Per quello che ti ho amato tu che cosa hai ridato? Due mezze sigarette e un accendino rubato Ti scriverei un messaggio adesso che sto ubriaco Ma solo per pentirmi domattina e non vederti accanto So che ti vedi con un altro Ma non me ne fotte un cazzo Ho una latina che mi sta consolando Tu una lattina che si sta sgretolando Una fiamma che si sta consumando Volevi me però poi prendevi il cazzo Volevi scappare dalla strada ti ho dettato la via Volevi una vita con me però l’hai buttata via Non più sei niente, solo un ricordo che non va via Una macchia di sperma lasciata sopra un lenzuolo che non va via Non avremmo, mai dovuto incontrarci Non saremmo in questo momento ad odiarci Avrei voluto sapere che farci Ma ci siamo sporcati come stracci
Mi sento solo Intrappolato nel mio cervello Troppi pensieri non devo pensarci Ormai ti ho perso Non posso fermarti Ti aspetterò per anni Alla fermata sperando che scenderai Per dirti di uscire Oppure salire su da me Per bere qualcosa Per fare l'amore Con gli occhi chiusi Sì prova meno delore L'ha detto un poeta Di dolore ci e morto
**Verso 1:** Cammino solo in questa notte scura, Dove i ricordi bruciano come luna. Le parole dette, ora sono spine, E il nostro amore è solo un'ombra che svanisce. **Pre-ritornello:** Occhi chiusi, sento il vuoto intorno, Cerco il tuo viso nel buio profondo. Le promesse fatte, perse nel vento, Resta solo il freddo, il silenzio dentro. **Verso 2:** I giorni passano come pagine vuote, Sento il tuo profumo che ancora mi scuote. Ma tu sei lontana, persa in un'altra vita, E io resto qui, con l'anima ferita. **Pre-ritornello:** Occhi chiusi, sento il vuoto intorno, Cerco il tuo viso nel buio profondo. Le promesse fatte, perse nel vento, Resta solo il freddo, il silenzio dentro. **Bridge:** Il tempo non cura, amplifica il dolore, Rende eterno l'eco del nostro amore. Ogni notte, un sussurro, un lamento, Un battito di cuore, un tormento. **Verso 3:** Cammino ancora, con le stelle spente, In cerca di te, di un'illusione perdente. Il nostro passato è un labirinto oscuro, E io mi perdo, in questo amore ormai privo di futuro. **Pre-ritornello:** Occhi chiusi, sento il vuoto intorno, Cerco il tuo viso nel buio profondo. Le promesse fatte, perse nel vento, Resta solo il freddo, il silenzio dentro. **Verso 4:** In ogni angolo, vedo il tuo riflesso, In ogni ombra, sento il tuo respiro. Il nostro amore, una ferita aperta, Che sanguina ancora, una fiamma che non si spegne. **Pre-ritornello:** Occhi chiusi, sento il vuoto intorno, Cerco il tuo viso nel buio profondo. Le promesse fatte, perse nel vento, Resta solo il freddo, il silenzio dentro. **Bridge 2:** Le notti sono lunghe, i sogni sono brevi, Senza di te, ogni istante pesa come anni. Ogni sguardo, ogni carezza, un ricordo amaro, In questa solitudine, dove tutto è raro. **Verso 5:** Ho cercato risposte, ho trovato solo domande, In questo deserto, dove tutto si frantuma. Il nostro amore, un fantasma che mi insegue, E io corro invano, senza mai sfuggire. **Pre-ritornello:** Occhi chiusi, sento il vuoto intorno, Cerco il tuo viso nel buio profondo. Le promesse fatte, perse nel vento, Resta solo il freddo, il silenzio dentro. **Outro:** E mentre il mondo continua a girare, Io resto qui, incapace di dimenticare. L'amore finito, un'ombra nel cuore, Un eterno rimpianto, un eterno dolore.
Guardami bene Cosa pensi di me Guardami bene Anch'io vorrei essere felice Non ho un lavoro Non ho obbiettivi Allo sbaraglio con mille punti interrogativi Sono Pieno di ansia Bloccato dalla paura Se io fossi una malattia, non esisterebbe una cura È da quando sono piccolo soffro Ma a nessuno è mai importato troppo Io vorrei stringere la felicità nella mia mano Per non lasciarla mai più volar via Il mondo è una sfida Che non si gioca mai alla pari Anno dopo anno Mi faccio male sempre di più Con il petto che esplode E l'aria che non passa più Sono fuori di me Sensazione poco piacevole Cerco solamente di salvarmi Cerco di non rovinarmi Prendo pasticche da diversi anni I dubbi miei ora sono più grandi Il mio cervello non ragiona Non penso mai ad una cosa buona Vorrei strillare in faccia al mondo Che sono stanco di combattere Ancora e ancora e ancora e ancora E allora Qualcuno dica a me che cosa fare Prima che finisco ogni risorsa Siamo nati con l'amaro in bocca Senza mai aver toccato coca Dopo un sospiro una tregua Dopo la calma la tempesta Si lo so sono un po' strano Dentro di me regna l'incertezza
Ti ho prestato il mio cuore Con la paura che ti abituassi Con il tuo Cuore non so più come funziona Ho ucciso il mio ego Mettendoti come prima persona Ma ora siamo più grandi L'amore non so più cos'è Mi guardavi con la paura che ti lasciassi Sola Lo capisco solo ora Vuoti di memoria Una siga mi consola Lei che mi voleva bene Io n0n riuscivo più a riconoscere tra il marcio e il vero Ma ora baby dove sei Non mi rispondi più E io all'amore n0n ci credo più
SOLO [intro] gusche sulla traccia (ha-ha-ha) [ritornello] specchio di vanità fammi carità mi parli quasi sempre della solidarietà quaggiù è un posto dove tutto ciò che dici non va dimmi la verità (solo la verità) quaggiù se fai del bene non ritornerà ma speriamo che, ‘sti illusione non svanirà quando arriva il mio tempo sono certo che piangerà speriamo sti illusione non svanirà [nota uno] a casa è la ge-ri-lla ma dimmi cosa c’è di giusto nell’al-di-là non ti credo nemmeno se mi dici la ve-ri-tá non ti abbattere dimostra le tue capacità sii forte piangi da solo e soffri più delle botte ma sai che tutto ciò che voglio lotterò l’otterrò lo terrò e ora sono solo guardo sti palazzi come quei ragazzi che donano organi per darli agli altri fanno questi gesti e vengono chiamati pazzi vai in ospedale speriamo di visitarli poi quando li vedi ti chiedi “perché hanno gli occhi bianchi” in sto mondo non scherzare se muori non resusciti fra non è GTA e ok (ok) se non hai un problema sarò io il problema (ok) vengo da dove si fanno i soldi con la 3 media (ok) [RITORNELLO] specchio di vanità fammi carità mi parli quasi sempre della solidarietà quaggiù è un posto dove tutto ciò che dici non va dimmi la verità (solo la verità) quaggiù se fai del bene non ritornerà ma speriamo che, ‘sti illusione non svanirà quando arriva il mio tempo sono certo che piangerà speriamo sti illusione non svanirà
Questo è un mondo spento e L'amore sta scomparendo Non cè critica accettata viviamo in inasprimento So già cosa mi aspetta ho i biglietti per l'inferno Vivo giorno dopo giorno con i demoni all'interno La mia casa è brutto posto da quando sono depresso E la mia strada è lunga il doppio mi allungo nel tempo perso È diverso Non tutti siamo gli stessi Usiamo mille convinzioni per darci ragione come scemi E lei è frutto del mio male Un essere senziente incosciente ma perspicace Hai trattato male un uomo che ti amava per istinto E ora lui non si conferma resta in casa solo e zitto Il mio umore mi costringe la bottiglia Tra tutti questi vizi la psiche si disattiva Mentre fletto l'universo alla ricerca della stima Non ho ancora capito qua infondo comè che gira
[Intro] Nel buio dell'emarginazione ho camminato, Tra gli sguardi sprezzanti, ho lottato e affrontato. Ma ora cambio le carte in tavola, sono pronto a giocare, La mia voce si alza, non posso più tacere. [Strofa 1] Ero il paria, il reietto, nell'ombra mi nascondevo, Ma ora sono il protagonista, sul palco mi esibivo. Con le parole come armi, ho sfidato il mio destino, Ho trasformato la mia storia, in un inno, in un albino. Nella solitudine dell'ombra, ho trovato la mia voce, In mezzo alla tempesta, ho scelto di fare la mia scelta. Non più prigioniero del passato, ora guardo al futuro, La mia determinazione è un fuoco che brucia, un augurio puro. Ho sfidato il mondo con la mia penna, con la mia voce, Nelle parole ho trovato forza, ho trovato pace. Attraverso il respiro della musica, ho respirato libertà, E ora danzo tra le note, come un'onda nel mare di ferità. Le mie parole sono spade, la mia musica è la mia armatura, Attraverso il rap, combatto la battaglia più dura. Ogni rima è un passo avanti, ogni verso una vittoria, Sono il narratore della mia storia, il capitano della mia gloria. [Ritornello] Socchiudo gli occhi, vedo una società distorta, Dove il diverso è emarginato, non ha voce, non ha porta. Ma io alzo la testa, rompo le catene, La mia voce risuona, come un tuono, come una sirena. [Strofa 2] Ora guardo avanti, con la forza nel petto, Le sfide non mi spaventano, le affronto, le affetto. Sono il cambiamento che voglio vedere nel mondo, La mia storia è un'ode alla resilienza, un grido profondo. Attraverso le lacrime e le risate, ho camminato fiero, Con la testa alta, con il cuore leggero. La mia voce è il mio strumento, il mio baluardo, Contro l'ingiustizia e l'odio, un messaggio sguardo. Ho attraversato deserti di dubbio, montagne di paura, Ma la mia fede nel cambiamento è stata la mia cura. Ora marco il mio passo, con sicurezza e fierezza, La mia voce è un fiume in piena, una chiara promessa. [Ritornello] Socchiudo gli occhi, vedo una società distorta, Dove il diverso è emarginato, non ha voce, non ha porta. Ma io alzo la testa, rompo le catene, La mia voce risuona, come un tuono, come una sirena. [Outro] La mia voce risuona, come un tuono, come una sirena, Attraverso il buio dell'emarginazione, la mia luce risplende serena.
