Видео

Scusi prof. ma che cosa sta leggendo ? Platone o Nietzsche ? Questo video proprio non lo capisco. io cercavo di ascoltare il suo video ccn il titolo Nietzsche e il crepuscolo degli idoli, almeno io leggo così. Ma il libro di Nietzsche non doveva essere il crepuscolo degli Dei ? siccome vorrei comprare proprio questo libro, può dirmi se esiste veramente con questo titolo ? Penso che Nietzsche sia l' unico filosofo da capire che non è stato ancora capito e da seguire. Non so' proprio cosa centri Platone. Un caro saluto a lei prof. Burzio

Buongiorno prof. sto ascoltando l' anticristo di Nietzsche dalla sua voce. Ho ascoltato le frasi principali che lei considera violente. io penso che siano verissime invece e che sia molto più violento e distruttivo il cristianesimo con la sua ipocrisia con la sua cupidigia. in nome del cristianesimo sono stati perpetrati interi genocidi, cominciando dagli indiani d'America, dagli africani e oltre, non c'è bisogno che continuo. La religione cristiana è la più grande potenza mondiale che provoca ancora le guerre per alimentare il suo potere e si allena e si allea con tutte le potenze più guerrafondaie del mondo. io amo Niecstche e per distaccarmi da questo grande genio affermo che il cristianesimo è il vero male del mondo che ci porterà alla distruzione. in più come ho già detto, Niecstche era l' uomo più buono del mondo

?

Buongiorno prof. le dico buongiorno perché non so ' che ore sono. Con questo tempo , per me che non guardo quasi mai l'ora, potrebbero essere anche mezzanotte ma non credo visto che siamo in pieno giorno, oggi 23 - 11 - 2024. Le faccio una domanda, Nichte , forse non si scrive così . Comunque quando questo autore filosofo ha scritto la volontà di potenza o il crepuscolo degli idoli come ha detto lei, poi perché ha detto che non lo ha mai scritto.

Buonasera prof., sono io che dovrei ringraziare lei, è stato gentilissimo nel rispondere! Mi scuso qualora dovessi sembrare insistente eh, ma non mi sono chiare due cose. Heidegger scrive che l'angoscia è il sentimento originario dell'Esserci, il quale si "nasconde" così nella pubblicità del Sì. Heidegger però, scrive anche che l'angoscia va a riprendere l'Esserci da questa sua inautenticità. Quello che mi chiedo, e che Heidegger effettivamente non dice (almeno, io non lo capisco 😂) è il motivo per cui l'angoscia subentra nell'Esserci immedesimato nel Sì. Voglio dire, cosa accade in un contesto di sicurezza, superficialità come quello del Sì per cui nell'Esserci si generi angoscia? Quale fenomeno, fatto, insinua una crepa nella sua deiezione? Seconda domanda. Perché per Heidegger l'angoscia rivela la Cura? Cioè, perché il sentimento dell'angoscia dovrebbe farci gettare uno sguardo nella Cura, nelle sue tre estasi temporali? (Avanti-a-se-essere-gia-in-in-quanto-presso). Grazie mille prof!

Magnifico

Complimenti professore ! Un canale veramente fatto bene… una piccola perla di grande valore nell’enorme crogiolo di RUclips… fa un certo effetto pensare che quando ci frequentavamo, poco più di dieci anni fa, il mondo era completamente diverso, non esisteva niente di ciò che ormai governa le nostre vite oggi… sarebbe bello rivederci… ti mando un grande abbraccio sei sempre stato un grande Maestro per me 🤗

Sarò di parte, ma una spiegazione così chiara ed esaustiva sull'argomento, difficilmente l'ho sentita altrove. Grazie mille ❤

Grazie per questo video, e grazie per la sua introduzione alla fenomenologia dello spirito!

Lettura senza sentimento

Complimenti Professore.

