The Wanderer above a Sea of Fog, Caspar David Friedrich | Painting Analysis
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- Опубликовано: 6 сен 2024
- Caspar David Friedrich, The Wanderer on the Sea of Fog (1818). Hamburger Kunsthalle, oil on canvas 98.4 x 74.8cm.
For further information Friedrich: amzn.to/2Hz0yMK
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"Caspar Friedrich's Walker on the Sea of Fog shows us a man from behind, dressed in traditional German clothing of a dark green hue. He stands on steep rocks facing an overhang. He holds a stick in his hand and has hair The expression on his face is forbidden to us, but we understand that the man, from the privileged elevated position he has reached by climbing with difficulty, is observing a vast landscape that opens up in front of him.
The psychological context seems to be that of a moment of stasis, of reflection, of contemplation in a wider context. Man is a traveler, a being who walks along the existential path strewn with obstacles and who symbolically has reached a peak, which is an observation point but not an arrival point, a stage to reflect on one's path.
What opens up in front of him? An infinite sea.
Friedrich is extraordinary in making contrasting elements coexist in full harmony. The real landscape is that of mountains with precise geographical references to the Bohemian landscape.
It is therefore a mountain, but it is also the sea, because the fog that covers the landscape, as the title of the painting suggests, gives us the sensation of the movement of the water.
The rocks in the foreground may look like rocks. We might also confuse moving fog, like the foam of waves crashing on the rocks themselves. Further away, the slopes themselves might look like big waves.
The landscape shown in the picture is attributable to a real sandstone mountain massif located on the border between Saxony and Bohemia Elbsandsteingebirge that Friedrich visited collecting sketches.
Returning to the painting, we note the sparse vegetation that arises on the rock and then in particular this cylindrical profile that would recall the Zirkelstein, that is a hill at the top of which is a block of sandstone 40 meters high.
Friedrich then takes us to a territory that, although starting from real elements, is a fantastic and ideal landscape, which leverages the evocative power of the mountain and the sea at the same time, a concentrate of the symbolic power of nature.
On the one hand the mountain, a place of mystical purification, where the air is purer and you can breathe the sense of infinity, on the other the sea which is both the vastness of the ocean and the depth of the abyss.
Friedrich concentrates in this image the sense of the sublime that brings with it opposite feelings. The man in the fog sees and does not see, he feels strong and weak at the same time. He carries with him the firm will to continue his journey; we observe how the man is firmly planted on the rock with his feet and the stick, but at the same time he has to deal with something too big and unpredictable.
Any step forward could be a misstep.
Friedrich is always very attentive to the compositional balance.
We note how following the profile of man and that of the rocks a pyramid structure emerges.
We also see how the painter weighed the left and right parts of the picture in a game of balances.
II color:
The wanderer in the foreground as well as the rocks that make up the compositional triangle are against the light. In contrast, the warm yellow flashes of the sky are reflected on the sea of fog, making it luminescent, thus representing the crystalline atmosphere of the high mountains in an incisive way.
To conclude, the feeling that prevails in the painting is that of the sublime, which synthesizes and assimilates opposites, enchantment and dismay, strength and weakness in the face of something greater than us. Nature inspires him but only the close confrontation with himself leads to the composition of the work where every detail, in the contrast between the luminescence of the fog and the dark silhouette of man and the rocks in the foreground, is perfectly balanced.
Let me know what you think of the Wanderer on the Sea of Fog and Friedrich with a comment!
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The immense iconic strength of this painting, taken as a symbol of the whole romanticism, lies in my opinion in being able to grasp a perfect synthesis between finite and infinite, between the inexhaustible desire and yearning for discovery, growth and knowledge inherent in man. and the limitation of one's resources in the presence of a nature that is too large, elusive, in some way always unattainable on the physical plane. In this sense, the painting becomes an invitation to contemplative abandonment, to put aside our certainties to ideally embrace the meaning of everything.
Davanti a sé il mare infinito ed una coltre cristallina e fumosa mentre il percorso esistenziale si sublima in un viaggio verso l'assoluto È il capolavoro-icona del romanticismo Il viandante sul mare di nebbia di Caspar David Friedrich ❤️Grazie per le sue analisi...diffondiamo l'arte che è cibo per l'anima!
Grazie per la visione ed il commento
@@SigfridoMillequadri Grazie a lei👍
Un dipinto sublime.
E il tuo commento Sig. è esaustivo, profondo .
Mi è impossibile aggiungere qualcosa, posso solo riascoltarlo con piacere.
Grazie e buona giornata
Analisi sempre interessantissime. Lo erano già sulla pagina Instagram, ma su RUclips riesci ad approfondire e a mostrare meglio determinati concetti. Questo nuovo format merita davvero!
