Ho vissuto in via piella proprio adiacente al torresotto, pensavo in effetti fosse un luogo storico perché al confine tra un primo nucleo della Bologna medievale e la campagna (una visita di architetti urbanisti in casa mi informò che le travi di legno presenti nella mia abitazione indicavano un uso antico come magazzino di derrate, una sorta di dogana tra campagna e città), ma vedo dal documentario che esattamente lo stesso luogo era al confine della città etrusca. Wow! Un abisso di storia sotto ai nostri piedi 👍😊 chissà che il tracciato del canale di Reno che scorre sotto la "finestrella" non sia più che una coincidenza con il vecchio fossato di delimitazione della città etrusca. Che i "medievali" abbiano usano differenze di livello dei suoli risalenti ad opere antiche. 🤔 ?!?!?
Quello che viene chiamato APOSA in realtà è il SAVENA ANTICO che i romani spostarono tra via Borgo Nuovo e Guerrazzi; quello che viene chiamato SAVENA è il SAVENA NUOVO, spostato fuori dall' ultima cerchia. Faccio anche notare che la zona arancione al minuto 5,34 risale al XV secolo a.C. come è scritto nella targa posta all' ingresso dei Giardini di Villa Cassarini.
Pranvera; Certo che le avevano, Spina fu fondata apposta per avere traffici con gli Illiri, l' Adriatico era il mare comune anche con i Veneti Carni, che fondarono Trieste per aver scambi commerciali con gli Illiri.
buon lavoro, grazie
Lavoro eccellente. Complimenti
Grazie per condividere questo bellissimo e istruttivo documentario.
Grazie per avermi fatto rivivere le mie origini anche se manco da Bologna da 50 anni
Ho vissuto in via piella proprio adiacente al torresotto, pensavo in effetti fosse un luogo storico perché al confine tra un primo nucleo della Bologna medievale e la campagna (una visita di architetti urbanisti in casa mi informò che le travi di legno presenti nella mia abitazione indicavano un uso antico come magazzino di derrate, una sorta di dogana tra campagna e città), ma vedo dal documentario che esattamente lo stesso luogo era al confine della città etrusca. Wow! Un abisso di storia sotto ai nostri piedi 👍😊 chissà che il tracciato del canale di Reno che scorre sotto la "finestrella" non sia più che una coincidenza con il vecchio fossato di delimitazione della città etrusca. Che i "medievali" abbiano usano differenze di livello dei suoli risalenti ad opere antiche. 🤔 ?!?!?
Gra zie
❤
Bravo bisognerebbe approfondire di più è molto interessante la storia etrusca e le varie leggende
Quello che viene chiamato APOSA in realtà è il SAVENA ANTICO che i romani spostarono tra via Borgo Nuovo e Guerrazzi; quello che viene chiamato SAVENA è il SAVENA NUOVO, spostato fuori dall' ultima cerchia. Faccio anche notare che la zona arancione al minuto 5,34 risale al XV secolo a.C. come è scritto nella targa posta all' ingresso dei Giardini di Villa Cassarini.
I sepolcreti del VIII-VII solo esattamente dove oggi c’è il cimitero Certosa, incredibile chissà se è solo una coincidenza
Quelle capanne esistono ancora nel museo della civiltà contadina a Sant'Alberto, Ravenna.
😕non capisco......il filmato parla di capanne di legno e paglia.....e dentro queste accendevano il fuoco x cucinare. ..? 😱🙏
Ma e possibile che gli etruschi avevano relazioni con greci e altri popoli ma non con gli illiri?
Pranvera; Certo che le avevano, Spina fu fondata apposta per avere traffici con gli Illiri, l' Adriatico era il mare comune anche con i Veneti Carni, che fondarono Trieste per aver scambi commerciali con gli Illiri.
Su 40000 abitanti solo in pochi sono interessati alla storia della propria città. trovo che sia una delusione immensa.