Grazie. Con il senno di poi (cioè quello odierno) e considerando la fine che hanno fatto coloro che si sono posti in contrapposizione al sistema costituito, ipotizzare che la follia di Nietzsche sia frutto di un graduale avvelenamento non è da scartare. Le sue posizioni all’epoca come oggi erano estreme. Per uscire dalla Matrix in cui l’uomo è stato messo deve diventare un oltre uomo facendo ricorso alla sua Potenza e diventando un immoralista… Oltretutto Torino è una culla nera. Non va dimenticato…

Ogni uomo è un animale Metafisico e non può esserci Post Metafisica xrchè questa è già una scelta Metafisica. Crediamo negli atomi che nessuno mai vedrà. Crediamo nel nostro Prossimo anche se nessuno mai vedrà la Coscienza altrui neppure con la neuroimaging. Crediamo nelle stelle nel big bang nella teoria evoluzionistica o creazionista che nessuno mai vedrà. Crediamo che il Mondo non sia un nostro sogno anche se ogni tentativo di prova del Principio di Realtà x quanto sofisticata potrebbe essere solo un nostro Sogno. Crediamo o non crediamo nella Immortalità dell'Anima e nel Divino ma Entrambe sono Fedi nell'invisibile quindi anche Kant ê Metafisico. Che vi sia Altro oltre le "mani della mente" o che non vi sia Alcunché e/o che questo Chè sia Conoscibile od Inconoscibile: son tutte Fedi nell'invisibile direbbe San Paolo. Son tutte opzioni Metafisiche. Secondo me.

Conoscerla, appunto ✌️. Conoscere la libertà sarebbe di per se un grande passo in avanti dal mio personale punto di vista; sempre meno si conosce dal momento in cui la si fa allontanare dal concetto di responsabilità e autoresponsabilizzazione. Conoscerla, appunto. 😄 Grazie per il video.

Adoro questo argomento esposto in modo magistrale adoro❤

superlezione!!!!

Liberi con i libri 📖. Carina questa . Se poi il libro non dovesse piacere lo si può utilizzare come arma X fracassare il cranio scimmiesco di qualche vicina di casa serva oscurantista nonché capra 🐐 lava cessi alle 05:00 del mattino in giro x gli esercizi commerciali…

Esprimo la mia ammirazione: lei è davvero bravo. Il suo dire rappresenta per me il congruo posizionamento tra esemplificazione, necessaria ai non esperti e complessità, indispensabile per non volgarizzare la ricerca filosofica a fattarello, a giochino accessibile con poco o nessun impegno intellettuale.

Bellissima spiegazione. Completa ed esaustiva

complimenti, è stato molto chiaro

Grazie per condividere la tua conoscenza ti seguirò sicuramente

Sei stato bravo.Lascia stare gli altri

un genio!! grazie

Chiarissima, utilissima, esemplare spiegazione. Grazie.

Dal libro si evince che 7000. 8000 anni a.c. in Grecia c'era un popolo evoluto con guerrieri porti edifici forse gli Achei che vinsero la guerra contro gli Atlantidi Quindi bisognerebbe spostare di migliaia di anni l'esistenza delle citta' Sulla collocazione di Atlantide solo mere ipotesi non galileiane Interna al Mediterraneo sembra proprio di no Azzorre. Africa Marocco ? Iperborei? Ma Callanish nel 4000 a.c. era al neolitico alla pietra Le civilta' americane Maya Atzeche Toltechi si svilupparono molto dopo anche d.c. Bisogna investire soldi e battere le zone dell'oceano oltre Gibilterra

Molto interessante: Dio ed il Diavolo convivono in ognuno di noi, anche se in diversa misura ci sarà stata una goccia di Bene in Hitler ed una goccia di Male in San Francesco...

super professore!!!!

Salve, mi può mandare una copia del suo libro "Lettura della Fenomenologia dello Spirito, attualmente disperata per il mio esame di filosofia morale

Mio nonno era del 1988

Secondo Gli scritti di thot l atlantideo di quell isola oggi e rimasto solo una punta visibile della montagna di undal...rockhall....e etimologia di atlantide :At significa padre....LASH(TE) antenati.... cioè terra degli antenati...

Non dimenticare Cosa face a durande le sue passeggiate Nella citta di Atene " Aristotle" incontrava I sapient come kei e politic, insomma attraverzo la sua preparata e illuminato irronia face a naufracare I sapient e I politic I. Poi gli dice a IO no so IO SONO ignorande e me LO riconosce siete voi Politici e sapient I Che siete piu ignorant di me e non VE LO riconosce TE. Dotto professor IO conosco 5 lingue bene MA NON conosco le restanti lingue. IO so faredieci mestieri. A non conosco tutti gli altri restanti. VOIN OLLA MUTTA EI ÖLE ULLU PROFESSOR HA CAPITO QUALCHE COSA I LINGUA FINLANDESE. TUTTI SIAMO IGNORATTI CO. BRESO LEI.

