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Родион Бурбин
Россия
Добавлен 8 сен 2013
Лист концертный этюд фа минор La leggierezza
Лист концертный этюд фа минор La leggierezza
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Рахманинов Этюд-картина op. 39 n 6 ля минор
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Рахманинов Этюд-картина op. 39 n 6 ля минор
Tchaikovsky Romances
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Волгоградский музей изобразительных искусств имени И.И. Машкова 29 ноября 2022 П.И. Чайковский Музыка в письмах Программа концерта: 1) 7 романсов op. 47 (1880): №7 «Я ли в поле да не травушка была». Слова И. Сурикова 0:16 2) 6 романсов op. 6 (1869): №6 «Нет, только тот, кто знал…». Слова И. Гёте в переводе Л. Мея 6:24 3) 6 романсов op. 28 (1875): №6 «Страшная минута». Слова П. Чайковского 9:36 ...
Н. Лысенко - Песня Наталки из оперы "Наталка Полтавка"
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Диана Хелемендик (сопрано) Родион Бурбин (фортепиано)
П.И. Чайковский - Сцена письма Татьяны из оперы "Евгений Онегин"
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Диана Хелемендик (сопрано) Родион Бурбин (фортепиано)
"Luce d'amore" - Romances and songs by Francesco Paolo Tosti
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Исполнители: Диана Хелемендик (сопрано) Родион Бурбин (фортепиано) Ольга Брынза - ведущая концерта Программа: Francesco Paolo Tosti (1846-1916) 5:47 - La Serenata 11:08 - Tristezza 15:57 - L'ultima canzone 21:39 - Pianto di monaca (Melodia) 26:44 - Non t'amo più 32:30 - Chanson de l'adieu 36:33 - Io mi domando 41:23 - Vorrei morire 47:57 - L'attesa! 53:05 - Ideale 05.07.2022 #tosti #concert
Моцарт-Бузони. Увертюра к опере "Волшебная флейта"
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Родион Бурбин, Илья Володин
Chopin - Etude op. 10 no. 12 in C minor
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Claudio Monteverdi - Il combattimento di Tancredi e Clorinda
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Bach - English suite №2 / 5. Bourree I & II, 6. Gigue (Béatrice Martin)
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Claudio Monteverdi - Altri canti di Marte e di sua schiera
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Dario Castello - Sonata Decima Quinta
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Leclair - Deuxième récréation de musique (Op.8), 6. Chaconne
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Emmanuele and Rolando make quite the glam couple for the video....
LA VERA CLORINDA E' LA CLAVICEMBALISTA!!!!!
Wonderschoon.
What is a dramatic madrigal?
A miniature opera, complete. Monteverdi was a true original.
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Monteverdi e Tasso due geni italiani ❤❤❤❤
18:26 Fine
14:42 amico
11:23 indarno
Guerra e morte avrai 1:17
10:15
10:24 Nostra sventura
Topi Lehtipuu 👌
Waw il mio nome è un mito. La guerriera! Come. Me!!!
La pieza tiene algo de operístico. El narrador actúa el texto.