dimmi quando tu verrai da me nel mio buio vivere solo non è facile sul mio viso grigio cadon solo lacrime dimostrazione di quanto puoi essere fragile andre dai non piangere dimmi quando tu verrai da me nel mio buio vivere solo non è facile sul mio viso grigio cadon solo lacrime dimostrazione di quanto puoi essere fragile andre dai non piangere fatti una altra birra stappa la bottiglia un giorno avrò una figlia una cura una villa per tutte quelle volte che ho sbagliato poi dal fato condannato da uomo mi sono rialzato un’altra volta pugni sulla porta a volte odio ciò che sono resterò sempre me stesso non sarò mai come loro sempre vuoto il portafoglio petto in fuori per l’orgoglio se vedessi ciò che ho dentro ci scatteresti una foto facci il calendario nuovo lo appenderemo in salotto della casa in cui vivremo quando mi vorrai di nuovo tra di noi è amore ed odio un binomio che da solo basta e avanza per farmi sentire penna senza foglio e io corro corro corro corro corro ma mi sento sempre fermo come il lago sullo sfondo basta poco un gioco un bacio il giorno dopo io mi sbronzo per scordarti o quanto meno ci provo ma tu che cosa sei con il cuore che è disposto ad amare pure un mostro peccato sia io il mostro causa del mio blocco inconscio ma tu dimmi perchè sei così dolce e il giorno dopo mi fai a pezzi con l’ignoto pensando di star parlando con un ennesimo stronzo io non sono come gli altri me lo ripeteva mamma mentre fissavo allo specchio i ricordi della mia infanzia le promesse non ti piacciono questo mi rassicura perchè non scriverti di notte non sai quanto sarà dura prendi ed esci lotta e sputa sangue per i tuoi cari e il resto per chi ti aiuta probabilmente anche sta notte dormirò solo 2 ore scriverò versi su di te fino al blocco dello scrittore ma tu che cosa sei con il cuore che è disposto ad amare pure un mostro peccato sia io il mostro causa del mio blocco inconscio ma tu dimmi perchè sei così dolce e il giorno dopo mi fai a pezzi con l’ignoto pensando di star parlando con un ennesimo stronzo
Quaggiu mi conoscono ho la voglia di fare Tanti an potuto scegliere che strada prendere Chi è mancato E non ha piu potuto scegliere Che strada intraprendere
Sono lei 6 che Aspetto lei è Attento alle sentille Non siamo ad LA Siamo ad LE Da piccolini scappavamo dalle gazzelle Più numeri in tasca che sulle pagelle Sto con lei e La porterei alle Seychelles Street veritè fumo Maryjane Non siamo ad LA Siamo ad LE Dove i cops hanno first name sopra le cartelle Correremo su una street Lamborghini È arrivato l’hashish quando arrivi Ho percorso tutti quanti i san pietrini Uncle spara a terra G diventan ballerini Questa shit proprio sick come un arma Se fai no poi fai si con la gamba Dai 1g poi 2 g e c’hai una canna Avere 1k in tasca ti fa come l’ero gialla Sono lei 6 che Aspetto lei è Attento alle sentille Non siamo ad LA Siamo ad LE Da piccolini scappavamo dalle gazzelle Più numeri in tasca che sulle pagelle Sto con lei e La porterei alle Seychelles Street veritè fumo Maryjane Non siamo ad LA Siamo ad LE Dove i cops hanno first name sopra le cartelle Corro dalla pula lupin zenigata Non mi guardo dietro tanto non l’ho seminata Questi finti G chi è che li caga E per dire ste cazzate chissà chi li paga Infuocano le strade che percorrono ogni giorno Alimentano mazzate se qualcuno ha fatto un colpo Di tutti quei torti che mi hai fatto non mi scordo Uno sbirro fa domande quando io divento sordo Un G passa col Mercedes Chiede che succede Una risposta giusta prima delle sere nere Tana della lupa qua non sbranano le iene Vorresti non vedere di sicuro certe scene Molta gente che è venuta di sicuro in mala fede Ora che ha tutti i tossichelli nella rete Retata della questura ma le storie non le vede
ero il ragazzo che non si è mai interpretato cosi lontano dalla moda e dagli standard complicato o dirottato per il suo solo malessere si è dato per sbagliato avesse ragionato ero il ragazzo che non si era lamentato disciplinato con la testa sulle spalle piu le palle da operaio cosi ordinato mai fortunato che dagli altri era ammirato poco invidiato poi quel ragazzo si è trovato cosi isolato con un vuoto dentro il cuore che sapeva di rancore che sperava in un amore che colmasse quel sapore cosi amaro ed era nero nero ma incolore è vero poi quel ragazzo cerca vie per esprimere se stesso non c'erano strategie ma era facile col sesso resto appresso ad essa ad essere mai fesso c'erano ben piu di una diana marta ed anna mai che rimanga per puro svago scrissi un testo ma in inglese cosi mi prese ero alla porta di una strada che era chiusa una fessura mi chiamava e sussurrava puoi provare ma ti servira l'arnese cercalo bene passati anni quel ragazzo ha perso molto quello sguardo che era colto ora sembra quasi morto quei valori cosi saldi ora sperano di salvarsi da una mente cosi incerta che ha sgasato troppo in fretta sono un ragazzo che si è fatto un po del male tutto autoinflitto come andare all'ospedale dopo un incontro andato male ne esci sconfitto ma per me ero solo contro uno tsunami sopra un relitto e ora che penso a tutti i drammi che ci han fatto grandi fabio grazie perche tu mi calmi grazie perche non mi sbagli grazie per tutti i messaggi grazie per tutti i bei viaggi se poi elencassimo tutti i ricordi sai quando finiamo finiremmo domani a fare la lista della spesa e chi ci vede da fuori capisce che c'è un'autointesa non serve che io sprechi fiato ad abbellire il passato che ci ha lasciato in mezzo al niente per anni ci da coraggio quella foto di noi 3 seduti sopra un marciapiede con le cuffie tutti e 3 con lo sguardo di chi ci crede coi pensieri sofferenti di chi non cede con parole in mezzo ai denti come revenge eravamo quei due comunque scusami non ho dimenticato quando ti ho spinto in quel viale quella notte ho calpestato il cuore invano tra la sabbia al lungomare e l'occhiale tuo spezzato avevo una rabbia che puoi solo immaginare ma stavo male detto poi questo spero che tu sia guarito dalla trappola in cui eri so che come me tu combini molti impegni e che tra questi il nostro sogno tu proteggi e che noi un giorno saremo i nostri disegni volevamo andare contro a quei potenti god is watching so che un giorno tatueremo spero che quando la ascolteremo saremo per sempre noi voi non c per le notti che ho passato a piangere da solo per le note che ho cantato fino a sentire il boato
Dünya kaçıncı gün bu Tutsağım içinde kaçamam ah Yürürüm her yolu sonunda korkusuz olucam nasılsa yaşayamam Bedenim benimle değil hem sebepsiz herşey ve gelicek peşimden Eslaf
