Buon giorno Professore. Sono diversi anni che volevo avventurarmi nei meandri della filosofia. Per lo scopo utilizzavo i libri di testo dei miei figli ma arrivato ad un certo punto abbandonavo l'idea perché il compito appariva troppo arduo. Da quando ho scoperto il suo canale ho ritrovato l'entusiasmo di un tempo e, approfittando del mio recente stato di pensionato, ho ripreso a studiarla. Salutandola approfitto per ringraziarla e le faccio i complimenti per la semplicità delle sue spiegazioni. Saluti.
Grazie della videolezione. Uno dei meriti più grandi di Platone fu l'aver chiarito che come la causa è sempre esterna al proprio effetto, così la realtà immanente necessita di una causa trascendente ad esse esterna. E ciò che l'umo dice di Dio Creatore. Nella concezione platonica, le idee non sono persone dotate di pensiero discorsivo, di autocoscienza e di volontà che si muta dalla potenza all'atto. Già i successori di Platone ai vertici della scuola platonica riconobbero che le idee non potevano essere tanti semi sparsi nell'iperuranio, ma che dovevano necessariamente coesistere nella mente di Dio, che veniva ad essere l'unica possibile realtà esistente al di là del nostro mondo sensibile. Qualcun altro avrebbe ppi aggiunto che queste idee ricevano vita, coscienza e libertà da Lui, non essendo solo modelli partecipati e imitati dagli enti reali, ma anche enti capaci di causare e di creare l'altro-da-sé, non diversamente da Dio.
Buon Natale anche a te e famiglia e grazie per questo bel regalo di Natale. Che dire...viva le idee eterne ma viva pure tutte le idee molteplici, si possono magari non condividere ma massimo rispetto per tutte📯
Professore lei è così bravo che non c'è bisogno per me di prendere nemmeno appunti. Lo spiega in una maniera così pulita semplice e interessante che riesco a ricordare tutto
Bellissimo video Prof.! 👍😀 Quando avete parlato della Metessi mi è soggiunto in automatico, non so quanto esatto, il ricordo della vibrazione delle corde della chitarra per simpatia... Vibrano come se partecipassero dell'idea della nota che ne stimola la vibrazione... 🤔
Fatico sempre a capire perché così spesso nella filosofia (almeno in quella antica che sto ristudiando ora) come nella religione si debba screditare o far apparire negativo o comunque in secondo piano il valore dei sensi, delle passioni, del mondo terreno, senza il quale non esisterebbe nemmeno la ragione che diventerebbe puramente teoretica priva di reale applicazione pratica. Sensi e ragione sono sempre necessariamente connessi. Che utilità ha l'idea del triangolo se solo pensato senza nessuna applicazione pratica "sensibile" dell'idea. Ma anche per idee "maggiori" quali la giustizia. Cosa ci faccio con l'idea pura di giustizia se poi considero "falso" il mondo dove di fatto dovrei applicare nel mio comportamento morale quell' idea? Ho capito quel che dice Platone, per quanto difficile. Lei spiega cosi bene che rende tutto facile, ma continuo a sentirmi più attratto dalla filosofia utile e applicabile in questo "limitato mondo reale". Credo che il problema stia proprio nella mia scarsa comprensione dell'utilità dell'ontologia e della metafisica rispetto a branche se cosi possiamo dire praticamente applicabili come l'etica o la logica. Sono uno che nel suo essere filosofo pratico (che non sono sia ben chiaro ma nel senso di essere pensante che cerca di capire) sostiene ad esempio che su Dio o sull'aldilà, non si può dire nulla perché nulla sappiamo e in nessun modo possiamo arrivare a conclusioni certe, perché tutto quel che pensiamo o affermiamo potrebbe essere completamente sbagliato, quindi a cosa serve anche solo pensarci o parlarne? Il sillogismo aristotelico, la maieutica (e l'ironia) socratica, l'imperativo categorico Kantiano...sono filosofia utile, condivisibile o meno, ma che ci faccio con l'essere che è e non può non essere ecc o con le idee nell'iperuranio? Come detto altrove come Storia della filosofia tutto è interessante e tutto deve essere conosciuto, ma come detto all'inizio perché bisogna sempre screditare la realtà di questo mondo in cui viviamo di fatto reale e dove poi serve applicare la ragione come se l'unica cosa che contasse fosse la vita ultraterrena, il post-mortem del corpo come regolarmente avviene in quasi tutte le religioni e in molta filosofia? Perché per esaltare la ragione, cosa giustissima, serve screditare i sensi?
