Dici di non possedere raffinatezza mentale, ma secondo me non è così, io ammiro la tua capacità di analisi dei libri, io sono ferma al fatto se un libro mi piace o non mi piace, e vado in base alla sensazione che mi da, per questo, ammiro tutte le persone che seguo su RUclips e che parlano di libri, magari sono così poco sensibile perché non ho letto ancora abbastanza
Buon anno e buon giorno vedendo questo video ho iniziato a ripensare a letture flop e quando sono andato a rivedere le mie letture mi ha sorpreso veramente tanto scoprire come alcuni libri li ho letti giusto 10/12 mesi quando le mia testa erano molto più in là e che in realtà un anno è più lungo di quel che credevo ma a parte ciò posso dire che è stato un anno super positivo per quanto mi riguarda visto che solo 2 letture credo di poterle definire flop e questa cosa mi stupisce molto anche se probabilmente in parte dipende dalla mia scelta di concentrarmi più su libri che volevo recuperare che su nuove uscite E devo dire che dispiace molto per il canto di Dickens da come te ne avevano sentito parlare e dall’idea di base sembrava un libro molto interessante da leggere durante le vacanze l’anno prossimo ma nelle tue criticità hai toccato dei punti che condivido appieno forse direi addirittura che posso definirlo delusione più grande del 2024 anche senza averlo letto
È verissimo quello che dici sulle cose negative, ed è per questo che io mi sto un pochino costringendo a finire tutti i libri che leggo, anche perché può succedere che un libro, specialmente se lungo, può avere anche delle parti che magari interessano un po' meno, però ne vale sempre la pena, e se proprio un libro non piace, serve per capire i nostri gusti, a questo proposito ti ringrazio per la recensione che hai fatto su David Copperfield a suo tempo, io l'ho ascoltata da poco perché ti ho scoperta da poco, e grazie a te, ho letto il libro e oggi lo finisco, ti confesso che ho fatto molta fatica a finirlo, adesso, verso la fine comincio a sentire la stanchezza, perché è un libro molto lungo, in ogni caso, adesso che sono quasi alla fine devo dire che è veramente un capolavoro, e i personaggi sono molto particolari, io posso dire di amare molto il personaggio della zia, della signora, affetta da nanismo,e tanti altri, e tutto questo grazie a te, con i classici non si sbaglia mai ❤
Martina buon anno!!grazie del video super interessante...sono d accordo su Siddartha anche io lo lessi da adolescente e lo amai alla follia ho provato di recente a rileggerlo e non ho sentito le stesse emozioni...ciao❤
Condivido pienamente le tue considerazioni su Hamid, e le estendo anche agli altri suoi due titoli che ho letto ("Exit west" e "Il fondamentalista riluttante")! Buon anno nuovo. 😊
Ciao Martina, condivido con te l'opinione sulle biografie. Penso anch'io che debbano rimanere tali. In questo periodo vedo, invece, la tendenza mescolarle con elementi estranei che finiscono per snaturarle.
Ciao Martina, d'accordissimo con te sul libro di Ammaniti e Le cose che non si raccontano ...gli altri non li ho letti e non li leggerò 😂. Grazie per la compagnia 😘
Ciao Martina, intanto auguri di buon anno . Condivido molto ila tua critica su alcuni di questi libri che ho letto anche io , grazie ancora per il tuo video 😘😘
Ciao, anche io ho avuto molte delusioni. Prima fra tutte" Ferrovie del Messico" e adesso nn riesco a leggere "Intermezzo" che tutti giudicano un capolavoro 😢
Cara Martina, ti è mai capitato di bocciare un libro e poi, a distanza di tempo, riprenderlo e apprezzarlo? Grazie e tanti cari auguri per un luminoso 2025
sono abbastanza d'accordo sul romanzo della Giannone, "la portalettere", oltre al buco di trama (dato che da una parte del libro all'altra passano molti anni, quelli della seconda guerra mondiale), effettivamente Anna è particolarmente stereotipata, come l'eroina della storia. agata idem in modo opposto, come personaggio è fin troppo stereotipato, credulona, provinciale, tradizionalista ecc. sicuramente è un romanzo carino che va letto con leggerezza magari tra una lettura complessa e un'altra, ma è evidente che ci sono dei problemi nella costruzione dei personaggi, oltretutto non si capisce bene come lei e il personaggio di antonio siano in mezzo a quelli che vengono descritti come dei "campagnoli provinciali" siano invece dei raffinati lettori ecc. come se appartenessero ad una classe differente 😅
Non possiamo avere una vita fatta di gioie e soddisfazioni? Eppure il continuo martellamento di vite effimere condiziona le persone che poi ripiegano su letture studiate appositamente per il loro grado di soddisfazione. Decenni di paure del diverso hanno portato alle zone rosse e credo sia inutile lamentarsi: hanno voluto questo e ora se lo tengano stretto, in attesa delle prossime restrizioni alla libertà, al grido di "lontano da me insoddisfazione e sofferenza". Per intenderci, uno come Dino Buzzati oggi dovrebbe scrivere come un Fabio Volo qualsiasi per adeguarsi al periodo storico. Mala tempora Martina
Ciao Martina , Buon Anno 🎉 Mi trovo completamente d'accordo con te con il libro " Cose che non si raccontano." e aggiungo che la mia ulteriore sensazione che mi ha dato è stato un egocentrismo ed egoismo della scrittrice, il più brutto libro del 2024. Anche per me è stato un anno pieno di flop librosi. Spero in questo nuovo anno Buona lettura 📚
Ciao Martina. Quest'anno ho letto Il Visconte Dimezzato di Italo Calvino. Sebbene adoro le grande opere di Calvino, questo libro non mi è piaciuto per niente. Non è una fiaba, perché una fiaba ha significato, non è un romanzo perché un romanzo contiene una narrazione coerente, non è neppure una fantasia. Questo racconto lungo dà l'impressione di essere stato inventato allo stesso tempo in cui è stato scritto, una sconclusionata diarrea verbale senza scopo, una concatenazione di chimere inafferabili che sperperano gli ozii ben meritati dei lettori e delle lettrici. Chissà, forse fu depresso, Calvino. Anche sono rimasto deluso da Romanzo Senza Umani di Paolo di Paolo nel 2024. Leggere questo libro era come camminare al Bodensee in una nebbia fitta. Indubbiamente c'è un lago da qualche parte, ma non si scorgeva.
