Il consiglio per me e’ buttare giù ogni pregiudizio , essere gentili prima con noi stessi per poter poi tollerare e perdonare gli altri se hanno dei difetti ,allenarsi alla gentilezza ci aiuta a trovare il lato buono negli altri e quindi anche a riuscire a trovare una sintonia per entrare in amicizia ,da quando ho smesso di giudicare gli altri e me stessa ho trovato quella leggerezza che mi permette di godere della presenza degli altri . Quindi partiamo da noi stessi ,impariamo a conoscerci , se conosciamo i nostri difetti e punti deboli ci rendiamo conto che spesso li vediamo negli altri ,ma la nostra amata consapevolezza ci insegna che alla fine siamo solo noi a creare l’altro ,quindi buttarsi ,senza pensare troppo 😍
Non è colpa vostra, le relazioni prima con i social poi con la pandemia sono totalmente crollate. La gente si manda gli audio in stile walkie-talkie invece che parlarsi, le coppie si sviluppano nel loro 90% sulle app dating, non ci si guarda negli occhi, discutere oggi è negativo, ci si offende per tutto e subito ecc ecc È un momento di medioevo relazionare, fra qualche anno sono sicuro che la nuova generazione invertirà la rotta ma noi 40 enni e voi 20 enni ci prendiamo questo disagio tutto intero. Esserne però consapevoli che è un problema generazionale vi può aiutare a risaltare in mezzo a questo mare di merd*
Io ho un problema non so se opposto o simile, nel senso: mi sento sociale ma non ho nessuno con cui esserlo, quasi vedo il deserto tra i miei coetanei, che ahime dove sto io mi sembrano davvero pochi e inapprocciabili. Parto dal presupposto che la mia situazione è di una persona chiusa sin dall'infanzia poi col crescere mi sono aperto ed ho trovato la grinta di approcciarmi al mondo, ma in questi 5-6 anni almeno mi sembra che quasi tutti si siano tirati socialmente indietro lol. Dove stanno le vostre comunelle ed essere estroversi ora? Non vi vedo da nessuna parte Ora capisco le persone anziane che fanno small talk sul bus o al bar, e senza accorgermene lo sto facendo anche io, spero di portare un po di piacere o sollievo a qualcuno facendo cosi, almeno lo sta portando a me
Le amicizie quelle vere sono rare,vero il detto che chi trova un amico trova un tesoro,lo dimostra il fatto che quando ti trovi nel bisogno di colpo spariscono tutti😅
Ciao Doc! Come nelle relazioni anche nelle amicizie e importante la "maturità emotiva" e il stare bene con sé stessi. Se sono assenti questi fattori si crea difficoltà nella propria crescita personale. Buona giornata
Tutto ragionevole e condivisibile. Però (sicuramente sbaglio io), cambierei il paradigma del fatto che se una persona ha fallito nelle amicizie è colpa sua. Spessissimo le persone sono irrazionali ed egoiste, quelle ragionevoli, a mio modo di vedere, sono una minoranza.
Giusto, spero di non aver attribuito implicitamente la colpa a chi "non si sbatte" per le amicizie. Di certo siamo responsabili di noi stessi ma ciò non significa che sia colpa nostra.
@@Dr.GennaroRomagnoli No, non credo... Poi è un tema così complesso quello delle relazioni umane che non basterebbe una vita a comprenderlo. Grazie per i tuoi contenuti, sono utilissimi, mi fanno sempre vedere le cose da una prospettiva diversa!
Sono d' accordo, perdipiu' più se si è un minimo "eccentrici" si viene isolati, a me è capitato di attrarre per curiosità e poi essere scaricata oppure di intimidire
@@Dr.GennaroRomagnolidottore e quindi chi non ha mai avuto amici fino ai 30 anni ed ha avuto patologie mentali e ha subito bullismo in famiglia e a scuola è destinato a rimanere solo a vita senza ragazza e amici?
