Bravi bravi pachamama benedizione coppie omosessualità tutte le religioni portano a Dio ecc....Ma non fatemi ridere Ma col dialogo quante persone avete convertito ? Avete le chiese vuote..
@piomalfatti1940 Le accuse che hai elencato, come la Pachamama o l'omosessualità, sono spesso fraintese o distorte nel contesto di ciò che Papa Francesco ha effettivamente detto o fatto. Nessuno ha mai proclamato che "tutte le religioni portano a Dio" nel senso di relativismo, ma si promuove un dialogo per costruire ponti di pace e comprensione, senza mai tradire l'unicità di Cristo. Quanto alle conversioni, la missione della Chiesa non è solo riempire le chiese, ma anche testimoniare il Vangelo in un mondo che cambia, con pazienza e amore. Il dialogo è uno strumento per avvicinare le persone alla Verità, anche se non sempre i frutti sono immediatamente visibili.
Desidero aggiungere che tutti dovremmo imparare dagli insegnamenti di Santa Caterina , Dottore della Chiesa, che in tempi di cattività avignonese dialogava con il Papa Gregorio XI , da lei appunto definito il "dolce Cristo in terra", supplicandolo di ritornare a Roma e offrendo così uno splendido esempio di come si possa coniugare la critica ispirata e informata -non quella acida, ingiusta e disinformata - del Papa all’amore e al rispetto per la Sua persona !
A TUTTI QUELLI CHE FANNO PARTE DEL "VIVA IL PAPA",VI RICORDO DI LEGGERE IL PRIMO COMANDANTE:1-NON AVRAI ALTRO DIO ALL' INFUORI DI ME.--CHE VOI E Bergoglio AVETE CALPESTATO.(Giuseppe)
@maxcox8882 Grazie a te per il tuo commento! Contestualizzare le parole del Papa è fondamentale per comprendere appieno il suo messaggio e la missione della Chiesa. Solo attraverso una lettura attenta e rispettosa possiamo evitare fraintendimenti e diffondere la verità del Vangelo con carità e chiarezza.
"Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno." (Matteo 5,37) Se avete bisogno di 9 minuti abbondanti per chiarire il significato di una affermazione, e della lunga tradizione di mezzo secolo su due millenni di magistero, significa che l'affermazione non è molto fedele al Vangelo: non vi pare? Vi siete mai chiesti perché le affermazioni di tutti gli altri Papi non han mai avuto bisogno di chiarimenti postumi da parte di chicchessia, mentre quelle di Bergoglio ne han sempre bisogno? A proposito di San Paolo: egli ha sempre e solo predicato Cristo e Cristo crocifisso e risorto, tant'è che piú volte è stato incarcerato ed è morto martire, in odium fidei, perché "dialogava" parlando apertamente di Cristo, anche quando agli interlocutori non garbava. Così, per curiosità: quante volte, invece, a Singapore, a.D. 2024, il Papa ha parlato di Gesú Cristo unico salvatore del mondo?
@GianfrancoAcquistapace5734 Grazie per il tuo commento. Il passo di Matteo 5,37 che hai citato ci ricorda l'importanza di parlare con chiarezza e verità, e su questo sono pienamente d'accordo. Tuttavia, il discorso di Papa Francesco a Singapore non va inteso come un allontanamento dalla chiarezza del Vangelo, ma come un invito al dialogo in un contesto interreligioso particolarmente complesso, in linea con quanto insegnato dal Concilio Vaticano II. Ciò non significa che la verità di Cristo venga oscurata o compromessa, ma che il dialogo serve come strumento per avvicinare le persone e favorire la pace. Quanto ai chiarimenti postumi, è vero che alcune parole di Papa Francesco hanno bisogno di essere spiegate, spesso a causa di una comunicazione più accessibile a un pubblico globale e in contesti molto diversi. Anche i Papi precedenti hanno affrontato incomprensioni e spiegazioni successive, soprattutto in un mondo in cui ogni parola è amplificata e spesso decontestualizzata. Riguardo San Paolo, sicuramente ha predicato Cristo in modo coraggioso e diretto, ma anche lui ha saputo adattare il suo linguaggio agli interlocutori, come vediamo nel discorso all’Areopago, dove ha usato una strategia di dialogo e ascolto per aprire il cuore dei suoi ascoltatori (Atti 17,22-31). Papa Francesco, in un contesto come quello di Singapore, non ha negato l'unicità di Cristo, ma ha scelto un approccio di dialogo rispettoso per avvicinare persone di diverse fedi, esattamente come ci invita a fare il Concilio Vaticano II. Il suo intento non era di oscurare Cristo, ma di gettare ponti che, alla lunga, possano portare ad un incontro con la Verità. Gesù Cristo rimane sempre al centro della missione della Chiesa e del Papa.
""""Vi siete mai chiesti perché le affermazioni di tutti gli altri Papi non han mai avuto bisogno di chiarimenti postumi da parte di chicchessia, mentre quelle di Bergoglio ne han sempre bisogno?"""" Su questo aspetto hai pienamente ragione. Senza contare poi tutte le illazioni contro questo pontificato.
Si sarebbe potuto semplificare paragonando la frase di Papa Francesco con la parabola degli operai presi a giornata . Chi ha lavorato un’ora prende la stessa paga di chi ha lavorato tutta la giornata . Chi ha creduto in una qualche entità superiore riceverà una ricompensa da Dio . Qual è il problema ? Solo in chi crede in qualcuno al di sopra di se stesso può essere salvato , lo spirito Santo può agire in lui . Cosa che non può succedere in chi crede solo in se stesso e in nient’altro . Tutto qua quello che intendeva Papa Francesco. Non può il Padrone fare ciò che vuole dei suoi averi ? O sei forse tu invidioso della sua bontà ?
Capisco e apprezzo il desiderio di difendere il Papa in ogni circostanza. Nondimeno, le parole hanno un peso. Se non si vuole essere fraintesi, occorre parlare in maniera chiara e non da creare confusione. Quanto affermato nel video è giusto, ma non è quello che ha detto, materialmente, il Papa. È inutile dire che il Papa non ha detto che tutte le religioni sono uguali, con queste esatte parole. Il senso del discorso è però quello.
@maurizioditosto5657 È vero che le parole hanno un peso, e proprio per questo è fondamentale capire correttamente ciò che il Papa ha detto. Papa Francesco non ha mai affermato, né nel senso né nelle parole, che "tutte le religioni sono uguali." Il suo discorso promuove il dialogo e il rispetto tra le religioni, ma questo non equivale a mettere tutte le fedi sullo stesso piano salvifico. La dottrina cattolica rimane ferma: solo Cristo è la via alla salvezza. Confondere l’invito al dialogo con un presunto relativismo è un errore interpretativo che molti, purtroppo, fanno. Il Papa non sta creando confusione, ma invita a una comprensione più profonda del modo in cui la Chiesa può operare in un mondo pluralista, senza mai tradire la Verità di Cristo.
Sai per chè Gesù ha fondato una Chiesa? Era inutile darci una parola infalibile - la Scrittura - senza darci anche un'autorità infalibile che la interpretasse. Interpretare le parole del Papa e pensare che la nostra interpretazione è infalibile diventa una contradizzione.
Con tutto rispetto per il Papa ma San Francesco non andò dal sultano per dialogare con lui ma per annunciargli Cristo e questo crocifisso morto e risorto per i nostri peccati. Preghiamo per Papa Francesco e per tutti i pastori di Santa Romana Chiesa perchè abbiano il coraggio di guadagnare le anime alla pienezza della Verità presente solo nella Chiesa Cattolica Apostolica Romana.
@AndreaValerio5652 San Francesco andò effettivamente dal Sultano per testimoniare la Verità di Cristo, ma il suo approccio non fu quello di una conversione forzata, bensì di un incontro pacifico e rispettoso. Questo spirito di dialogo non significa rinunciare alla Verità di Cristo, ma creare un terreno fertile affinché il messaggio evangelico possa essere accolto. Papa Francesco, come i pastori della Chiesa prima di lui, continua a testimoniare Cristo e la pienezza della Verità, cercando di avvicinare le persone con carità e rispetto, proprio come ha fatto San Francesco. Il dialogo interreligioso non sostituisce l'annuncio di Cristo, ma è un mezzo per costruire ponti e aprire porte, in modo che la Verità possa essere condivisa senza conflitti o imposizioni. Preghiamo sicuramente per il Papa e per tutti i pastori, affinché possano continuare a svolgere la loro missione con coraggio e discernimento, sempre guidati dallo Spirito Santo.
Il dialogo è utile per sviluppare una fratellanza umana ma non dona la salvezza. Per intenderci bene occorre fare un salto di qualità nel vasto campo della nuova evangelizzazione. Questo processo lo si fà se si convinti della propria fede e se si capisce che Cristo agisce in noi e attraverso di noi e non per fare proselitismo o per imporre niente a nessuno ma per attrarre le anime alla vita della grazia per mezzo del battesimo che ancor prima che fratelli fra di noi, ci rende veri figli di Dio e coeredi in Cristo dei beni nella gloria e nella santa amicizia nel Regno di Dio Padre Suo e Padre nostro.