Ciao Adrian, io non sono una grande appassionata di Calvino. Per molti è un autore imprescindibile, io trovo alcune cose carine (“Il visconte dimezzato” non mi è dispiaciuto, ma per esempio “Il barone rampante” che per tanti è un libro importante io lo trovo lento e linguisticamente rigido). Non tutti cerchiamo le stesse cose in una lettura.
Dici di non possedere raffinatezza mentale, ma secondo me non è così, io ammiro la tua capacità di analisi dei libri, io sono ferma al fatto se un libro mi piace o non mi piace, e vado in base alla sensazione che mi da, per questo, ammiro tutte le persone che seguo su RUclips e che parlano di libri, magari sono così poco sensibile perché non ho letto ancora abbastanza
Buon anno e buon giorno vedendo questo video ho iniziato a ripensare a letture flop e quando sono andato a rivedere le mie letture mi ha sorpreso veramente tanto scoprire come alcuni libri li ho letti giusto 10/12 mesi quando le mia testa erano molto più in là e che in realtà un anno è più lungo di quel che credevo ma a parte ciò posso dire che è stato un anno super positivo per quanto mi riguarda visto che solo 2 letture credo di poterle definire flop e questa cosa mi stupisce molto anche se probabilmente in parte dipende dalla mia scelta di concentrarmi più su libri che volevo recuperare che su nuove uscite
E devo dire che dispiace molto per il canto di Dickens da come te ne avevano sentito parlare e dall’idea di base sembrava un libro molto interessante da leggere durante le vacanze l’anno prossimo ma nelle tue criticità hai toccato dei punti che condivido appieno forse direi addirittura che posso definirlo delusione più grande del 2024 anche senza averlo letto
È verissimo quello che dici sulle cose negative, ed è per questo che io mi sto un pochino costringendo a finire tutti i libri che leggo, anche perché può succedere che un libro, specialmente se lungo, può avere anche delle parti che magari interessano un po' meno, però ne vale sempre la pena, e se proprio un libro non piace, serve per capire i nostri gusti, a questo proposito ti ringrazio per la recensione che hai fatto su David Copperfield a suo tempo, io l'ho ascoltata da poco perché ti ho scoperta da poco, e grazie a te, ho letto il libro e oggi lo finisco, ti confesso che ho fatto molta fatica a finirlo, adesso, verso la fine comincio a sentire la stanchezza, perché è un libro molto lungo, in ogni caso, adesso che sono quasi alla fine devo dire che è veramente un capolavoro, e i personaggi sono molto particolari, io posso dire di amare molto il personaggio della zia, della signora, affetta da nanismo,e tanti altri, e tutto questo grazie a te, con i classici non si sbaglia mai ❤
È così, con i classici non si sbaglia mai 🩷
Martina buon anno!!grazie del video super interessante...sono d accordo su Siddartha anche io lo lessi da adolescente e lo amai alla follia ho provato di recente a rileggerlo e non ho sentito le stesse emozioni...ciao❤
Certi libri sono proprio emblematici di alcune fasi di vita!
@ImaAndtheBooks 🩷
Condivido pienamente le tue considerazioni su Hamid, e le estendo anche agli altri suoi due titoli che ho letto ("Exit west" e "Il fondamentalista riluttante")! Buon anno nuovo. 😊
Io non ho letto altro di lui, ma dopo questa esperienza non nutro particolare attrazione 😅 Buon anno a te!
Ciao Martina, condivido con te l'opinione sulle biografie. Penso anch'io che debbano rimanere tali. In questo periodo vedo, invece, la tendenza mescolarle con elementi estranei che finiscono per snaturarle.
Grandissima e unica come sempre. Ottime argomentazioni.
Già ti stimavo. Quando hai parlato dei cliché e della visione Nord Sud in La Portalettere ti ho amata.
