Davvero geniale, complimenti per aver migliorato l'utilità di questo prodotto, che vero è che ha moolti limiti. Per quanto sia comodo che lavori anche la notte, debolmente, hackerando il termostato ambiente, sono sempre più interessato alle soluzioni in resistenza dc 24v, con pacco piombo e regolatori 24v e pannelli dedicati, come se fosse un solare termico ma più economico e "invernale". Era interessate anche la soluzione dimmer in ac, la tua sicuramente pilotata da remoto col boost è la più efficace che si poteva raggiungere con così pochi soldi. Complimenti.
Bravo bel video ....ma te lo sei collegato te anche la parte idraulica....sarebbe da capire come arrangiarsi così come ci arrangiamo x il solare visto che siamo tutti fai da te....e vorrei sapere se possiamo installare in aiuto alla caldaia x riscaldamento a pavimento così deve scaldare l'acqua a 30 gradi e non a 50 /60 gradi così da risparmiare molto.....grazie della risposta
Si ho fatto anche io la parte idraulica, ho messo vaso di espansione sull'acqua calda e un rubinetto deviatore per escludere la caldaia. Attualmente sto usando solo lo scaldabagno. Ho usato tubi multistrato da 16 con raccordi a pressare ma esistono anche a stringere x chi non ha la pinza
Ciao Roby, non so se in coincidenza della configurazione su homeAssistant di aquaAriston, l'app Aristonet non mi fa attivare la funzione Cooling in on per impostarla a 10° (neanche su HAss trovo questo sensore) , ho constatato che da un paio di notti lo scaldabagno, anche in modalità green, si accende a resistenza. Probabilmente la temperatura è scesa in lavanderia sotto i 19°. Hai qualche suggerimento? Grazie
infatti dall'app non funziona è bloccata e non capisco il perché, ho impostato tutto dallo scaldabagno. In merito alla modifica mi domandavo, invece di mettere la resistenza, non è possibile spostare il sensore di temperatura in una parte dell'elettronica o una parte calda che mantiene una temperatura almeno superiore ai 10°?
Buonasera, avrei una domanda da porre, essendo che stavo valutando l’acquisto del lydos hybrid da 80 lt da mettere nel bagno al posto del mio classico boiler da 1200w da 50 lt, premesso che per me non è un problema se raffresca un pó il bagno xk in inverno specialmente avendo la stufa a legna ho un eccesso di caldo spesso, volevo sapere, essendo che lui sicuramente se lo imposti a 53 gradi va solo in pompa di calore, immagino che quando da 53 gradi scende per dire di 10 gradi facendo una doccia, quanto potrebbe metterci potenzialmente a ritornare a 53 gradi solo in pompa di calore? Grazie mille 🙏🏼
@@robgt978 Grazie per la risposta 🙏🏼 quindi potenzialmente per un salto di 10 gradi ci vanno circa 2 ore. Chiedo ancora un informazione, il boiler quando funziona in pompa di calore effettivamente consuma 250w o 190w ? Xk ho visto più nozioni e volevo capire meglio. Grazie mille
@@davex1991 diciamo che recupera 4-5 gradi all'ora circa. Il consumo ho constatato 160w con acqua più fredda, fino ad un massimo di 190w quando arriva verso i 50 gradi. Con la resistenza per scaldare l'acqua di 40 gradi ci metti 2h30 più o meno.
A temperatura ambiente troppo bassa il cop scende drasticamente e in rapporto al tempo impiegato si consumerebbe meno ad utilizzaare soltanto la resistenza
Infatti devo fare queste prove, da quello che ho visto fino a 8-9 gradi sembra funzionare bene. Alla fine la modifica è a costo zero, vedrò i risultati come sono
Rob, non conosco com’è fatta casa tua, ma lo scaldabagno va posizionato nel punto più alto dell’impianto. Ci sono diversi problemi se non è posizionato in alto.