@@andreavalerio5652Proselitismo significa guadagnare seguaci a Cristo, che è lo spirito dei Santi, non significa imporre niente a nessuno, perchè la conversione può avvenire SOLO dal profondo dell'anima. Dunque è nostro dovere martellare prudentemente con l'esempio e con la parola un eretico/infedele/scismatico sulla Verità, sta poi a lui accettare Cristo e dunque la Chiesa o preferire la sua falsa opinione.
Una fede seria proclama la verità. Che dialoga a fare? Come se la Verità possa essere discussa... ma se voi non credete a Cristo perché non vi fate mussulmani? Le religioni diverse non posdono convivere: la pace viene solo dalla conversione a Cristo! Non esiste altra pace possibile.
Caro Daniele, capisco il tuo desiderio di difendere la Verità di Cristo, ed è una missione che tutti noi, come cristiani, condividiamo. Tuttavia, bisogna fare una distinzione tra proclamare la Verità e imporla, tra annunciare Cristo e dialogare con rispetto con chi ancora non lo conosce. Il dialogo interreligioso, come lo intende la Chiesa e come lo promuove Papa Francesco, non è un compromesso sulla Verità, ma un atto di amore verso il prossimo, un modo per creare ponti che permettano agli altri di avvicinarsi gradualmente a Cristo. Il Vangelo ci chiama a evangelizzare, ma sempre con carità e rispetto. La conversione non avviene attraverso la forza o l'imposizione, ma attraverso l'incontro con la Verità che è Cristo, e questo incontro è spesso facilitato dal dialogo e dalla testimonianza di una vita cristiana autentica. Come diceva San Paolo, “facciamoci tutto a tutti” (1 Cor 9,22) per guadagnare alcuni a Cristo. Non è vero che religioni diverse non possano convivere: la pace è possibile quando c’è rispetto reciproco, ed è proprio in quel rispetto che possiamo portare la luce del Vangelo. La pace di Cristo non è un’utopia irraggiungibile, ma un dono che può essere realizzato anche nel mondo attraverso la nostra testimonianza. Siamo chiamati a essere strumenti di quella pace, non di divisione. Ti invito a riflettere su come Gesù stesso, pur essendo la Verità incarnata, non ha mai smesso di dialogare e incontrare chi era diverso, sempre con amore e pazienza. Un caro saluto!
L'unica religione universale è quella cattolica apostolica romana,le altre sono sette che portano al nulla. il dialogo è importante, il rispetto,la tolleranza, l'amore verso il prossimo... comunque l'unica via per salvaci l'anima è seguire il santo vangelo senza cambiare nemmeno un virgola ,come invece qualcuno che vuole trasformare la santa chiesa di nostro Signore Cristo da Cristo centrica a uomo centrica è che si occupa più dell'ambiente che della salvezza delle anime.
"La Chiesa ha una lunga tradizione di dialogo con le altre religioni a partire dal Concilio Vaticano II" quindi da poco più di 50 anni... Quando la Chiesa di anni ne ha 2000. (Mai letto l'enciclica "Mortalium Animos" di Pio XI?) "Attraverso il dialogo possiamo scoprire le ricchezze presenti nelle altre religioni ed arricchire la nostra stessa fede" Un cattolico non ha nulla dal imparare ne da arricchire dalle altre religioni, visto che e posseduto dalla pienezza della Verità! Casomai sono le altre religioni che possono arricchirsi attraverso il Cattolicesimo. Certe affermazioni dimostrano come oggi non si conosca la sana Dottrina bimillenaria della Chiesa, ma ci si lasci trasportare dal sentimento, come nel caso del rinnovamento dello Spirito (che ricordiamo sono i pentecostali, quindi una branca del protestantesimo, voluto a tutti i costi dal cardinal Suenens, uno dei maggiori modernisti presenti al Concilio)
Evidentemente i modernisti non considerano Chiesa cattolica quella istituita da Cristo Gesù nostro Signore e nostro Dio e fondata sugli apostoli, ma quella uscita dal Concilio Vaticano II, ripudiando così quasi due millenni di magistero.
@AndreaVignolo2254 La Chiesa ha sicuramente duemila anni di storia, ma il dialogo interreligioso promosso dal Concilio Vaticano II non significa rinunciare alla Verità. La Mortalium Animos di Pio XI, che condanna l'indifferentismo religioso, rimane valida, ma il Concilio ha ampliato la comprensione del dialogo come un mezzo per testimoniare la fede cattolica con rispetto e carità, senza compromettere l’integrità della dottrina. Un cattolico non perde nulla nel dialogo con altre religioni; anzi, come insegna il Concilio in Nostra Aetate, la Chiesa riconosce ciò che è vero e santo in altre fedi, senza che ciò sminuisca la nostra fede. L'idea è che questo dialogo non arricchisce la Verità della Chiesa, che è già completa in Cristo, ma può rafforzare la nostra comprensione della diversità umana e delle modalità in cui Dio opera nel mondo. Il vero obiettivo è aprire porte per l’evangelizzazione e per favorire la pace, senza cadere in relativismo. Quanto al Rinnovamento nello Spirito, sebbene alcune sue manifestazioni abbiano origini simili al pentecostalismo, è stato pienamente integrato nella Chiesa cattolica e ha prodotto molti frutti spirituali. Non si tratta di un compromesso con il protestantesimo, ma di un'esperienza che, nel contesto cattolico, è guidata dallo Spirito Santo e dalla Tradizione della Chiesa. La Chiesa rimane sempre fedele alla dottrina, ma ha anche il compito di discernere come meglio testimoniare Cristo nel mondo di oggi.
@@gianfrancoacquistapace5734 La Chiesa cattolica che veneriamo oggi è la stessa fondata da Cristo sugli apostoli, e il Concilio Vaticano II non ha ripudiato i precedenti duemila anni di magistero, ma ne ha approfondito la comprensione, rimanendo sempre fedele alla Tradizione. Il Concilio non ha cambiato la dottrina, ma ha cercato di rispondere alle sfide del mondo moderno con nuove forme pastorali, mantenendo sempre al centro la fede in Cristo, unico Salvatore. L'idea che la Chiesa "post-Vaticano II" sia diversa da quella precedente è una visione distorta. Il Concilio ha riaffermato l'importanza della continuità con il magistero precedente, pur sviluppando un approccio pastorale che permetta alla Chiesa di affrontare le sfide contemporanee senza rinunciare alla Verità immutabile del Vangelo. Cristo stesso ha promesso che lo Spirito Santo avrebbe guidato la Chiesa in ogni epoca (Giovanni 16,13), e la Chiesa rimane sotto questa guida fino alla fine dei tempi.
La Chiesa dice che extra ecclesia nulla salus! A meno che non conoscano Cristo e i vangeli. Ma oggi lo conoscono tutti e lo hannp rifiutato. È raro che si salvi qualcuno fuori dalla Chiesa. San Paolo non cercava alcun punto di contatto, semplicemente fece un esempio che possa essere capito, ma non ha mai detto che se non si convertono si salvano lo stesso! Mi sa che avete un bel po' di confusione!
@marilenapri2819 Grazie per il consiglio! Nel Rinnovamento nello Spirito di Roma, ci dedichiamo proprio a rinnovarci continuamente attraverso la preghiera e l’ascolto dello Spirito Santo, cercando di servire la Verità di Cristo. Se il nostro impegno ti sembra in contrasto con quello che intendi, ti invitiamo a riflettere insieme, sempre con cuore aperto e in dialogo fraterno. Che il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo guidino tutti noi verso la Verità autentica. Amen! 🙏
@@vivailpapaeilrinnovamento Rinnovo lo Spirito in unione con chi non fa della propria Fede una dottrina umana,di un misericordismo senza contrizione e conversione.Non condivido che il capo della Chiesa sia egli stesso capo del Signore Nostro Dio.
@marcolfo100 Accusare di "menzogne" chi difende la verità della Chiesa e il Papa legittimo è un gesto grave e irresponsabile. Papa Francesco è stato eletto in conformità alle leggi della Chiesa e accusarlo di essere un "antipapa" senza alcuna prova è un atto di disprezzo verso l'autorità che Cristo stesso ha stabilito. È facile lanciare accuse senza fondamento, ma le parole hanno conseguenze, e diffondere falsità su questioni così serie non fa altro che seminare divisioni e confusione tra i fedeli. Rispettiamo la Chiesa e il suo magistero, che da duemila anni continua a guidare il popolo di Dio.
@robertonencioni6775 Il Sinodo è certamente un momento importante per la Chiesa, dove si affrontano temi complessi e sfide attuali. Tuttavia, è anche un'opportunità per crescere nella comprensione della fede e nel discernimento comunitario. Ciò che "sta succedendo" non è una cospirazione o una deviazione dalla Verità, ma un processo guidato dallo Spirito Santo, come è sempre stato nella storia della Chiesa. La Chiesa è viva, e il Sinodo è uno strumento per ascoltare le voci dei fedeli e cercare insieme la volontà di Dio. Siamo aperti al confronto, ma fiduciosi che la Verità di Cristo continuerà a guidare la Chiesa, come ha fatto per duemila anni.