Io e mio marito facciamo una gran fatica a mantenere le amicizie, abbiamo cambiato varie volte residenza e ogni volta non riusciamo a trovare persone interessanti
premessa la stima assoluta nei suoi confronti, però non sono proprio d'accordo con alcuni concetti espressi...vedo (conoscendole) parecchie persone che pur "non lavorandoci" e non impegnandosi per niente hanno sempre attorno a loro tante persone (probabilmente bisognose)...secondo me 2 amici sono 2 persone che non si devono impegnare per essere qualcosa di diverso da se stesse
Caro Genna ti seguo sempre con molto interesse Ma cosa fare invece se sì ha una vasta rete di amicizie e poi queste persone si dileguano proprio nel momento in cui si è in maggiore difficoltà?
Mi verrebbe da dirti che è la regola ma non voglio essere così categorico e pessimista ... diciamo che è un bel banco di prova. Ho avuti problemi di salute, non ho preteso nulla ma un segno e gesto di vicinanza quello sì mi avrebbe fatto bene eppure così non è stato per la gran parte. Credevo di aver seminato bene, di aver dato presenza, vicinanza e aiuto e mi sono accorto che evidentemente ho seminato male, è stato un aprire gli occhi ad una realta dura, mi ha fatto comprendere parecchie cose come ad es. che è basilare capire su chi è come investire.
Concordo con te eppure assisto ad uno strano fenomeno, io per indole e storia personale sono molto incline all'ascolto, dovrei quindi 'avere amici che mi apprezzino e invece no, se all'inizio vedo un piacevole stupore poi subentra la pretesa o l'essere dato per scontato e questo non mi va. I rapporti interpersonali sono complicati.
Oh povero me! Ho avuto brutte esperienze con le amicizie. Tutto è irrimediabile e dolore incommensurabile per me. Non basta un libro per spiegare il perché di tutto ciò.😢
È vero da ragazzina era semplice sarà che ognuno è preso da famiglie e lavoro la mia migliore amica è lontana adesso e non riesco più .... chissà xchè 😢 magari sembrano ma poi niente 😂
Questione sentita ma molto complessa. Sono anch'io nella platea dei 60enni ma sono desideroso di fare nuove amicizie ma è complicato perche' si incontrano persone che non sanno cosa vogliono, altre intimorite o impaurite dagli altri, quelle impegnate con i nipoti e senza tempo, chi si lamenta in continuazione di tutto e tutti e poi il covid ha fatto la sua parte. Io sono per indole e storia personale una persona che accoglie e ascolta, cerco di non giudicare e ho accantonato le pretese perché l'amicizia è un sentimento spontaneo e libero ma evidentemente ho seminato male perché se all'inizio la mia presenza è apprezata poi diventa scontata o pretesa. Non parliamo se hai un problema di salute ... a me è accaduto, non ho ammorbato nessuno con le mie lagnanze né ho preteso ma con certuni neanche un messaggio per sentire come stavo, altri si sono infastiditi che momentaneamente non ero così presente e altri si sono messi a fare la gara con me a chi stava più male (! se gara era avrei voluto perderla 😊). Insomma sono deluso ma non ho ancora perso del tutto le speranze in nuove amicizie perché forse ho imparato a distinguere con chi e quanto investire il mio affetto, diciamo che la responsabilità va suddivisa perché è un dato di fatto che al mondo ci sono anche gli egoisti e gli ingrati e occorre sapersi tutelare da essi. Avrei tante altre esperienze da condividere ma non voglio dilungarmi, l"ho scoperta oggi, mi faccio un giro tra i suoi video e magari mi iscrivo. 🙏
Comprendo super bene, sono coetaneo e trovo grosse difficoltà anch'io, e se è vero che sono una persona riservata sono però disponibile e aperto al confronto, investo nella conoscenza e do' io per primo per mandare un messaggio di accoglienza e onestà ma nonostante questo ho l'impressione che ci siano persone che non hanno voglia di allargare le loro conoscenze non so se per pigrizia o timori di vario tipo. Accade anche a te?
Scusi dott. Ma non concordo molto sul fatto che siano i "migliori" quelli che hanno più persone attorno, sbaglierò ma io vedo tantissimi "mediocri" molto contornati da mediocri uguali.
Se non ci riteniamo mediocri che ne facciamo di avere attorno persone che invece lo sono? Non invidio queste persone ma confesso che è complicato trovare e alimentare amicizie vere, sane e di spessore perché non sono la maggioranza, la minoranza già lo definisce nella parola stessa ... occorre avere volontà, cuore e un pizzico di fortuna per trovarle.