era una notte di agosto, mi chiama mia madre piangeva a dirotto, le chiesi che hai, mi disse mo torno, mia nonna sta male non so se torna, l'ha presa il covid e un po' di febbre, tenuta in gabbia per circa 2 mesi, non esce non mangia non parla e non beve, sente solo il suono delle sirene mia madre è triste, mia nonna è triste, dentro quell'ospedale senza nessuno, solo col medico che le diceva non ti puoi salvare neanche col culo, mia madre va li senza entrare, vede mia nonna da dentro un involucro,lei non la può neanche abbracciare, non la può nemmeno baciare, un po' si dispera inzia a pensare quando è che vedrò mia madre, quando tornerà tutto normale, sempre se tornerà normale, passano i giorni passano i mesi, mia madre va sempre in quel ospedale, l'unica cosa da fare è pregare, l'unica cosa da fare è sperare in un segno dal cielo che la può aiutare parlo nei testi perché parlare dal vivo non lo so fare sono un po' timido e in più non mi fido, meglio solo che infame arriva ottobre, buone notizie mia nonna sta bene tornerà a casa tra 2 settimane senza catene casini e casini per la poca forza con cui combatteva pensavo ora non ho problemi, nella mia testa arriva dicembre tutto normale fin quando non entra in stanza mio padre, mi dice venite in soggiorno che c'è una discorso che io e la mamma vi dobbiamo fare, la mamma ha un'altro dice mio padre, io torno nel letto senza parlare, adesso non è più niente normale inizio a fumare sempre di più per non pensare ai problemi che ho in testa insicurezze e paranoie sono alla portata del giorno spero che arrivi il momento in cui dirò, oggi è il mio giorno faccio musica non dico parole buttate a cazzo sulla strumentale, racconto storie mettendole in testo, magari qualcuno ci si può rispecchiare, non lo faccio per soldi ma per sfogarmi, parole pesanti, tutta la scena si gira e mi guarda, non ti credo dani voglio che tutta la figa che ora mi snobba mi scriva in dm, mi mandino il culo, in questo modo posso rispondere dicendo uei bella, vai a fare in culo
ciao fra! ascolta mi piace molto questa base volevo reccarci su allora io la base te la compro for sure, se la recco prima di comprarla è un problema se la pubblico ? cioè, se la recco e poi te la compro non sará un problema quando la distribuisco vero ?
sto affogando nel silenzio di una donna quando mi metto a letto soffro con un nodo in gola volere fra e potere allora perche sono ancora un uomo come tanti sto aspettando la mia ora annego lentamente dentro un ammasso di noia ripenso a quella sera mentre un altra mo mi spoglia le mani di una donna sul mio viso sai le soffro perché sono un bambino e ancora non mi sento pronto e saro in fin di vita chiedero solo un momento per salutare bene chi mi e stato sempre affianco ringraziarli di tutto dirgli che sono felice e che continueranno a vivere le loro vite pensavo ai miei momenti quelli dolci e quelli bui nessuno puoi capire se non soffri come lui brindiamo alla mia vita però io spacchero il calice il sangue di un estraneo sono macchie di vernice e non importa se viviamo di ricordi un onda dentro il mare sparisce in pochi secondi
mi sveglio fresco la mattina preparo il caffè in cucina tabacco nella cartina la cenere nella tazzina sul fondo leggo la vita mi sembra sia appesa a un filo sono solo un bambino premo il pulsante riavvio ho più sbatti che ricordi nella testa bastano due canne ed un campari per la festa lei c’ha un culo grosso fumo mentre me lo twerka ci chiudiamo in camera con la finestra aperta tu sei clessidra con i fianchi vivi dentro una pellicola non posso fare tardi prendo posto in prima fila per godere dei tuoi sguardi persi dentro a quelli miei baby tu mi fai impazzire forse non l’ho detto mai quand’è che passi da me non ci vediamo mai tanto so che domattina ti vesti e te ne vai sotto i tacchi il parquet suona una melodia e il tuo ego che mi lascia di nuovo con l’addio nascondo i sentimenti non posso fidarmi sono solo pure se mi trovo in mezzo agli altri condivido poco anche se vogliono aiutarmi in tasca ho pochi grammi e molti drammi il tempo corre forte tiene l’assetto sportivo sto provando a catturarlo ma non ci arrivo baby so che certe volte suono un po’ ripetitivo quando dico che mi hai fatto sentire vivo mi hai trovato steso a terra quella notte raccoglievo vetri rotti misti a brutti ricordi che mi legano al passato stretto con una corda al collo mo dipendo da loro affondano poco a poco ah sei la mia ancora la nostra favola nella tempesta buio pesto il faro che mi illumina sotto le palpebre le lucciole, le labbra umide come cuscini colorati ma fatti di nuvole quand’è che passi da me non ci vediamo mai tanto so che domattina ti vesti e te ne vai sotto i tacchi il parquet suona una melodia e il tuo ego che mi lascia di nuovo con l’addio
Rit e quel giorno lo sapevo che non ti avrei mai più visto quando poi ti allontanavi una lacrima sul tuo viso non so se qualcuno mi ama si come lo faccio io son distrutto sto piangendo stando zitto non so se sarà fine ma ci spero in un ritorno sto male che rintrona crolla tutto il mondo addosso e l'unica cosa che posso ormai pensare adesso è che quell'albero nostro forse si era già morto Strofa 1 e mi hai lasciato augurandomi il meglio chiedendo scusa disperata mentre la disperazione è nello schermo magari fosse "scherzo ti amo chiariamo adesso" ma nessun chiarimento ti amo si e non ti sento se parlo sei distante come se avessi un freno ti chiedo come è andata mi dici "male per questo senso di colpa che mi mangia dal terzo mese" a volte dico solamente robe che non penso ti credo e poi mi smento, sto dolore mi smembra, mi sembra come fosse cambiato da ti amo a attento attendo un tuo messaggio ti vedo come un esca ti seguo pure sapendo che ci rimetto spesso non parliamo davvero sto male dici dov'ero sto picchiando sto foglio come se fossi mcgregor sto male tutto il tempo ma per te poi sono scemo tu che mi fai le scene senza neanche farne a meno non so se sarà fine ma ci spero in un ritorno sto male che rintrona crolla tutto il mondo addosso e l'unica cosa che posso ormai pensare adesso è che quell'albero nostro forse si era già morto non so se sarà fine ma ci spero in un ritorno E non se sarà fine ma ci spero in un ritorno E non se sarà fine ma ci spero in un ritorno sto male che rintrona crolla tutto il mondo addosso e L’unica cosa che posso ormai pensare adesso È quell albero nostro forse si era già morto
Ciao, per usare il beat bisogna acquistare una licenza cliccando sul link in descrizione e su Beatstars scegli la licenza che preferisci, oppure scrivici su Instagram yasapgxdibbe
