- Видео 38
- Просмотров 25 363
Scenari Economici
Добавлен 19 сен 2012
Dazi su tutto? Verso nuovi equilibri globali - Novembre 2024
In occasione dell’incontro organizzato fra Alumni POLIMI GSoM, del 28 novembre 2024, ho condiviso delle riflessioni sul tema "Dazi su tutto? Verso nuovi equilibri globali”
[Nota bene: temo di aver collocato gli Accordi di Bretton Woods nel luglio 1943 anziché nel luglio 1944. Me ne scuso, come mi scuso di eventuali altre imprecisioni.]
[Nota bene: temo di aver collocato gli Accordi di Bretton Woods nel luglio 1943 anziché nel luglio 1944. Me ne scuso, come mi scuso di eventuali altre imprecisioni.]
Просмотров: 1 842
Видео
Reshoring - Evento Alumni MIP 23 Marzo 2017
Просмотров 2 тыс.7 лет назад
Reshoring - Evento Alumni MIP 23 Marzo 2017
Greek Bailout
Просмотров 7148 лет назад
International institutions reached a positive agreement over Greek debt this week. However, a financial agreement is not relevant for the country to exit from the recession. Only investments in infrastructure, firms, human and physical capital will drive the country out of it.
Piano piano se ne stanno accorgendo ...
Просмотров 5 тыс.8 лет назад
La crescita globale rimane "troppo lenta e fragile" e "i rischi che essa si interrompa stanno aumentando". Questo il commento del direttore del FMI, Christine Lagarde, martedì scorso in un intervento alla banca centrale tedesca. Per uscire da questa situazione è necessario che la politica monetaria non rimanga più sola ma che venga accompagnata da stimoli della domanda e incentivi alla ricerca....
2014 07 09 MIP TGR PIAZZA AFFARI VENCHIARUTTI SDOGATI 1
Просмотров 3,2 тыс.10 лет назад
2014 07 09 MIP TGR PIAZZA AFFARI VENCHIARUTTI SDOGATI 1
Deflazione: la Bce non si muove, è vero. Ma i governi dove sono?
Просмотров 52110 лет назад
Un altro rinvio da parte della Bce, non sappiamo fino a quando, non sappiamo per fare che cosa. Ma che cosa ci aspettavamo, e sperando in quali effetti? Accertiamoci innanzitutto di aver ben capito quale sia il problema che si spera la Bce possa risolvere...
Brevi note a caldo sulle considerazioni finali del governatore della Banca d'Italia Fabio Sdogati
Просмотров 55211 лет назад
Quali sono i veri costi di questa recessione? Cosa hanno prodotto i provvedimenti presi dal Governo italiano? Il Prof. Fabio Sdogati commenta la crisi e il clima di austerità del contesto europeo. Fabio Sdogati è docente di economia internazionale al Politecnico di Milano ed è Direttore dell'Area Executive Education al MIP Politecnico di Milano.
Austerita in nome di un futuro che non ci sara Fabio Sdogati - YouTube
Просмотров 1,2 тыс.11 лет назад
Quali sono i veri costi di questa recessione? Cosa hanno prodotto i provvedimenti presi dal Governo italiano? Il Prof. Fabio Sdogati commenta la crisi e il clima di austerità del contesto europeo. Fabio Sdogati è docente di economia internazionale al Politecnico di Milano ed è Direttore dell'Area Executive Education al MIP Politecnico di Milano.
I costi veri di questa recessione Fabio Sdogati - YouTube
Просмотров 1,1 тыс.11 лет назад
Quali sono i veri costi di questa recessione? Cosa hanno prodotto i provvedimenti presi dal Governo italiano? Il Prof. Fabio Sdogati commenta la crisi e l'austerità del contesto europeo. Fabio Sdogati è docente di economia internazionale al Politecnico di Milano ed è Direttore dell'Area Executive Education al MIP Politecnico di Milano.
Roubini's Lecture at MIP, Part 2
Просмотров 39512 лет назад
Roubini's Lecture at MIP on the 6th November 2012, Part 2/3.
Roubini's Lecture at MIP, Part 1
Просмотров 1,1 тыс.12 лет назад
Roubini's Lecture at MIP on the 6th November 2012, Part 1/3.
