concordo, ci sono regole, ma prima di dire "pochissimi vanno sulle ciclabili", c'e' da chiedersi quanti km di ciclabili ci sono nelle cita', e dove portano? se vado a lavoro che e' a 7 km dalla mia casa, e la mia direzione di marcia non e' verso il parco come magari i bambini con i nonni, devo per forza passare sulla carreggiata, visto che sul marciapiede non si puo' andare in sicurezza ne' per i ciclisti ne' per i pedoni
e dove sono le piste ciclabili?? qualcuno spieghi alla nonna di andare a farsi un giro in olanda dove potra' vedere cosa e' una pista ciclabile.............
La salvaguardia della mia vita ha la priorita' su un codice della strada pensato per automobili e del tutto inadeguato per i ciclisti. Ad esempio, in bicicletta io occupo sempre la parte centrale della corsia se a destra sono presenti automobili (con sportelle che possono aprirsi all'improvviso) , buche, tombini o altri ostacoli. Inoltre nel regno unito la distanza consigliata per superare i ciclisti e' di 1.5 m, non un solo metro.
La distanza da tenere è 1,5 metri. Le ciclabili praticamente non esistono a parte qualche pista da poche centinaia di metri, spesso piene di buche, di detriti e praticate anche dai pedoni. Inoltre sono presenti in pochissime città (più al nord). La signora sicuramente non sa che queste piste sono inpraticabili con una bici da corsa. Chi esce in bici da corsa percorre in media 80-100 km, non è come fare il giro del quartiere.
signora lei ha ragione ma se magari i comuni progettassero piste ciclabili adeguate anche a chi pratica il ciclismo su strada e gli stessi comuni mettessero i tombini alla quota stradale giusta non staremmo a centro carreggiata e nemmeno sopra. La soluzione é semplice ma non la vedete perché in comune lavora sempre il raccomandato di turno che non capisce un cavolo! allargate la sede stradale e fate una bella striscia di delimitazione senza divisori in cemento.
Avete fatto il servizio senza considerare che avete intervistato proprio chi ha interesse ad aumentare il numero dei patentati sulle strade? Questa signora dovrebbe fare un altro lavoro se tutti facessero a meno dei veicoli a motore ad uso personale.
ma la polizia non ha il dovere di far rispettare il codice della strada …..a chiunque o prima deve verificarsi l'incidente ?
concordo, ci sono regole, ma prima di dire "pochissimi vanno sulle ciclabili", c'e' da chiedersi quanti km di ciclabili ci sono nelle cita', e dove portano? se vado a lavoro che e' a 7 km dalla mia casa, e la mia direzione di marcia non e' verso il parco come magari i bambini con i nonni, devo per forza passare sulla carreggiata, visto che sul marciapiede non si puo' andare in sicurezza ne' per i ciclisti ne' per i pedoni
concordo
E quanti pedoni coi cani ci sono in ciclabile ( anche se c è una pedonale....)
perfetto ma si può procedere il più vicino possibile al ciglio della strada , come faccio io !
venite a Galatina- Lecce, ci sono 50 metri di pista ciclabile:-D
e dove sono le piste ciclabili?? qualcuno spieghi alla nonna di andare a farsi un giro in olanda dove potra' vedere cosa e' una pista ciclabile.............
Multe salatissime per i ciclisti iiiiiiiiiiiii😉😉😉
Abito in Sicilia, qualcuno mi puo' dire cosa sono le piste ciclabili?
La salvaguardia della mia vita ha la priorita' su un codice della strada pensato per automobili e del tutto inadeguato per i ciclisti. Ad esempio, in bicicletta io occupo sempre la parte centrale della corsia se a destra sono presenti automobili (con sportelle che possono aprirsi all'improvviso) , buche, tombini o altri ostacoli. Inoltre nel regno unito la distanza consigliata per superare i ciclisti e' di 1.5 m, non un solo metro.
La distanza da tenere è 1,5 metri. Le ciclabili praticamente non esistono a parte qualche pista da poche centinaia di metri, spesso piene di buche, di detriti e praticate anche dai pedoni. Inoltre sono presenti in pochissime città (più al nord). La signora sicuramente non sa che queste piste sono inpraticabili con una bici da corsa. Chi esce in bici da corsa percorre in media 80-100 km, non è come fare il giro del quartiere.
signora lei ha ragione ma se magari i comuni progettassero piste ciclabili adeguate anche a chi pratica il ciclismo su strada e gli stessi comuni mettessero i tombini alla quota stradale giusta non staremmo a centro carreggiata e nemmeno sopra. La soluzione é semplice ma non la vedete perché in comune lavora sempre il raccomandato di turno che non capisce un cavolo! allargate la sede stradale e fate una bella striscia di delimitazione senza divisori in cemento.
Avete fatto il servizio senza considerare che avete intervistato proprio chi ha interesse ad aumentare il numero dei patentati sulle strade? Questa signora dovrebbe fare un altro lavoro se tutti facessero a meno dei veicoli a motore ad uso personale.
non dica cagate non ci sono piste ciclabili in italia