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Salve, bella domanda. Noi facciamo 2 trattamenti annui e in genere i tecnici ci fanno usare 2 di questi 3 prodotti: Trebon, Mavrik, Sivanto. Il problema è che sono un po' tutti fotosensibili e termosensibili e dato che vengono effettuati in piena estate si capisce benissimo che l'efficacia è messa a dura prova. Però abbiamo notato negli ultimi 2 anni una diminuzione forte della pressione della malattia rispetto a 3 anni fa. Il motivo? Difficile da dire però crediamo (speriamo) che ci sia stata una più consapevolezza da parte di tutti i produttori della zona e quindi una sinergia nei trattamenti e gestione delle piante malate, cosa che qualche anno fa non avveniva. Quindi piu che un prodotto meglio di un altro è bene che tutti trattino nei giorni previsti e poi incrociare le dita perchè il prossimo anno scopriremo se siamo sulla strada buona o meno😀👋

Ok grazie,come qua in Trentino noi usiamo anche Epic,da noi un grosso problema lo danno i produttori biologici che possono usare solo piretro

Si certo anche l'epic👍🏻 eh è molto complicata la lotta alla flavescenza, anche perchè bisognerebbe trattare con tutto il vigneto in ordine: spollonature fatte, cimature, trinciature dell'erba gia fatte da qualche giorno (per non disturbare lo scafoideo e poi colpirlo con il trattamento) e in pratica è difficile.

Grazie mille. Quest'anno mediamente siamo intorno ai 110/115 qli /ha. In genere ne facciamo circa 150 / ha per cui una stagione sicuramente scarsa rispetto al quantitativo storico come un po' tutti nelle nostre zone. Da voi come è andata?

@@aziendaagricolavenciu Io oggi non ho vigneti, sono un insegnante da poco in pensione, ma un tempo in famiglia avevamo dei piccoli appezzamenti di Negroamaro portati a spalliera, ai quali riuscivamo a fargli produrre 320 q.li/90 are. Ovviamente non oso dire quale fosse il grado zuccherino. Si trattava di uva di scarsa qualità che portavano nella cantina sociale. Allora purtroppo non si badava tanto alla qualità, ma alla quantità. Sottolineo anche che tale produzione si aveva in assenza di impianto di irrigazione e in zone in cui la siccità la faceva da padrone anche allora, ed erano gli anni 80.👏

Interessante, da noi senza irrigazione si produrebbe ancora meno. Sarebbe quasi impossibile lavorare (poi dipende dagli appezzamenti). Grazie per aver condiviso la sua esperienza, alla prossima🍷

@@aziendaagricolavenciuTutte le lavorazioni che nella sua Azienda oggi si fanno, per la gran parte con mezzi meccanici automatizzati, io allora aiutavo mio padre a svolgere le stesse attività manualmente e, devo dire, che anche oggi me la caverei. Un saluto e un grazie

@59entoni 😀👋👋🏻

Ciao grazie per il pensiero, speriamo i danni siano limitati. Ad oggi abbiamo finito la vendemmia fortunatamente. Sta piovendo da tre giorni in modo continuativo. ( dopo un mese molto piovoso). Non ci sono cedimenti ma i terreni sono pieni di aqcua. Noi abbiamo 120 casse circa e riusciamo in una mezza giornata per cui dai è fattibile.

Un saluto🍷

Eh noi abbiamo una parte meccanizzata e una parte ancora a mano che un po' alla volta si andrà a meccanizzare per cui nel futuro ridurremo almeno in parte la vendemmia manuale. Grazie per i suggerimenti 👍🏻👍🏻👋👋

Saluti🍾

😀

Ciao! Siiamo soddisfatti anche noi😀 No a noi non è mai successo. Abbiamo sentito che può accadere, ma non abbiamo esperienza a riguardo.

😀

Dovrebbe funzionare, il consiglio è di farla in inverno

Abbiamo fatto tagli solo su legno di 1 o 2 anni. Sul legno di due anni si poteva anche tagliare più a raso. Non è un grosso problema: il prossimo inverno si accorcia rifilando il legno secco

Ciao, noi finiremo settimana prossima meteo permettendo, finora un buon grado ma pochi quintali mediamente. Allora buon lavoro😀🍷

Noi in realtà stiamo procedendo come l'anno scorso. Inizio a fine agosto con le varietà precoci e poi verso 10 ottobre prevediamo la fine.

Salve, per raccogliere i fili avevamo già un avvolgifili che usiamo per quando estirpiamo i vigneti. può succedere che alcune graffe finiscano nella vendemmiatrice ma è una cos sporadica. Questo modello necessita di una presa idraulica di mandata e poi uno scarico libero in serbatoio dell'olio.

😃

Non abbiamo esperienza in quei settori, per cui non sappiamo se potrebbe essere utile.

Grazie, ci fa piacere. Si è una soddisfazione quando si riesce a fare un buon lavoro. Un saluto e un buon lavoro

Hai ragione. Si fa un buon lavoro👍🏻

Grazie gentilissimo

Grazie, super gentile

Diniente 👍

Grazie per il suggerimento, sempre preziosi.

Si bel rimorchio davvero. Noi siamo in Veneto, qui vicino abbiamo un rivenditore di D Eusanio, ce ne sono varie che girano nelle nostre zone. Non abbiamo mai avuto problemi è bello stabile.