@@robgt978 si Rob ma lo scaldabagno messo al di sotto del livello dell’acqua dell’impianto avrà delle conseguenze, oltre a non avere la pompa che invia l’acqua come la caldaia, ma l’acqua produce un peso specifico più alto, causato dalla pressione nell’impianto, ma più andrà in altro l’impianto più aumenterà il peso specifico e la pressione sullo scaldabagno causando con il tempo perdite o rotture nella parte bassa, perché lo scaldabagno deve mantenere il peso dei sui litri, 100L più il peso dell’acqua che aumenta e diminuisce quando viene utilizzata. 1L di acqua 1 kg, pertanto se nell’impianto ci sono 50 litri più la pressione più l’altezza, e come se lo scaldabagno deve mantenere 200L.
@@IVANMARTORELLIOFFICIALRUclipsR scusa ma che differenza fanno 80lt di acqua a 1mt di altezza o a 20cm da terra? L'acqua fredda che entra spinge quella calda che viene pescata dal tubo che sta nella parte superiore del boiler. Non vedo dove sta il problema
@@robgt978 Rob, dove entra l’acqua fredda c’è una valvola di non ritorno, proprio perché deve essere posizionato più alto e l’acqua calda non deve uscire dall’ingresso. Se lo metti più basso dell’impianto, avrà il peso dei suoi 80L più tutta l’acqua che sta nell’impianto che preme su di esso e la valvola di non ritorno blocca ovviamente. Se stai 1 m sotto e nell’impianto ci sono 20 L hai più o meno 80 + 20 100L cioè 100kg che premono sul fondo, se hai più metri allora aumenterà il peso. Il mio vicino con una villa su 2 livelli, ha cambiato 2 scaldabagni in un anno, dopo di che l’ha posizionato in alto e non ha avuto più problemi. Se entri in un’appartamento su un solo livello troverai lo scaldabagno posizionato in alto. Probabilmente 1 metro sotto è possibile, ma che io sappia deve stare 1 metro sopra e non sotto. Cosa diversa per la caldaia che è studiata per stare in basso ed ha una pompa per mandare l’acqua nell’impianto.
Mentre dove lo hai posizionato, potresti avere anche un problema di temperatura da ottobre a marzo, quando le temperature sono più rigide, pur avendo cambiato il sensore temperatura, perché se non ricordo male la pompa di calore gela la serpentina e si blocca ugualmente.nel caso potresti pensare di riscaldare l’ambiente in quel periodo.
Scusa ma non bastava mettere dell'isolamento sulla sonda? La infilavi in un pezzo ei polistirolo... Hai provato a ecaldare la resistenza che hai messo?
Ciao sono interessato anche io a questo prodotto nel mio caso lo metterei nel vano caldaia a gas che probabilmente toglierò che è all'esterno ma chiuso e dovrebbe funzionare solo d'estate in quanto in inverno i sanitari vanno con termocamino a legna/pellet quindi in teoria ottimizzerei il funzionamento della pompa di calore in quanto nel vano caldaia d'estate si riscalda come ambiente facendo si che viene facilitato il riscaldamento o sbaglio? Grazie
L'unico problema come ho spiegato nel video sono le basse temperature, però andando verso l'estate non ci dovrebbero essere problemi perché difficilmente si scende sotto i 10 gradi. Devi però lasciare il vano aperto perché altrimenti si potrebbe raffreddare, però in estate non credo
@@marcolanciotti3404 anche io sto pensando ad un termostato (wifi) per attivare delle ventole che al di sotto di una certa temperatura fanno estrazione dell'aria verso l'esterno. Però se lo devi prendere ti consiglio di valutare anche il nuos che lavora fino a -5 gradi in pompa di calore.
Ciao, Pensavo fosse più performante. Va messo in un ambiente caldo altrimenti la pompa di calore è inutile, ti raffredda troppo il locale facilitando il raffreddamento dell'acqua dentro al boiler. Metti subito in azione la resistenza. Pensavo di scherzare quando dicevo su telegram che fa l'effetto frigorifero invece è un effetto reale. Credo sia inutile sostituire la sonda con la resistenza, sotto i 10° Non rende nulla. Bel test.