Roubini's Lecture at MIP, Part 3
Просмотров 26912 лет назад
Roubini's Lecture at MIP on the 6th November 2012, Part 3/3.
Roubini's Lecture at MIP, Q&A Session Part 2
Просмотров 21312 лет назад
Q&A Session held by Professor Fabio Sdogati, after Professor Roubini's Lecture at MIP, the school of management of Politecnico di Milano, on 6th November 2012.
Roubini's Lecture at MIP, Q&A Session - Part 1.mpg
Просмотров 30612 лет назад
Q&A session held by Professor Fabio Sdogati, after Professor Roubini's lecture at MIP, the school of management of Politecnico di Milano, on the 6th November 2012.
The European Way Out of the Great Recession YouTube 2
Просмотров 3712 лет назад
The European Way Out of the Great Recession RUclips 2
The European Way Out of the Great Recession YouTube 3
Просмотров 3712 лет назад
The European Way Out of the Great Recession RUclips 3
The European Way Out of the Great Recession YouTube 4
Просмотров 3912 лет назад
The European Way Out of the Great Recession RUclips 4
Prof Fabio Sdogati Seminario MIP Open Day 2011 YouTube 2
Просмотров 52312 лет назад
Prof Fabio Sdogati Seminario MIP Open Day 2011 RUclips 2
Prof Fabio Sdogati Seminario MIP Open Day 2011 YouTube 3
Просмотров 23912 лет назад
Prof Fabio Sdogati Seminario MIP Open Day 2011 RUclips 3
Prof Fabio Sdogati Seminario MIP Open Day 2011 YouTube 1
Просмотров 70212 лет назад
Prof Fabio Sdogati Seminario MIP Open Day 2011 RUclips 1
The 'Greek Crisis' Finally, some European Leadership
Просмотров 14112 лет назад
The 'Greek Crisis' Finally, some European Leadership
How worrisome is the size of public debt
Просмотров 4312 лет назад
How worrisome is the size of public debt
Greek crisis and the Euro finally, policy makers at work
Просмотров 3212 лет назад
Greek crisis and the Euro finally, policy makers at work
EMU Central Banks are buying Government Bonds
Просмотров 3312 лет назад
EMU Central Banks are buying Government Bonds
VI FACCIO UN ESEMPIO CONCRETO PER CAPIRE I PERICOLI DELLA TOKENIZZAZIONE Argomento di cui vi ho parlato ieri. Siamo prossimi ad un cambio di paradigma tecnologico, che realmente e' un cambio di paradigma dell'unita' di misura delle cose. A volte mi si chiede "cosa dobbiamo fare?"...leggere questi testi, capire le implicazioni di questi testi e prendere le proprie decisioni. Ma 1) occorre fare uno sforzo 2) prendere decisioni (non fare un cazzo e' una decisione) Con la tokenizzazione che si propongono di fare, immane, moltissimi attivi saranno tokenizzabili. Vi faccio un esempio pratico perché capiate il rischio di quello che andremo a vivere. Ovviamente questo comporta anche opportunita', se si capisce quello che sto dicendo. Ammettiamo che 10 anni fa avessimo voluto vendere una casa, ma non in dollari, in bitcoin. Una casa di 300.000usd. 10 anni fa assumiamo valore del bitcoin 100usd. 300.000/100= 3000 bitcoin. Avrei ricevuto , dalla vendita della casa, 3.000 bitcoin. Ammettiamo di vendere la stessa casa oggi. La casa e' aumentata di valore. 400.000usd Ma il Bitcoin oggi vale 100.000 E quindi il conto, semplicissimo, ci dice che otterremo 4 bitcoin. Seppur la mia casa sia aumentata di valore in dollari. Gia'. Ma nel frattempo cosa e' successo? E' cambiato il valore dell'unita' di misura, nel tempo. Valore che e' cambiato perché lo ha voluto qualcuno. A oggi ovviamente la vendita delle case in bitcoin non avviene in larga scala. A oggi. Ma se questo cambio di paradigma verra' imposto alla massa (e fatto passare come straordinaria innovazione), quali saranno le conseguenze? Ripensate all'esempio della casa e capirete che si puo' applicare a tutto, perché tutto e'...tokenizzabile (questo e' l'intento) Ps😁 ma l'idea di un registro europeo degli immobili, quadri, proprieta'😁 non e' abbastanza coerente con la volonta' di poter tokenizzare tutto? "Idea" buttata li' il 24 agosto 2021 (quando noi siamo al mare, i topi ballano)😂 Sigla😁
