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Il Vino al Calice
Италия
Добавлен 17 янв 2021
Quale vino posso proporre ai miei ospiti per fare bella figura senza spendere una fortuna? Che calice di vino posso chiedere al ristorante per me e per chi mi accompagna per godere di un buon piatto? Come scegliere il vino più adatto? Come ordinare il vino senza sentirmi un pesce fuor d'acqua? Che bottiglie posso tenere nella mia piccola cantina per stupire gli ospiti? Come poterlo servire correttamente tra le mura di casa?
"Il vino al calice" oltre ad essere il nome di questo canale è la possibilità che sempre più ristoratori offrono ai loro clienti per permettere loro di gustare buoni vini, anche costosi, senza dover investire in una bottiglia. Questo permette di bere calici di buoni vini differenti abbinati ai singoli piatti un un'unica serata: a partire dall'antipasto fino ad arrivare al dolce.
Questo canale vuole offrire l'opportunità, ogni sabato alle 21, di conoscere, sperimentare, capire, assaggiare il buon vino insieme alla cultura e alle curiosità che lo caratterizzano.
"Il vino al calice" oltre ad essere il nome di questo canale è la possibilità che sempre più ristoratori offrono ai loro clienti per permettere loro di gustare buoni vini, anche costosi, senza dover investire in una bottiglia. Questo permette di bere calici di buoni vini differenti abbinati ai singoli piatti un un'unica serata: a partire dall'antipasto fino ad arrivare al dolce.
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Il vino nell'antica Pompei
@IlVinoalCalice
#pompei #imperoromano #vino
Abbiamo parlato del vino al tempo dei romani e, con questo video, ci concentriamo su una città che è stata sotto la diretta influenza dell'impero romano e che con il vino aveva molto a che fare: Pompei.
Buona visione e Alla Salute!
ilvinoalcalice
Telegram: t.me/ilvinoalcalice
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Il vino. Non solo alcol.
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Il vino e le rose
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#rose #vino #coltivazione Perchè in testa ai filari spesso ci sono delle piante di rosa? Lo scopriamo in questo video. Alla Salute! ilvinoalcalice Telegram: t.me/ilvinoalcalice
La vite maritata
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Effetto Marangoni. Lacrime e archetti del vino.
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Nuove schede di degustazione del vino
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Vini differenti ... ma stesso vitigno
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Vini di Bordeaux VS Vini di Borgogna
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Complimenti per l’argomento scelto Gigi, interessante sapere che quello che troviamo nelle odierne bottiglie ha oltre 2.000 anni di storia alle spalle. Prosit
Infatti, è davvero interessante pensare che le attuali tecniche di vinificazione hanno una storia così lunga alle spalle e così tante persone che ci hanno lavorato. Grazie @otellotagliaferri2103, alla Salute🥂
Innanzitutto complimenti x il video. L'abbinamento cibo-vino mi ha sempre interessato molto ma l'ho sempre visto molto ma molto utopico e lontano dalla realtà (almeno x i comuni mortali). Mi spiego meglio. Quando si va a mangiare in un ristorante il 90% delle persone ordina 1 bottiglia di vino ma poi finisce per ordinare diverse portate (antipasto, primo, secondo, contorno). Portate con caratteristiche organolettiche diversissime fra loro. Per abbinare il vino ad ognuna di essere dovremmo cambiare vino per ogni portata. Oppure ordinare 4 calici di vini diversi da abbinare ad ogni portata. Francamente trovo impossibile ed anche molto costoso fare questo salvo nei casi in cui il ristoratore stesso offra una degustazione di cibo e vino.
