delitti,fa trasparire la conoscenza da parte sua,dell'identità dell'assassino,con un buon margine di certezza. Dice molto in poche parole..."credo che smise perchè entrò a lavorare in determinati ambienti,molto vicini a quelli giudiziari" eccosi spiegare il diniego all'accesso agli atti,l'esclusione inspiegabile di quel tal soggetto ,dalla lista dei sospettati della S.A.M. etc. Temo che non uscirà mai alla luce del sole,quel nome,nemmeno dopo la sua dipartita. Perchè tutto fa supporre che sia ancora vivo,ad oggi. Lui o chi lo copri all'epoca,come oggi.
Secondo me con la sua caparbietà e ci spero col cuore, Paolo e l'avvocato mazzeo ce la faranno.
Chi avrebbero dovuto coprire ? Se è lo stesso soggetto di cui parla Cochi, si tratta del soggetto che fu accusato del furto della Beretta e poi, nel 1980, dello stesso soggetto accusato di molestie sessuali. Come avrà fatto, in seguito, a lavorare in ambienti vicini a quelli giudiziari con quei precedenti ? Sarà stato assunto come bidello, come commesso, o qualcosa del genere. Chi ha interesse a coprire un bidello pregiudicato ?
@@ilcapitanoSpaulding tu si che hai capito tutto vedo.
Che bello il web
@@hitachi2812 però il ragionamento è corretto: chi assume in ambienti simili un pregiudicato?
@@hitachi2812 No, io non ho capito tutto, ma ho fatto un'obiezione ad una considerazione esposta da Bielomo, quindi nemmeno tua. Nel caso tu abbia capito tutto, o comunque molto più di me, potresti argomentare o preferisce solo complimentarti con il web . Si, lo dico anch'io ; che bello il web !
Davvero ben fatto! Forse ho visto troppe puntate di Criminal minds, ma l'ipotesi del tizio in divisa mi pare sia la piú attendibile, anche perché presuppone un killer molto "organizzato", ed i compagni di merende non sembrano esserlo stati. Speriamo il DNA aiuti a risolvere questo mistero, soprattutto per le famiglie delle vittime che ancora non sanno chi è stato, situazione terribile.
Bellissima serie e tanto inquietante
Degno finale di una serie interessantissima
Grande massimo
Molto bello speriamo in una continuazione e nn cm solitamente succede in Italia
Grazie a Massimo Polidoro e forza Paolo Cochi ,ci dobbiamo arrivare deve essere fatta giustizia per quei poveri ragazzi e per i parenti che ancora aspettano.
Il primo video del canale che mi riempie di curiosità invece che di risposte. Però, come sempre, fantastico!
Grazie per la condivisione di questi contenuti
ma perche tutto il lavoro fatto dal giornalista ....perche non l hanno fatto i poliziotti??
L'attuale magistrato non fa niente su questa vicenda. Sarebbe opportuno che il fascicolo passi di mano
Molto bravi
puntata perfetta
Molto interessante, grazie Massimo, continua così, comunque appena pecco lo studio in questione lo leggerò con piacere
Bellissima puntata. Cochi é quello più esperto
E Filasto'ci aggiungerei
@@hitachi2812 sono d'accordo... La tesi di filastò rimane per me suggestiva e anche la più verosimile
probabile che Cochi ci sia vicino
Concordo, sà anche chi è, a mio parere.
Siamo vicini alla verità???
Che riposi in pace ma mi dispiace e uno dei principali colpevoli della non cattura del mostro di Firenze
Eh se ci fossi stato tu al suo posto..................
@@Over.The.Hills.And.Far.Away. sicuramente non avrei messo una pallottola nel giardino di un sospettato
Il Mostro sapeva, dopo il 1984, che gli era rimasto al più un solo “colpo” in canna sempre che si fosse presentata l’occasione (che purtroppo come sappiamo si presentò sotto forma di un bersaglio ideale: la coppia di turisti stranieri di passaggio che disgraziatamente si va a piazzare proprio nel cuore del distretto privilegiato del Mostro, dove il presidio del territorio è quasi continuo). Come lo stesso Cochi e la Valeria Vecchione hanno dimostrato con la loro ricerca che ha condotto all’individuazione della rivista e delle pagine della rivista da cui qualcuno del “Mostro” ha ritagliato le lettere con cui ha composto l’indirizzo della terribile missiva inviata in Procura a Firenze dopo aver ucciso i due francesi, il Mostro ha minuziosamente preparato la sua spettacolare uscita di scena nei mesi antecedenti il duplice delitto degli Scopeti (ivi compresi l’uccisione delle vittime prima dello scattare dei controlli rinforzati predisposti dall’abile Sandro Federico nonché l’occultamento dei cadaveri per poter operare e muoversi senza eccessiva pressione delle forze dell’ordine che gli davano disperatamente la caccia).
C’è quindi da chiedersi: perché il nucleo di vertice di quel gruppo assassino aveva deciso di far uscire definitivamente di scena il personaggio Mostro nel 1985?
Rispondo con una domanda: è vero o no che dopo il Luglio 1984 la
Procura di Firenze abbandona la cosiddetta pista sarda (salvo l’ormai screditato povero PM Rotella che si ostina a perseguire la pista sarda concentrando l’attenzione sull’ultimo dei “sardi” non ancora messo sotto pressione, Salvatore Vinci) e fa entrare in scena la PS (e in particolare la SAM che era fatta da elementi PS) cui affida il pallino delle indagini su MdF , di fatto
esautorando i CC di Borgognissanti?
Ecco: da questo momento in avanti il Mostro resta comunque ben informato per il ruolo ufficiale (ciò il loro lavoro) che avevano quelli del suo ristretto vertice, ma non c’è più il pieno e totale controllo dell’indagine che quel vertice aveva quando il pallino ce l’aveva Borgognissanti.
Capisce quel vertice (perché quella e’ gente che capisce e prevede magnificamente) che i rischi stanno diventando eccessivi e che è giunta l’ora di far uscire per sempre di scena quel mostro sanguinario creato in laboratorio.