Cara Rosy, il tuo messaggio è pieno di affetto e comprensione, e riflette un cuore vicino al Santo Padre. È vero, spesso chi critica non è disposto ad ascoltare o a cercare di capire il vero significato delle sue parole e delle sue azioni. Ma come dici bene tu, Papa Francesco, con la sua dedizione e amore verso la Chiesa e il mondo, sta compiendo una missione di grande valore. E anche se alcuni non lo comprendono ora, la storia e, soprattutto, Dio riconosceranno il suo impegno. La tua fede e il tuo sostegno al Papa sono un bellissimo esempio di quello che siamo chiamati a fare come cristiani: pregare, sostenere e amare, anche nei momenti di incomprensione. Grazie per il tuo incoraggiamento! Il Papa, ne sono certo, sentirebbe il tuo affetto e le tue preghiere.
@@vivailpapaeilrinnovamento vi abbraccio e grazie di quello che fate per il papa. È un servizio di informazione molto importante il vostro. Spero e prego che molte persone si ravvedano!! ❤️❤️❤️
Ha fatto tanto per distruggere la Chiesa Cattolica Apostolica Romana e la Fede Cattolica, grazie anche a fedeli cattolici tiepidi e ignoranti nella Fede. Volete il sinodo satanico di Roma? Bene, tenetevelo, volete una falsa chiesa? Bene, tenetevela, ma non dite di essere cattolici e discepoli di Gesù Cristo, perché non lo siete. Siete discepoli del falso profeta Bergoglio e adepti
Desidero condividere un pensiero . L’affermazione secondo cui tutte le religioni sono uguali e’ falsa se includiamo tra le religioni il cristianesimo in ciò in cui il cristianesimo è unico e originale. Nella sua essenza il cristianesimo infatti non è una religione, o meglio non è solo una religione, ma l’incontro personale e comunitario con Cristo , vero Uomo e vero Dio , vivo e presente in mezzo a noi , l’Emanuele Dio con noi , unico Salvatore del mondo, Re dell’ universo, Christus totus in capite et in corpore ! Anzi ridursi a una religione ( insieme di riti e di dottrine ) o peggio ad una morale ( insieme di precetti) e’ una tentazione e un rischio del cristianesimo .Don Giusanni e Papa Benedetto XVI docent ! Ogni volta che il cristianesimo indossa abiti religiosi o morali fuori della relazione inclusiva con Cristo, che unisce tutti gli uomini come fratelli, finisce col brandire il bastone e impugnare la spada come Pietro nell’orto degli ulivi che trancia l’orecchio di Malco, l’orecchio e’ simbolo dell’ascolto e del dialogo, a differenza di Gesù che dialoga con Giuda che lo tradisce e con le guardie che lo arrestano, amando tutti secondo il suo stesso comandamento di amare i nemici e dare la propria vita anche per loro ! In altra accezione in ciò che il cristianesimo ha in comune con le altre religioni in quanto cammini di ricerca autentica della verità, vie che conducono all’unico Dio adorato dalle religioni abramitiche e sospirato da tutte le religioni amanti della vita e della salvezza degli uomini , può anzi deve affermarsi che tutte le religioni sono uguali cioè hanno uguale dignità e meritano uguale rispetto onde può affermarsi senza timore d’eresia che , insieme agli uomini di buona volontà che seguono i dettami della retta coscienza , le religioni non cristiane possono costituire vie straordinarie per conseguire l’eterna salvezza sempre riconducibile alla grazia invisibile del Cristo totale, in piena conformità al principio secondo cui “Extra Ecclesiam nulla salus” , giacché l’Ecclesia che dona la salvezza non è tanto quella istituzionale e visibile, o meglio non è solo quella , men che meno quella dei siti religiosi che imperversano dispensando anatemi , ma l’Ecclesia invisibile dello Spirito Santo i cui confini solo la Santissima Trinità conosce e che si rivelerà con non poche sorprese nel Giudizio finale !
Trovo che questo video sia bellissimo, restituendo al Papa regnante l’onore che molti cattolici quotidianamente gli negano attraverso atteggiamenti disinformati di grave disobbedienza al Magistero pontificio e di grave offesa alla Sua augusta persona ! Mai un cattolico deve dimenticare che, come diceva Santa Caterina da Siena compatrona d’Europa , il Papa , anche quando umanamente non ti è simpatico , e’ sempre il “dolce Cristo in terra “ come spesso ripete oggi il dottissimo e umilissimo Cardinale Cantalmessa ! E’un grave peccato ecclesiale giudicare il Papa in base ai titoli dei giornali e dei social network e non come e’ doveroso attingendo dalle fonti ufficiali dei Suoi discorsi rinvenibili facilmente nel sito vaticano. Il Papa a Singapore non ha detto affatto che le religioni sono tutte uguali ma semplicemente che tutte le religioni che adorano l’unico Dio sono cammini verso di Lui ! Date a Cesare quel che è di Cesare , date a Dio quel che è di Dio , date al Papa quel che è del Papa , con l’onestà intellettuale di di non attribuirgli frasi non dette e di non fraintendere il Suo spirito nel dialogo interreligioso che è condizione essenziale della pace nel mondo voluta da Gesù Cristo , Principe della Pace !
Caro Nicola, grazie per il tuo commento così profondo e accurato! Hai colto perfettamente lo spirito del video e il cuore del messaggio che desideravamo trasmettere. Il tuo richiamo a Santa Caterina da Siena è particolarmente appropriato: il Papa, come lei lo definiva, è davvero il "dolce Cristo in terra", e proprio per questo non possiamo permettere che sia giudicato con superficialità o, peggio, disprezzato per disinformazione o pregiudizi. Hai anche ragione nel sottolineare l'importanza di attingere alle fonti ufficiali, come i discorsi disponibili sul sito del Vaticano, anziché fidarsi ciecamente di interpretazioni distorte che circolano sui social e nei media. Il Papa non ha mai sostenuto l’idea che tutte le religioni siano uguali, ma ha esortato alla comprensione reciproca e alla costruzione di un dialogo che porti alla pace - proprio come ci ha insegnato Gesù Cristo, Principe della Pace, come hai ricordato saggiamente. È davvero incoraggiante leggere riflessioni come la tua, che esprimono rispetto e amore per il Magistero del Papa, e che richiamano tutti noi cattolici alla fedeltà, non solo alla dottrina, ma anche alla carità. Grazie di cuore per il tuo contributo!
È un cumulo di caxxate invece. Bergoglio non è Papa è stato messo lì dalla Mafia di San Gallo per distruggere la chiesa cattolica dall' interno. Secondo il diritto Canonico, per vizi sostanziali e di forma sé non anche per i tentativi di omicidio, le dimissioni di Benedetto XVI sono Nulle. Il concilio di nomina dell' antipapa Bergoglio è stato un COLPO DI STATO anti cattolico
Recentemente è stata resa nota finanche una lettera autografa di Benedetto XVI che parla del tentativo di ucciderlo a cui era sopravvissuto. La chiesa in tal caso si sarebbe dovuta stringere intorno al papa regnante Benedetto XVI e non indire un concilio che in vita del papa non aveva alcun valore. Ci sono stati già 40 anti papi Bergoglio è il peggiore
Ma è falso: ti pare che una religione che sacrifica i bambini o che dice che gli apistoli mentono o che c'è la reincarnazione siano "cammini verso Dio"? Basta un minimo di ragione e un po' di buon senso! Non è che voler bene a qualcuno significa non riconoscere quando sbaglia!
Non bisogna dimenticare che crediamo in un Deus Absconditus come affermava Pascal e come proclama il Libro di Isaia 14,15 “Vere tu es Deus absconditus, Deus Israël, salvator “, un Dio che vuole essere cercato e interpretato ! E’ l’ermeneutica dell’amore che dobbiamo riconoscere anche ai Papi !
@tinalaferla486 Gesù ha detto di andare e annunciare il Vangelo, ed è esattamente ciò che fa la Chiesa, Papa Francesco compreso. Annunciare il Vangelo, però, non significa ignorare o disprezzare le persone di altre fedi, ma avvicinarsi con rispetto e amore. Il dialogo non è un compromesso con la Verità, ma un modo per creare spazi dove il messaggio di Cristo possa essere accolto. Papa Francesco non ha mai smesso di proclamare Cristo come l’unica via di salvezza, e chi afferma il contrario distorce il suo messaggio e la missione della Chiesa. Il Vangelo si annuncia con carità, non con divisione.
@carlobalzani4918 Ah, ma che poesia hai tirato fuori! Però attenzione, perché se continui a parlare in rima, potresti finire a scrivere l'intero Inferno di Dante! Scherzi a parte, se il "Papà" (che immagino tu volessi dire "Papa") non piace a tutti, beh, è normale. Neanche Gesù ha avuto un plebiscito di consensi, eppure... qualcosa di buono l'ha fatto, non credi? 😄
Caro Enzo, capisco che tu faccia riferimento alle polemiche riguardanti l'episodio della Pachamama durante il Sinodo per l'Amazzonia, che ha suscitato molte discussioni. Tuttavia, credo sia importante fare chiarezza su ciò che realmente è accaduto e su quello che significa. La Chiesa cattolica non adora né sostiene divinità pagane. Quello che è avvenuto durante il Sinodo per l'Amazzonia è stato un tentativo di dialogare con le culture indigene, rispettando le loro tradizioni e il loro legame con la natura. Alcuni simboli che sono stati utilizzati in quel contesto, come la statua della Pachamama, hanno rappresentato per molti un segno di rispetto per la cultura e la vita delle popolazioni indigene. Questo non significa che la Chiesa stia sostenendo un culto estraneo alla fede cattolica, ma che sta cercando di costruire ponti con quelle popolazioni per portare loro il Vangelo in un modo che tenga conto delle loro tradizioni, senza imporre o distruggere. È importante non confondere il dialogo culturale con il sincretismo religioso o l’abbandono della fede. Il Papa e la Chiesa continuano a proclamare che solo Cristo è il Salvatore del mondo, ma questo non impedisce di rispettare le diverse culture e di trovare modi per evangelizzare senza essere prepotenti o insensibili. Il rispetto e il dialogo non annullano la verità della nostra fede, ma la rafforzano, permettendo che venga accolta con maggiore apertura. Ti invito a guardare a questi gesti con una prospettiva di evangelizzazione e incontro, ricordando che la Chiesa, nei secoli, ha sempre cercato di inculturare il Vangelo nelle realtà locali, adattandosi alle culture senza mai perdere la Verità di Cristo. Un caro saluto!
