Giorgio Gaber - Introduzione i reduci (1 - CD1)

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  • Опубликовано: 4 ноя 2024

Комментарии • 8

  • @gaudenzio2299
    @gaudenzio2299 Год назад +2

    Ho visto libertà obbligatoria a Pavia nel 1976, avevo 15 anni, mi portò un mio amico che a Pavia studiava. Gaber e il mio amico non ci sono più, per questo provo grande emozione nel risentire questo capolavoro...i reduci poi.. che bellezza
    Grazie

  • @silviobosco
    @silviobosco 6 лет назад +7

    Non riesco a decidere se il suo miglior spettacolo sia questo o Polli d'Allevamento

  • @cesareturatto8305
    @cesareturatto8305 9 лет назад +12

    non ci sarà più un genio filosofo alla sua altezza.

    • @simonerighini
      @simonerighini 7 лет назад +4

      per la precisione... sembra ci siano sempre meno persone in grado di ascoltarlo, ora torno ad ascoltare la "solitudine" ciao!

    • @benedettojacopoburatti3247
      @benedettojacopoburatti3247 7 лет назад +4

      non mi viene per niente da crogiolarmi in questa nostra "solitudine obbligata" che puzza spesso di "autoreferenzialismo"... io e' talmente tanto tempo che lo ascolto che sono completamente avvolto in una bolla e non riesco a capire perché la gente lo trovi noioso/inaccessibile. La cosa mi da una sensazione di incomunicabilità fastidiosissima, perché tanti "blocchetti" della mia personalità vengono da questi spettacoli e non riesco a condividerli/scambiarli... possibile che siamo bloccati in questa situazione?

  • @donatellavespucci5292
    @donatellavespucci5292 2 года назад +1

    l'introduxione non me la ricordavo fantastica

  • @donatellavespucci5292
    @donatellavespucci5292 8 месяцев назад +1

    ma il fatto di av+rè la cosciènza chè sèi nèlla mèrda piu totaalè è l unica sostanxzial diffènza da un borghèsè normalè