Видео

assolutamente si

​@@jureconsultus2014, la ringrazio!

Gentile Eleonora, le rispondo anche se gli audiovideo che stiamo postando sul canale non si riferiscono alle lezioni demo di diritto commerciale: per capitale intervenuto si intendono i soci che effettivamente partecipano all'assemblea dando vita al quorum costitutivo, per i titolari del diritto di voto... lo dice la parola stessa quelli che sono legittimati a votare! Coloro che si sono legittimati seguendo le procedure previste all'art. 2370 c.c. ovviamente essendo titolari del diritto di voto: vi sono alcune tipologie di azioni prive in tutto o in parte del diritto di voto: quelle a voto limitato, condizionato, le azioni di risparmio e quelle del tutto prive del diritto di voto: soddisfatta?

@@LucaSansone-pu7ce Tutto chiaro, grazie infinite per la risposta

non merita risposta

grazie a lei, starò attento nel prossimo video al problema del volume

@@jureconsultus2014 è solo perché dispiace trascurare parti del discorso.Mille grazie.

COSA NON E' GIUSTO, CHE SI RIMARCHI CHE QUALCUNO HA NOTIZIE CHE IL PUBBLICO NON HA SIA IN RELAZIONE ALLE DATE DEL CONCORSO CHE ADDIRITTURA ALLA DATA IN CUI SARANNO RESI NOTI I RISULTATI DEL CONCORSO DI MAGGIO 2023? SE LEI PENSA NON SIA GIUSTO INDIGNARSI PER QUESTE COSE FA PARTE DELLA MAGGIORANZA SILENZIOSA CHE ORMAI E' ASSUEFATTA AD OGNI NEFANDEZZA ANZI CERCA DI ENTRARE NEL CARRO DEI PREVILEGIATI; SE NON HO CAPITO IL SUO "NON E' GIUSTO" LE CHIEDO SCUSA

LE AUGURO TUTTO ILO BENE DEL MONDO

gli articoli 529 e 530 del codice di procedura penale esprimono chiaramente i concetti relativi ai due istituti ai quali lei si riferisce: si ha improcedibilità nel caso in cui manchi uno dei presupposti richiesti per "fare il processo" e quindi non si entra nel merito e non c'è giudizio (ex: mancanza di querela in un reato perseguibile a querela di parte); si ha assoluzione se invece, in presenza dei presupposti di procedibilità, si entra nel merito, ossia "si fa il giudizio" che per una qualsiasi ragione ha esito assolutorio per l'imputato

Grazie della risposta però c'è scritto l'ultimo foglio della sentenza. Dichiara. Non dovessi procedere nei confronti di Tizio per il reato 393 2comma cpcp. Che significa che vengo prosciolto.? Poi c'è anche il fatto che per difetto di guerela. Di improcedibilità che significa.? Grazie mille per il vostro supporto Letto l'arto 529 . C'è pagina grazie se mi riesci a farmi capire bene la situazione. Sei un gran avvocato ❤️

il delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni di cui all'art. 393, in questo caso comma due, è perseguibile a querela dio parte: evidentemente nel caso concreto mancava la querela che è condizione di procedibilità per cui, come ho spegato nella precedente risposta, non si può entrare nel merito, non si può "giudicare" perchè manca il presupposto processuale

Ma in appello non doversi procedere mi condannano.?​@@jureconsultus2014

​@@jureconsultus2014però mia mamma ha sporto queste nei confronti di mio padre.. ? Mentre mio padre per incapacità di difetto di querela.. Il giudice ahi messo Non doversi procedere nei confronti di Tizio Art 393. Se mia mamma la fatto a posto suo cosa succede in appello.. ti prego rispondimi sei il migliore avvocato 🙏🙏🙏❤❤❤