@@vivailpapaeilrinnovamentono. Si fa riferimento alla processione in San Pietro. L' antipapa Bergoglio è sempre stato fedele nella sua fede per la sua SANGUINARIA divinità pagana a cui si sono dedicati in passato anche sacrifici umani. Chi è stato in Perù o in latino america lo sa bene. Bergoglio va preso a pedate dove non batte il sole fino in Argentina dove non lo vogliono,perché despota e dittatore ed ha anche OCCULTATO miracoli eucaristici. Basta Col difendere i nemici della CHIESA!!!
@@vivailpapaeilrinnovamento, ci sono le foto dove religiosi e religiose si prostravano, davanti alle statue della dea Pachama e al l'idolo Priapo (un pene in erezione,che rappresenta il dio della fertilità),qui si è andati oltre il semplice dialogo...🤷
Gentile @gianfrancoacquistaoace5, sono gli stessi insegnamenti di Gesù che quando si esprime in parabole hanno bisogno di “spiegazioni postume” Come afferma l’Enciclopedia cattolica : “In realtà il linguaggio parabolico è "allusivo ed enigmatico": con le parabole Gesù non parla apertamente, ma attraverso il velo delle similitudini; egli dice e non dice, svela e nasconde, manifesta e occulta. Ciò è confermato dalla constatazione che Gesù non faceva seguire alle parabole la spiegazione: solo i discepoli la ricevono, ma sempre in privato.” Non deve quindi meravigliare il fatto che anche i discorsi dei Papi in determinati contesti abbiano bisogno di chiarimenti postumi !
Leggendo alcuni commenti mi convinco , lo dico tra il serio e il faceto ma più sul serio che sul faceto , che occorrerebbe oggi ricostituire un esercito intellettuale di Zuavi Pontifici per la difesa del Papa !
@nicolamazzamuto Beh, tra il serio e il faceto, un esercito di Zuavi Pontifici intellettuali non sarebbe male! 😄 Ma più che un esercito con spade e scudi, oggi la difesa del Papa e della Chiesa passa attraverso la conoscenza, la fede salda e la capacità di dialogare con chi attacca o distorce. In fondo, è con la Verità, la ragione e la carità che possiamo davvero proteggere e promuovere il messaggio di Cristo e sostenere il Santo Padre. Forse non ci serve un esercito fisico, ma una legione di fedeli ben informati e pronti a testimoniare la fede!
Premesso che io difendo la legittimità di papa Francesco, però voi state difendendo l'indifendibile. Bergoglio ha paragonato le diverse religioni ai diversi linguaggi. Dunque ha fatto capire che le altre religioni sono altrettanto valide e salvifiche come il cristianesimo , e questo perchè i diversi linguaggi (italiano, francese, inglese ecc), seppur diversi tra loro, sono egualmente validi. E ha detto che tutte le religioni portano a Dio. Falso : solo Cristo e la sua Chiesa Cattolica Apostolica e Romana portano a Dio. Le altre religioni contengono alcuni elementi di verità, ma di per sé non possono salvare perché non contengono Cristo.
@Raffyd12 Capisco il tuo punto di vista, ma è importante chiarire cosa ha davvero detto Papa Francesco. Quando parla di "diverse religioni come linguaggi diversi", non sta dicendo che tutte le religioni sono ugualmente salvifiche come il cristianesimo. Il Papa ha sempre affermato che solo Cristo è l'unica via per la salvezza, come insegna la dottrina cattolica. Ciò che sta sottolineando è che le religioni possono contenere elementi di verità e che il dialogo interreligioso può aiutare a costruire ponti di pace, senza rinunciare alla Verità di Cristo. Il fatto che il Papa promuova il rispetto e il dialogo non equivale a relativismo. Infatti, come ricorda anche il Concilio Vaticano II (Nostra Aetate), la Chiesa riconosce il bene presente in altre religioni, ma ciò non significa che tutte siano uguali in termini di salvezza. Solo Cristo è il mediatore della salvezza, ma Dio può operare in modi misteriosi, anche in contesti non cristiani.
@@vivailpapaeilrinnovamento Amici, io sto in continuazione a difendere papa Francesco da tanti esagitati, però la difesa passa può passare solo attraverso 'analisi obiettiva. Io non metto in dubbio che Francesco sappia e abbia anche proclamato qualche volta che Cristo è l'unica Via, ma per come si è espresso a Singapore ha affermato un altro concetto: il significato delle parole è oggettivo, non ci possono essere interpretazioni. Si è espresso male. Punto. Aggiungo un'altra cosa: non bisogna abusare con il concetto di inclusione (concetto che può passare ma entro certi limiti e condizioni ) altrimenti si rischia di alimentare un indifferentismo religioso.
@@vivailpapaeilrinnovamento Solo la Fede Cattolica è salvifica. Chi è visibilmente fuori dal Corpo Mistico di Cristo si può salvare solo per ignoranza invincibile, ma mai per i meriti della sua falsa religione. Coloro che nascono in sette eretiche o gruppi scismatici, ma che ricevono un valido battesimo sono battezzati nella Chiesa Cattolica, ma diventono membri morti della Chiesa non appena commettono il primo peccato mortale, che potrebbe essere un atto formale di eresia o di scisma. Similamente a coloro che sono membri visibili della Chiesa Cattolica.
Caro Paolo, grazie per aver condiviso il tuo pensiero, anche se espresso in maniera sintetica. Capisco che alcuni temi possano sembrare complicati o persino frustranti, ma dialogare su questioni di fede e chiarire eventuali malintesi è sempre importante. La nostra intenzione non è certo di far perdere tempo a nessuno, ma piuttosto di offrire una riflessione profonda su questioni che riguardano la nostra fede e il nostro cammino spirituale. Se hai dubbi o pensieri più articolati, saremmo felici di ascoltarli e discuterne insieme. La Chiesa è sempre un luogo di dialogo e condivisione, e siamo qui proprio per confrontarci in spirito di rispetto e comprensione. Un caro saluto!
@tinalaferla486 Assolutamente, su questo non ci sono dubbi: solo Gesù Cristo è il Salvatore, ed è proprio questo che la Chiesa cattolica annuncia da duemila anni. Anche Papa Francesco lo ripete costantemente. Il dialogo interreligioso non cambia questa verità, ma serve a costruire ponti per la pace e il rispetto, affinché il messaggio di Cristo possa essere ascoltato in un mondo sempre più diviso. Riconoscere ciò che c’è di buono negli altri non significa rinunciare alla fede in Cristo, ma seguire il suo esempio di amore e misericordia.
Caro Valter, il tuo entusiasmo è contagioso! 😊 Sembra che tu condivida la nostra volontà di fare chiarezza su questi temi e difendere la verità della Chiesa e del Santo Padre. Ci fa piacere vedere che il messaggio ha trovato riscontro. È importante affrontare questi argomenti con chiarezza e fermezza, specialmente in un momento in cui ci sono molte voci che cercano di distorcere il vero significato delle parole e delle azioni del Papa. Grazie per il tuo commento e per il tuo sostegno! Continuiamo insieme su questa strada, sempre a difesa della verità e della comunione ecclesiale. Un caro saluto!
Valga per tutti l’esempio del Discorso di Ratisbona di Papa Benedetto XVI !
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Bravi bravi pachamama benedizione coppie omosessualità tutte le religioni portano a Dio ecc....Ma non fatemi ridere
Ma col dialogo quante persone avete convertito ? Avete le chiese vuote..
Ma fammi il piacere!!!!!
@piomalfatti1940 Le accuse che hai elencato, come la Pachamama o l'omosessualità, sono spesso fraintese o distorte nel contesto di ciò che Papa Francesco ha effettivamente detto o fatto. Nessuno ha mai proclamato che "tutte le religioni portano a Dio" nel senso di relativismo, ma si promuove un dialogo per costruire ponti di pace e comprensione, senza mai tradire l'unicità di Cristo. Quanto alle conversioni, la missione della Chiesa non è solo riempire le chiese, ma anche testimoniare il Vangelo in un mondo che cambia, con pazienza e amore. Il dialogo è uno strumento per avvicinare le persone alla Verità, anche se non sempre i frutti sono immediatamente visibili.
