Scuola di Specializzazione in Medicina di Comunità e cure primarie

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  • Опубликовано: 7 сен 2024

Комментарии • 6

  • @valeriomagro5354
    @valeriomagro5354 2 года назад +2

    Grazie dell'interessante excursus.
    Volevo chiedere alcune cose:
    1)-chi ha già la specialistica in Medicina Interna/Geriatra e/o Corso Triennale di Formazione in Medicina Generale Regionale, se sceglie ed entra nella Specializzazione in Medicina di Comunità e delle Cure Primarie, PUO' ABBREVIARE IL SUO PERCORSO FORMATIVO, con tempistiche inferiori al Piano Formativo Esposto?
    2)-2)-Esiste un percorso già avviato di richiesta di partecipazioni a concorsi o assunzioni anche tramite Decreto Calabria, per chi è in questa Disciplina?
    Perchè si è detto che non vi sono sbocchi nella DIrigenza Medica ma nella Specialistica Ambulatoriale. Volevo stressare quindi il concetto, se possibile.
    3)-Il Decreto riguardante la Missione 6 Sanità del PNRR prevede la esistenza e l'immissione nel sistema di Governance del sistema stesso, dentro le Case di Comunità, di queste specifiche figure professionali. Esiste anche quindi una equipollenza con i colleghi Igienisti (ho sentito parlare di "affinità" ma NON di equipollenza...) o vi sarà uno "spazio a sé" e quali compiti particolari sono previsti per i medici con questo tipo di Specializzazione? Ho visto una diapositiva ma anche qui volevo addentrarmi nei contenuti e nel (prossimo?) futuro ruolo del Medico di Medicina Delle Comunità e delle Cure Primarie nel sistema previsto dalla Riforma Territoriale.
    Grazie ancora a chi vorrà rispondere a questi quesiti.

    • @vincenzolavecchia3264
      @vincenzolavecchia3264 2 года назад +1

      Ciao Valerio,
      1. a questo in realtà non so rispondere.
      2. Si, dal terzo anno ci si può iscrivere ai concorsi per Dirigente Medico in organizzazione dei servizi o cure palliative e terapia del dolore ed essere assunti con Decreto Calabria. Io, ad esempio, ho fatto il concorso per organizzazione a settembre (ero al terzo anno) e sono stato assunto al Dip. Cure Primarie di Reggio Emilia da novembre. Quindi ho fatto tutto il quarto anno da strutturato.
      3. Il ruolo dello specialista in MCCP all'interno delle CdC è regolamentato dal DM77 in maniera molto vaga. Dipende molto dalle varie AUSL. Potenzialmente si potrebbero svolgere ambulatori della cronicità, ambulatori di cure palliative o terapia del dolore, ecografie di primo livello, o anche ambulatori di assistenza primaria (ad esempio in caso di zone dove mancano MMG convenzionati). Però il decreto è uscito da pochi mesi e al momento tutti i medici di comunità specializzati (e anche molti specializzandi degli ultimi anni) sono già assunti... per vedere l'effettivo impiego dei MCCP in queste strutture bisogna aspettare almeno febbraio 2023 quando un gruppo più numeroso di specializzandi arriverà al terzo anno!
      Spero di aver chiarito qualche tuo dubbio.
      A presto,
      Vincenzo

    • @simccp678
      @simccp678  2 года назад +1

      Buongiorno Valerio aggiungo a quanto risposto correttamente dal collega al punto 2 e 3 la risposta al Punto 1. Ovvero non è possibile accorciare il tempo formativo riconoscendo i percorsi precedentemente intrapresi. Tuttavia se già si hanno determinate competenze acquisite col percorso precedente è possibile concentrare la parte formativa sulle carenze

  • @Dg-ct8sn
    @Dg-ct8sn Год назад +2

    Ci sono voci di corridoio per un eventuale equipollenza (sacrosanta) con la Medicina Generale?

    • @simccp678
      @simccp678  Год назад +1

      Abbiamo più volte ripetuto che non può esserci equipollenza tra i due percorsi perché uno è un percorso specialistico (Medicina di Comunità e Cure Primarie) l'altro un corso Regionale (corso di formazione Specifica). Stiamo solo cercando di attivare l'esercizio della medicina clinica generale come dirigenza medica (dipendenza) per gli specialisti in Medicina di Comunità e Cure Primarie.

    • @Dg-ct8sn
      @Dg-ct8sn Год назад +1

      ​@@simccp678 secondo normativa europea (2005/36/CE art. 28) lo specialista in Medicina di Comunità e delle Cure Primarie (MCCP) possiede tutti i requisiti per la formazione specifica in medicina generale (compresa la frequenza almeno sei mesi in un ambulatorio di medicina generale o in un centro che dispensa cure primarie). Per cui a me sembra ci siano tutti i presupposti per una sacrosanta equipollenza. Poi ovviamente siamo in Italia e la classe dei medici di Medicina Generale fa pressioni per mantenere il proprio status quo.