- Видео 138
- Просмотров 104 905
Tralerighe Libri
Италия
Добавлен 24 апр 2020
Tralerighe per la Scuola. Il canale che mette in relazione scrittrici e scrittori con gli insegnanti. I temi della storia del Novecento, la Memoria, la "banalità del bene", la storia militare, la letteratura, il giornalismo e come nascono i libri tra noir, gialli e narrazioni.
Tralerighe per la Scuola è un contenitore che sfrutta tutte le buone pratiche della didattica a distanza, offrendo incontri, lezioni, moduli, corsi di aggiornamento, tecniche e letture.
Dunque non solo scrittura ma anche il difficile percorso dell'avvicinamento alla lettura.
Tralerighe per la Scuola è un contenitore che sfrutta tutte le buone pratiche della didattica a distanza, offrendo incontri, lezioni, moduli, corsi di aggiornamento, tecniche e letture.
Dunque non solo scrittura ma anche il difficile percorso dell'avvicinamento alla lettura.
Pierpaolo Capovilla legge Majakovskij. La Masnada.
Per i 25 anni del collettivo di poesia La Masnada Pierpaolo Capovilla legge Majakovskij.
@lamasnada2011 #poesia #capovilla
@lamasnada2011 #poesia #capovilla
Просмотров: 40
Видео
Carmine Torchia canta "Alla scuola di poesia" di Leo Ferrè
Просмотров 683 месяца назад
Carmine Torchia canta "Alla scuola di poesia" di Leo Ferrè . Festa per i 25 anni del collettivo di poesia La Masnada al Mabos in Sila (Calabria). Tralerighe
Convegno la Liberazione. Con Andrea Giannasi, Gabriele Paolini, Cosimo Ceccuti, Fabio Incatasciato.
Просмотров 464 месяца назад
Convegno Rosignano per la Liberazione. Interventi di: Andrea Giannasi, direttore del Centro Studi di Storia Contemporanea "Carlo Gabrielli Rosi", Gabriele Paolini, professore di storia contemporanea Università di Firenze, Cosimo Ceccuti, presidente della Fondazione Spadolini, Fabio Incatasciato, storico. Saluti del sindaco Daniele Donati. Auditorium di Piazza del Mercato - Rosignano Solvay, 20 ...
Tralerighe libri: libri come il pane
Просмотров 465 месяцев назад
Spot di Tralerighe libri la casa editrice indipendente nata a Lucca nel 2013.
Giacomo Puccini torna al Caffe Di Simo a Lucca (Tralerighe editore).
Просмотров 835 месяцев назад
Giacomo Puccini torna al Caffe Di Simo a Lucca. Presentazione del saggio di Giampiero Della Nina con Andrea Giannasi e Andrea Colombini. Tralerighe libri editore.
I "bombardieri" di Lucca dell'Historica Lucense presentano il terzo volume della collana -Tralerighe
Просмотров 225 месяцев назад
I "bombardieri" di Lucca dell'Historica Lucense presentano il terzo volume della collana -Tralerighe
Barbara Beneforti a Lucca Città di Carta con il suo romanzo "Il tempo dell'incanto" Tralerighe
Просмотров 905 месяцев назад
Barbara Beneforti a Lucca Città di Carta con il suo romanzo "Il tempo dell'incanto" Tralerighe.
Resistenze: perché il 25 aprile bisogna parlare di pluralità di Andrea Giannasi
Просмотров 1015 месяцев назад
Resistenze: perché il 25 aprile bisogna parlare di pluralità. La lotta di Liberazione osservata e studiata attraverso le molteplici voci che l'hanno composta: dal Regio Esercito al partigianato; dagli Internati Militari ai militari del Corpo Italiano di Liberazione; dal clero alle donne. Testo di Andrea Giannasi. Associazione Toscana Volontari della Libertà e Centro Studi di Storia Contemporane...
Buona festa della Liberazione. Associazione Toscana Volontari della Libertà www.atvl.it
Просмотров 325 месяцев назад
Modificato da YouCut:app.youcut.net/BestEditor
Il tempo dell'incanto di Barbara Beneforti (Tralerighe libri).
