In Italia prendi fino 85 % di pensione - in Germania solo il 48 % dell`ultimi salari deilla media di 40 anni. La maggior parte dei tedeschi in pensione vivono in poverta´.
Però i tedeschi con il loro netto, sanno risparmiare ed investire, certo non tutti… Ma compensano le basse pensioni con patrimonio accumulato nel corso degli anni lavorati
Sono d accordo sul discorso che siamo noi il problema, purtroppo ho notato che quasi nessuno da la colpa a se stesso anzi è più facile che diano la colpa al proprio stato di provenienza. L italia non è l africa. Puoi fare carriera anche in Italia. Io vivo in Germania e qui uno delle aspirazioni piu grande è lavorare come operaio nelle catene di montaggio nel settore automobilistico, solo perché pagano bene. Qui ho notato che ce davvero poca aspirazione ad raggiungere i propri successi lavorativi. L importante qui è guadagnare il piu possibile facendo il meno possibile
a fare il dipendente si e' poveri dappertutto, anche in america... la differenza e' che in italia c'e' molta disoccupazione, molti giovani senza l'aiuto dei genitori sarebbero per strada, mentre in altri paesi almeno un lavoro si trova... si sei povero ma almeno non sei disoccupato...
Ciao Cavallo, quello che dici è sacrosanto. Ti dico la mia esperienza: lavoro come progettista meccanico in Italia ma solo per aziende di consulenza, il che mi espone a trasferimenti in diverse zone d'Italia per periodi di pochi anni (o anche mesi) con salari che sono scarsi nelle grandi città, che ormai ho escluso per poter vivere da solo (senza condividere la casa). Noto che non posso costruirmi una vita intorno al mio lavoro. Sicuramente all'estero si ha maggiore stabilità ma solitudine (in primis per la lingua). Te cosa ne pensi, mi butto nel settore pubblico o emigro (di nuovo) frequentando immigrati come me?
Già lavoro nella progettazione anche io ma come dipendente in una grande industria… Un cazzo di tecnico prende la stessa cifra di un operaio, differenza poche centinaia di euro… Dopo 4 anni di lavoro capisco che non ne vale la pena per l’effort richiesto ma non so come fare per crescere… A parte emigrare
@@spax3227 considera che ho più di 40 anni e sono un vagabondo. Un operaio guadagna di più se è specializzato. Non capisco perché non trovo lavoro come dipendente, quando mi sono laureato era un periodo pessimo, penso che negli anni i più giovani mi sono passati davanti. Vengo dal sud, trasferirmi per uno stage non era possibile economicamente.
@ ma non riesci a farti una vita lì? Frequentare qualche corso? Io ci sono stato poco e sinceramente avevo la stessa impressione, però sento anche persone che si sono trasferite e si trovano bene, forse dipende dalla città
@@marcor5886 la gente e fredda e odiano i stranieri, il tempo e sempre buio, il cibo non ha qualità, non puoi fare quasi niente, e tutto vietato, altri 2-3 anni e mi trasferisco al sud italia, almeno la ce vita
Beh per me è stata dura, per i motivi che hai elencato, però quanto meno fare l'esperienza all'estero può essere formativa, e poi uno può sempre rimpatriare, non glielo vieta nessuno.
quindi non farebbe differenza rispetto alla situazione che si ha in Italia adesso. Gli Italiani sono gia' tutti praticamente sotto un regime di schiavitu' perpetuo
Giusto il discorso che possiamo essere noi il problema e non il contorno. Però a volte "rimescolare le carte" può aiutare a camboare situazione. Come per l'esempio che hai fatto: se sto antipatico a tutti allora probabilmente il problema sono io. Vero, ma cambiare mi dà la possibilità di riniziare e azzerare la propria storia
Non sono d'accordo. Dal punto di visita della libertà individuale l'Italia è molto indietro. Ricordo ancora l'enorme differenza tra Italia e Germania ai tempi del Conad. Quando racconto delle autocertificazioni e dei posti di blocco qui mi ridono in faccia perché credono sia uno scherzo
Il problema della Germania E l'associazione sanitaria obbligatoria E tra i 8.000 e i 10.000 a l'anno E anche la Chiesa⛪che si paga obbligatoria Costa troppo
In Italia prendi fino 85 % di pensione - in Germania solo il 48 % dell`ultimi salari deilla media di 40 anni. La maggior parte dei tedeschi in pensione vivono in poverta´.
Verissimo
fai il discorso in futuro , non a quello passato; dato i privilegi concessi che sono spariti per le pensioni future.
