Ciao, mi imbatto oggi in questo bel video! Grazie Mio nonno, del Mugello, le ha sempre avute, anche i suoi amici.... I galletti sono molto, molto, molto... vivaci... Attaccano galli grossi il doppio di loro ahaahah
Sì, l'intervista faceva parte del video sui Campionati Italiani FIAV. Ho ritenuto opportuno dare un po' più risalto all'intervista creando un video ad hoc. Un altro motivo è che nelle ultime settimane c'è sempre stata pioggia e gran freddo quindi non avevamo prodotti altri video.
@@IlverdemondoIT ciao questo l ho preso da un sito dove ne parla, Dalle cronache avicole risulta che nel 1960 la razza Sarda resisteva ancora e fronteggiava l'invasione delle razze selezionate. Da una nota dell'Ispettorato Provinciale dell'Agricoltura di Cagliari risulta che il patrimonio avicolo, in quella provincia, era di 750.000 capi in massima parte di razza indigena. Anche se fu tentata l'immissione di razze pure (Livornese, New Hampshire, Plymouth Rock barrata) la loro diffusione è limitata agli allevamenti specializzati. La superiorità della razza Sarda e condizionata dalle particolari situazioni ambientali e sociali dell'isola. Mancando la casa colonica, sul fondo agricolo, la sede dell'allevamento si trova nei cortili degli agglomerati rurali. I ricoveri sono quasi sempre di ripiego rappresentati di solito da una tettoia del deposito attrezzi, dalla stalla, dal fienile, ecc. L'alimentazione costituita quasi esclusivamente da cereali non è idonea per le razze selezionate (carenze di proteine, vitamine e sali minerali) mentre è sufficiente per la razza Sarda da tempo ormai selezionatasi a questa povera alimentazione. La limitata e sfruttata area dei cortili permette quindi, solo ai polli di razza Sarda, di trovare nel razzolare quanto non viene loro somministrato. Inoltre, per la distanza che li separa dai campi, l'alimento verde solo di rado giunge dalla campagna al pollaio. Nelle campagne della Sardegna, o per lo meno della provincia di Cagliari, le rimonte vengono fatte da galline al secondo anno plasmando perfettamente i nuovi animali che nascono quindi da madri che hanno superato la muta in quelle particolari condizioni. Il periodo delle nascite, con chioccia naturale, avviane da aprile a giugno. L'ovodeposizione viene indicata attorno alle 80-90 uova all'anno. Infine la profilassi è quasi nulla, situazione questa che favorisce la razza Sarda che deriva da galline al secondo ciclo di deposizione, più rustiche, resistenti alle malattie e perfettamente adattate all'ambiente. I polli di razza Sarda sono un "tipo genetico autoctono" della razza Italiana Comune. secondo me qualcuna c'è ancora
@@ricccardomelis8633 Grazie tante. è stato molto interessante leggere questo articolo. Questa è la prova che in avicoltura non si smette mai di imparare.
Complimenti, davvero ammirevole
Fra qualche anno arriverà anche una nuova colorazione. Al momento Maurizio sta lavorando alla selezione.
@@IlverdemondoITquanto costano quela razza gentilmente mi potresti dire il prezzo chi sa che non ne prendo poi nella bella stagione
@@fabrizioauro334I polli ornamentali hanno un prezzo di 50 euro più o meno
Sono galline che non vedevo più grazie a te Leo riviste dopo tanti anni ❤️
Ciao, mi imbatto oggi in questo bel video!
Grazie
Mio nonno, del Mugello, le ha sempre avute, anche i suoi amici....
I galletti sono molto, molto, molto... vivaci... Attaccano galli grossi il doppio di loro ahaahah
Fa piacere portarvi indietro nel tempo dove risiedono i più dolci ricordi
Complimenti grande lavoro!
Molto carine bella storia....bravo Nicola...
Bel video
Grande, è bello vedere una gallina autoctona del paese dove si vive
Bravo Nicola come senpre importantissimo non fa scomparire razze antiche
Ma questo video non ľavevamo già visto?🤔
Sì, l'intervista faceva parte del video sui Campionati Italiani FIAV. Ho ritenuto opportuno dare un po' più risalto all'intervista creando un video ad hoc. Un altro motivo è che nelle ultime settimane c'è sempre stata pioggia e gran freddo quindi non avevamo prodotti altri video.