Grazie @renatovenditti2211 comprendo e condivido il ragionamento. Personalmente, se riesco, generalmente, preferisco ordinare più di un calice proprio per godere appieno del vino e della portata. Il nome del canale, "Il vino al calice" nasce proprio da questo 😅. Ovviamente non si può sempre fare questa scelta, però credo che anche solo la ricerca del calice giusto per il cibo ci permetta di scoprire abbinamenti nuovi...e spesso si evita anche di bere quei due calici in più a fine pasto solo per finire la bottiglia che si è pagata. Grazie per il commento 🥂
Cosa intende per uva di alta qualità piuttosto che di bassa qualità? Grazie
@albertoalbonico9765 nel contesto di questo video con uve di alta qualità intendo uve sane, senza marcescenze o malattie dell'acino. La presenza di questi difetti, infatti, richiede un maggior uso di solfiti per evitare la repentina degenerazione del prodotto. Grazie per la domanda che permette di chiarire questo aspetto 🥂
Caro Gigi, sottoscrivo le tue affermazioni. Come dico sempre “chi non beve ha segreti da nascondere”. La questione è bere poco ma bene. Se compriamo una bottiglia da 1,5 euro che cosa ci possiamo aspettare. Parliamo di un qualcosa che va oltre una semplice bevanda alcolica: è compagnia, condivisione, allegria, rapporto di coppia qualunque esso sia. Lo hanno tramandato i nostri antenati babilonesi, egiziani, greci e romani che siano . Per non parlare del lavoro che c’è dietro a una bottiglia di buon vino da parte dell’onesto e bravo produttore. Prosit
@otellotagliaferri2103 grazie, ed io sottoscrivo quanto scrivi tu. Alla salute🥂
Dizionario Treccani, Vino: Prodotto derivato dalla fermentazione alcolica, completa o parziale, del mosto di uve fresche o lievemente appassite, in presenza o in assenza delle parti solide, il cui titolo alcolico, secondo la regolamentazione vigente, non deve essere inferiore all’8,5% = tutto il resto non si può e non si deve chiamare vino perché si configura la truffa in commercio. Fine del discorso.
@vittoriocastiglioni7919 sicuramente il vino è quello che corrisponde alla definizione definizione del dizionario, comprensivo di alcol. Il "vino" dealcolato è altro e punta ad una fascia di consumatori differente e, verosimilmente, diversi da quelli appassionati al vino propriamente detto. Grazie per il commento e Alla Salute🥂
Salve Gigi, argomento interessante. Prosit
Grazie @otellotagliaferri2103, alla Salute!🥂
Argomento interessante. Complimenti Gigi. Puoi indicare qualche etichetta che viene prodotta con questa tecnica? Prosit
Grazie @otellotagliaferri2103! Nel documentarmi per il video avevo visto che sicuramente nelle zone di Caserta e Salerno ci sono ancora zone con vite maritata. Per quanto riguarda una delle etichette, quella più nominata in rete è l' Asprinio di Aversa 'Vite Maritata' cantina I Borboni. Tra l altro un vitigno con il quale si stanno facendo molte prove di vinificazione interessanti. Alla salute 🥂
Grazie delle info
Interessante. 👍grazie
Grazie @gianpiero59🥂
C'è un detto che dice : la cotoletta vuol fritta .....altrimenti te magni altro . In questo caso te bevi un bel bicchiere d'acqua 😊
@sandrofena i detti popolari nascondono sempre della saggezza 😉🥂
Argomento interessante, complimenti. Chissà se la vendemmia anticipata delle regioni del nord avrà ripercussioni sul grado zuccherino del vino. Prosit
@otellotagliaferri2103 esatto! Sarà interessante capire le ripercussioni della raccolta anticipata sulle caratteristiche organolettiche dei vini 😉 Alla Salute! Grazie!
Sono d’accordo al 100%
👍👍👍👍👍👍👍
Cantina Le Carezze. Ho assaggiato i loro vini in fiera. Davvero notevoli! ❤
@laurabusni4061 concordo, ho assaggiato i loro vini a Vinitaly 2023. Grazie!🥂
A cena oggi con le nuove leggi che se ti fermano,vai,in galera come un mafioso non bevo piu una volta ul bel bicchiere. In generale è vero che il,mio consumo è diminuito a causa della legge. Il vecchio limite di 0.8 andava bene comè anche negli usa con lo 0.5 e un vichieere sei già sopra anche se perfettamente vigile e attento
Effettivamente molti, per evitare ogni problema, evitano del tutto di bere o assaggiare. Al di là della valutazione sulle leggi e le loro maglie più o meno strette si tratta comunque di un fattore che influenza il consumo. Grazie per il commento 🥂
Caro Gigi, concordo su tutto e aggiungo: se lo conosci lo eviti. La smania di protagonismo non ha limiti. Poveri noi. Prosit
Eh si @otellotagliaferri2103, spesso protagonismo e visibilità non significa qualità 😉 Alla salute!🥂
Anche il mondo del vino è in continua evoluzione. Video interessante. Complimenti
Grazie @otellotagliaferri2103, secondo me l'evoluzione, se attenta, permette di valorizzare e integrare i valori tradizionali con le nuove opportunità. Alla salute🥂
Complimenti Gigi, video interessante per rendere consapevole l’utente finale della filiera. Anche se molto dipende dalla qualità di cosa versiamo nel nostro calice. Prosit
Grazie @otellotagliaferri2103, esatto, molto dipende dalla qualità. E per scegliere la qualità la consapevolezza è indispensabile. Prosit🥂
Video interessante, complimenti. Ultimamente ho imparato a cercare di comprendere quelle poche informazioni messe a disposizione sull’etichetta. Lo ammetto: ne traggo molte poche 😂
@otellotagliaferri2103 grazie! L'importante è provare a cercare le informazioni...poi, se sono poche, o ci si affida a cantine conosciute o si sperimenta😅. Grazie per il commento 🥂
Lo zibibbo no?
