The Zen Circus - Questa non è una canzone (Official Audio)
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- Опубликовано: 7 сен 2024
- The Zen Circus - Questa non è una canzone (Official Audio)
"Questa non è una canzone" è tratta dal nuovo album "Il fuoco in una stanza" (Woodworm/La Tempesta • Distr. Artist First), disponibile in vinile, CD, digital download e streaming su: artistfirst.ln...
℗ 2018 Woodworm
© 2018 Sony/ATV Publishing Italy
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THE ZEN CIRCUS IN TOUR!
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QUESTA NON È UNA CANZONE - TESTO
Apro la finestra e guardo il mondo fuori
tra file di panni stesi e macchine con fanali antipatici
marciapiedi luridi e muri con su scritti dei nomi
sacchetti della spesa in mano a uomini soli
bambini con le madri finestre con qualcuno che come me guarda fuori
alzo lo sguardo dritto sul sole perdo la vista per qualche secondo
per staccarmi in volo dal mondo e nel mondo del petto trovarmi da solo
mi cerco il centro fra la bocca e lo stomaco
disegno frecce che scaglio distanti migliaia di chilometri
riapro gli occhi, respiro, copro il sole con le dita
e tutto diventa rosso, rosso come questa vita fatta di sangue infetto
sulla crosta terrestre che sott'acqua è ancora unita
come questa enorme voglia di pensare che non è mai finita
ma questa non è una canzone
è una domanda, una preghiera, un’invocazione
voi come fate, davvero, a scegliere un solo amore
questa non è una canzone
è una domanda, una preghiera, un’invocazione
lo cerco in fondo agli occhi di mia madre
ed il loro inguaribile ottimismo
lo cerco nelle scaglie della pelle
nella comodità del mio vittimismo
lo cerco nelle barche alla deriva
come in quelle affondate ormai da troppo tempo
lo cerco nella stella che non è polare
non è bisestile, ha il suo moto proprio
e voi insegnatemi a fare del male
a portar rancore, a dimenticare
chi c'è sempre stato anche per un momento
ad essere distaccato oltre che violento
insegnatemi l'arte antica del disprezzo
dello sminuire ogni successo
sarà stato quello sarà stato questo
dubitar di tutti men che di me stesso
ma tu non preoccuparti per me
nessuno deve preoccuparsi per me
su, fra le nuvole sciolte nel blu
Il mio cuore, la rabbia, il tempo, forse tu, niente più
Andrea Appino è un gran bel esemplare di essere Umano. Ce ne si accorge da quel che scrive, ne si ha conferma quando lo si conosce di persona.
A mio avviso è la canzone più bella dell'album, pur non essendo una canzone! :D
Una delle più belle degli zen... Ma poi che dico .. Sono tutte perle le canzoni degli Zen. Grazie Andrea, grazie di esistere e di regalarci te stesso che svela quello che molti di noi hanno dentro di sé e non riescono a buttare fuori. Altro che psicologi e cazzi vari. Siete aria pulita in un mondo di aria viziata.
Io penso che sia uno degli album più dolci che abbiano scritto..Pieno d' emozioni a 360gradi...Amore, amicizie perse, e speranze alle persone che un giorno faranno il domani...
Quando la durata di un pezzo degli Zen supera i 5 minuti, allora so che si tratta di un bel "viaggio"
(non che le altre non lo siano, eh, però tutti i pezzi più lunghi come questo, Andrà Tutto Bene e Albero Di Tiglio, li adoro particolarmente)
''su, fra le nuvole sciolte nel blu
Il mio cuore, la rabbia, il tempo, forse tu, niente più.''
Appino una garanzia
"Voi come fate davvero a scegliere un solo amore?"
Il riff di chitarra più bello del mondo
Grazie di esser tornati.
Spettacolo. ..😊😊
Un altro capolavoro !!!
finale stupendo in crescendo e poi sospeso. testo bellissimo
"Insegnatemi l'arte antica del disprezzo, dello sminuire ogni successo"... abbiamo certi "insegnanti" tra i "giornalisti" italiani...
Troppo fortiiiiii
Da 2:49 a 5:50 è pura magia.
La migliore!
Spettacolare!
Zen top
Bellissima. La parte parlata mi ha ricordato molto Vasco Brondi
💖💖💖💖💖💖💖
e voi insegnaatemi a fare del male
,
a portar rancore, a dimenticaree
chi c'è sempre stato anche per un momento
Bella!
👍👍👍
pelle d'oca
A me sembra cantata da Vasco Brondi
idem
Brondi deve farne di strada per arrivare ad Appino.
@@dottorgiuseppestanga1529 quoto
@@dottorgiuseppestanga1529 Andrea Appino con "The Zen Circus" nascono (come artisti) nel 1994, mentre le "luci della centrale elettrica" con Vasco Brondi nascono 14 anni dopo quindi nel 2008.
Comunque sia ognuno di loro è bello e unico a suo modo, non ci sono paragoni o similitudini che sussistono; senza accostamenti o similitudine ad altri artisti come si legge spesso nei vari commenti. Inoltre questo tipo di musica non è capita dai più (la massa) in Italia.
Ps.
Nel 1994 per quanto mi riguarda, nel nostro Paese, ascoltavo gruppi del calibro di: Nomadi, C.C.C.P. C.S.I. 24 Grana, Marlene Kuntz, Tre Allegri Ragazzi Morti, M.C.R. e di altri ancor più a ritroso nel tempo..
