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Michele Stocola - Label School
Добавлен 15 мар 2015
Sei interessato al mondo dell'etichetta? Sei nel posto giusto.
Sono Michele Stocola, giurista, esperto di etichettatura degli alimenti e di etichetta.
40 anni di esperienza nel mondo dell'etichetta e della sua filiera. Svolgo consulenze e formazione su tematiche di alto contenuto tecnico, per Università, Aziende, Associazioni e Professionisti.
Il canale ha l'obiettivo di colmare il tuo interesse, trattando contenuti che riguardano l'etichetta e filiera, etichettatura degli alimenti e sicurezza alimentare, con le loro caratteristiche legislative, tecno-produttive e strategie di vendita.
Grazie per aver fatto visita al mio canale e a presto!
Sono Michele Stocola, giurista, esperto di etichettatura degli alimenti e di etichetta.
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perchè giurista della sicurezza alimentare?
#michelestocola #giurista #sicurezzaalimentare #etichettatura #etichette #imballaggi
Perchè ho scelto di fare il giurista della sicurezza alimentare, invece che l'avvocato?
Per me è stata una scelta naturale, vocato a stare in mezzo alle imprese e per le imprese invece che nei tribunali.
A volte bisogna ascoltare il cuore più che la mente, riconoscere che si è nati per far altro, sfruttare ciò che si è, e la propria storia.
Nascere in un luogo dove l'obiettivo e ascoltare e risolvere i problemi di imprese soprattutto nel settore alimentare chiaramente traccia la strada.
Se questa strada e completata da studi come quelli legali con specializzazione in sicurezza alimentare, allora la proprio st...
Perchè ho scelto di fare il giurista della sicurezza alimentare, invece che l'avvocato?
Per me è stata una scelta naturale, vocato a stare in mezzo alle imprese e per le imprese invece che nei tribunali.
A volte bisogna ascoltare il cuore più che la mente, riconoscere che si è nati per far altro, sfruttare ciò che si è, e la propria storia.
Nascere in un luogo dove l'obiettivo e ascoltare e risolvere i problemi di imprese soprattutto nel settore alimentare chiaramente traccia la strada.
Se questa strada e completata da studi come quelli legali con specializzazione in sicurezza alimentare, allora la proprio st...
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la seconda scadenza
Просмотров 5514 часов назад
#michelestocola #etichettatura #etichette #imballaggi #scadenza Per alcuni prodotti, quando la loro confezione viene aperta, hanno una durata inferiore a ciò che è scritto in etichetta. Quindi, non bisogna prendere per buona solo la scadenza riportata ma anche l'altra indicazione, la quale specifica che il prodotto una volta aperto ha una diversa durata, di solito di pochi giorni. Bisogna fare ...
NON buttare via la scadenza
Просмотров 5516 часов назад
#michelestocola #etichettatura #etichette #imballaggi #scadenza Si rischia di non avere più l'indicazione della scadenza. In alcuni prodotti la scadenza, fondamentale per consumare un prodotto in modo sicuro, può essere apposta in luoghi "delicati", ad esempio sul sigillo di garanzia, nella parte in cui questo viene distrutto o danneggiato al momento dell'apertura del prodotto stesso. Questo co...
Felice 2025
Просмотров 9421 час назад
#michelestocola @felice#felice #2025 #etichette #etichettatura #imballaggi Molti momenti del passato condivisi con tutti coloro che mi seguono sul mio canale e non solo... Un grazie di cuore a tutti, un augurio per un felice 2025 ancora insieme. iscriviti al mio canale: / @labelschool6412 sono anche su: linkedin / michele-stocola-8aa738145 instagram / michele.stocola il mio sito: labelschool.it...
i due mondi dell'etichettatura
Просмотров 72День назад
#michelestocola #definizioni #etichettatura #etichette #imballaggi Nel diritto alimentare europeo importanti sono le definizioni. Esse sono un elemento fondamentale che conferiscono un quadro chiaro e una base comune degli Stati per adottare norme. Tra le varie definizioni legali ossia previste da una normativa, troviamo la definizione di "etichettatura" prevista dal Reg. UE 1169/2011 art. 2 le...