Sa Prof cosa mi piacerebbe? Una specifica playlist accanto all'insegnamento utilissimo di storia della filosofia nel modo più obiettivo possibile come fa benissimo, dove lei spiega i filosofi e il loro pensiero ma in modo personale e critico, da filosofo e non da insegnante. Lei ha questa incredibile abilità di far innamorare del suo modo di parlare e spiegare e anche di far partecipare attivamente chi la guarda. Credo che la maggior parte dei suoi spettatori non solo ascoltino ma pensino mentre ascoltano. O almeno io lo faccio costantemente. Nel ristudiare storia con lei ad esempio a volte fermo e cerco di immaginare quale sarà la sua prossima frase e spesso questo è possibile vista la consequenzialità logica di quel che dice. Insomma sarebbe bello conoscere secondo me anche il pensiero di Ermanno Ferretti uomo oltre che ascoltare il Prof. Ferretti docente. Senza peccare di mancanza di obiettività perché sarebbe una playlist apposita dove non è proprio previsto che ci sia. 🙂 E mi creda, col mio pessimistico giudizio attuale sul genere umano, ritenere qualcuno vivo e presente un cervello interessante il cui pensiero personale va conosciuto per me non è cosa comune.
la teoria delle idee è in ultima analisi una religione, in quanto basata sulla ferma convinzione che esistano entità extra-terrene, perfette ed eterne contrapposte alla fallacità e caducità dell'esperienza umana terrena....
Domanda ingenua sull'Iperuranio: più che al Paradiso cristiano, non sarebbe logico pensarlo simile all'Olimpo greco? In fondo molte divinità greche sono personificazioni (da Temi a Mnemosine, passando per tutte figlie della Notte), e i Greci hanno immaginato che la sede degli dei fosse l'Olimpo perché non se ne poteva vedere la cima.
la maggior parte delle persone vivono nella miseria. i potenti controllano ogni cosa ingiustificatamente. le guerre imperversano, le donne vengono violentate e i bambini trucidati. serve altro? non penso
ho ritrovato il piacere dello studio della filosofia che ho amato al liceo, ma ho poi tradito per diventare un matematico. Grazie Batman!
Superspiegazione! Superprofessore! Grazie!
Buongiorno Professore, grazie alla sua passione per questa materia riesce a rendere la filosofia piacevole anche alle persone che la ritenevano ostica
Grazie di tutto prof,
Anche per i corsi di storia.
Complimenti per la spiegazione ottima e chiara. Grazie!
Buon giorno Professore. Sono diversi anni che volevo avventurarmi nei meandri della filosofia. Per lo scopo utilizzavo i libri di testo dei miei figli ma arrivato ad un certo punto abbandonavo l'idea perché il compito appariva troppo arduo. Da quando ho scoperto il suo canale ho ritrovato l'entusiasmo di un tempo e, approfittando del mio recente stato di pensionato, ho ripreso a studiarla.
Salutandola approfitto per ringraziarla e le faccio i complimenti per la semplicità delle sue spiegazioni.
Saluti.
Bravissimo e con tanta passione.
Grazie della videolezione. Uno dei meriti più grandi di Platone fu l'aver chiarito che come la causa è sempre esterna al proprio effetto, così la realtà immanente necessita di una causa trascendente ad esse esterna. E ciò che l'umo dice di Dio Creatore. Nella concezione platonica, le idee non sono persone dotate di pensiero discorsivo, di autocoscienza e di volontà che si muta dalla potenza all'atto. Già i successori di Platone ai vertici della scuola platonica riconobbero che le idee non potevano essere tanti semi sparsi nell'iperuranio, ma che dovevano necessariamente coesistere nella mente di Dio, che veniva ad essere l'unica possibile realtà esistente al di là del nostro mondo sensibile.
Qualcun altro avrebbe ppi aggiunto che queste idee ricevano vita, coscienza e libertà da Lui, non essendo solo modelli partecipati e imitati dagli enti reali, ma anche enti capaci di causare e di creare l'altro-da-sé, non diversamente da Dio.
Grazie ,mi ha reso più semplice riassumere il pensiero di Platone
Mitico Prof! 👏👏👏
Le faccio anche i migliori auguri! Buone feste e buon Natale!
Buon Natale anche a te e famiglia e grazie per questo bel regalo di Natale. Che dire...viva le idee eterne ma viva pure tutte le idee molteplici, si possono magari non condividere ma massimo rispetto per tutte📯
Ottima spiegazione!
Grazie mille per tutto quello che fa
Finalmente un insegnante che spiega le cose.
O le idee
Professore lei è così bravo che non c'è bisogno per me di prendere nemmeno appunti. Lo spiega in una maniera così pulita semplice e interessante che riesco a ricordare tutto
BAAAAAAATMAN! Bentornato! :D
Bravo, simpatico e comunicativo! Complimenti professore!
