Rogier van der Weyden | Ritratto di giovane donna | I racconti dell'arte

#RogiervanderWeyden #Ritrattodigiovanedonna
Ritratto di giovane donna di Rogier van der Weyden, realizzato intorno al 1460, ritrae una dama vista di tre quarti e a mezzo busto.
La scelta della posizione di tre quarti rispecchia un modus operandi tipico della pittura fiamminga del Quattrocento. Modello adottato da Antonello da Messina in alcune sue opere.
Anche lo sfondo scuro è una parte importante delle scelte stilistiche che caratterizzarono una parte importante della pittura degli artisti fiamminghi.
Chi sia la donna ritratta non si sa. È probabile che appartenesse all’alta nobiltà, così come fa supporre l’abbigliamento che indossa.
L’espressione assorta, le mani giunte e l’abbigliamento misurato anche se dai tessuti ricchi, fa pensare si possa trattare di una monaca, ma è soltanto un’impressione considerato che non si hanno elementi concreti per supportare questa ipotesi.
Si può notare l’acconciatura che mette in evidenza una parziale rasatura della fronte. Questa era una moda in uso nel Quindicesimo secolo ed è evidente anche in alcuni dipinti realizzati in Italia...