il MAIUSCOLO per le informazioni sugli alimenti ai consumatori
Просмотров 1422 года назад
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Seminario al SIC Salone Industria Casearia e Conserviera
Просмотров 612 года назад
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Elenco ingredienti - lezione 6 (composto in ordine DECRESCENTE di peso)
Просмотров 1922 года назад
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Informazioni obbligatorie - lezione 4
Просмотров 2383 года назад
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pratiche leali d'informazione - Lezione 3
Просмотров 1983 года назад
pratiche leali d'informazione - Lezione 3
Interessante
grazie, seguimi ancora. Ci saranno contenuti ogni settimana.
Interessante!
bene, grazie
Molto Interessante 👍
grazie.
Michele buongiorno; ma la dicitura “può contenere tracce di …” è legale?
Ciao, non c'è nessuna normativa che la prevede. Viene inserita come indicazione volontaria, quando non si escludono possibili contaminazioni del prodotto con sostanze che provocano allergie o intolleranze. La sua forma di espressione non è certamente normata, per cui in teoria potrebbe andar bene, salvo per il fatto che il termine "tracce" può essere ambiguo o comunque non preciso e le indicazioni al consumatore devono essere sempre precise, per cui suggerirei la dicitura "può contenere...". Questo non salva il responsabile delle informazioni da eventuale responsabilità. Fammi sapere anche la Tua esperienza in merito. Grazie. Un caro salto.
@ dopo 23 anni di controlli ufficiali è una delle diciture che odio di più. Purtroppo concordo con la tua lettura ma chi lo scrive secondo me vuol lavarsi le mani e non impegnarsi in piani di santificazione efficaci
@@Unbertorace ...spesso l'osa non è consapevole che, in caso di problema, è responsabile del danno cagionato.
@@labelschool6412 non è consapevole causa consulenti ridicoli.
Sia per difetto che per eccesso?
grazie Simone per la domanda, non lo avevo specificato infatti: no, solo per difetto
Sei un grande intellettuale inconsapevole
spero di rimanere "inconsapevole"...
@@labelschool6412 lo spero anche io per te
@@Francesco-o5s grazie.
Top 🎉
🔝
Grazie Claudia, continua a seguirmi.
Sempre attento e competente ... Complimenti Dott. Stocola ... 🔝
Grazie per i complimenti. Continua a seguirmi.
Molto interessante dottore! 🔝💪👋
purtroppo sui prodotti a volte la confusione regna sovrana...
Grande Michele... sei proprio un libero pensatore! 🔝
Grazie mille... chiarissimo
Wow a gennaio ancora si va al mare e fa caldo (non è un insulto) ❤
Il Dott. Stocola è sempre puntuale e professionale! 🔝💪
Sempre chiaro e professionale! 😊
Grazie molte
In che senso l'articolo 7 del reg 1169 entra in gioco???
in relazione alla pratiche leali di informazione, per la tutela del consumatore. Il consumatore deve essere portata a conoscenza del prodotto che sta acquistando e le sue "caratteristiche", si aspetta che i prodotti in vendita non siano scaduti o che non hanno un TMC superato, ammesso che ne conosca la differenza. In particolare il TMC è un riferimento di qualità, fino alla data indicata si garantisce che un prodotto alimentare conserva le sue proprietà specifiche, dopo tale data le sue proprietà non sono più garantite...e il prodotto non può essere più di suo gradimento. Il consumatore deve essere informato di ciò che sta acquistando...
grazie per questi video! sono molto utili per il mio esame
Grazie. Che esame?
Interessante 😮
Io ho stampato a dati variabili
come hai stampato?
Bellissimo articolo 🏩🤗
Io negli esercizi di somministrazione alimenti e bevande faccio indicare solamente gli allergeni, invece, laddove c'è anche attività di asporto e di delivery, faccio mettere tutta la lista degli ingredienti evidenziando gli allergeni. Può andar bene? Oppure devo sempre e comunque fare inserire tutti gli ingredienti usati?
