Видео

@@val-easy Yep

Come vedi in questo video non c’erano mezzi pesanti. In ogni caso, chiaramente va usato il buon senso: non si pretende che per sorpassare una fila di tir si faccia lo slalom dopo ogni sorpasso. Ma appunto, non è nemmeno una questione di mezzi pesanti in questo caso. Poi questa clip non è la bibbia, era uno spunto di riflessione scaturito dalla Nissan e dalla Mito (nel video non si vede) che rimanevano in centro “bloccandomi” sulla corsia di sinistra Grazie del commento comunque, l’intento è di confrontarsi

@@golt9216 Ciao e grazie! Si è stato girato 1 settimana prima della pubblicazione, quella sera c’era davvero molto vento

​@@UrbanTales106 Ah capito.. Spero tanto che farai tanti altri drive in giro per Milano, sono molto belli e Milano è la mia città preferita.🙂

@@golt9216 lavoro permettendo, è proprio quello che vorrei fare 😉 non solo Milano, anche altre città. Grazie del feedback!!

@@MrFrankosg76 Esatto, l’importante è dare strada se qualcuno deve passare

@@mariorossi8800 Le corsie si equivalgono tutte a parte per il limite di velocità minimo. Non esistono corsie lente o veloci

Ciao, non ho la pretesa di insegnare a nessuno, altrimenti avrei fatto l'insegnante. Voglio solo parlare di tematiche che riscontro e il mio intento è che se ne discuta e ci si confronti. In ogni caso se mi indichi le inesattezze te ne sarei grato così da correggermi, grazie

Condivido Andrea, come ho detto nel video l'intento in questo video non era di approfondire nei dettagli ma piuttosto di mostrare un paio di esempi sul perchè occupare la corsia centrale causa problemi. In ogni caso ti ringrazio dei feedback, farò senz'altro un video più dettagliato in merito

@@UrbanTales106 l'unico vero intento del mio commento era evidenziare la differenza fra superamento a destra e sorpasso a destra per evitare che qualcuno che non ha colto la differenza si metta a sorpassare a destra pensando di fare la cosa giusta.

Al punto in cui siamo secondo me le sanzioni sarebbero controproducenti, essendo un comportamento così diffuso, e soprattutto penso che sia un'infrazione complessa da sanzionare. Penso si debba prima di tutto parlarne per sensibilizzare, e in questo devono giocare un ruolo le scuole guida. Gli aggiornamenti in fase di rinnovo sarebbero davvero una manna dal cielo, ma burocraticamente potrebbe essere complesso implementarli

Già parlarne secondo me è un traguardo non da poco, come vedi un sacco di persone sono daccordo con te

E per voi è anche più rischioso passare a destra vista la mole dei mezzi che portate.

Peccato che il limite sia di 130 km/h...

@@Herzogluca Peccato sì, ma questa è la realtà che ben conosce chiunque vada in autostrada per lavoro e non solo per un paio di finesettimana all'anno.

@@Ingefurly Infatti, lo vedo anch'io nel mio lavoro, che mi obbliga a trasferte con percorsi autostradali anche lunghi. Certe volte vorrei avere l'Aston Martin di James Bond per togliermi da dietro l'imbecille di turno (con il lanciamine o mitragliatrice o lanciarazzi) che ti si attacca al culo allo scopo di chiedere strada (e io sono già oltre il limite)!

Ho registrato il video la domenica sera per cui non c'erano mezzi pesanti in giro. Capisco che avendo in settimana tanti TIR in prima corsia sia più complicato usarla, e infatti come dico sempre è il buon senso a dover prevalere: ovvero se a destra c'è un tratto di strada sufficientemente lungo e libero è doveroso spostarsi per snellire seconda e terza ma senza dover rientrare per forza a ogni TIR sorpassato soprattutto perchè spesso formano file kilometriche

il problema è che stai violando il codice della strada.

Ciao Stefano. Il rispetto dei limiti è sacrosanto, e ne sono il primo difensore. Considera però che ognuno deve sia rispettare il limite sia usare le corsie correttamente. Per quanto nobile l'intento, rischi di passare nel torto, purtroppo/per fortuna (a seconda dei punti di vista) non spetta a noi far rispettare le regole agli altri

Creando consapevolezza possiamo migliorare la situazione. Non sei il solo, tanti sono consapevoli o si stanno rendendo conto del disagio che si crea

Nooo non farti rovinare il piacere di guidare da queste cose! :D

@@UrbanTales106 No assolutamente, il piacere di guidare non mi passerà mai, ma gli do sfogo su strade consone e soprattutto sgombre e piene di curve. Le autostrade ormai le affronto col cruise adattivo, mantenimento di corsia e buona musica. Unico modo per non incazzarmi 😅

Grazie Maurizio, anche se pensandola così dovresti considerare inaffidabili tipo 3/4 dei guidatori italiani aahaahah (oddio sai che in effetti....)

