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Grande Sindaco Jader complimenti a tutti

Lettera aperta al Sindaco di Modigliana Modigliana 02/11/2022 Gentilissimo Sindaco, nel sollecitare una risposta alla mia lettera del 15/09/2022, avente per oggetto la problematica inerente i servizi sanitari a Modigliana, devo confessarle che ho gioito quando ho visto e sentito l'intervento del capogruppo Maria Cristina Rossi, che ringrazio pubblicamente per aver rappresentato le mie preoccupazioni e quelle di altri cittadini nel consiglio comunale del 4 ottobre 2022. Sig. Sindaco, dopo la lettura dell’interpellanza da parte della consigliera, lei rispose che si sarebbe documentato attraverso l’Asl e che non garantiva, visto i tempi di corrispondenza fra Asl e comune una risposta nel prossimo consiglio comunale perché convocato a breve. Sig. Sindaco, le sue parole mi preoccuparono, poiché la sua risposta faceva nascere in me il sospetto di una ricerca di alibi ed altri dubbi, perché, nonostante fossero passati già una ventina di giorni dalla mia lettera, protocollata e diffusa a mezzo stampa, lei sembrava ancor sprovvisto d’informazioni sulla situazione dei poliambulatori locali. (Situazione che, secondo me, il responsabile della sanità locale, dovrebbe ben sapere e tenere sempre sotto controllo). Sig. Sindaco, la mia insoddisfazione si è accentuata anche nell'ascoltare l’intervento del capo gruppo di maggioranza nell’ultimo consiglio comunale del 25/10/2022, in cui dice che le si è gelato il sangue dopo la lettura dell’interpellanza; ciò, mi fa intuire, che al vostro interno non è stato preso in considerazione il problema e nemmeno si è parlato della lettera mia aperta sui problemi sanitari. Sig. Sindaco, nell’ultimo consiglio comunale, ho assistito ad una seduta che mi citava quale autore della lettera aperta, ma purtroppo in quella sede istituzionale, non sono potuto intervenire per difendermi. Sig. Sindaco, è da tanto che mi occupo di sanità; già dagli anni della chiusura della chirurgia e della chiusura dello stesso ospedale e devo dire che da allora è nato in me un DNA a difesa e controllo dei servizi sanitari locali, tant’è vero che, quando ho avuto l’onore di essere il presidente Tribunale per i Diritti del Malato, ogni quindici giorni mi recavo al Cup per monitorare i tempi d’attesa dei poliambulatori per poi riportarle puntualmente in bacheca all’ingresso del Country Hospital. Sig. Sindaco, molti cittadini, visto il mio passato, chiedono e danno informazioni anche a me, e prima di scriverle la lettera aperta, recandomi al Cup per motivi personali, anch’io mi sono documentato e ho chiesto informazioni allo stesso Cup, “front-office” sportello unico dell’ASL a Modigliana, dove proprio si prenotano i servizi. Pertanto non capisco la rabbia esternata, anche con parole offensive, del suo capo gruppo consigliare, che ritiene che le informazioni debbano essere richieste a lei come dipendente e referente responsabile della casa della salute. Informazioni che, a mio avviso, qualsiasi Cup dell’ASL Romagna, farmacie accreditate, Cuptel danno anche al sabato mattina senza essere definiti “ladri” d’informazione. Sig. Sindaco, il suo capo gruppo vuol sapere dall’interpellante nomi e cognomi di chi paventa un pericolo per l’ospedale di comunità: anch’io sono fra quelli e le spiego con parole tecniche ed elementari. Per me la sanità pubblica è bene comune per la comunità di Modigliana... l'ospedale di comunità, per me è come un prototipo costruito da Modiglianesi, collaudato e omologato dai Modiglianesi e brevettato dagli stessi Modiglianesi... Prototipo guidato dai medici di base con l'aiuto di specialisti all'interno dello stessa scuderia/garage, nessuno di loro può permettersi di togliere pezzi o cambiare tipo di carburante altrimenti questo gioiello rischia lo sfascia carrozze. Sig. Sindaco, mi aspettavo un ringraziamento ai cittadini e all’interpellante per l’attenzione avuta nei confronti dei servizi sanitari locali, interpellanza che fra l’altro ha avuto come risposta la conferma della soppressione di alcuni servizi, purtroppo dal suo capo gruppo la stessa interpellanza è stata definita divulgazione di una “cagata mostruosa”. Sig. Sindaco, auspico che la discussione sulla situazione e sulle problematiche della sanità locale resti aperta alla partecipazione di chiunque voglia dare il proprio contributo. Auspico anche un ordine del giorno votato dal consiglio comunale, che confermi la riattivazione di tutti poliambulatori sospesi e del servizio di radiologia che garantiscono le aspettative e bisogni dei cittadini, secondo gli impegni assunti dall’ASL_____ Cordiali Saluti Adriano Cheli.

PRIMA DI FARE LA LETTERA UFFICIALE AL SINDACO E ALL'ASS. TRAVAGLINI, SULLA PROBLEMATICA POLIAMBULATORI E RADIOLOGIA, ANCH'IO HO CHIESTO INFORMAZIONI AL CUP PERCHÉ SECONDO ME È ANCHE L'UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO ED È L'UNICO (CON CARTE E COMPUTER ALLA MANO) CHE PUÒ DIRTI SE UN'AMBULATORIO C'È O NON C'È. SONO PIÙ DI 25 ANNI CHE MI OCCUPO DI PROBLEMI SANITARI LOCALI E NON MI SENTO AFFATTO UN LADRO, ANZI HO SOLO DATO TEMPO, PASSIONE E RABBIATURE PER LE VARIE PROBLEMATICHE

Brava, brava, brava, Cristina Rossi. Condivido in pieno il tuo discorso. Sei una persona onesta, massima stima. Patrizia Diamante