Tancredi che Clorinda un uomo stima vuol ne l'armi provarla al paragone. Va girando colei l'alpestre cima ver altra porta, ove d'entrar dispone. Segue egli impetuoso, onde assai prima che giunga, in guisa avvien che d'armi suone ch'ella si volge e grida: - O tu, che porte, correndo sì? - Rispose: - E guerra e morte. - Guerra e morte avrai: - disse - io non rifiuto darlati, se la cerchi e fermo attende. - Ne vuol Tancredi, ch'ebbe a piè veduto il suo nemico, usar cavallo, e scende. E impugna l'un e l'altro il ferro acuto, ed aguzza l'orgoglio e l'ira accende; e vansi incontro a passi tardi e lenti quai due tori gelosi e d'ira ardenti. Notte, che nel profondo oscuro seno chiudesti e nell'oblio fatto sì grande, degne d'un chiaro sol, degne d'un pieno teatro, opre sarian sì memorande. Piacciati ch'indi il tragga e'n bel sereno a le future età lo spieghi e mande. Viva la fama lor, e tra lor gloria splenda dal fosco tuo l'alta memoria. Non schivar, non parar, non pur ritrarsi voglion costor, ne qui destrezza ha parte. Non danno i colpi or finti, or pieni, or scarsi: toglie l'ombra e'l furor l'uso de l'arte. Odi le spade orribilmente urtarsi a mezzo il ferro; e'l piè d'orma non parte: sempre il piè fermo e la man sempre in moto, né scende taglio in van, ne punta a voto. L'onta irrita lo sdegno a la vendetta, e la vendetta poi l'onta rinova: onde sempre al ferir, sempre a la fretta stimol novo s'aggiunge e piaga nova. D'or in or più si mesce e più ristretta si fa la pugna, e spada oprar non giova: dansi con pomi, e infelloniti e crudi cozzan con gli elmi insieme e con gli scudi. Tre volte il cavalier la donna stringe con le robuste braccia, e altrettante poi da quei nodi tenaci ella si scinge, nodi di fier nemico e non d'amante. Tornano al ferro, e l'un e l'altro il tinge di molto sangue: e stanco e anelante e questi e quegli al fin pur si ritira, e dopo lungo faticar respira. L'un l'altro guarda, e del suo corpo essangue su'l pomo de la spada appoggia il peso. Già de l'ultima stella il raggio langue sul primo albor ch'è in oriente acceso. Vede Tancredi in maggior copia il sangue del suo nemico e se non tanto offeso, ne gode e in superbisce. Oh nostra folle mente ch'ogn'aura di fortuna estolle! Misero, di che godi? Oh quanto mesti siano i trionfi e infelice il vanto! Gli occhi tuoi pagheran (s'in vita resti) di quel sangue ogni stilla un mar di pianto. Così tacendo e rimirando, questi sanguinosi guerrier cessaro alquanto. Ruppe il silenzio al fin Tancredi e disse, perchè il suo nome l'un l'altro scoprisse: - Nostra sventura è ben che qui s'impieghi tanto valor, dove silenzio il copra. Ma poi che sorte rea vien che ci nieghi e lode e testimon degni de l'opra, pregoti (se fra l'armi han loco i preghi) che'l tuo nome e'l tuo stato a me tu scopra, acciò ch'io sappia, o vinto o vincitore, chi la mia morte o vittoria onore. - Rispose la feroce: - Indarno chiedi quel c'ho per uso di non far palese. Ma chiunque io mi sia, tu innanzi vedi un di quei due che la gran torre accese. - Arse di sdegno a quel parlar Tancredi e: - In mal punto il dicesti; (indi riprese) e'l tuo dir e'l tacer di par m'alletta, barbaro discortese, a la vendetta. Torna l'ira ne' cori e li trasporta, benchè deboli, in guerra a fiera pugna! Ù'l'arte in bando, ù'già la forza è morta, ove, in vece, d'entrambi il furor pugna! O che sanguigna e spaziosa porta fa l'una e l'altra spada, ovunque giugna ne l'armi e ne le carni! e se la vita non esce, sdegno tienla al petto unita. Ma ecco omai l'ora fatal è giunta che'l viver di Clorinda al suo fin deve. Spinge egli il ferro nel bel sen di punta che vi s'immerge e'l sangue avido beve; e la veste che d'or vago trapunta le mammelle stringea tenere e lieve, l'empiè d'un caldo fiume. Ella già sente