Ciao Silvan. Con i limiti di velocità con me sfondi una porta aperta, sono il primo a cercare di rispettarli. Però considera che è responsabilità individuale il rispetto di tutte le norme: ovvero tu dovresti rispettare i limiti E usare la corsia giusta, e allo stesso tempo "non spetta a te" (suona brutto ma non trovo parole migliori) far rispettare il codice agli altri. Faccio questo paragone: è come se su una strada extraurbana con limite 90 ti mettessi in mezzo alla carreggiata perchè "tanto io sto andando al massimo e gli altri non dovrebbero nemmeno potermi sorpassare". Per quanto nobile, non è corretto, sicuro e passi dalla parte del torto.

Per spezzare una lancia in nostro favore, anche in altri Paesi è un comportamento abbastanza radicato, anche se meno (per lo meno nei Paesi che ho visitato di recente, ovvero Francia e Olanda). Negli Stati Uniti invece è totalmente fuori controllo tanto che il sorpasso a destra è comunemente accettato, sebbene scoraggiato dal codice. Per quanto riguarda la precedenza a destra, immagino ti riferisca al caso dei semafori lampeggianti di notte. In tal caso, sì, penso sia una delle norme meno conosciute e di conseguenza ignorate. Il mio consiglio infatti è considerare ogni semaforo lampeggiante quasi come uno stop, perchè davvero le persone spesso non rallentano nemmeno.

E' trasversale purtroppo: donne, uomini, vecchi, giovani

Ciao. Sono d'accordo e infatti il principio da seguire è quello del buon senso in ogni situazione - le regole non possono "regolamentare" ogni manovra al centimetro. Quello che vedo però è spesso gente che ha davvero tanta strada libera, e ti parlo di minuti di guida in termini di distanza, ma sta comunque in mezzo. Quindi presumo che per molti non è un discorso di "non mi sposto adesso perchè prevedo a breve di dover ritornare in centro", il che sarebbe anche accettabile, ma di semplice comodità di rimanere in mezzo per non dover mettere la freccia e cambiare corsia. Ci sono alcuni che addirittura li vedi immettersi dalla corsia di accelerazione a quella centrale direttamente, senza motivo, o quelli che dopo il casello si mettono direttamente in quella centrale. Giusta osservazione comunque

Sono le normali condizioni che trovi il sabato e la domenica, tutti ammucchiati in seconda e terza corsia

CIao Simone, si condivido. Diciamo che è più efficace parlare del "perchè" una norma sia prevista dal codice (ovvero per fare scorrere il traffico piu agevolmente); in caso contrario rischi che le persone avvertino il divieto come una sterile formalità

@@UrbanTales106 vero, questo è giustissimo. Ma quello che vorrei sottolineare è il fatto che, per impossibilità (almeno per il momento) di controlli precisi e costanti e mancanza volontà di sanzionare questo comportamento, perché considerato probabilmente veniale, non vengono sanzionate le contravvenzioni. Altrimenti la gente ci penserebbe due volte prima di viaggiare in corsia centrale, forti del "mah sì, chissene, ti metti al centro e vai". Se si cominciasse a far notare loro che questa cosa gli potrebbe toccare il portafogli, sta sicuro che cambierebbero un po' tutti il loro atteggiamento. Poi oh, io non lavoro per ASPI né per lo stato, ma così come stanno nascendo semafori AI driven, non penso ci vorranno molti altri anni prima di vedere delle telecamere intelligenti sulle strade.

Infatti non è sorpasso, si chiama superamento a destra.

Sì, condivido. Diciamo che per semplicità argomentativa a un certo punto tocca trovare un nome a questa manovra :D

Potresti avere anche ragione, però dipende dalle situazioni e pensare qual è il grado di rischio che si va incontro. L'autostrada non è un tratto di strada a scorrimento veloce dove è consentito fare questo tipo di manovra. Per fare un esempio uno viaggia a 110 km/h in corsia centrale e l'auto dietro tenta il sorpasso a destra a 120km/h, nel frattempo l'auto al centro rientra a destra, non è che prende la precauzione di guardare se qualcuno tenta il sorpasso da destra, in quanto sa che è vietato, quindi succede un casino. In questo caso l'errore l'ha fatto l'auto che ha tentato il sorpasso e non si tratta di "normale marcia". E' pur vero che ci sono 3 corsie e su tutte e tre il limite massimo è di 130 km/ora, però attenzione che l'utente deve porre attenzione sul limine *minimo* per ogni corsia e in ogni tratto stradare è ben specificato. Per cui se nella corsia centrale il limite *minimo* è di 90 km/h nessuno può recriminare nulla, rallenta e attende il momento libero per sorpassare rigorosamente a sinistra. Questo dice il codice stradale, giusto o sbagliato che sia. PS: (Per autostrade a 3 corsie) Credo che andare a 130km/h sulla prima corsia di destra non sia un'ottima idea, soprattutto su tratti autostradali con salite/discese e molte curve cieche, per il semplice fatto che nella prima corsia non c'è un limite minimo di velocità, per cui potresti trovare qualsiasi ostacolo imprevisto.