Просмотров 3108 месяцев назад
"Il tempo dell'incanto" di Barbara Beneforti è una storia di sorellanze e storie civili. Le protagoniste, tra la Resistenza e gli anni Settanta, lottano per un mondo migliore dentro una storia che appartiene ad ognuno di noi. www.tralerighelibri.com
Cultura materiale della Resistenza. il saggio di Francesco Marchetti che studia il mondo partigiano.
Просмотров 1619 месяцев назад
La storia della Resistenza italiana ricostruita attraverso documenti inediti e lo studio della vita partigiana; delle missioni alleate e degli aviolanci; delle radio e dei mezzi di comunicazione; delle uniformi e dell’equipaggiamento; dei distintivi, dei documenti, dei segni di riconoscimento; delle armi. Un lavoro che disegna nella sua complessità l’intera galassia resistenziale, riunita polit...
Le opere di Giacomo Puccini raccontate dai bambini. Da Tosca a Turandot (IC "Giacomo Puccini" Lucca)
Просмотров 854Год назад
Giacomo Puccini ha scritto molte opere a molti però poco conosciute. Le bambine e i bambini della classe 4C della scuola Primaria F.Martini di Lucca hanno letto le storie, le hanno ridotte e hanno poi prodotto un video utile a conoscere meglio la Manon Lescaut, la Tosca, Madama Butterfly, Gianni Schicchi, la Turandot, la Boheme, la Fanciulla del West.
Sergio Sbalchiero e “Vado con la Britannica! La British Red Cross in Italia nella Grande Guerra”.
Просмотров 59Год назад
Sergio Sbalchiero con “Vado con la Britannica! La British Red Cross in Italia nella Grande Guerra”. Tralerighe libri editore www.tralerighelibri.com
Davide Valenti Radici con «Ripulire il partito dai sionisti!» La «campagna antisionista» in Polonia
Просмотров 49Год назад
Davide Valenti Radici con «Ripulire il partito dai sionisti!» La «campagna antisionista» nella Repubblica Popolare di Polonia (1967-68). Tralerighe libri www.tralerighelibri.com
Anna Lombardi e «Her-story»: la lotta delle Donne curde per l’autodeterminazione - Tralerighe
Просмотров 44Год назад
Anna Lombardi e «Her-story»: la lotta delle Donne curde per l’autodeterminazione - Tralerighe
Sergio Di Stefano e L’attività dell’AMGOT durante lo sbarco e la liberazione della Sicilia 1943.
Просмотров 124Год назад
Sergio Di Stefano e L’attività dell’AMGOT durante lo sbarco e la liberazione della Sicilia 1943.
Il diario di un anonimo soldato italiano nella Grande Guerra. Il lavoro di Moreno Pedrinzani.
Просмотров 82Год назад
Il diario di un anonimo soldato italiano nella Grande Guerra. Il lavoro di Moreno Pedrinzani.
Anna Raviglione presenta al Salone del libro di Torino "La ragazza del '99" - Tralerighe libri
Просмотров 28Год назад
Anna Raviglione presenta al Salone del libro di Torino "La ragazza del '99" - Tralerighe libri
Elena Martinelli presenta "W Garibaldi" al Salone del libro di Torino 2023 - Tralerighe libri
Просмотров 71Год назад
Elena Martinelli presenta "W Garibaldi" al Salone del libro di Torino 2023 - Tralerighe libri
"Memorie della casa terrana" di Nino Tribulato al Salone del libro di Torino 2023 - Tralerighe libri
Просмотров 131Год назад
"Memorie della casa terrana" di Nino Tribulato al Salone del libro di Torino 2023 - Tralerighe libri
Cultura materiale della Resistenza di Francesco Marchetti. Il libro sul mondo partigiano. Tralerighe
Просмотров 76Год назад
Cultura materiale della Resistenza di Francesco Marchetti. Il libro sul mondo partigiano. Tralerighe
Ornella Colli presenta al Salone del libro di Torino "La mia campagna di Russia" Tralerighe libri.
Просмотров 43Год назад
Ornella Colli presenta al Salone del libro di Torino "La mia campagna di Russia" Tralerighe libri.
Rossana Giorgi Consorti presenta il suo romanzo al Salone Internazionale del libro di Torino 2023.
Просмотров 8Год назад
Rossana Giorgi Consorti presenta il suo romanzo al Salone Internazionale del libro di Torino 2023.