Desidero aggiungere che tutti dovremmo imparare dagli insegnamenti di Santa Caterina , Dottore della Chiesa, che in tempi di cattività avignonese dialogava con il Papa Gregorio XI , da lei appunto definito il "dolce Cristo in terra", supplicandolo di ritornare a Roma e offrendo così uno splendido esempio di come si possa coniugare la critica ispirata e informata -non quella acida, ingiusta e disinformata - del Papa all’amore e al rispetto per la Sua persona !
A TUTTI QUELLI CHE FANNO PARTE DEL "VIVA IL PAPA",VI RICORDO DI LEGGERE IL PRIMO COMANDANTE:1-NON AVRAI ALTRO DIO ALL' INFUORI DI ME.--CHE VOI E Bergoglio AVETE CALPESTATO.(Giuseppe)
Grazie per aver difeso il Papa contestualizzando le sue parole.
@maxcox8882 Grazie a te per il tuo commento! Contestualizzare le parole del Papa è fondamentale per comprendere appieno il suo messaggio e la missione della Chiesa. Solo attraverso una lettura attenta e rispettosa possiamo evitare fraintendimenti e diffondere la verità del Vangelo con carità e chiarezza.
PAPA? NON È NEMMENO PRETE! MOSTRI UN REGOLARE DIPLOMA DI DIACONATO!! STRUZZI!
Gesù Cristo, unica via Verità e vita
Gesù Cristo è l'unica Via, Verità e Vita, altro che tutte le religioni portano a Dio.
"Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno." (Matteo 5,37)
Se avete bisogno di 9 minuti abbondanti per chiarire il significato di una affermazione, e della lunga tradizione di mezzo secolo su due millenni di magistero, significa che l'affermazione non è molto fedele al Vangelo: non vi pare?
Vi siete mai chiesti perché le affermazioni di tutti gli altri Papi non han mai avuto bisogno di chiarimenti postumi da parte di chicchessia, mentre quelle di Bergoglio ne han sempre bisogno?
A proposito di San Paolo: egli ha sempre e solo predicato Cristo e Cristo crocifisso e risorto, tant'è che piú volte è stato incarcerato ed è morto martire, in odium fidei, perché "dialogava" parlando apertamente di Cristo, anche quando agli interlocutori non garbava.
Così, per curiosità: quante volte, invece, a Singapore, a.D. 2024, il Papa ha parlato di Gesú Cristo unico salvatore del mondo?
@GianfrancoAcquistapace5734 Grazie per il tuo commento. Il passo di Matteo 5,37 che hai citato ci ricorda l'importanza di parlare con chiarezza e verità, e su questo sono pienamente d'accordo. Tuttavia, il discorso di Papa Francesco a Singapore non va inteso come un allontanamento dalla chiarezza del Vangelo, ma come un invito al dialogo in un contesto interreligioso particolarmente complesso, in linea con quanto insegnato dal Concilio Vaticano II. Ciò non significa che la verità di Cristo venga oscurata o compromessa, ma che il dialogo serve come strumento per avvicinare le persone e favorire la pace.
Quanto ai chiarimenti postumi, è vero che alcune parole di Papa Francesco hanno bisogno di essere spiegate, spesso a causa di una comunicazione più accessibile a un pubblico globale e in contesti molto diversi. Anche i Papi precedenti hanno affrontato incomprensioni e spiegazioni successive, soprattutto in un mondo in cui ogni parola è amplificata e spesso decontestualizzata.
Riguardo San Paolo, sicuramente ha predicato Cristo in modo coraggioso e diretto, ma anche lui ha saputo adattare il suo linguaggio agli interlocutori, come vediamo nel discorso all’Areopago, dove ha usato una strategia di dialogo e ascolto per aprire il cuore dei suoi ascoltatori (Atti 17,22-31). Papa Francesco, in un contesto come quello di Singapore, non ha negato l'unicità di Cristo, ma ha scelto un approccio di dialogo rispettoso per avvicinare persone di diverse fedi, esattamente come ci invita a fare il Concilio Vaticano II. Il suo intento non era di oscurare Cristo, ma di gettare ponti che, alla lunga, possano portare ad un incontro con la Verità.
Gesù Cristo rimane sempre al centro della missione della Chiesa e del Papa.
""""Vi siete mai chiesti perché le affermazioni di tutti gli altri Papi non han mai avuto bisogno di chiarimenti postumi da parte di chicchessia, mentre quelle di Bergoglio ne han sempre bisogno?""""
Su questo aspetto hai pienamente ragione. Senza contare poi tutte le illazioni contro questo pontificato.
Si sarebbe potuto semplificare paragonando la frase di Papa Francesco con la parabola degli operai presi a giornata . Chi ha lavorato un’ora prende la stessa paga di chi ha lavorato tutta la giornata . Chi ha creduto in una qualche entità superiore riceverà una ricompensa da Dio . Qual è il problema ? Solo in chi crede in qualcuno al di sopra di se stesso può essere salvato , lo spirito Santo può agire in lui . Cosa che non può succedere in chi crede solo in se stesso e in nient’altro . Tutto qua quello che intendeva Papa Francesco. Non può il Padrone fare ciò che vuole dei suoi averi ? O sei forse tu invidioso della sua bontà ?
Capisco e apprezzo il desiderio di difendere il Papa in ogni circostanza. Nondimeno, le parole hanno un peso. Se non si vuole essere fraintesi, occorre parlare in maniera chiara e non da creare confusione.
Quanto affermato nel video è giusto, ma non è quello che ha detto, materialmente, il Papa. È inutile dire che il Papa non ha detto che tutte le religioni sono uguali, con queste esatte parole. Il senso del discorso è però quello.
@maurizioditosto5657 È vero che le parole hanno un peso, e proprio per questo è fondamentale capire correttamente ciò che il Papa ha detto. Papa Francesco non ha mai affermato, né nel senso né nelle parole, che "tutte le religioni sono uguali." Il suo discorso promuove il dialogo e il rispetto tra le religioni, ma questo non equivale a mettere tutte le fedi sullo stesso piano salvifico. La dottrina cattolica rimane ferma: solo Cristo è la via alla salvezza. Confondere l’invito al dialogo con un presunto relativismo è un errore interpretativo che molti, purtroppo, fanno. Il Papa non sta creando confusione, ma invita a una comprensione più profonda del modo in cui la Chiesa può operare in un mondo pluralista, senza mai tradire la Verità di Cristo.
Sai per chè Gesù ha fondato una Chiesa? Era inutile darci una parola infalibile - la Scrittura - senza darci anche un'autorità infalibile che la interpretasse. Interpretare le parole del Papa e pensare che la nostra interpretazione è infalibile diventa una contradizzione.
Con tutto rispetto per il Papa ma San Francesco non andò dal sultano per dialogare con lui ma per annunciargli Cristo e questo crocifisso morto e risorto per i nostri peccati. Preghiamo per Papa Francesco e per tutti i pastori di Santa Romana Chiesa perchè abbiano il coraggio di guadagnare le anime alla pienezza della Verità presente solo nella Chiesa Cattolica Apostolica Romana.
@AndreaValerio5652 San Francesco andò effettivamente dal Sultano per testimoniare la Verità di Cristo, ma il suo approccio non fu quello di una conversione forzata, bensì di un incontro pacifico e rispettoso. Questo spirito di dialogo non significa rinunciare alla Verità di Cristo, ma creare un terreno fertile affinché il messaggio evangelico possa essere accolto. Papa Francesco, come i pastori della Chiesa prima di lui, continua a testimoniare Cristo e la pienezza della Verità, cercando di avvicinare le persone con carità e rispetto, proprio come ha fatto San Francesco.
Il dialogo interreligioso non sostituisce l'annuncio di Cristo, ma è un mezzo per costruire ponti e aprire porte, in modo che la Verità possa essere condivisa senza conflitti o imposizioni. Preghiamo sicuramente per il Papa e per tutti i pastori, affinché possano continuare a svolgere la loro missione con coraggio e discernimento, sempre guidati dallo Spirito Santo.
Il dialogo è utile per sviluppare una fratellanza umana ma non dona la salvezza. Per intenderci bene occorre fare un salto di qualità nel vasto campo della nuova evangelizzazione. Questo processo lo si fà se si convinti della propria fede e se si capisce che Cristo agisce in noi e attraverso di noi e non per fare proselitismo o per imporre niente a nessuno ma per attrarre le anime alla vita della grazia per mezzo del battesimo che ancor prima che fratelli fra di noi, ci rende veri figli di Dio e coeredi in Cristo dei beni nella gloria e nella santa amicizia nel Regno di Dio Padre Suo e Padre nostro.
@@andreavalerio5652Proselitismo significa guadagnare seguaci a Cristo, che è lo spirito dei Santi, non significa imporre niente a nessuno, perchè la conversione può avvenire SOLO dal profondo dell'anima. Dunque è nostro dovere martellare prudentemente con l'esempio e con la parola un eretico/infedele/scismatico sulla Verità, sta poi a lui accettare Cristo e dunque la Chiesa o preferire la sua falsa opinione.
Una fede seria proclama la verità. Che dialoga a fare? Come se la Verità possa essere discussa... ma se voi non credete a Cristo perché non vi fate mussulmani? Le religioni diverse non posdono convivere: la pace viene solo dalla conversione a Cristo! Non esiste altra pace possibile.