Però se mentre si trovano nella corsia più a sinistra vengono sfanalati da chi sopraggiunge rischiano la vita pur di scansarsi in fretta e furia. A parte gli scherzi, come ci si sposta dalla terza alla seconda per dare strada, cosi si dovrebbe fare dalla seconda alla prima, ma purtroppo non succede mai

@@UrbanTales106 Esatto proprio sabato in francia prima corsia libera trafico nulla sulla prima macchine che viaggiavano sulla senda corsia a 100 km h (una a 80 km h ) creando rallentamenti terza corsia occupata da macchine in sorpasso e questi non si spostavano ovviamente essendo sulla seconda corsia non puoi effettuare il cambio corsia e sorpassare a dx a meno che non sei già sulla prima il limite era di 130 km h.

quando esattamente?

Ciao Luca. Si può risultare più semplice per il singolo guidatore, ma in aggregato il traffico aumenta per tutti perchè sostanzialmente hai meno corsie a disposizione

@@pierovittori1076 prima del 2002

@@marcomori696 Mai stato così. Solo sui tratti appenninici la corsia di destra era ridotta ed era esplicitamente indicata come "veicoli lenti". In tutti gli altri casi, la corsia di destra era uguale a tutte le altre e vi era l'obbligo di utilizzarla se libera. Era già così nel '90 quando presi la patente io, e tale è rimasto con la revisione del codice del '92.

Che io sappia a destra è consentito il superamento e non il sorpasso, vale a dire che io posso sopravanzare un veicolo sulla sua destra se ciò non comporta, per me che supero, cambiamento di corsia.

@@ferrochinabisleri1587esatto. Se si prosegue su linee parallele, il superamento a destra e’ consentito, se il veicolo alla tua sinistra procede ad una andatura più lenta. Con il termine sorpasso si intende, invece, la manovra che ti consente di oltrepassare il veicolo che ti sta di fronte.

Ahah ma poi che vorrebbe dire, che dovremmo porre rimedio al rimedio? Il rimedio si deve porre in primis al comportamento di quelli che viaggiano in corsia centrale anche in presenza di corsia libera a destra; poi possiamo parlare della casistica da te descritta (che comunque è deplorevole). Il codice della strada è uno strumento preciso con ben poche lacune. Siamo noi che “non leggiamo il manuale d’istruzioni”

Scusate, ma se un'automobile sulla corsia centrale viaggia a 130 km/h (limite massimo) perché deve spostarsi se dietro di lui c'è un'automobile che chiede strada lampeggiando per andare a oltre i 130?

@@SilvanBocch Il codice prevede che ci si sposti sulla corsia libera più a destra a prescindere dalla velocità. Il cruise control è comodo, ma haimè il codice è prevalente...La strada inoltre non è luogo di rivalse o ripicche, se uno vuole infrangere il codice eccedendo nella velocità, esiste il libero arbitrio.

Con i comandi sul volante possono diminuire o aomentare la velocità secondo il trafico non lo fanno per comodità per non effettuare cambi di corsia e convinti che possono sempre occupare la corsia centrale appena fatto una discussione con signore convinto che a 100-110 km orari può sempre viaggiare sulla corsia centrale io invece sostenevo che anche se si viaggia a 130 km h che e il limite di velocità consentito bisogna sempre occupare la corsia più a dx libera.

@@gianni8038vero, anche questo. C’è un mix di fattori, tra cui l’ ignoranza delle norme.

Ciao! Come ricerca della motivazione nel comportamento hai ragione. Sicuramente è molto comodo mettere il cruise, stare in centro e chi si è visto si è visto, e secondo me questa comodità gioca un ruolo in questo atteggiamento. D'altra parte, lo trovo ingiustificabile e come hai detto anche tu ci vuole buon senso. Io stesso sono un amante del cruise control ma non per questo mi prendo il diritto di ignorare le norme stradali per pigrizia. Ma per fortuna, anche se lentamente, le cose stanno cambiando e si sta creando consapevolezza

@@gianni8038 D'accordo al 100%. Molti erroneamente associano la scelta delle corsie alla velocità a cui si viaggia. Ovvero: a sinistra per andare forte e sorpassare, in centro per la marcia normale e a destra - no a destra mai ahah. L'uso delle corsie, fermo restando il rispetto delle velocità minime, non dipende dalla velocità ma dal posizionamento mio e degli altri.

@@UrbanTales106 hai proprio centrato il punto!

Ciao Stefano, si indicare per molti è un optional. Eppure basta spostare la mano di pochi centimetri

@@UrbanTales106solo che una mano è impegnata a messaggiare e l’altra tiene la sigaretta.

Quel giorno era un caso particolare essendoci i festeggiamenti dello scudetto proprio in quel quartiere le strade erano intasate di tifosi. Comunque sì, diciamo che alcune scelte di mobilità sbandierate ai quattro venti sono più frutto di ideologia che di intelligente pianificazione