CONSIGLIO DI LEGGERE CON GRANDE ATTENZIONE CHE COSA E' IL "THE GREAT RESET" Sedetevi comodi🤣 Se vi fosse sulla Treccani il significato della locuzione di "THE GREAT RESET", dovremmo leggere una cosa piu' o meno cosi': e' il piu' grande trasferimento di ricchezza mai avvenuto negli ultimi secoli di storia. Trasferimento che si rende necessario per risolvere il problema immane delle mutande. Trasferimento che si rende necessario perché il trasferimento contrario (quello che abbiamo vissuto, a favore della piccola borghesia) aveva un punto limite. Punto che abbiamo toccato nel 2020. Trasferimento che si e' reso necessario nel momento in cui troppi diritti in carta (denaro+azioni+obbligazioni+fondi pensione) sono andati in totale oltre un livello immaginabile rispetto ai beni reali. Trasferimento che si e' reso necessario laddove i diritti in carta hanno perso qualsiasi equilibrio con la capacita' reale di schiavizzazione di altri popoli/sfruttamento di altre risorse umane e non. Questa opera , spiegata in 2 righe, sembra una cosa semplice. Semplice a scriversi (soprattutto se la si capisce😁). Semplice ma spiega le nostre vite, sia nella fase di ascesa (di diritti, di diritti economici e di diritti convertibili nella vita), sia nella fase di discesa (in termini di perdita di diritti, di diritti economici e di diritti convertibili nella vita). Domandiamoci ora come poteva avvenire questo The Great Reset. Poteva avvenire con la sola inflazione? Direi ASSOLUTAMENTE no. Perché i numeri sono talmente cosmici, che l'utilizzazione di questo SOLO strumento avrebbe creato veramente un casino della Madonna. Lo puoi utilizzare (come hanno gia' fatto) per distruggere singoli paesi (tipo l'Argentina, tipo il Venezuela , tipo molti paesi africani) , ma sempre a livello LOCALE. Difficilissimo che possa avvenire iperinflazione su scala globale per lunghi periodi di tempo. Tutto questo per dirvi, che per risolvere un disequilibrio cosi' importante, era necessaria ed e' necessaria una COMBINAZIONE di molti strumenti, il primo e di piu' facile comprensione e' stato l'inflazione. Effettivamente 😁 il Covid ha rappresentato il vero inizio dell'inflazione a livello globale. Ed altrettanto effettivamente la guerra ha alimentato. Ed altrettanto effettivamente sia Covid che guerra hanno alimentato anche un secondo strumento del "The great reset", che e' quello del debito. Di questi debiti (creati per emergenza sanitaria o per "difendere" l'Ucraina ) noi dovremo risponderne. E' un'ovvieta'😁. Perché se non ne avessimo dovuto rispondere, molto probabilmente sarebbero emergenze che non si sarebbero neanche opportunamente create negli anni. E' ovvio pensare che, come in un normale partita doppia contabile, se aumentano i debiti, di fatto vengono stralciati crediti. Questo e' uno strumento diverso dall'inflazione ma il risultato e' identico: toglie crediti ai cittadini. Anche distruggere la poca industria europea rimasta assume lo stesso significato: anche in questo caso l'assurda (ma perfettamente progettata) guerra alla Russia e' caduta a fagiolo, guarda caso. Anche tassare le cripto al 42%, anche aumentare in generale le imposte, anche un codice della strada assurdo, ect vanno nella stessa direzione. Fateci caso: dove avvengono queste misure? In Africa? No. Li il The great reset e' gia' avvenuto, con la forza. Avviene dove abbiamo diritti in carta, denaro+ azioni+ ect. Avviene dove abbiamo ancora ILLUSIONI. Un altro importantissimo strumento saranno le monete digitali. All'essere programmabili, regoleranno NEL TEMPO la nostra capacita', il nostro diritto di convertire in beni reali i nostri diritti in carta. L'altro giorno vi ho parlato di un ulteriore strumento. La tokenizzazione degli assets. Cerchiamo di vedere questo strumento sempre nell'ottica del tutto, ossia come parte di questo programma in cui vi sono molti strumenti. La tokenizzazione di attivi reali attraverso appunto tokens, comporta anch'esso trasferimento di ricchezza. Perche' a oggi i tokens valgono pochissimo. Se avessero voluto fare lo stesso con la moneta fiat, avrebbero dovuto creare numeri enormi di moneta fiat. Mentre con pochissima moneta fiat oggi hanno creato tokens, a cui domani daranno un valore speculativo (un po' quello che e' successo con bitcoin) e in base a quel valore speculativo, che loro possono manovrare, impossessarsi dei beni reali rappresentati dai tokens. Il passaggio non e' cosi' facile. Ma vi prego di pensare alle conseguenze. E' come cambiare in corso d'opera un'unita' di misura. Che oggi vale poco ma che in futuro possono far valere quello che vogliono (come bitcoin). In altri termini, questo cambio di tecnologia, di cui nessuno sa nulla, e' un ulteriore strumento con cui possono liquefarti diritti.