@morenameli9227, certo! Lo zibibbo è un vitigno aromatico e viene catalogato sotto i moscati. Lo Zibibbo è anche conosciuto come Moscato di Alessandria. Grazie per la domanda🥂
La Glera dei Colli Euganei. Fantastico.
Ciao, innanzitutto complimenti per il video. Se posso vorrei (da neofita) chiederti una cosa. Ho capito che esistono appunto vitigni aromatici, semi-aromatici e neutri. Questi ultimi sono appunto quei vitigni che “non” sono dotati di aromi primari/varietali. In questi casi (vitigni neutri), che poi rappresentano la maggioranza numerica dei vitigni, è soltanto il processo di vinificazione che può arricchire il vino di un qualche sapore/aroma e quindi è determinante la mano del viticoltore che dovrà capire come arricchire questi vitigni di aromi secondari (nel processo di fermentazione) e di aromi terziari (nel processo di invecchiamento in botte). Se infatti non ci fosse, in questi casi, la mano dell’uomo, sarebbero vini imbevibili proprio perché totalmente privi di sapore. Ebbene, se fin quì non ho scritto scemenze, riflettevo su una cosa. I vini che traggono origine da vitigni “neutri” cioè privi di aromi primari richiedono, per essere (alla fine) dei buoni vini, un discreto impegno dell’uomo nel processo di vinificazione (senza il quale il vino alla fine sarebbe quasi del tutto insapore come l’uva iniziale). Al contrario, i vini che traggono origine da vitigni “aromatici o “semi-aromatici”, richiedono molto meno impegno dell’uomo nel processo di vinificazione perché l’uva iniziale è già buona “di suo”. Se anche quì non ho scritto troppe castronerie, i vini dotati di aromi primari (quindi gli aromatici e i semi-aromatici) dovrebbero, in proporzione, costare meno di quelli che traggono origine dai vitigni “neutri”. E’ corretto oppure no ? Grazie e saluti Renato
@renatovenditti2211, grazie per il commento e per i tuoi ragionamenti che mi permettono di approfondire l'argomento. In realtà il vitigno neutro non è privo di caratteristiche, anch'esso le ha, solo che queste non sono intrinseche al vitigno, cioè non lo accompagnano sempre. Le caratteristiche del vitigno neutro dipendono, in sostanza, dal terroir. Quindi, possiamo dire che i vitigni neutri non sono dotati di "aromi primaria/varietali" che possono ricondurre al vitigno specifico, ma non che siano privi di essi. Presupposto ciò, il lavoro in cantina non varia in modo così significativo tra una tipologia e l'altra di vitigno: per tutto il lavoro del produttore è quello di esaltare le caratteristiche che ogni buona uva da vino porta con sé a prescindere dal fatto che siano intrinseche (e prettamente varietali) o regalate dall'influenza del terroir. Grazie di nuovo per l'interessante spunto 🥂
Complimenti 🙏
@sepidehhashemi1887, grazie!
