Видео

❤,peccato non si puo visitare tutto...

Bellissimo castello........

Η αισθητική των Ιταλών σε όλο τους το μεγαλείο Εξαιρετικό το βίντεο υπέροχη ξενάγηση Μπράβο

👒👑🤚

👒👑🤚

Felici domenica🍝🍚🍷

Bongiorno a tutti!☕🌷🌹

Bellissimo video

Palazzo veramente degno di re!

Qualcuno che legge due righe di notizie ....no ,???

Da vedere!! Storia, la nostra!!! Grazie!!!

Buongiorno, la regione Piemonte ha mai pensato di realizzare una vera città d'arte sul lago Maggiore? Servirebbero fondi ma sarebbe bellissimo

È bene FAI?

ce n'è da vedere in questo castello. ma purtroppo anche il piano nobile non è mai completamente visitabile. Ogni volta che sono andato la visita è stata sempre diversa. Il secondo piano è invisibile praticamente. Inesistente per i lavoratori ma credo che molte bellezze si trovino anche lassu. Vi pare che le camere reali erano poste cosi in un corridoio accessibile a tutti? sicuramente è stato adattato. Agliè merita molto di più di altri castelli e palazzi. E non per elisa di Rivombrosa o la bella e la bestia ma per la sua collocazione, il suo aspetto (ormai in declino), e la storia in esso racchiusa. Visitatelo e ridiamogli vita

Он огромный😮,прекрасный!

Bellissimo video 👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍

Una villa stupenda! Da visitare! 👍👍👍👍 Grazie.

FERT

bellissimo palazzo assolutamente da visitare !!!!

❤

Principe di Savoia-Carignano ❌ Principe di Carignano ✅

Delizioso

I love Italian culture. English now in USA. What about the workers that built and made this grandeur???

Bellissimo palazzo, peccato non è possibile la libera visita

Non ho capito è visitabile o no visto che è diventata residenza dell'arma dei carabinieri? Grazie

Ho visitato il castello nel 2012 ,sono rimasta incantata sia per la sua bellezza, e per la Fiction Elisa Di Rivombrosa una bella favola vissuta da Alessandro Preziosi e Vittoria di Puccini belli e bravissimi peccato che e finita la sua storia ma il fascino e la bellezza del Castello attira sempre tanti turisti è anche il Pese di Agliè e molto carino a me piace tanto siamo orgogliosi di avere in Italia tante bellezze

il documentario non dice che il castello fu sede, credo fino agli anni sessanta, del collegio militare "Carlo Alberto".

Grazie per questi documenti

I non più giovanissimi lo ricorderanno come il Castello di Rivombrosa,dal titolo di una fortunatissima fiction della Rai andata in onda ormai quasi venti anni fa: la storia romantica dell'amore contrastato dei due protagonisti era perfetta per mettere in risalto la magnificenza del castello e del suo parco,che divenne in breve tempo una delle mete turistiche più apprezzate di tutto il Piemonte!

Bello il commento musicale di Vivaldi ( La Stravaganza?)

Casa Savoia è una tra le più antiche dinastie d'Europa, attestata sin dalla fine del X secolo nel territorio del Regno di Borgogna. Nel secolo successivo la famiglia venne infeudata della Contea di Savoia, elevata poi a ducato nel XV secolo. Nello stesso secolo, tramite il matrimonio di Ludovico di Savoia con Anna di Cipro, la casata ottenne la corona titolare dei regni crociati di Cipro, Gerusalemme e Armenia. Nel XVI secolo i Savoia spostarono i propri interessi territoriali ed economici dalle regioni alpine verso la penisola italiana (come testimoniato dallo spostamento della capitale del ducato da Chambéry a Torino nel 1563). Agli inizi del XVIII secolo, a conclusione della guerra di successione spagnola, ottenne l'effettiva dignità regia, dapprima sul Regno di Sicilia (1713) e poi scambiato alcuni anni dopo (1720) con quello di Sardegna. Secondo la successione giacobita, nel 1807 re Carlo Emanuele IV di Savoia ereditò dall'ultimo principe Stuart, il cardinale Enrico Benedetto Stuart, anche i diritti di pretensione ai troni di Inghilterra, Scozia e Irlanda, oltre che di Francia, ma nessun sovrano sabaudo fece uso dei titoli finché restarono nella Casa. Nel XIX secolo, con Carlo Alberto e soprattutto Vittorio Emanuele II di Savoia, si pose a capo del movimento di unificazione nazionale italiano, che condusse alla proclamazione del Regno d'Italia il 17 marzo 1861. Da questa data e fino al giugno del 1946, quando il referendum sulla forma istituzionale dello Stato sancì l'abolizione della monarchia in favore della repubblica, fu la Real Casa d'Italia. Al di fuori della penisola italiana, il duca Amedeo di Savoia-Aosta fu inoltre re di Spagna dal 1870 al 1873, con il nome di Amedeo I di Spagna. Durante il regime totalitario di Benito Mussolini, la dinastia ottenne formalmente con Vittorio Emanuele III le corone di Etiopia (1936) e di Albania (1939) in unione personale, mentre nel 1941, col duca Aimone di Savoia-Aosta, anche la corona di Croazia. Questi ultimi titoli cessarono tuttavia definitivamente nel 1945, con l'assetto internazionale seguito alla fine della seconda guerra mondiale. Nel 1947, la XIII disposizione transitoria e finale della Costituzione della Repubblica Italiana dispose l'esilio degli ex re e dei loro discendenti maschi. Nel 2002, in vista della cancellazione della XIII disposizione, Vittorio Emanuele di Savoia e suo figlio Emanuele Filiberto di Savoia giurarono per iscritto «fedeltà alla Costituzione repubblicana e al nostro presidente della Repubblica». Nel 2003 i discendenti di re Umberto II poterono rientrare in Italia.