Proprio stamattina pensavo a questo ,vorrei conoscere nuove persone ,nuoviamici ed ero arrivata alla conclusione: " Destino !! Si aggrappano a me le stesse "tipe" di persone e nn si può scampare al destino ,invece bisogna lavorarci su ... Grazie . Da ragazzina ero sempre con i miei amici ,poi arriva il matrimonio,la separazione e perdita di tutto .
Abbiamo due bravissimi terapeutiche collaborano con noi e che possono aiutarti li trovi a questo indirizzo: online.sviluppopersonalescientifico.com/richiesta-consulenza-online/
Tecnicamente, quando nasciamo, oltre a nostra madre c’è almeno un medico, un’ostetrica, un’infermiera ecc… Sul fatto di morire in una bara poi, a parte un medico legale particolarmente sbadato, non saprei quanto spesso accada. 😬
Il consiglio per me e’ buttare giù ogni pregiudizio , essere gentili prima con noi stessi per poter poi tollerare e perdonare gli altri se hanno dei difetti ,allenarsi alla gentilezza ci aiuta a trovare il lato buono negli altri e quindi anche a riuscire a trovare una sintonia per entrare in amicizia ,da quando ho smesso di giudicare gli altri e me stessa ho trovato quella leggerezza che mi permette di godere della presenza degli altri . Quindi partiamo da noi stessi ,impariamo a conoscerci , se conosciamo i nostri difetti e punti deboli ci rendiamo conto che spesso li vediamo negli altri ,ma la nostra amata consapevolezza ci insegna che alla fine siamo solo noi a creare l’altro ,quindi buttarsi ,senza pensare troppo 😍
Bellissimo il fatto che io già parto male da giovane, ho 25 anni e non riesco minimamente a farmi degli amici che non siano dei semplici conoscenti
Sono nella tua stessa situazione... È davvero desolante
Non è colpa vostra, le relazioni prima con i social poi con la pandemia sono totalmente crollate. La gente si manda gli audio in stile walkie-talkie invece che parlarsi, le coppie si sviluppano nel loro 90% sulle app dating, non ci si guarda negli occhi, discutere oggi è negativo, ci si offende per tutto e subito ecc ecc
È un momento di medioevo relazionare, fra qualche anno sono sicuro che la nuova generazione invertirà la rotta ma noi 40 enni e voi 20 enni ci prendiamo questo disagio tutto intero.
Esserne però consapevoli che è un problema generazionale vi può aiutare a risaltare in mezzo a questo mare di merd*
@@Valer_- Mi piacerebbe ascoltare le vostre storie
Io ho un problema non so se opposto o simile, nel senso: mi sento sociale ma non ho nessuno con cui esserlo, quasi vedo il deserto tra i miei coetanei, che ahime dove sto io mi sembrano davvero pochi e inapprocciabili.
Parto dal presupposto che la mia situazione è di una persona chiusa sin dall'infanzia poi col crescere mi sono aperto ed ho trovato la grinta di approcciarmi al mondo, ma in questi 5-6 anni almeno mi sembra che quasi tutti si siano tirati socialmente indietro lol. Dove stanno le vostre comunelle ed essere estroversi ora? Non vi vedo da nessuna parte
Ora capisco le persone anziane che fanno small talk sul bus o al bar, e senza accorgermene lo sto facendo anche io, spero di portare un po di piacere o sollievo a qualcuno facendo cosi, almeno lo sta portando a me
È vero, hai fatto bene a correggere il discorso sui carcerati
Le amicizie quelle vere sono rare,vero il detto che chi trova un amico trova un tesoro,lo dimostra il fatto che quando ti trovi nel bisogno di colpo spariscono tutti😅
Ciao Doc! Come nelle relazioni anche nelle amicizie e importante la "maturità emotiva" e il stare bene con sé stessi. Se sono assenti questi fattori si crea difficoltà nella propria crescita personale. Buona giornata
Tutto ragionevole e condivisibile. Però (sicuramente sbaglio io), cambierei il paradigma del fatto che se una persona ha fallito nelle amicizie è colpa sua. Spessissimo le persone sono irrazionali ed egoiste, quelle ragionevoli, a mio modo di vedere, sono una minoranza.
