Ringrazio Alberto Mora, con riferimento al minuto 6:43 per la precisazione sulla risoluzione che è pari a VRANGE/(2^N-1) e non a VRANGE/2^N. quindi nel caso di 8bit bisogna dividere per 255 e non per 256. Per rendersene conto basta fare un piccolo grafico con i livelli e vedere che il numero di gradini = al numero di livelli - 1
15:00 avevo 21 anni quando disegnai il circuito che leggeva da una eprom i dati da inviare ad un DAC che generava un segnale analogico. Ai tempi, non immaginavo nemmeno fosse la base del DDS. E scrissi proprio l'equazione che hai illustrato tu. Nel vedere 'sto video mi son qusi venute le lacrime ☺️ Ai tempi pensavo d'essere un pazzo, anche se ha funzionato. La Eprom la programmai con un programmatore fatto da me.
Grazie per il commento sono emozioni che si possono capire solo se si sono vissute Specialmente in quei tempi in cui fare Queste sperimentazioni era molto più complicato di adesso per una questione anche di accessibilità ai componenti e mezzi economici
@@PierAisa Specialmente quando al momento ti senti stupido dicendoti "sì, ok, funziona. Ma se fosse veramente valido lo avrebbero già creato. Io perito, loro ingegneri. ne sanno assai di più. Figurati! Zitto e cammina" (dicevo a me stesso) e mollai il colpo pensando d'aver fatto una cretinata. Ecco che, 32 anni dopo, avendo visto sempre DDS ma non essendoti mai di fatto interessato al suo significato "tanto fa quello che deve fare, chi se ne frega di quello che c'è dietro" in quanto ti serve per lavorare, intercetti il video di PIer Aisa, che ti parla del DDS, lo guardi e stupìto, fa pentire d'aver dubitato di te stesso. Sai quante volte è accaduta una cosa del genere? Recentemente con proiettori video HD laser. Oggi sono la norma, "ieri" mi diedero del pazzo/visionario eppure realizzai la matrice di digitalizzazione e gestione del vecchio segnale PAL per pilotare i galvanometri. Cedetti con la convinzione che avessero ragione nel darmi dell'imbecille (the old: cog.ljione :-p ). Oggi ho la prova lo erano loro, ma è tardi. Anni fa con la camera IR "anti-nebbia" su BMW serie 7. O come l'impiego di personal-computers (il buon Sinclair mi diede lo spunto) nella gestione delle automazioni per il broadcast, quando si andava ancora con sistemi SONO-MAG a bolle magnetiche, etc etc. *Letio vitæ*: "se rinascessi" ... ah no tanto non si può. Diciamo per chi c'è oggi: ragazzi: non date retta alle opinioni demolitrici da chi non ha alcun titolo. Se un'idea funziona, sarà anche avveniristica (e quindi "pazza" per i contemporanei, ma non è una cretinata. Lasciate sia il tempo a determinare se tratta di sciocchezza o no. Non l'opinione dei contemporanei. Pier, il tuo video mi ha messo malinconia, ma è una lezione di vita. Grazie davvero 🙂è scuola anche questa e finché si vive: s'impara. Grazie 🙂
Grazie per i racconti molto interessanti e comunque quando si fanno esperimenti personali non bisogna pensare di fare cose banali perché magari proprio dietro ad una cosa che sembra semplice si nasconde una grande verità, magari non sfruttata fino in fondo o con altre applicazioni o combinata con altro potrebbe portare a un'invenzione.... quasi tutte le più grandi invenzioni sono Infatti frutto di errori. Quello che gli inglesi chiamano Serendipity... ossia cerchi qualcosa e quasi casualmente appare qualcos'altro la cosa importante è accorgersene e metterci della passione!
Ottimo video Pier, se potessi fare una puntata sul DDS sarebbe gradito, l'argomento mi sembra un po' ostico. Grazie e complimenti come sempre. 73s, Pasquale IW0HEX
6:43 per fare il precisino la risoluzione = range/(2^8-1) -> range/255 (e non range/256). Ovviamente a livello pratico va bene trascurare il -1, ma penso che sia importante farlo presente a chi si interfaccia per la prima volta all'argomento. Un saluto e complimenti per l'interessante video!