Bellissimo video Prof.! 👍😀 Quando avete parlato della Metessi mi è soggiunto in automatico, non so quanto esatto, il ricordo della vibrazione delle corde della chitarra per simpatia... Vibrano come se partecipassero dell'idea della nota che ne stimola la vibrazione... 🤔
è un bel paragone, rende perfettamente l'idea
Fatico sempre a capire perché così spesso nella filosofia (almeno in quella antica che sto ristudiando ora) come nella religione si debba screditare o far apparire negativo o comunque in secondo piano il valore dei sensi, delle passioni, del mondo terreno, senza il quale non esisterebbe nemmeno la ragione che diventerebbe puramente teoretica priva di reale applicazione pratica. Sensi e ragione sono sempre necessariamente connessi. Che utilità ha l'idea del triangolo se solo pensato senza nessuna applicazione pratica "sensibile" dell'idea. Ma anche per idee "maggiori" quali la giustizia. Cosa ci faccio con l'idea pura di giustizia se poi considero "falso" il mondo dove di fatto dovrei applicare nel mio comportamento morale quell' idea?
Ho capito quel che dice Platone, per quanto difficile. Lei spiega cosi bene che rende tutto facile, ma continuo a sentirmi più attratto dalla filosofia utile e applicabile in questo "limitato mondo reale". Credo che il problema stia proprio nella mia scarsa comprensione dell'utilità dell'ontologia e della metafisica rispetto a branche se cosi possiamo dire praticamente applicabili come l'etica o la logica.
Sono uno che nel suo essere filosofo pratico (che non sono sia ben chiaro ma nel senso di essere pensante che cerca di capire) sostiene ad esempio che su Dio o sull'aldilà, non si può dire nulla perché nulla sappiamo e in nessun modo possiamo arrivare a conclusioni certe, perché tutto quel che pensiamo o affermiamo potrebbe essere completamente sbagliato, quindi a cosa serve anche solo pensarci o parlarne?
Il sillogismo aristotelico, la maieutica (e l'ironia) socratica, l'imperativo categorico Kantiano...sono filosofia utile, condivisibile o meno, ma che ci faccio con l'essere che è e non può non essere ecc o con le idee nell'iperuranio?
Come detto altrove come Storia della filosofia tutto è interessante e tutto deve essere conosciuto, ma come detto all'inizio perché bisogna sempre screditare la realtà di questo mondo in cui viviamo di fatto reale e dove poi serve applicare la ragione come se l'unica cosa che contasse fosse la vita ultraterrena, il post-mortem del corpo come regolarmente avviene in quasi tutte le religioni e in molta filosofia? Perché per esaltare la ragione, cosa giustissima, serve screditare i sensi?
Sa Prof cosa mi piacerebbe? Una specifica playlist accanto all'insegnamento utilissimo di storia della filosofia nel modo più obiettivo possibile come fa benissimo, dove lei spiega i filosofi e il loro pensiero ma in modo personale e critico, da filosofo e non da insegnante. Lei ha questa incredibile abilità di far innamorare del suo modo di parlare e spiegare e anche di far partecipare attivamente chi la guarda. Credo che la maggior parte dei suoi spettatori non solo ascoltino ma pensino mentre ascoltano. O almeno io lo faccio costantemente. Nel ristudiare storia con lei ad esempio a volte fermo e cerco di immaginare quale sarà la sua prossima frase e spesso questo è possibile vista la consequenzialità logica di quel che dice. Insomma sarebbe bello conoscere secondo me anche il pensiero di Ermanno Ferretti uomo oltre che ascoltare il Prof. Ferretti docente. Senza peccare di mancanza di obiettività perché sarebbe una playlist apposita dove non è proprio previsto che ci sia. 🙂 E mi creda, col mio pessimistico giudizio attuale sul genere umano, ritenere qualcuno vivo e presente un cervello interessante il cui pensiero personale va conosciuto per me non è cosa comune.
La differenza tra opinioni e certezze è attualissima, investe ogni aspetto dello scibile umano
Super prof!!!
Potrebbe fare una lezione su Ernst Bloch? Grazie
Bravo. Tornerò a trovarti. Iscritto.
Tanta roba!
grandissimo 👏🏻👏🏻
Ma perché nell'esempio del triangolo isoscele il calcolo del perimetro è una verità valida per tutti?
la teoria delle idee è in ultima analisi una religione, in quanto basata sulla ferma convinzione che esistano entità extra-terrene, perfette ed eterne contrapposte alla fallacità e caducità dell'esperienza umana terrena....
Domanda ingenua sull'Iperuranio: più che al Paradiso cristiano, non sarebbe logico pensarlo simile all'Olimpo greco? In fondo molte divinità greche sono personificazioni (da Temi a Mnemosine, passando per tutte figlie della Notte), e i Greci hanno immaginato che la sede degli dei fosse l'Olimpo perché non se ne poteva vedere la cima.
👍
Il bello della verità arriva con le teorie di Aristotele
2020.12.25 V
Non sarebbe meglio parlare di fatti? Ancora non vi siete stancati di tutte queste idee che hanno aggiunto confusione a confusione
Parlare solo dei fatti è come indicare la luna e fermarsi a guardare il dito!!!!
la maggior parte delle persone vivono nella miseria. i potenti controllano ogni cosa ingiustificatamente. le guerre imperversano, le donne vengono violentate e i bambini trucidati. serve altro? non penso