Da quello che diceva Nada alla sua mamma,doveva andare via da quel posto a tutti i costi non spiegando il motivo.Quando tornava a casa era sempre molto preoccupata.Penso che nell'ufficio subiva cose non piacevoli,non si spiega altrimenti la sua preoccupazione.Ci sono tre persone che non hanno la coscienza a posto.Giustizia per Nada❤
Condivido. Penso infatti che ci fossero molestie o attenzioni continue non gradite. E Nada forse si vergognava (come tutte le vittime) e non sapeva come parlarne e a chi, ma aveva pianto con la nonna. Era il 1996 molto prima del #metoo e molte done subivano. Lui mi puzza.
Il problema è, Roberta, che certe donne diventano spaventosamente gelose anche sulle potenziali rivali, su quelle che, nella loro mente malata, rappresentano una minacia. Io ho subito varie volte questo tipo di gelosia assurda con conseguenze abbastanza gravi: perdere il lavoro, dover lasciare una casa in affitto senza avere un un'altro alloggio e i soldi per poterlo trovare in breve tempo. Comunque penso che nell'omicidio di Nada centri, oltre alla gelosia, i dati che lei avrebbe salvato su quel floppy disk dal pc aziendale.
La TELEFONATA DI SORACO al pronto soccorso NON rende L idea della GRAVITÀ in cui si trovava NADIA …sembra la telefonata di un passante che si trova lì x caso personalmente ,probabilmente sbaglio ,NON credo ad una parola detta da questo tizio datore di lavoro di Nadia
Qualcosa Soracco nasconde sicuramente c è poco da dire e poco da fare. Se non c entra niente che lo dica ma che argomenti veramente altrimenti i sospetti su di lui ci saranno sempre
Io diffido degli uomini apparentemente calmi anche davanti a fatti molto gravi ….quando sono saturi di frustrazioni per es nel campo affettivo ma anche in altri ambiti ….è solo questione di tempo ma ESPLODONO
dipende.. io sono uno molto calmo e freddo ma non significa che reprimo eventuali tentativi di sopraffazione se accadono a me o chi mi sta vicino.. la discriminante è la passività manifesta quando ci si aspetterebbe una reazione e questa non accade, ma se vedo un estraneo investito non mi metto mica a urlare.. molto piu saggio temere chi alza la voce e fa caciara per un non nulla a mio parere
@@lukehack5129 va tutto bene se ciò che hai detto nel commento ti viene naturalmente,in questo caso e assolutamente positivo e costruttivo MA se invece ti imponi di esserlo allora è chiaramente tutta apparenza ma in realtà sei pronto ad esplodere...e un netto rifiuto unita alla richiesta della restituzione del libretto di lavoro........lascio a te finire il contenuto del mio commento.ovviamente è pura ipotesi nessuna certezza
Sono commercialista...tra Cesaroni e Cella vivo nell'incubo di stare in studio da sola da sempre...la mia idea è che Nada sapesse cose che dovevano restare sconosciute.
Ci sono stampe dal computer che fanno pensare ad un test/prova prima delle 9, ipotesi: qualcuno doveva sostituirla, e lei ne stava valutando l'idoneità, un parere contrario avrebbe potuto scatenare la furia di chi quel posto lo voleva ad ogni costo. Se posso permettermi, mi sembra che abbiate un atteggiamento di sfiducia verso gli inquirenti. Qualcosa c'è, ed è molto difficile che le responsabilità escano da quel trio.
Ricostruzione molto plausibile, secondo me. Dubito lei stesse lasciando il suo posto...ma se davvero stava andando via, può essere andata esattamente così
@@kitajima74questo dice la sorella quindi la borsa l avevano i familiari perché hanno perso il libretto del lavoro che sarebbe stata una prova schiacciante perché è sparito chi lo ha fatto sparire strana la vostra la sorella deve dire le cose x intero
Alle 9:01 la vicina del piano di sotto sente un tonfo e poco dopo sente scorrere l'acqua a lungo. Si scoprirà poi che tale acqua non era stata aperta nel bagno che si trova proprio in fondo al corridoio e di fianco all'ufficio di Nada (il lavandino era asciutto e non vi erano tracce d'acqua da nessuna parte. Invece il lavello della cucina/ripostiglio era stato usato. Dunque l'assassino/a dopo avere ucciso Nada si va a lavare dal suo sangue. Ma invece di usare il bagno si dirige verso la cucina/ripostiglio. Perché? Se, si fosse trattato della Cecere, conosceva così bene lo studio da sapere che di fianco l'ufficio di Soracco
Non capisco perché difendere la Cecere . Sicuramente e stata coperta chissa perche? E stata bravissima chi ha fatto la revisione . Sembra che la Dr. Bruzzone sia invidiosa
In aggiunta al mio commento precedente dopo le mie recenti scoperte io non credo minimamente all'innocenza di Soracco e forse molti non ne sono a conoscenza ma sul forum Via Poma ho trovato dei link ad articoli che riferiscono che lo zio di Nada avrebbe riferito sin da allora che lei si era confidata con lui riguardo losche buste di denaro che circolavano in ufficio, ne era talmente spaventata che piangeva, aveva abbandonato tutti i corsi (palestra, lingue forse in vista di mancanza di denaro per un futuro licenziamento?) e manifestava disagio, tant'è che lo zio le aveva giustamente consigliato di licenziarsi, addirittura pare che Soracco avesse scoperto che Nada era a conoscenza di questi strani traffici di denaro e l'avesse "velatamente" minacciata che non avrebbe più lasciato quell'ufficio. A questo si aggiunge la dichiarazione dell'amico commercialista di Soracco a proposito di una "bomba che sarebbe esplosa" riferendosi alla sua segretaria, in più aggiungiamoci che la Bacchioni, mamma di Soracco, aveva visto Nada prendere un floppy disk al di fuori dell'orario di ufficio durante un sabato mattina, floppy disk poi sparito e che ne è della misteriosa stampa che è stata fatta partire dal computer dopo la morte di Nada?! Tenete presente che in base a quello che ha dichiarato lo zio Nada aveva intenzione di denunciare lo studio tramite documentazione, può darsi che quella stampa fosse la documentazione che Nada voleva consegnare alle autorità, come si fa a non considerare tutto ciò un movente solido?! A me sembra che il signor Soracco sia fin troppo protetto dalle autorità perché ho il vago sospetto che dietro ci sia qualcosa di grosso! Non lo so non dico che la Cecere non c'entri nulla ma mi sembra alquanto strano che si voglia far passare un omicidio con un movente direi folle (il posto di lavoro, mire matrimoniali, sul serio?) quando abbiamo per le mani un altro movente ben più grave, alla fine aveva ragione quell'utente che diceva che probabilmente Soracco si occupava del denaro dello IOR, dato il legame con la curia, sappiamo tutti che la chiesa nasconde oscuri segreti ah coincidenza lo IOR è anche il luogo di lavoro del fratello di Emanuela Orlandi e qui io mi domando chi lavorerebbe per un'istituzione accusata di aver fatto sparire e uccidere la sorella? Ma qui apriamo un vaso di Pandora perché avrei da dire molte cose sulla situazione Orlandi di cui nessuno parla in TV ma mi fermo qui... Non nego che la Cecere sia coinvolta anzi mi viene da pensare che entrambi fossero presenti sul luogo del delitto, ecco perché la presenza del DNA femminile, probabilmente la Cecere ha fatto sparire l'arma e dato che, sempre secondo il forum Via Poma, risulta che la Cecere avesse cominciato ad aprire conti in banca dopo la morte di Nada, è probabile che la suddetta fosse effettivamente lì ma che si sia fatta pagare per il suo silenzio.
La cosa più inquietante di tutte è la confidenza di Soracco all'amico circa " la bomba che sarebbe esplosa"...:( e aggiunse pure qualcosa del tipo " lo apprendere dai giornali ". Premeditazione?? Una persona povera come era prima cecere , da un usuraio si reca prevalentemente per cercare prestiti , ci prova . Che lui le nega ovviamente , perché sa che non restituisce nulla poi. Fosse stato un delitto su commissione di Soracco di sicuro non lo eseguiva nel suo ufficio credo ...nn conveniva, molto....
Ho comprato il libro su Serena Mollicone e leggendolo durante il mese di OTTOBRE speravo intensamente che il 26 di ottobre ci fosse L ok per L apertura del caso è sono immensamente felice che ciò sia avvenuto 👏👏👏grazie Dott Bruzzone
@@Panebiancomaurizio la porta sfasciata con un pugno e portata via? l'intercettazione del caramba suicida con la quale si professava coinvolto nel crimine? la posizione del figlio dell'ex comandante che lo vedeva coinvolto in spaccio che gia la vittima aveva deplorato a scuola pubblicamente? se la 3 non è una prova ma un indizio di movente, le prime 2 sono prove de facto
Ho ascoltato questa diretta e l'unico dato più o meno certo è che si va incontro a un ennesimo buco nell'acqua: non ci sono prove ma solo sospetti supportati - si fa per dire - da alcune testimonianze tutte da riscontrare da adeguate e credo impossibili indagini probatorie. Anche un avvocato alle prime armi saprebbe difendere la Sig.ra Cecere, con questi presupposti così labili e con il fallimento delle indagini sul motorino.
Ma chi ha detto che il soracco non abbia mentito anche nella prima fase di interrogatorio.. non è detto che ciò che ha dichiarato corrispondeva a verità.. può darsi che effettivamente lui fosse già presente prima delle 9, perché non potrebbe essere ? E quel bottone che caso strano era proprio uguale a quello della Cecere e non del Soracco ? L'ipotesi fatta di favoreggiamento perché non potrebbe essere veritiera ? Non capisco perché lo mettiate in dubbio sinceramente..
@@carmencapitano6150 la bacchioni, madre di Soracco, una donna di chiesa, non avrebbe fatto scoppiare uno scandalo di cui ci sarebbe andato di mezzi il figlio
@@dariocarello9007 la Cecere mirava a prendere il posto di Nada per accalappiare Soracco. Comunque un giorno la Cecere andò in studio, parlò con Nada perché Soracco non c'era e da quel colloquio la Cecere parlò male di Nada alla sua vicina di casa, con molto astio. Ci sono state delle signore che la videro uscire da quel portone con le mani insanguinate. .
@@sevegenova8171 non sta in piedi la gelosia. Se veramente le interessava soracco avrebbe capito che facendo un gesto del genere avrebbe rischiato di non vederlo più. Per me ha scoperto qualcosa di grave riguardante l azienda e volevano impedirgli di denunciare.
@@dariocarello9007 lei voleva fare la bella vita, è cresciuta in collegio dalle suore, i sui genitori penso siano morti per droga e a lei hanno pensato i servizi sociali
... Nada non rappresentava un pericolo per la Cecere in quanto volesse andar via da quel posto di lavoro... Ma la prova dove sarebbe che la Cecere sapesse di questa decisione... Mi sfugge.. Tutto cambia.. Se così non fosse
... So racco avrebbe dovuto mettersi più a disposizione per le indagini.... Comunque già é una grande cosa che abbiano riaperto il caso di Nadia Cella.. Complimenti
tutto molto interessante, ma piú di tutti la voce della Cecere che minaccia la Pesce Delfino al telefono. Come direbbe la Bruzzone "il caso è tutto li" e aggiungo: inutile affermare che siccome Nada voleva dimettersi che senso aveva per la Cecere ucciderla perchè quest ultima non lo sapeva, mica Nada è andata a raccontarglielo, nemmeno a Sora co mi pare visto che il libretto di lavoro se l era preso lei per suo conto.
Potrebbe essere che Soracco dopo aver tentato insistentemente un approccio fisico, al rifiuto di Nada l’abbia colpita. Riguardo al libretto di lavoro: perché credere a Soracco quando dice che non c’erano problemi? Nada ha sempre detto non voleva più lavorare per Soracco poiché sicuramente gli era sgradevole….
Credo che il movente possa essere multilivello. La povera Nada (vedasi il floppy disk) potrebbe aver scoperto questioni da non portare alla luce, che coinvolgevano Soracco e la sua attività e le amicizie della Cecere. La Cecere poi, dal canto suo, avrà avuto dei moventi anche personali. Senza un interesse comune, non è credibile che Soracco abbia voluto coprire la Cecere
Buonasera, una piccola critica: dovreste evitare di darvi sulla voce l'una con l'altra, perché altrimenti per chi segue il video diventa pesantuccio da ascoltarsi...
....si trovava la cucina/ripostiglio? La cosa più plausibile è che chi ha compiuto il delitto non volesse usare il bagno ( non voleva sporcare il bagno?Si trattava di una maniaca della pulizia?)e che conoscesse bene lo studio. Se poi ci mettiamo la voce anziana che ha risposto al telefono....
Non era stranissimo all'epoca che si conservassero e/o riusassero i bottoni di una giacca non più indossabile - per inciso, quelli che si vedono nelle foto non sembrano poi così comuni come si sente dire.
In una trasmissione venne fuori una dichiarazione dove venne detto che lui frequentava sale da ballo e qui aveva conosciuto la sospettata...una che non conosci o quasi non ti scrive mi fai schifo
Buona sera: Nada per quale motivo aveva così tanto disprezzo per il suo capo? Se il suo capo stava facendo qualcosa di illegale in tutti questi anni e con i vari controlli sarebbe uscito. Io direi che la molestava le stava addosso perché era interessato a lei. Il punto chiave di tutto il disprezzo di Nada per lui. In questo caso non possiamo trovarci davanti ad un delitto passionale e con un assassino che ha completamente dimenticato l’accaduto perché rimosso dalla memoria e anche se la madre si fosse accorta è una “ madre chiocciola e direi iper protettiva” mica denuncia il figlio.
Che molestie, qui ce qualcosa di più grande, l hanno fatta ammazzare perche aveva scoperto qualcosa di grave e forse era cosi tosta da voler denunciare e loro nn volevano permetterglielo.