Hai ragione, hai fatto bene a ricordarlo forse avrei potuto fare una figurina con i livelli e i gradini di tensione per visualizzarlo meglio. Ora lo metto nei commenti in evidenza
Mi serve un oscillatore sinusoidale per portare il segnale ad una bobina ed ero orientato all'analogo ora mi si sono moltiplicati i dubbi. Tanta roba mi tocca studiare ora.
Nelle prossime due puntate Affronterò proprio il tema della generazione della sinusoide con le diverse tecniche. In questo video trovi la spiegazione del pwm sinusoidale ruclips.net/video/BWouNZAFWG0/видео.html
Video interessante, argomenti avanzati, un po' complessi, ma sempre molto graditi. Mi piacerebbe che mostrassi un esempio di tecnica DDS a software. Nel programma, alla fine non avresti dovuto mettere goto Ciclo invece di goto Inizio? In genere è meglio utilizzare i simboli F o W invece di 1 o 0, per una maggiore leggibilità e minore disambiguità. La forma d'onda non dovrebbe essere poi rovesciata, cioè essere una rampa di salita? Grazie
Ciao grazie Mi sto attrezzando con un micro molto più performante per fare un esempio di tecnica DDS a software per quanto riguarda le tue osservazioni sul assembly sono d'accordo il goto va sul ciclo, è meglio usare i simboli. In merito alla forma d'onda è normale che sia rovesciata perché il dac che ho usato mc1408 ed è alimentato con una tensione negativa - 15 volt e quindi è tutto ribaltato
Per cambiare la forma d'onda dovrei campionare le diverse forme e stabilire il range di indirizzi da utilizzare per loop oppure bisognerebbe che il pic creasse in base all'input utente mediante una qualche formula matematica che poi verrebbe trasferita in memoria ?. Per aggiungere la funzione offset devo agire sul il riferimento di tensione del DAC o si dovrebbe fare attraverso software ? Ma il filtro in uscita LPF dal dac deve essere accordato ogni volta che cambio frequenza della forma d'onda ? Questo è un'altro progetto che devo assolutamente realizzare anche se forse utilizzerei un dsPIC. Grazie Pier.
Per questo genere di algoritmi un dsPIC in effetti sarebbe più indicato, speriamo che il buon Pier ci porti qualche video in merito. Per cambiare forma d'onda in genere è comodo salvarsi in una look-up table i campioni della forma d'onda. Per una sinusoide ad esempio è sufficiente salvarsi un quarto dell'intero periodo risparmiando un po' di memoria perchè poi è facile ricostruirsi l'intero segnale tramite operazioni software. Esistono in merito dei tool online che in base ai tuoi parametri ti restituiscono la tabella dei campioni per i segnali più comuni.
Dipende dai requisiti che vogliamo soddisfare. Se la velocità del micro lo consente si puo' calcolare anche a run-time ... il dspic ha un'architettura pensata per questo ... magari ne parleremo quando affronteremo i filtri digitali .... la tabulazione delle forme d'onda è utile se le risorse sono limitate e i segnali da generare sono definiti a priori. Vedremo bene questo tema nelle prossime puntate dove approcceremo la generazione di sinusoidi in C, assembler con DAC anche ad alta risoluzione
Assolutamente, sto andando avanti per piccoli passi, per passare i concetti piano piano, ma ti anticipo che nelle puntate dopo affronteremo proprio questi concetti
buon giorno pier ! Sono paolo e ti scrivo riguardo l' iscrizione al forum ! Ho provato a fare l' iscrizione qualche giorno fà ma non ho ricevuto ancora risposta ! Mi potresti dare qualche info a riguardo ? Grazie mille e complimenti per il tuo canale
video stupendo unica cosa non chiara nel DDS "..2 campioni per periodo" per il teorema del tuo amico. Al lavoro un paio di mesi fa ho dovuto costruirmi un DAC a r2r a relè per pilotare la retroazione di un alimentatore.... che storie. Logicamente stampato JLCPCB. ciao
Grazie. 2 campioni per periodo è come dire che la frequenza di campionamento deve essere almeno il doppio di quella da ricostruire. Ottimo partner JLCPB. Ci vediamo domani a MicroCon se ci sarai. Ciao
Bello!!!!! Io andrei con le sinusoidi!!! Poi una domanda... Come fai a non impazzire con quella breadboard così piena?!! A me sa fastidissimo il fatto che quando ci sono dei jumpers vicini che si toccano muovendo e anche solo uno sposti tutto e poi non fanno più contatto.... Potrebbe aiutare magauna spruzzatina di sprai antiossidante per contatti elettrici o è meglio lasciare la breadboard così com'è?