Nel gennaio 2021 Luigi Usai, ricercatore indipendente, ha diffuso una nuova ipotesi secondo la quale l'affondamento di Atlantide è da addebitare al repentino scioglimento dei ghiacci a seguito della glaciazione chiamata Würm. Ai geologi è noto infatti che il livello del mar Mediterraneo ha raggiunto -120 metri sotto il livello attuale circa 14 000 anni fa. È altrettanto nota la cosiddetta "crisi della salinità del Messiniano", durante la quale Sardegna e Corsica erano congiunte a causa dell'abbassamento di oltre cento metri del livello del mare, e le si poteva percorrere a piedi. Nel periodo della guerra che divampò tra Atlantide e la Grecia, ossia nel 9600 a.C., cioè 11600 anni fa circa, è noto ai geologi che Sardegna e Corsica e una grande parte delle coste attualmente sommerse formavano quella che appariva come una grossa isola, che era chiamata nel terzo capitolo del Timeo e nel Crizia, da Platone, col nome di Atlantide.[125][126] Al centro della pianura Atlantidea e racchiusa dall'attuale Pianura del Campidano, ci sarebbe quella che era la capitale di Atlantide, nota anch'essa col nome di Atlantide ma oggi conosciuta col nome di Sulcis, e che partiva da una collina nei pressi del piccolo paesino di Santadi e di Masainas e Teulada, formando cerchi concentrici di terra e di mare. È tuttora possibile notare come, a partire da Santadi, tutto il piano urbanistico si sviluppi per cerchi concentrici, persino porzioni di montagne. È inoltre presente una vasta toponomastica relazionata al mito di Atlantide. Infatti, come fa notare Usai, accanto a Santadi esistono molte località il cui nome richiama le fonti d'acqua calda e fredda create da Poseidone, che secondo Usai era un semplice uomo, probabilmente un Re, e non un Dio. Poseidone, mise nella Capitale di Atlantide una sorgente d'acqua calda e una d'acqua fredda. Infatti ancora oggi esistono delle frazioni di paesi chiamate " Acquacadda." (Acqua Calda, in lingua sarda campidanese), S'acqua callenti de basciu. (L'Acqua calda di sotto, in sardo campidanese) e S'Acqua Callenti de Susu (L'Acqua calda di sopra, anche questo in dialetto sardo campidanese, la variante dialettale della lingua sarda parlata nel meridione della Sardegna), mentre nel vicino paese di Siliqua è presente ancora oggi la fonte d'acqua fredda di Zinnigas. Sempre a Siliqua, piccolo paese anch'esso situato in provincia di Cagliari, esiste tuttora il "Castello d'Acquafredda", attualmente noto per la celebre storia raccontata da Dante Alighieri relativa al Conte Ugolino, che vi aveva soggiornato secondo una leggenda tramandata per via orale. Il castello di Acquafredda prende il nome dalla cittadina medievale di Acquafredda, sparita alcuni secoli fa, il cui nome ricorda la fonte d'acqua fredda di Poseidone, mentre in provincia di Carbonia Caput Acquas insiste sul tema dell'acqua. Inoltre, segnala Usai, sono stati trovati i tridenti di Poseidone scolpiti nelle rocce neolitiche e paleolitiche trovate presso il paese di Laconi, in Sardegna. Accanto a Santadi c'è un paese chiamato Narcao, che ha due frazioni, dette "Is Sais Superiore" e "Is Sais Inferiore"; ciò è un chiaro riferimento secondo Usai, alla città di Sais in Egitto, nella quale il sommo sacerdote Sonchis rivelò la storia di Atlantide a Solone, il celebre politico greco. Inoltre, Sais è anche un cognome sardo. Esistono ancora altri due toponimi interessanti: Acqua Callentis[127] (un altro modo di dire "Acqua Calda" in dialetto campidanese e sulcitano sardo), nota anche col nome di "Is Perdas" (ossia "Le Pietre"): anche questa località ricorda le fonti d'acqua calda e fredda poste da Poseidone nel mito platonico; e la località di Terresoli (crasi di Terra De Soli, ossia Terra del Sole in Sardo campidanese e sulcitano) che richiama molto da presso il nome di Eliopolis, altra città legata al mito di Atlantide: infatti mentre Eliopolis in greco significa Città del Sole, Terresoli [128]significa Terra del Sole. Anche la località di Piscinas si trova nel Sulcis e riprende il tema degli inondamenti d'acqua: in lingua sarda infatti si usa questo termine per indicare un luogo dove c'è stato un enorme ristagno d'acqua. La teoria di Usai, che prende nome di "paradigma sardo corso atlantideo", afferma che la specie degli elefanti di cui parla Platone in Timeo e Crizia sia quella del Mammuthus Lamarmorai, presente nell'isola sardo-corsa attualmente semisommersa, e di cui sono stati trovati resti in almeno tre luoghi dell'attuale Sardegna: a Gonnesa, nel Sinis e ad Alghero. Alla fine del racconto di Atlantide, nel Timeo, Platone afferma che l'isola era circondata da fango che impediva la navigazione: questo sarebbe stato causato dall'erosione