Be logicamente se parliamo di zero gradi o 5 non rende nulla, però dalle prove fatte fino 8.5 il rendimento c'è, tanto alla fine di notte deve fare un mantenimento a meno che non ti serve al mattino l'acqua a 65 gradi. In questo caso in condizioni normali la pompa di calore avrebbe già staccato. Comunque sono delle prove che potrebbero tornare utili a qualcuno visto che non sono mai state fatte 😉. Per un uso esterno convengono sicuramente i modelli che possono scendere a -5 o anche a -7 gradi
Perdonami, ma mi spieghi il senso di questa macchina ? 8 ore per andare a 50 gradi ......... 200x8 sono 1600w in 1 ora . Uno scaldabagno tradizionale in 1 ora arriva a 65 gradi con 1200w con acqua in ingresso a 10/15 gradi , non hai schede e schedine elettroniche che si rompono prima o poi , e funziona sempre . Questa macchina è troppo sofisticata e inutile , voglio vedere in una famiglia di 4 persone quanto riuscirà a lavorare in pompa di calore . Ti chiedo scusa se ti sembro polemico , ma molti pubblicizzano questo scaldabagno come una svolta , per me è una macchina inutile e costosa . Aspetto di vedere come lo puoi gestire con la corrente in eccesso del fotovoltaico . Complimenti per il canale
Grazie per i complimenti, io l'ho preso perché mi è capitato a 200€ come nuovo. Con la resistenza elettrica a bordo da 1200w impiega 2h30 a scaldare l'acqua. Il senso è che se hai 3kw di contatore e hai accese altre cose sfruttando la pompa di calore ti assorbe solo 190w senza fare saltare il contatore. Comunque vedremo nel tempo come va
@@robgt978 ti ringrazio , a questo non avevo pensato , ma probabilmente è l'unico aspetto positivo di questo scaldabagno . Comunque ti ringrazio per avere approfondito l'argomento 👌👌
@@giachi75 ottimo , sono sicuro che è uno strumento valido in determinate situazioni , ma non lo vedo facilmente integrabile in un impianto fotovoltaico . Probabilmente per un utente normale può avere senso ma come integrazione al fotovoltaico non credo . Io possiedo un lydos 50 lt e devo comunque avviare il riscaldamento in manuale , oppure potrei programmarlo in ore prestabilite , ha la funzione eco e il software adattivo, ma tutta sta roba non posso pilotare da un apparecchio esterno . Aspetto che qualcuno mi faccia vedete come si può utilizzare con l'eccesso di produzione fotovoltaica . Non è polemica la mia , ma vorrei un informazione corretta
Ciao domanda , ma la parte dei codici di programmare tipo quando cerchi programma 13 o 224 se non erro sono nel manuale del lydos o hai cercato on line ? grazie
Davvero geniale, complimenti per aver migliorato l'utilità di questo prodotto, che vero è che ha moolti limiti. Per quanto sia comodo che lavori anche la notte, debolmente, hackerando il termostato ambiente, sono sempre più interessato alle soluzioni in resistenza dc 24v, con pacco piombo e regolatori 24v e pannelli dedicati, come se fosse un solare termico ma più economico e "invernale". Era interessate anche la soluzione dimmer in ac, la tua sicuramente pilotata da remoto col boost è la più efficace che si poteva raggiungere con così pochi soldi. Complimenti.