Le prossime puntate affrontano proprio le sinusoidi. In C con PIC. In ASM con PIC e in slang Arduino con un Arduino2 Cortex M3, che monta due DAC :-) Per la breadbord il segreto è prenderla di qualità. La differenza sta tutta li. Il sistema a mollette di qualità previene qualsiasi danno
@@PierAisa Una curiosità Pier , il problema è stato sollevato anche nel canale di Ben Eater( ruclips.net/video/fCbAafKLqC8/видео.html ) non sò se lo conosci ha ideato un micro con componenti discreti su breadbord,, a me sembrano tutte uguali come le discrimini , personalmente hai un fornitore , un canale dove sei certo della qualità?? Capisco solo ora del perchè certe volte eseguendo delle prove , non riscontravo ciò che mi ero prefissato ..la qualità della bredbord...
@@PierAisa 0.6V per convertire audio in formato digitale in analogico. Sto cercando di sperimentare una cosa del genere senza l'uso di integrati anche per capirne meglio il funzionamente(tutt'ora non mi è chiaro come da un solo input [S/PDIF] ci siano due output audio [L e R] analogici). In rete avevo già visto un video di element14 che bene o male mi è stato chiaro ma non dal punto di vista dei suoni. Non appena passa la sessione d'esami cerco di informarmi meglio
Grazie mi piacerebbe generare due o piu onde sinusoidali con Arduino e DAC comunicanti I2C, ho solo usato una Lookuptable e non riesco a cambiare frequenza né a far andare due DAC in contemporanea
ottimo video, ho dei dubbi dovuti più che altro al fatto che son cose che ho visto tempo fa e ... dimenticate, sul tipo di filtro passa basso da mettere in serie al DAC per eliminare l'effetto gradino: di che tipo dovrebbe essere, non so a T , a π , m derivato ...quale frequenza di taglio e quale ordine deve avere... se qualcuno può chiarire lo ringrazio
Ciao il filtro lo si puo' dimensionare una volta che sia stata scelta e fissata la frequenza di campionamento. Si potrebbe usare un passa basso anche di ordine basso le questa frequenza è lontana dalla banda utile o addirittura un notch che ammazza proprio quella. Magari trattiamo il tema filtraggio con video dedicati
Ciao Pier, ho un dubbio che mi assale da parecchio tempo, chiedo perché la salute, è una cosa molto importante... Io utilizzo molto il Tablet per seguire tutti i vostri Video su RUclips... Tablet Mediacom Smartpad S2 3G... Mi collego la sera con il Wi-Fi, dal letto, mentre il Modem è situato al piano terra di casa... Orari, 10:00 fino a 12:00, alle volte anche fino alle 4:00 di mattina, 7 giorni su 7... Questi orari d'esposizione, credi che potrebbero crearmi problemi alla salute? Che mi dici sul 5G? Ho 46 anni, fumatore... Ti ringrazio anticipatamente, è molto importante...
Eh, purtroppo i nostri Wi-Fi sono nello spettro delle micro-onde e seppur abbiano bassi livelli di potenza (mW) siamo tutti immersi in questi campi in maniera quasi continua. Questo significa sottoporre le nostre cellule ad un campo elettromagnetico esterno. Gli effetti di questi campi in ambito medico sono documentati e non sono un medico, ma quello che penso è che l'effetto concreto è quello di un piccolo riscaldamento, nel senso di agitazione termica delle nostre cellule. Credo che l'uomo poi per selezione naturale si abitua a questo. Per poter dire quanto sia nocivo, credo che sia necessario attendere un lungo periodo di tempo quando i dati medici saranno stati analizzati e capiti. Personalmente ho cercato in casa di usare il Wifi solo a bisogno e cioè quando dormiamo non teniamo apparati nelle vicinanze. Ad ogni modo adotta le precauzioni per ridurre la vicinanza ai campi. Secondo me la cosa che concretamente è più efficace è l'uso dell'auricolare quando usi il cellulare, perchè in quel caso la distanza dal cervello è troppo poca.