non torno mai solo a casa ma non trovo lealtà negli occhi di chi mi guarda dentro c'è acidità culo sopra un X1 cuore dentro una gabbia per topi perché è inutile che parlo se alla fine non mi scopri loyal fin a che nun chiur l'uocchij song moda cagn fed comme l'ogn song droga p chi m ascolt, p semb aro m aggir e m avot ricn "o cacc natu piezz?" nda l'industri zer merit, sol mazzett t rign a vocc ca fatic e l'at, e nun fa nient m avot o stommc si pens tropp rind o liett sit spettacl, ma o final è semb na merd vuless ave chiu tiemb na man m astregn ammanc o ciat si m scet e colp vogl fa a vita bon p durmi na nott pcche ca nient è p semb agg addivinta leggend ma no pe sord o pa fam ven ambress riman quand o tiemb nun t abbast mai vogl l'immortalità senza zer ngop a banc mo cagg perz ta sensibilità vuless ave chi m vo ben over affianc sol chi m vo ben over m capisc e nun m illud nde pass cagn stil ma nun cagn carattr nun simm ugual pcche schif sta mass nda nu secondo a vita mi è chiu film abbrucn a 20 ann sti cicatric allucc fort pur si nun m sieeent mo ca stong buon avess avuta capi a me primm re przon sti curtllat nun l'avess avut mai m scenn nata lacrm e nun l'ess ritt mai a divinta cattiv c vo poc e po ch fai un accirr a nu frat, nat accir na uaglion ca p iss ancor c chiagn co vlen rind o cor, ah stut a luc o spettacl è frnut ma l'ess vulut frni chiu flic, senz o scur
So che mi ami sono la tua star Ma ti deludo sempre come mai Passato notti da soli in quel bar Ti consolavo per ciò che non va Ti vorrei amare, baciare, toccare, tu sei la mia droga e ciò che mi fa male Tu sei giorno e notte l’inverno, l’estate L’ossigeno che mi permette di respirare Accanto a te sogno senza te c’ho incubi Tutti quei traumi avuti da piccoli Le nostre famiglie in fondo così simili Volevam scappare e fare noi due figli Ma non ci riesco ho paura E tu invece sei così pura la tua luce mi cattura La tua luce mi consuma Sarò acqua sei hai sete, calma se hai quiete, fede se serve notti in bianco senza averti accanto Tu mi hai cambiato ma non cambio mai Ma so che in fondo non cambierò mai Ti ho lasciata sola al freddo, e Volevi un figlio però non da me E ti ho tradita volte che non sai Nello sbagliare sono bravo, e Se me ne vado, non è che voglio andare via Se non ti bacio, non è che non ti sento mia Se non ti scopo, non è che non mi fai sesso Se non ti chiamo non è che non ti penso E forse questo non è proprio il mio tipo di vita E forse voglio tipe vuote colore vanilla E forse non sai quanto sogno forte questa vita E non sai quanto odio sia l’unica via di uscita Oh-oh-uo Dont make me go Non farmi andare via Ou-Oh-oh-uo Dont make me go Non farmi andare via
Okay fuori vedo un modo stanco e io dietro che arranco A forza di correrci dietro sono affranto Guarda con te Sarò Franco Vedo intorno cose folli non farmici pensare Che se ci fermiamo a riflettere non smettiamo (mai) di stare male Tu ferisci e ti senti in colpa pensi di essere buono Che tanto cambi solo quando inizia a sentirti solo Dicono finché c’è amore si perdona tutto Ma io non so cosa sia è anni che sono in lutto Sono sempre quello che da tutto per salvare la relazione A mie spese col tempo ho imparato la lezione Ti accorgi della fine quando il castello crolla E ti accorgi di aver vissuto finora in una bolla Pensavi fosse una cosa reciproca ma ahimè Il castello crolla perché reggevi tutto solo te Io che finalmente con te mi stavo rasserenando Perché nel tuo sorriso trovavo ciò che stavo cercando Che poi chi fa quello che sente vince se perde È un po’ che non sono costante come un sempreverde Sto imparando a fare ciò che ricevo ma io non sono così Ti do tutto quel che ho finché non mi abbatti Indovina chi Penso al perdono al benessere che può conferire Ma dispiacersi non è uguale a non ferire Dicono che è meglio amare e perdere che non aver mai provato Sbagliato perdo te non vorrei mai essere nato Non capisco volete che vi accettino per come siete o per come vogliono loro Prendere il volo Parlando di cose ideali in un mondo concreto e io cado sempre più indietro
scrivo per non sentirmi solo questi non distingueranno mai quello buono non gli ho ancora fatto vedere quello che io sono finiranno per usarti o per calpestarti questi sono bravi a giudicarti mi sono autodistrutto solo per amarti non sto a contare i danni sono troppo dolorosi anche se non sono tanti impariamo a migliorare per non farci del male tutti pagano il prezzo perché non sanno contrattare per campare non devi stare a presso a tua madre inizi a lavorare o a spacciare tanto e uguale comunque con quei soldi ci comprerai il pane l’affitto inizia ad aumentare non è la classe sociale che ti farà cambiare a scuola ci volevo andare ma non ci riuscivo a stare ho fatto troppe scelte stupide ora sono pronto a rimediare che senso ha pregare se poi inizi a bestemmiare dio vede tutto anche quello che non può guardare non guardarmi con quei occhi ludici i primi errori ci rendono meno stupidi tutti sono bravi a dare la mano ma non se riesci a darla tu sarai quello sbagliato sto iniziando a scordare il passato perché so che mi tiene lontano da gente di merda che mi ha solo usato
Ti giuro non mi piaccio ma non è più questo il punto scrivo barre per disgusto perché sono il meno furbo Non mi piace e fra sbarello metto cose nel carrello tipo L ansia a basso costo fra la offre mio fratello in tanti nella stanza Ognuno c ha un problema
Mi sento solo Intrappolato nel mio cervello Troppi pensieri non devo pensarci Ormai ti ho perso Non posso fermarti Ti aspetterò per anni Alla fermata sperando che passi Per dirti di uscire Oppure salire su da me Per bere qualcosa Per fare l'amore Con gli occhi chiusi Sì prova meno delore L'ha detto un poeta Di dolore ci e morto
Mi sento solo Intrappolato nel mio cervello Troppi pensieri non devo pensarci Ormai ti ho perso Non posso fermarti Ti aspetterò per anni Alla fermata sperando che scenderai Per dirti di uscire Oppure salire su da me Per bere qualcosa Per fare l'amore Con gli occhi chiusi Sì prova meno delore L'ha detto un poeta Di dolore ci e morto
Per quello che ti ho amato tu che cosa hai ridato?
Due mezze sigarette e un accendino rubato
Ti scriverei un messaggio adesso che sto ubriaco
Ma solo per pentirmi domattina e non vederti accanto
So che ti vedi con un altro
Ma non me ne fotte un cazzo
Ho una latina che mi sta consolando
Tu una lattina che si sta sgretolando
Una fiamma che si sta consumando
Volevi me però poi prendevi il cazzo
Volevi scappare dalla strada ti ho dettato la via
Volevi una vita con me però l’hai buttata via
Non più sei niente, solo un ricordo che non va via
Una macchia di sperma lasciata sopra un lenzuolo che non va via
Non avremmo, mai dovuto incontrarci
Non saremmo in questo momento ad odiarci
Avrei voluto sapere che farci
Ma ci siamo sporcati come stracci
Really love how it bounce, my sub plus
Che vibes
Mi sento solo
Intrappolato nel mio cervello
Troppi pensieri
non devo pensarci
Ormai ti ho perso
Non posso fermarti
Ti aspetterò per anni
Alla fermata sperando che scenderai
Per dirti di uscire
Oppure salire su da me
Per bere qualcosa
Per fare l'amore
Con gli occhi chiusi
Sì prova meno delore
L'ha detto un poeta
Di dolore ci e morto
**Verso 1:**
Cammino solo in questa notte scura,
Dove i ricordi bruciano come luna.