Bravo bel video ....ma te lo sei collegato te anche la parte idraulica....sarebbe da capire come arrangiarsi così come ci arrangiamo x il solare visto che siamo tutti fai da te....e vorrei sapere se possiamo installare in aiuto alla caldaia x riscaldamento a pavimento così deve scaldare l'acqua a 30 gradi e non a 50 /60 gradi così da risparmiare molto.....grazie della risposta
Si ho fatto anche io la parte idraulica, ho messo vaso di espansione sull'acqua calda e un rubinetto deviatore per escludere la caldaia. Attualmente sto usando solo lo scaldabagno. Ho usato tubi multistrato da 16 con raccordi a pressare ma esistono anche a stringere x chi non ha la pinza
Ciao Roby, non so se in coincidenza della configurazione su homeAssistant di aquaAriston, l'app Aristonet non mi fa attivare la funzione Cooling in on per impostarla a 10° (neanche su HAss trovo questo sensore) , ho constatato che da un paio di notti lo scaldabagno, anche in modalità green, si accende a resistenza. Probabilmente la temperatura è scesa in lavanderia sotto i 19°. Hai qualche suggerimento? Grazie
@@Mariano_CT sei passato sotto i 17 gradi e disattiva la pompa di calore. Se aspetti un paio di giorni faccio un nuovo video sulla nuova modifica
@@Mariano_CT prova a impostare la modalità cooling a 10 gradi. Menù segreto poi p03 on e p21 10 gradi
infatti dall'app non funziona è bloccata e non capisco il perché, ho impostato tutto dallo scaldabagno. In merito alla modifica mi domandavo, invece di mettere la resistenza, non è possibile spostare il sensore di temperatura in una parte dell'elettronica o una parte calda che mantiene una temperatura almeno superiore ai 10°?
salve, c'è un'opzione nel menu per disattivare la resistenza in modo permanente?
@@ierimastefancristian l'unico modo è fare la modifica che ho fatto io e lasciarlo sempre in green
ciao , ma l'aria in uscita dalla pdc non la evaqui all'esterno?
Questo modello non è canalizzato
@@robgt978 non sapevo , pensavo avessero tutte 2 tubi uno di entrata e uno di uscita aria che solitamente viene evacuata all'esterno,
Buonasera, avrei una domanda da porre, essendo che stavo valutando l’acquisto del lydos hybrid da 80 lt da mettere nel bagno al posto del mio classico boiler da 1200w da 50 lt, premesso che per me non è un problema se raffresca un pó il bagno xk in inverno specialmente avendo la stufa a legna ho un eccesso di caldo spesso, volevo sapere, essendo che lui sicuramente se lo imposti a 53 gradi va solo in pompa di calore, immagino che quando da 53 gradi scende per dire di 10 gradi facendo una doccia, quanto potrebbe metterci potenzialmente a ritornare a 53 gradi solo in pompa di calore? Grazie mille 🙏🏼
Per fare un salto termico di 40 gradi intorno alle 8 ore solo in pompa di calore
@@robgt978 Grazie per la risposta 🙏🏼 quindi potenzialmente per un salto di 10 gradi ci vanno circa 2 ore.
Chiedo ancora un informazione, il boiler quando funziona in pompa di calore effettivamente consuma 250w o 190w ? Xk ho visto più nozioni e volevo capire meglio.
Grazie mille
@@davex1991 diciamo che recupera 4-5 gradi all'ora circa. Il consumo ho constatato 160w con acqua più fredda, fino ad un massimo di 190w quando arriva verso i 50 gradi. Con la resistenza per scaldare l'acqua di 40 gradi ci metti 2h30 più o meno.
@@robgt978 Grazie mille per le dritte 🙏🏼
A temperatura ambiente troppo bassa il cop scende drasticamente e in rapporto al tempo impiegato si consumerebbe meno ad utilizzaare soltanto la resistenza
Infatti devo fare queste prove, da quello che ho visto fino a 8-9 gradi sembra funzionare bene. Alla fine la modifica è a costo zero, vedrò i risultati come sono
Fino a 8-9 gradi sembra funzionare bene, farò dei raffronti. Alla fine essendo una modifica a costo zero vale la pena provare.
Rob, non conosco com’è fatta casa tua, ma lo scaldabagno va posizionato nel punto più alto dell’impianto. Ci sono diversi problemi se non è posizionato in alto.