@@dariocarello9007 Il mio commento è incompleto e anche non motivato. Nada è stato uccisa con una ferocia disumana che fa pensare a rabbia odio. Quelle lesioni al cervello anche se i medici facevano un miracolo le avrebbero provocato danni permanente e sarebbe restata in uno stato vegetativo. Nel omicidio di Nada si parla di un libretto di lavoro che non si trova ma che la sorella dice che le è stato restituito. Quando si acquisisce sulla scena del delitto gli oggetti personali della vittima c’è un verbale di acquisizione dettagliato poi quando vengono restituiti un altro verbale che dettaglia tutto. In due verbali non si trova il libretto del lavoro mi sembra poco probabile. Ma questo libretto non si trova. Se la sorella dice il vero si può ipotizzare che quella mattina Nada non doveva trovarsi in ufficio a lavorare. Se andava in ufficio doveva essere per un motivo importante come prendere dei soldi dal suo capo ma in questo caso avremmo trovato una scena del delitto ben diversa. Può essere che visto l’orario presto del mattino lei pensava di riprendere come al solito il lavoro ma il suo capo decide di ridargli il libretto e di interrompere il rapporto lavorativo con lei. In questo caso lei può avere commesso in imprudenza e aver minacciato il capo di avere delle prove contro di lui e che lo avrebbe denunciato. In questo caso avremmo uno scenario ben diverso chi è quel pazzo che uccide in quel momento senza accertarsi se dice o no la verità è che lei addirittura poteva avere le prove contro di lui nel comodino della sua camera. In questo caso avremmo trovato Nada torturata e nelle ore successive qualcuno avrebbe tentato di entrare e riprendersi le prove. Nada viene vista o si ipotizza che sia entrata un sabato mattina in orario non lavorativo per lei in ufficio. Su questo punto mi suscita un dubbio perché rischiare una situazione di questo genere quando poteva fare questa operazione quando si trovava da sola in ufficio senza dare sospetti? Ovviamente fa pensare tanto il fatto del libretto di lavoro che non si trova questo documento in caso di furto o smarrimento doveva essere denunciato e che in uno studio di un commercialista dove si maneggia carte documenti importanti ci sia incuria nella custodia di un documento è poco probabile. Posso ipotizzare che lei ha cambiato lavoro e che sia finita dalla pentola alla brace ma anche questa ipotesi è improbabile perché se fosse successo questo il nuovo datore sarebbe uscito e questo particolare lo avremmo trovato nel diario di Nada. Il diario direi che può essere una parte importante è che mi ricorda un altro delitto dove anche la vittima scriveva i suoi eventi quotidiani. Il delitto di Francesca Alinovi dove se si vede la ricostruzione fatta da “ Telefono giallo” 1989 e poi da Lucarelli si parla e si legge solo le parti tra lei e il condannato per il suo omicidio Francesco Ciancavilla poi se si va a vedere la video intervista in carcere a Opera si scopre: Ci sono due indiziati che una volta appurato il loro alibi escono dalle indagini. Direi troppo presto. Ma si legge anche di un fatto accaduto una sera estremamente particolare e pericoloso di cui non si è indagato. Nel caso di Nada e in questo video non ci sono ulteriori indizi. Si dice però che nella vita del suo capo e della madre si è controllato prima e dopo ci sono state intercettazioni telefoniche ma non è emerso nulla. Ora mica si può dire che un omicidio può essere fatto da un fantasma o dagli estrarresti se nulla in questi anni è stato trovato posso ipotizzare. Quella mattina il suo capo può averle fatto un complimento. Nada a reagito dicendo mi fai schifo. In questo caso l’ assassino sentendosi frasi di questo genere può aver reagito con rabbia disumana. Si avrebbe potuto. L’ assassino che perde il controllo e rompe quel sottilissimo filo può entrare in blackout, si potrebbe. Davanti a delle prove che gli inquirenti gli porterebbero ( se ce ne sono) potrebbe tentare il suicidio, si. Come si potrebbe presentare dopo questo evento con gli inquirenti? Probabilmente come se sta guardando un film.La madre chiocciola se si accorge che è stato il figlio lo potrebbe denunciare, no. Lui potrebbe ricordare un domani quello che ha fatto, poco probabile. In questo è solo se non c’è altro posso ipotizzare una situazione del genere. In questo caso penso che chi ha acquisito le prove e tutte le documentazioni compreso il diario possa aver trovato una frase, un evento particolare che durante le indagini si è tralasciato e che non è neanche detto che possa aver a che fare con le persone che finora si è indagato. In questo caso si indagherà cercando prove. In tribunale non si va con supposizioni ma con prove. Durante questo tipo di lavoro quello che si può fare e non divulgare nulla. Il resto vedremo lo svolgersi degli eventi.
Visto che hanno consegnato la borsa di Nnada ai familiari chi di loro ha fatto sparire il libretto dellavoro???? O non c era il libretto???? L omicida è un uomo non una donna!!!!
Il libretto del lavoro temo sia stato riconsegnato con gli effetti di Nada, un pò come la rubrica (agendina rossa) di Vanacore, restituita per errore fra gli effetti di Simonetta Cesaroni. Voglio dire che magari il libretto, come di regola, lo aveva Soracco, il datore di lavoro; poi lo avranno sequestrato e in seguito riconsegnato assieme alla borsa alla famiglia, fra gli effetti personali di Nada.
Però Agata Christie diceva una cosa saggia , un indizio non c'entra nulla , due sono una coincidenza, tre fanno una prova perché o sei davvero tanto sfortunato a trovarti nella condizione sfavorevole oppure sei il colpevole. A questo punto gli indizi diventano Prove. In più ci troviamo oggettivamente di fronte ad una presunta colpevole che non si palesa. Ma una persona normale dovrebbe almeno farsi trovare pronta e dichiarare innanzitutto qualche parola di compassione per la madre, per la vicenda, per Nada, invece questa che fa? Si nasconde e non priva nemmeno a tentare di farsi le sue ragioni. Per esempio dicendo scusate ma io che c'entro mi spiace per questa ragazza. Chi invece non si cela è molto sospetto o quantomeno un egoista e menefreghista. Comunque oltre a una marea di indizi abbiano un DNA incompleto ma femminile , una parte caratteriale molto violenta tipica di quella persona per comportamenti tenuti in passato, tutto converge in quella direzione eppoi ricordatevi le minacce nei confronti della Criminologa, minacce pesanti fatte da una persona ritenuta innocente. Fosse capitato a chiunque si sarebbe fatto una risata e non avrebbe fatto una scenata simile se innocente. Il profilo.peifilofio c'è veramente tutto, non basta ? D'accordo ma la cosa in dibattimento sarebbe stata interessante e sarei convinto che ALC non si sarebbe nemmeno presentata in udienza mandando gli avvocati. Talmente innocente che ne ha pagati addirittura due ...
@@carloapreda2139 ma scusa il processo serve a decidere proprio se gli imputati sono colpevoli.. quindi ad oggi hanno trovato dei sospetti, ma a meno di non essere tornato alla s.inquisizione colpevoli ancora non ci sono
Il libretto probabilmente è stato trovato dagli inquirenti e visto che Nada era stata uccisa gli fu riposto tra le sue cose, per questioni lavorative doveva essere cessato ovviamente per purtroppo fine lavoro e restituito .
Alla criminologa Antonella Delfino Pesce, che con tenacia e costanza ha trovato il modo di far riaprire il caso, studiato per la tesi su un master di criminologia.
@@sevegenova8171Mi dispiace contraddirla ma la Bruzzone già anni fa ha scritto un libro sul caso di Nada Cella, date a Cesare quel che è di Cesare .......il merito è solo della drssa Bruzzone in primis . Ho seguito i suoi corsi e durante uno di questi comprai il libro..... almeno 7 anni fa........e lo stesso vale per il caso di Erba che sarà riaperto grazie a Roberta e di Serena Mollicone. La drssa Bruzzone è psicologa forense con specializzazione negli USA sulla BPA è criminologa cioè competente in criminologia forense da 20 anni ed è CTP per le famiglie delle vittime ed ha sviluppato e scritto (PRIMA di tutte le altre criminologhe ad ella seguite), le ipotesi investigative sui vari casi che poi hanno portato alla riapertura degli stessi; quindi lei è informata male. Quindi carta canta anche nel caso di Nada Cella. La drssa Bruzzone è unica per competenza ed intuito investigativo, i fatti le danno sempre ragione. Anche io ho seguito i corsi della Bruzzone e fatto una tesina sul caso di Melania Rea e sulla menzogna ma un corso o master non può paragonarsi a 20 anni di lavoro sul campo; la drssa Pesce avrà avuto una intuizione esatta ma a livello temporale cioè cronologico il merito della riapertura del caso di Nada Cella è SOLO della drssa Bruzzone perché nel libro sul caso di Nada ci sono tutti gli elementi per arrivare ad identificare il colpevole. Inoltre spetta agli inquirenti indagare e fare accuse non ai consulenti anche perché si rischia una querela per diffamazione o calunnia accusando qualcuno......nei libri della drssa Bruzzone non troverete mai scritto l'assassino è lui o lei ma solo una ricostruzione oggettiva basata su riscontri criminalistici e criminologici, forensi, balistici, genetici e di profiler psicologici ed evt errori fatti o contraddizioni delle investigazioni precedenti o dei dubbi e delle domande che spingano un giudice a riaprire il caso ma senza nomi. Io sono un medico psichiatra e sono almeno 8 anni che seguo corsi anche io ho una ipotesi investigativa mia sull' omicida di Nada basata sulla baseline di un soggetto in particolare e su ciò che c'era sempre e poi non c'è stato improvvisamente......ma non spetta a me dire chi è il colpevole.
@@Biancaneve74 non è così è stata la drssa Bruzzone per prima, come si dice "carta canta" sia cin il libro che con i corsi ed interviste etc etc etc; la Pesce è arrivata dopo per carità merito anche a lei ma sulla tempistica no. L'importante è che sia data giustizia alla vittima.
...a meno che... il fatto di accusare lei avrebbe masso anche lui in una posizione più grave. Chissà che tipo di minacce gli avrà fatto questa donna. Con questo sono convinta anche io gli elementinper un processo, per quello che sappiamo, sono davvero scarsi. Mah
Secondo me Soracco molestava Nada e lei non sapesse bene come esprimere questa cosa e chiedere aiuto, pero' mi pare ricordare che aveva pianto con la nonna dicendo che era cosi' stufa. Non penso che si trattasse solo del lavoro. Era il 1996 ragazzi e le donne forse pensavano che certi comportamenti malati sul lavoro fossero qualche cosa da "sopportare". Bisogna anche ricordare che la scena del crimine e' stata altamente contaminata e che la madre nelle prime ore aveva ripulito tutto. Quello che rimane certo e' che si tratta di un crimine molto personale di rabbia.
L:omicidio di Nada ha una modalità particolare e cioè nasce da una profonda rabbia da parte dell: assassino.Segnatevi 2 parole : rifiuto e rabbia.Soracco non c' entra (anche se ci sono diverse zone oscure).Per Soracco manca il movente perché se per ipotesi Nada avesse scoperto qualche operazione non chiara Soracco l'avrebbe licenziata e basta.Non c'era un movente sentimentale perché entrambi non ne erano coinvolti.E non quadrano i tempi:come avrebbe potuto uccidere Nada, uscire dall'ufficio sporco di sangue e rientrare pulito con Nada ancora viva?In più un soggetto come Soracco con una personalità di forte autocontrollo e attentissimo all'immagine come avrebbe potuto ucciderla ancor di più nello studio? È per"l'immagine"dello studio che la madre di Soracco pulisce le scale e l'ingresso. In questo caso c'è una rabbia profonda ma anchebuna dinamica omicidiaria precisa.Un assassino maschile avrebbe facilmente avuto la meglio per una questione di forza e sarebbe bastata un'azione più rapida.La povera Nada viene presa per i capelli e sbattuta più volte sul pavimento oltre a prendere calci e pugni.Nei video delle"bulle" che girano purtroppo in rete le modalità sono analoghe..La Cecere detestava Nada come confidato a una vicina e anche Nada aveva preso le distanze..Bisogna poi farsi delle domande:perche'la Cecere poco dopo sparì da Chiavari e subito dopo ebbe una disponibilità di denaro importante prima di un lascito testamentario?Come faceva a sapere il giorno prima che la sua casa sarebbe stata perquisita ? Perché la Cecere teneva minuziosamente i ritagli dei giornali che parlavano dell:omicidio?Una sorta di"feticcio" o un controllo che non uscisse il suo nome? La Cecere era stata abbandonata dai genitori e lei fece lo stesso con il primo figlio.Rifiuto e rabbia sono una costante nella sua vita e bisogna avere chiaro dell'importanza di questi elementi per delinearne la personalità.La rabbia esce fuori quando minacciò in tono molto pesante la d.ssa Pesce Delfino.Perche'una reazione di questo tipo?Un innocente grida la sua innocenza e per quanto indispettita è nel suo interesse sgombrare i dubbi.La Cecere ha sempre eretto un muro: perché?Per la privacy? Un'intervista può essere fatta con le tutele del caso con il soggetto oscurato ecc.. E le testimonianze della"signorina'"fatte anche all'avvocato Cella (omonimo)e alla madre di Soracco?Non c'era nessuna prova che lei fosse al lavoro perché non si raccolse la testimonianza del datore di lavoro(uno degli incredibili errori dell: inchiesta).In realtà c'è una costellazione di indizi convergenti e non semplici supposizioni.. Sarebbe fondamentale un contraddittorio in tribunale dove si potrebbero capire molte cose.. Perché la Cecere (intercettata)chiese a un suo ex di postdatare la relazione al 96 quando in realtà finì prima?E perché la Cecere chiese a una biologia se dopo 27 anni era possibile risalire a tracce di DNA? Purtroppo le tracce di DNA si sono rilevate insufficienti e deteriorate ma il Dr.Giardina ha peraltro potuto individuare la presenza di un DNA femminile..
Ammetto che quando ho sentito la notizia ero contenta, ma questo video mi ha fatto venire molti dubbi. Spero che la procura abbia in mano qualcosa di valido. Grazie per il video!
No, perché ha digitato il tasto verde, col numero fatto in precedenza, e la prima volta si ipotizza rispose la madre di Soracco, dato che era una voce di donna anziana.
Il fatto che Nada volesse lasciare quel lavoro, non significa in automatico che se lo potesse permettere. Trovare un altro lavoro non era certo facile. Se il libretto di lavoro lo ha visto solo la sorella, per giunta condizionata dalla volontà di Nada di cambiare lavoro, vuol dire che si è palesemente sbagliata. Nada lavorava lì e non poteva economicamente permettersi di lasciare quel posto
Bisognava capire perché Nada, voleva andarsene da quell'impiego: Il datore di lavoro la molestava? Non era retribuita giustamente? Sottovalutata nell'impiego? Strano che alla sorella non abbia raccontato nulla o alla famiglia...e il libretto di lavoro nella borsetta, che fine ha fatto, com'è possibile che sia andato perso!
