Видео

I contenuti del video fanno riferimento ad un intervento formativo per le imprese e i professionisti del 2019. Si invita a consultare le indicazioni dell'Agenzia delle entrate per gli aggiornamenti normativi e le modalità operative. www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/schede/comunicazioni/fatture-e-corrispettivi/faq-fe/risposte-alle-domande-piu-frequenti-categoria/autofatture

Buongiorno, ecco la risposta fornita dall'avvocato: "in riferimento all’autofattura, la cd. denuncia di cui all’art. 6, comma 8 del DLgs 471/97 (come cliente non ho ricevuto la fattura entro 4 mesi dall’effettuazione dell’operazione ovvero ho ricevuto una fattura irregolare): - per le autofatture “tipiche” (e quindi non quelle denuncia), l'impresa opera un mero movimento contabile, annotando l’Iva in acquisti e vendite e, di conseguenze, sterilizzandone l’impatto. - per le autofatture denuncia, il cliente entro i trenta giorni successivi alla scadenza dei 4 mesi dall’effettuazione dell’operazione senza che sia arrivata la fattura, deve: * versare l’Iva con il modello F24 utilizzando il codice tributo “9399 - regolarizzazione operazioni soggette ad Iva in caso di mancata o irregolare fatturazione - Articolo 6, comma 8, D.Lgs. n. 471/1997” (istituito con risoluzione 69/E/2000); * inviare un documento con i dati della fattura all’ufficio competente. A tal proposito nella fatturazione elettronica è previsto il codice Tipo documento pari a TD20 - Autofattura, da utilizzare in caso di emissione dell’autofattura per regolarizzazione della fattura non ricevuta; * registrare il documento solo nel registro Iva acquisti al fine di esercitare la detrazione Iva. Quindi è vero che l’impresa in caso di autofattura denuncia verserà con F24 l’imposta, ma poi la “recupererà” annotandola nel registro Iva acquisti portandosela così in detrazione." Spero sia utile a chiarire il suo quesito.