STANNO FACENDO IN MODO CHE NON POTREMO CHIEDERE BENI.... ...che il denaro che possediamo ci darebbe diritto a chiedere. Un'opera mastodontica di manipolazione ci ha portato a vivere una vita pensando che l'accumulo nel presente del denaro ci avrebbe regalato un futuro migliore. Oggi siamo nel percorso inverso: un'opera incredibile di manipolazione ci deve convincere che, pur possedendo quel denaro (che ci darebbe diritto a...), non possiamo chiedere cio'. Tutto, e dico tutto cio' che stiamo vivendo e' in funzione di questo obiettivo. Siamo alla fine del bluff. Devono dimostrarti che non hai i diritti che pensavi di avere. I servizi basici (sanita', istruzione, tutela della sicurezza) stanno andando a farsi fottere progressivamente. Le pensioni ogni anno spostano i limiti. Il denaro lavorato in 3 anni ha perso almeno il 35% del valore. E....ci aspetta un cambio del sistema monetario, da denaro "libero" a denaro "programmabile". Questo e' il vero obiettivo di tutto il circo che viviamo da 4 anni. Chi non ha chiari questi concetti, purtroppo, non solo non puo' avere una conversazione seria con me (che tutto sommato sti cazzi), ma non capira' un cazzo della vita che lo circonda, perché non avra' capito i veri strumenti e la vera manipolazione della Matrix. E il denaro, visto come credito, e quindi come DIRITTO, e' il primo strumento, traversale a tutti i cittadini del mondo.
I PROBLEMI CHE ABBIAMO NON SI RISOLVONO NE' UTILIZZANDO I CONTANTI NE' UTILIZZANDO LE CARTE😁 Siamo proprio ad un altro livello del problema. Maurito vi parla da anni, ormai posso dire da piu' di un decennio, che i problemi che noi viviamo oggi sono ASSOLUTAMENTE legati non alla natura del denaro (fisico o digitale), ma all'IMMANE DISEQUILIBRIO tra il denaro creato e la produzione realizzabile. Produzione che come sempre vi dico necessita di "schiavi", materie e tempo. Facciamo il caso del Venezuela, un caso estremo. Noi viviamo in un continente gestito da mafiosi piu' importanti, state tranquilli, non ci ridurremo cosi'😁. Il fatto di utilizzare i contanti ha risolto il problema? Direi di no. Se no non vedremmo le scene nella foto. Se poi mi si chiede, meglio contanti o meglio carta? Ma questo e' tutto un altro discorso , e' una risposta ovvia. In primo luogo perché perlomeno qualcuno dovrebbe prendersi l'onere di stampare quel denaro. E quindi la velocita' di creazione del denaro sarebbe sicuramente piu' ridotta rispetto alla forma digitale. Ma cambia poco amici, molto poco. Se non nulla. Noi dovremmo capire e chiedere conto della QUANTITA' DI DENARO CREATA rispetto ai beni REALMENTE PRODOTTI. La forma conta poco.
