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Io c'ero in quegli anni bellissimi ero una ragazzina ma i ricordi della mia amata Genova sono sempre vivissimi come se fosse oggi. Purtroppo con dispiacere la vita mi ha allontanata da Genova ma è e resterà per sempre nel mio cuore la mia amatissima città che adoro. Quando sento il dialetto genovese è come sentissi la musica più bella del mondo.

Meravigliosa Sicilia, immagini stupende !!!!!!!

Città bellissima❤

Bellissima canzone senza tempo

Bellissimo 😅😅😅

Buttighja....!!! U 500 cavasaky muturinu mu ghjami...!!! Buttaghja !!!

La mia meravigliosa Genova pur cambiando ha qualche scorcio che è indimenticabile

Messina era bella e continueremo ad essere una citta bellissima portatele ed esponetele al museo di Messina con guide scoladtiche fateli vedere ai bambini è ragazzi quanto hanno lavorato per questa citta i nostri nonni ed bisnonni e con fede lanno fatta sempre risorgere ....w Messina 👍🏻🏖🐚⛵🌞🍾🍸🍸🍸🍸🍸

E una cosa Genova e solo rossoblu❤💙

I nostri splendidi palazzi....quanta distruzione c'è stata......

Ora si parla sud americano e ganese.grande genova❤❤

Grazie ....un bellissimo filmato .

Grazie a tutti da una vecchia Genovese......da parte di mamma......poi Lei ha sposato un Bresciano, del Lago di Garda, ed io sono diventata un sangue misto😂😂😂😂😂

questo il valzer a palermo il gattopardo

Che meraviglia, da lasciare senza fiato! Grazie e poi ancora grazie

il giorno prima del terremoto vi fu una manifestazione massonica in cui si irrideva e provocava Dio in questo modo:se esisti mandaci un terremoto...come di fatto avvenne.. vi risulta?

La mia Genova la città più bella del mondo

Una bella raccolta. Bravo

Messina durante l 'ultima guerra è stata una delle città più bombardata di Italia ( circa 20 bombardamenti) a causa del fatto che era il terzo porto militare per importanza dopo Taranto e La Spezia, e poi perchè strategica per l'invio di rifornimenti per la battaglia del Nord Africa

Doveva essere piu' bella di Catania...

Interessante e commovente. Nostalgico.❤saluti da Sorrento (Na). Un giorno visiterò l'antica, prestigiosa e sfortunata Messina. Il suo porto e la relativa storica Fortezza ( di I classe, al tempo del glorioso Regno delle Due Sicilie) sono state da millenni considerate di eccezionale importanza geo militare, nel cuore del Mar Mediterraneo. Da Napoli e da qui , per esempio, parti' la Flotta delle navi genovesi che portarono le truppe Crociate guidate dal più celebre Re guerriero Crociato: Riccardo Plantageneto d' Inghilterra, detto Cuor di Leone. Egli fu protagonista di un'insolita avventura, nelle campagne Messinesi, durante il soggiorno a Messina, in attesa che altre personalità politiche eminenti europee lo raggiungessero, per finalmente partire alla volta della Terra Santa . L'episodio , piuttosto comico, fu narrato da Boccaccio (se non vado errando) nel suo Decameron. La Fortezza ( un'enorme Cittadella Militare), fu ricostruita alla fine del XVII sec., per volontà del Viceré don Francesco de Benavides, conte di Santo Stefano, per conto del Re Carlo I di Spagna ( e come Imperatore del Sacro Romano Impero e dei Territori Americani della Nuova Spagna Carlo V d' Asburgo). Il costruttore fu uno dei più valenti architetti militari dell'epoca: il fiammingo Carlos de Grunenbergh. Egli la rese così inespugnabile, che si arrese solo 3 volte. Peraltro non in seguito ad operazioni militari. Il possente ed imponente complesso della Real Cittadella ( l'esatto nome suo), si estende lungo la Penisola di San Raineri, che chiude l'arco della Falcata del Porto di Messina . Sono discendente, per parte paterna , di uno dei Comandanti di tale eccezionale struttura militare ( tra le più importanti d'Europa). Egli resse la Fortezza al tempo del Re Ferdinando II di Borbone, nel 1846. Ho saputo, dal Convegno organizzato , alcuni mesi fa, dalla Fondazione Giglio di Napoli , le Università di Napoli e Messina , e importanti Associazioni Culturali di storia patria ed Associazioni di Volontari, nonché da quotidiani d"ambo le parti degli inizi del suo restauro e da una petizione di 30 esimi personaggi del mondo politico, culturale ed artistico, che si sono riavviati i lavori di restauro,bloccati 2 anni fa per cavilli burocratici Dopo l' Unita' d' Italia era caduta in rovinoso abbandono; tale abbandono e rovinafu accentuato nel dopoguerra nella maniera più oltraggiosa. Ad Maiorca è saluti cordialissimi agli amici Messinesi P. S. : finalmente anche a Napoli i fondi per avviare i lavori di restauro della diroccata Stazione borbonica Ferroviaria al Carmine, quella della Napoli-Portici. La prima in assoluto (1839) in Italia. La seconda in Europa , dopo quella inglese ( 1829). Dalla Napoli Portici furono sviluppate altre linee ferroviarie importanti del Regno, nel corso degli anni ,( sempre regnando Ferdinando II) : Napoli Castellammare di Stabia ( 1842); proseguimento per Pompei, Angri, Pagani, Nocera Inferiore (1844), San Severino ed Avellino ( 1846). Nel 1843 , accanto alla Stazione al Carmine ( quella della Napoli-Portici) , fu costruita la Regia Stazione ( attuale Stazione ferroviaria Circumvesuviana- Eav), .che collegava Napoli con Caserta. Poi c'erano progetti per la parte Adriatica ( compresa la Puglia).