Casa Savoia è una tra le più antiche dinastie d'Europa, attestata sin dalla fine del X secolo nel territorio del Regno di Borgogna. Nel secolo successivo la famiglia venne infeudata della Contea di Savoia, elevata poi a ducato nel XV secolo. Nello stesso secolo, tramite il matrimonio di Ludovico di Savoia con Anna di Cipro, la casata ottenne la corona titolare dei regni crociati di Cipro, Gerusalemme e Armenia. Nel XVI secolo i Savoia spostarono i propri interessi territoriali ed economici dalle regioni alpine verso la penisola italiana (come testimoniato dallo spostamento della capitale del ducato da Chambéry a Torino nel 1563). Agli inizi del XVIII secolo, a conclusione della guerra di successione spagnola, ottenne l'effettiva dignità regia, dapprima sul Regno di Sicilia (1713) e poi scambiato alcuni anni dopo (1720) con quello di Sardegna. Secondo la successione giacobita, nel 1807 re Carlo Emanuele IV di Savoia ereditò dall'ultimo principe Stuart, il cardinale Enrico Benedetto Stuart, anche i diritti di pretensione ai troni di Inghilterra, Scozia e Irlanda, oltre che di Francia, ma nessun sovrano sabaudo fece uso dei titoli finché restarono nella Casa. Nel XIX secolo, con Carlo Alberto e soprattutto Vittorio Emanuele II di Savoia, si pose a capo del movimento di unificazione nazionale italiano, che condusse alla proclamazione del Regno d'Italia il 17 marzo 1861. Da questa data e fino al giugno del 1946, quando il referendum sulla forma istituzionale dello Stato sancì l'abolizione della monarchia in favore della repubblica, fu la Real Casa d'Italia. Al di fuori della penisola italiana, il duca Amedeo di Savoia-Aosta fu inoltre re di Spagna dal 1870 al 1873, con il nome di Amedeo I di Spagna. Durante il regime totalitario di Benito Mussolini, la dinastia ottenne formalmente con Vittorio Emanuele III le corone di Etiopia (1936) e di Albania (1939) in unione personale, mentre nel 1941, col duca Aimone di Savoia-Aosta, anche la corona di Croazia. Questi ultimi titoli cessarono tuttavia definitivamente nel 1945, con l'assetto internazionale seguito alla fine della seconda guerra mondiale. Nel 1947, la XIII disposizione transitoria e finale della Costituzione della Repubblica Italiana dispose l'esilio degli ex re e dei loro discendenti maschi. Nel 2002, in vista della cancellazione della XIII disposizione, Vittorio Emanuele di Savoia e suo figlio Emanuele Filiberto di Savoia giurarono per iscritto «fedeltà alla Costituzione repubblicana e al nostro presidente della Repubblica». Nel 2003 i discendenti di re Umberto II poterono rientrare in Italia.

Senza il contributo dei Savoia non era possibile realizzare l'unità d'Italia. La gente spesso parla senza conoscere la storia.

Al 2:42 finalmente una voce che forse avrebbe dovuto essere l’unica !