NOI NON SIAMO SOLO ALLA FINE DI UN MODELLO ECONOMICO/FINANZIARIO... ...siamo soprattutto alla fine di un modello con cui hanno gestito le persone. Questa e' la parte che la maggior parte delle persone non accetta, perché se l'accettasse verrebbe meno l'illusione di aver vissuto una vita con libero arbitrio. Il problema e' che se non si accetta...si continua a vivere senza libero arbitrio. La fine del modello basato da una parte, la nostra, sulla falsificazione monetaria, dall'altra sulla schiavizzazione di altri popoli, attraverso l' intervento militare, attraverso intervento mafioso finanziario (tasso di cambio), reso possibile dalla corruzione interna, non poteva essere senza shock. E soprattutto non poteva che iniziare nella maniera piu' forte possibile (un lockdown di 3 mesi mondiale, a cui si sono sottomessi TUTTI i capi di stato). Che ci crediate o meno, questi 2 sono stati i macroprocessi con cui hanno gestito le nostre vite. La prima domanda che dovrebbe sorgere al leggere queste poche frasi dovrebbe essere: e perché noi abbiamo bisogno di essere gestiti? Ognuno si da' la risposta che vuole. Io penso sia un'evidenza che anche l'umano, come le pecore, sceglie di essere gestito nella maggior parte dei casi. E' molto piu' facile delegare responsabilita' che prendersele. Ed e' anche ovvio che se c'e' chi cede responsabilita', c'e' chi se ne prende. Sbagliando o meno nel fare le cose. Quello che e' sicuro che questo sistema, nella sua brutalita' (brutalita' che noi occidentali sicuramente non abbiamo vissuto e molto probabilmente non abbiamo voluto vedere, perché era bello pensare che il nostro benessere dipendesse da noi) ha funzionato nel suo complesso, e ha funzionato soprattutto per noi popoli occidentali. Perché a fronte di ore lavorate in lavori per la maggior parte a nessun valore aggiunto, abbiamo avuto risorse a prezzi assolutamente regalati. Ma se questo e' successo, e' perché nei vasi comunicanti, da un'altra parte del mondo, vi era qualcuno che , venendo pagato poco, tirava fuori risorse importanti. Si va verso un mondo per certi versi piu' equo, dove tutti i cittadini (il 99%) avranno poco o nulla. E dove i paesi che hanno piu' beneficiato del processo derivante da falsificazione e travaso, processo straordinariamente oliato, reso possibile soprattutto dai leader dei paesi con risorse e lavoratori, che piegandosi hanno permesso il travaso (io non l'avrei permesso ma io non sono corruttubile), la passeranno peggio. Ed e' un'ovvieta' questo. Perché coloro che lavoravano per poco, nel peggiore dei casi continueranno a lavorare per poco. Il Covid e' stato solo l'inizio del nuovo mondo. La gestione del Covid e' stata solo l'inizio del nuovo mondo. Per quello e' molto, molto miope vedere il Covid come un problema a se' stante. Per quello e' molto miope pensare che col Covid volessero far secchi gli anziani. Per quello e' molto miope anche pensare che coi vaccini volessere far secchi. Tutto e' possibile, ma...non e' la parte importante del quadro (a meno che in un 10 anni ci lasciassero le penne il 50% della popolazione, ipotesi per me poco probabile).
SIAMO ALLA FINE DI UN BLUFF LUNGHISSIMO Bluff lunghissimo, assolutamente graduale. Per persone mediamente dotate di cervello, i passaggi dei criminali europei e americani sono assolutamente scontati. Fanno una dichiarazione buttata li', poi iniziano una discussione, poi qualcuno si dice d'accordo, poi fanno finta di non andare d'accordo, poi uno inizia a inviare, poi inviano tutti quelli che possono. Un processo facile, elementare da leggere. Siamo alla fine perché oggi siamo arrivati a parlare di armi a lungo raggio. Sara' Putin a voler vedere il bluff? O saremo noi ad attaccare in maniera "preventiva" (termini di una dissonanza cognitiva straordinaria)? Io , partendo dal presupposto che 1) non vedo possibile una guerra in Europa 2) non vedo possibile che non vi siano conseguenze per l'Europa (le conseguenze sono il motivo per cui abbiamo fatto