Una tristezza vederla oggi.Tutta gente di ogni dove,tra cinquant'anni banane e scimmie😢

Avevamo il mare in citta ancora pulito lavoro porto ferrovia artigiani ora il nulla combattuto i vecchi una dittatura ora non abbiamo scuole crollano ferrovia ,autostrade velo pietoso tante vite spezzate per cosa intelligenza artificiale vita facile aumentano i vizi alcool droghe padri di omicidi che bel futuro per nuove generazioni coltiveranno su rifiuti industriali smaltiti da ecomafie

Impressionante l'erosione delle coste liguri degli ultimi 70 anni , specie a levante se paragonate a queste foto , preoccupante anche il livello del mare rispetto alla metà del secolo scorso ...... ma non sara' che le coste te ndono ad "abbassarsi" ?

Da " Zeneise" cosse di'?Bel video Grazie.Su tante cose era meglio una volta,ma rimane Sempre una Bella e Unica citta'.L importante che nn si perda una cosa? IL nostro bel dialetto " Zeneise" ,ca' le' la lingua.Andrebbe insegnato alle nuove generazioni affinche' U nu se' perda.Speremmu'.Mitico il brano del Grande De André,tristi le immagini dell Alluvione.W Zena,Sempre😊

Meraviglioso. Non servono parole per spiegare il dramma. Bravo.

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3:51 I bastardi repubblichini hanno rimosso lo stemma della monarchia dalla stazione Principe... Vergogna, dovrebbe essere restaurato

La città dei miei nonni ,la città di mio padre ....... che malinconia , il simbolo delle mie origini

Però te sempre bella...

ricordo mia madre mi raccontava sempre del terremoto e della guerra... facciamo vedere a i nostri figli e nipoti per mai dimenticare , grazie a tutti loro noi siamo qui oggi. una preghiera lassu.. un grazie di cuore a lei sign Pino

Papà ci portava ogni annonon mancavamo mai col ns eroico papa'

Bellissime immagini, grazie per la condivisione. Circa il periodo, stante in particolare alla foto dei Bagni Cava, credo che gli anni siano più recenti in quanto, nel 1914, proprio da lì transitava la Telfer in occasione della Esposizione internazionale di marina e igiene marinara. La struttura fu poi smantellata nel 1918. Complimenti per il bel lavoro.