Grazie cercherò di proseguire su questa strada
i know Im asking randomly but does anybody know a way to log back into an instagram account..?
I was dumb lost the password. I love any tricks you can offer me.
@Eric Ibrahim instablaster :)
Molto interessante e approfondita.
Grazie
Un commento molto articolato che apre a interpretazioni diverse,a seconda del nostro carattere. Io trovo nel dipinto un senso di calma di riflessione di consapevolezza. Grazie
Grazie per l’intervento. Il quadro si presta a innumerevoli interpretazioni
E'un piacere ascoltare l'analisi di queste pitture Grazie
Grazie per la visione
Un grande artista, un grande quadro, una sintesi illustrativa perfetta che tocca tutti gli aspetti espliciti e impliciti, descrittivi e significanti di un'opera che ci accompagna oltre il semplice vedere.
Grande
Splendida lettura e interpretazione dell'opera!!!
Grazie!
Sempre interessante ascoltare i suoi video, vera didattica per apprezzare ancora di più i dipinti. Grazie e buona giornata
Grazie per seguirmi e buona giornata
Bellissimo e suggestivo quadro...grazie della spiegazione!
Grazie
Bellissima spiegazione. Grazie!
Grazie
L'uomo e la Natura, questo dipinto del grande Friedrich è il simbolo del romanticismo tedesco e coglie il senso del sublime che ci coglie quando durante il "cammin della nostra vita" ci imbattiamo davanti all'assoluto, l'inconoscibile, il mistero e solo in quel momento di contemplazione riflettiamo sul nostro essere immersi in quel mondo che credevamo di conoscere... Interessante analisi pittorica e ben video rappresentata. Complimenti signor Sig.
Grazie Silvano!
Splendido video e quadro meraviglioso.
Confermo che i video anche con durate importanti sono insostituibili per spiegare bene un opera
Sono d’accordo sulle potenzialità dei video. Grazie
Anche questa volta non sono delusa.
splendido il video, così come la recensione... Grande lavoro, abbracciare l'infinito deve essere il fine ultimo dell'"uomo, per continuare a vivere, e per raggiungere il suo creatore, per chi ha fede.grazie Sig, perfetto come sempre!!
Grazie per le belle parole
Riflessione e descrizione ottime, grazie. Ho sempre adorato questo quadro come il Paesaggio invernale che ho avuto il piacere di conoscere ad una visita alla National Gallery. Due concetti di sublime un pò diversi, qst di fronte alla potenza e magnificenza della natura, l'altro per il sovrannaturale, divino.
È il periodo del Romanticismo che mi affascina sia in campo artistico che letterario.
Molto bello anche il dipinto della National Gallery
Grazie mille, quanto apprezzo le sue analisi,grazie per tutto il lavoro che fa e che condivide con noi 😍😍
Grazie ne sono davvero lieto
Stupendo come al solito ...
Complimenti
Grazie
Quanto è piacevole ascoltarti,felice tu sia qui su RUclips. Complimenti Sigfrido!
Grazie per seguire anche i video!
Bravo 👏
Grazie
Bellissima analisi e interpretazione, continua così !
Grazie
È bello seguire le sue descrizioni... Grazie. Dovrebbe, quando e se può, amplificare il microfono, con lo smartphone il volume risulta basso...
Grazie per la segnalazione e per tutto
@@SigfridoMillequadri 🌷
Grazie per questa pennellata, molto coinvolgente. Il dipinto fu commissianato da qualcuno? Che storia ha il quadro? Grazie
Attraverso la figura del viandante è possibile che a Friedrich abbia voluto ricordare un amico defunto, un colonnello della fanteria sassone. Grazie
La prima volta che vidi questo quadro, fu in una copertina di un disco di musiche di Beethoven. E per un’associazione automatica, per me il viandante era Beethoven stesso.
Bella associazione
Qual'è l'interpretazione????
Domani ho l'interrogazione!!
Mi piacerebbe molto vedere l'analisi dei covoni di Monet
Monet sarà tra i prossimi autori. Sto valutando da quale opera partire. Nel tempo tornerò più di una volta su Monet
Un bellissimo video, la voce un po' più alta
Ok farò il possibile
Credo che il viandante rappresenti il pittore stesso ... la figura mostra un uomo che potrebbe corrispondere all’età del pittore al momento della realizzazione del dipinto (44 anni)
Una visione della sua vita vissuta fino a quel momento ... quando ora si sente arrivato ma davanti a se vede ancora l’incognito di quello che dovrà avvenire...
Sicuramente Friedrich si sente parte dell’opera , è il primo viandante
Pare che fosse molto amato da Hitler.