@@IlverdemondoITsarebbe straordinario fare dei in croci vere be ro bei in croci e robusti avanti per gli in chr oci
Puoi fare un video anche sulle Valdarno?
Grazie bellissimo video
Se riesco a trovare i soggetti molto volentieri
Buona sera come si può fare x acquistarle ?
Vorrei le vostre galline mugellesi come posso comprarle da voi
Quando tutto sarà finito potrai venire da noi in fattoria a Rosolina in Provincia di Rovigo
@@IlverdemondoIT io abito in Calabria sarà molto difficile
Viva la GALLINA MUGELLESE e soprattutto viva il Mugello!
Ciao Nicola anche mia nonna le aveva ♥️
ciao bel video, riuscite a recuperare una gallina o gallo di razza sarda???
Non la conosco. Ce ne puoi paralre?? poi magari andiamo a cercarla tra i nostri contatti
@@IlverdemondoIT ciao questo l ho preso da un sito dove ne parla,
Dalle cronache avicole risulta che nel 1960 la razza Sarda resisteva ancora e fronteggiava l'invasione delle razze selezionate. Da una nota dell'Ispettorato Provinciale dell'Agricoltura di Cagliari risulta che il patrimonio avicolo, in quella provincia, era di 750.000 capi in massima parte di razza indigena. Anche se fu tentata l'immissione di razze pure (Livornese, New Hampshire, Plymouth Rock barrata) la loro diffusione è limitata agli allevamenti specializzati.
La superiorità della razza Sarda e condizionata dalle particolari situazioni ambientali e sociali dell'isola.
Mancando la casa colonica, sul fondo agricolo, la sede dell'allevamento si trova nei cortili degli agglomerati rurali. I ricoveri sono quasi sempre di ripiego rappresentati di solito da una tettoia del deposito attrezzi, dalla stalla, dal fienile, ecc.
L'alimentazione costituita quasi esclusivamente da cereali non è idonea per le razze selezionate (carenze di proteine, vitamine e sali minerali) mentre è sufficiente per la razza Sarda da tempo ormai selezionatasi a questa povera alimentazione. La limitata e sfruttata area dei cortili permette quindi, solo ai polli di razza Sarda, di trovare nel razzolare quanto non viene loro somministrato. Inoltre, per la distanza che li separa dai campi, l'alimento verde solo di rado giunge dalla campagna al pollaio.
Nelle campagne della Sardegna, o per lo meno della provincia di Cagliari, le rimonte vengono fatte da galline al secondo anno plasmando perfettamente i nuovi animali che nascono quindi da madri che hanno superato la muta in quelle particolari condizioni.
Il periodo delle nascite, con chioccia naturale, avviane da aprile a giugno. L'ovodeposizione viene indicata attorno alle 80-90 uova all'anno.
Infine la profilassi è quasi nulla, situazione questa che favorisce la razza Sarda che deriva da galline al secondo ciclo di deposizione, più rustiche, resistenti alle malattie e perfettamente adattate all'ambiente. I polli di razza Sarda sono un "tipo genetico autoctono" della razza Italiana Comune.
secondo me qualcuna c'è ancora
@@ricccardomelis8633 se esiste ancora probabilmente si trova nell'entroterra sardo, lontano dai medi e grossi centri abitati.
@@LupoRusso5 si esatto, bisogna fare una ricerca...
@@ricccardomelis8633 Grazie tante. è stato molto interessante leggere questo articolo. Questa è la prova che in avicoltura non si smette mai di imparare.
Come si può fare per aquistarle?
Vieni a trovarci in Fattoria. Abbiamo delle bellissime coppie. Siamo a Rosolina in Provincia di Rovigo - Veneto
E possibile avere uova feconde di muggellesi ed altre razze nane e non?
Per questo dovresti sentire Maurizio Pavone. Lo trovi facile su facebook. é una persona molto gentile e disponibile.
All'Università di agraria di Firenze le vendono, io le ho prese li
@@andreabetti9752 Sì so che Maurizio è in collaborazione con l'università di Firenze.
Come posso avere uova di questa razza da incubare
Come prossima razza puoi portare l'araucana
É una buona produttrice la collo nudo??
Mai allevata. Non saprei
Presenterai la razza Chabo?
Se le trovo che non covano sì. Ce le abbiamo, lo faremo
@@IlverdemondoIT OK... Grazie
Parlerete dell'araucana?
Sì certo
Mi piacciono molto se ai poi vuova fechonde ok