Quando la terra si sveglia di brutto.....fa capire la sua potenza

Li calabresi sono partiti fari fortini in Sicilia per ticonstruiri messina❤

Sicilia ❤

Il buon Dio , causa la cattiveria dell’uomo ha castigato la città di Messina. GESÙ È BUONO, NON È VENDICATIVO, MA LA CATTIVERIA NON PUÒ OFFENDERE, SFIDARE GESÙ. GIORNI PRIMA, ALCUNE PERSONE, GETTARONO IN MARE, UNA IMMAGINE DI GESÙ BAMBINO, DICENDO POI, “SE TU SEI TANTO REMOTO, MANDA A TUTTI UN TERREMOTO “. Il resto è storia. PREGHIAMO, FACCIAMO PENITENZA, RECITIAMO IL SANTO ROSARIO. LA MADONNINA HA DETTO SEMPRE, PREGATE PREGATE. EVENTI TERRIBILI VERRANNO AL 100%, SOLO PREGANDO POSSIAMO SALVARCI, EVITARE IL CASTIGO DI DIO. QUALCUNO RIDERÀ DI QUESTO COMMENTO. PAZIENZA. LIBORIO Randazzo

Davvero un bellissimo lavoro ben fatto! Trovo sempre emozionante rivedere le immagini della mia città natale anche se ormai ne sono lontano da oltre vent'anni.

Immagini stupende, ho vissuto le mie estati in gioventù tra Messina e i colli San Rizzo. Quello che non si può raccontare nelle immagini e nei video è il profumo, l’aria, la gente di allora nei propri quartieri, l’urlare del pescivendolo al mercato, sono tutte sensazioni indelebili che non dimenticherò mai. Messina è nel mio cuore ❤

Una meraviglia di città stupenda, propio😊

Si e grazie, veramente. E allora, vedete bene, quando edifici pubblici venivano colpiti, tutti, andavano a cercare di aiutare. Uniti.❤

Bellissimi percorsi nel tempo, complimenti e grazie per averli creati. Una curiosità: in questo video, al minuto 3.43, c'è la foto di una chiesetta che non riesco a identificare. Pensavo fosse quella di Sarzano ma dal raffronto con immagini della stessa risalenti ai primi anni sessanta direi che non lo è. Potrebbe dirmi per cortesia di che luogo si tratta? Molte grazie

BRAVO PINO

Genova stile ineguagliabile

Hanno Ricostruito l'Intera Città più Bella di Prima in un ventennio,nonstante quasi due terzi della Popolazione fosse Morta!!! Oggi a più di un Secolo Rimane L'Opera di Ricostruzione Più Straordinaria del nostro Paese.

Nuvole Com' é un intruso l' uomo nello spettacolo della vita. Ingaggia battaglie perse contro la bellezza l' assoluta presenza della natura regina. Rondini garriti Due grandi gabbiani in volo si corteggiano e volando planano paralleli, fianco a fianco Maestosi secondo natura secondo animale Istinto. Nuvole si baciano Formando un cuore il vento le scompone Lei ancora lo bacia a occhi chiusi. Lui si é dissolto in un Mercurio un Eolo giovane che la spinge lontano. Un ammasso grigio incombe. Fa sfondo il rumore piombo delle auto e delle ruote sull' asfalto e la nera lava. L' uomo é morte Se maschio suono Cupo nemico del verde dell' azzurro, del rosa della Donna e della madre, che dice di Amare e poi la uccide. Marcella Campagna