Peccato che ci siano voluti tutti questi morti per arrivare a questo! Comunque se prima non verranno scoperti, processati, incriminati e imprigionati i mandanti delle stragi, tutto questo rimarrà sempre inutile, perché è facile acchiappare chi spara o mette le bombe, mentre quando si cerca chi ha voluto tutto questo, tra falsità e insabbiamenti, quelli riescono sempre a farla franca!!!

Grazie mille D.ssa Teolato per queste interessantissime conferenze concernenti Palazzo Barolo. Franco D'Agostino

Ho lasciato un like prima ancora di aver finito di guardare il video..un solo non basta

interessante, io faccio modelli 3D del genere negli Stati Uniti

Magnifico!! Devo assolutamente visitarlo, grazie

Tradotto in italiano, ci sono tutte le prove che "l'unità italiota" non è altro che una questione massonica.

L´ASCESA É STATA LUNGA GLORIOSA E FATICOSA MA LA DISCESA É STATA UN LAMPO, E L´HA PAGATA IL POPOLO NON LA CASA REALE, CON L´ECCEZIONE PUTROPPO DELLA PRINCIPESSA MAFALDA ANIMA BENEDETTA ED ECCELSA!!!

27:35 il ritratto a sinistra con le vesti dell' ordine dell' annunziata, e quello che si trova all' a basciata???? Io adesso lo vohlio vedere bene ora AIUTO dove posso trovare quel ritratto su internet, perche l' iconografia delle vesti cerimoniali dell' ordine dell' annunziats, e estremamente rarissimsa

Nu cappit scusa

La mia insegnante di storia dell'arte preferita, già ai tempi, parlo del lontano 1976/77, 1° liceo artistico di Torino. Grazie professoressa.

Scusate,l'audio è molto fastidioso,peccato

Grazie mille del bellissimo video!!

L'unica figlia di Carlo Felice era andata sposa al duca di Modena; il passaggio ai Carignano alla sua morte nel 1831 fu l'unico modo di evitare che il Regno Sardo finisse in mano al duca modenese, diventandone vassallo..

Ottima scelta il pezzo di Vivaldi come sottofondo

1) Savoia-Carignano: * Tommaso Francesco Di Savoia-Carignano (1596-1656), sposa Maria di Borbone-Soisson *Emanuele Filiberto di Savoia-Carignano (1628-1709), sposa Angela Caterina D'Este * Vittorio Amedeo I di Savoia-Carignano (1690-1741), sposa Maria Vittoria Francesca di Savoia. * Luigi Vittorio di Savoia-Carignano (1721-1778), sposa Cristina Enrichetta D'Assia - Rotenburg. * Vittorio Amedeo II di Savoia-Carignano (1743-1780), sposa Giuseppina Teresa di Lorena * Carlo Emanuele di Savoia-Carignano (1770-1800) sposa Cristina Albertina di Sassonia-Curlandia. * Carlo Alberto di Savoia (1798-1849) sposa Maria Teresa D'Asburgo-Toscana. * Vittorio Emanuele II di Savoia (1820-1878) sposa Maria Adelaide D'Asburgo-Lorena. * Umberto I di Savoia (1844-1900), sposa Margherita di Savoia-Genova * Vittorio Emanuele III di Savoia (1869-1947) sposa Elena di Montenegro. * Iolanda di Savoia (1901-1988) sposa il conte Giorgio Carlo Calvi di Bergolo. * Mafalda di Savoia (1902-1944) sposa Filippo D'Assia. 3) Umberto II di Savoia (1904-1983) sposa Maria José del Belgio. 4) Giovanna di Savoia (1907-2000) sposa Boris III di Bulgaria 5) Maria di Savoia (1914-2001) sposa Luigi di Borbone-Parma. 6) Maria Pia di Savoia (1934) sposa Alessandro di Jugoslavia e poi Michele di Borbone-Parma. 7) Vittorio Emanuele IV di Savoia (1937) sposa Marina Doria 8) Maria Gabriella di Savoia (1940) sposa Robert De Balkany 9) Maria Beatrice di Savoia (1943) sposa Luis Reyna Y Corvalan. 10) Emanuele Filiberto di Savoia (1972) sposa Clotilde Courau. 11) Vittoria di Savoia (2003) 12) Luisa di Savoia (2006)

Da discendente indiretto di Casa Savoia tramite una delle figlie illegittime di re Vittorio Emanuele II di Savoia non posso che dire complimenti per la ricostruzione