Già accennato da qualche spettatore. Nada,nell' andarsene sbattendo la porta avrebbe minacciato ( per soldi? boh) di spifferare qualche grossa magagna dello studio.Facoltosi evasori? Vere truffe? La reazione di chi valuta le conseguenze ( che a mente fredda sarebbero state molto più ragionabili) può essere brutale,sul momento.Niente quindi di passionale,gelosia,etc
Se aveva il libretto di lavoro vuole dire che non avrebbe più lavorato x soracco e sul libretto dovrebbe esserci la data di cessazione del rapporto e timbro dell'azienda
lui potrebbe aver manipolato la giovane affinchè montasse odio e vendetta nei confronti della vittima che non accettava le avances del commercialista.. anche i tempi coinciderebbero.. questa è l'unica pista che posso vedere come percorribile da parte della procura
Lui, la madre e la zia. Io conosco Soracco di vista, capisco che una "brutta impressione" non faccia di una persona un omicida però... il colpevole gira lì, nessun altro avrebbe avuto motivo di ucciderla. Ti muore uno in studio e vai subito a pulire con la candeggina? A me non convincono per niente.
Pensando ad una ipotetica sceneggiatura di questo caso se io sono il colpevole e chiamo i SOCCORSI so perfettamente le condizioni disperate in cui si trova la ragazza e non mi preoccupo certo che questa possa parlare ….
si ma se non sei un medico come fai ad averne la certezza? se sei un assassino e vuoi uccidere qualcuno la cosa più logica è che tu sia certo che sia morta prima di fare qualsiasi cosa. Secondo me a logica chi ha colpito Nada si è dileguato velocemente senza preoccuparsi di altro
@@tamago77 la tua risposta è talmente ovvia che non riesco a capire come ci sia ancora chi sostiene che l'assassino sia Soracco che certo che Nada sarebbe morta ha chiamato i soccorsi per pararsi il culo. vorrei proprio sapere quale assassino chiama i soccorsi senza essere ASSOLUTAMENTE CERTO che la vittima morirà.......ma siccome molta gente decide prima ancora di essersi informata chi è l'assassino poi non stupisce che cerchi di piegare la più elementare logica per supportare la sua sgangherata teoria precostituita
Secondo me Nadia è stata uccisa perché aveva scoperto qualcosa di losco nel suo lavoro,e gli hanno chiuso la bocca ,gli innamoramenti non c’entrano nulla ,qualcuno hanno dato ha dato ordine di farla fuori .
Se si basa tutto sui bottoni siamo messi male perchè non esistono più, le sono stati restituiti alla chiusura delle primissime indagini. Ci sono solo delle foto....
È esatta la considerazione che la vita e la reputazione del commercialista è stata compromessa dalla vicenda. Il punto di svolta è collegare il legame comune tra i Soracco e la Cecere. C’era la necessità di non far scoppiare uno scandalo. Bisogna domandarsi perché la donna che ha fatto la telefonata alla Bacchioni non si è più palesata . Sempre per il famoso legame che unisce i Soracco e la Cecere. Fatevi un giro per Chiavari per capire un qualcosa di cui nessuno parla
Esattamente, io sono 31 anni che ci vado, e quando dopo un mese dal fatto, sono entrata per caso in quel portone, perché andai a trovare un'amica, ho subito pensato a quella povera ragazza massacrata di botte, e non l'ho mai dimenticata, come se l'avessi conosciuta.. Povera ragazza, ha fatto una fine orribile, e il colpevole deve pagare con la galera a vita.
Non sapendo ancora se la Cecere e’ colpevole o meno ( e per la legge italiana al momento e’ innocente) mi chiedo se ha senso far vedere un documento con il suo indirizzo di casa sbattuto li in primo piano. Scelta molto poco professionale. E poi per favore non gridate, non gridate!
Purtroppo, sono ripetitivo...ma dio benedetto, quanto è contorta la mente umana, questi omicidi orribili,sono tutti brutalmente premeditati, altro Che ...
Lo dico da profana, ma è la prima cosa che mi è venuta in mente: date le condizioni in cui è stata ritrovata la vittima, con il cranio completamente fracassato, come hanno potuto pensare come prima ipotesi ad un'assassina di sesso femminile, che non avrebbe logicamente posseduto la forza fisica necessaria per produrre un danno di questa entità?
@@danielaprudenzi558 non ne sono così convinta, o meglio, potenzialmente può anche essere, però diciamo che è un quadro un poco atipico, la donna media non possiede tutta quella forza
@@michellemagma9587se si usa uno strumento, come per es. un piede di porco o una chiave inglese, si può fracassare. Però ecco è un'azione molto violenta. È più semplice accoltellare che inseguire qualcuno con un attrezzo in mano. Quindi anche io propendo a pensare sia stato un uomo.
neanche un uomo a dire il vero.. e infatti l'homo abilis è diventato tale quando ha cominciato a scalare la catena alimentare mediante l'uso di utensili.. a meno che non si chiama ken shiro o chuck norris
@@alicemitchellee7069 esattamente, una donna ci sarebbe riuscita (e non è neanche detto) solo con l'ausilio di un piede di porco o simili. Modalità omicidiaria che non è assolutamente tipica del sesso femminile, molto comune invece per quello maschile. Per questo ho ritenuto bizzarro che il primo sospettato fosse una donna.
Non so a livello di prove, perché indubbiamente voi avete più elementi in mano di me che devo estrapolare informazioni dalle varie trasmissioni tv o online, ma a livello umano, nel limite e nell'errore di quello che so, io non sottovaluterei la Signora Cecere. Certe reazioni avute sia con la Criminologa ultimamente (sebbene istigata ha ecceduto notevolmente nei toni con minacce belle cruente) ma con il Soracco stesso ai tempi dell'ammissione di un suo coinvolgimento sentimentale (chiamare qualcuno per specificare di non amarlo e urlargli che ti fa schifo durante un'indagine, oltre che essere un gesto stupido di una senza autocontrollo sa più di ripicca amorosa che di difesa da accuse pesanti) ecc., disegnano un carattere piuttosto aggressivo ed impulsivo, anzi proprio esplosivo, che con un raptus tipo quello avvenuto in quel maledetto ufficio coincidono pienamente. Lei dice giustamente che il Soracco non aveva alcun interesse a coprire la Cecere perché palesemente non coinvolto e che questa non aveva avuto alcun trascorso con lui quindi il movente passionale non regge. Innanzitutto,in caso di determinati soggetti deviati, non è che serva una partecipazione attiva del soggetto "amato" per subire stalking, gelosie o atti di persecuzione nei confronti del soggetto o di chi li orbita a torno; il totale disinteresse della Cella agli occhi di un ossessionata non avrebbe avuto alcuna valenza, perché i giusti ragionamenti che fa lei non reggono in testa di una vittima di gelosia compulsiva o di un narcisista maligno qualunque; l'ostacolo non deve essere un vero ostacolo, basta che lo si consideri tale. Vero o no, la ragazza é carina e a soli due passi dall'oggetto del suo desiderio,poteva, per un soggetto disturbato,essere comunque considerata un ostacolo anche fosse andata in giro con un cartello "Soracco fa schifo". Inoltre, sappiamo benissimo che ci sono soggetti che solo per una parola sono capaci di fissarsi a vita; ma anche senza il movente passionale la Cecere ha atteggiamenti, mi passi il termine, da malavitosa di quartiere, quella che ti alza le mani se la sfidi, che minaccia di continuo mentre parla e che odia essere contraddetta; con una ragazza giovane e minuta come la Cella sarebbe potuta esplodere anche senza il movente della gelosia, sarebbe bastato un piccolo atto di supponenza o una minima mancanza di rispetto. Veniamo al Soracco; lei dice che non aveva motivi per coprire la Cecere, per il movente passionale sì, ma se due moventi diversi, uno di un gesto violento impulsivo e uno di occultamento affari loschi,si unissero casualmente? Cos'è che fa paura a un uomo più della galera se non la morte? O meglio, qualcuno che ama definirsi compulsivamente "per bene" in ogni contesto citato potrebbe, per tutelare la sua immagine, aver tardato a chiamare i soccorsi per occultare un suo vergogno illecito?Ecco, fosse una storia, nella mia mente io l'avrei riscritta con una Nada (e mi si scusi se sembra che offendo la vittima) stanca e che se ne vuole andare sì,come dice lei, ma che al contempo punta a fare il colpo grosso o meglio che punta a una buona uscita migliore e ci punta perché ha intuito che il signor Soracco "aggiusta" i conti a determinati signori poco raccomandabili per motivi "x" (evasione, riciclaggio, la qualunque). Probabilmente per le settimane che precedono l'omicidio la ragazza potrebbe aver fatto domande, spiato, cercato e fatto credere al Soracco di sapere più di quanto in effetti sapesse per indurlo ad un licenziamento più generoso magari, o solo per inquietarlo(questo spiegherebbe la frase all'amico sulla segreteria, che sembra alludere più a qualcosa di vergognoso che deve venir fuori che all'abbandono della stessa). Inutile poi dire che il presunto ambiente sereno in ufficio descritto dal Soracco, come lei stessa ha ammesso, è palesemente una balla, sia per le cose scritte sul diario che dette alla madre o dall' insegnate di lingua. Il giorno dell'omicidio quella ragazza non doveva essere lì, il Soracco afferma di essere uscito con calma di casa, e ci sta , e poi di essere entrato nel suo ufficio intuendo dalle persiane aperte che Nada c'era e di non essere entrato a guardare; strano, no? O i rapporti erano ai ferri corti, o sta brava gente di provincia ha qualche problema con le regole del bon ton. Manco un "Buongiorno", possibile ?Ma è ancora più strano quel giorno, sia in caso di buoni rapporti e ancora di più in caso di pessimi rapporti, perché è anomalo che un dipendente venga a lavoro il giorno libero ed ancora più anomalo che il capo di quell'ufficio non si chieda neanche perché o che almeno non si affacci in stanza un attimo a guardare che fa o semplicemente a palesare la sua presenza. Ecco, sempre nella mia storia riscritta la Nada quella mattina è andata in ufficio a ritirare proprio quel famoso libretto di lavoro che il signor Soracco gli aveva detto, durante un pacato litigio precedente, gli avrebbe lasciato in ufficio, per questo la ragazza sarebbe andata prestissimo la prima volta (quando risulta acceso il pc ) proprio per non dover avere la pesantezza di incontrare il capo e ritirare quel libretto, poi però si ricorda di non aver stampato alcune cose e torna indietro.Per cos'erano ste cose? Per affari personali extra ufficio (tipo consulenze fatte a qualcuno senza farlo sapere al capo) ? O per prendere prova di presunti illeciti (a scopo di tutela, o estorsivo o eventuale denuncia)? Non lo so, sta di fatto che torna indietro, riaccende il pc, lavora su cose che il Soracco ha definito "vecchie questioni risolte" (riferimento a una telefonata anomala della Cella) e qualcosa la stampa, e basta il foglio stampato a priori dell'esistenza del floppy disk per sapere che qualcosa di materiale con informazioni che solo lei poteva capire o credeva di capire, c'era. Io mi chiedo, sto foglio che la stampante, anzi il fax, segna è mai stato trovato? Perché in uno scenario probabile la Cecere da buona stalker passa dall'ufficio, vede la bici della ragazza, sale a controllare e becca la ragazza che sta per andarsene via e litigano, magari gelosia o semplicemente per una risposta irruenta della Cella che dice "Io me ne vado; vaffan...o tu e sto ufficio di m...", ;e così inizia una colluttazione in cui la Cecere massacra di botte la ragazza e qui si aprono due scenari, nel primo la Cecere afferra un oggetto sulla scrivania, colpisce la ragazza e le sbatte ripetutamente la testa da qualche parte,viene intercettata dal Soracco che la blocca, poi però guarda la ragazza,vede il foglio, spegne il pc, aspetta qualche minuto aspettando che si aggravi mentre la Cecere si dà alla fuga e chiama i soccorsi, (probabilmente avrebbe aspettato ancora di più se il telefono non avesse continuato a squillare mettendogli pressione) poi, mentre attende di sapere come sta la ragazza o appena scopre che è morta, teme che altri documenti possano uscire fuori , torna in ufficio e riaccende il pc (l'ultima volta alla 10 e qualcosa) e occulta l'occultabile mentre tace di aver visto la Cecere (ovviamente non credo che abbia trovato poi molto perché la ragazza sapeva poco o lo sapremmo anche noi ma a uno spaventato e in paranoia questo non viene in mente). Il secondo scenario è che la Cecere la mena soltanto, interviene Soracco per fermarla, la ragazza malconcia minaccia denuncia alla donna e al suo capo, uno per la violenza e l'altro per l'illecito che crede di sapere, a quel punto è Soracco che scatta, prende un oggetto sulla scrivania e la colpisce, poi i due entrano in panico, aspettano che la ragazza muoia, stessa storia, telefonate insistenti, paura e poi via dicendo lo stesso percorso descritto prima. In entrambi i casi si parte di raptus ma si cerca malamente di uccidere per non passare i guai e si aspetta per vedere se l'agonia si conclude del tutto. Ripeto, in un contesto di duplice colpa con motivazioni e moventi diversi il reciproco coprirsi le spalle avrebbe più che senso. Io opto per la prima, perché per la presunta ammissione sull'interesse della Cecere nei suoi confronti è avvenuta molti anni dopo da parte sua (ivi inclusa la storia della richiesta di lavoro), a tempo debito dalla garanzia di finire nei guai, con quella gentaccia o per la sua immagine, vai a sapere, proprio per quegli affari che voleva coprire. Comunque sia, secondo me è il foglio stampato la questione (o meglio in molte trasmissioni dice che ha stampato qualcosa) dov'è sto foglio? Esiste? Perché anche volendo escludere Soracco e la Cecere magari davvero c'era un altro cliente , qualcuno che aveva chiesto un favore e non voleva si sapesse o un semplice malato mentale andato a ritirare quel foglio. La cosa che mi fa puntare sui due è l'oggetto della scrivania che non solo sparisce ma che uno che lo ha visto anni come il Soracco non ricorda proprio, possibile che dopo anni che quell'oggetto sta lì il capo dell'ufficio non si ricordi lontanamente cosa sia? Altra cosa, in un intervista il Soracco dice di trovare a terra Nada e che era tutto in ordine (strano dopo una colluttazione)e che il pc era acceso, poi però sto pc viene riacceso alle 10 e non si sa da chi, ok, ma io mi chiedo chi l'ha spento prima? Mentre era rantolante e morente e aspettava l'ambulanza ha colto l'occasione per spegnerlo o si è spento solo?
