Ho 18 anni. Quest'anno, quando escono le iscrizioni, vorrei diventare arbitro. Potrei fare carriera anche se inizio ora? Iniziare dai giovanissimi è la regola o hai visto tuoi compagni iniziare da categorie già superiori?
Ciao Raffaele! Certo sei giovanissimo! Hai tutto il tempo per far carriera! È normale iniziare con le categorie giovanissimi/allievi, poi a seconda di bravura, esperienza e carisma potresti scalare velocemente le categorie. Dipende da quanto impressioni favorevolmente gli osservatori.
Ti rispondo io, sono arbitro da 10 anni. A 18 anni sei pienamente in tempo per fare carriera. Fatti dare un consiglio: non iniziare per puntare a una carriera, inizia pensando di fare sport, uno sport diverso, che ti responsabilizza molto e ti fa anche conoscere tanti amici. La carriera verrà da se con l'abilità tecnica, atletica e la passione. Vorrei anche dirti un'altra cosa: pur non facendo carriera ci si può comunque togliere tante soddisfazioni. Io stesso non posso più fare carriera (ormai sono totalmente fuori età) ma ho avuto modo di arbitrare squadre professionistiche e dirigere derby locali con 3000 persone allo stadio. Per il resto si, iniziare dai giovanissimi è la regola. Ho visto solo un ragazzo fare la prima partita nel campionato Allievi ma solo perché era l'ultima partita di campionato e non contava più niente, gli altri del suo corso avevano già esordito e per lui, saltare quella, significava dover aspettare l'inizio della stagione successiva (quindi diversi mesi), dopo quella partita però proseguì comunque con i giovanissimi.
@@ZoarialDomenicoinvece nella mia sezione è stato il contrario, se l'obiettivo non era la carriera non ti consideravano positivamente più essendo donna anche peggio perché purtroppo allora era un ambiente maschilista (spero sia migliorato sotto quel punto di vista), poi io ammetto che ero scarsa ma era l'ambiente in sé a non andar bene
Anche io ho fatto questo tipo di esperienza. C'erano alcuni "dirigenti" interessati unicamente alla carriera. Per carità ha senso perché gli arbitri hanno poco tempo per esplodere ma la sola focalizzazione su quelli che hanno un'aspettativa di carriera fa sì che tutti gli altri si sentono abbandonati. Causando, poi, cattive prestazioni. Mi spiace che nel tuo caso la questione "sesso" abbia influito negativamente. Fortunatamente con le poche ragazze che erano in sezione questo non sembra essere accaduto a Milano. Anzi si sentivano molto prese in considerazione. 👍
![La mia SECONDA PARTITA come ARBITRO di CALCIO è stata un DISASTRO [EP. 3 di 7]](http://i.ytimg.com/vi/15souWptFlo/mqdefault.jpg)
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Lo aspettavo 😊
Eccolo il video che aspettavo da settimane 🤗
❤
grandeee
Ecco perche pago internet
Voglio la parte 7 ora
😂😂😂
Bel momento per rispondere ad un commento
@@ottoftred9970 era per dire che dovrai attendere 😅
Questo presumo di si
@@SaveCirillo quanto dovremmo aspettare ancora?
Nella parte 7 parlerai della preparazione estiva anche?
No, non credo, ma ne parliamo sicuramente in live il Lunedì 👍
Ho 18 anni. Quest'anno, quando escono le iscrizioni, vorrei diventare arbitro. Potrei fare carriera anche se inizio ora? Iniziare dai giovanissimi è la regola o hai visto tuoi compagni iniziare da categorie già superiori?
Ciao Raffaele! Certo sei giovanissimo! Hai tutto il tempo per far carriera!
È normale iniziare con le categorie giovanissimi/allievi, poi a seconda di bravura, esperienza e carisma potresti scalare velocemente le categorie.
Dipende da quanto impressioni favorevolmente gli osservatori.
Ti rispondo io, sono arbitro da 10 anni. A 18 anni sei pienamente in tempo per fare carriera. Fatti dare un consiglio: non iniziare per puntare a una carriera, inizia pensando di fare sport, uno sport diverso, che ti responsabilizza molto e ti fa anche conoscere tanti amici. La carriera verrà da se con l'abilità tecnica, atletica e la passione. Vorrei anche dirti un'altra cosa: pur non facendo carriera ci si può comunque togliere tante soddisfazioni. Io stesso non posso più fare carriera (ormai sono totalmente fuori età) ma ho avuto modo di arbitrare squadre professionistiche e dirigere derby locali con 3000 persone allo stadio. Per il resto si, iniziare dai giovanissimi è la regola. Ho visto solo un ragazzo fare la prima partita nel campionato Allievi ma solo perché era l'ultima partita di campionato e non contava più niente, gli altri del suo corso avevano già esordito e per lui, saltare quella, significava dover aspettare l'inizio della stagione successiva (quindi diversi mesi), dopo quella partita però proseguì comunque con i giovanissimi.
@@ZoarialDomenicoinvece nella mia sezione è stato il contrario, se l'obiettivo non era la carriera non ti consideravano positivamente più essendo donna anche peggio perché purtroppo allora era un ambiente maschilista (spero sia migliorato sotto quel punto di vista), poi io ammetto che ero scarsa ma era l'ambiente in sé a non andar bene
Anche io ho fatto questo tipo di esperienza. C'erano alcuni "dirigenti" interessati unicamente alla carriera. Per carità ha senso perché gli arbitri hanno poco tempo per esplodere ma la sola focalizzazione su quelli che hanno un'aspettativa di carriera fa sì che tutti gli altri si sentono abbandonati. Causando, poi, cattive prestazioni.
Mi spiace che nel tuo caso la questione "sesso" abbia influito negativamente. Fortunatamente con le poche ragazze che erano in sezione questo non sembra essere accaduto a Milano. Anzi si sentivano molto prese in considerazione. 👍