@@PierAisa Buongiorno Pier, molto professionale e molto esaustivo, come sempre... Forse devo trovare qualcosa per collegare il tablet a uno schermo, così magari, mantengo un pò la distanza... Che ne pensi?
@@lamacchinadeltempo5737 il campo varia con il quadrato della distanza quindi in effetti basta poco. Potresti mandare l'output del tablet su una tv, con google chromecast ad esempio
Ringrazio Alberto Mora, con riferimento al minuto 6:43 per la precisazione sulla risoluzione che è pari a VRANGE/(2^N-1) e non a VRANGE/2^N. quindi nel caso di 8bit bisogna dividere per 255 e non per 256. Per rendersene conto basta fare un piccolo grafico con i livelli e vedere che il numero di gradini = al numero di livelli - 1
beh 2^8 = 256 ovviamente tenendo conto dello 0. Non considerandolo, sono 255 livelli.
Saluto dal Belgio Pier.
E anche a tutti gli italiani che ti seguono. Grazie per il video
Il video sui PLL e sui DDS spiegati in modo chiaro sarebbero utilissimi!
Arriveranno .... vedo che c'è molto interesse su questi temi ...
Complesso ma molto utile.
15:00 avevo 21 anni quando disegnai il circuito che leggeva da una eprom i dati da inviare ad un DAC che generava un segnale analogico. Ai tempi, non immaginavo nemmeno fosse la base del DDS. E scrissi proprio l'equazione che hai illustrato tu. Nel vedere 'sto video mi son qusi venute le lacrime ☺️ Ai tempi pensavo d'essere un pazzo, anche se ha funzionato. La Eprom la programmai con un programmatore fatto da me.
Grazie per il commento sono emozioni che si possono capire solo se si sono vissute Specialmente in quei tempi in cui fare Queste sperimentazioni era molto più complicato di adesso per una questione anche di accessibilità ai componenti e mezzi economici
@@PierAisa Specialmente quando al momento ti senti stupido dicendoti "sì, ok, funziona. Ma se fosse veramente valido lo avrebbero già creato. Io perito, loro ingegneri. ne sanno assai di più. Figurati! Zitto e cammina" (dicevo a me stesso) e mollai il colpo pensando d'aver fatto una cretinata. Ecco che, 32 anni dopo, avendo visto sempre DDS ma non essendoti mai di fatto interessato al suo significato "tanto fa quello che deve fare, chi se ne frega di quello che c'è dietro" in quanto ti serve per lavorare, intercetti il video di PIer Aisa, che ti parla del DDS, lo guardi e stupìto, fa pentire d'aver dubitato di te stesso. Sai quante volte è accaduta una cosa del genere?
Recentemente con proiettori video HD laser. Oggi sono la norma, "ieri" mi diedero del pazzo/visionario eppure realizzai la matrice di digitalizzazione e gestione del vecchio segnale PAL per pilotare i galvanometri. Cedetti con la convinzione che avessero ragione nel darmi dell'imbecille (the old: cog.ljione :-p ). Oggi ho la prova lo erano loro, ma è tardi.
Anni fa con la camera IR "anti-nebbia" su BMW serie 7. O come l'impiego di personal-computers (il buon Sinclair mi diede lo spunto) nella gestione delle automazioni per il broadcast, quando si andava ancora con sistemi SONO-MAG a bolle magnetiche, etc etc.
*Letio vitæ*: "se rinascessi" ... ah no tanto non si può. Diciamo per chi c'è oggi: ragazzi: non date retta alle opinioni demolitrici da chi non ha alcun titolo. Se un'idea funziona, sarà anche avveniristica (e quindi "pazza" per i contemporanei, ma non è una cretinata. Lasciate sia il tempo a determinare se tratta di sciocchezza o no. Non l'opinione dei contemporanei.