(Si lo so ...scrivo troppo youtube...scusa) Dicevo....Capisco la madre per la pulizia compulsiva delle scale ma lui ne soffre pure per l'arresto di pc ?Non lo so, credo che l'eccezionalità della ragazza lì in quel giorno e quel foglio o quel fantomatico floppy disk ma soprattutto l'ultima riaccensione del pc facciano orbitare il movente nell'ufficio, per questioni interne all'ufficio, questioni che solo il Soracco poteva sapere, che avrebbe taciuto prima alla mamma chioccia onde non avere rimproveri e detto poi per avere copertura, questioni che la Cecere non poteva sapere ma che la Cella avrebbe potuto intuire e credo che all'arrivo dei soccorsi l'assassino fosse ancora lì nello stabile. Di certo c'è solo che ogni volta che sento la frase "Era un palazzo di Brava Gente" penso : "Mmm... Ottimo inizio per un Horror"..
@@Killmind_her il problema è l’estrema violenza usata per questo assassinio. C’è estremo odio e rabbia se sono in due sulla scena del delitto uno solo può aver fracassato la testa a Nada in quel modo l’altro per forza deve aver assistito. Ma è difficile pur avendo tutti e due un motivo per tenere la bocca chiusa e coprirsi le spalle che non ci siano in tutti questi anni situazioni che li portano a commettere errori. Indagati tutti e due davanti agli interrogatori potrebbero incolparsi. Poi si devono mettere d’accordo su cosa dire per mantenere una linea di condotta uguale che non dia adito a pensieri su di loro. Devi tenere conto che ogni uno di noi può avere rimorsi e durante gli anni sentire il senso di colpa. Se è stato uno solo presente e che ha commesso l’omicidio è più facile che tenga la bocca chiusa e non dica nulla se già si è in due potrebbe succedere che si può cedere ed accusare l’altro. Tieni conto che se uno sa può anche ricattare in caso di bisogno di soldi. Questo delitto è talmente feroce ti ricordo che se anche Nada fosse sopravvissuta sarebbe restata con danni permanente tutto è possibile ma pensare a due che fanno una cosa del genere e per anni si spalleggiano e che non ci sta poi nessun rapporto tra l’altro è poco probabile. Tra l’altro la Cecere come può pensare e avere le prove su Soraco che fa degli illeciti difficilissimo. Soraco vede la Cecere che uccide Nada resta indagato lui per anni e non dice nulla assurdo cosa può temere dalla Cecere? Al limite bisogna domandarsi il rapporto tra Nada e Sorace perché era così conflittuale ?
@@LeSibilledelgiorno ma infatti io credo che la Cecere abbia aggredito la ragazza e sia andata via vista o intravista dal Soracco e che il Soracco o abbia dato il colpo di grazia o se il colpo è stato dato dalla prima abbia atteso più del dovuto che natura facesse il suo corso, in realtà non si coprono, ognuno difende solo se stesso, e più il tempo passa più alta sarebbe la colpa. È esattamente il contrario, se Soracco senza pericolo alcuno parlasse adesso diventerebbe a tutti fatti complice.Facciamo per assurdo, se un eventuale Cecere assassina avesse lasciato il locale parecchio tempo prima e venisse scoperta e confermasse un orario parecchio antecedente della chiamata dei soccorsi e delle presunte chiamate che hanno fatto muovere il Soracco (che stranamente afferma di non aver sentito nulla,e già questo è un bel dire) potrebbe dimostrare che il commercialista ha tardato a fare quella chiamata; quindi l'assassina non avrebbe alcun interesse ad autoaccusarsi senza sapere nulla dell'uomo,e il commercialista idem con patatem per lei, non bastava lo spazio per spiegarla piu ampia la teoria ma i due moventi collidono non cooperano, ci siamo? È come se vedessi qualcuno che ti sta lanciando una pietra e visto che ti odio facessi finta di voltarmi perché voglio che quella pietra ti colpisca, il lanciatore tutelerebbe se stesso, ed io se ammettessi di averlo visto mi auto accuserei di averlo favorito. Ci siamo?Ma uno potrebbe avere avuto un raptus e l'altro aspettato troppo proprio per cogliere la palla al balzo , non ci sono ricatti, la Cecere non è milionaria ed entrambi hanno avuto il fiato sul collo per anni ed ad entrambi giovava tacere. Figurati se non ti ritracciano se ti metti a parlare. Anche da diabolici complici avrebbero dovuto interrompere ogni contatto (e infatti la Cecere un mese dopo leva le tende) Non puntare poi sui sensi di colpa; chi massacra o guarda morire una ragazza non ne ha per principio, perché per averli devi avere una coscienza, e se ce l'hai non arrivi a tanto, a meno che non ti beccano e in quel caso si pentono sempre tutti. Poi se si tratta del Soracco e la teoria fosse vera, ovvero che ha aiutato gente poco garbata, tranquillo che la paura della morte sua o di un suo famigliare farebbe passare ogni senso di colpa possibile, senso di colpa che potrebbe subentrare adesso a pericolo passato, e difatti adesso(2021) si ricorda dell'interesse della Cecere e della richiesta di un amica della Cecere di prenderla a lavorare subito dopo la morte di Nadia; lo dice molti anni dopo, perché? Poteva indirizzare le indagini da subito, ha pure ricevuto chiamate a casa che parlavano di lei, ma adesso se ne ricorda. Per il resto sulla scena si, ne basterebbe uno solo di assassino, basterebbe un Soracco intimorito da eventuali ricatti o paura di denunce di Nadia per spiegare tutto, avrebbe persino potuto cambiarsi nello stesso studio e liberarsi dei vestiti in attesa dei soccorsi rendendo questo non un raptus ma un delitto premeditato. A priori dico solo che escludere la Cecere, dato il caratterino dolce che si ritrova e la spregiudicatezza con cui lo usa, sarebbe un errore, perché se è così adesso con età avanzata e famiglia, in gioventù sarà stata una picchiatrice. Il perito di blu notte specifica inoltre che l'aggressore aveva un'accesa vitalità, ma non parla di una forza eccessiva prettamente mascolina, e l'aggressione si svolge in due fasi, la prima a mani nude per scatto di rabbia e la seconda, quella conclusiva, dove appreso il danno combinato e onde evitare di essere arrestato si cerca di uccidere con l'oggetto e sbattendo la testa sullo scalino del pc credo o cmq su una superficie liscia. La ragazza aveva il collo rotto, non si sarebbe ripresa sicuro. Ma anche nel dubbio di ciò, un killer o un professionista o uno com sangue freddo avrebbe tappato la bocca della giovane asfissiandola ,o l'avrebbe sgozzata, un pazzo (tipo la figlia della vicina)o un estraneo non avrebbe mai ragionato tanto sulle conseguenze nell'immediato, non tanto da ricordarsi di portare via uno dei tanti oggetti dell'aggressione,senza fare rumore, o lasciare tracce, e soprattutto un estraneo sarebbe stato notato e visto andar via o col sangue o con l'oggetto in mano e in maniera scomposta; ricordiamoci che è una palazzo di personcine per bene dove "non si sbattono mai le porte per principio" e tutto avviene in un orario abbastanza vivace, ma non caotico quindi le possibilità che gente sconosciuta passi senza essere notata sono veramente pochissime. Quindi le verità possono essere tante ma riguardano quell'ufficio e non la vita privata di Nadia e sebbene il Soracco non mi dia l'idea di un violento potrebbe essere uno che ha solo approfittato di un occasione e la Cecere benissimo una pazza violenta. In senso probabilistico eh, che non ci riescono loro con carte alla mano a risolvere il caso, figurati se ci riesco io guardando Blu notte. E cmq, rileggi, io ho scritto che la Cecere non sa nulla di quegli illeciti, parlavo di Nada che aveva intuito qualcosa e che faceva domande (tipo chiamate strane su cose vecchie che il Soracco dice di aver ricevuto) e che questo poteva spingerlo a credere di essere scoperto o che la ragazza sapesse più di quanto in effetti sapeva. La Cecere è solo una bulla narcisista nella mia storia.
@@LeSibilledelgiorno in tutti questi anni non l'hanno davvero cercata e pressata, né messa davvero sotto torchio , le informazioni più rilevanti sono uscite dopo, Soracco è sempre stato il centro di tutto ma con indizi a metà, indizi a metà che valgono anche per la Cecere, che se avesse avuto tutte le attenzioni e il trattamento che ha avuto il Soracco avrebbe, soprattutto a suo tempo, fatto le migliori puttanate e invece si è data, ha lasciato il lavoro, la casa e solo un mese dopo si è trasferita, strano, no? Troppe coincidenze. Sta neolaureata criminologa che ha fatto riaprire il caso non mi pare abbia trovato granché e magari la Cecere la farà franca di nuovo, ma di sicuro sta ragazza ha tirato fuori il vero carattere della Cecere, istigandola ; ed è una che non ama avere gente tra piedi, che minaccia di avere cani che spappoleranno chi osa bussare alla sua porta o presunte gogne mediatiche per non si sa cosa,e che paranoicamente si informa su chi la cerca , che tampina chi la infastidisce, e lo fa adesso, a età matura e con una famiglia da proteggere, cosa poteva essere nell'irruenza della gioventù una così? Io non cedo mai alla violenza se non per difesa ma conosco bene quella rabbia repressa e quando è di gente subdola e spregiudicata di certo non viene fuori con l'autorità ma con quelli che si considerano inferiori, come ai suoi occhi lo era la piccola Nada, e come ai suoi occhi è apparsa la giovane Criminologa che ha minacciato senza pensare alle conseguenze di una riapertura del caso o di essere registrata. Doveva esserci ai tempi st'attenzione, ad amore ed orgoglio ferito di fresca fattura, molte cose sarebbero andate diversamente.
Denunciate fatevi sentire, ci sono donne esasperanti e uomini che subiscono ma se non esponente il problema nessuno ne parla...ciò che sentiamo tutti i giorni sono femminicidi, figli che uccidono i genitori, omicidi di vario genere, omicidi con problemi psichiatrici, stupri e violenza su minori per questo se ne parla tutti i giorni è un problema sociale...fatevi sentire anche voi e vedrete che che gli esperti vi prenderanno in considerazione...
Comunque è plausibile che la Cecere abbia conservato i bottoni e gettato via gli indumenti visto che aveva fatto la scuola dalle suore 😂 a parte la battutaccia , credo che ci sarà Un corso di indagine , forse un processo indiziario ma solo per completezza oramai, ma non si giungerà a una condanna .
QUEL SABATO Nada Era andata a prendersi il libretto e nello studio c erano sicuramente due persone oltre a Nadia questa è la mia ipotesi anche se non ha senso teniamo presente che NADA ERA ESASPERATA. lo disse a SORACO …..e pure alla mamma di SORACO lo sapeva …LA CECERE non c entra niente ……riflettiamo su questo
peró lei ha anche fatto delle cose a pc. Secondo me stava passando il lavoro a qualcun'altro ed era in procinto di andarsene, questo spiegherebbe il perchè è arrivata presto in ufficio, abbia svolto delle operazione dimostrative al pc ma inutili al fine del lavoro e il perchè avesse il libretto di lavoro in borsa
Non c entra nulla con l argomento, oggi ho mandato i miei complimenti e la mia stima alla dottoressa Bruzzone nel n dell' Accademi . dottoressa mi perdoni chiedo scusa, comunque che luce sia fatta nel caso
Da quello che diceva Nada alla sua mamma,doveva andare via da quel posto a tutti i costi non spiegando il motivo.Quando tornava a casa era sempre molto preoccupata.Penso che nell'ufficio subiva cose non piacevoli,non si spiega altrimenti la sua preoccupazione.Ci sono tre persone che non hanno la coscienza a posto.Giustizia per Nada❤
Condivido. Penso infatti che ci fossero molestie o attenzioni continue non gradite. E Nada forse si vergognava (come tutte le vittime) e non sapeva come parlarne e a chi, ma aveva pianto con la nonna. Era il 1996 molto prima del #metoo e molte done subivano. Lui mi puzza.
Il problema è, Roberta, che certe donne diventano spaventosamente gelose anche sulle potenziali rivali, su quelle che, nella loro mente malata, rappresentano una minacia. Io ho subito varie volte questo tipo di gelosia assurda con conseguenze abbastanza gravi: perdere il lavoro, dover lasciare una casa in affitto senza avere un un'altro alloggio e i soldi per poterlo trovare in breve tempo. Comunque penso che nell'omicidio di Nada centri, oltre alla gelosia, i dati che lei avrebbe salvato su quel floppy disk dal pc aziendale.
che potrebbero essere sull'usura e magari questo floppy è nascosto ancora in casa sua, chissà...
La TELEFONATA DI SORACO al pronto soccorso NON rende L idea della GRAVITÀ in cui si trovava NADIA …sembra la telefonata di un passante che si trova lì x caso personalmente ,probabilmente sbaglio ,NON credo ad una parola detta da questo tizio datore di lavoro di Nadia
Nada non Nadia
@@tamago77 giusto
Qualcosa Soracco nasconde sicuramente c è poco da dire e poco da fare. Se non c entra niente che lo dica ma che argomenti veramente altrimenti i sospetti su di lui ci saranno sempre
Io diffido degli uomini apparentemente calmi anche davanti a fatti molto gravi ….quando sono saturi di frustrazioni per es nel campo affettivo ma anche in altri ambiti ….è solo questione di tempo ma ESPLODONO
dipende.. io sono uno molto calmo e freddo ma non significa che reprimo eventuali tentativi di sopraffazione se accadono a me o chi mi sta vicino..
la discriminante è la passività manifesta quando ci si aspetterebbe una reazione e questa non accade,
ma se vedo un estraneo investito non mi metto mica a urlare..
molto piu saggio temere chi alza la voce e fa caciara per un non nulla a mio parere
@@lukehack5129 va tutto bene se ciò che hai detto nel commento ti viene naturalmente,in questo caso e assolutamente positivo e costruttivo MA se invece ti imponi di esserlo allora è chiaramente tutta apparenza ma in realtà sei pronto ad esplodere...e un netto rifiuto unita alla richiesta della restituzione del libretto di lavoro........lascio a te finire il contenuto del mio commento.ovviamente è pura ipotesi nessuna certezza
@@annavismara967 l'unica cosa che mi impongo di non fare è il rutto libero per strada 😁
@@lukehack5129 peccato avresti un tratto distintivo 😁
Menti sopraffine noto
Sono commercialista...tra Cesaroni e Cella vivo nell'incubo di stare in studio da sola da sempre...la mia idea è che Nada sapesse cose che dovevano restare sconosciute.