Ciro Pinto presenta Mimma al Salone Internazionale del libro di Torino 2023.
Просмотров 37Год назад
Ciro Pinto presenta Mimma al Salone Internazionale del libro di Torino 2023.
La guerra per gioco. Assassin's Creed 3 Battle of Bunker Hill Lucca Comics 2012 Andrea Giannasi
Просмотров 15Год назад
La guerra per gioco. Assassin's Creed 3 Battle of Bunker Hill Lucca Comics 2012 Andrea Giannasi
Intervista a Oriana Fallaci di Pino Scaccia (parte 2)
Просмотров 31Год назад
Intervista a Oriana Fallaci di Pino Scaccia (parte 2)
Pino Scaccia intervista Oriana Fallaci per Tv7 RaiUno Rai
Просмотров 139Год назад
Pino Scaccia intervista Oriana Fallaci per Tv7 RaiUno Rai
Dittatori. Il saggio su Hitler e Mussolini di Pino Scaccia e Anna Raviglione su Rai Uno
Просмотров 32Год назад
Dittatori. Il saggio su Hitler e Mussolini di Pino Scaccia e Anna Raviglione su Rai Uno
La tragedia dell'Armir a Tv2000. Pino Scaccia, Marco Revelli, Don Angelo Frigerio, Giuseppe Bassi.
Просмотров 33Год назад
La tragedia dell'Armir a Tv2000. Pino Scaccia, Marco Revelli, Don Angelo Frigerio, Giuseppe Bassi.
ARMIR e storia del mondo concentrazionario: Salone del libro di Torino
Просмотров 7Год назад
ARMIR e storia del mondo concentrazionario: Salone del libro di Torino
Sono orgoglioso che mio padre, sottufficiale di aviazione precipitato con l'aereo e fatto prigioniero in A.O.I., dopo mesi di peregrinazioni fu trasferito nel famigerato campo 25 di YOL, dove gli Inglesi si comportavano peggio dei tedeschi, NON accettò mai di collaborare con il nemico. Patrioti Italiani con gli attributi. Le guerre si possono anche perdere ma mai il disonore della resa.
Allora come oggi,i vertici politici non hanno imparato nulla dalle guerre precedenti.
Per i francesi eravamo vigliacchi, poi videro i nostri 70000 militari prestati come generi. Passare in ruolo combattenti e capirono che eravamo superiori, come coraggio.
Avanti Savoia, tutti al massacro...
Sulla stupidità della guerra, e di chi ne fa commercio e spettacolo
Trovatemi una guerra intelligente!?
Tanto a chi mandano a crepare al fronte ; ai giovani e ai poveri , é sempre stato così e così per sempre purtroppo sarà 😢😢😢
E' pieno di commenti di gente che ci dice come si sarebbe comportata al posto dei nostri fanti o come avrebbe detto il fatto loro a generali ed ufficiali. Ma lo fa in tempo di pace e dal sicuro del suo divano, e probabilmente senza saper nulla delle decimazioni, dei processi per tradimento e delle mitragliatrici della polizia militare che avevano l'ordine di aprire il fuoco sui soldati che si fossero ritirati. E lo fa ancor di più con la mentalità libera e progressista di un uomo del XXI secolo, ignorando quanto questi poveracci fossero intrisi di propaganda patriottica, tale da far loro considerare del tutto normale morire in battaglia. Persone come Emilio Lussu (leggetevi "Un anno sull'altipiano"...) erano numericamente in grande minoranza, e lo sarebbero stati ancor di più durante gli anni del Fascismo. Nondimeno - come il tenente interpretato da Gian Maria Volonté - combatterono senza risparmiarsi anche loro, coinvolti loro malgrado nella follia collettiva. La Storia si commenta alla luce della conoscenza approfondita dei fatti, altrimenti si fanno inutili chiacchiere da bar.
Mio nonno Guglielmo, classe 1887, ha vissuto per davvero ciò che è stato rappresentato in questo film. Alpini Fiamme Verdi, riuscì a sopravvivere. Rip.
La guerra dovrebbero farla in prima linea i politicanti e i comandanti,non seduti dietro una scrivania solo a comandare e a sindacare.