Pier, il tuo video mi ha messo malinconia, ma è una lezione di vita. Grazie davvero 🙂è scuola anche questa e finché si vive: s'impara. Grazie 🙂
Grazie per i racconti molto interessanti e comunque quando si fanno esperimenti personali non bisogna pensare di fare cose banali perché magari proprio dietro ad una cosa che sembra semplice si nasconde una grande verità, magari non sfruttata fino in fondo o con altre applicazioni o combinata con altro potrebbe portare a un'invenzione.... quasi tutte le più grandi invenzioni sono Infatti frutto di errori.
Quello che gli inglesi chiamano Serendipity... ossia cerchi qualcosa e quasi casualmente appare qualcos'altro la cosa importante è accorgersene e metterci della passione!
Grazie! Sto provando PLL ho fatto VCO e sono sul comparatore di fase. Uso 4046B
Perfetto. Il 4046 è un pezzo di storia.
Video fantastico Pier grazie per tutto il tuo lavoro.
Grazie .... spoiler la mini serie su Micro DAC, non finisce qui ulteriori puntate in uscita a breve :-D Mi sto preparando per MicroCon
Ottimo video Pier, se potessi fare una puntata sul DDS sarebbe gradito, l'argomento mi sembra un po' ostico. Grazie e complimenti come sempre. 73s, Pasquale IW0HEX
Grazie Pasquale, piano piano ci avviciniamo. Sto cercando un micro performante e un po' di RAM da utilizzare
6:43 per fare il precisino la risoluzione = range/(2^8-1) -> range/255 (e non range/256). Ovviamente a livello pratico va bene trascurare il -1, ma penso che sia importante farlo presente a chi si interfaccia per la prima volta all'argomento. Un saluto e complimenti per l'interessante video!
Hai ragione, hai fatto bene a ricordarlo forse avrei potuto fare una figurina con i livelli e i gradini di tensione per visualizzarlo meglio. Ora lo metto nei commenti in evidenza
Molto interessante, la base dei campionatori :-)
Già, esattamente
Mi serve un oscillatore sinusoidale per portare il segnale ad una bobina ed ero orientato all'analogo ora mi si sono moltiplicati i dubbi. Tanta roba mi tocca studiare ora.
Nelle prossime due puntate Affronterò proprio il tema della generazione della sinusoide con le diverse tecniche. In questo video trovi la spiegazione del pwm sinusoidale ruclips.net/video/BWouNZAFWG0/видео.html
@@PierAisa grazie
Video interessante, argomenti avanzati, un po' complessi, ma sempre molto graditi. Mi piacerebbe che mostrassi un esempio di tecnica DDS a software.
Nel programma, alla fine non avresti dovuto mettere goto Ciclo invece di goto Inizio? In genere è meglio utilizzare i simboli F o W invece di 1 o 0, per una maggiore leggibilità e minore disambiguità.
La forma d'onda non dovrebbe essere poi rovesciata, cioè essere una rampa di salita?
Grazie
Ciao grazie Mi sto attrezzando con un micro molto più performante per fare un esempio di tecnica DDS a software per quanto riguarda le tue osservazioni sul assembly sono d'accordo il goto va sul ciclo, è meglio usare i simboli. In merito alla forma d'onda è normale che sia rovesciata perché il dac che ho usato mc1408 ed è alimentato con una tensione negativa - 15 volt e quindi è tutto ribaltato
Per cambiare la forma d'onda dovrei campionare le diverse forme e stabilire il range di indirizzi da utilizzare per loop oppure bisognerebbe che il pic creasse in base all'input utente mediante una qualche formula matematica che poi verrebbe trasferita in memoria ?.
Per aggiungere la funzione offset devo agire sul il riferimento di tensione del DAC o si dovrebbe fare attraverso software ?
Ma il filtro in uscita LPF dal dac deve essere accordato ogni volta che cambio frequenza della forma d'onda ?
Questo è un'altro progetto che devo assolutamente realizzare anche se forse utilizzerei un dsPIC. Grazie Pier.
Per questo genere di algoritmi un dsPIC in effetti sarebbe più indicato, speriamo che il buon Pier ci porti qualche video in merito.