morirsi, e'l piè le manca egro e languente. Segue egli la vittoria, e la trafitta vergine minacciando incalza e preme. Ella, mentre cadea, la voce afflitta movendo, disse le parole estreme: parole ch'a lei novo spirto addita, spirto di fè, di carità, di speme, virtù che Dio le infonde, e se rubella in vita fu, la vuole in morte ancella. - Amico, hai vinto: io ti perdon... perdona tu ancora, al corpo no, che nulla pave, a l'alma sì: deh! per lei prega, e dona battesmo a me ch'ogni mia colpa lave. - In queste voci languide risuona un non so che di flebile e soave ch'al cor gli scende ed ogni sdegno ammorza, e gli occhi a lagrimar invoglia e sforza. Poco quindi lontan nel sen d'un monte scaturia mormorando un picciol rio. Egli v'accorse e l'elmo empiè nel fonte, e tornò mesto al grande ufficio e pio. Tremar sentì la man, mentre la fronte non conosciuta ancor sciolse e scoprio. La vide e la conobbe: e restò senza e voce e moto. Ahi vista! ahi conoscenza! Non morì già, ché sue virtuti accolse tutte in quel punto e in guardia al cor le mise, e premendo il suo affanno a dar si volse vita con l'acqua a chi col ferro uccise. Mentre egli il suon de' sacri detti sciolse, colei di gioia trasmutossi, e rise: e in atto di morir lieta e vivace dir parea: "S'apre il ciel: io vado in pace".
👏🏻👏🏻👏🏻 BRAVI 👏🏻👏🏻👏🏻
Une “dramaturgie de choc. A commencer par le récitatif du Récitant (ou Testo), débité d’un ton naturel, ennemi de l’emphase, mais qui est gagné par la mobilité du style concitato pour s’exalter furieusement, à l’évocation des phases cruciales du combat ou, en revanche, s’infléchir dans les séquences méditatives, ou lorsque l’émotion et la douleur brisent le mouvement mélodique de la musique… “. Roger Tellart
Absolutely electrifying music - such inventive, emotionally precise, incredibly large and alive performance by such a spare orchestra with gorgeous singing, particularly that of Rolando Villazon, so well sustained, and how entertaining to see Emmanuelle Haim conducting with her swinging body while playing both harpsichord and organ ! The best Monteverdi ever, more expressively complex and subtle than the other Verdi, the one that's just green one without the mountain !
Terrific villazon. Intensité dramatique immense , énorme, merci et clorinda aussi impressionnante
Villazón is flattening all the instruments. Go nuclear. And then that bird like creature jerkily "conducting". I'm afraid it's a No from me.
IL COMBATTIMENTO DI TANCREDI E CLORINDA Tancredi che Clorinda un uomo stima vuol ne l'armi provarla al paragone. Va girando colei l'alpestre cima ver altra porta, ove d'entrar dispone. Segue egli impetuoso, onde assai prima che giunga, in guisa avvien che d'armi suone ch'ella si volge e grida: - O tu, che porte, correndo sì? - Rispose: - E guerra e morte. - Guerra e morte avrai: - disse - io non rifiuto darlati, se la cerchi - : e ferma attende. Ne vuol Tancredi ch'ebbe a pie veduto il suo nemico, usar cavallo, e scende. E impugna l'un l'altro il ferro acuto, ed aguzza l'orgoglio e l'ira accende; e vansi incontro a passi tardi e lenti quai due tori gelosi e d'ira ardenti. Degne d'un chiaro sol, degne d'un pieno teatro, opre sarian si memorande. Notte, che nel profondo oscuro seno chiudesti e nell'oblio fatto sì grande, piacciati ch'indi il tragga e'n bel sereno a le future età lo spieghi e mande. Viva la fama loro, e tra lor gloria splenda dal fosco tuo l'alta memoria. Non schivar, non parar, non pur ritrarsi voglion costor, né qui destrezza ha parte. Non danno i colpi or finti, or pieni, or scarsi toglie l'ombra e'l furor l'uso de l'arte. Odi le spade orribilmente urtarsi a mezzo il ferro; e'l pie d'orma non parte: sempre il pie fermo e la man sempre in moto, né scende taglio in van, ne punta a voto. L'onta