Caro Daniele, capisco il tuo desiderio di difendere la Verità di Cristo, ed è una missione che tutti noi, come cristiani, condividiamo. Tuttavia, bisogna fare una distinzione tra proclamare la Verità e imporla, tra annunciare Cristo e dialogare con rispetto con chi ancora non lo conosce. Il dialogo interreligioso, come lo intende la Chiesa e come lo promuove Papa Francesco, non è un compromesso sulla Verità, ma un atto di amore verso il prossimo, un modo per creare ponti che permettano agli altri di avvicinarsi gradualmente a Cristo.
Il Vangelo ci chiama a evangelizzare, ma sempre con carità e rispetto. La conversione non avviene attraverso la forza o l'imposizione, ma attraverso l'incontro con la Verità che è Cristo, e questo incontro è spesso facilitato dal dialogo e dalla testimonianza di una vita cristiana autentica. Come diceva San Paolo, “facciamoci tutto a tutti” (1 Cor 9,22) per guadagnare alcuni a Cristo.
Non è vero che religioni diverse non possano convivere: la pace è possibile quando c’è rispetto reciproco, ed è proprio in quel rispetto che possiamo portare la luce del Vangelo. La pace di Cristo non è un’utopia irraggiungibile, ma un dono che può essere realizzato anche nel mondo attraverso la nostra testimonianza. Siamo chiamati a essere strumenti di quella pace, non di divisione.
Ti invito a riflettere su come Gesù stesso, pur essendo la Verità incarnata, non ha mai smesso di dialogare e incontrare chi era diverso, sempre con amore e pazienza. Un caro saluto!
L'unica religione universale è quella cattolica apostolica romana,le altre sono sette che portano al nulla. il dialogo è importante, il rispetto,la tolleranza, l'amore verso il prossimo... comunque l'unica via per salvaci l'anima è seguire il santo vangelo senza cambiare nemmeno un virgola ,come invece qualcuno che vuole trasformare la santa chiesa di nostro Signore Cristo da Cristo centrica a uomo centrica è che si occupa più dell'ambiente che della salvezza delle anime.
Che ne pensa di Ghandi?
@@rossellaberlinghieri2738 un grande uomo. Ci sono molti grandi uomini ma "chi sarà battezzato sarà salvo" non chi è il più grande e figo del creato.
@@danielemalerba5430 ipocriti,senza fede ,voi siete i primi a non credere nella Verità
"La Chiesa ha una lunga tradizione di dialogo con le altre religioni a partire dal Concilio Vaticano II" quindi da poco più di 50 anni... Quando la Chiesa di anni ne ha 2000. (Mai letto l'enciclica "Mortalium Animos" di Pio XI?)
"Attraverso il dialogo possiamo scoprire le ricchezze presenti nelle altre religioni ed arricchire la nostra stessa fede" Un cattolico non ha nulla dal imparare ne da arricchire dalle altre religioni, visto che e posseduto dalla pienezza della Verità! Casomai sono le altre religioni che possono arricchirsi attraverso il Cattolicesimo. Certe affermazioni dimostrano come oggi non si conosca la sana Dottrina bimillenaria della Chiesa, ma ci si lasci trasportare dal sentimento, come nel caso del rinnovamento dello Spirito (che ricordiamo sono i pentecostali, quindi una branca del protestantesimo, voluto a tutti i costi dal cardinal Suenens, uno dei maggiori modernisti presenti al Concilio)
Evidentemente i modernisti non considerano Chiesa cattolica quella istituita da Cristo Gesù nostro Signore e nostro Dio e fondata sugli apostoli, ma quella uscita dal Concilio Vaticano II, ripudiando così quasi due millenni di magistero.
@AndreaVignolo2254 La Chiesa ha sicuramente duemila anni di storia, ma il dialogo interreligioso promosso dal Concilio Vaticano II non significa rinunciare alla Verità. La Mortalium Animos di Pio XI, che condanna l'indifferentismo religioso, rimane valida, ma il Concilio ha ampliato la comprensione del dialogo come un mezzo per testimoniare la fede cattolica con rispetto e carità, senza compromettere l’integrità della dottrina.
Un cattolico non perde nulla nel dialogo con altre religioni; anzi, come insegna il Concilio in Nostra Aetate, la Chiesa riconosce ciò che è vero e santo in altre fedi, senza che ciò sminuisca la nostra fede. L'idea è che questo dialogo non arricchisce la Verità della Chiesa, che è già completa in Cristo, ma può rafforzare la nostra comprensione della diversità umana e delle modalità in cui Dio opera nel mondo. Il vero obiettivo è aprire porte per l’evangelizzazione e per favorire la pace, senza cadere in relativismo.
Quanto al Rinnovamento nello Spirito, sebbene alcune sue manifestazioni abbiano origini simili al pentecostalismo, è stato pienamente integrato nella Chiesa cattolica e ha prodotto molti frutti spirituali. Non si tratta di un compromesso con il protestantesimo, ma di un'esperienza che, nel contesto cattolico, è guidata dallo Spirito Santo e dalla Tradizione della Chiesa. La Chiesa rimane sempre fedele alla dottrina, ma ha anche il compito di discernere come meglio testimoniare Cristo nel mondo di oggi.
@@gianfrancoacquistapace5734 La Chiesa cattolica che veneriamo oggi è la stessa fondata da Cristo sugli apostoli, e il Concilio Vaticano II non ha ripudiato i precedenti duemila anni di magistero, ma ne ha approfondito la comprensione, rimanendo sempre fedele alla Tradizione. Il Concilio non ha cambiato la dottrina, ma ha cercato di rispondere alle sfide del mondo moderno con nuove forme pastorali, mantenendo sempre al centro la fede in Cristo, unico Salvatore.
L'idea che la Chiesa "post-Vaticano II" sia diversa da quella precedente è una visione distorta. Il Concilio ha riaffermato l'importanza della continuità con il magistero precedente, pur sviluppando un approccio pastorale che permetta alla Chiesa di affrontare le sfide contemporanee senza rinunciare alla Verità immutabile del Vangelo. Cristo stesso ha promesso che lo Spirito Santo avrebbe guidato la Chiesa in ogni epoca (Giovanni 16,13), e la Chiesa rimane sotto questa guida fino alla fine dei tempi.
La Chiesa dice che extra ecclesia nulla salus! A meno che non conoscano Cristo e i vangeli. Ma oggi lo conoscono tutti e lo hannp rifiutato. È raro che si salvi qualcuno fuori dalla Chiesa. San Paolo non cercava alcun punto di contatto, semplicemente fece un esempio che possa essere capito, ma non ha mai detto che se non si convertono si salvano lo stesso! Mi sa che avete un bel po' di confusione!
Andate a Rinnovarvi ancora……. Ne avete bisogno ……Il Padre ,il Figlio e lo Spirito Santo infondano Verità sulla vostra Potenza d’inganno.Amen🙏🙏🙏
@marilenapri2819 Grazie per il consiglio! Nel Rinnovamento nello Spirito di Roma, ci dedichiamo proprio a rinnovarci continuamente attraverso la preghiera e l’ascolto dello Spirito Santo, cercando di servire la Verità di Cristo. Se il nostro impegno ti sembra in contrasto con quello che intendi, ti invitiamo a riflettere insieme, sempre con cuore aperto e in dialogo fraterno. Che il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo guidino tutti noi verso la Verità autentica. Amen! 🙏
@@vivailpapaeilrinnovamento Rinnovo lo Spirito in unione con chi non fa della propria Fede una dottrina umana,di un misericordismo senza contrizione e conversione.Non condivido che il capo della Chiesa sia egli stesso capo del Signore Nostro Dio.
se ne sentiva la mancanza di un'altra scarica di sfacciate menzogne per difendere l'antipapa
@marcolfo100 Accusare di "menzogne" chi difende la verità della Chiesa e il Papa legittimo è un gesto grave e irresponsabile. Papa Francesco è stato eletto in conformità alle leggi della Chiesa e accusarlo di essere un "antipapa" senza alcuna prova è un atto di disprezzo verso l'autorità che Cristo stesso ha stabilito. È facile lanciare accuse senza fondamento, ma le parole hanno conseguenze, e diffondere falsità su questioni così serie non fa altro che seminare divisioni e confusione tra i fedeli. Rispettiamo la Chiesa e il suo magistero, che da duemila anni continua a guidare il popolo di Dio.
proprio così....ve ne accorgerete. Il prossimo sinodo è vicino e spero che capiate pure voi quello che sta succedendo.
@robertonencioni6775 Il Sinodo è certamente un momento importante per la Chiesa, dove si affrontano temi complessi e sfide attuali. Tuttavia, è anche un'opportunità per crescere nella comprensione della fede e nel discernimento comunitario. Ciò che "sta succedendo" non è una cospirazione o una deviazione dalla Verità, ma un processo guidato dallo Spirito Santo, come è sempre stato nella storia della Chiesa. La Chiesa è viva, e il Sinodo è uno strumento per ascoltare le voci dei fedeli e cercare insieme la volontà di Dio. Siamo aperti al confronto, ma fiduciosi che la Verità di Cristo continuerà a guidare la Chiesa, come ha fatto per duemila anni.