Video interessante complimenti. Speriamo che i nostri produttori siano in grado di fronteggiare la situazione che hai prospettato. Prosit
Grazie @otellotagliaferri2103, speriamo. Ho fiducia nella capacità dei produttori di "annusare l'aria che tira" e di sapersi muovere di conseguenza... chissà che anche chi ha il potere decisionale si muova di conseguenza per aiutarli laddove possibile 😉 Prosit🥂
Bravo Simone
Grazie Riccardo 😉🙏🏻
Grazie per questo nuovo video dal valore culturale notevole con anche una nota simpatica di buon umore
Grazie @vincenzolubrano2009 🥂
Ciao Gigi, mi resta un dubbio. E' corretto dire che nell' assemblaggio i vini vengono uniti prima della maturazione e nel taglio dopo la maturazione? Grazie
Ciao @Franpe68, generalmente la differenza tra assemblaggio (inteso come blend) e taglio non viene definita rispetto ai tempi di maturazione del vino. Entrambi i processi avvengono, in linea di massima, dopo la maturazione. L'assemblaggio consiste nel mettere assieme vini vinificati separatamente per dare vita ad un vino con una propria personalità. Il taglio mira, invece, alla correzione di un vino attraverso altri vini che permettano di arrivare ai risultati gusto olfattivi cercati. Il taglio di maggior pregio, negli spumanti, è la cuvee. Sperando di averti fornito informazioni utili ti ringrazio per la domanda. Alla salute🥂
Grazie
*promosm* ❣️
Come i precedenti anche questo video affronta in modo preciso un problema fondamentale del mondo del vino. Specificamente viene affrontata la questione dell’abilità nel definire il profilo del vino. A tale proposito, non strettamente relativo alla questione specifica, ritengo di suggerire due libri, che ritengo essenziali per conoscere i fattori esterni che determinano reazioni neuropsicologiche nella degustazione del vino (in un libro la trattazione riguarda la degustazione in generale): GM Shepherd. Neuroenology: How the Brain Creates the Taste of Wine. Columbia University Press: New York;2017. V Russo.Neuroscienze a tavola. I segreti del cervello per avere successo nella ristorazione. Guerini NEXT:San Giuliano Milanese;2020.
@germanolucertini grazie per i suggerimenti: non conoscevo questi testi, mi sono un po' informato (al momento in modo veloce ma mi riprometto di approfondire) e credo diano un taglio che senz'altro arricchisce e rende più consapevole l'esperienza della degustazione del vino 🥂
Grazie per questi interessanti spunti!!!
Grazie a te per il commento 🥂
Un video che spiega in maniera semplice ma molto chiara ed efficace l'influenza del contenitore sulla dinamica del vino ! 👏👏👏
@kir4215 grazie!🥂
Ciao, sto ripassando il primo livello del corso ais e tra poco inizierò il secondo! Grazie per i tuoi video mi sono super utili 😊
Ciao @alessiaseveso6858, grazie a te per il riscontro🙂. Mi fa piacere che i miei video ti tornino utili. Prossimamente pubblicherò dei video sui cambiamenti di alcune logiche alla base della degustazione (quelle proposte dal nuovo testo AIS che probabilmente tu già hai). Buon inizio del secondo livello💪🏻🥂
Che schifo!!!! El come una dona senza i tette !!!!! 😂😂😂
🤣 l'immagine rende la tua opinione. Sicuramente il vino dealcolato è diverso dal vino tradizionale, poi, come dicevo nel video, esiste una fascia di consumatori che per varie ragioni non consuma alcol. Rispetto ad un succo di frutta può essere un'opzione 😉🥂
ma cosa sono questi lieviti indigeni ? non puoi parlare chiaro cosi capiamo tutti ?
@paolofuse3494, i lieviti indigeni sono tutti i lieviti che sono naturalmente presenti nel mosto, si tratta di vari ceppi provenienti dall’ambiente esterno sia in vigna, quindi dagli acini d'uva, che dalla cantina (lieviti apiculati, contaminanti, fermentativi etc). Non tutti i lieviti permettono una fermentazione corretta (cioè in grado di produrre vino con sentori buoni o accettabili). Un approfondimento sui lieviti puoi trovarlo in questo video ruclips.net/video/jh86D7p90eA/видео.htmlsi=otXNZ-ASI5k40TG1 Grazie per il commento 🥂
Stiamo andando proprio fuori di testa una delle poche cose piacevoli della vita, la stanno rovinando
Ma smettila di dire stronzate
Nel bordeaux c'è anche una piccola percentuale di petit verdot se non erro. Comunque complimenti, La seguo sempre e continuate con questi argomenti interessanti
Grazie @diegomansi3564! Non si sbaglia quando parla anche di petit verdot. Inoltre un altro vitigni utilizzato nella zona e li coltivato è il malbec. Entrambi questi vitigni in passato avevano percentuali più importanti rispetto ad oggi nei blend bordolesi 🥂
Anche il Carmenère 👍
Ciao Gigi. Ma dimmi un po’: cosa ne è stato della bottiglia da 1,99€? L’hai utilizzata almeno in cucina? Grazie e alla salute
@francescofrontera3030, bella domanda😅 in realtà ho fatto un paio di altre prove coinvolgendo un paio di amici ma poi ho preferito finire il vino da 12€ ed eliminare l'altro🤷🏻♂️
@@IlVinoalCalice ci avrei scommesso 😁un caro saluto
😉
Sono completamente d’accordo 🥂
@francescofrontera3030 🥂
Alla Salute!!!