Ciao potrebbero essere molte le cause. Ad esempio esposizione, carico di uva, numero di capi a frutto lasciati, benessere generale della pianta ecc ecc. Una ragione semplice che abbiamo toccato con mano è che esistono varie tipologie di uva fragola. Anche noi abbiamo un paio di piante che sono pronte nella seconda metà di ottobre, altre le abbiamo già raccolte, altre le raccoglieremo a giorni.

Una parte a mano e una parte a macchina

Grazie mille siamo a buon punto, quasi a metà. Abbiamo varie tipologie tardive. Anche da noi si sta rivelando un annata scarsa come quantità in generale.

Grazie mille👍🏻👍🏻

Eh senza cabina è dura con lo zolfo ventilato😱

Grazie, troppo gentile

Molto interessante, proveremo anche noi a farle con 2 gemme👍🏻

Mai molar😁😁 eh facciamo con questa anche perchè la usiamo veramente poco per cui finché funziona va anche troppo bene😀😀😀

Anche noi in passato abbiamo usato lo zolfo ramato, ottimo prodotto

Qui è stato fatto un mese prima della raccolta di questa varietà

Stagione molto secca da voi. Da noi molte piogge tra marzo e giugno compreso. Poi luglio e agosto più asciutti. Lo zolfo ventilato ci salva in situazioni difficili

Da noi la chiamiamo solfarina. Non è diffusissima ma se ne trovano che girano tra luglio e agosto. Anche noi un pò scarsetta. Abbiamo raccolto chardonnay, pinot grigio e incrocio manzoni.

Salve grazie. Si il consiglio è di tenere 2 o 3 gemme perchè potrebbe essere meglio per affrontare lo stress da trapianto. Magari fa già un paio di grappoli nel 2025 (se le prime gemme sono fruttifere).

@@aziendaagricolavenciu e da cosa si vede quali sono fruttifere? ci guardavo ieri e ci sono 2 o 3 tralci che sono partito dalla barbatella. terrei il piu' vigoroso.

Si tieni il migliore. Non si riesce a capire se sono gemme fruttifere o no. Bisognerebbe conoscere bene il tipo di uva. Semplicemente ci sono alcuni vitigni che producono uva già nelle prime gemme, altri invece fanno i grappoli principalmente dalla 3° o 4° gemma in poi.

@@aziendaagricolavenciu Miss Rose e Apirena Rosa e CRIMSON SEEDLESS, sono 3 varieta' da tavola senza semi (siamo delicatini ahahah). Ma quindi mi consigli di lasciare lo stesso 2 gemme o di lasciarne 3 o 4? (siamo un po' impazienti in famiglia di vedere un nostro grappolo d'uva ma al contrario di altri alberi da frutto che ho e conosco e' la prima volta che mi cimento nelle viti).

Ma si prova a lasciare 3 4 gemme e cerca di creare bene le fasi di potatura verde

@@59entoni salve, avanzando ad una velocità così ridotta, l'erba viene triturata in modo estremamente minuzioso per cui praticamente sparisce il materiale trinciato. Se avessimo usato il decespugliatore, con l'erba così alta, in effetti sarebbero rimasti tantissimi residui lunghi di erba.

@@aziendaagricolavenciu Ha. ragione. Non avevo realizzato che l'erba viene ridotta quasi a poltiglia. In ogni caso complimenti

@@59entoni grazie a te che ci hai dato un altro spunto di riflessione👍🏻 alla prossima

Esattamente 😃

👍🏻👍🏻

Cilindrata 50,6 cm³

👍🏻

Andando anche vicino alle viti abbiamo preferito lavorare solo col filo

Eh sarebbe comodissimo. Però abbiamo situazioni troppo irregolari per cui andrebbe bene solo in piccoli tratti ( quello del video per esempio). Stiamo preparando le attrezzature per la vendemmia, ultime cimature ecc ecc, a breve si raccoglie😃🍇

Sì effettivamente non varrebbe la pena utilizzarlo solo in piccoli tratti ciao a presto e buona preparazione di vendemmia

@michelinfariel6443 grazie, buon lavoro anche a voi

Dipende molto dal tipo di terreno, dall'età delle piante e dal portainnesto. Comunque un 15 / 20 litri ogni 10 giorni.

Salve carissimo, eh un bel lavoro con la motozzappa, ma tanta soddisfazione 😃 le tue viti sono già in produzione quest'anno? Vinifichi qualcosa per tuo consumo?

@@aziendaagricolavenciu si già nel 2022 a 2"anno ho fatto 7q di uva e 4q di vino, odierna 2024 prospero un 10q. Grazie per la disponibilità, continuate a fare video sono molti interessanti. Alla prossima. Saluti dal nord Salento Puglia 😁😉👍

@@giancarminecapone3496 😃 altrettanto 😁

Buongiorno e complimenti, come sempre, per l'ottimo video. Inizialmente ha detto che il passaggio con l'erpice non era strettamente indispensabile, viste le condizioni del terreno. Ora mi chiedo e chiedo a lei; quale è stato il costo sostenuto dall'azienda per fare questo trattamento per ogni ettaro di vigneto? E quanto tempo occorre, sempre a ettaro? Grazie ancora.

Buongiorno, grazie. Abbiamo optato per il passaggio dell'erpice perché ha un costo relativamente basso, soprattutto rispetto all' estirpatore e ci permetteva di sbriciolare bene la terra. Qui abbiamo lavorato 2,5 ettari in poco meno di un ora( al netto delle riprese video😱) per capirci e il gasolio usato non riusciamo a dirtelo, ma non impegna molto il motore. (ovviamente non contiamo l'ammortamento dell'attrezzo che abbiamo in azienda da decenni.)