Filmone che rappresenta l'inutilità di certi comandanti che usavano tecniche dell'ottocento attacchi frontali ad ondate con la differenza che ora esistevano le mitragliatrici tanti morti 😢 che sicuramente ai capitani tipo diaz e Badoglio non interessava della vita dei nostri soldati non so se sta scena e successa veramente ma il nemico che ti dice non fatevi ammazzare cosi inutilmente la dice tutta 😢😢😢
Vuoi dire CADORNA e BADOGLIO due coglioni, Diaz era un grande e anche umile.
Ne avesse azzeccato uno mome😂
Ricordata che quel film è stato tratto da un bellissimo libro autobiografico di Emilio Lussu. Per rendere più drammatico il film, quest' ultimo si conclude con una fucilazione che nel diario - libro di Lussu. Il resto va ritenuto "aderente" alla verità storica descritta. Suggerisco a tutti di leggerlo: è anche divertente, oltre che tragico. E fa il paio con le lezioni di Barbero sul generale Cavaciocchi.
L'unica parte divertente è quando Ottolenghi comanda l'incursione al magazzino degli ufficiali
@@TheOnlyVistosi dovresti leggere il libro e scoprire come è raccontata la visita del generale Leone alle trincee. Gli fanno vedere il luogo di vedetta corazzato, ma scoperto dagli austro-ungarici che hanno puntato sulla feritoia di controllo un fucile di precisione che spara ogni volta che qualcuno la apre. La fanno aprire al generale Leone ma quella volta non spara nessuno e il commento del generale: "ottimo punto di visione e controllo, teneteci sempre un uomo di vedetta". Appena l'alto ufficiale se n'è andato un soldato mette un rametto sulla feritoia e toglie la piastra di protezionev immediatamente uno sparo e il ramo si spezza. C'è anche nel film ma non rende come nel libro. O l'incontro con il capitano ubriaco che commenta la guerra e afferma che vincerà chi ha più vino e alcol da dare ai propri soldati. Nel film il ruolo era interpretato da un grande attore, come cavolo si chiama, morto improvvisamente nel marzo del 1980. Ha fatto anche una parte, quella del capo rivoluzionario, nel film "giù la testa", di Leone Sergio regista....
"Un anno sull'altipiano" è il titolo del libro. Magnifico ❤
nel codice di guerra era prevista la decimazione cioè si contavano dieci uomini a caso tra il gruppo di ammutinati disertori o per insubordinazione ... purtroppo non c'era scampo
@@marzioisaya9587 certo che c'era, ma solo in Italia. Il guaio è che non era applicato al reparto dimostratisi vigliacco e ai suoi componenti ma era deciso dall'ufficiale comandante e riguardava anche coloro che non erano al reparto durante i fatti. È famoso in proposto un episodio di un rimpiazzo arrivato al reparto dopo i fatti di viltà rimproverata alla truppa e estratto a sorte per la fucilazione. Il soldato spiegò al comandante la situazione ma questi gli disse che non poteva fare eccezioni, ma dio avrebbe certamente valutato con giustizia la sua posizione.
Perche' adesso e' cambiato, basta un pazzo che aizza il popolo bue e tutti a gridare, guerra, e dagli a questo o a quello, tanto a morire e' il popolo ignorante, non i figli dei politici e potenti, quelli se la scansano, al massimo, li fanno ufficiali e la guerra la fanno dall'ufficio di paparino. Poveri voi italiani ignoranti, e basta come vi dicevano gli Austiaci....La guerra e per i maghi delle borse...
Mi sbaglierò pure , ma ho l'impressione che nessun paese straniero, o quasi, dal 1861 al 2024, ha dichiarato guerra all'Italia, Seconda Guerra d'indipendenza, Etiopia 1887-1896 Libia 1911-12, Grande Guerra 1915-18,Etiopia 1935-36...1940-1945.
Le famose spallate di Cadorna e Capello!
La guerra non è stupida, è la prosecuzione della politica con altri mezzi, un fenomeno razionale dunque. E' tuttavia una cosa orrenda, ma qualche volta bisogna farla. Il punto è farla per la ragioni giuste (e con intelligenza, con comandanti capaci, che rispondono a politici dotati di senso della realtà). Finché i pacifisti cosiddetti non capiranno questa banale verità storica continueranno a non capire le guerre, e quindi a non capire come si fa ad evitarle, a farle solo quando è davvero necessario.