Ciao Martina, d'accordissimo con te sul libro di Ammaniti e Le cose che non si raccontano ...gli altri non li ho letti e non li leggerò 😂. Grazie per la compagnia 😘
😂
Buon anno nuovo Martina, grazie per il video così so cosa NON comprerò. :-)
Ciao Martina, intanto auguri di buon anno . Condivido molto ila tua critica su alcuni di questi libri che ho letto anche io , grazie ancora per il tuo video 😘😘
Buon anno Lorella!
Adoro questa rubricaaaaaa
Ciao, anche io ho avuto molte delusioni. Prima fra tutte" Ferrovie del Messico" e adesso nn riesco a leggere "Intermezzo" che tutti giudicano un capolavoro 😢
Anche per me “Ferrovie del Messico” fu indigesto. Sally Rooney non mi dice proprio nulla, ho letto un solo suo libro e mi è bastato 😅
Cara Martina, ti è mai capitato di bocciare un libro e poi, a distanza di tempo, riprenderlo e apprezzarlo? Grazie e tanti cari auguri per un luminoso 2025
sono abbastanza d'accordo sul romanzo della Giannone, "la portalettere", oltre al buco di trama (dato che da una parte del libro all'altra passano molti anni, quelli della seconda guerra mondiale), effettivamente Anna è particolarmente stereotipata, come l'eroina della storia. agata idem in modo opposto, come personaggio è fin troppo stereotipato, credulona, provinciale, tradizionalista ecc.
sicuramente è un romanzo carino che va letto con leggerezza magari tra una lettura complessa e un'altra, ma è evidente che ci sono dei problemi nella costruzione dei personaggi, oltretutto non si capisce bene come lei e il personaggio di antonio siano in mezzo a quelli che vengono descritti come dei "campagnoli provinciali" siano invece dei raffinati lettori ecc. come se appartenessero ad una classe differente 😅
Non possiamo avere una vita fatta di gioie e soddisfazioni? Eppure il continuo martellamento di vite effimere condiziona le persone che poi ripiegano su letture studiate appositamente per il loro grado di soddisfazione. Decenni di paure del diverso hanno portato alle zone rosse e credo sia inutile lamentarsi: hanno voluto questo e ora se lo tengano stretto, in attesa delle prossime restrizioni alla libertà, al grido di "lontano da me insoddisfazione e sofferenza". Per intenderci, uno come Dino Buzzati oggi dovrebbe scrivere come un Fabio Volo qualsiasi per adeguarsi al periodo storico. Mala tempora Martina
Ciao Martina , Buon Anno 🎉
Mi trovo completamente d'accordo con te con il libro " Cose che non si raccontano." e aggiungo che la mia ulteriore sensazione che mi ha dato è stato un egocentrismo ed egoismo della scrittrice, il più brutto libro del 2024. Anche per me è stato un anno pieno di flop librosi. Spero in questo nuovo anno
Buona lettura 📚
Speriamo in un anno migliore!
Concordo con il libro Il canto di Mr Dickens 😏
😅
Ciao Martina. Quest'anno ho letto Il Visconte Dimezzato di Italo Calvino. Sebbene adoro le grande opere di Calvino, questo libro non mi è piaciuto per niente. Non è una fiaba, perché una fiaba ha significato, non è un romanzo perché un romanzo contiene una narrazione coerente, non è neppure una fantasia. Questo racconto lungo dà l'impressione di essere stato inventato allo stesso tempo in cui è stato scritto, una sconclusionata diarrea verbale senza scopo, una concatenazione di chimere inafferabili che sperperano gli ozii ben meritati dei lettori e delle lettrici. Chissà, forse fu depresso, Calvino. Anche sono rimasto deluso da Romanzo Senza Umani di Paolo di Paolo nel 2024. Leggere questo libro era come camminare al Bodensee in una nebbia fitta. Indubbiamente c'è un lago da qualche parte, ma non si scorgeva.
Ciao Adrian, io non sono una grande appassionata di Calvino. Per molti è un autore imprescindibile, io trovo alcune cose carine (“Il visconte dimezzato” non mi è dispiaciuto, ma per esempio “Il barone rampante” che per tanti è un libro importante io lo trovo lento e linguisticamente rigido). Non tutti cerchiamo le stesse cose in una lettura.
Concordo su "Siddharta". Carino, sì, ma non di più.
Maddalena Fingerle invece, ci consigli "Lingua madre"??
Assolutamente sì, “Lingua madre” è un libro godibile, contemporaneo, ben scritto.
Ciao Martina, che bella capelli
❤
Non condivido l'opinione su Il canto di Mr Dickens
Unpopular opinion: a volte crediamo di leggere dei pessimi libri mentre in realtà è solo una pessima traduzione
Hai ragione Martina,
Siddhartha si legge in adolescenza 🫶🏼.
Siddartha si legge sempre non é perché a sta tizia non piace allora é legge assoluta
Siddharta si legge quando se ne sente il bisogno. E non è detto che il bisogno lo sentano tutti, indipendentemente da ciò che sta tizia dice.