irrita lo sdegno a la vendetta, e la vendetta poi l'onta rinova: onde sempre al ferir, sempre a la fretta stimol novo s'aggiunge e piaga nova. D'or in or più si mesce e più ristretta si fa la pugna, e spada oprar non giova: dansi co'pomi, e infelloniti e crudi cozzan con gli elmi insieme e con gli scudi. Tre volte il cavalier la donna stringe con le robuste braccia, e altrettante poi da que' nodi tenaci ella si scinge, nodi di fier nemico e non d'amante. Tornano al ferro, e l'un e l'altro il tinge di molto sangue: e stanco e anelante e questi e quegli al fin pur si ritira, e dopo lungo faticar respira. L'un l'altro guarda, e del suo corpo essangue sul pomo de la spada appoggia il peso. Già de l'ultima stella il raggio langue sul primo albor eh'è in oriente acceso. Vede Tancredi in maggior copia il sanguge del suo nemico e sé non tanto offeso ne gode e insuperbisce. Oh nostra folle mente ch'ogn'aura di fortuna estolle! Misero, di che godi? Oh quanto mesti sian i trionfi e infelice il vanto! Gli occhi tuoi pagheran (s'in vita resti) di quel sangue ogni stilla un mar di pianto. Cosi tacendo e rimirando, questi sanguinosi guerrier cessaro alquanto. Ruppe il silenzio al fin Tancredi e disse, perchè il suo nome a lui l'altro scoprisse: - Nostra sventura è ben che qui s'impieghi tanto valor, dove silenzio il copra. Ma poi che sorte rea vien che ci nieghi e lode e testimon degni de l'opra, pregoti (se fra l'armi han loco i preghi) che'l tuo nome e'l tuo stato a me tu scopra, accio ch'io sappia, o vinto o vincitore, chi la mia morte o la vittoria onore. - Rispose la feroce: - Indarno chiedi quel c'ho per uso di non far palese. Ma chiunque io mi sia, tu innanzi vedi un di quei duo che la gran torre accese. - Arse di sdegno a quel parlar Tancredi e: - In mal punto il dicesti; [-i ndi riprese] - il tuo dir e'l tacer di par m'alletta, barbaro discortese, a la vendetta. Torna l'ira ne'cori e li trasporta, benché deboli, in guerra a fiera pugna! U' l'arte in bando, u' già la forza è morta, ove, in vece, d'entrambi il furor pugna! O che sanguigna e spaziosa porta fa l'una e l'altra spada, ovunque giugna ne l'armi e ne le carni! e se la vita non esce, sdegno tienla al petto unita. Ma ecco ormai l'ora fatai è giunta che'l viver di Clorinda al suo fin deve. Spinge egli il ferro nel bel sen di punta che vi s'immerge e'l sangue avido beve: e la veste che d'or vago trapunta le mammelle stringea tenere e lieve, l'empie d'un caldo fiume. Ella già sente morirsi, e'l pie le manca egro e languente. Segue egli la vittoria, e la trafitta vergine minacciando incalza e preme. Ella, mentre cadea, la voce afflitta movendo, disse le parole estreme: parole ch'a lei novo spirto addita, spirto di fé, di carità, di speme, virtù che Dio le infonde, e se rubella in vita fu, la vuole in morte ancella. - Amico, hai vinto: io ti perdon... perdona tu ancora, al corpo no che nulla pave, a l'alma sì: deh! per lei prega, e dona battesmo a me ch'ogni mia colpa lave. - In queste voci languide risuona un non so che di flebile e soave ch'al cor gli scende ed ogni sdegno ammorza, e gli occhi a lagrimar invoglia e sforza. Poco quindi lontan nel sen d'un monte scaturia mormorando un picciol rio. Egli v'accorse e l'elmo empiè nel fonte, e tornò mesto al grande ufficio e pio. Tremar sentì la man, mentre la fronte non conosciuta ancor sciolse e scoprio. La vide e la conobbe: e restò senza e voce e moto. Ahi vista! ahi conoscenza! Non morì già, che sue virtuti accolse tutte in quel punto e in guardia al cor le mise, e premendo il suo affanno a dar si volse vita con l'acqua a chi col ferro uccise. Mentre egli il suon de'sacri detti sciolse, colei di gioia trasmutossi, e rise: e in atto di morir lieta e vivace dir parea: "S'apre il ciel: io vado in pace."