Grazie per la sua immensa sapienza
Il pacifismo a volte è funzionale alla Guerra: serve come guerra psicologica contro il nemico. L'URSS ha speso milioni di dollari per finanziare movimenti pacifisti nei paesi occidentali, allo stesso modo in cui pa Russia fa oggi.
Per farvi capire cos'era l'esercito Italiano e quanto fosse gestito a cazzo di cane, la persona che è stata indicata come responsabile della sconfitta di Caporetto, Badoglio, è in seguito diventato capo di stato maggiore nella seconda guerra mondiale, fate vobis, buona vita a tutti...
Io penso che il re abbia volutamente sostituito Mussolini con un debole, per affrettare la nostra resa agli Alleati (avvenuta infatti un mese e mezzo dopo).
Uno dei peggiori film di guerra dell umanità
Non è vero. Rappresenta la stupidità degli alti comandi.
xhe tristezza l'uomo ...
I Generali e i Colonnelli della Prima Guerra Mondiale avrebbero dovuto essere tutti impiccati dal primo all'ultimo
Per me non è la stupidità della guerra ma della razza umana. Questi orrori stanno accadendo anche oggi e continueranno ad accadere. Il genere umano è il risultato di un esperimento andato male secondo me.
Il primo che dovevano buttare fuori dalla trincea è quel zozzone che ha dato ordine di attaccare lo stesso, poi dovevano urlare Savoia mentre andavano a prenderli a casa loro per portarli sul campo di battaglia!
Esatto!!
Diversi Savoia erano al fronte tranne ovviamente quel codardo di Vittorio Emanuele III
Continuiamo a dare armi al generalissimo zelenski 😂😂😂😂😂😂
Prima tanta propaganda contro la guerra ora tanta contro la pace 😂 ...voi cosa ne pensate?
Che 110 anni sono passati invano.
ma è ovvio i guerrafondai vogliono fare la guerra col culo degli altri
Il criminale suicidio di un intero continente per una cricca di imperialisti bastardi.
Generali vermi😢😢😢😢😢
La guerra è il continuo della diplomazia con altri mezzi. Clausvitz
👍👍👍👍👍
Tutti straordinari, attori e comparse ❤❤❤ il '15 non è così lontano dacnoi 😢😢😢
Un criminale di generale ricordato nella storia per i suoi crimini nei confronti dei suoi soldati mandati al macello
Stupendo!!! Già acquistato😊
Ciao lavoro a Castelnuovo di Sotto da 7 anni trovandomi qui ho voluto conoscere il luogo in cui avvenne l' eccidio della Bettola, vicenda che conoscevo grazie alla canzone dei Modena City Ramblers, e ne sono stato molto colpito. E' possibile avere il tuo libro (acquistandolo ovviamente) e fare quattro chiacchiere con te. Fammi sapere.
Bello Andrea. Grazie.
Giust' analisi delle "RESISTENZE", non solo quelle Partigiane con la lotta, ma anche di quelle che passarono in sordina! W la Libertà e la Democrazia !
Gran bel libro con foto e documentazione magnifica gran lavoro a livello di documentazione top
Gran bel libro ben illustrato con immagini bellissime e ricco di documentazione
Questo è lo scritto di una lapide a ricordo di caduti in Africa che si trova a Limone di Gavardo. Lasciarono le dolci case e i fecondi campi per difendere col ferro e col fuoco la Patria. I loro corpi mortali or giacciono lontano da noi ma le loro anime aleggiano qui propiziatrici di pace Seguono i nominativi dei caduti in Africa. A questo punto la domanda viene spontanea: ma se si stava cosi bene a casa perché sono dovuti andare in Africa a difendere la Patria che era qui. A questo punto mi rassegno alla stupidità umana perché è ancora così, c'è sempre qualcuno in giro per il mondo a uccidere un suo simile.
🖤🟩⬜🟥🖤 Che Storia! Occorre più consapevolezza dell'eroismo dei nostri ragazzi e uomini in Africa! Soldati d'acciaio!
Era stato pubblicato qui su RUclips anche uno per l’Italia credo praticamente identico. Ricordo la stessa vigliacca caricatura razzista dell’ebreo che promette: ”stiamo arrivando”. Peccato che non lo trovo più; Ho il link, ma è di un canale chiuso.