Giusto, spero di non aver attribuito implicitamente la colpa a chi "non si sbatte" per le amicizie. Di certo siamo responsabili di noi stessi ma ciò non significa che sia colpa nostra.
@@Dr.GennaroRomagnoli No, non credo... Poi è un tema così complesso quello delle relazioni umane che non basterebbe una vita a comprenderlo. Grazie per i tuoi contenuti, sono utilissimi, mi fanno sempre vedere le cose da una prospettiva diversa!
Sono d' accordo, perdipiu' più se si è un minimo "eccentrici" si viene isolati, a me è capitato di attrarre per curiosità e poi essere scaricata oppure di intimidire
@@Dr.GennaroRomagnolidottore e quindi chi non ha mai avuto amici fino ai 30 anni ed ha avuto patologie mentali e ha subito bullismo in famiglia e a scuola è destinato a rimanere solo a vita senza ragazza e amici?
Io e mio marito facciamo una gran fatica a mantenere le amicizie, abbiamo cambiato varie volte residenza e ogni volta non riusciamo a trovare persone interessanti
grazie dottore
Video molto interessante.
Ancora grazie💜👑
Bellissimo video che condivido
" chi trova un amico trova un tesoro"
Ho 53 anni e suono assieme ad altre persone e ci divertiamo molto assieme
premessa la stima assoluta nei suoi confronti, però non sono proprio d'accordo con alcuni concetti espressi...vedo (conoscendole) parecchie persone che pur "non lavorandoci" e non impegnandosi per niente hanno sempre attorno a loro tante persone (probabilmente bisognose)...secondo me 2 amici sono 2 persone che non si devono impegnare per essere qualcosa di diverso da se stesse
Buongiorno, dove trovo il link che riguarda il master della comunicazione? Sono interessata a migliorare in questo campo..grazie mille 😊
Buongiorno eccolo psinel.com/master-comunicazione-efficace-sp/
Caro Genna ti seguo sempre con molto interesse
Ma cosa fare invece se sì ha una vasta rete di amicizie e poi queste persone si dileguano proprio nel momento in cui si è in maggiore difficoltà?
Mi verrebbe da dirti che è la regola ma non voglio essere così categorico e pessimista ... diciamo che è un bel banco di prova. Ho avuti problemi di salute, non ho preteso nulla ma un segno e gesto di vicinanza quello sì mi avrebbe fatto bene eppure così non è stato per la gran parte. Credevo di aver seminato bene, di aver dato presenza, vicinanza e aiuto e mi sono accorto che evidentemente ho seminato male, è stato un aprire gli occhi ad una realta dura, mi ha fatto comprendere parecchie cose come ad es. che è basilare capire su chi è come investire.
In questa società manca l'ascolto....
Concordo con te eppure assisto ad uno strano fenomeno, io per indole e storia personale sono molto incline all'ascolto, dovrei quindi 'avere amici che mi apprezzino e invece no, se all'inizio vedo un piacevole stupore poi subentra la pretesa o l'essere dato per scontato e questo non mi va. I rapporti interpersonali sono complicati.
Oh povero me! Ho avuto brutte esperienze con le amicizie. Tutto è irrimediabile e dolore incommensurabile per me. Non basta un libro per spiegare il perché di tutto ciò.😢
"detto in termini neuroscentifici sono..: rincoglioniti" 😂
Vorrei cheb tu facessi un video sul Maladactive Daydreaming
a 45 anni faccio fatica a allacciare nuove e profonde amicizie. Da ragazzo era piu facile
È vero da ragazzina era semplice sarà che ognuno è preso da famiglie e lavoro la mia migliore amica è lontana adesso e non riesco più .... chissà xchè 😢 magari sembrano ma poi niente 😂
“Ogni amicizia è un dramma impercettibile, una serie di sottili ferite”. (Cioran)
Questione sentita ma molto complessa. Sono anch'io nella platea dei 60enni ma sono desideroso di fare nuove amicizie ma è complicato perche' si incontrano persone che non sanno cosa vogliono, altre intimorite o impaurite dagli altri, quelle impegnate con i nipoti e senza tempo, chi si lamenta in continuazione di tutto e tutti e poi il covid ha fatto la sua parte.