della piattaforma continentale sardo corsa ad opera di millenni di risacca. L'isola di Atlantide era la più grande di tutte, secondo Platone: effettivamente il blocco geologico sardo corso era un'isola di terra emersa ed è realmente la più grande di tutte quelle del Mediterraneo Occidentale, che secondo Usai era chiamato Oceano Atlantico ancora prima che venissero realizzati papiri e rotoli che trattassero la geografia, motivo per il quale non è rimasta memoria, ed in seguito la geografia è stata modificata. Ad Atlantide c'erano i vecchi più vecchi: effettivamente la Sardegna, che sarebbe solo un altopiano emerso di Atlantide, ancora oggi è famosa in tutto il mondo per il suo popolo di centenari[129], in particolare la popolazione della zona blu di Perdas De Fogu[130] [131] [132] [133]. Atlantide era ricca di minerali, ed effettivamente le miniere del Sulcis sono le più antiche d'Europa[134]. Gli Atlantidei erano "costruttori di torri" secondo i dialoghi platonici: e infatti sono presenti e studiati oltre 7000 nuraghi e centinaia di altri vengono continuamente scoperti ma non scavati. Usai afferma inoltre che l'antico testo letterario della Meropide tratti proprio dell'isola di Atlantide come blocco sardo-corso semisommerso: attualmente invece, tutti i testi ufficiali considerano la Meropide soltanto una parodia dei testi platonici. La scoperta nel riparo sottoroccia a Su Carroppu di Sirri di tre individui sardi antichi[135], di cui due hanno restituito la possibilità di analizzare il DNA antico, ha mostrato che questa popolazione del Sulcis non risale a 8000 anni fa come inizialmente creduto[136], bensì risale a 11000 anni fa[137] , e la guerra tra Atlantide e la prima Grecia di cui si parla nel Timeo e nel Crizia divampò, secondo Platone, 11600 anni fa: ciò sembrerebbe essere una conferma della presenza di popolazione sarda nel periodo in cui è collocato il racconto di Atlantide. Il DNA ritrovato è differente dal DNA della popolazione neolitica che colonizzò l'isola di Sardegna circa tremila anni dopo, e l'analisi ha mostrato che queste popolazioni di 11000 anni fa predavano risorse marine, ossia si nutrivano di frutti di mare e vivevano lungo le coste, in conformità col paradigma atlantideo di Usai. Platone afferma che ad Atlantide si costruiva facendo uso di pietre di tre colori: nere, rosse e bianche; le pietre nere sarebbero l'ossidiana[138] [139], in particolare quella del Monte Arci[140], che la Sardegna ha esportato in tutta Europa per migliaia di anni e l'ardesia, le rocce rosse sarebbero quelle di Arbatax[141] e di Carloforte e altre sommerse nelle paleocoste sardo-corse. Nell'estate 2024 i lavori archeologici al Nuraghe Miali di Pompu[142] hanno portato alla luce conci di basalto nero che mostrano l'abitudine nuragica a creare effetti cromatici nell'architettura tramite alternanza di pietre di vari colori, in conformità con quanto affermato da Platone. Lo stesso fenomeno è stato riscontrato e certificato presso il Nuraghe Arrubiu[143] e il Nuraghe Palmavera e la Reggia Nuragica di Barumini. Le Colonne d'Ercole sarebbero il Faraglione Antiche Colonne di Carloforte[144] [145] come proposto da Giorgio Saba, ancora esistente e di storia antichissima[146], e non lo Stretto di Gibilterra come fino ad ora creduto dalla maggior parte delle teorie: oltre le Colonne d'Ercole di Carloforte quindi, vi era un porto angusto, ossia il porticciolo formato dalle isole di Sant'Antioco e San Pietro, e fuori da questo porticciolo vi era il vero mare, chiamato in Timeo e Crizia anche Oceano Atlantico, ma oggi chiamato Mediterraneo Occidentale. Il paradigma sardo corso atlantideo propone che gli atlantidei popolassero la piattaforma continentale sardo-corsa attualmente semisommersa nel Mediterraneo, costretti poi a delle migrazioni quando il livello eustatico saliva drasticamente [147], forse a causa di ripetuti Meltwater Pulses[148] [149], distribuiti su vari millenni. Queste migrazioni avrebbero poi preso vari nomi: Sumeri e Vasconi, tra gli altri, dando origine alla civiltà megalitica lungo le coste di tutta Europa. A sostegno di ciò Usai afferma che questi popoli hanno lingue semitiche agglutinanti, una caratteristica "atlantidea"; i Baschi infatti hanno figure carnevalesche preistoriche simili a quelle sarde perché entrambi i popoli "provengono da Atlantide", ossia dal blocco geologico sardo corso semisommerso: i Joaldun[150], i Mamuthones, i Boes e i Merdules. Inoltre i Baschi avrebbero portato la tradizione dei tori descritta da Platone in Timeo e Crizia, tori che ad Atlantide erano venerati e rispettati, a Pamplona nella Navarra l'uso dell'Encierro, che poi è mutata nella corrida spagnola.