Le parole dette, ora sono spine,
E il nostro amore è solo un'ombra che svanisce.
**Pre-ritornello:**
Occhi chiusi, sento il vuoto intorno,
Cerco il tuo viso nel buio profondo.
Le promesse fatte, perse nel vento,
Resta solo il freddo, il silenzio dentro.
**Verso 2:**
I giorni passano come pagine vuote,
Sento il tuo profumo che ancora mi scuote.
Ma tu sei lontana, persa in un'altra vita,
E io resto qui, con l'anima ferita.
**Pre-ritornello:**
Occhi chiusi, sento il vuoto intorno,
Cerco il tuo viso nel buio profondo.
Le promesse fatte, perse nel vento,
Resta solo il freddo, il silenzio dentro.
**Bridge:**
Il tempo non cura, amplifica il dolore,
Rende eterno l'eco del nostro amore.
Ogni notte, un sussurro, un lamento,
Un battito di cuore, un tormento.
**Verso 3:**
Cammino ancora, con le stelle spente,
In cerca di te, di un'illusione perdente.
Il nostro passato è un labirinto oscuro,
E io mi perdo, in questo amore ormai privo di futuro.
**Pre-ritornello:**
Occhi chiusi, sento il vuoto intorno,
Cerco il tuo viso nel buio profondo.
Le promesse fatte, perse nel vento,
Resta solo il freddo, il silenzio dentro.
**Verso 4:**
In ogni angolo, vedo il tuo riflesso,
In ogni ombra, sento il tuo respiro.
Il nostro amore, una ferita aperta,
Che sanguina ancora, una fiamma che non si spegne.
**Pre-ritornello:**
Occhi chiusi, sento il vuoto intorno,
Cerco il tuo viso nel buio profondo.
Le promesse fatte, perse nel vento,
Resta solo il freddo, il silenzio dentro.
**Bridge 2:**
Le notti sono lunghe, i sogni sono brevi,
Senza di te, ogni istante pesa come anni.
Ogni sguardo, ogni carezza, un ricordo amaro,
In questa solitudine, dove tutto è raro.
**Verso 5:**
Ho cercato risposte, ho trovato solo domande,
In questo deserto, dove tutto si frantuma.
Il nostro amore, un fantasma che mi insegue,
E io corro invano, senza mai sfuggire.
**Pre-ritornello:**
Occhi chiusi, sento il vuoto intorno,
Cerco il tuo viso nel buio profondo.
Le promesse fatte, perse nel vento,
Resta solo il freddo, il silenzio dentro.
**Outro:**
E mentre il mondo continua a girare,
Io resto qui, incapace di dimenticare.
L'amore finito, un'ombra nel cuore,
Un eterno rimpianto, un eterno dolore.
Guardami bene
Cosa pensi di me
Guardami bene
Anch'io vorrei essere felice
Non ho un lavoro
Non ho obbiettivi
Allo sbaraglio con mille punti interrogativi
Sono Pieno di ansia
Bloccato dalla paura
Se io fossi una malattia, non esisterebbe una cura
È da quando sono piccolo soffro
Ma a nessuno è mai importato troppo
Io vorrei stringere la felicità nella mia mano
Per non lasciarla mai più volar via
Il mondo è una sfida
Che non si gioca mai alla pari
Anno dopo anno
Mi faccio male sempre di più
Con il petto che esplode
E l'aria che non passa più
Sono fuori di me
Sensazione poco piacevole
Cerco solamente di salvarmi
Cerco di non rovinarmi
Prendo pasticche da diversi anni
I dubbi miei ora sono più grandi
Il mio cervello non ragiona
Non penso mai ad una cosa buona
Vorrei strillare in faccia al mondo
Che sono stanco di combattere
Ancora e ancora e ancora e ancora
E allora
Qualcuno dica a me che cosa fare
Prima che finisco ogni risorsa
Siamo nati con l'amaro in bocca
Senza mai aver toccato coca
Dopo un sospiro una tregua
Dopo la calma la tempesta
Si lo so sono un po' strano
Dentro di me regna l'incertezza
Ti ho prestato il mio cuore
Con la paura che ti abituassi
Con il tuo Cuore non so più come funziona
Ho ucciso il mio ego
Mettendoti
come prima persona
Ma ora siamo più grandi
L'amore non so più cos'è
Mi guardavi con la paura che ti lasciassi
Sola
Lo capisco solo ora
Vuoti di memoria
Una siga mi consola
Lei che mi voleva bene
Io n0n riuscivo più a riconoscere tra il marcio e il vero
Ma ora baby dove sei
Non mi rispondi più
E io all'amore n0n ci credo più
SOLO
[intro]
gusche sulla traccia (ha-ha-ha)
[ritornello]
specchio di vanità
fammi carità
mi parli quasi sempre della solidarietà
quaggiù è un posto dove tutto ciò che dici non va
dimmi la verità (solo la verità)
quaggiù se fai del bene non ritornerà
ma speriamo che,
‘sti illusione non svanirà
quando arriva il mio tempo
sono certo
che piangerà
speriamo sti illusione non svanirà
[nota uno]
a casa è la
ge-ri-lla
ma dimmi cosa c’è di giusto nell’al-di-là
non ti credo nemmeno se mi dici la ve-ri-tá
non ti abbattere
dimostra le tue capacità
sii forte
piangi da solo
e soffri più delle botte
ma sai che tutto ciò che voglio
lotterò
l’otterrò
lo terrò
e ora sono solo
guardo sti palazzi
come quei ragazzi
che donano organi
per darli agli altri
fanno questi gesti e vengono chiamati pazzi
vai in ospedale
speriamo di visitarli
poi quando li vedi ti chiedi
“perché hanno gli occhi bianchi”
in sto mondo non scherzare
se muori non resusciti fra
non è GTA
e ok (ok)
se non hai un problema
sarò io il problema (ok)
vengo da dove si fanno i soldi con la 3 media (ok)
[RITORNELLO]
specchio di vanità
fammi carità
mi parli quasi sempre della solidarietà
quaggiù è un posto dove tutto ciò che dici non va
dimmi la verità (solo la verità)
quaggiù se fai del bene non ritornerà
ma speriamo che,
‘sti illusione non svanirà
quando arriva il mio tempo
sono certo
che piangerà
speriamo sti illusione non svanirà
Questo è un mondo spento e
L'amore sta scomparendo
Non cè critica accettata viviamo in inasprimento
So già cosa mi aspetta ho i biglietti per l'inferno
Vivo giorno dopo giorno con i demoni all'interno
La mia casa è brutto posto da quando sono depresso
E la mia strada è lunga il doppio mi allungo nel tempo perso
È diverso
Non tutti siamo gli stessi
Usiamo mille convinzioni per darci ragione come scemi
E lei è frutto del mio male
Un essere senziente incosciente ma perspicace
Hai trattato male un uomo che ti amava per istinto
E ora lui non si conferma resta in casa solo e zitto
Il mio umore mi costringe la bottiglia
Tra tutti questi vizi la psiche si disattiva
Mentre fletto l'universo alla ricerca della stima
Non ho ancora capito qua infondo comè che gira
[Intro]
Nel buio dell'emarginazione ho camminato,
Tra gli sguardi sprezzanti, ho lottato e affrontato.
Ma ora cambio le carte in tavola, sono pronto a giocare,
La mia voce si alza, non posso più tacere.
[Strofa 1]
Ero il paria, il reietto, nell'ombra mi nascondevo,
Ma ora sono il protagonista, sul palco mi esibivo.
Con le parole come armi, ho sfidato il mio destino,
Ho trasformato la mia storia, in un inno, in un albino.
Nella solitudine dell'ombra, ho trovato la mia voce,
In mezzo alla tempesta, ho scelto di fare la mia scelta.
Non più prigioniero del passato, ora guardo al futuro,
La mia determinazione è un fuoco che brucia, un augurio puro.
Ho sfidato il mondo con la mia penna, con la mia voce,
Nelle parole ho trovato forza, ho trovato pace.
Attraverso il respiro della musica, ho respirato libertà,
E ora danzo tra le note, come un'onda nel mare di ferità.