Per cambiare forma d'onda in genere è comodo salvarsi in una look-up table i campioni della forma d'onda. Per una sinusoide ad esempio è sufficiente salvarsi un quarto dell'intero periodo risparmiando un po' di memoria perchè poi è facile ricostruirsi l'intero segnale tramite operazioni software. Esistono in merito dei tool online che in base ai tuoi parametri ti restituiscono la tabella dei campioni per i segnali più comuni.
Dipende dai requisiti che vogliamo soddisfare. Se la velocità del micro lo consente si puo' calcolare anche a run-time ... il dspic ha un'architettura pensata per questo ... magari ne parleremo quando affronteremo i filtri digitali .... la tabulazione delle forme d'onda è utile se le risorse sono limitate e i segnali da generare sono definiti a priori. Vedremo bene questo tema nelle prossime puntate dove approcceremo la generazione di sinusoidi in C, assembler con DAC anche ad alta risoluzione
Assolutamente, sto andando avanti per piccoli passi, per passare i concetti piano piano, ma ti anticipo che nelle puntate dopo affronteremo proprio questi concetti
buon giorno pier ! Sono paolo e ti scrivo riguardo l' iscrizione al forum ! Ho provato a fare l' iscrizione qualche giorno fà ma non ho ricevuto ancora risposta ! Mi potresti dare qualche info a riguardo ? Grazie mille e complimenti per il tuo canale
Mandami a pieraisaforum@gmail.com username e password
video stupendo
unica cosa non chiara nel DDS "..2 campioni per periodo" per il teorema del tuo amico.
Al lavoro un paio di mesi fa ho dovuto costruirmi un DAC a r2r a relè per pilotare la retroazione di un alimentatore.... che storie. Logicamente stampato JLCPCB.
ciao
Grazie. 2 campioni per periodo è come dire che la frequenza di campionamento deve essere almeno il doppio di quella da ricostruire. Ottimo partner JLCPB. Ci vediamo domani a MicroCon se ci sarai. Ciao
@@PierAisa ok, avevo capito con due campioni ricostruivi la funzione.
grazie per il promemoria
Bello!!!!! Io andrei con le sinusoidi!!!
Poi una domanda... Come fai a non impazzire con quella breadboard così piena?!! A me sa fastidissimo il fatto che quando ci sono dei jumpers vicini che si toccano muovendo e anche solo uno sposti tutto e poi non fanno più contatto.... Potrebbe aiutare magauna spruzzatina di sprai antiossidante per contatti elettrici o è meglio lasciare la breadboard così com'è?
Le prossime puntate affrontano proprio le sinusoidi. In C con PIC. In ASM con PIC e in slang Arduino con un Arduino2 Cortex M3, che monta due DAC :-) Per la breadbord il segreto è prenderla di qualità. La differenza sta tutta li. Il sistema a mollette di qualità previene qualsiasi danno
@@PierAisa Una curiosità Pier , il problema è stato sollevato anche nel canale di Ben Eater( ruclips.net/video/fCbAafKLqC8/видео.html ) non sò se lo conosci ha ideato un micro con componenti discreti su breadbord,, a me sembrano tutte uguali come le discrimini , personalmente hai un fornitore , un canale dove sei certo della qualità??
Capisco solo ora del perchè certe volte eseguendo delle prove , non riscontravo ciò che mi ero prefissato ..la qualità della bredbord...
Un video su come fare un dac a componenti passive
bella idea con un circuito R-2R Ladder
@@PierAisa Con risoluzione 32bit? O già 12 so troppi? ;)
dipende sempre cosa è necessario fare su che tensione e per che applicazione
@@PierAisa 0.6V per convertire audio in formato digitale in analogico. Sto cercando di sperimentare una cosa del genere senza l'uso di integrati anche per capirne meglio il funzionamente(tutt'ora non mi è chiaro come da un solo input [S/PDIF] ci siano due output audio [L e R] analogici). In rete avevo già visto un video di element14 che bene o male mi è stato chiaro ma non dal punto di vista dei suoni. Non appena passa la sessione d'esami cerco di informarmi meglio
secondo me 12 bit bastano..