Mille grazie! Avrei voluto tanto ascoltare le sue lezioni quando ero fanciullo😊! Allora mi ponevo una infinità di quesiti che purtroppo rimanevano senza risposta! Alle elementari non c'era spazio per il pensiero critico. Era tutto previsto e dettato dal programma ministeriale, che nemmeno immaginava la noia generata dalla didattica retorica sussidiari scolastici. Grazie per la sua disponibilità e empatia 😊

Grazie

Buonasera professor Burzio, come al solito l'ho ascoltata con piacere per la chiarezza con cui spiega degli argomenti che potrebbero servire a tutti . volevo scriverle di più anche sull'argomento contro l'utopia di Popper che lei nel suo modo bellissimo che ha di spiegare mi ha chiarito . Ma purtroppo devo rimandare il mio contributo sincero su quello che io penso dell' utopia. Perché mi sono ricordata di avere un impegno , ma sicuramente quando avrò di nuovo tempo le scriverò, sulle ragioni della controutopia di Popper. Buonasera e a presto

✌️.

Mi piaci tantissimo prof. Bravissimo! Chiarissimo! Scusa i superlativi

Quindi ognuno ha diritto naturalmente a ribellarsi a ogni legge che considera ingiusta

Grazie infinite Professore: non conoscevo questo autore…

Anche dio é una invenzione dell'uomo se per questo

Mi entusiasma il porre come priorità la forma e non tanto la sostanza, credo davvero che questo modo di affrontare tale concetto (azzarderei affermando che possa essere applicabile a tutti i concetti) sia veramente proficuo, più che altro per lo sviluppo di una forma di conoscenza slegata rispetto a tutta la possibile materia contenutistica racchiudibile all'interno di tali forme, la cui varietà credo finirebbe solo per rallentare e confondere un processo di apprendimento così lineare e non divisivo come quello formale da lei perfettamente delineato. Ma a prescindere dai miei sciocchi entusiasmi, ci tenevo davvero a complimentarmi con lei per la qualità del pensiero e dell'esposizione, magari attratto soprattutto dalla sincera condivisione di quanto da lei espresso, in particolar modo le sue suggestioni, come l'idea che il concetto di assoluto altro non sia che una semplice creazione umana, pensiero manifestato con destrezza e anche con una formidabile, mai banale, lucidità intellettiva capace di provocare in me un concreto e vigoroso interesse. La ringrazio di cuore e le auguro una buona serata.