Io sono per indole e storia personale una persona che accoglie e ascolta, cerco di non giudicare e ho accantonato le pretese perché l'amicizia è un sentimento spontaneo e libero ma evidentemente ho seminato male perché se all'inizio la mia presenza è apprezata poi diventa scontata o pretesa. Non parliamo se hai un problema di salute ... a me è accaduto, non ho ammorbato nessuno con le mie lagnanze né ho preteso ma con certuni neanche un messaggio per sentire come stavo, altri si sono infastiditi che momentaneamente non ero così presente e altri si sono messi a fare la gara con me a chi stava più male (! se gara era avrei voluto perderla 😊). Insomma sono deluso ma non ho ancora perso del tutto le speranze in nuove amicizie perché forse ho imparato a distinguere con chi e quanto investire il mio affetto, diciamo che la responsabilità va suddivisa perché è un dato di fatto che al mondo ci sono anche gli egoisti e gli ingrati e occorre sapersi tutelare da essi. Avrei tante altre esperienze da condividere ma non voglio dilungarmi, l"ho scoperta oggi, mi faccio un giro tra i suoi video e magari mi iscrivo. 🙏
Ho 60 anni e fatico a costruire delle amicizie significative
Comprendo super bene, sono coetaneo e trovo grosse difficoltà anch'io, e se è vero che sono una persona riservata sono però disponibile e aperto al confronto, investo nella conoscenza e do' io per primo per mandare un messaggio di accoglienza e onestà ma nonostante questo ho l'impressione che ci siano persone che non hanno voglia di allargare le loro conoscenze non so se per pigrizia o timori di vario tipo. Accade anche a te?
magari facciamo anche 70 anni e oltre, perché mettere limiti, la vita è lunga
Scusi dott. Ma non concordo molto sul fatto che siano i "migliori" quelli che hanno più persone attorno, sbaglierò ma io vedo tantissimi "mediocri" molto contornati da mediocri uguali.
Se non ci riteniamo mediocri che ne facciamo di avere attorno persone che invece lo sono? Non invidio queste persone ma confesso che è complicato trovare e alimentare amicizie vere, sane e di spessore perché non sono la maggioranza, la minoranza già lo definisce nella parola stessa ... occorre avere volontà, cuore e un pizzico di fortuna per trovarle.
Proprio stamattina pensavo a questo ,vorrei conoscere nuove persone ,nuoviamici ed ero arrivata alla conclusione:
" Destino !! Si aggrappano a me le stesse "tipe" di persone e nn si può scampare al destino ,invece bisogna lavorarci su ...
Grazie .
Da ragazzina ero sempre con i miei amici ,poi arriva il matrimonio,la separazione e perdita di tutto .
Vuoi fare conoscenza?
Io vivo in un paese piccolo e ci sono poche attività da fare, faccio molto fatica a cercare occasioni per socializzare. Anche se mi piacerebbe molto
in un mondo in cui tutti ti deludono e sei necessario ma mai indispensabile. basta sparire per un mese e le persone non ti cercano più
Mah, per me credo non ci sia più speranza. Nonostante sia ancora giovane. Amicizie della mia età sono impossibili
Però disponibili e accessibili lo dobbiamo essere veramente altrimenti rischiamo di non essere credibili.
non riesco più a relazionarmi con nessuno ho bisogno di una mano ...
Abbiamo due bravissimi terapeutiche collaborano con noi e che possono aiutarti li trovi a questo indirizzo:
online.sviluppopersonalescientifico.com/richiesta-consulenza-online/
Microfono...
Il problema è l'egoismo che purtroppo è molto diffuso
Ci sarà un motivo se nasciamo soli e moriamo in una bara da soli.
Tecnicamente, quando nasciamo, oltre a nostra madre c’è almeno un medico, un’ostetrica, un’infermiera ecc… Sul fatto di morire in una bara poi, a parte un medico legale particolarmente sbadato, non saprei quanto spesso accada. 😬