Grazie mi piacerebbe generare due o piu onde sinusoidali con Arduino e DAC comunicanti I2C, ho solo usato una Lookuptable e non riesco a cambiare frequenza né a far andare due DAC in contemporanea
Nelle prossime puntate utilizzerò una arduino2 con i dati integrati e sarò l'occasione per affrontare il problema
Gradirei vedere una generazione forma d'onda sinusoidale ma con dac basso costo ciao e grazie
Neanche a farlo apposta nelle prossime due puntate Affronterò proprio questo argomento con diversi linguaggi di programmazione tutto basso costo
Si può fare un DAC per la conversione audio? Per favore
le tecniche di codifica audio saranno tema di video futuri
ottimo video,
ho dei dubbi dovuti più che altro al fatto che son cose che ho visto tempo fa e ... dimenticate,
sul tipo di filtro passa basso da mettere in serie al DAC per eliminare l'effetto gradino:
di che tipo dovrebbe essere, non so a T , a π , m derivato ...quale frequenza di taglio e quale ordine deve avere...
se qualcuno può chiarire lo ringrazio
Ciao il filtro lo si puo' dimensionare una volta che sia stata scelta e fissata la frequenza di campionamento. Si potrebbe usare un passa basso anche di ordine basso le questa frequenza è lontana dalla banda utile o addirittura un notch che ammazza proprio quella. Magari trattiamo il tema filtraggio con video dedicati
@@PierAisa grazie,
Presente...sintesi digitale, diretta anche detta DDS. www.analog.com/media/en/training-seminars/tutorials/MT-085.pdf
Grazie Marco ! Sarà interessante riprodurla e verificare gli spettri ....
ciao o un piccolo circuito ma non ce scritto che modello e quindi non posso trovare il datasceet sai come posso fare a capire il modello?
in questi casi bisogna provare a ricostruire lo schema osservando il circuito
@@PierAisa capisco grazie
Ciao Pier, ho un dubbio che mi assale da parecchio tempo, chiedo perché la salute, è una cosa molto importante... Io utilizzo molto il Tablet per seguire tutti i vostri Video su RUclips... Tablet Mediacom Smartpad S2 3G... Mi collego la sera con il Wi-Fi, dal letto, mentre il Modem è situato al piano terra di casa... Orari, 10:00 fino a 12:00, alle volte anche fino alle 4:00 di mattina, 7 giorni su 7... Questi orari d'esposizione, credi che potrebbero crearmi problemi alla salute? Che mi dici sul 5G? Ho 46 anni, fumatore... Ti ringrazio anticipatamente, è molto importante...
Eh, purtroppo i nostri Wi-Fi sono nello spettro delle micro-onde e seppur abbiano bassi livelli di potenza (mW) siamo tutti immersi in questi campi in maniera quasi continua. Questo significa sottoporre le nostre cellule ad un campo elettromagnetico esterno. Gli effetti di questi campi in ambito medico sono documentati e non sono un medico, ma quello che penso è che l'effetto concreto è quello di un piccolo riscaldamento, nel senso di agitazione termica delle nostre cellule. Credo che l'uomo poi per selezione naturale si abitua a questo. Per poter dire quanto sia nocivo, credo che sia necessario attendere un lungo periodo di tempo quando i dati medici saranno stati analizzati e capiti. Personalmente ho cercato in casa di usare il Wifi solo a bisogno e cioè quando dormiamo non teniamo apparati nelle vicinanze. Ad ogni modo adotta le precauzioni per ridurre la vicinanza ai campi. Secondo me la cosa che concretamente è più efficace è l'uso dell'auricolare quando usi il cellulare, perchè in quel caso la distanza dal cervello è troppo poca.
@@PierAisa Buongiorno Pier, molto professionale e molto esaustivo, come sempre... Forse devo trovare qualcosa per collegare il tablet a uno schermo, così magari, mantengo un pò la distanza... Che ne pensi?
@@PierAisa (mW) sta per milliWatt, giusto?
@@lamacchinadeltempo5737 il campo varia con il quadrato della distanza quindi in effetti basta poco. Potresti mandare l'output del tablet su una tv, con google chromecast ad esempio
@@PierAisa Chromecast, sono rimasto un pò indietro, ma ne sentii parlare... Grazie per l'ottima info... Buona serata...