Видео

@@luconovo Ciao... Segui la nostra pagina Facebook facebook.com/profile.php?id=61566457051501&mibextid=ZbWKwL 👉 Unisciti al gruppo Facebook Elettrotecnica ed Elettronica. Idee, progetti e formazione 👉 LinkedIn: www.linkedin.com/in/nicola-marangi-96b28516b/

@@luconovo Certo... avevi in mente qualcosa in particolare... A cosa sei interessato?

@@EduElettronica ok

@@EduElettronica vorrei progettare circuiti elettronici con porte logiche triggerate e non Op amp circuiti elettronici e dispositivi elettronici com motori elettrici sincroni e asincroni ecc... tutti partendo da zero quindi facendo vedere ogni disposizione dei singoli comportamenti e collegamenti in modo che sia più facile costruirli ok? Sono stato abbastanza chiaro? Se possibile grazie Luca

@@EduElettronica già fatto grazie

Grazie Gianni

Ciao Raffaele, sono contento che reputi interessante questi argomenti. Come puoi vedere è tutto collegato, l'elettronica che tratta tensioni e correnti dal punto di vista dei piccoli segnali, l'elettrotecnica che tratta le stesse grandezze ma da un punto di vista dei circuiti di potenza e anche le telecomunicazioni in cui tensioni e correnti vengono usate per trasmettere informazioni. In merito al circuito Sample&Hold, rientra in un argomento ben più ampio che riguarda in generale il Sistema di Acquisizione Dati. Farò sicuramente un video a riguardo perché in realtà è un argomento davvero ampio ed attualissimo. Con i ragazzi a scuola stiamo realizzando praticamente questo circuito. Sto assemblando il materiale registrato a lezione, che riguarda la creazione su Tinkercad (seguirà realizzazione su Breadboard) del circuito di clock che comanda il relè SPST, che hai visto nel circuito simulato su Falstad in questo video. A breve quindi uscirà un altro video su questo argomento che riguarda il circuito di Clock realizzato con un IC molto conosciuto, il timer 555. A presto.

@EduElettronica Grazie!! 🙂

Grazie mille👍

Ciao Raffaele cerco di chiarire un po' il concetto, attraverso il dielettrico non passa mai corrente così come accade in un filo conduttore proprio perché è isolante. In realtà quello che accade e che la concentrazione di cariche positive da un lato è Negative dall'altro crea un campo elettrico attraverso il dielettrico. Questo campo elettrico fa sì che le cariche elettriche positive e negative rimangano lì in attesa di incontrarsi ma non ci riusciranno mai perché c'è il materiale isolante frapposto. Scollegando il condensatore, dalla batteria, le cariche elettriche non hanno più modo di tornare indietro seguendo il percorso che le ha portate lì, restano quindi imprigionate sulle armature, attirate dallle cariche di segno opposto presenti sull'altra armatura. Non so se ti è mai capitato di giocare con le calamite attraverso un cartone, le due calamite non si toccano, ma il campo magnetico in quel caso attraversa il cartone e tiene l'altra calamita attirata verso di sé. Con le debite differenze, ci sono alcune similitudini.

@@EduElettronica Ok ora è più chiaro! Quindi la scarica, avviene quando? Solo se innescata da una chiusura del circuito tramite carichi resistori vari oppure corto circuito diretto?

Esattamente, la scarica avviene quando ai capi del condensatore carico si applica un carico resistivo. Per questo motivo quando si toglie tensione a circuiti in cui sono presenti condensatori con elevato valore di capacità, bisogna essere particolarmente cauti, infatti toccandoli potremmo chiudere il circuito e dato che il nostro corpo è fatto pressoché di acqua, saremmo attraversati da una scarica di corrente pericolosa. Spero di esserti stato utile. A presto 👍

Ciao potresti progettare dispositivi e circuiti elettronici partendo da zero cioè facendo vedere la disposizione dei componenti su basette e protoboard facendo vedere tutti i collegamenti in modo che siano più semplici da realizzare ? Grazie Luca

