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Daniele Savoretti
Добавлен 16 июл 2018
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La storia di Merlino, uno storno libero
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Una raccolta di video di Merlino, un piccolo storno caduto dal tetto, allevato da me e la mia famiglia e tenuto sempre in libertà. Ora che è passato più di un mese se n'è andato via o chissà.. Chissà se tornerai un giorno.. a volarmi sulle spalle.
❤❤❤❤❤
Ciao, ne ho trovato uno ieri mi potresti aiutare così gli devo dare da mangiare?? Al piccoletto??
so io dov'è andato! Nei dintorni di casa mia con uno stormo di esseri tremendi come lui: si sbafano tutto quello che metto da mangiare per gli uccellini piccoli selvatici! Un vero flagello una vera banda di predatori, intelligentissimi, qualcuno mi può suggerire come difendere il cibo? Ho telefonato perfino a quelli della LIPU! Complimenti a chi l'ha salvato, molto piccolo e quasi implume. Come ci si affeziona! Si instaura un rapporto unico e impagabile! Gli storni sono animali sociali, qui si è integrato in un gruppo familiare, che possa farlo in un gruppo della sua specie?
Quando ero piccolo ne ho rallevati a centinaia di tante razze .ora che si fa. Vale più un uccelli che un umano
Se a qualcuno potessero servire queste informazioni : i piccoli di storno possono essere nutriti con crocchette per gatti o cani ammorbidite in acqua fino a raggiungere la consistenza del porridge di avena. Negli Stati Uniti, lo storno europeo é una specie introdotta dall’uomo, invasiva e non protetta, che spesso non viene accettata nei centri di riabilitazione. Per questo molte persone che ne trovano uno ferito o abbandonato sono costrette a crescerli e curarli in casa, questo fa sì che cercando in inglese, su Google si trovano molte più informazioni su come allevarli in modo corretto che non in italiano. Avendo una conoscenza anche basilare o con un traduttore online a portata di mano é abbastanza facile trovare tutte le informazioni utili. In Italia lo storno é una specie invasiva, ma protetta, come ogni altro animale selvatico non nato in cattività e con documenti a carico, la sua detenzione é (tecnicamente) proibita, per quanto é chiaro che quasi qualunque persona che non avesse la possibilità di consegnare l’animale ad un centro di recupero difficilmente si arrenderebbe a lasciare l’animale a morire. Molti veterinari sono anche a conoscenza delle carenze in quanto ad associazioni di recupero della fauna selvatica sul territorio italiano, e difficilmente il suddetto veterinario o qualcuno come un vicino cercherebbe di denunciare un atto di pietà. Gli storni sono uccelli molto intelligenti, quindi facilmente addomesticabili. Se presi in cura da uno o più esseri umani da piccoli o molto piccoli (spiumati~3 settimane e più anche a seconda dell’individuo) hanno un imprinting che purtroppo diminuisce le loro probabilità di sopravvivenza/aspettative di vita in libertà. Dopo l’imprinting o l’addomesticamento, questi animali possono comunque essere portati in un centro di recupero se dovesse presentarsi la possibilità di farlo. Sarebbe a quel punto il personale dell’associazione a valutare se l’animale può essere reintrodotto o meno in natura. (Al di là della questione legale), se ci si dovesse trovare nella condizione di non poter liberare l’uccello, é da tenere a mente che i requisiti degli storni per una vita sana sono relativamente complessi, se comparati a quelli di altri uccelli. (Dieta particolare, grande voliera e almeno due ore o più al giorno di volo libero, tra gli altri.) Se questo commento potesse mai tornare utile a qualcuno, ci tengo a dire che la mia intenzione non é assolutamente quella di incitare a detenere un animale selvatico, ciò che é riportato sopra sono solo a scopo informativo, vedendo che qualche persona nei commenti ha chiesto come nutrire un piccolo storno e non ha avuto risposta, spero che questo possa essere utile a qualcuno in futuro, essendo questo proprio periodo di piccoli che lasciano il nido, tra l’altro. Essendo realisti, capita spesso che non per tutti ci sia modo di portare un uccello selvatico in un centro di recupero, penso sia meglio sapere effettivamente cosa fare, se proprio non c’è modo di lasciare l’animale in mano a persone con più esperienza. Spero davvero che lo stornello del video sia riuscito a reintegrarsi e che viva ad oggi una vita serena e felice!
Tutto vero! Grazie
Questo video è meraviglioso, un testamento di amore e cura. Il legame con i volatili è indescrivibile, che siano storni, rapaci, ghiandaie, merli: chi non lo sa non potrà mai saperlo. Non esiste umanità senza unità col regno animale.
♥️
Complimenti davvero 👏👏👏
L'ho trovato anch'io ma più grande piumato, cosa gli posso dare da mangiare?
Non gli ha lasciati in libertà come i rondoni?
Bravissimo, paziente amorevoli tutti e 2!!!! Grande rispetto x gli animali. ❤️💚
salve posso farle qualche domanda ?
Ho visto che per il video su Merlino non si può commentare, ma per curiosità che tipo di insetti gli facevate mangiare?
Lombrichi da terra ben tagliati e insetti schiacciati di ogni genere , inizialmente anche il pastone di mais e acqua, piccoli pezzetti di mela ma non troppa.. lo storno è un uccello insettivoro, fondamentale per farlo vivere a mio parere è stato il fornirgli un ambiente caldo per fargli passare le notti