la guerra, i nostri fantocci non hanno avuto le palle di raccontarci la verita', ossia che abbiamo vissuto una vita di benessere falsificando denaro e scambiandolo con persone che si sono piegate/sono ignoranti (non vi sono altre possibilita')) ...rimango convinto che solo un "incidente" puo' risolvere una situazione senza apparente via d'uscita. Un incidente che 1) non ci faccia andare in guerra😁 2) ci faccia pagare le conseguenze che sono NECESSARIE Essendo alla fine nel bluff, mi sembra evidente come si debbano alzare i toni, esasperarli perché questa e' la fase della contrattazione (indiretta, con i polli, noi😁): piu' convincono i cittadini europei che siamo a un passo dalla catastrofe , piu' saremo disposti a perdere con serenita'😁 diritti acquisiti. Ps 13 settembre " nessun cambio sulle nostre armi a lungo raggio"....gradualita'....sono banali nel loro essere cosi' ridicoli
L'UNICA SICURA VERITA'... ...e' che abbiamo avuto a che fare con dei falsari. La mia teoria vuole che abbiano indirizzato le nostre vite da un lato (il nostro) riempiendoci di illusioni di diritti, dall'altro schiavizzando buona parte di mondo, con tassi di cambio o direttamente con l'intervento militare. Questa teoria implica che a grande livello siano tutti totalmente d'accordo, perché se da un lato a noi venivano consegnati biglietti falsi (che davano luogo a diritti), dall'altro i vari "dittatori" innanzitutto facevano lavorare i loro cittadini come dei matti e in secondo luogo facevano partire dai loro porti, dai loro gasdotti, dai loro magazzini,ect tutti i prodotti. Fatto, questo, che ovviamente ha convertito il diritto sulla carta in diritto reale per i cittadini occidentali. Se solo per esempio un Xi Jimping o un Putin avessero messo al centro della loro attenzione le condizioni dei loro cittadini, o non avrebbero proprio fatto uscire le merci (che al contrario del denaro hanno un valore intrinseco) dai loro paesi, o avrebbero fatto in modo che ci fosse un rispetto maggiore delle condizioni di vita. Fatto questo, che si traduce in primo luogo con un migliore salario. In primo luogo. Ma chiedere un miglior salario avrebbe creato una MINORE DIFFERENZA tra le 2 parti di mondo e un arrivare piu' rapido a un punto di non equilibrio (pensate ai vasi comunicanti). E' vero che Maurito ha un cervello importante, ma dubito fortemente che, anche ammettendo che Putin o Xi Jimping non capissero di numeri, non avessero al loro fianco un Maurito (o un mezzo Maurito😂). E non capissero, fondamentalmente che stavano scambiando denaro falso (creato troppo facilmente e troppo a caxxo) con beni veri. E , soprattutto, che stavano scambiando molto del tempo e della fatica dei proprio cittadini con denaro falso. Faccio una straordinaria fatica a capire come questo sia stato possibile per decenni, se ammettessi la buona fede. Sarebbe veramente credere che Xi Jimping e Putin siano stati miopi per decenni e che al loro fianco non abbiano mezzo collaboratore valido. Oggettivamente molto complicato. A maggior ragione perché, se oggi si parla di moneta alternativa Brics, significa che qualcuno li ha imboccati o che comunque sanno di che minchia sto parlando 😂. Se no...non se ne parlerebbe neanche ora. O no? Quello che sto dicendo e' che i fatti oggettivi portano a dire che Putin e Xi Jimping abbiano accettato di essere protagonisti del travaso. Travaso che andava di pari passo con la falsificazione monetaria. Ovviamente questo processo non poteva essere infinito. Non perché non si possa creare infinito denaro. Ma perché le risorse umane e di materie prime di quei paesi non potevano andare di pari passo con la falsificazione monetaria. Ci sono proprio velocita' diverse. E infatti...siamo arrivati a un punto di disequilibrio talmente importante e talmente insostenible che hanno dovuto fermarlo. E lo hanno dovuto fermare con la forza. Come un macchinista che vede attraversare i binari da una scolaresca. Il pericolo di deragliamento e' tangibile.