Però i tedeschi con il loro netto, sanno risparmiare ed investire, certo non tutti… Ma compensano le basse pensioni con patrimonio accumulato nel corso degli anni lavorati
In germania la pensione e troppo bassa per il costo alto della vita che ce
@@Cazz-junior non è così tanto alto come si vuole far credere
Il conad 😂😂😂😂😂 mitico! Video molto interessante complimenti
Io l'ho avuto😂😂😂
Sono d accordo sul discorso che siamo noi il problema, purtroppo ho notato che quasi nessuno da la colpa a se stesso anzi è più facile che diano la colpa al proprio stato di provenienza. L italia non è l africa. Puoi fare carriera anche in Italia. Io vivo in Germania e qui uno delle aspirazioni piu grande è lavorare come operaio nelle catene di montaggio nel settore automobilistico, solo perché pagano bene. Qui ho notato che ce davvero poca aspirazione ad raggiungere i propri successi lavorativi. L importante qui è guadagnare il piu possibile facendo il meno possibile
a fare il dipendente si e' poveri dappertutto, anche in america... la differenza e' che in italia c'e' molta disoccupazione, molti giovani senza l'aiuto dei genitori sarebbero per strada, mentre in altri paesi almeno un lavoro si trova... si sei povero ma almeno non sei disoccupato...
Ciao cavallò , un consiglio , sistema il microfono perché si sente piano. Buona domenica😊
Vedrò cosa si può fare, grazie
Ciao Cavallo, quello che dici è sacrosanto. Ti dico la mia esperienza: lavoro come progettista meccanico in Italia ma solo per aziende di consulenza, il che mi espone a trasferimenti in diverse zone d'Italia per periodi di pochi anni (o anche mesi) con salari che sono scarsi nelle grandi città, che ormai ho escluso per poter vivere da solo (senza condividere la casa). Noto che non posso costruirmi una vita intorno al mio lavoro. Sicuramente all'estero si ha maggiore stabilità ma solitudine (in primis per la lingua). Te cosa ne pensi, mi butto nel settore pubblico o emigro (di nuovo) frequentando immigrati come me?
Già lavoro nella progettazione anche io ma come dipendente in una grande industria… Un cazzo di tecnico prende la stessa cifra di un operaio, differenza poche centinaia di euro… Dopo 4 anni di lavoro capisco che non ne vale la pena per l’effort richiesto ma non so come fare per crescere… A parte emigrare
In germania fai una vita triste e depressa credimi, io dopo 10 anni sono stuffo di sto paese di freddo, non vedo l'ora di tornare in italia
@@spax3227 considera che ho più di 40 anni e sono un vagabondo. Un operaio guadagna di più se è specializzato. Non capisco perché non trovo lavoro come dipendente, quando mi sono laureato era un periodo pessimo, penso che negli anni i più giovani mi sono passati davanti. Vengo dal sud, trasferirmi per uno stage non era possibile economicamente.
@ ma non riesci a farti una vita lì? Frequentare qualche corso? Io ci sono stato poco e sinceramente avevo la stessa impressione, però sento anche persone che si sono trasferite e si trovano bene, forse dipende dalla città
@@marcor5886 la gente e fredda e odiano i stranieri, il tempo e sempre buio, il cibo non ha qualità, non puoi fare quasi niente, e tutto vietato, altri 2-3 anni e mi trasferisco al sud italia, almeno la ce vita
Beh per me è stata dura, per i motivi che hai elencato, però quanto meno fare l'esperienza all'estero può essere formativa, e poi uno può sempre rimpatriare, non glielo vieta nessuno.
se vado al potere io chi ha exp, non rientra più se non facendo lo schiavo.
quindi non farebbe differenza rispetto alla situazione che si ha in Italia adesso. Gli Italiani sono gia' tutti praticamente sotto un regime di schiavitu' perpetuo
Giusto il discorso che possiamo essere noi il problema e non il contorno. Però a volte "rimescolare le carte" può aiutare a camboare situazione.
Come per l'esempio che hai fatto: se sto antipatico a tutti allora probabilmente il problema sono io. Vero, ma cambiare mi dà la possibilità di riniziare e azzerare la propria storia
Non ho capito cos'è il conad
@@andreapositano6269 'na' sta per 'vi'
Sto CZZO, in Italia sei libero a vita, in Germania ti sembra di vivere come il film di Jim Carry, un carcere a cielo aperto
si si, sei moooolto libero in Italia🤣
Non sono d'accordo. Dal punto di visita della libertà individuale l'Italia è molto indietro. Ricordo ancora l'enorme differenza tra Italia e Germania ai tempi del Conad. Quando racconto delle autocertificazioni e dei posti di blocco qui mi ridono in faccia perché credono sia uno scherzo
@@cavallonelifestyle basta vedere la foto del profilo per capire che è un pagliaccio
Il problema della Germania
E l'associazione sanitaria obbligatoria
E tra i 8.000 e i 10.000 a l'anno
E anche la Chiesa⛪che si paga obbligatoria
Costa troppo
La chiesa non è obbligatoria, si puo' liberamente usufruire del Kirchenaustritt e non rompono piu' le scatole (io ho fatto cosi', come tanti tedeschi)
Confermo, anch'io sono uscito. Ti arriva la scomunica del vescovo però 😂
No costa solo 200,00 euro al mese
Emigrare o meno sono scelte personali e non ci sono certezze, lo posso dire dopo aver girato mezzo mondo.
Vagonata di banalità