Just a wonderful piece of music, very well done. Villazon was terrific. Thanks to the Artists.
Lehtipuu and Villazon are great. Shame about the soprano.
That section beginning at at 3:09
3:48
Oh, come on, is this a Baroque or an almost Verist composition? They destroyed a masterpiece. And that shrieking soprano...
Semplicemente meraviglioso
@@sergiofalsfein4734 orrendo, non si può sentire.
Também ótimo pra aprender a identificar os valores
L'interpretazione è anacronistica. Musicisti e cantanti sono sublimi, ma non mi spiego come possa piacere un'interpretazione così romantica di una musica che risale a due secoli prima.
Sono assolutamente d'accordo
Отличная работа! Браво!
Спасибо большое! Это не лучший наш вариант, но именно он был записан😄
@@rodion-burbin Вы должны попробовать фантазию Листа о Дон Жуане.
@@BaroneVitellioScarpia1 сложное, но гениальное произведение - надеюсь, действительно будет возможность исполнить его в будущем
@@rodion-burbin Я уверен, что вы можете это сделать. Вы великий пианист.
@@BaroneVitellioScarpia1 конечно же, я только учусь, но буду стараться оправдать столь высокую оценку🙂 спасибо!
Es un madrigal muy operístico, como muchos de los del Libro 8°. Le sienta muy bien esta interpretación operística.
👏
Magnifique prestation.! Emmanuelle Haîm toujours aussi charmante !
Quelle merveille! Claudio vous écoute avec beaucup plaisir.
absolutely great
Anyone else here from the bernini episode of power of art?
Nadja Zwiener, erste Geige (Violine)
Concordo con lamari
Wonderful, indeed.
Exquisite. Perfection.
Sublime version de ce chef d'oeuvre que j'aime tant!! Bravo Emmanuelle et Rolando V.Ponnelle
Magnifica interpretazione, incisiva e appassionata di un'opera impareggiabile di Monteverdi.
Il Galoppo cadenzato e corto dell equitazione Classica , scandito dal tempo...e l incedere sempre più grave e premonitore di morte. E la richiesta "Cortese " di avere l onore di conoscere il cavaliere cui si darà morte. Da brividi. Magnifica la voce vibrante di pathos. Che dire di più. La più BELLA interpretazione mai udita.... Pare gli abbia tolto tutta la polvere per rendercela di nuovo ViVA E SCINTILLANTE DEI GUIZZI E SCINTILLE DELLE SPADE. Tremenda la scoperta, che Guinge , assieme allo sfinimento . Forse qua la voce dovrebbe tenerne conto ed essere meno potente e meno vibrante. Per non distrarre dal dialogo serrato. Non amo invece la voce di Clorinda.
UNA MERAVIGLIA
Gran cantata! Heredera del madrigal italiano
que instrumentos hay?
Mi sono emozionato, la musica è belissima e ci lascia la vera emozione dell'episodio. Bravissimo il compositore per aver fatto una musica cosi travvolgente, e complimenti all'orchestra, per aver suonato cosi bene.
Курносое кудрявое мексиканское чудо,талант во всех ипостасях !Тембр завораживает...Gracias,Rolando,tenor de Dios!Bravo,Maestro!👏👏👏💐
Sans les chœurs moitié moins de bonheur....
BEAUTIFUL!!!!!!!!