HA SENSO PARLARE DI CORRUZIONE NEL CAMPO DELL'INFORMAZIONE/FORMAZIONE UNIVERSITARIA? Facciamo un esempio concreto, facile facile, anche per quelli poco dotati🤣. Mi sembra evidente che la propaganda occidentale ci voglia mettere in testa , gia' da molto tempo, che "occorre" fermare la Russia. Ovviamente alla fine del bluff (oggi) e' molto facile capire che gli obiettivi erano tutto fuorche' difensivi. Lo vediamo chiaramente laddove vediamo un'amministrazione uscente prendere decisioni forti. E lo vediamo nei nostri governicchi europei, che non solo si dissociano in quella che e' evidente essere una ricerca di scontro a tutti gli effetti, ma vanno avanti e aizzano. In questo clima cosi' falsamente democratico, secondo voi, un professore , uno storico, un'analista e' veramente libero di dire cio' che vuole? Si, no, non lo so. Quello che e' certo che questo professore, storico, analista e' molto facile debba trovarsi un altro lavoro o altri canali di entrate, posto che e' molto probabile non sara' invitato piu' a parlare in televisione , a conferenze , o nel peggiore dei casi (lavorativamente parlando) perdera' la sua cattedra. Ha senso, in un contesto del genere, parlare di corruzione diretta con le valigette piene di contanti? O , semplicemente, la corruzione e' insita (e molto piu' subdola) nel sistema criminale in cui viviamo in cui si da' voce solo a determinate persone? Ovviamente questo vale PER TUTTO. Tanto per farvi un controesempio, potrebbe mai un qualsiasi universita' assumermi come docente di economia, sapendo quello che dico?
LE BANCHE ERANO E SONO SCATOLE VUOTE Nel 2008 il sistema era gia' fallito. Ma non poteva essere altrimenti. Proprio per come era costruito il sistema finanziario (a riserva frazionaria). Quando una persona depositava 100.000 usd in una banca, la banca era autorizzata a prestarne 90.000, e accantonarne 10.000. Ora...questo sistema e' andato avanti 50 anni. 50 anni. Nel 2008 , a fronte degli OVVI BUCHI (ovvi se avete capito il funzionamento sopra), ci e' stato chiesto di riempire questi buchi, con denaro creato a debito del cittadino. A debito significa ipotecando il futuro delle generazioni future. E ci era stato promessa anche una regolamentazione del sistema finanziario, che andasse ad impedire il ripetersi di queste situazioni. Io seguo queste dinamiche da quando avevo 5 anni, per cui mi ricordo perfettamente nel 2010, 2011, 2012, ect (quando non avevo esattamente 5 anni) dichiarazioni del tipo "dobbiamo regolamentare il sistema". Per "regolamentare" il sistema🤣, in America hanno portato quel coefficiente dal 10% allo 0%. Ossia non solo si presta quello che non si ha, ma non si deve accantonare nulla. Non pensate che queste cose non vi abbiano toccato o non vi tocchino. Perché un sistema cosi' fabbricato non poteva non portare disequilibri. Il ricatto subito nel 2008 "o si mettono i soldi pubblici o falliscono le banche", se la vediamo nell'ottica possibile , ossia questa, che sapore ha?😁
IL DENARO HA ESAURITO GRAN PARTE DELLA SUA EFFICACIA... ...nel controllo delle popolazioni. E il perché e' ovvio. Dal 2008 in poi ne e' stato prodotto...TROPPO. TROPPISSIMO. Il denaro potrebbe non essere uno strumento di controllo delle popolazioni 1) se la sua produzione fosse legata indissolubilmente alla produzione reale: sai produrre? Bene, ti do' del credito per produrre di piu' a ragione di quello che mi hai dimostrato di saper produrre. Non sai produrre? Non ti do' nessun credito. Da noi si e' creato denaro per pagare redditi di cittadinanza, agricoltori per non coltivare, ect ect. 2) se la sua produzione non fosse ad esclusivo appannaggio di poche persone. E' ovvio che queste poche persone hanno un potere immenso sulle altre, perché mentre le altre devono correre per fatturare, loro non devono correre e possono perfettamente pensare con logiche con cui noi non penseremmo, proprio perché partono da punti di vista diversi. Io mi sono laureato nel 2008. All'universita' ovviamente non ti raccontano un' h ne' di come viene creato il denaro, ne' soprattutto delle sue implicazioni nella vita reale. Nel 2012/2013 mi iniziai seriamente a domandare: "ma che ripercussioni potra' mai avere tutto questo denaro creato a buffo?". Furono anni di grande inquietudine personale