A titolo di consiglio personale io faccio inserire, per le collettività, sul cartello o registro oppure menù, anche gli ingredienti. Non c'è in questo caso l'obbligo. Infatti, il comma 8 dell'art. 19 del D.Lgs. 231/2017 prevede per le collettività l'obbligo solo di indicare le sostanze o prodotti che provocare allergie o intolleranze, previste dall'allegato II del Reg. UE 1169/2011. Però a mio avviso, in caso di problemi sugli ingredienti, l'osa certamente sarebbe in regola con la disposizione 231/2017, ma non eviterebbe la responsabilità nei confronti del consumatore in caso di danno. Avvisare che ci sono determinati ingredienti sarebbe comunque "opportuno".
La ringrazio per il video, sto preparando un concorso e mi ha aiutata a comprendere meglio il capitolo inerente l’alimentazione e l’igiene
Grazie Veronica per l'apprezzamento, si ricordi che i miei video pongono solo un aspetto dell'argomento e che non sono esaustivi, visto i pochi minuti a disposizione.
Grazie della chiarezza
Chiunque sia l'artefice della sigla finale del video andrebbe defenestrato è inquietante ai massimi livelli detto ciò ottimo video grazie <3
l'autore della sigla finale sono io, ma l'ho migliorata... Grazie
@@labelschool6412 Ti prego voglio sentire la nuova sigla, dove la trovo ? (rinnovo le mie congratulazioni per questo video, sei stato davvero esaustivo preciso e chiaro)
@@nicoetzi3314 negli ultimi video....ma non ti illudere è sempre di mia produzione, non sono Mozart. Grazie
mi piace moca top video
Anche a me piace Moca ti va di conoscerci?
@@simonefrancavilla6504 certamente
Mi unisco a questa vostra uscita , anche a me piace moca
Dunque bisogna scrivere in menu ‘prodotto decongelato’ e non prodotto all’origine congelato/ surgelato ‘ come si vede in generale?
in conformità all'Allegato VI parte A punto 2 del Reg. CE 1169/2011 bisognerà semplicemente mettere: decongelato
Perfetto, mi è capitato con il Ministero della Salute in merito alla erogabilita' di un alimento senza glutine: ho dovuto far eliminare un'immagine ritraente l'OSA con una coppa vinta in un concorso e anche la dicitura "alta digeribilità". 😉
Molto chiaro, dovrebbe insegnare a scuola/università. Sereno anno 2022!
Grazie, qualche Università mi chiama per qualche ora di lezione ...auguro un meraviglioso 2022
Molto chiaro e utile, grazie
Molto molto Interessante . GraZie
Buongiorno, grazie discorso molto chiaro e l'excursus normativo è davvero utile. 👏💪
Grazie a te Laura
Si può spedire un prodotto ( e- commerce) senza la e di stima in un paese dell’unione diverso dall’Italia? Grazie
Ciao, un prodotto che rispetta la normativa riguardante preimllaggai CEE può circolare liberamente tra gli Stati membri dell'UE e deve avere apposto il simbolo di stima "e" con tutte le sue caratteristiche. Quest'obbligo non c'è per i prodotti che circolano soltanto sul territorio nazionale e rispettano quindi norme nazionali riguardante i preimballaggi nazionali.
Grazie!
Io avrei aggiunto che, qualora il rivenditore non ha tolto dallo scaffale la pasta secca con TMC superato, ha solo una sanzione/ammenda amministrativa. Se dimentica in frigo un prodotto scaduto, si aggiungono conseguenze penali.
cortesemente menziona la norma che prevede la sanzione amministrativa della pasta secca in vendita con TMC superato....
@@labelschool6412 ti ho girato riferimenti su WhatsApp.