Le mie parole sono spade, la mia musica è la mia armatura,
Attraverso il rap, combatto la battaglia più dura.
Ogni rima è un passo avanti, ogni verso una vittoria,
Sono il narratore della mia storia, il capitano della mia gloria.
[Ritornello]
Socchiudo gli occhi, vedo una società distorta,
Dove il diverso è emarginato, non ha voce, non ha porta.
Ma io alzo la testa, rompo le catene,
La mia voce risuona, come un tuono, come una sirena.
[Strofa 2]
Ora guardo avanti, con la forza nel petto,
Le sfide non mi spaventano, le affronto, le affetto.
Sono il cambiamento che voglio vedere nel mondo,
La mia storia è un'ode alla resilienza, un grido profondo.
Attraverso le lacrime e le risate, ho camminato fiero,
Con la testa alta, con il cuore leggero.
La mia voce è il mio strumento, il mio baluardo,
Contro l'ingiustizia e l'odio, un messaggio sguardo.
Ho attraversato deserti di dubbio, montagne di paura,
Ma la mia fede nel cambiamento è stata la mia cura.
Ora marco il mio passo, con sicurezza e fierezza,
La mia voce è un fiume in piena, una chiara promessa.
[Ritornello]
Socchiudo gli occhi, vedo una società distorta,
Dove il diverso è emarginato, non ha voce, non ha porta.
Ma io alzo la testa, rompo le catene,
La mia voce risuona, come un tuono, come una sirena.
[Outro]
La mia voce risuona, come un tuono, come una sirena,
Attraverso il buio dell'emarginazione, la mia luce risplende serena.
dimmi quando tu verrai da me
nel mio buio vivere solo non è facile
sul mio viso grigio cadon solo lacrime
dimostrazione di quanto puoi essere fragile
andre dai non piangere
dimmi quando tu verrai da me
nel mio buio vivere solo non è facile
sul mio viso grigio cadon solo lacrime
dimostrazione di quanto puoi essere fragile
andre dai non piangere
fatti una altra birra stappa la bottiglia
un giorno avrò una figlia una cura una villa
per tutte quelle volte che ho sbagliato poi dal fato condannato
da uomo mi sono rialzato un’altra volta
pugni sulla porta a volte odio ciò che sono
resterò sempre me stesso non sarò mai come loro
sempre vuoto il portafoglio petto in fuori per l’orgoglio
se vedessi ciò che ho dentro ci scatteresti una foto
facci il calendario nuovo lo appenderemo in salotto
della casa in cui vivremo quando mi vorrai di nuovo
tra di noi è amore ed odio un binomio che da solo
basta e avanza per farmi sentire penna senza foglio
e io corro corro corro corro corro
ma mi sento sempre fermo come
il lago sullo sfondo
basta poco un gioco un bacio il giorno dopo
io mi sbronzo per scordarti o quanto meno ci provo
ma tu
che cosa sei
con il cuore che è disposto
ad amare pure un mostro
peccato sia io il mostro causa del mio blocco inconscio
ma tu
dimmi perchè sei
così dolce e il giorno dopo mi fai a pezzi con l’ignoto
pensando di star parlando con un ennesimo stronzo
io non sono come gli altri me lo ripeteva mamma
mentre fissavo allo specchio i ricordi della mia infanzia
le promesse non ti piacciono questo mi rassicura
perchè non scriverti di notte non sai quanto sarà dura
prendi ed esci lotta e sputa
sangue per i tuoi cari e il resto per chi ti aiuta
probabilmente anche sta notte dormirò solo 2 ore
scriverò versi su di te fino al blocco dello scrittore
ma tu
che cosa sei
con il cuore che è disposto
ad amare pure un mostro
peccato sia io il mostro causa del mio blocco inconscio
ma tu
dimmi perchè sei
così dolce e il giorno dopo mi fai a pezzi con l’ignoto
pensando di star parlando con un ennesimo stronzo
Quaggiu mi conoscono ho la voglia di fare
Tanti an potuto scegliere che strada prendere
Chi è mancato
E non ha piu potuto scegliere
Che strada intraprendere
Sono lei 6 che
Aspetto lei è
Attento alle sentille
Non siamo ad LA
Siamo ad LE
Da piccolini scappavamo dalle gazzelle
Più numeri in tasca che sulle pagelle
Sto con lei e
La porterei alle Seychelles
Street veritè fumo Maryjane
Non siamo ad LA
Siamo ad LE
Dove i cops hanno first name sopra le cartelle
Correremo su una street Lamborghini
È arrivato l’hashish quando arrivi
Ho percorso tutti quanti i san pietrini
Uncle spara a terra G diventan ballerini
Questa shit proprio sick come un arma
Se fai no poi fai si con la gamba
Dai 1g poi 2 g e c’hai una canna
Avere 1k in tasca ti fa come l’ero gialla
Sono lei 6 che
Aspetto lei è
Attento alle sentille
Non siamo ad LA
Siamo ad LE
Da piccolini scappavamo dalle gazzelle
Più numeri in tasca che sulle pagelle
Sto con lei e
La porterei alle Seychelles
Street veritè fumo Maryjane
Non siamo ad LA
Siamo ad LE
Dove i cops hanno first name sopra le cartelle
Corro dalla pula lupin zenigata
Non mi guardo dietro tanto non l’ho seminata
Questi finti G chi è che li caga
E per dire ste cazzate chissà chi li paga
Infuocano le strade che percorrono ogni giorno
Alimentano mazzate se qualcuno ha fatto un colpo
Di tutti quei torti che mi hai fatto non mi scordo
Uno sbirro fa domande quando io divento sordo
Un G passa col Mercedes
Chiede che succede
Una risposta giusta prima delle sere nere
Tana della lupa qua non sbranano le iene
Vorresti non vedere di sicuro certe scene
Molta gente che è venuta di sicuro in mala fede
Ora che ha tutti i tossichelli nella rete
Retata della questura ma le storie non le vede
gayyyyyyyyyyyy
gayyyyyyyyyy
gayyyyyyyyy
ero il ragazzo che non si è mai interpretato
cosi lontano
dalla moda e dagli standard
complicato
o dirottato
per il suo solo malessere
si è dato per sbagliato
avesse ragionato
ero il ragazzo che non si era lamentato
disciplinato
con la testa sulle spalle
piu le palle da operaio
cosi ordinato
mai fortunato
che dagli altri era ammirato
poco invidiato
poi quel ragazzo si è trovato
cosi isolato
con un vuoto dentro il cuore
che sapeva di rancore
che sperava in un amore
che colmasse quel sapore
cosi amaro ed era nero nero ma incolore è vero
poi quel ragazzo cerca vie
per esprimere se stesso
non c'erano strategie
ma era facile col sesso
resto appresso ad essa
ad essere mai fesso
c'erano ben piu di una diana
marta ed anna
mai che rimanga
per puro svago
scrissi un testo ma in inglese
cosi mi prese
ero alla porta di una strada
che era chiusa
una fessura mi chiamava
e sussurrava
puoi provare ma ti servira l'arnese
cercalo bene
passati anni quel ragazzo
ha perso molto
quello sguardo che era colto
ora sembra quasi morto
quei valori cosi saldi
ora sperano di salvarsi
da una mente cosi incerta
che ha sgasato troppo in fretta
sono un ragazzo che si è
fatto un po del male
tutto autoinflitto
come andare all'ospedale
dopo un incontro andato male
ne esci sconfitto
ma per me ero solo contro uno tsunami
sopra un relitto
e ora che penso a tutti i drammi
che ci han fatto grandi
fabio grazie perche tu mi calmi
grazie perche non mi sbagli
grazie per tutti i messaggi
grazie per tutti i bei viaggi
se poi elencassimo tutti i ricordi sai quando finiamo
finiremmo domani a fare la lista della spesa
e chi ci vede da fuori capisce che c'è un'autointesa
non serve che io sprechi fiato ad abbellire il passato
che ci ha lasciato in mezzo al niente per anni
ci da coraggio
quella foto di noi 3
seduti sopra un marciapiede
con le cuffie tutti e 3
con lo sguardo di chi ci crede
coi pensieri sofferenti
di chi non cede
con parole in mezzo ai denti
come revenge
eravamo quei due
comunque scusami
non ho dimenticato quando ti ho spinto in quel viale
quella notte ho calpestato il cuore invano
tra la sabbia al lungomare
e l'occhiale tuo spezzato
avevo una rabbia che puoi solo immaginare
ma stavo male