Purtroppo chi è contro il papa non capirà. Anzi😢😢😢
Papa Francesco il Signore soffre con lei❤ sta facendo tanto un giorno lo capiranno❤❤❤ tvttttttb 💖
Cara Rosy, il tuo messaggio è pieno di affetto e comprensione, e riflette un cuore vicino al Santo Padre. È vero, spesso chi critica non è disposto ad ascoltare o a cercare di capire il vero significato delle sue parole e delle sue azioni. Ma come dici bene tu, Papa Francesco, con la sua dedizione e amore verso la Chiesa e il mondo, sta compiendo una missione di grande valore. E anche se alcuni non lo comprendono ora, la storia e, soprattutto, Dio riconosceranno il suo impegno.
La tua fede e il tuo sostegno al Papa sono un bellissimo esempio di quello che siamo chiamati a fare come cristiani: pregare, sostenere e amare, anche nei momenti di incomprensione. Grazie per il tuo incoraggiamento! Il Papa, ne sono certo, sentirebbe il tuo affetto e le tue preghiere.
Chi è per la chiesa cattolica sa che Bergoglio è un anti papa
@@vivailpapaeilrinnovamento vi abbraccio e grazie di quello che fate per il papa. È un servizio di informazione molto importante il vostro. Spero e prego che molte persone si ravvedano!! ❤️❤️❤️
Tra le tante religioni c'è anche il SATANISMO......INCLUDIAMO,?
Ha fatto tanto per distruggere la Chiesa Cattolica Apostolica Romana e la Fede Cattolica, grazie anche a fedeli cattolici tiepidi e ignoranti nella Fede. Volete il sinodo satanico di Roma? Bene, tenetevelo, volete una falsa chiesa? Bene, tenetevela, ma non dite di essere cattolici e discepoli di Gesù Cristo, perché non lo siete. Siete discepoli del falso profeta Bergoglio e adepti
Desidero condividere un pensiero .
L’affermazione secondo cui tutte le religioni sono uguali e’ falsa se includiamo tra le religioni il cristianesimo in ciò in cui il cristianesimo è unico e originale. Nella sua essenza il cristianesimo infatti non è una religione, o meglio non è solo una religione, ma l’incontro personale e comunitario con Cristo , vero Uomo e vero Dio , vivo e presente in mezzo a noi , l’Emanuele Dio con noi , unico Salvatore del mondo, Re dell’ universo, Christus totus in capite et in corpore ! Anzi ridursi a una religione ( insieme di riti e di dottrine ) o peggio ad una morale ( insieme di precetti) e’ una tentazione e un rischio del cristianesimo .Don Giusanni e Papa Benedetto XVI docent !
Ogni volta che il cristianesimo indossa abiti religiosi o morali fuori della relazione inclusiva con Cristo, che unisce tutti gli uomini come fratelli, finisce col brandire il bastone e impugnare la spada come Pietro nell’orto degli ulivi che trancia l’orecchio di Malco, l’orecchio e’ simbolo dell’ascolto e del dialogo, a differenza di Gesù che dialoga con Giuda che lo tradisce e con le guardie che lo arrestano, amando tutti secondo il suo stesso comandamento di amare i nemici e dare la propria vita anche per loro !
In altra accezione in ciò che il cristianesimo ha in comune con le altre religioni in quanto cammini di ricerca autentica della verità, vie che conducono all’unico Dio adorato dalle religioni abramitiche e sospirato da tutte le religioni amanti della vita e della salvezza degli uomini , può anzi deve affermarsi che tutte le religioni sono uguali cioè hanno uguale dignità e meritano uguale rispetto onde può affermarsi senza timore d’eresia che , insieme agli uomini di buona volontà che seguono i dettami della retta coscienza , le religioni non cristiane possono costituire vie straordinarie per conseguire l’eterna salvezza sempre riconducibile alla grazia invisibile del Cristo totale, in piena conformità al principio secondo cui “Extra Ecclesiam nulla salus” , giacché l’Ecclesia che dona la salvezza non è tanto quella istituzionale e visibile, o meglio non è solo quella , men che meno quella dei siti religiosi che imperversano dispensando anatemi , ma l’Ecclesia invisibile dello
Spirito Santo i cui confini solo la Santissima Trinità conosce e che si rivelerà con non poche sorprese nel Giudizio finale !
Certo che si, anche al tempo Gesù succedeva,
Trovo che questo video sia bellissimo, restituendo al Papa regnante l’onore che molti cattolici quotidianamente gli negano attraverso atteggiamenti disinformati di grave disobbedienza al Magistero pontificio e di grave offesa alla Sua augusta persona ! Mai un cattolico deve dimenticare che, come diceva Santa Caterina da Siena compatrona d’Europa , il Papa , anche quando umanamente non ti è simpatico , e’ sempre il “dolce Cristo in terra “ come spesso ripete oggi il dottissimo e umilissimo Cardinale Cantalmessa ! E’un grave peccato ecclesiale giudicare il Papa in base ai titoli dei giornali e dei social network e non come e’ doveroso attingendo dalle fonti ufficiali dei Suoi discorsi rinvenibili facilmente nel sito vaticano. Il Papa a Singapore non ha detto affatto che le religioni sono tutte uguali ma semplicemente che tutte le religioni che adorano l’unico Dio sono cammini verso di Lui ! Date a Cesare quel che è di Cesare , date a Dio quel che è di Dio , date al Papa quel che è del Papa , con l’onestà intellettuale di di non attribuirgli frasi non dette e di non fraintendere il Suo spirito nel dialogo interreligioso che è condizione essenziale della pace nel mondo voluta da Gesù Cristo , Principe della Pace !
Caro Nicola, grazie per il tuo commento così profondo e accurato! Hai colto perfettamente lo spirito del video e il cuore del messaggio che desideravamo trasmettere. Il tuo richiamo a Santa Caterina da Siena è particolarmente appropriato: il Papa, come lei lo definiva, è davvero il "dolce Cristo in terra", e proprio per questo non possiamo permettere che sia giudicato con superficialità o, peggio, disprezzato per disinformazione o pregiudizi.
Hai anche ragione nel sottolineare l'importanza di attingere alle fonti ufficiali, come i discorsi disponibili sul sito del Vaticano, anziché fidarsi ciecamente di interpretazioni distorte che circolano sui social e nei media. Il Papa non ha mai sostenuto l’idea che tutte le religioni siano uguali, ma ha esortato alla comprensione reciproca e alla costruzione di un dialogo che porti alla pace - proprio come ci ha insegnato Gesù Cristo, Principe della Pace, come hai ricordato saggiamente.
È davvero incoraggiante leggere riflessioni come la tua, che esprimono rispetto e amore per il Magistero del Papa, e che richiamano tutti noi cattolici alla fedeltà, non solo alla dottrina, ma anche alla carità. Grazie di cuore per il tuo contributo!
È un cumulo di caxxate invece. Bergoglio non è Papa è stato messo lì dalla Mafia di San Gallo per distruggere la chiesa cattolica dall' interno. Secondo il diritto Canonico, per vizi sostanziali e di forma sé non anche per i tentativi di omicidio, le dimissioni di Benedetto XVI sono Nulle. Il concilio di nomina dell' antipapa Bergoglio è stato un COLPO DI STATO anti cattolico
Recentemente è stata resa nota finanche una lettera autografa di Benedetto XVI che parla del tentativo di ucciderlo a cui era sopravvissuto. La chiesa in tal caso si sarebbe dovuta stringere intorno al papa regnante Benedetto XVI e non indire un concilio che in vita del papa non aveva alcun valore. Ci sono stati già 40 anti papi Bergoglio è il peggiore
Il Papa regnante, è leggermente eretico e apostata, CONVERTITEVI!
Ma è falso: ti pare che una religione che sacrifica i bambini o che dice che gli apistoli mentono o che c'è la reincarnazione siano "cammini verso Dio"? Basta un minimo di ragione e un po' di buon senso! Non è che voler bene a qualcuno significa non riconoscere quando sbaglia!
Non bisogna dimenticare che crediamo in un Deus Absconditus come affermava Pascal e come proclama il Libro di Isaia 14,15 “Vere tu es Deus absconditus,
Deus Israël, salvator “, un Dio che vuole essere cercato e interpretato ! E’ l’ermeneutica dell’amore che dobbiamo riconoscere anche ai Papi !
Gesù non ha detto andate e dialogate... ma andate ed annunciate il Vangelo
Che non lo faccia quello che chiamate Papa....
@tinalaferla486 Gesù ha detto di andare e annunciare il Vangelo, ed è esattamente ciò che fa la Chiesa, Papa Francesco compreso. Annunciare il Vangelo, però, non significa ignorare o disprezzare le persone di altre fedi, ma avvicinarsi con rispetto e amore. Il dialogo non è un compromesso con la Verità, ma un modo per creare spazi dove il messaggio di Cristo possa essere accolto. Papa Francesco non ha mai smesso di proclamare Cristo come l’unica via di salvezza, e chi afferma il contrario distorce il suo messaggio e la missione della Chiesa. Il Vangelo si annuncia con carità, non con divisione.
Leggendo i commenti mi accorgo quanto il mondo sia cornuto dacché il Papà è poco piaciuto 🤗😛🙋
@carlobalzani4918 Ah, ma che poesia hai tirato fuori! Però attenzione, perché se continui a parlare in rima, potresti finire a scrivere l'intero Inferno di Dante! Scherzi a parte, se il "Papà" (che immagino tu volessi dire "Papa") non piace a tutti, beh, è normale. Neanche Gesù ha avuto un plebiscito di consensi, eppure... qualcosa di buono l'ha fatto, non credi? 😄
Ho capito. Fate il tifo per la pachamama.