​@@luconovomi sembra interessante.. 👍

@@EduElettronica grazie se vuoi proponi dispositivi e circuiti elettronici su protoboard e basette da 0 in modo che possa realizzarli casa "passo dopo passo" ok? Ad esempio circuiti elettronici con motori elettrici sincroni e asincroni, basette con acido e montaggio componenti elettronici ecc..ok? Grazie della risposta 🤗

Assolutamente mi sembra una buona idea al più presto farò un video di questo tipo 👍

@@EduElettronica ok se riesci puoi ne faresti tanti ,delle serie di video di questo tipo? Sarebbe l'ideale secondo me ... grazie buona serata Luca 🙂

Hai ragione... In effetti ci sono alcune mancanze, come questa che hai evidenziato ed altro.. . Cmq tutto sommato è un discreto simulatore, soprattutto per introdurre al mondo di Arduino 👍... A breve farò anche altro video su un altro simulatore online che oltre ai display TFT e OLED. permette di simulare anche le schede ESP32

@@EduElettronica questo mi interessa

Grazie davvero!!

@@EduElettronica prima o poi devo mettermi a progettare anche io qualcosa di serio. Non sono molto esperto di elettronica, e non ho capacita' di saldatura, ma prima o poi devo.

Se ti appassiona la materia vedrai che sarà facile apprendere, spero con questo corso di esserti utile a riguardo e ricorda che per qualsiasi dubbio, sono a disposizione 😉. Mi hai dato un'ottima idea, al più presto faró anche un video sulla saldatura 👍😁

Ciao, ti ringrazio per il commento, mi sembra un'ottima idea quella del Vst Noise Gate. .. cmq ho intenzione di prendere a breve un bel microfono a condensatore così da aumentare la qualità dell'audio nei video. In merito alla libreria Mozzi ho intenzione di fare presto un nuovo video... Forse già domani... a presto👍

@@EduElettronica Ok il microfono... Ma guarda che quello che hai già suona benissimo. Basterebbe solo aplicaré qualche filtro di OBS che già funzionano benone: un semplice eq a tre bande, un bel loudmax vst free spinto un poco (senza esagerare ovviamente) ed infine il Noise reduction di OBS. Il Noise Gate potrebbe anche non esserci ma li bisogna fare delle prove.

@@Isaac_Garcia_Peveri Grazie mille per questi preziosi consigli!!

Salve Biagio in questo video ho trattato un semplice circuito convertitore di corrente, spesso usato come condizionamento del segnale per renderlo compatibile con l'ingresso dell'ADC, posizionato a valle nel sistema di acquisizione dei dati. Ho ipotizzato che il segnale provenisse da un trasduttore con uscita in corrente. Naturalmente laddove il segnale fosse un segnale cosiddetto "veloce", cioè fosse caratterizzato da variazioni rapide, prima del ADC si renderebbe necessario un circuito di campionamento. Sarà mia premura fare al più presto un video su questo argomento. Sono a disposizione per qualsiasi altro chiarimento

@@EduElettronica salve,se ipotizza che il segnale proviene da un trasduttore con uscita in corrente,all ingresso del OP ci vuole una resistenza di shunt (quella che io ho definito di campionamento) altrimenti come fa' la corrente a diventare tensione? poi il segnale che esce dall'OP si può fare entrare in un ADC,o no.Gli ADC possono lavorare anche con segnali in continua non necessariamente con segnali veloci.Quindi nello schema che ha proposto manca sempre un pezzo e cioè la resistenza di shunt,visto che afferma che in ingresso arriva "corrente".

Ciao, Biagio, grazie per il tuo commento! Hai ragione, la resistenza di shunt è essenziale per convertire la corrente di ingresso in una tensione. Nella mia spiegazione, ho dato per scontato che il trasduttore avesse un'uscita già compatibile con l'ingresso dell'amplificatore operazionale, ma hai sollevato un punto cruciale che merita di essere sottolineato. La resistenza di shunt crea la caduta di tensione necessaria affinché l'amplificatore operazionale possa amplificare il segnale correttamente. 👍

@@EduElettronica 👍

Ciao Raffaele....ti ringrazio....ci sto già pensando! lo farò sicuramente a breve!

@@EduElettronica Grazie!!