In seguito, ho scoperto "The Zen Circus" e risale esattamente al 1995; posso assicurarti che li trovai originali subito dalle prima note. Insomma, secondo me, loro avevano e godono tutt'ora di una certa personalità in una musica sperimentale ancora tutta da esplorale; significati dei testi da capire e quindi tutto ciò li ha resi interessanti alle mie orecchie (abituate a ben altra musica come il Rock, il Metal nella sfera internazionale).
Solo dopo vari approfondimenti, ricerche e molte ore di ascolto mi hanno portato ad apprezzarli sempre più.
NB.
Inoltre ti rammento che in quei anni purtroppo, in Italia c'era ancora gente che osannava: Vasco Rossi, Ligabue, Litfiba, 883 e compagnia bella; tutte queste band a mio avviso, non hanno niente a che vedere con gli Artisti nominati in precedenza.
Per sfortuna o per fortuna, i pezzi dei gruppi siglati dai: "The Zen Circus," "Baustelle", "P.G.R." "le luci della centrale elettrica", "Operaja Criminale" e non ultima dalla "C.F.F." invece, non sé né conoscevano e conoscono ancora nemmeno l'esistenza. Ricordo che quando conobbi gli Italiani "The Zen Circus", mi attaccai a loro proprio per la loro natura:
Unica, originale e soprattutto di NICCHIA. CIAO!
Vasco Rossi non sa suonare neanche il campanello di casa l'unica cosa originale che ha fatto nella sua carriera è la pubblicità occulta vedi coca cola luki strike e nel 94 la canzonetta fatta per il nano malefico di Arcore dunque... per carità
Bella davvero, forse una citazione di Pixies, vero..?
qualcuno mi dice qualcosa sulla foto?
L'ha fatta Ilaria Magliocchetti Lombi per la copertina, è tutto quel che ti porti dentro e ti porti dietro, volente o nolente
In qualche tratto riecheggiano atmosfere floydiane
non dire minchiate. il pezzo è stupendo, ma con i Pink Floyd non c'è nulla.
l'arte è pensiero che esce dal corpo. né più né meno, come lo sterco. ergo, le critiche stanno a zero. voi cosa fate nella vita? lavorate ai call center? in qualche fabbrica? in banca? o non fate un cazzo(molto probabile anche questo) ? Per concludere: se Appino e co. sono degli Artisti/musicisti e voi fate altro un motivo deve pur esserci, figli di troppo, di ma dre noiosa. ;)
Ascolto questa canzone da anni,e non avevo mai badato alla provocazione di questo commento.Un motivo ci sarà sempre,sono d'accordo con te sicuramente,ma spesso è anche solo è semplice mancanza di coraggio,di espressione di sé stessi,paura.La cosa che può rincuorarci è all fine ci troviamo qui tutti,e apprezziamo certi pezzi.
Come cazzo si fa a mettere la pubblicità in mezzo ad una canzone!!!??????.... Tristissimo veramente.
Se noi guardiamo tutte le pubblicità diamo un piccolo contributo economico all’ artista che ci sta a 💓 se ti piacciono realmente gli zen o altri non gli fai del male se guardi le pubblicità e poi a noi costano al massimo 30 secondi
All'inizio del video va benissimo, anche alla fine. Ma a metà canzone no , una canzone va ascoltata dall'inizio alla fine senza interruzioni...
La pubblicità in mezzo a una canzone non si può sentire....pazzesco.
Testo bellissimo ma se imparassero due accordi in piú non mi annoierebbero così tanto. Son dieci anni che ripetono gli stessi tre cliché cambiando solo il testo. Un grande spreco di talento. Finora ho comprato tutti i loro dischi. Questo lo rivendo al mercatino dell'usato, perdonatemi ragazzi ma vi state autofotocopiando da parecchio tempo.
fatico a credere che tu abbia comprato tutti i loro dischi, dopo un commento così..ecco si, rivendilo, si spera capiti in mani più meritevoli
Pagliaccio Di vetro Credi pure quello che vuoi, a me non tange minimamente... Se ti accontenti della stessa solfa ripetuta all'infinito sono semplicemente affari tuoi. A me la loro formuletta ha rotto bellamente i maroni. L'unica cosa che me li fa ancora sopportare sono i testi, se evolvessero anche solo un po' nello scrivere musica non mi sentirei frodato come mi sento oggi. Ho aspettato un sacco per avere la mia copia dall'Italia e sono delusissimo. Le mie meritevoli orecchie abituate a musica sostanziosa si consoleranno con qualcosa di meglio, fidati, che nemmeno Ligabue é così monocorde.
Io sono d'accordo sul fatto che molti riff si somiglino tra loro. E' palese.
Gabriele Delia Non solo I riff. I giri armonici son sempre gli stessi due, uno per I brani lenti e uno per quelli svelti. Gli arrangiamenti sempre uguali, gli intervalli melodici sempre gli stessi. Eccheppalle. Derivativi, non si nota nessuna evoluzione. É come guardare una serie di film tutti uguali dove non succede nulla. É un peccato perché alcuni testi sono capolavori.
Purtroppo concordo con te. E' da canzoni contro la natura che va avanti così. Personalmente sto facendo fatica a farmelo piacere. Appino rimane una penna fuori dal comunque in ogni caso.