Caro Enzo, capisco che tu faccia riferimento alle polemiche riguardanti l'episodio della Pachamama durante il Sinodo per l'Amazzonia, che ha suscitato molte discussioni. Tuttavia, credo sia importante fare chiarezza su ciò che realmente è accaduto e su quello che significa.
La Chiesa cattolica non adora né sostiene divinità pagane. Quello che è avvenuto durante il Sinodo per l'Amazzonia è stato un tentativo di dialogare con le culture indigene, rispettando le loro tradizioni e il loro legame con la natura. Alcuni simboli che sono stati utilizzati in quel contesto, come la statua della Pachamama, hanno rappresentato per molti un segno di rispetto per la cultura e la vita delle popolazioni indigene. Questo non significa che la Chiesa stia sostenendo un culto estraneo alla fede cattolica, ma che sta cercando di costruire ponti con quelle popolazioni per portare loro il Vangelo in un modo che tenga conto delle loro tradizioni, senza imporre o distruggere.
È importante non confondere il dialogo culturale con il sincretismo religioso o l’abbandono della fede. Il Papa e la Chiesa continuano a proclamare che solo Cristo è il Salvatore del mondo, ma questo non impedisce di rispettare le diverse culture e di trovare modi per evangelizzare senza essere prepotenti o insensibili. Il rispetto e il dialogo non annullano la verità della nostra fede, ma la rafforzano, permettendo che venga accolta con maggiore apertura.
Ti invito a guardare a questi gesti con una prospettiva di evangelizzazione e incontro, ricordando che la Chiesa, nei secoli, ha sempre cercato di inculturare il Vangelo nelle realtà locali, adattandosi alle culture senza mai perdere la Verità di Cristo. Un caro saluto!
Bravissimo che ricordiamolo è stata intronizzata nel Vaticano ed ora è nei giardini Vaticani
@@vivailpapaeilrinnovamentono. Si fa riferimento alla processione in San Pietro. L' antipapa Bergoglio è sempre stato fedele nella sua fede per la sua SANGUINARIA divinità pagana a cui si sono dedicati in passato anche sacrifici umani. Chi è stato in Perù o in latino america lo sa bene. Bergoglio va preso a pedate dove non batte il sole fino in Argentina dove non lo vogliono,perché despota e dittatore ed ha anche OCCULTATO miracoli eucaristici. Basta Col difendere i nemici della CHIESA!!!
@@vivailpapaeilrinnovamentoDura arrampicarsi sugli specchi 👹
@@vivailpapaeilrinnovamento, ci sono le foto dove religiosi e religiose si prostravano, davanti alle statue della dea Pachama e al l'idolo Priapo (un pene in erezione,che rappresenta il dio della fertilità),qui si è andati oltre il semplice dialogo...🤷
È il papa Francesco Magno !
Gentile @gianfrancoacquistaoace5, sono gli stessi insegnamenti di Gesù che quando si esprime in parabole hanno bisogno di “spiegazioni postume”
Come afferma l’Enciclopedia cattolica :
“In realtà il linguaggio parabolico è "allusivo ed enigmatico": con le parabole Gesù non parla apertamente, ma attraverso il velo delle similitudini; egli dice e non dice, svela e nasconde, manifesta e occulta. Ciò è confermato dalla constatazione che Gesù non faceva seguire alle parabole la spiegazione: solo i discepoli la ricevono, ma sempre in privato.”
Non deve quindi meravigliare il fatto che anche i discorsi dei Papi in determinati contesti abbiano bisogno di chiarimenti postumi !
Leggendo alcuni commenti mi convinco , lo dico tra il serio e il faceto ma più sul serio che sul faceto , che occorrerebbe oggi ricostituire un esercito intellettuale di Zuavi Pontifici per la difesa del Papa !
@nicolamazzamuto Beh, tra il serio e il faceto, un esercito di Zuavi Pontifici intellettuali non sarebbe male! 😄 Ma più che un esercito con spade e scudi, oggi la difesa del Papa e della Chiesa passa attraverso la conoscenza, la fede salda e la capacità di dialogare con chi attacca o distorce. In fondo, è con la Verità, la ragione e la carità che possiamo davvero proteggere e promuovere il messaggio di Cristo e sostenere il Santo Padre. Forse non ci serve un esercito fisico, ma una legione di fedeli ben informati e pronti a testimoniare la fede!
Premesso che io difendo la legittimità di papa Francesco, però voi state difendendo l'indifendibile. Bergoglio ha paragonato le diverse religioni ai diversi linguaggi. Dunque ha fatto capire che le altre religioni sono altrettanto valide e salvifiche come il cristianesimo , e questo perchè i diversi linguaggi (italiano, francese, inglese ecc), seppur diversi tra loro, sono egualmente validi. E ha detto che tutte le religioni portano a Dio. Falso : solo Cristo e la sua Chiesa Cattolica Apostolica e Romana portano a Dio. Le altre religioni contengono alcuni elementi di verità, ma di per sé non possono salvare perché non contengono Cristo.
@Raffyd12 Capisco il tuo punto di vista, ma è importante chiarire cosa ha davvero detto Papa Francesco. Quando parla di "diverse religioni come linguaggi diversi", non sta dicendo che tutte le religioni sono ugualmente salvifiche come il cristianesimo. Il Papa ha sempre affermato che solo Cristo è l'unica via per la salvezza, come insegna la dottrina cattolica. Ciò che sta sottolineando è che le religioni possono contenere elementi di verità e che il dialogo interreligioso può aiutare a costruire ponti di pace, senza rinunciare alla Verità di Cristo.
Il fatto che il Papa promuova il rispetto e il dialogo non equivale a relativismo. Infatti, come ricorda anche il Concilio Vaticano II (Nostra Aetate), la Chiesa riconosce il bene presente in altre religioni, ma ciò non significa che tutte siano uguali in termini di salvezza. Solo Cristo è il mediatore della salvezza, ma Dio può operare in modi misteriosi, anche in contesti non cristiani.
@@vivailpapaeilrinnovamento Amici, io sto in continuazione a difendere papa Francesco da tanti esagitati, però la difesa passa può passare solo attraverso 'analisi obiettiva. Io non metto in dubbio che Francesco sappia e abbia anche proclamato qualche volta che Cristo è l'unica Via, ma per come si è espresso a Singapore ha affermato un altro concetto: il significato delle parole è oggettivo, non ci possono essere interpretazioni. Si è espresso male. Punto. Aggiungo un'altra cosa: non bisogna abusare con il concetto di inclusione (concetto che può passare ma entro certi limiti e condizioni ) altrimenti si rischia di alimentare un indifferentismo religioso.
@@vivailpapaeilrinnovamento Solo la Fede Cattolica è salvifica. Chi è visibilmente fuori dal Corpo Mistico di Cristo si può salvare solo per ignoranza invincibile, ma mai per i meriti della sua falsa religione.
Coloro che nascono in sette eretiche o gruppi scismatici, ma che ricevono un valido battesimo sono battezzati nella Chiesa Cattolica, ma diventono membri morti della Chiesa non appena commettono il primo peccato mortale, che potrebbe essere un atto formale di eresia o di scisma. Similamente a coloro che sono membri visibili della Chiesa Cattolica.
Ma lascia perdere
Caro Paolo, grazie per aver condiviso il tuo pensiero, anche se espresso in maniera sintetica. Capisco che alcuni temi possano sembrare complicati o persino frustranti, ma dialogare su questioni di fede e chiarire eventuali malintesi è sempre importante. La nostra intenzione non è certo di far perdere tempo a nessuno, ma piuttosto di offrire una riflessione profonda su questioni che riguardano la nostra fede e il nostro cammino spirituale.
Se hai dubbi o pensieri più articolati, saremmo felici di ascoltarli e discuterne insieme. La Chiesa è sempre un luogo di dialogo e condivisione, e siamo qui proprio per confrontarci in spirito di rispetto e comprensione. Un caro saluto!
Noooo,falso,solo Gesù Cristo è il Salvatore
@tinalaferla486 Assolutamente, su questo non ci sono dubbi: solo Gesù Cristo è il Salvatore, ed è proprio questo che la Chiesa cattolica annuncia da duemila anni. Anche Papa Francesco lo ripete costantemente. Il dialogo interreligioso non cambia questa verità, ma serve a costruire ponti per la pace e il rispetto, affinché il messaggio di Cristo possa essere ascoltato in un mondo sempre più diviso. Riconoscere ciò che c’è di buono negli altri non significa rinunciare alla fede in Cristo, ma seguire il suo esempio di amore e misericordia.
ERA ORA!!?
Caro Valter, il tuo entusiasmo è contagioso! 😊 Sembra che tu condivida la nostra volontà di fare chiarezza su questi temi e difendere la verità della Chiesa e del Santo Padre. Ci fa piacere vedere che il messaggio ha trovato riscontro. È importante affrontare questi argomenti con chiarezza e fermezza, specialmente in un momento in cui ci sono molte voci che cercano di distorcere il vero significato delle parole e delle azioni del Papa.
Grazie per il tuo commento e per il tuo sostegno! Continuiamo insieme su questa strada, sempre a difesa della verità e della comunione ecclesiale. Un caro saluto!