Devi prima bombardare con l'artiglieria e solo dopo parti con la carica........che branco di mongoloidi!! Ecco perchè i soldati crepavano a migliaia!! Un generale tedesco, non ricordo il nome, bombardava per qualche ora la posizione nemica e quasi alla fine del fuoco d'artiglieria, mandava alla carica i suoi. Così facendo, risparmiava munizioni e minimizzava le perdite. Utilizzando questa tattica, spesso riusciva a prendere inglesi e francesi di sorpresa. Detto questo, credo che le guerre vadano sempre evitate, ma se al comando c'è un idiota, la catastrofe è sicura!
Bellissimo libro
Ottima presentazione: interessante e coinvolgente .È come se avessi letto il libro.
Buon giorno ...ho visto un libro sul vostro sito ..... Che mi interessa molto .... Fate spedizioni all estero......io mi trovo in Croazia...grazie per l attenzione
Gli alpini non hanno paura.. bravi mbecilli 🤣
Che commento di merda
Idiota
E' un brutto film, militarmente ridicolo ( assaltare una postazione correndo per due kilometri è irrealmente cretino ) con ufficiali superiori equiparati a macchiette da avanspettacolo e ufficiali inferiori novelli rivoluzionari in pectore. Una misera cazzata! Chissà come abbiamo fatto a vincere da soli contro austriaci, ungheresi, cechi, croati, sloveni, ho dimenticato qualcuno? Forse i ns generali erano meglio di quelli dell'Impero. Forse gli austro-ungarici le hanno prese di santa ragione dai ns soldati e ufficiali che hanno dimostrato di essere meglio di loro.
Si, infatti, la questione era tra uno e l'altro...tra i Savoia e gli austriaci...che vuoi che siano 1000 2000 villani per un attacco di alleggerimento.
@@leonetto6021 Ma non era un attacco di alleggerimento, era un attacco improponibile. Mio nonno ha fatto la prima guerra mondiale sul fronte dell'Isonzo e mi raccontava che gli attacchi partivano a qualche centinaio di metri, altrimenti gli attaccanti sarebbero stati falciati tutti e, malgrado ciò, le perdite erano sempre gravi, ci hanno lasciato la pelle più di 100.000 soldati su quel fronte. Tornando al film è brutto, ridicolo e, militarmente parlando, irreale.
A che ti riferisci?@@fb3939
L'impero austro-ungarico era allo sbando, proprio perchè era un'entità vecchia e abitata da 10 etnie diverse, che non avevano alcuna intenzione di morire per un sovrano straniero. In epoche precedenti era diverso ed il concetto di popolo e nazione, era poco definito e marcato. In secondo luogo, va anche detto che il vecchio impero degli Asburgo, era tecnologicamente arretrato ed è stato costretto a combattere su due fronti. Ergo, ce la giocavamo alla pari e potevamo concentrare tutte le nostre risorse su un solo fronte. Caporetto fu un disastro, perchè in quella occasione ce la siamo vista con i tedeschi, che in termini di mezzi, tattiche e tecnologia; erano di un altro pianeta
Si, ma alla fine le hanno buscate anche loro. Sul Piave erano in vantaggio numerico di uomini e mezzi e hanno preso una legnata storica@@deaconfrost4484
Se non venivano uccisi dal nemico, dietro di loro c'erano i carabinieri che, come si definiscono "fedeli nei secoli" a chi non si sa, sparavano ai nostri soldati
Basta soldato italiano non sai giocare... così non c'è piacere...
Ma guarda che gli austriaci si sono arresi perchè avevano paura di ammazzarci tutti
Per chi sostiene ancora che esistono le guerre giuste.
Quella difensiva.
@@calogerohuygens4430in teoria.
@@massimilianomencacci3571 quindi suggerisci di arrendersi e lasciarsi alla mercé del nemico?
Fu l'Italia a dichiarare Guerra all'Austria-Ungheria.
Certo bisogna difendersi quando attaccano. Poi alla fine si contano i morti... se qualcuno rimane per contarli.
LA DUREZZA DEGLI UFFICIALI DI QUEI TEMPI ERA DELINQUENZA E FOLLIA PURA , MA CI HA FATTO VINCERE LA GUERRA