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Gentile signora, forse non è molto competente di uccellini d'allevamento. I posatoi distanziati ai due estremi del gabbione sono posizionati con il preciso voluto criterio che gli uccellini possano volare, fare esercizio fisico e non ingrassare, altrimenti in fase di riposo autunno- invernale, se non esercitano un pò di attività fisica, ingrassano e questo non va bene per la loro salute. Ora li vede spaventati a causa del dispositivo da ripresa, che li spaventa, ma questo avviene una sola volta l'anno. Questi sono volatili esotici, originari del Sudamerica, riprodotti da tante generazioni in ambienti domestici. Impari che l'allevamento è la più alta forma di tutela ambientale ed avifaunistica, perchè l'allevamento costituisce delle riserve biologiche delle specie, in ambienti protetti e scoraggia le catture. Gli uccelli di cattura non si riproducono e non sono così mansueti come i ceppi domestici. Le potrà sembrare un non senso, ma i veri protezionisti siamo noi allevatori!

@@francescochieppa9373 - non sono affatto competente sugli uccellini da allevamento. A me interessano gli uccellini allo stato selvatico, minacciati perennemente dall'aviaria, oggi anche dalla psittacosi e da altre malattie che li decimano. A casa mia da qualche anno non vedo un passero! Solo un paio di decenni fa erano molto numerosi." Fatalità" la loro sparizione è coincisa con una crisi di aviaria spaventosa, che ha portato alla morte pure milioni di volatili da allevamento. Come ignorare le 5000 gru morte, sempre per aviaria, in Israele nel 2021? Sparizione degli habitat, urbanizzazione selvaggia, desertificazione portano all'estinzione di animali! Di tutte le specie e si deve intervenire. Io posso fare ben poco e passo per una persona bizzarra con il mio cibare i selvatici! So bene come gli zoo siano indispensabili per salvaguardare le specie in pericolo! Pure l'allevamento, ma questo dovrebbe essere regolato, me lo consenta.

E quindi da ragione a quanto le scrivevo. Noi costituiamo per certe specie che alleviamo, delle riserve di soggetti in ambienti domestici e nel caso queste specie dovessero entrare in crisi negli habitat naturali di provenienza, ci sono i nostri soggetti allevati in ambienti protetti da impiegare per eventuali ripopolamenti. Si legga questo link che servirà forse a chiarirle meglio le idee www.verdiardesia.com/editoriali/editoriale-gabbia-scrigno-amore.asp Buon proseguo.

ho letto l'articolo per alcuni aspetti interessante, per altri un po' semplicistico, come succede quando si mette troppa carne al fuoco. Per es quando parla di ogm. L'uomo ha sempre selezionato gli animali, basta guardare i cavalli o i cani, e pure le piante. Selezionati geneticamente pur senza nulla sapere del DNA o delle leggi di Mendel. Forse l'autore ignora che negli animali resta sempre una parte ancestrale che non può essere cancellata e che viene tramandata geneticamente di generazione in generazione! Perciò un essere alato chiuso in una gabbia è contro la sua natura checché si voglia dire e qualsiasi spiegazione si voglia dare. Pur riconoscendo il merito delle possibili reintroduzioni in natura di animali . Fatalità ho visto proprio questa settimana lo scorcio di un servizio allucinante: in tv . in Polonia italiani hanno acquistato dei terreni per poter catturare migliaia e migliaia di uccellini con reti e poi introdurli con frode i Italia ad "amatori" e allevatori. Taroccando pure gli anellini di riconoscimento. Molti sono stati liberati, La trasmissione si è chiusa senza che abbia potuto capire bene come si svolgeva la faccenda. A me resta lo schifo per coloro che acquistano animali protetti . Nel deserto i ricconi arabi amano la falconeria con chi? Con la civetta delle nevi, il cui habitat non corrisponde certo alle sabbie roventi. Ameranno sentirsi tutti come Federico II... L'ingordigia umana rovina tutto. Quante specie di piante sono sull'orlo dell'estinzione? Come sono belle alcune orchidee. Desertifichiamo e saccheggiamo le poche rimaste. Il magnifico ara giacinto è quasi estinto .. Lasciamo perdere. Se lei alleva i piccolini che amo tanto con coscienza e scienza tanto di applausi altrimenti..... lasciamo perdere

@@mariab6136 Le catture oggi sono vietate e chi le fa è un bracconiere e non un ornitofilo. La Federazione Ornicoltori Italiani espelle dal proprio organismo chi non fosse in regola con le leggi sulla tutela avifaunistica. Se lei liberasse un uccellino che da generazioni vive in gabbia, esso muore nel giro di qualche giorno. E' la stessa cosa dei cani che vivono in appartamento, discendenti dei lupi, e di altri animali oggi domestici da tantissimi anni.

Non ho attualmente femmine da cedere solo qualche maschio tra ancestrali e diluiti. Da settembre in poi avrò disponibilità 2024.

No, non ho da cedere.

In primavera. Questo è un nido tardivo. Anche se ci sono allevatori di Cardinalini che iniziano tra novembre e dicembre, con lampade e riscaldamento.

Grazie!

Grazie!

verdi.ardesia@libero.it

Eventuali quesiti di allevamento ed altro solo su lnx.verdiardesia.com/forumuccelli/

Diluiti Singolo Fattore entrambi i genitori.

Você está no brasil? Ele vem para Reggio Emilia no November Ornithological ou em dezembro no Parma para o Campeonato Italiano de 2018? Escreva-me em particular neste endereço: francescochieppa@tin.it

Grazie!

In effetti era malato di mal secco, patologia fungina.

Nessuna autorizzazione da richiedere, nè per il Cardinalino del Venezuela, nè per il Lucherino Testanera. Si accoppiano in primavera ma anche in estate.

Grazie, molto gentile!

Grazie!

Nulla, dovere, la Federazione, anche tramite gli iscritti e le istituzioni decentrate, deve promuovere l'aggiornamento tecnico e culturale dei propri tesserati. L'edizione 2019 sarà in diretta web, quindi tutti potrete seguirla da casa, se lontani dalla sede dell'evento, interagendo via e-mail con i relatori del convegno, in tempo reale.

Non ne allevo più, allevo Spinus sudamericani.

Se è in Puglia, o comunque in zone a noi vicine, il 7 ottobre prossimo abbiamo un nuovo Convegno tecnico a cui, se desidera, può intervenire. Nel caso mi contatti in privato e le invio la locandina con il programma: francescochieppa@tin.it

sarei stato presente molto volentieri ma sono di civitavecchia un po' fuori mano consiglio i suoi video ad amici con cui condivido questo hobby se pubblicherà un video sarò sicuramente tra i primi a vederlo grazie ancora

Controlli dopo il convegno nel portale verdiardesia.com o direttamente sul mio canale RUclips, e ritengo che qualcosa di nuovo troverà.

Assolutamente non sono superstizioso, né propenso alla fantascienza....