Non vorrei aumentare la sua preoccupazione ma c'è anche il caso irrisolto di Antonella Di Veroli, commercialista pure lei 😢
Cmq la povera Cella era segretaria, non commercialista. Può stare serena
non sono commercialista ma è possibile che un normalissimo ufficio si trasformi in una base CIA o altro? sembra il film i tre giorni del condor , boh
Ci sono stampe dal computer che fanno pensare ad un test/prova prima delle 9, ipotesi: qualcuno doveva sostituirla, e lei ne stava valutando l'idoneità, un parere contrario avrebbe potuto scatenare la furia di chi quel posto lo voleva ad ogni costo.
Se posso permettermi, mi sembra che abbiate un atteggiamento di sfiducia verso gli inquirenti. Qualcosa c'è, ed è molto difficile che le responsabilità escano da quel trio.
bella ipotesi, e Nada aveva il libretto di lavoro nella borsa, come se volesse andarsene...
Ricostruzione molto plausibile, secondo me. Dubito lei stesse lasciando il suo posto...ma se davvero stava andando via, può essere andata esattamente così
@@kitajima74questo dice la sorella quindi la borsa l avevano i familiari perché hanno perso il libretto del lavoro che sarebbe stata una prova schiacciante perché è sparito chi lo ha fatto sparire strana la vostra la sorella deve dire le cose x intero
Zero obiettivita'. Video denso di faziosita' ed atecnicismi.
Alle 9:01 la vicina del piano di sotto sente un tonfo e poco dopo sente scorrere l'acqua a lungo. Si scoprirà poi che tale acqua non era stata aperta nel bagno che si trova proprio in fondo al corridoio e di fianco all'ufficio di Nada (il lavandino era asciutto e non vi erano tracce d'acqua da nessuna parte. Invece il lavello della cucina/ripostiglio era stato usato.
Dunque l'assassino/a dopo avere ucciso Nada si va a lavare dal suo sangue.
Ma invece di usare il bagno si dirige verso la cucina/ripostiglio. Perché? Se, si fosse trattato della Cecere, conosceva così bene lo studio da sapere che di fianco l'ufficio di Soracco
Non capisco perché difendere la Cecere . Sicuramente e stata coperta chissa perche? E stata bravissima chi ha fatto la revisione . Sembra che la Dr. Bruzzone sia invidiosa
Proprio così,invidiosa proprio questa qui
In aggiunta al mio commento precedente dopo le mie recenti scoperte io non credo minimamente all'innocenza di Soracco e forse molti non ne sono a conoscenza ma sul forum Via Poma ho trovato dei link ad articoli che riferiscono che lo zio di Nada avrebbe riferito sin da allora che lei si era confidata con lui riguardo losche buste di denaro che circolavano in ufficio, ne era talmente spaventata che piangeva, aveva abbandonato tutti i corsi (palestra, lingue forse in vista di mancanza di denaro per un futuro licenziamento?) e manifestava disagio, tant'è che lo zio le aveva giustamente consigliato di licenziarsi, addirittura pare che Soracco avesse scoperto che Nada era a conoscenza di questi strani traffici di denaro e l'avesse "velatamente" minacciata che non avrebbe più lasciato quell'ufficio. A questo si aggiunge la dichiarazione dell'amico commercialista di Soracco a proposito di una "bomba che sarebbe esplosa" riferendosi alla sua segretaria, in più aggiungiamoci che la Bacchioni, mamma di Soracco, aveva visto Nada prendere un floppy disk al di fuori dell'orario di ufficio durante un sabato mattina, floppy disk poi sparito e che ne è della misteriosa stampa che è stata fatta partire dal computer dopo la morte di Nada?! Tenete presente che in base a quello che ha dichiarato lo zio Nada aveva intenzione di denunciare lo studio tramite documentazione, può darsi che quella stampa fosse la documentazione che Nada voleva consegnare alle autorità, come si fa a non considerare tutto ciò un movente solido?! A me sembra che il signor Soracco sia fin troppo protetto dalle autorità perché ho il vago sospetto che dietro ci sia qualcosa di grosso! Non lo so non dico che la Cecere non c'entri nulla ma mi sembra alquanto strano che si voglia far passare un omicidio con un movente direi folle (il posto di lavoro, mire matrimoniali, sul serio?) quando abbiamo per le mani un altro movente ben più grave, alla fine aveva ragione quell'utente che diceva che probabilmente Soracco si occupava del denaro dello IOR, dato il legame con la curia, sappiamo tutti che la chiesa nasconde oscuri segreti ah coincidenza lo IOR è anche il luogo di lavoro del fratello di Emanuela Orlandi e qui io mi domando chi lavorerebbe per un'istituzione accusata di aver fatto sparire e uccidere la sorella? Ma qui apriamo un vaso di Pandora perché avrei da dire molte cose sulla situazione Orlandi di cui nessuno parla in TV ma mi fermo qui... Non nego che la Cecere sia coinvolta anzi mi viene da pensare che entrambi fossero presenti sul luogo del delitto, ecco perché la presenza del DNA femminile, probabilmente la Cecere ha fatto sparire l'arma e dato che, sempre secondo il forum Via Poma, risulta che la Cecere avesse cominciato ad aprire conti in banca dopo la morte di Nada, è probabile che la suddetta fosse effettivamente lì ma che si sia fatta pagare per il suo silenzio.
La cosa più inquietante di tutte è la confidenza di Soracco all'amico circa " la bomba che sarebbe esplosa"...:( e aggiunse pure qualcosa del tipo " lo apprendere dai giornali ". Premeditazione?? Una persona povera come era prima cecere , da un usuraio si reca prevalentemente per cercare prestiti , ci prova . Che lui le nega ovviamente , perché sa che non restituisce nulla poi. Fosse stato un delitto su commissione di Soracco di sicuro non lo eseguiva nel suo ufficio credo ...nn conveniva, molto....
😂😂😂😂😂
Ho comprato il libro su Serena Mollicone e leggendolo durante il mese di OTTOBRE speravo intensamente che il 26 di ottobre ci fosse L ok per L apertura del caso è sono immensamente felice che ciò sia avvenuto 👏👏👏grazie Dott Bruzzone
Con zero prove
@@Panebiancomaurizio la porta sfasciata con un pugno e portata via? l'intercettazione del caramba suicida con la quale si professava coinvolto nel crimine? la posizione del figlio dell'ex comandante che lo vedeva coinvolto in spaccio che gia la vittima aveva deplorato a scuola pubblicamente? se la 3 non è una prova ma un indizio di movente, le prime 2 sono prove de facto
Scusate ma io non ho capito quale il movente? Di nada
@@dariocarello9007 si sospetta gelosia e invidia
@@Panebiancomaurizio c e una prova grande una porta……..
Ho ascoltato questa diretta e l'unico dato più o meno certo è che si va incontro a un ennesimo buco nell'acqua: non ci sono prove ma solo sospetti supportati - si fa per dire - da alcune testimonianze tutte da riscontrare da adeguate e credo impossibili indagini probatorie. Anche un avvocato alle prime armi saprebbe difendere la Sig.ra Cecere, con questi presupposti così labili e con il fallimento delle indagini sul motorino.
In Italia i processi sono filosofici ,non servono prove o indizi
Ma chi ha detto che il soracco non abbia mentito anche nella prima fase di interrogatorio.. non è detto che ciò che ha dichiarato corrispondeva a verità.. può darsi che effettivamente lui fosse già presente prima delle 9, perché non potrebbe essere ? E quel bottone che caso strano era proprio uguale a quello della Cecere e non del Soracco ? L'ipotesi fatta di favoreggiamento perché non potrebbe essere veritiera ? Non capisco perché lo mettiate in dubbio sinceramente..
Il dubbio sta nel motivo del favoreggiamento
@@carmencapitano6150 la bacchioni, madre di Soracco, una donna di chiesa, non avrebbe fatto scoppiare uno scandalo di cui ci sarebbe andato di mezzi il figlio
Il problema non è che a nada non piacesse soracco ma il fatto che la Cecere non poteva saperlo
Scusate ma io non ho capito quale il movente?
@@dariocarello9007 la Cecere mirava a prendere il posto di Nada per accalappiare Soracco. Comunque un giorno la Cecere andò in studio, parlò con Nada perché Soracco non c'era e da quel colloquio la Cecere parlò male di Nada alla sua vicina di casa, con molto astio. Ci sono state delle signore che la videro uscire da quel portone con le mani insanguinate.
.
@@sevegenova8171 non sta in piedi la gelosia. Se veramente le interessava soracco avrebbe capito che facendo un gesto del genere avrebbe rischiato di non vederlo più. Per me ha scoperto qualcosa di grave riguardante l azienda e volevano impedirgli di denunciare.
@@dariocarello9007 lei voleva fare la bella vita, è cresciuta in collegio dalle suore, i sui genitori penso siano morti per droga e a lei hanno pensato i servizi sociali
... Nada non rappresentava un pericolo per la Cecere in quanto volesse andar via da quel posto di lavoro... Ma la prova dove sarebbe che la Cecere sapesse di questa decisione... Mi sfugge.. Tutto cambia.. Se così non fosse
... So racco avrebbe dovuto mettersi più a disposizione per le indagini.... Comunque già é una grande cosa che abbiano riaperto il caso di Nadia Cella.. Complimenti
ma gli ospiti riusciranno mai a parlare per più di tre secondi?
Gli ospiti? Quali ospiti? 😂
@@61eppy 🤣🤣
Il fatto che questo omicidio, come anche quello di via poma , siano rimasti irrisolti fa ribrezzo .
Io vedo il coinvolgimento della Cecere così palese invece
tutto molto interessante, ma piú di tutti la voce della Cecere che minaccia la Pesce Delfino al telefono. Come direbbe la Bruzzone "il caso è tutto li" e aggiungo: inutile affermare che siccome Nada voleva dimettersi che senso aveva per la Cecere ucciderla perchè quest ultima non lo sapeva, mica Nada è andata a raccontarglielo, nemmeno a Sora co mi pare visto che il libretto di lavoro se l era preso lei per suo conto.
Potrebbe essere che Soracco dopo aver tentato insistentemente un approccio fisico, al rifiuto di Nada l’abbia colpita. Riguardo al libretto di lavoro: perché credere a Soracco quando dice che non c’erano problemi? Nada ha sempre detto non voleva più lavorare per Soracco poiché sicuramente gli era sgradevole….
Credo che il movente possa essere multilivello. La povera Nada (vedasi il floppy disk) potrebbe aver scoperto questioni da non portare alla luce, che coinvolgevano Soracco e la sua attività e le amicizie della Cecere. La Cecere poi, dal canto suo, avrà avuto dei moventi anche personali. Senza un interesse comune, non è credibile che Soracco abbia voluto coprire la Cecere
Ipotesi che spiegherebbe molte cose...fra cui la decisione della sospettata di lasciare la città e trasferirsi indisturbata altrove...
Bisogna prima collocare la cecere sulla scena
Quali sono gli elementi?
@@renatazugnoni609 con 40 milioni che gli diede soracco...
Buonasera, una piccola critica: dovreste evitare di darvi sulla voce l'una con l'altra, perché altrimenti per chi segue il video diventa pesantuccio da ascoltarsi...
Andrebbe prevista una responsabilità professionale anche per i giudici, gli unici che non ce l' hanno.
Non si farà mai.
....si trovava la cucina/ripostiglio?
La cosa più plausibile è che chi ha compiuto il delitto non volesse usare il bagno ( non voleva sporcare il bagno?Si trattava di una maniaca della pulizia?)e che conoscesse bene lo studio.
Se poi ci mettiamo la voce anziana che ha risposto al telefono....
Non era stranissimo all'epoca che si conservassero e/o riusassero i bottoni di una giacca non più indossabile - per inciso, quelli che si vedono nelle foto non sembrano poi così comuni come si sente dire.
I testimoni non dimenticano.
I testimoni sbagliano alla grande
Che ne pensi di Soracco?
Io non credo ad una parola detta da SORACO
In una trasmissione venne fuori una dichiarazione dove venne detto che lui frequentava sale da ballo e qui aveva conosciuto la sospettata...una che non conosci o quasi non ti scrive mi fai schifo
Buona sera: Nada per quale motivo aveva così tanto disprezzo per il suo capo? Se il suo capo stava facendo qualcosa di illegale in tutti questi anni e con i vari controlli sarebbe uscito. Io direi che la molestava le stava addosso perché era interessato a lei.
Il punto chiave di tutto il disprezzo di Nada per lui.
In questo caso non possiamo trovarci davanti ad un delitto passionale e con un assassino che ha completamente dimenticato l’accaduto perché rimosso dalla memoria e anche se la madre si fosse accorta è una “ madre chiocciola e direi iper protettiva” mica denuncia il figlio.
Che molestie, qui ce qualcosa di più grande, l hanno fatta ammazzare perche aveva scoperto qualcosa di grave e forse era cosi tosta da voler denunciare e loro nn volevano permetterglielo.
@@dariocarello9007 Il mio commento è incompleto e anche non motivato. Nada è stato uccisa con una ferocia disumana che fa pensare a rabbia odio. Quelle lesioni al cervello anche se i medici facevano un miracolo le avrebbero provocato danni permanente e sarebbe restata in uno stato vegetativo. Nel omicidio di Nada si parla di un libretto di lavoro che non si trova ma che la sorella dice che le è stato restituito. Quando si acquisisce sulla scena del delitto gli oggetti personali della vittima c’è un verbale di acquisizione dettagliato poi quando vengono restituiti un altro verbale che dettaglia tutto. In due verbali non si trova il libretto del lavoro mi sembra poco probabile. Ma questo libretto non si trova. Se la sorella dice il vero si può ipotizzare che quella mattina Nada non doveva trovarsi in ufficio a lavorare. Se andava in ufficio doveva essere per un motivo importante come prendere dei soldi dal suo capo ma in questo caso avremmo trovato una scena del delitto ben diversa.
Può essere che visto l’orario presto del mattino lei pensava di riprendere come al solito il lavoro ma il suo capo decide di ridargli il libretto e di interrompere il rapporto lavorativo con lei. In questo caso lei può avere commesso in imprudenza e aver minacciato il capo di avere delle prove contro di lui e che lo avrebbe denunciato. In questo caso avremmo uno scenario ben diverso chi è quel pazzo che uccide in quel momento senza accertarsi se dice o no la verità è che lei addirittura poteva avere le prove contro di lui nel comodino della sua camera. In questo caso avremmo trovato Nada torturata e nelle ore successive qualcuno avrebbe tentato di entrare e riprendersi le prove. Nada viene vista o si ipotizza che sia entrata un sabato mattina in orario non lavorativo per lei in ufficio. Su questo punto mi suscita un dubbio perché rischiare una situazione di questo genere quando poteva fare questa operazione quando si trovava da sola in ufficio senza dare sospetti? Ovviamente fa pensare tanto il fatto del libretto di lavoro che non si trova questo documento in caso di furto o smarrimento doveva essere denunciato e che in uno studio di un commercialista dove si maneggia carte documenti importanti ci sia incuria nella custodia di un documento è poco probabile. Posso ipotizzare che lei ha cambiato lavoro e che sia finita dalla pentola alla brace ma anche questa ipotesi è improbabile perché se fosse successo questo il nuovo datore sarebbe uscito e questo particolare lo avremmo trovato nel diario di Nada.