detto poi questo spero che tu sia guarito dalla trappola in cui eri
so che come me tu combini molti impegni
e che tra questi il nostro sogno tu proteggi
e che noi un giorno saremo i nostri disegni
volevamo andare contro a quei potenti
god is watching so che un giorno tatueremo
spero che quando la ascolteremo saremo per sempre noi
voi non c
per le notti che ho passato
a piangere da solo
per le note che ho cantato
fino a sentire il boato
Dünya kaçıncı gün bu
Tutsağım içinde kaçamam ah
Yürürüm her yolu sonunda korkusuz olucam nasılsa yaşayamam
Bedenim benimle değil hem sebepsiz herşey ve gelicek peşimden Eslaf
era una notte di agosto, mi chiama mia madre piangeva a dirotto,
le chiesi che hai, mi disse mo torno, mia nonna sta male non so se torna,
l'ha presa il covid e un po' di febbre, tenuta in gabbia per circa 2 mesi,
non esce non mangia non parla e non beve, sente solo il suono delle sirene
mia madre è triste, mia nonna è triste, dentro quell'ospedale senza nessuno,
solo col medico che le diceva non ti puoi salvare neanche col culo,
mia madre va li senza entrare,
vede mia nonna da dentro un involucro,lei non la può neanche abbracciare, non la può nemmeno baciare,
un po' si dispera inzia a pensare quando è che vedrò mia madre,
quando tornerà tutto normale, sempre se tornerà normale,
passano i giorni passano i mesi, mia madre va sempre in quel ospedale,
l'unica cosa da fare è pregare, l'unica cosa da fare è sperare in un segno dal cielo che la può aiutare
parlo nei testi perché parlare dal vivo non lo so fare
sono un po' timido e in più non mi fido, meglio solo che infame
arriva ottobre, buone notizie mia nonna sta bene
tornerà a casa tra 2 settimane senza catene
casini e casini per la poca forza con cui combatteva
pensavo ora non ho problemi, nella mia testa
arriva dicembre tutto normale fin quando non entra in stanza mio padre, mi dice venite in soggiorno che c'è una discorso che io e la mamma vi dobbiamo fare,
la mamma ha un'altro dice mio padre, io torno nel letto senza parlare, adesso non è più niente normale
inizio a fumare sempre di più per non pensare ai
problemi che ho in testa
insicurezze e paranoie sono alla portata del giorno
spero che arrivi il momento in cui dirò, oggi è il mio giorno
faccio musica non dico parole buttate a cazzo sulla strumentale, racconto storie mettendole in testo, magari qualcuno ci si può rispecchiare,
non lo faccio per soldi ma per sfogarmi, parole pesanti, tutta la scena si gira e mi guarda, non ti credo dani
voglio che tutta la figa che ora mi snobba mi scriva in dm, mi mandino il culo, in questo modo posso rispondere dicendo uei bella, vai a fare in culo
Ciao dove posso acquistare la licenza?
@@AntonioCapasso-pn2rb Ciao, da questo link bsta.rs/6f75e3074
Oppure scrivici in privato su Instagram @yasapgxdibbe
ciao fra!
ascolta mi piace molto questa base
volevo reccarci su
allora io la base te la compro for sure, se la recco prima di comprarla è un problema se la pubblico ? cioè, se la recco e poi te la compro non sará un problema quando la distribuisco vero ?
ah e volevo pitcharla di qualche semitono
@@AegiCravo scrivici in privato su Instagram @yasapgxdibbe
sto affogando nel silenzio di una donna
quando mi metto a letto soffro con un nodo in gola
volere fra e potere allora perche sono ancora
un uomo come tanti sto aspettando la mia ora
annego lentamente dentro un ammasso di noia
ripenso a quella sera mentre un altra mo mi spoglia
le mani di una donna sul mio viso sai le soffro
perché sono un bambino e ancora non mi sento pronto
e saro in fin di vita chiedero solo un momento
per salutare bene chi mi e stato sempre affianco
ringraziarli di tutto dirgli che sono felice
e che continueranno a vivere le loro vite
pensavo ai miei momenti quelli dolci e quelli bui
nessuno puoi capire se non soffri come lui
brindiamo alla mia vita però io spacchero il calice
il sangue di un estraneo sono macchie di vernice
e non importa se
viviamo di ricordi
un onda dentro il mare
sparisce in pochi secondi
è un problema mio
di cosa scrivo, di quello che vivo, s
Bpm ?
accordi piano?
mi sveglio fresco la mattina
preparo il caffè in cucina
tabacco nella cartina
la cenere nella tazzina
sul fondo leggo la vita
mi sembra sia appesa a un filo
sono solo un bambino
premo il pulsante riavvio
ho più sbatti che ricordi nella testa
bastano due canne ed un campari per la festa
lei c’ha un culo grosso fumo mentre me lo twerka
ci chiudiamo in camera con la finestra aperta
tu
sei clessidra con i fianchi vivi dentro una pellicola
non posso fare tardi prendo posto in prima fila
per godere dei tuoi sguardi persi dentro a quelli miei
baby tu mi fai impazzire forse non l’ho detto mai
quand’è che passi da me non ci vediamo mai
tanto so che domattina ti vesti e te ne vai
sotto i tacchi il parquet suona una melodia
e il tuo ego che mi lascia di nuovo con l’addio
nascondo i sentimenti non posso fidarmi
sono solo pure se mi trovo in mezzo agli altri
condivido poco anche se vogliono aiutarmi
in tasca ho pochi grammi e molti drammi
il tempo corre forte tiene l’assetto sportivo
sto provando a catturarlo
ma non ci arrivo
baby so che certe volte suono un po’ ripetitivo
quando dico che mi hai fatto
sentire vivo
mi hai trovato steso a terra quella notte raccoglievo vetri rotti misti a brutti ricordi
che mi legano al passato stretto con una corda al collo
mo dipendo da loro
affondano poco a poco
ah
sei la mia ancora la nostra favola
nella tempesta buio pesto il faro che mi illumina
sotto le palpebre le lucciole, le labbra umide
come cuscini colorati ma fatti di nuvole
quand’è che passi da me non ci vediamo mai
tanto so che domattina ti vesti e te ne vai
sotto i tacchi il parquet suona una melodia
e il tuo ego che mi lascia di nuovo con l’addio
🥰🥰🥰🥰
Rit
e quel giorno lo sapevo che non ti avrei mai più visto
quando poi ti allontanavi una lacrima sul tuo viso
non so se qualcuno mi ama si come lo faccio io
son distrutto sto piangendo stando zitto
non so se sarà fine ma ci spero in un ritorno
sto male che rintrona crolla tutto il mondo addosso
e l'unica cosa che posso ormai pensare adesso
è che quell'albero nostro forse si era già morto
Strofa 1
e mi hai lasciato augurandomi il meglio
chiedendo scusa disperata mentre la disperazione è nello schermo
magari fosse "scherzo ti amo chiariamo adesso"
ma nessun chiarimento ti amo si e non ti sento
se parlo sei distante come se avessi un freno
ti chiedo come è andata mi dici "male per questo
senso di colpa che mi mangia dal terzo mese"
a volte dico solamente robe che non penso
ti credo e poi mi smento, sto dolore mi smembra,
mi sembra come fosse cambiato da ti amo a attento
attendo un tuo messaggio ti vedo come un esca
ti seguo pure sapendo che ci rimetto spesso
non parliamo davvero sto male dici dov'ero
sto picchiando sto foglio come se fossi mcgregor
sto male tutto il tempo ma per te poi sono scemo
tu che mi fai le scene senza neanche farne a meno
non so se sarà fine ma ci spero in un ritorno
sto male che rintrona crolla tutto il mondo addosso
e l'unica cosa che posso ormai pensare adesso
è che quell'albero nostro forse si era già morto
non so se sarà fine ma ci spero in un ritorno
E non se sarà fine ma ci spero in un ritorno
E non se sarà fine ma ci spero in un ritorno
sto male che rintrona crolla tutto il mondo addosso e
L’unica cosa che posso ormai pensare adesso
È quell albero nostro forse si era già morto
Posso usarlo il beat?
