Etna - Monte Sona e Monte Manfrè
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- Опубликовано: 6 сен 2024
- Due monti sono i protagonisti di questo documentario, ma sono talmente vicini da poter essere considerati un unico itinerario.
Si tratta di due coni piroclastici di età preistorica, che sorgono nel comune di Belpasso, all'interno del quale si trova anche il Rifugio Manfrè, dov'è possibile sia pernottare che trovare alcuni servizi utili per i fruitori della montagna.
Un ringraziamento particolare a Patrizia Impellizzeri e Petri Tuokko per la disponibilità durante le riprese degli interni di Rifugio Manfrè.
ETNA - SICILIA - ITALIA
Copyright - 2019
PassioneEtna ®
Antonio De Luca
(tonyetna@hotmail.it)
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Magnifico documentario. Ma soprattutto si nota un amore straordinario da parte dell'autore di questo nostro splendente vulcano che purtroppo pochi conoscono.
Grazie, cerco sempre di trasmettere quello che provo durante le mie escursioni alla scoperta del vulcano.
Molto bello! Ancora!!!
Grazie! Il lavoro non finisce mai, appena finito un documentario sono già all'opera sul prossimo.
Favoloso, conosco bene questi posti e li ho sempre amati, soprattutto il Monte Manfrè! Hai fatto un bellissimo lavoro, che trasmette anche le emozioni vissute da te, uguali a quelle mie in quei luoghi. Un piccolo dettaglio: quella bocca sul lato del Monte Manfrè, lambita dalla lava del 1983, è stata indicata nelle carte geologiche del 1979 e del 2011 come del 1536.
Grazie Boris! Sono contento di averti fatto rivivere la bellezza dei luoghi che ami.
Strano che quella bocca sia indicata come del 1536, perché in entrambe le carte geologiche la colorazione è la stessa del cono di Monte Manfrè e non è riportato alcun limite per differenziare i prodotti. Ho controllato più volte soprattutto sia la carta geologica del 2011 che quella di geodb.ct.ingv.it/geoportale/ perché le più aggiornate, ma entrambe riportano quel conetto come appartenente a Monte Manfrè con datazione 15ka - 3,9ka.
Dopo la visione del video mi sembra di aver fatto realmente una meravigliosa passeggiata. Ed aumenta la voglia di andare a camminare dentro quella silenziosa pace
Bellissimo video. Ci fai assaporare al meglio la nostra meravigliosa Etna!
Bravo Antonio. Da questo video traspare tutto il tuo amore per la nostra Montagna.
Bravo Antonio... Come sempre ci doni emozioni e per un poco ci fai sognare quei luoghi...
Complimenti,un altro pezzo dell'Etna raccontato in maniera appassionante!!!
Sembra più uno spot pubblicitario..... ma ci sta', i bei video come questo lo meritano.
spot di cosa? ma va, va!
@@90loreee del rifugio descritto nel video!
Complimenti Antonio, ancora una volta un video fantastico.. Sempre molto belli i tuoi video.
Sempre molto belli i suoi video,fatti veramente bene è con il cuore.
Se si trova passare da Trecastagni mi fa piacere conoscerla di presenza!!!
Sempre piacevole, interessante e bel video
Ottimo Lavoro
Ciao, sarebbe molto interessante vedere ricostruzioni di eruzioni come quelle dei Monti Centenari, quella del 1928 e del 1983
Sono in aeroporto a Catania, e vengo proprio da Monte Manfrè 💓
Buon viaggio e ti auguro di tornarci presto!
😉👍😊
Complimenti Antonio, sempre immagini bellissime e ottimi suggerimenti.
Posso chiederti una cosa che tu sai sicuramente: percorrendo il sentiero di Monte nero degli zappini da dove si sale sul cratere che da proprio il nome al sentiero?
E anche un'altra simile: Dai monti Sartorius da dove si sale in cima al monte Frumento? Io non ho visto un sentiero che ci arriva da lì.
Grazie!
Ciao, in realtà il sentiero di Monte Nero degli Zappini dovrebbe chiamarsi così perché sovrastato da quel cono, ma il percorso non comprende la salita sulla vetta, ma lo percorre alla base per poi concludersi ad anello passando per un rifugio. Chi è salito in cima lo ha fatto senza un vero e proprio tracciato, cercando la strada meno difficoltosa ma è comunque un percorso che prevede qualche difficoltà.
Ed è più o meno la stessa cosa per Monte Frumento delle Concazze, la strada che ho percorso io prevede di salire fino a Serracozzo e poi tagliare facendo sali e scendi fino ad arrivare alla base del cono, su cui sono salito dal fianco S/S-E seguendo qualche percorso scavato dall'acqua che somiglia a un tracciato, variano molto da momento a momento.
@@PassioneEtna Grazie Antonio!
Si la prossima volta proverò a salire sul cono che con quella forma e la vegetazione cresciuta all'interno è molto particolare, il sentiero di Monte Nero degli Zappini l'ho fatto, passando dal rifugio Santa Barbara, il Carpinteri che sembra un ranch da film western e il giardino botanico Nuova Gussonea che purtroppo chiude alle 12.30, e prima di tornare su verso Serra la nave sono arrivato al rifugio S Giovanni Gualberto, ma li è tutta strada asfaltata.
Vorrei anche provare a salire dalla Schiena dell'asino su verso la Montagnola, Cisternazza e Pian del lago, ho visto gruppi farlo, però credo sia impegnativo.
Continua con i tuoi bei video, sono fonte di ispirazione! Ciao :)