Guarda mi sono fatto consigliare da un amico che fa l'idraulico e ti posso dire che funziona tutto alla perfezione 😁😁😁
@@robgt978 si Rob ma lo scaldabagno messo al di sotto del livello dell’acqua dell’impianto avrà delle conseguenze, oltre a non avere la pompa che invia l’acqua come la caldaia, ma l’acqua produce un peso specifico più alto, causato dalla pressione nell’impianto, ma più andrà in altro l’impianto più aumenterà il peso specifico e la pressione sullo scaldabagno causando con il tempo perdite o rotture nella parte bassa, perché lo scaldabagno deve mantenere il peso dei sui litri, 100L più il peso dell’acqua che aumenta e diminuisce quando viene utilizzata. 1L di acqua 1 kg, pertanto se nell’impianto ci sono 50 litri più la pressione più l’altezza, e come se lo scaldabagno deve mantenere 200L.
@@IVANMARTORELLIOFFICIALRUclipsR scusa ma che differenza fanno 80lt di acqua a 1mt di altezza o a 20cm da terra? L'acqua fredda che entra spinge quella calda che viene pescata dal tubo che sta nella parte superiore del boiler. Non vedo dove sta il problema
@@robgt978 Rob, dove entra l’acqua fredda c’è una valvola di non ritorno, proprio perché deve essere posizionato più alto e l’acqua calda non deve uscire dall’ingresso. Se lo metti più basso dell’impianto, avrà il peso dei suoi 80L più tutta l’acqua che sta nell’impianto che preme su di esso e la valvola di non ritorno blocca ovviamente. Se stai 1 m sotto e nell’impianto ci sono 20 L hai più o meno 80 + 20 100L cioè 100kg che premono sul fondo, se hai più metri allora aumenterà il peso. Il mio vicino con una villa su 2 livelli, ha cambiato 2 scaldabagni in un anno, dopo di che l’ha posizionato in alto e non ha avuto più problemi. Se entri in un’appartamento su un solo livello troverai lo scaldabagno posizionato in alto. Probabilmente 1 metro sotto è possibile, ma che io sappia deve stare 1 metro sopra e non sotto. Cosa diversa per la caldaia che è studiata per stare in basso ed ha una pompa per mandare l’acqua nell’impianto.
Mentre dove lo hai posizionato, potresti avere anche un problema di temperatura da ottobre a marzo, quando le temperature sono più rigide, pur avendo cambiato il sensore temperatura, perché se non ricordo male la pompa di calore gela la serpentina e si blocca ugualmente.nel caso potresti pensare di riscaldare l’ambiente in quel periodo.
Scusa ma non bastava mettere dell'isolamento sulla sonda? La infilavi in un pezzo ei polistirolo... Hai provato a ecaldare la resistenza che hai messo?
L'ho messa anche in un tappo di sughero, avvolto in lana di roccia in un guanto di plastica, scendeva uguale la temperatura 🤣🤣🤣
La resistenza non è una sonda, perché dovrei scaldarla?
Ciao sono interessato anche io a questo prodotto nel mio caso lo metterei nel vano caldaia a gas che probabilmente toglierò che è all'esterno ma chiuso e dovrebbe funzionare solo d'estate in quanto in inverno i sanitari vanno con termocamino a legna/pellet quindi in teoria ottimizzerei il funzionamento della pompa di calore in quanto nel vano caldaia d'estate si riscalda come ambiente facendo si che viene facilitato il riscaldamento o sbaglio?
Grazie
Considerando che ho anche fotovoltaico
L'unico problema come ho spiegato nel video sono le basse temperature, però andando verso l'estate non ci dovrebbero essere problemi perché difficilmente si scende sotto i 10 gradi. Devi però lasciare il vano aperto perché altrimenti si potrebbe raffreddare, però in estate non credo
Infatti dove è collocato la temperatura d'estate è alta e poi al limite potrei convogliare l'aria fredda che produce verso l'esterno del vano
@@marcolanciotti3404 anche io sto pensando ad un termostato (wifi) per attivare delle ventole che al di sotto di una certa temperatura fanno estrazione dell'aria verso l'esterno. Però se lo devi prendere ti consiglio di valutare anche il nuos che lavora fino a -5 gradi in pompa di calore.
Me lo consigli per 4 persone voglio eliminare il gas ma non posso mettere pannelli
È un buon prodotto, se porti l'acqua a 65 gradi con il 100lt vai tranquillo. Se puoi investire un po' di più vedrei il nuos.