Ciao, per usare il beat bisogna acquistare una licenza cliccando sul link in descrizione e su Beatstars scegli la licenza che preferisci, oppure scrivici su Instagram yasapgxdibbe
non torno mai solo a casa
ma non trovo lealtà
negli occhi di chi mi guarda dentro
c'è acidità
culo sopra un X1
cuore dentro una gabbia per topi
perché è inutile che parlo se alla fine non mi scopri
loyal
fin a che nun chiur l'uocchij song
moda
cagn fed comme l'ogn song
droga
p chi m ascolt, p semb
aro m aggir e m avot ricn "o cacc natu piezz?"
nda l'industri zer merit, sol mazzett
t rign a vocc ca fatic e l'at, e nun fa nient
m avot o stommc si pens tropp rind o liett
sit spettacl, ma o final è semb na merd
vuless ave chiu tiemb
na man m astregn
ammanc o ciat si m scet e colp
vogl fa a vita bon p durmi na nott
pcche ca nient è p semb
agg addivinta leggend
ma no pe sord o pa fam
ven ambress riman
quand o tiemb nun t abbast mai
vogl l'immortalità
senza zer ngop a banc
mo cagg perz ta sensibilità
vuless ave chi m vo ben over affianc
sol chi m vo ben over
m capisc e nun m illud
nde pass
cagn stil ma nun cagn carattr
nun simm ugual pcche schif sta mass
nda nu secondo a vita mi è chiu film
abbrucn a 20 ann sti cicatric
allucc fort pur si nun m sieeent mo
ca stong buon
avess avuta capi a me primm re przon
sti curtllat nun l'avess avut mai
m scenn nata lacrm e nun l'ess ritt mai
a divinta cattiv c vo poc e po ch fai
un accirr a nu frat, nat accir na uaglion
ca p iss ancor c chiagn
co vlen rind o cor, ah
stut a luc
o spettacl è frnut
ma l'ess vulut frni chiu flic, senz o scur
So che mi ami sono la tua star
Ma ti deludo sempre come mai
Passato notti da soli in quel bar
Ti consolavo per ciò che non va
Ti vorrei amare, baciare, toccare, tu sei la mia droga e ciò che mi fa male
Tu sei giorno e notte l’inverno, l’estate
L’ossigeno che mi permette di respirare
Accanto a te sogno senza te c’ho incubi
Tutti quei traumi avuti da piccoli
Le nostre famiglie in fondo così simili
Volevam scappare e fare noi due figli
Ma non ci riesco ho paura
E tu invece sei così pura
la tua luce mi cattura
La tua luce mi consuma
Sarò acqua sei hai sete, calma se hai quiete, fede se serve
notti in bianco senza averti accanto
Tu mi hai cambiato ma non cambio mai
Ma so che in fondo non cambierò mai
Ti ho lasciata sola al freddo, e
Volevi un figlio però non da me
E ti ho tradita volte che non sai
Nello sbagliare sono bravo, e
Se me ne vado, non è che voglio andare via
Se non ti bacio, non è che non ti sento mia
Se non ti scopo, non è che non mi fai sesso
Se non ti chiamo non è che non ti penso
E forse questo non è proprio il mio tipo di vita
E forse voglio tipe vuote colore vanilla
E forse non sai quanto sogno forte questa vita
E non sai quanto odio sia l’unica via di uscita
Oh-oh-uo
Dont make me go
Non farmi andare via
Ou-Oh-oh-uo
Dont make me go
Non farmi andare via
Come potrei usarla?
Scrivici su Instagram yasapgxdibbe oppure acquista una licenza su Beatstars dal link che trovi in descrizione
Okay fuori vedo un modo stanco e io dietro che arranco
A forza di correrci dietro sono affranto
Guarda con te Sarò Franco
Vedo intorno cose folli non farmici pensare
Che se ci fermiamo a riflettere non smettiamo (mai) di stare male
Tu ferisci e ti senti in colpa pensi di essere buono
Che tanto cambi solo quando inizia a sentirti solo
Dicono finché c’è amore si perdona tutto
Ma io non so cosa sia è anni che sono in lutto
Sono sempre quello che da tutto per salvare la relazione
A mie spese col tempo ho imparato la lezione
Ti accorgi della fine quando il castello crolla
E ti accorgi di aver vissuto finora in una
bolla
Pensavi fosse una cosa reciproca ma ahimè
Il castello crolla perché reggevi tutto solo te
Io che finalmente con te mi stavo rasserenando
Perché nel tuo sorriso trovavo ciò che stavo cercando
Che poi chi fa quello che sente vince se perde
È un po’ che non sono costante come un sempreverde
Sto imparando a fare ciò che ricevo ma io non sono così
Ti do tutto quel che ho finché non mi abbatti Indovina chi
Penso al perdono al benessere che può conferire
Ma dispiacersi non è uguale a non ferire
Dicono che è meglio amare e perdere che non aver mai provato
Sbagliato perdo te non vorrei mai essere nato
Non capisco volete che vi accettino per come siete o per come vogliono loro
Prendere il volo
Parlando di cose ideali in un mondo concreto e io cado sempre più indietro
scrivo per non sentirmi solo
questi non distingueranno mai quello buono
non gli ho ancora fatto vedere quello che io sono
finiranno per usarti o per calpestarti
questi sono bravi a giudicarti
mi sono autodistrutto solo per amarti
non sto a contare i danni sono troppo dolorosi anche se non sono tanti
impariamo a migliorare per non farci del male
tutti pagano il prezzo perché non sanno contrattare
per campare non devi stare a presso a tua madre
inizi a lavorare o a spacciare tanto e uguale
comunque con quei soldi ci comprerai il pane
l’affitto inizia ad aumentare
non è la classe sociale
che ti farà cambiare
a scuola ci volevo andare
ma non ci riuscivo a stare
ho fatto troppe scelte stupide
ora sono pronto a rimediare
che senso ha pregare
se poi inizi a bestemmiare
dio vede tutto
anche quello che non può guardare
non guardarmi con quei occhi ludici
i primi errori ci rendono meno stupidi
tutti sono bravi a dare la mano
ma non se riesci a darla tu sarai quello sbagliato
sto iniziando a scordare il passato
perché so che mi tiene lontano
da gente di merda che mi ha solo usato
frate senza batteria come faccio a rapparci fammi capire😅😂
col talento
La batteria te la crei nella testa
😂
Ti dovrebbe venire naturale...
Se non sai farlo senza batteria e meglio che rinunci
Ti giuro non mi piaccio ma non è più questo il punto scrivo barre per disgusto perché sono il meno furbo
Non mi piace e fra sbarello metto cose nel carrello tipo L ansia a basso costo fra la offre mio fratello
in tanti nella stanza
Ognuno c ha un problema
Mi sento solo
Intrappolato nel mio cervello
Troppi pensieri
non devo pensarci
Ormai ti ho perso
Non posso fermarti
Ti aspetterò per anni
Alla fermata sperando che passi
Per dirti di uscire
Oppure salire su da me
Per bere qualcosa
Per fare l'amore
Con gli occhi chiusi
Sì prova meno delore
L'ha detto un poeta
Di dolore ci e morto
Mi sento solo
Intrappolato nel mio cervello
Troppi pensieri
non devo pensarci
Ormai ti ho perso
Non posso fermarti
Ti aspetterò per anni
Alla fermata sperando che scenderai
Per dirti di uscire
Oppure salire su da me
Per bere qualcosa
Per fare l'amore
Con gli occhi chiusi
Sì prova meno delore
L'ha detto un poeta
Di dolore ci e morto