In linea di massima sono d'accordo ma non confondiamo chi si rende conto delle difficoltà oggettive che si possono avere nella gestione di una società di calcio con chi non ha ambizioni. Per me e tanti come me le ambizioni ci sono eccome ma cerchiamo di fare il nostro mestiere di tifosi esprimendo opinioni senza pretendere di saper fare per forza meglio di chi è preposto alla gestione della società.
Bella la venatura ironica che attraversa la riflessione e bella la conclusione che la rivela. Sull'estenuante populinità di chi in realtà segue il Cagliari solo superficialmente, guardando solo il tabellino come guarda il meteo, predicando accondiscendenza e biasimando critiche più che legittime, mi sono espresso durante tutto l'anno. Comunque, se non abbiamo avuto quattro milioni per Oristanio, il meteo è preoccupante.
l penso come te! Basta pensare che il ritiro di Ranieri era ampiamente prevedibile e un'accorta dirigenza avrebbe dovuto per tempo individuare l'allenatore sostitutivo... invece come tutti gli anni le cose vanno a rilento e ci si riduce ad aggiustare la squadra nel mercato di gennaio. Io sono stanco di questa sufficienza. Non pretendo la luna, ma qualcosa di più almeno dal punto di vista del "provarci" a fare qualcosa di meglio ... sì
Sono d'accordo Vittorio.Senza un progetto tecnico valido ed ambizioso, volto a migliorare tecnicamente la squadra, per venire incontro alle ambizioni dei tifosi, questa società non ha futuro.Avevamo uno che dopo l'euforia da coppa uefa si è tirato indietro e ha issato sul pennone la bandiera con la A, emblema della mediocrità e del vivacchiare perpetuo (per mettere da parte, grazie alla SUA serie A, il tesoretto è scappare a prendere la Ferrari in Championship).Ci liberiamo di quel grande dirigente (pro domo sua) dopo anni di freno a mano tirato e finali di campionati indecenti e arriva quest'altro. Partito con proclami da champions e stadio, sistemata la facciata (organizzazione, marketing, settore giovanile e slogan da sardità da esportare, che fabbo sempre presa), anche questo sta facendo lo stesso percorso.Discorsi da ridimensionamento per fare accettare la serie A come traguardo massimo ai tifosi, discorsi da martire che si sacrifica per noi.Ma mi chiedo?A quesi qui c'è qualcuno che impone di comprare il Cagliari se l'obiettivo è solo quello di fare business, dal punto di vista economico?Le squadre di calcio non sono aziende come altre.Senza la nostra passione sono destinate a fallire. E la passione dei tifosi del Cagliari NON HA LIMITI, altro che salvezza.Inutile anche parlare di nuovo stadio, se gli epici scontri che dovrà ospitare saranno Cagliari Cittadella, Cagliari Lecco, Cagliari Frosinone.Per quelli anche l'attuale stadio è troppo.Piu' che soffi saranno fischi. Scusate lo sfogo.
Sono 10 anni che aspettiamo i frutti di questa gestione, forse e dico forse, la figura di Ranieri è stata salutare per Giulini. Auguriamoci che abbia capito la direzione tracciata da Ranieri, tenere un ossatura di squadra completandola con giovani da valorizzare.....certo che non è un bell'inizio la probabile cessione di Dossena, spero non sia il solito "Lupo che perde il pelo ma non il vizio".
È triste pensare che dobbiamo accontentarci di questo target, pensare solo a salvarci ogni anno. Ci credo che sia difficile fidelizzare nuove generazioni di tifosi. Ci fosse una minima ambizione...
Ma chi l'ha mai detto che dobbiamo accontentarci, le ambizioni bisogna relazionarle alle condizioni in cui si opera. Abbiamo toccato il fondo con la retrocessione dalla quale si sta cercando di riemergere, obbiettivamente a inizio stagione l'obbiettivo difficile ma concretamente realizzabile era la salvezza che è stata ottenuta. Giulini ha detto chiaramente che la crescita sarà graduale basandoci sui giovani per cui gli obbiettivi dovrebbero aumentare man mano, nella logica la prossima stagione sarà quella del consolidamento della categoria con salvezza comoda, poi si ambirà a cose migliori.
@@pierluigipiga5182 Io leggo solo commenti di critica e pessimismo. Ho la sensazione che molti tifosi pensino al peggio ancor prima del ritiro precampionato. Mi trovo perfettamente in linea col tuo commento. Siamo tornati subito in serie A e abbiamo ottenuto la salvezza alla penultima di campionato ( io ero presente e me la sono goduta ). Il ds Bonato è stato chiaro: i conti della società sono migliorati e l'obbiettivo è quello di consolidare la squadra in serie A, fare meglio del campionato appena chiuso. Tutti a criticare Giulini, come se ci fosse la fila per acquistare il Cagliari. Io sono fiducioso e spero di non essere smentito. Sempre forza Cagliari ❤💙
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In linea di massima sono d'accordo ma non confondiamo chi si rende conto delle difficoltà oggettive che si possono avere nella gestione di una società di calcio con chi non ha ambizioni. Per me e tanti come me le ambizioni ci sono eccome ma cerchiamo di fare il nostro mestiere di tifosi esprimendo opinioni senza pretendere di saper fare per forza meglio di chi è preposto alla gestione della società.