Ciao,
Pensavo fosse più performante.
Va messo in un ambiente caldo altrimenti la pompa di calore è inutile, ti raffredda troppo il locale facilitando il raffreddamento dell'acqua dentro al boiler.
Metti subito in azione la resistenza.
Pensavo di scherzare quando dicevo su telegram che fa l'effetto frigorifero invece è un effetto reale.
Credo sia inutile sostituire la sonda con la resistenza, sotto i 10°
Non rende nulla.
Bel test.
Be logicamente se parliamo di zero gradi o 5 non rende nulla, però dalle prove fatte fino 8.5 il rendimento c'è, tanto alla fine di notte deve fare un mantenimento a meno che non ti serve al mattino l'acqua a 65 gradi. In questo caso in condizioni normali la pompa di calore avrebbe già staccato. Comunque sono delle prove che potrebbero tornare utili a qualcuno visto che non sono mai state fatte 😉. Per un uso esterno convengono sicuramente i modelli che possono scendere a -5 o anche a -7 gradi
Perdonami, ma mi spieghi il senso di questa macchina ? 8 ore per andare a 50 gradi ......... 200x8 sono 1600w in 1 ora . Uno scaldabagno tradizionale in 1 ora arriva a 65 gradi con 1200w con acqua in ingresso a 10/15 gradi , non hai schede e schedine elettroniche che si rompono prima o poi , e funziona sempre . Questa macchina è troppo sofisticata e inutile , voglio vedere in una famiglia di 4 persone quanto riuscirà a lavorare in pompa di calore . Ti chiedo scusa se ti sembro polemico , ma molti pubblicizzano questo scaldabagno come una svolta , per me è una macchina inutile e costosa . Aspetto di vedere come lo puoi gestire con la corrente in eccesso del fotovoltaico . Complimenti per il canale
Grazie per i complimenti, io l'ho preso perché mi è capitato a 200€ come nuovo. Con la resistenza elettrica a bordo da 1200w impiega 2h30 a scaldare l'acqua. Il senso è che se hai 3kw di contatore e hai accese altre cose sfruttando la pompa di calore ti assorbe solo 190w senza fare saltare il contatore. Comunque vedremo nel tempo come va
@@robgt978 ti ringrazio , a questo non avevo pensato , ma probabilmente è l'unico aspetto positivo di questo scaldabagno . Comunque ti ringrazio per avere approfondito l'argomento 👌👌
Oltre al risparmio energetico per alcune persone (tipo io) vi è la questione che questo scaldacqua è più compatto rispetto agli altri in pdc
@@giachi75 ottimo , sono sicuro che è uno strumento valido in determinate situazioni , ma non lo vedo facilmente integrabile in un impianto fotovoltaico . Probabilmente per un utente normale può avere senso ma come integrazione al fotovoltaico non credo . Io possiedo un lydos 50 lt e devo comunque avviare il riscaldamento in manuale , oppure potrei programmarlo in ore prestabilite , ha la funzione eco e il software adattivo, ma tutta sta roba non posso pilotare da un apparecchio esterno . Aspetto che qualcuno mi faccia vedete come si può utilizzare con l'eccesso di produzione fotovoltaica . Non è polemica la mia , ma vorrei un informazione corretta
Con una resistenza da 1200W è imposssibile aumentare di 50°C 100L d'acqua in solo un'ora. Forse ti confondi con un boiler da 1500W e 50L?
C.o.p scandaloso...manco se me lo regalano
Diciamo che per averlo pagato 200€ fa bene il suo lavoro abbinato all'impianto fotovoltaico lo faccio andare di giorno a resistenza anche
@@robgt978 ma raffredda la stanza dove è ....io non lo monterei ...
Ciao domanda , ma la parte dei codici di programmare tipo quando cerchi programma 13 o 224 se non erro sono nel manuale del lydos o hai cercato on line ? grazie
@@MarCand-um9ci sono anche nel manuale del lydos
@@filipporossifavilli68 io l'ho messo in esterno quindi non mi interessa questo particolare