Caro professore lei è molto bravo. Se ha tempo e voglia, è invitato a visionare il mio video sul tema del libero arbitrio, intitolato "La verità sul libero arbitrio". Saluti!

penso che un altro significato della Libertà, oltre al più importante che è quello di non essere costretti ad andare in guerra è quello di avere la possibilità di decidere per la propria vita , e questo tutti, uomini e donne. in questo momento vorrei esprimere una parola bellissima in italiano perfetto che sarebbe , Uomini ( plurale maschile di uomo, che sta a designare sia l'uomo che la donna ). E a questo proposito vorrei esprimere il fraintendimento che si è creato falsificando questa bellissima parola , già espressa agli albori della vita umana , cioè uomo differenziato dalle divinità, e secondo me , davvero non esiste un dio solo e le divinità non sono solo maschili. Detto questo, l'altro fraintendimento , secondo me grave, è che il ruolo dell'uomo descritto come colui che andava a caccia di animali e la donna doveva stare a casa a cucinare e non cacciava gli animali, e' una grande bugia dimostrata dall"esistenza , invece, delle amazzoni e dalle donne che cacciavano gli animali. Questo fraintendimento della Realtà Storica e Divina ha portato a tradire una Divinità nel suo vero significato , mi riferisco alla Divinità dell' amore , che è solo maschile e che in molte raffigurazioni antiche e moderne è descritto con due persone , uno maschio e una femmina, qui l'uomo sovrasta sempre la donna, in una posizione di dolcezza e armonia, a significare il vero Amore, la Divinità da rispettare e che se si offende , l' Amore o Eros questi può diventare molto crudele , nel senso che Eros vuole che si rispettino le sue regole , alcune facili da eseguire. la regola fondamentale è che spetta all' uomo scegliere per Amore la donna che lui ama ,e la donna che lui ama deve, per Amore o non amore decidere eventualmente per questo uomo o un altro , o stare un altro Po da sola e fare qualcos'altro . Comunque tutto questo deve avvenire in completa armonia e Amore

Per me la libertà significa molte cose, per esempio non uccidere e mantenersi vivi senza uccidere, a questo proposito penso ai tantissimi soldati che sono costretti a andare in guerra o alle guerre, perché non so se avete notato le guerre non sono solo una , due , tre , ecc. Tra l'altro le notizie della televisione e dei giornali non sono proprio come ce la raccontano, non si descrive la Realtà. Quindi io penso che i militari di tutto il mondo muoiono atrocemente e siano molti di più di quanto i nostri governanti ci fanno credere. Non solo questo che già, non si potrebbe descrivere con parole ,talmente l'ingiustizia abissale....... Per non parlare della responsabilità quasi demoniaca di alcuni governanti a volere la guerra, o a non fare niente perché queste smettano e si viva tutti in PACE

...ottima la chiusura sulla "pratica " di vita e l'accenno ai due.."folli"... ...quando da ragazzo studiavo Nietzsche mi sarebbe piaciuto trovare il tempo per ricevere una risposta del perché nn c'è mai stato un confronto a tutto tondo con due fenomeni storici davvero emblematici ossia l'inquisizione e la nascita della scienza... avrebbero completato il suo pensiero.. chissà forse vivendo più a lungo..

...a lei professore

...per leggere Nietzsche, antidogmatico per eccellenza,occorre paradossalmente partire da un dogma,ossia quello di essere il più grande pensatore di ogni epoca,quindi le sue parole,spesso slogans e di facciata (Heidegger) vanno viste in tutta la loro portata..questa lezione è fortemente scolastica.. Nietzsche ne esce come pensatore interessante ma normale,uno dei tanti...l"opposizione" di Nietzsche ha un distintivo diverso.. comunque il cristianesimo nn è mero simbolo.. l'attacco ad esso è specifico e mirato...