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Lo dice con la verità in tasca. Pare quasi che lei abbia vissuto ai tempi della loro realizzazione. Quali fonti di riferimento le danno questa sicurezza?

@@danielerivano354 Se il mio messaggio le è sembrato brusco, mi spiace: non era mia intenzione, anche perché capisco che una simulazione al computer necessita comunque di tempo e lavoro per essere preparata. Oltretutto è anche una simulazione gradevole da vedere e chiara: apprezzo soprattutto la possibilità di vedere la parte inferiore del pozzo, che a ben vedere pare proprio un condotto che porta ad una camera uterina. Riguardo agli studi: il problema va affrontato da un punto di vista diverso rispetto a quello della costruzione materiale, cioè quello della comprensione del significato tramite distaccamento dalla nostra abituale modalità di pensiero e "acquisizione" (diciamo così) della mentalità arcaica dei costruttori, mentalità che ha tratti (incredibilmente!) comuni in tutto il mondo antico, persino tra continenti di distanza. Fare diversamente, sarebbe come affrontare lo studio della Divina Commedia concentrandosi sul numero delle pagine sulle quali è stata scritta, sul tipo di filigrana della carta o sul peso dei suoi volumi anziché sul suo significato. Per avere una visione generale,bisogna studiare molti libri e molti autori diversi, rilevando le comunanze del pensiero arcaico tra popoli anche molto distanti geograficamente tra loro: tanto maggiore la distanza e la impossibilità di comunicare di queste genti, tanto più le credenze comuni tra questi popoli separati tra loro acquistano valore, perché mostrano dei processi di pensiero simbolico, analogico ed intuitivo che sono probabilmente patrimonio di un inconscio collettivo (come dice Jung) dell'umanità. I culti della fertilità sono ancora oggi presenti, seppure in chiave modernizzata, in Asia (Giappone e Thailandia), e l'uso di riproduzioni di immagini genitali per scopi apotropaici o benauguranti era anche presente a Roma. Il fatto che ciò risulti bizzarro al giorno d'oggi è dovuto al sostrato del Cristianesimo che si è aggiunto in seguito "sovrascrivendo" per secoli ciò che era stato presente in precedenza (non è un giudizio di merito, ma un dato di fatto). Le consiglio di dare un'occhiata in chiave comparativa tra culture arcaiche ai seguenti autori: per il mondo greco Giorgio Colli (Eraclito, oracolo di Delfi), per il mondo romano Dumézil, per il mondo cinese taoista (pensiero arcaico cinese) Ester Bianchi e Isabelle Robinet, per i Neoplatonici Plotino, Proclo, Giamblico, anche il Corpus Hermeticum; per il simbolismo invece Mircea Eliade e René Guenon. Questa non è una lista esaustiva, e la cosa maggiormente difficile è proprio la rilevazione dei punti in comune tra culture molto diverse delle credenze riguardanti le forze della natura (luce solare e lunare, forze della terra, dell'acqua, dell'aria, ecc: ciò che Talete intendeva dicendo che "tutto è pieno di déi"), credenze ancora presenti in certe parti del mondo, e che i costruttori seguivano nel costruire complessi monumentali seguendo un sistema di pensiero non come quello odierno, cioè logico - scientifico, ma analogico - simbolico - teurgico, basato sulla corrispondenza tra ciò che è simile. Non si spiegherebbe altrimenti la tendenza di questi popoli antichi a costruire seguendo quasi maniacalmente certi allineamenti cardinali, riproducendo configurazioni stellari per riprodurre il cielo sulla terra, utilizzando la luce degli astri, o gli elementi quali acqua, vento e terra, per creare particolari effetti.

@@aureumsilentium6518 nooo, non brusco, ma con una certezza che nessuno possiede. La mia modellazione 3D non è niente in confronto alla ricerca di verità.

Grazie

Ne ho realizzato anche altri con Portoscuso nel XVI secolo

@@danielerivano354 ho visto o meglio, sto guardando 😄

@@danielerivano354 graxie

@@worldrallykekys grazie a te, se apprezzi, ed anche se non ti piace, grazie comunque per il tempo dedicato.

Ci sono anche altri video.

Oddio, un'altra con la verità in tasca, che viaggia con la macchina del tempo?!

Certo, è un parolone, però ci sono sicuramente più strade che portano all' equazione Shardana=nuragici, che non Shardana= qualche altro popolo del Mediterraneo d'oriente. Si. Sono Sardo.

Grazie

Grazie mille

Grazie a voi😊

In uno dei video precedenti c'era la "maga".

Grazie 🙏🏼

Grazie 🙏🏼

​@@danielerivano354 Interessato all' antica Storia della Sardegna ? Complimenti per i video

L' architrave del nuraghe Ponte di Dualchi, pesa come circa 12 fiat punto. Dodici. È incredibile. Avevano una loro tecnologia.

Per me è un grande piacere. Grazie.

Grazie, nel canale c'è di meglio. Forse Shardana 3. Per adesso mi son preso una pausa perché, tra lavoro e hobby, stavo esagerando col PC.

Ciao, Cinema 4D e Adobe After effects

Grazie a voi che apprezzate. Appena avrò più tempo ne creerò delle altre.

@@danielerivano354 se ti camita di fare la ricostruzione del tempio delle Acque di Esterzili Monte Nuxi

Ricostruendo la struttura in 3d con un software di modellazione 3D e creando delle animazioni con o senza contesto. I software che generalmente si utilizzano sono 3DS MAX, Cinema 4D, Rhinoceros 3D, Oppure SketchUp per esempio.

Ok grazie

Grazie mille.