Il fatto è che molto spesso quest'anno anche le opinioni venivano stigmatizzate.
Bella la venatura ironica che attraversa la riflessione e bella la conclusione che la rivela. Sull'estenuante populinità di chi in realtà segue il Cagliari solo superficialmente, guardando solo il tabellino come guarda il meteo, predicando accondiscendenza e biasimando critiche più che legittime, mi sono espresso durante tutto l'anno.
Comunque, se non abbiamo avuto quattro milioni per Oristanio, il meteo è preoccupante.
l penso come te! Basta pensare che il ritiro di Ranieri era ampiamente prevedibile e un'accorta dirigenza avrebbe dovuto per tempo individuare l'allenatore sostitutivo... invece come tutti gli anni le cose vanno a rilento e ci si riduce ad aggiustare la squadra nel mercato di gennaio. Io sono stanco di questa sufficienza. Non pretendo la luna, ma qualcosa di più almeno dal punto di vista del "provarci" a fare qualcosa di meglio ... sì
Io l ho sempre pensata come te.da sempre.
Sono d'accordo Vittorio.Senza un progetto tecnico valido ed ambizioso, volto a migliorare tecnicamente la squadra, per venire incontro alle ambizioni dei tifosi, questa società non ha futuro.Avevamo uno che dopo l'euforia da coppa uefa si è tirato indietro e ha issato sul pennone la bandiera con la A, emblema della mediocrità e del vivacchiare perpetuo (per mettere da parte, grazie alla SUA serie A, il tesoretto è scappare a prendere la Ferrari in Championship).Ci liberiamo di quel grande dirigente (pro domo sua) dopo anni di freno a mano tirato e finali di campionati indecenti e arriva quest'altro. Partito con proclami da champions e stadio, sistemata la facciata (organizzazione, marketing, settore giovanile e slogan da sardità da esportare, che fabbo sempre presa), anche questo sta facendo lo stesso percorso.Discorsi da ridimensionamento per fare accettare la serie A come traguardo massimo ai tifosi, discorsi da martire che si sacrifica per noi.Ma mi chiedo?A quesi qui c'è qualcuno che impone di comprare il Cagliari se l'obiettivo è solo quello di fare business, dal punto di vista economico?Le squadre di calcio non sono aziende come altre.Senza la nostra passione sono destinate a fallire. E la passione dei tifosi del Cagliari NON HA LIMITI, altro che salvezza.Inutile anche parlare di nuovo stadio, se gli epici scontri che dovrà ospitare saranno Cagliari Cittadella, Cagliari Lecco, Cagliari Frosinone.Per quelli anche l'attuale stadio è troppo.Piu' che soffi saranno fischi. Scusate lo sfogo.
3 minuti e 53 secondi per condensare il Cagliari gestione Cellino e il Cagliari gestione Giulini.
Sono 10 anni che aspettiamo i frutti di questa gestione, forse e dico forse, la figura di Ranieri è stata salutare per Giulini.
Auguriamoci che abbia capito la direzione tracciata da Ranieri, tenere un ossatura di squadra completandola con giovani da valorizzare.....certo che non è un bell'inizio la probabile cessione di Dossena, spero non sia il solito "Lupo che perde il pelo ma non il vizio".
È triste pensare che dobbiamo accontentarci di questo target, pensare solo a salvarci ogni anno. Ci credo che sia difficile fidelizzare nuove generazioni di tifosi. Ci fosse una minima ambizione...
Ma chi l'ha mai detto che dobbiamo accontentarci, le ambizioni bisogna relazionarle alle condizioni in cui si opera. Abbiamo toccato il fondo con la retrocessione dalla quale si sta cercando di riemergere, obbiettivamente a inizio stagione l'obbiettivo difficile ma concretamente realizzabile era la salvezza che è stata ottenuta. Giulini ha detto chiaramente che la crescita sarà graduale basandoci sui giovani per cui gli obbiettivi dovrebbero aumentare man mano, nella logica la prossima stagione sarà quella del consolidamento della categoria con salvezza comoda, poi si ambirà a cose migliori.
@@pierluigipiga5182 Giulini ha detto tante cose altrettanto chiaramente che poi sono risultate lontane dalla verità.
@@pierluigipiga5182 Io leggo solo commenti di critica e pessimismo.
Ho la sensazione che molti tifosi pensino al peggio ancor prima del ritiro precampionato.
Mi trovo perfettamente in linea col tuo commento.
Siamo tornati subito in serie A e abbiamo ottenuto la salvezza alla penultima di campionato ( io ero presente e me la sono goduta ).
Il ds Bonato è stato chiaro: i conti della società sono migliorati e l'obbiettivo è quello di consolidare la squadra in serie A, fare meglio del campionato appena chiuso.
Tutti a criticare Giulini, come se ci fosse la fila per acquistare il Cagliari.
Io sono fiducioso e spero di non essere smentito.
Sempre forza Cagliari ❤💙
Sì è triste.. ma le capacità economiche sono tali. Con una costrizione seria e costante si punterà ad una Atalanta..
@@gammanickify Bucca rua santa. Mi chiedo quanto ancora dovrò aspettare questo salto di qualità e se sarò ancora in vita quando questo accadrà.
Vittorio sei grande..