@@labelschool6412 231/17, articolo 12. La violazione delle norme relative al TMC è invece punita con la sanzione amministrativa pecuniaria da €1.000 a €8.000
@@pieroquagliariello intanto grazie della Tua puntuale precisazione. Per chiarezza per chi ci legge, come da me detto in video, secondo la mia personale interpretazione, non vi è nessuna norma specifica che sanziona la vendita di un prodotto con TMC superato (tanto meno il Decreto sanzioni n 231/2017 all'art. 12). Certamente, e convengo con Te, per il venditore, non è opportuno esporre prodotti con il TMC superato, per vari motivi che non ho potuto puntualizzare in Video per questione di sintesi. Grazie anche del Tuo contributo via WA.
Buongiorno professore, da completo neofita della materia mi rimane qualche interrogativo che vorrei porle: 1. Se nell'ordinamento nazionale la differenza tra decreto legislativo e legge ordinaria è resa evidente dalla condizione di necessità ed urgenza che dovrebbe sussistere nella scelta del primo strumento, mi chiedevo a livello comunitario quale fosse il discrimine che porta il legislatore comunitario a propendere per uno strumento piuttosto che l'altro. 2. Quando si parla di "carattere generale" nella fattispecie del regolamento, s'intende nel senso dei destinatari delle disposizioni (in quanto si rivolge a stati membri e cittadini europei) o all'ambito che il regolamento si appresta a regolare? Qualora fosse la seconda opzione, sarebbe interessante cogliere la sfumatura di cosa è ambito generale e cosa non lo è... Perdoni le domande sicuramente scontate per chi mastica la materia, ma come può vedere non è il mio caso. ringraziandola, le auguro buona serata.
Carissimo Massimo, per intanto grazie della partecipazione e Ti invito a seguirmi sul mio canale. In merito alle tue due domande posso rispondere: 1.Si adotta il Regolamento quando la materia è particolarmente delicata e l'obiettivo è quello di far applicare la disciplina UE a tutti i paesi membri, allo stesso modo e nello stesso tempo. Il fine è ottenere una "uniformità" di applicazione della disciplina in un determinato settore, vedi quello delicatissimo della sicurezza alimentare. Mentre si adotta la Direttiva quando l'obiettivo è dare indicazioni a determinati soggetti, e non a tutti, con la volontà di "armonizzare" gli ordinamenti. In questo caso, l'applicazione è spesso differita nel tempo (fino a due anni dall'entrata in vigore della stessa) con tempistiche diverse tra i vari paesi membri a cui è destinata, poiché ogni paese membro ha un suo iter legislativo per produrre l'atto di recepimento della Direttiva, oltre a principi diversi. 2. Per "carattere generale" si intende che l'atto UE ha una portata generale, per tutti e non solo per un soggetto o soggetti determinati. Un caro saluto.
@@labelschool6412ora è tutto più chiaro. ringraziandola per la risposta precisa e dettagliata, le auguro buona serata. Saluti.
💯
Grazie, molto interessante !
Grazie, al prossimo video.
Buongiorno, volevo porle una domanda, se io ordino del cibo (da pagare al ritiro) e quando mi presento per ritirarlo dicono di non poterlo più dare, si può considerare reato di frode?
Buongiorno, per me non c'è nemmeno l'ombra della violazione dell'art. 515 c.p. (Frode nell'esercizio del commercio).
@@labelschool6412 la ringrazio per la risposta, in fatto di legge so poco e niente, ma è possibile che la situazione sopra descritta possa in qualche modo infrangere un articolo o parte della legislazione giuridica
@@davidea147 dipende da come poi si sono svolto nei dettagli i fatti, se del caso può riguardare il diritto civile ma non penale.
@@labelschool6412 va bene grazie mille!
@@davidea147 grazie e continuate a seguirmi, sarà un piacere.
Alla Pulce del 2004 non riuscivamo a lavarci
Grazie mille ! Un’ottima spiegazione ☺️ mi ha chiarito tantissimi concetti!
In vero l'argomento è amplio, c'è molto di più, ma in qualche minuto ho cercato di dare delle informazioni chiave. Grazie