Il diario direi che può essere una parte importante è che mi ricorda un altro delitto dove anche la vittima scriveva i suoi eventi quotidiani.
Il delitto di Francesca Alinovi dove se si vede la ricostruzione fatta da “ Telefono giallo” 1989 e poi da Lucarelli si parla e si legge solo le parti tra lei e il condannato per il suo omicidio Francesco Ciancavilla poi se si va a vedere la video intervista in carcere a Opera si scopre:
Ci sono due indiziati che una volta appurato il loro alibi escono dalle indagini. Direi troppo presto.
Ma si legge anche di un fatto accaduto una sera estremamente particolare e pericoloso di cui non si è indagato.
Nel caso di Nada e in questo video non ci sono ulteriori indizi. Si dice però che nella vita del suo capo e della madre si è controllato prima e dopo ci sono state intercettazioni telefoniche ma non è emerso nulla.
Ora mica si può dire che un omicidio può essere fatto da un fantasma o dagli estrarresti se nulla in questi anni è stato trovato posso ipotizzare. Quella mattina il suo capo può averle fatto un complimento. Nada a reagito dicendo mi fai schifo. In questo caso l’ assassino sentendosi frasi di questo genere può aver reagito con rabbia disumana. Si avrebbe potuto. L’ assassino che perde il controllo e rompe quel sottilissimo filo può entrare in blackout, si potrebbe. Davanti a delle prove che gli inquirenti gli porterebbero ( se ce ne sono) potrebbe tentare il suicidio, si. Come si potrebbe presentare dopo questo evento con gli inquirenti? Probabilmente come se sta guardando un film.La madre chiocciola se si accorge che è stato il figlio lo potrebbe denunciare, no. Lui potrebbe ricordare un domani quello che ha fatto, poco probabile.
In questo è solo se non c’è altro posso ipotizzare una situazione del genere.
In questo caso penso che chi ha acquisito le prove e tutte le documentazioni compreso il diario possa aver trovato una frase, un evento particolare che durante le indagini si è tralasciato e che non è neanche detto che possa aver a che fare con le persone che finora si è indagato. In questo caso si indagherà cercando prove. In tribunale non si va con supposizioni ma con prove. Durante questo tipo di lavoro quello che si può fare e non divulgare nulla. Il resto vedremo lo svolgersi degli eventi.
@@dariocarello9007 ma cosa avrebbe scoperto? Qui c'è solo la follia di una donna che voleva eliminare Nada perché lritenuta un ostacolo ai suoi piani
@@dariocarello9007 lui le aveva regalato un mazzo di fiori pochi giorni prima dell'uccisione..
Visto che hanno consegnato la borsa di Nnada ai familiari chi di loro ha fatto sparire il libretto dellavoro???? O non c era il libretto???? L omicida è un uomo non una donna!!!!
Il libretto del lavoro temo sia stato riconsegnato con gli effetti di Nada, un pò come la rubrica (agendina rossa) di Vanacore, restituita per errore fra gli effetti di Simonetta Cesaroni. Voglio dire che magari il libretto, come di regola, lo aveva Soracco, il datore di lavoro; poi lo avranno sequestrato e in seguito riconsegnato assieme alla borsa alla famiglia, fra gli effetti personali di Nada.
Però Agata Christie diceva una cosa saggia , un indizio non c'entra nulla , due sono una coincidenza, tre fanno una prova perché o sei davvero tanto sfortunato a trovarti nella condizione sfavorevole oppure sei il colpevole. A questo punto gli indizi diventano Prove. In più ci troviamo oggettivamente di fronte ad una presunta colpevole che non si palesa. Ma una persona normale dovrebbe almeno farsi trovare pronta e dichiarare innanzitutto qualche parola di compassione per la madre, per la vicenda, per Nada, invece questa che fa? Si nasconde e non priva nemmeno a tentare di farsi le sue ragioni. Per esempio dicendo scusate ma io che c'entro mi spiace per questa ragazza. Chi invece non si cela è molto sospetto o quantomeno un egoista e menefreghista. Comunque oltre a una marea di indizi abbiano un DNA incompleto ma femminile , una parte caratteriale molto violenta tipica di quella persona per comportamenti tenuti in passato, tutto converge in quella direzione eppoi ricordatevi le minacce nei confronti della Criminologa, minacce pesanti fatte da una persona ritenuta innocente. Fosse capitato a chiunque si sarebbe fatto una risata e non avrebbe fatto una scenata simile se innocente. Il profilo.peifilofio c'è veramente tutto, non basta ? D'accordo ma la cosa in dibattimento sarebbe stata interessante e sarei convinto che ALC non si sarebbe nemmeno presentata in udienza mandando gli avvocati. Talmente innocente che ne ha pagati addirittura due ...
A mio parere la persona che ha risposto al telefono due volte ha artefatto la voce… cosa ci vuole lo sanno fare anche i bambini… GIUSTIZIA PER NADA!!!
Ma forse quella non sapeva che la Nada voleva partire di quel posto di lavoro
Povera ragazza. Come Simonetta Cesaroni aspetta ancora giustizia.
il caso di Via Poma resterà insoluto, questo forse no
@@lukehack5129questo è stato risolto
@@carloapreda2139 ma se ancora non hanno riaperto il processo... lo hanno risolto CHI?
@@lukehack5129 il processo ancora non è stato fatto ma hanno trovato i colpevoli
@@carloapreda2139 ma scusa il processo serve a decidere proprio se gli imputati sono colpevoli.. quindi ad oggi hanno trovato dei sospetti, ma a meno di non essere tornato alla s.inquisizione colpevoli ancora non ci sono
Da che cosa avevate dedotto che poteva esserci dietro una mano femminile? Intendo in tempi non sospetti?😊
Dal DNA
Il libretto probabilmente è stato trovato dagli inquirenti e visto che Nada era stata uccisa gli fu riposto tra le sue cose, per questioni lavorative doveva essere cessato ovviamente per purtroppo fine lavoro e restituito .
Drammaticamente, finira' con un' archiviazione.
" il sistema " la PORTA A lavorare solo ed esclusivamente lì??? Mi chiedo , un mio plausibile pensiero . Cordiali saluti.
Dna, DNA, DNA 🎉 hanno il dnaaaa
Tutto ciò è solo grazie alla tenacia e competenza della drssa Bruzzone, lei da una speranza alle famiglie perché sia data giustizia alle vittime ❤
Alla criminologa Antonella Delfino Pesce, che con tenacia e costanza ha trovato il modo di far riaprire il caso, studiato per la tesi su un master di criminologia.
@@sevegenova8171Mi dispiace contraddirla ma la Bruzzone già anni fa ha scritto un libro sul caso di Nada Cella, date a Cesare quel che è di Cesare .......il merito è solo della drssa Bruzzone in primis . Ho seguito i suoi corsi e durante uno di questi comprai il libro..... almeno 7 anni fa........e lo stesso vale per il caso di Erba che sarà riaperto grazie a Roberta e di Serena Mollicone. La drssa Bruzzone è psicologa forense con specializzazione negli USA sulla BPA è criminologa cioè competente in criminologia forense da 20 anni ed è CTP per le famiglie delle vittime ed ha sviluppato e scritto (PRIMA di tutte le altre criminologhe ad ella seguite), le ipotesi investigative sui vari casi che poi hanno portato alla riapertura degli stessi; quindi lei è informata male. Quindi carta canta anche nel caso di Nada Cella. La drssa Bruzzone è unica per competenza ed intuito investigativo, i fatti le danno sempre ragione.
Anche io ho seguito i corsi della Bruzzone e fatto una tesina sul caso di Melania Rea e sulla menzogna ma un corso o master non può paragonarsi a 20 anni di lavoro sul campo; la drssa Pesce avrà avuto una intuizione esatta ma a livello temporale cioè cronologico il merito della riapertura del caso di Nada Cella è SOLO della drssa Bruzzone perché nel libro sul caso di Nada ci sono tutti gli elementi per arrivare ad identificare il colpevole.
Inoltre spetta agli inquirenti indagare e fare accuse non ai consulenti anche perché si rischia una querela per diffamazione o calunnia accusando qualcuno......nei libri della drssa Bruzzone non troverete mai scritto l'assassino è lui o lei ma solo una ricostruzione oggettiva basata su riscontri criminalistici e criminologici, forensi, balistici, genetici e di profiler psicologici ed evt errori fatti o contraddizioni delle investigazioni precedenti o dei dubbi e delle domande che spingano un giudice a riaprire il caso ma senza nomi.
Io sono un medico psichiatra e sono almeno 8 anni che seguo corsi anche io ho una ipotesi investigativa mia sull' omicida di Nada basata sulla baseline di un soggetto in particolare e su ciò che c'era sempre e poi non c'è stato improvvisamente......ma non spetta a me dire chi è il colpevole.
@@sevegenova8171esatto! Merito di Antonella Pesce Delfino che con costanza e pazienza ha ristudiato tutti gli atti. Complimenti!!! 👏
@@Biancaneve74 non è così è stata la drssa Bruzzone per prima, come si dice "carta canta" sia cin il libro che con i corsi ed interviste etc etc etc; la Pesce è arrivata dopo per carità merito anche a lei ma sulla tempistica no. L'importante è che sia data giustizia alla vittima.
Trasmissione molto interessante se le signore non si parlassero sopracontinuamente
il bordino del bottone si era staccato nella colluttazione, per il resto sono uguali
...a meno che... il fatto di accusare lei avrebbe masso anche lui in una posizione più grave. Chissà che tipo di minacce gli avrà fatto questa donna. Con questo sono convinta anche io gli elementinper un processo, per quello che sappiamo, sono davvero scarsi. Mah
il caso è già risolto
Secondo me Soracco molestava Nada e lei non sapesse bene come esprimere questa cosa e chiedere aiuto, pero' mi pare ricordare che aveva pianto con la nonna dicendo che era cosi' stufa. Non penso che si trattasse solo del lavoro. Era il 1996 ragazzi e le donne forse pensavano che certi comportamenti malati sul lavoro fossero qualche cosa da "sopportare". Bisogna anche ricordare che la scena del crimine e' stata altamente contaminata e che la madre nelle prime ore aveva ripulito tutto.
Quello che rimane certo e' che si tratta di un crimine molto personale di rabbia.
Scusate vorrei solo dire che la borsa di Nada è stata ritrovata e consegnata per le perizie già lo scorso anno..
Bruzzone ma perché invita ospiti se poi a parlare è sempre ed esclusivamente soltanto lei?
Gli”insomma” e i “diciamo” della moderatrice/criminologa!
Lasciate parlare la Bruzzone, per piacere. Non parlatele sopra 🙏🏻
L:omicidio di Nada ha una modalità particolare e cioè nasce da una profonda rabbia da parte dell: assassino.Segnatevi 2 parole : rifiuto e rabbia.Soracco non c' entra (anche se ci sono diverse zone oscure).Per Soracco manca il movente perché se per ipotesi Nada avesse scoperto qualche operazione non chiara Soracco l'avrebbe licenziata e basta.Non c'era un movente sentimentale perché entrambi non ne erano coinvolti.E non quadrano i tempi:come avrebbe potuto uccidere Nada, uscire dall'ufficio sporco di sangue e rientrare pulito con Nada ancora viva?In più un soggetto come Soracco con una personalità di forte autocontrollo e attentissimo all'immagine come avrebbe potuto ucciderla ancor di più nello studio? È per"l'immagine"dello studio che la madre di Soracco pulisce le scale e l'ingresso.
In questo caso c'è una rabbia profonda ma anchebuna dinamica omicidiaria precisa.Un assassino maschile avrebbe facilmente avuto la meglio per una questione di forza e sarebbe bastata un'azione più rapida.La povera Nada viene presa per i capelli e sbattuta più volte sul pavimento oltre a prendere calci e pugni.Nei video delle"bulle" che girano purtroppo in rete le modalità sono analoghe..La Cecere detestava Nada come confidato a una vicina e anche Nada aveva preso le distanze..Bisogna poi farsi delle domande:perche'la Cecere poco dopo sparì da Chiavari e subito dopo ebbe una disponibilità di denaro importante prima di un lascito testamentario?Come faceva a sapere il giorno prima che la sua casa sarebbe stata perquisita ? Perché la Cecere teneva minuziosamente i ritagli dei giornali che parlavano dell:omicidio?Una sorta di"feticcio" o un controllo che non uscisse il suo nome?
La Cecere era stata abbandonata dai genitori e lei fece lo stesso con il primo figlio.Rifiuto e rabbia sono una costante nella sua vita e bisogna avere chiaro dell'importanza di questi elementi per delinearne la personalità.La rabbia esce fuori quando minacciò in tono molto pesante la d.ssa Pesce Delfino.Perche'una reazione di questo tipo?Un innocente grida la sua innocenza e per quanto indispettita è nel suo interesse sgombrare i dubbi.La Cecere ha sempre eretto un muro: perché?Per la privacy? Un'intervista può essere fatta con le tutele del caso con il soggetto oscurato ecc..
E le testimonianze della"signorina'"fatte anche all'avvocato Cella (omonimo)e alla madre di Soracco?Non c'era nessuna prova che lei fosse al lavoro perché non si raccolse la testimonianza del datore di lavoro(uno degli incredibili errori dell: inchiesta).In realtà c'è una costellazione di indizi convergenti e non semplici supposizioni.. Sarebbe fondamentale un contraddittorio in tribunale dove si potrebbero capire molte cose.. Perché la Cecere (intercettata)chiese a un suo ex di postdatare la relazione al 96 quando in realtà finì prima?E perché la Cecere chiese a una biologia se dopo 27 anni era possibile risalire a tracce di DNA? Purtroppo le tracce di DNA si sono rilevate insufficienti e deteriorate ma il Dr.Giardina ha peraltro potuto individuare la presenza di un DNA femminile..