Storia di noi due Sapevo di non essere mai stata solo io la me da sola senza te. Ti vidi la prima volta in TV, piangevi, il ventre gonfio senza abitini, nudo. Eri in braccio alla tua mamma, disidratata e senza pianto. Avrò avuto 5 o 6 anni il pollo non poteva andare giú. Ti ho incontrato poi, ogni giorno. Eri Donatella che piangeva, che sbagliava i compiti, che non si faceva aiutare, la rigida maestra di Cagliari Dio quanto era severa... Fiera bambina con lentiggini, incarnato color di pesca, capelli rosso scuro, portamento ribelle. Eravamo diversamente belle, quanto monelle e figlie. Eri Davide e sognavo Golia per fiondargli il perdono. Isacco sventurato portato in alto. La Bibbia e il Vangelo al catechismo. Eri un gatto morbido e sapiente, per te le ho prese a Venezia ferma e insensibile, le botte erano il loro mestiere e il mio, un riderne interiore. Ti ho visto in un cancello, nel fratellino non avuto, Ti ho visto a 16 anni nudo al porto, con Ulissa: la tua barca batteva bandiera australiana. Ma io ero solo una bambina di 15 anni appena, scout e i compiti, i cuginetti piccolini. E tu eri lo sceneggiato, che tanto avevo amato e le versioni intricate di Svetonio, e il latino é più difficile del greco. Eri Sergio, eri Francesco Eri Padova da sola il Santuario nella penombra. Eri Maurizio di Vicenza, che mi mostrava Lisbona a capodanno. Sei stato Luca, la Dirigente, che mi accusa di avere Sbagliato Tutto! Sei affetto dalla scabbia, sfrecci in motorino e mi travolgi, ma sei l' odore di gelsomino intenso nella notte estiva, la verbena viola che sa di cetrino fresco. Sei Angelino che mi morde per gioco, come un tenero bambino al seno della sua mamma. Sei un mistero, un enigma Jasa, Jewshwa, Cristo mio Dio. Puoi tagliarmi la gamba. Puoi chiudere i miei occhi. Puoi strapparmi la bocca, il riso, il pianto. Piovi ora come a marzo. Io ti amo. Ti ameró per sempre e non contesterò perché mi sbavi muto, sillabando male. Tu sei il mio Re e io il tuo soldato. Tu sei il mio Re. Hai il mio cuore. Tu ora in mano mi metti un fiore. A me? Per me? É una rosa bianca. La tengo viva in mano come la croce e che dono al primo volto stanco, di una sacra madre nera con il suo Aisha più bello, piccolo clone figlio di Youseph il marito. Marcella Campagna

𝕴𝖑 𝖒𝖊𝖗𝖆𝖛𝖎𝖌𝖑𝖎𝖔𝖘𝖔 𝖒𝖔𝖓𝖔𝖑𝖔𝖌𝖔 𝖉𝖎 𝕾𝖍𝖞𝖑𝖔𝖈𝖐 Antonio non ha pagato il debito all' usuraio Shylock ed ora come penale, Shylock ha diritto a una libbra di carne di Antonio, che lui stesso dovrà tagliare. Shylock spiega il perché non vuole rinunciare... ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ "Mi ha maltrattato e defraudato di mezzo milione; ha gioito delle mie perdite, deriso i miei profitti, disprezzato il mio popolo, ostacolato i miei affari, allontanato i miei amici, saziato i miei nemici. E per quale ragione? Perché sono ebreo. Non ha occhi un ebreo? non ha mani un ebreo ? organi, consistenza, sensi, affetti, passioni, non si nutre dello stesso cibo, non è ferito dalle stesse armi, non soffre delle stesse malattie, non è curato con gli stessi rimedi,scaldato agghiacciato dallo stesso inferno dalla stessa estate di un cristiano? E se ci pungete non versiamo sangue? Se ci fate il solletico non ridiamo? Se ci avvelenate non moriamo? E se ci fate un torto, non ci vendichiamo? Se siamo a voi uguali in tutto il resto perché non assomigliarvi anche in questo. Se un ebreo fa un torto ad un cristiano, a che si riduce la sua carità? Alla vendetta. Se fa torto ad un ebreo quale esempio elevato di sopportazione gli mostra un cristiano perfetto? Solo vendetta. Io metterò in pratica la malvagità che ci insegnate e non sarà difficile che io vada anche oltre , ben oltre l'insegnamento.“ (Photo Al Pacino Shylock da Il mercante di Venezia) 📖 𝓛𝓪 𝓶𝓮𝓷𝓽𝓮 𝓮𝓵𝓮𝓰𝓪𝓷𝓽𝓮 📖

La distruzione di Ponte Reale...🤦‍♂️

Che spettacolo!! Lei ha fatto un ottimo lavoro! Sopratutto per l'epoca romana!!