Può contattarmi ai recapiti che trova a questo link, giorni feriali in orario di ufficio: jureconsultus.it/contatti-scuola-diritto-napoli

accetto le critiche come una possibilità di migliorare; ciò detto, la sua mi sembra assolutamente immotivata, sarei curioso di capire cosa non abbia compreso in quanto la descrizione dell'istituto è di una chiarezza assoluta; forse le mancano gli strumenti per comprendere una logica giuridica, al suo posto mi preoccuperei di questo invece di sparare giudizi tanto astiosi quanto stupidi

il codice non pone una data di scadenza della gestione dell'eredità accettata con beneficio di inventario; ma la sanzione della decadenza dalla separazione dei patrimoni prevista in caso di contravvenzione alla necessità di autorizzazione di atti di straordinaria amministrazione di fatto non comporta più problemi dopo 10 anni dalla apertura della successione perché qualunque obbligazione del de cuius si sarà prescritta. Anche sul conto corrente che faccia parte delle attività del patrimonio ereditario è necessaria l'autorizzazione del giudice delle successioni pena la sanzione della decadenza dal beneficio.

@@jureconsultus2014 la ringrazio della risposta, in sostanza accettare un'eredità con beneficio d'inventario è inutile perchè non la si può usare e non si può fare nulla, ogni cosa anche la più piccola deve essere chiesta al giudice, ma il vantaggio di avere "un' eredità" a questo punto quale sarebbe? non mi sembra una forma di tutela ma di blocco, tanto vale rinunciare direttamente.

Grazie a lei per avermi seguito

Vero. L'avvocato Sansone credo intendesse che la Commissione prima della lettera di messa in mora invia allo Stato membro la documentazione in suo possesso concernente la supposta violazione e lo Stato avrà un termine ( solitamente 10 settimane, ma non sono sicuro ) per poter dare spiegazioni. A questo punto la Commissione potrà, ove le spiegazioni non siano state sufficienti a negare la presunta violazione , inviare la Lettera di messa in mora che è tecnicamente l'atto che apre la procedura precontenziosa. Dopo questa, come ha detto lei, discrezionalmente potrà inviare il parere motivato descrivendo analiticamente la violazione e fissare un termine per permettere allo Stato membro di farla cessare. Se ciò non avviene procede con il ricorso per infrazione alla Corte di Giustizia aprendo cosi la fase contenziosa.

15 quelle non quotate e 30 giorni quelle quotate

no, il notaio redige l'inventario dopo di che è il delato che è diventato erede che gestisce il patrimonio secondo la disciplina dettata dalla legge che gli consente di godere dei beni e di disporre da solo degli atti di ordinaria amministrazione, non di quelli di straordinaria amministrazione per i quali è necessaria la autorizazione del giudice delle successioni; se contravviene a ciò decade dal beneficio e il patrimonio ereditario si confonde con il suo

Infatti non è un professore

Cosa intende per non essere d'accordo la vittima? Se ho ben compreso quello che lei vuol sapere è se il soggetto passivo contro il quale si esrcita l'eserizio arbitrario sappia di essere in torto; se è questo che intende ciò è completamente irrilevante ai fini della esitenza del reato in quanto si ricordi che il soggetto passivo dello stesso giuridicamente è l'amministrazione della giustizia che è offessa dall'esercizio indebito della auto tutela, essendo lasciata al soggetto che ha subito la condotta solo la scelta sulla perseguibilità (il reato è perseguibile a querela di parte) per ragioini di opportunità, ma ciò non incide sull'ambito del disvalore.

Tizio colpevole del reato ascrittogli, riaudificato il delitto di cui all'art 629 c.p. in quello di cui all'art 393.2 comma c.p. ai danni di tizio. È vero che è decaduto l'estrazione. E vero che viene decaduta con l'arte 393 . Anche se forse quando sarebbe la condanna 393.?

Non doversi procedere nei confronti di Tizio in ordine al reato all'art 393 2 comma ahi danni di tizio dispone la confisca del martello 🔨 in sequestro. Che significa che mi condannano. Ma hanno messo esercizio arbitrario delle proprie ragioni . mica viene decaduta essorsione a scopo di rapina..? Però questi due alleati non me l'hanno dati in primo grado solo maltrattamenti mi hanno condannato .. forse in appello mi condannano con la pena molto severa😮

Mi rispondi per favore avocado. Il mio avvocato a detto che sono state decadute

La ringrazio!

Grazie!