Ammetto che quando ho sentito la notizia ero contenta, ma questo video mi ha fatto venire molti dubbi. Spero che la procura abbia in mano qualcosa di valido. Grazie per il video!
La procura è certa di quello che sta facendo, finalmente Nada avrà la giustizia che merita
Ma non si può ipotizzare che la cliente abbia sbagliato numero due volte?
No, perché ha digitato il tasto verde, col numero fatto in precedenza, e la prima volta si ipotizza rispose la madre di Soracco, dato che era una voce di donna anziana.
Il fatto che Nada volesse lasciare quel lavoro, non significa in automatico che se lo potesse permettere. Trovare un altro lavoro non era certo facile. Se il libretto di lavoro lo ha visto solo la sorella, per giunta condizionata dalla volontà di Nada di cambiare lavoro, vuol dire che si è palesemente sbagliata. Nada lavorava lì e non poteva economicamente permettersi di lasciare quel posto
Bisognava capire perché Nada, voleva andarsene da quell'impiego:
Il datore di lavoro la molestava?
Non era retribuita giustamente?
Sottovalutata nell'impiego?
Strano che alla sorella non abbia raccontato nulla o alla famiglia...e il libretto di lavoro nella borsetta, che fine ha fatto, com'è possibile che sia andato perso!
Parla solo la Bruzzone.Logorroica come al solito.
Già accennato da qualche spettatore. Nada,nell' andarsene sbattendo la porta avrebbe minacciato ( per soldi? boh) di spifferare qualche grossa magagna dello studio.Facoltosi evasori? Vere truffe? La reazione di chi valuta le conseguenze ( che a mente fredda sarebbero state molto più ragionabili) può essere brutale,sul momento.Niente quindi di passionale,gelosia,etc
Se aveva il libretto di lavoro vuole dire che non avrebbe più lavorato x soracco e sul libretto dovrebbe esserci la data di cessazione del rapporto e timbro dell'azienda
Dottoressa bruzzone ,mi piacerebbe che parlasse un giorno di Cesare lombrico.se fosse possibile.grazie.
Lombroso?
Con tutto il rispetto per la Bruzzone: ma lasciali parlare gli ospiti non continuare a interromperli!
Roberta Bruzzone è una grande professionista e una persona simpatica e comunicativa. Grazie di esserci!
lui potrebbe aver manipolato la giovane affinchè montasse odio e vendetta nei confronti della vittima che non accettava le avances del commercialista.. anche i tempi coinciderebbero..
questa è l'unica pista che posso vedere come percorribile da parte della procura
Lui, la madre e la zia. Io conosco Soracco di vista, capisco che una "brutta impressione" non faccia di una persona un omicida però... il colpevole gira lì, nessun altro avrebbe avuto motivo di ucciderla. Ti muore uno in studio e vai subito a pulire con la candeggina? A me non convincono per niente.
Pensando ad una ipotetica sceneggiatura di questo caso se io sono il colpevole e chiamo i SOCCORSI so perfettamente le condizioni disperate in cui si trova la ragazza e non mi preoccupo certo che questa possa parlare ….
si ma se non sei un medico come fai ad averne la certezza? se sei un assassino e vuoi uccidere qualcuno la cosa più logica è che tu sia certo che sia morta prima di fare qualsiasi cosa. Secondo me a logica chi ha colpito Nada si è dileguato velocemente senza preoccuparsi di altro
@@tamago77 la tua risposta è talmente ovvia che non riesco a capire come ci sia ancora chi sostiene che l'assassino sia Soracco che certo che Nada sarebbe morta ha chiamato i soccorsi per pararsi il culo. vorrei proprio sapere quale assassino chiama i soccorsi senza essere ASSOLUTAMENTE CERTO che la vittima morirà.......ma siccome molta gente decide prima ancora di essersi informata chi è l'assassino poi non stupisce che cerchi di piegare la più elementare logica per supportare la sua sgangherata teoria precostituita
Secondo me Nadia è stata uccisa perché aveva scoperto qualcosa di losco nel suo lavoro,e gli hanno chiuso la bocca ,gli innamoramenti non c’entrano nulla ,qualcuno hanno dato ha dato ordine di farla fuori .
Compreso il libretto sanitario, entrambi ti servivano per iniziare un rapporto di lavoro
A me la telefonata che accusa la Cecere sa tanto di depistaggio
Se si basa tutto sui bottoni siamo messi male perchè non esistono più, le sono stati restituiti alla chiusura delle primissime indagini. Ci sono solo delle foto....
È esatta la considerazione che la vita e la reputazione del commercialista è stata compromessa dalla vicenda. Il punto di svolta è collegare il legame comune tra i Soracco e la Cecere. C’era la necessità di non far scoppiare uno scandalo. Bisogna domandarsi perché la donna che ha fatto la telefonata alla Bacchioni non si è più palesata . Sempre per il famoso legame che unisce i Soracco e la Cecere. Fatevi un giro per Chiavari per capire un qualcosa di cui nessuno parla
Esattamente, io sono 31 anni che ci vado, e quando dopo un mese dal fatto, sono entrata per caso in quel portone, perché andai a trovare un'amica, ho subito pensato a quella povera ragazza massacrata di botte, e non l'ho mai dimenticata, come se l'avessi conosciuta.. Povera ragazza, ha fatto una fine orribile, e il colpevole deve pagare con la galera a vita.
Il DNA è stato compatato?
Non so di quali atti parliate, ma o non sono quelli de quo o li avete interpretati malissimo.
Non è possibile andare a un dibattimento con questi elementi. Ci vuole qualcosa di più decisivo
Nada odiava quell posto ma non aveva ancora altro ,parlava ma ancora stava li e cecere non ha visto più magari.
Si ok pero Roberta ha un energia diversa..scusate...
Antonella Di Veroli anche
Scusate ma io non ho capito quale il movente?
Complimenti mi dai una risposta al mio commento è poi non hai capito quale il movente.
Non sapendo ancora se la Cecere e’ colpevole o meno ( e per la legge italiana al momento e’ innocente) mi chiedo se ha senso far vedere un documento con il suo indirizzo di casa sbattuto li in primo piano. Scelta molto poco professionale. E poi per favore non gridate, non gridate!
Purtroppo, sono ripetitivo...ma dio benedetto, quanto è contorta la mente umana, questi omicidi orribili,sono tutti brutalmente premeditati, altro Che
...
Per te no perché non si accomoda
Lo dico da profana, ma è la prima cosa che mi è venuta in mente: date le condizioni in cui è stata ritrovata la vittima, con il cranio completamente fracassato, come hanno potuto pensare come prima ipotesi ad un'assassina di sesso femminile, che non avrebbe logicamente posseduto la forza fisica necessaria per produrre un danno di questa entità?
Anche una donna è in grado di fracassare un cranio
@@danielaprudenzi558 non ne sono così convinta, o meglio, potenzialmente può anche essere, però diciamo che è un quadro un poco atipico, la donna media non possiede tutta quella forza
@@michellemagma9587se si usa uno strumento, come per es. un piede di porco o una chiave inglese, si può fracassare. Però ecco è un'azione molto violenta. È più semplice accoltellare che inseguire qualcuno con un attrezzo in mano. Quindi anche io propendo a pensare sia stato un uomo.
neanche un uomo a dire il vero.. e infatti l'homo abilis è diventato tale quando ha cominciato a scalare la catena alimentare mediante l'uso di utensili.. a meno che non si chiama ken shiro o chuck norris
@@alicemitchellee7069 esattamente, una donna ci sarebbe riuscita (e non è neanche detto) solo con l'ausilio di un piede di porco o simili.
Modalità omicidiaria che non è assolutamente tipica del sesso femminile, molto comune invece per quello maschile.
Per questo ho ritenuto bizzarro che il primo sospettato fosse una donna.
Non so a livello di prove, perché indubbiamente voi avete più elementi in mano di me che devo estrapolare informazioni dalle varie trasmissioni tv o online, ma a livello umano, nel limite e nell'errore di quello che so, io non sottovaluterei la Signora Cecere. Certe reazioni avute sia con la Criminologa ultimamente (sebbene istigata ha ecceduto notevolmente nei toni con minacce belle cruente) ma con il Soracco stesso ai tempi dell'ammissione di un suo coinvolgimento sentimentale (chiamare qualcuno per specificare di non amarlo e urlargli che ti fa schifo durante un'indagine, oltre che essere un gesto stupido di una senza autocontrollo sa più di ripicca amorosa che di difesa da accuse pesanti) ecc., disegnano un carattere piuttosto aggressivo ed impulsivo, anzi proprio esplosivo, che con un raptus tipo quello avvenuto in quel maledetto ufficio coincidono pienamente.
Lei dice giustamente che il Soracco non aveva alcun interesse a coprire la Cecere perché palesemente non coinvolto e che questa non aveva avuto alcun trascorso con lui quindi il movente passionale non regge. Innanzitutto,in caso di determinati soggetti deviati, non è che serva una partecipazione attiva del soggetto "amato" per subire stalking, gelosie o atti di persecuzione nei confronti del soggetto o di chi li orbita a torno; il totale disinteresse della Cella agli occhi di un ossessionata non avrebbe avuto alcuna valenza, perché i giusti ragionamenti che fa lei non reggono in testa di una vittima di gelosia compulsiva o di un narcisista maligno qualunque; l'ostacolo non deve essere un vero ostacolo, basta che lo si consideri tale.
Vero o no, la ragazza é carina e a soli due passi dall'oggetto del suo desiderio,poteva, per un soggetto disturbato,essere comunque considerata un ostacolo anche fosse andata in giro con un cartello "Soracco fa schifo". Inoltre, sappiamo benissimo che ci sono soggetti che solo per una parola sono capaci di fissarsi a vita; ma anche senza il movente passionale la Cecere ha atteggiamenti, mi passi il termine, da malavitosa di quartiere, quella che ti alza le mani se la sfidi, che minaccia di continuo mentre parla e che odia essere contraddetta; con una ragazza giovane e minuta come la Cella sarebbe potuta esplodere anche senza il movente della gelosia, sarebbe bastato un piccolo atto di supponenza o una minima mancanza di rispetto.
Veniamo al Soracco; lei dice che non aveva motivi per coprire la Cecere, per il movente passionale sì, ma se due moventi diversi, uno di un gesto violento impulsivo e uno di occultamento affari loschi,si unissero casualmente? Cos'è che fa paura a un uomo più della galera se non la morte? O meglio, qualcuno che ama definirsi compulsivamente "per bene" in ogni contesto citato potrebbe, per tutelare la sua immagine, aver tardato a chiamare i soccorsi per occultare un suo vergogno illecito?Ecco, fosse una storia, nella mia mente io l'avrei riscritta con una Nada (e mi si scusi se sembra che offendo la vittima) stanca e che se ne vuole andare sì,come dice lei, ma che al contempo punta a fare il colpo grosso o meglio che punta a una buona uscita migliore e ci punta perché ha intuito che il signor Soracco "aggiusta" i conti a determinati signori poco raccomandabili per motivi "x" (evasione, riciclaggio, la qualunque).
Probabilmente per le settimane che precedono l'omicidio la ragazza potrebbe aver fatto domande, spiato, cercato e fatto credere al Soracco di sapere più di quanto in effetti sapesse per indurlo ad un licenziamento più generoso magari, o solo per inquietarlo(questo spiegherebbe la frase all'amico sulla segreteria, che sembra alludere più a qualcosa di vergognoso che deve venir fuori che all'abbandono della stessa). Inutile poi dire che il presunto ambiente sereno in ufficio descritto dal Soracco, come lei stessa ha ammesso, è palesemente una balla, sia per le cose scritte sul diario che dette alla madre o dall' insegnate di lingua. Il giorno dell'omicidio quella ragazza non doveva essere lì, il Soracco afferma di essere uscito con calma di casa, e ci sta , e poi di essere entrato nel suo ufficio intuendo dalle persiane aperte che Nada c'era e di non essere entrato a guardare; strano, no?
O i rapporti erano ai ferri corti, o sta brava gente di provincia ha qualche problema con le regole del bon ton.
Manco un "Buongiorno", possibile ?Ma è ancora più strano quel giorno, sia in caso di buoni rapporti e ancora di più in caso di pessimi rapporti, perché è anomalo che un dipendente venga a lavoro il giorno libero ed ancora più anomalo che il capo di quell'ufficio non si chieda neanche perché o che almeno non si affacci in stanza un attimo a guardare che fa o semplicemente a palesare la sua presenza. Ecco, sempre nella mia storia riscritta la Nada quella mattina è andata in ufficio a ritirare proprio quel famoso libretto di lavoro che il signor Soracco gli aveva detto, durante un pacato litigio precedente, gli avrebbe lasciato in ufficio, per questo la ragazza sarebbe andata prestissimo la prima volta (quando risulta acceso il pc ) proprio per non dover avere la pesantezza di incontrare il capo e ritirare quel libretto, poi però si ricorda di non aver stampato alcune cose e torna indietro.Per cos'erano ste cose?
Per affari personali extra ufficio (tipo consulenze fatte a qualcuno senza farlo sapere al capo) ?