✍️💪
Quando il cibo richiama un vino sapido
Buongiorno @deboratesilineaviva-cucina688, i cibi che generalmente richiamano vini sapidi sono quelli con accentuate caratteristiche di grassezza o di tendenza al dolce
53 pagine per regolamentare un' etichetta del vino ... Probabilmente il parto di 30 funzionari EU stipendiati per mesi ...
@centurione6489 probabilmente effettivamente , come si suol dire "l'elefante ha partorito il topolino", la burocrazia ci ha messo del suo per complicare le cose anche sugli aspetti legati alle etichette. Per completezza di informazione va detto che nelle 53 pagine si parlava anche di altri aspetti legati all'agricoltura 😅 Grazie per il commento 🥂
complimenti, tutte informazioni giuste che per i professionisti del settore non sono facilmente reperibili e soprattutto non im maniere cosi chiara. comunque la proroga di 3 mesi è arrivata il 7 dicembre nel pomeriggio perchè nessuno aveva capito ancora come fare.
Grazie @gabrielchies7310, anzi, mi permetti di specificare, per chi ha piacere di approfondire, che la deroga 7 dicembre 2023 è scaricabile al link www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/20692
Super interessato allo spumante!
Io sono completamente ignorante, mi piacerebbe tantissimo imparare, ma mi spaventa un po' il mondo del vino perché non riesco a percepire gli odori e i sapori di cui parlano i sommelier durante le degustazioni.
@adrianosecchi1 non si preoccupi se al momento non percepisce i profumi, l'analisi sensoriale si basa, appunto, sui sensi e questi vanno allenati. E l'allenamento consiste anche nell'avvicinarsi al vino e nell'iniziare a conoscerne le mille sfaccettature. Se ha la curiosità provi, magari guidato da un amico o da qualcuno che ha già qualche esperienza, ad assaggiare vini semplici con profumi chiari. Piano piano l'allenamento porterà i suoi frutti😉 Grazie per il commento🥂
Grazie! Ottimo la prego continui, sto studiando da Sommelier e trovo molto utile la sua spiegazione.
@marcoalemagna398 grazie! Se i miei video sono utili mi fa piacere, nascono proprio per condividere la cultura sul vino, anche per chi entra nell'interessante mondo dei sommelier😉🥂
Da non molto tempo ho l’opportunità di seguire il tuo canale RUclips. Come sommelier e degustatore ufficiale AIS mi complimento per la tua preparazione culturale e la tua abilità espressiva.. In particolare in questo video desidero sottolineare le osservazioni relative ai profumi e alla struttura dello spumante dealcolato. Inoltre apprezzo la netta differenziazione tra prodotti ottenuti da materie prime e con procedimenti caratterizzanti vini, formaggi, ecc. pur differenziandosi per una o più aspetti e il consiglio di dare preferenza allo spumante dealcolato rispetto ad altre bevande (come succhi di frutta e bevande aromatizzate con vegetali, potenzialmente nocive per alto contenuto di zuccheri).
@germanolucertini grazie di cuore per il prezioso riscontro che, ricevuto da un degustatore ufficiale, allenato a comprendere, interpretare e svelare le mille sfumature del vino, acquisisce un valore ancora maggiore. Rispetto al prediligere un vino dealcolato rispetto a succhi o altre bevande, il mio pensiero partiva proprio dall'eccessiva quantità di zuccheri di queste ultime. Di nuovo grazie e alla prossima 🥂
chiarissimo, grazie per questi video❤
@martinascodino7229 grazie! 🥂
Perché esiste vino non vegano? A parte chiarificatori filtratori che non vanno usati per forza
@gigieinaudi3314 il vino è vegano se per produrlo non vengono utilizzate sostanze di origine animale 🥂
@@IlVinoalCalice esattamente Solo che sono assolutamente inutili quindi non c’è nessuna particolare difficoltà
Non posso esimermi dall'espressione del mio plauso per la corretta, esaustiva e brillante esposizione dell'argomento. In particolare sono da apprezzarsi le definizioni delle tre tipologie di vini considerate, la documentazione relativa alla certificazione biologica e l'esposizione chiara e precisa.
@germanolucentini grazie per il graditissimo riscontro, la finalità del canale è far conoscere nel modo più semplice possibile gli aspetti legati al vino, quando ci riesco ne sono felice 🥂
Prima il like sulla fiducia, poi si guarda il video!!
Complimenti!!! Continua cosi!!!
Grazie @massimilianocolletto7352 🥂