O per prendere prova di presunti illeciti (a scopo di tutela, o estorsivo o eventuale denuncia)? Non lo so, sta di fatto che torna indietro, riaccende il pc, lavora su cose che il Soracco ha definito "vecchie questioni risolte" (riferimento a una telefonata anomala della Cella) e qualcosa la stampa, e basta il foglio stampato a priori dell'esistenza del floppy disk per sapere che qualcosa di materiale con informazioni che solo lei poteva capire o credeva di capire, c'era. Io mi chiedo, sto foglio che la stampante, anzi il fax, segna è mai stato trovato? Perché in uno scenario probabile la Cecere da buona stalker passa dall'ufficio, vede la bici della ragazza, sale a controllare e becca la ragazza che sta per andarsene via e litigano, magari gelosia o semplicemente per una risposta irruenta della Cella che dice "Io me ne vado; vaffan...o tu e sto ufficio di m...", ;e così inizia una colluttazione in cui la Cecere massacra di botte la ragazza e qui si aprono due scenari, nel primo la Cecere afferra un oggetto sulla scrivania, colpisce la ragazza e le sbatte ripetutamente la testa da qualche parte,viene intercettata dal Soracco che la blocca, poi però guarda la ragazza,vede il foglio, spegne il pc, aspetta qualche minuto aspettando che si aggravi mentre la Cecere si dà alla fuga e chiama i soccorsi, (probabilmente avrebbe aspettato ancora di più se il telefono non avesse continuato a squillare mettendogli pressione) poi, mentre attende di sapere come sta la ragazza o appena scopre che è morta, teme che altri documenti possano uscire fuori , torna in ufficio e riaccende il pc (l'ultima volta alla 10 e qualcosa) e occulta l'occultabile mentre tace di aver visto la Cecere (ovviamente non credo che abbia trovato poi molto perché la ragazza sapeva poco o lo sapremmo anche noi ma a uno spaventato e in paranoia questo non viene in mente). Il secondo scenario è che la Cecere la mena soltanto, interviene Soracco per fermarla, la ragazza malconcia minaccia denuncia alla donna e al suo capo, uno per la violenza e l'altro per l'illecito che crede di sapere, a quel punto è Soracco che scatta, prende un oggetto sulla scrivania e la colpisce, poi i due entrano in panico, aspettano che la ragazza muoia, stessa storia, telefonate insistenti, paura e poi via dicendo lo stesso percorso descritto prima. In entrambi i casi si parte di raptus ma si cerca malamente di uccidere per non passare i guai e si aspetta per vedere se l'agonia si conclude del tutto. Ripeto, in un contesto di duplice colpa con motivazioni e moventi diversi il reciproco coprirsi le spalle avrebbe più che senso. Io opto per la prima, perché per la presunta ammissione sull'interesse della Cecere nei suoi confronti è avvenuta molti anni dopo da parte sua (ivi inclusa la storia della richiesta di lavoro), a tempo debito dalla garanzia di finire nei guai, con quella gentaccia o per la sua immagine, vai a sapere, proprio per quegli affari che voleva coprire. Comunque sia, secondo me è il foglio stampato la questione (o meglio in molte trasmissioni dice che ha stampato qualcosa) dov'è sto foglio? Esiste? Perché anche volendo escludere Soracco e la Cecere magari davvero c'era un altro cliente , qualcuno che aveva chiesto un favore e non voleva si sapesse o un semplice malato mentale andato a ritirare quel foglio. La cosa che mi fa puntare sui due è l'oggetto della scrivania che non solo sparisce ma che uno che lo ha visto anni come il Soracco non ricorda proprio, possibile che dopo anni che quell'oggetto sta lì il capo dell'ufficio non si ricordi lontanamente cosa sia? Altra cosa, in un intervista il Soracco dice di trovare a terra Nada e che era tutto in ordine (strano dopo una colluttazione)e che il pc era acceso, poi però sto pc viene riacceso alle 10 e non si sa da chi, ok, ma io mi chiedo chi l'ha spento prima? Mentre era rantolante e morente e aspettava l'ambulanza ha colto l'occasione per spegnerlo o si è spento solo?
(Si lo so ...scrivo troppo youtube...scusa)
Dicevo....Capisco la madre per la pulizia compulsiva delle scale ma lui ne soffre pure per l'arresto di pc ?Non lo so, credo che l'eccezionalità della ragazza lì in quel giorno e quel foglio o quel fantomatico floppy disk ma soprattutto l'ultima riaccensione del pc facciano orbitare il movente nell'ufficio, per questioni interne all'ufficio, questioni che solo il Soracco poteva sapere, che avrebbe taciuto prima alla mamma chioccia onde non avere rimproveri e detto poi per avere copertura, questioni che la Cecere non poteva sapere ma che la Cella avrebbe potuto intuire e credo che all'arrivo dei soccorsi l'assassino fosse ancora lì nello stabile. Di certo c'è solo che ogni volta che sento la frase "Era un palazzo di Brava Gente" penso :
"Mmm... Ottimo inizio per un Horror"..
@@Killmind_her il problema è l’estrema violenza usata per questo assassinio. C’è estremo odio e rabbia se sono in due sulla scena del delitto uno solo può aver fracassato la testa a Nada in quel modo l’altro per forza deve aver assistito. Ma è difficile pur avendo tutti e due un motivo per tenere la bocca chiusa e coprirsi le spalle che non ci siano in tutti questi anni situazioni che li portano a commettere errori. Indagati tutti e due davanti agli interrogatori potrebbero incolparsi. Poi si devono mettere d’accordo su cosa dire per mantenere una linea di condotta uguale che non dia adito a pensieri su di loro. Devi tenere conto che ogni uno di noi può avere rimorsi e durante gli anni sentire il senso di colpa. Se è stato uno solo presente e che ha commesso l’omicidio è più facile che tenga la bocca chiusa e non dica nulla se già si è in due potrebbe succedere che si può cedere ed accusare l’altro. Tieni conto che se uno sa può anche ricattare in caso di bisogno di soldi. Questo delitto è talmente feroce ti ricordo che se anche Nada fosse sopravvissuta sarebbe restata con danni permanente tutto è possibile ma pensare a due che fanno una cosa del genere e per anni si spalleggiano e che non ci sta poi nessun rapporto tra l’altro è poco probabile. Tra l’altro la Cecere come può pensare e avere le prove su Soraco che fa degli illeciti difficilissimo. Soraco vede la Cecere che uccide Nada resta indagato lui per anni e non dice nulla assurdo cosa può temere dalla Cecere? Al limite bisogna domandarsi il rapporto tra Nada e Sorace perché era così conflittuale ?
@@LeSibilledelgiorno ma infatti io credo che la Cecere abbia aggredito la ragazza e sia andata via vista o intravista dal Soracco e che il Soracco o abbia dato il colpo di grazia o se il colpo è stato dato dalla prima abbia atteso più del dovuto che natura facesse il suo corso, in realtà non si coprono, ognuno difende solo se stesso, e più il tempo passa più alta sarebbe la colpa. È esattamente il contrario, se Soracco senza pericolo alcuno parlasse adesso diventerebbe a tutti fatti complice.Facciamo per assurdo, se un eventuale Cecere assassina avesse lasciato il locale parecchio tempo prima e venisse scoperta e confermasse un orario parecchio antecedente della chiamata dei soccorsi e delle presunte chiamate che hanno fatto muovere il Soracco (che stranamente afferma di non aver sentito nulla,e già questo è un bel dire) potrebbe dimostrare che il commercialista ha tardato a fare quella chiamata;
quindi l'assassina non avrebbe alcun interesse ad autoaccusarsi senza sapere nulla dell'uomo,e il commercialista idem con patatem per lei, non bastava lo spazio per spiegarla piu ampia la teoria ma i due moventi collidono non cooperano, ci siamo? È come se vedessi qualcuno che ti sta lanciando una pietra e visto che ti odio facessi finta di voltarmi perché voglio che quella pietra ti colpisca, il lanciatore tutelerebbe se stesso, ed io se ammettessi di averlo visto mi auto accuserei di averlo favorito. Ci siamo?Ma uno potrebbe avere avuto un raptus e l'altro aspettato troppo proprio per cogliere la palla al balzo , non ci sono ricatti, la Cecere non è milionaria ed entrambi hanno avuto il fiato sul collo per anni ed ad entrambi giovava tacere. Figurati se non ti ritracciano se ti metti a parlare. Anche da diabolici complici avrebbero dovuto interrompere ogni contatto (e infatti la Cecere un mese dopo leva le tende) Non puntare poi sui sensi di colpa; chi massacra o guarda morire una ragazza non ne ha per principio, perché per averli devi avere una coscienza, e se ce l'hai non arrivi a tanto, a meno che non ti beccano e in quel caso si pentono sempre tutti. Poi se si tratta del Soracco e la teoria fosse vera, ovvero che ha aiutato gente poco garbata, tranquillo che la paura della morte sua o di un suo famigliare farebbe passare ogni senso di colpa possibile, senso di colpa che potrebbe subentrare adesso a pericolo passato, e difatti adesso(2021) si ricorda dell'interesse della Cecere e della richiesta di un amica della Cecere di prenderla a lavorare subito dopo la morte di Nadia; lo dice molti anni dopo, perché? Poteva indirizzare le indagini da subito, ha pure ricevuto chiamate a casa che parlavano di lei, ma adesso se ne ricorda. Per il resto sulla scena si, ne basterebbe uno solo di assassino, basterebbe un Soracco intimorito da eventuali ricatti o paura di denunce di Nadia per spiegare tutto, avrebbe persino potuto cambiarsi nello stesso studio e liberarsi dei vestiti in attesa dei soccorsi rendendo questo non un raptus ma un delitto premeditato. A priori dico solo che escludere la Cecere, dato il caratterino dolce che si ritrova e la spregiudicatezza con cui lo usa, sarebbe un errore, perché se è così adesso con età avanzata e famiglia, in gioventù sarà stata una picchiatrice. Il perito di blu notte specifica inoltre che l'aggressore aveva un'accesa vitalità, ma non parla di una forza eccessiva prettamente mascolina, e l'aggressione si svolge in due fasi, la prima a mani nude per scatto di rabbia e la seconda, quella conclusiva, dove appreso il danno combinato e onde evitare di essere arrestato si cerca di uccidere con l'oggetto e sbattendo la testa sullo scalino del pc credo o cmq su una superficie liscia. La ragazza aveva il collo rotto, non si sarebbe ripresa sicuro. Ma anche nel dubbio di ciò, un killer o un professionista o uno com sangue freddo avrebbe tappato la bocca della giovane asfissiandola ,o l'avrebbe sgozzata, un pazzo (tipo la figlia della vicina)o un estraneo non avrebbe mai ragionato tanto sulle conseguenze nell'immediato, non tanto da ricordarsi di portare via uno dei tanti oggetti dell'aggressione,senza fare rumore, o lasciare tracce, e soprattutto un estraneo sarebbe stato notato e visto andar via o col sangue o con l'oggetto in mano e in maniera scomposta; ricordiamoci che è una palazzo di personcine per bene dove "non si sbattono mai le porte per principio" e tutto avviene in un orario abbastanza vivace, ma non caotico quindi le possibilità che gente sconosciuta passi senza essere notata sono veramente pochissime. Quindi le verità possono essere tante ma riguardano quell'ufficio e non la vita privata di Nadia e sebbene il Soracco non mi dia l'idea di un violento potrebbe essere uno che ha solo approfittato di un occasione e la Cecere benissimo una pazza violenta. In senso probabilistico eh, che non ci riescono loro con carte alla mano a risolvere il caso, figurati se ci riesco io guardando Blu notte.
E cmq, rileggi, io ho scritto che la Cecere non sa nulla di quegli illeciti, parlavo di Nada che aveva intuito qualcosa e che faceva domande (tipo chiamate strane su cose vecchie che il Soracco dice di aver ricevuto) e che questo poteva spingerlo a credere di essere scoperto o che la ragazza sapesse più di quanto in effetti sapeva. La Cecere è solo una bulla narcisista nella mia storia.
@@Killmind_her proprio perché tu stesso la definisci una bulla narcisista e istintiva in tutti questi anni si sarebbe scoperta.
@@LeSibilledelgiorno in tutti questi anni non l'hanno davvero cercata e pressata, né messa davvero sotto torchio , le informazioni più rilevanti sono uscite dopo, Soracco è sempre stato il centro di tutto ma con indizi a metà, indizi a metà che valgono anche per la Cecere, che se avesse avuto tutte le attenzioni e il trattamento che ha avuto il Soracco avrebbe, soprattutto a suo tempo, fatto le migliori puttanate e invece si è data, ha lasciato il lavoro, la casa e solo un mese dopo si è trasferita, strano, no? Troppe coincidenze. Sta neolaureata criminologa che ha fatto riaprire il caso non mi pare abbia trovato granché e magari la Cecere la farà franca di nuovo, ma di sicuro sta ragazza ha tirato fuori il vero carattere della Cecere, istigandola ; ed è una che non ama avere gente tra piedi, che minaccia di avere cani che spappoleranno chi osa bussare alla sua porta o presunte gogne mediatiche per non si sa cosa,e che paranoicamente si informa su chi la cerca , che tampina chi la infastidisce, e lo fa adesso, a età matura e con una famiglia da proteggere, cosa poteva essere nell'irruenza della gioventù una così?
Io non cedo mai alla violenza se non per difesa ma conosco bene quella rabbia repressa e quando è di gente subdola e spregiudicata di certo non viene fuori con l'autorità ma con quelli che si considerano inferiori, come ai suoi occhi lo era la piccola Nada, e come ai suoi occhi è apparsa la giovane Criminologa che ha minacciato senza pensare alle conseguenze di una riapertura del caso o di essere registrata. Doveva esserci ai tempi st'attenzione, ad amore ed orgoglio ferito di fresca fattura, molte cose sarebbero andate diversamente.
Ma è stato lui, è così complicato?
Grande problema le ipotesi non contano contano le prove
Dott.ssa Bruzzone, ma verso gli uomini danneggiati non prende pisizione?? Un mio lucido e congruo pensiero. Cordialita'
Denunciate fatevi sentire, ci sono donne esasperanti e uomini che subiscono ma se non esponente il problema nessuno ne parla...ciò che sentiamo tutti i giorni sono femminicidi, figli che uccidono i genitori, omicidi di vario genere, omicidi con problemi psichiatrici, stupri e violenza su minori per questo se ne parla tutti i giorni è un problema sociale...fatevi sentire anche voi e vedrete che che gli esperti vi prenderanno in considerazione...
il motivo era perché ha la cazzimma
Dottoressa Bruzzone, bella e affascinante donna, Laura Genovesi bellissima Ragazza ❤
Comunque è plausibile che la Cecere abbia conservato i bottoni e gettato via gli indumenti visto che aveva fatto la scuola dalle suore 😂 a parte la battutaccia , credo che ci sarà Un corso di indagine , forse un processo indiziario ma solo per completezza oramai, ma non si giungerà a una condanna .
Secondo me è stato Soracco!
QUEL SABATO Nada Era andata a prendersi il libretto e nello studio c erano sicuramente due persone oltre a Nadia questa è la mia ipotesi anche se non ha senso teniamo presente che NADA ERA ESASPERATA. lo disse a SORACO …..e pure alla mamma di SORACO lo sapeva …LA CECERE non c entra niente ……riflettiamo su questo
peró lei ha anche fatto delle cose a pc. Secondo me stava passando il lavoro a qualcun'altro ed era in procinto di andarsene, questo spiegherebbe il perchè è arrivata presto in ufficio, abbia svolto delle operazione dimostrative al pc ma inutili al fine del lavoro e il perchè avesse il libretto di lavoro in borsa
@@tamago77 assolutamente d accordo....l omicidio ipotizzo sia legato proprio a quel libretto di lavoro...
Esattamente
Cazzo quanto sangue
Non c entra nulla con l argomento, oggi ho mandato i miei complimenti e la mia stima alla dottoressa Bruzzone nel n dell' Accademi . dottoressa mi perdoni chiedo scusa, comunque che luce sia fatta nel caso