quelli successivi. C'era un elefante nella stanza che non riuscivo bene a spiegarmi. Quando e' iniziato il Covid capii che ci si stava iniziando a presentare il conto. Siamo alla fine di un ciclo monetario. E le fini dei grandi imperi, in questo caso dell'impero americano-occidentale, sono sempre legate alla fine dell'efficacia della moneta. Servono ovviamente giustificazioni a tutto cio'. Avrebbero potuto distruggerti il valore della tua moneta (e quindi del tuo tempo) senza giustificazioni? Difficile, perché ci saremmo resi conto, se non ci fossero state giustificazioni, che il valore della moneta (e quindi del nostro tempo) era semplicemente venuto meno perché ne avevano immesso troppo (meglio, troppissimo). Tutto cio' che viviamo sono giustificazioni. Siamo nell'era delle giustificazioni di un film che non e' iniziato nel 2020, bensi' molto molto prima. La pistola fumante di tutto cio' e' la strenua volonta' di implementare un nuovo sistema monetario, nel 2025 ( quello che chiamano, da criminali quali sono, "euro digitale"...l'euro e' gia' digitale, perché il 99.7% del denaro e' gia' digitale). Cioe', siamo nel mezzo di un casino cosmico con il principale fornitore di benessere materiale che abbiamo avuto negli ultimi decenni (la Russia, che vi ha permesso di stare a maniche corte in casa), e questi hanno preparato un cambio epocale proprio per questo periodo. Data la natura della moneta, che sara' programmabile, e' ovvio che mi venga da pensare che una moneta con queste caratteristiche fosse esattamente cio' che si voleva raggiungere. E che mi venga da pensare che tutto cio' che stiamo vivendo, non sia altro che un accompagnamento.
CHI CREA DENARO, NON HA ALCUN INTERESSE AD ACCUMULARE DENARO Fino a quando non vi entrera' nella cucuzza questo passaggio, qualsiasi, dico qualsiasi ragionamento sara' fallace. Perché manchera' dell'ipotesi piu' importante. Creare e non creare denaro e' la differenza che differenzia😁. Chi crea denaro non puo' avere mai come obiettivo accumulare denaro. Semmai puo' avere come obiettivo trasformarlo in beni che abbiano importanza strategica nel futuro. Altro punto fondamentale del discorso e' che un conto e' creare denaro, tutt'altro creare beni fisici. E' proprio diversa la velocita' tra la creazione del primo e la creazione dei secondi. Se non ci credete, provate a chiedere un mutuo in banca, e in quanto tempo vi danno 150.000/200.000 euro, e provate a costruirvi la casa. Si e' creato per definizione un disequilibrio. Chi non lo capisce si faccia delle serie domande sulla sua vita e sulla sua capacita' di capire ragionamenti assolutamente basici (magari non convenzionali, ma basici)😁. Il disequilibrio ovviamente si e' allargato sempre di piu'. La borghesia ha accumulato risparmi. Risparmi che potrebbe convertire in beni reali, processo che pero' necessita tempo (per la creazione di beni fisici). D'altra parte chi crea denaro dal nulla, ha la stessa imperante necessita': convertire denaro in beni veri, reali, processo che pero' necessita tempo (per la creazione dei beni fisici). Creando uno stato di illusione collettivo, un welfare ridicolo, parte dell'immane massa monetaria e' andata distribuendosi nelle tasche della borghesia. Se voi foste vicini alla stampante monetaria falsificatoria, che fareste? Accumulereste denaro? O forse andreste a comprare terreni, attrezzature, parti di aziende strategiche, immobili di lusso, e in generale ASSICURAZIONI VERE PER IL FUTURO? Assicurazioni che non possono essere i soldi, perché i soldi, per come vengono creati, non possono essere un'assicurazione. Tutto il nostro burrascoso presente e' collegato a questi concetti. Vi sono molti temi di distrazione di massa, e questo ovviamente e' semplicemente fumo negli occhi di persone gia' di per se' poco portate a ragionare in questi termini. Pensate a quello che abbiamo vissuto, a quello che stiamo vivendo e ripensate a questo testo. Troverete una straordinaria coerenza. Capirete perché vengono prese decisioni apparentemente folli. Ma se vengono prese...e' perché la forza che "spinge" in quella direzione e' piu' forte della forza contraria. Vi e' assoluta necessita' di distruggere diritti che davamo per acquisiti. Non vi sono le risorse che il denaro darebbe la possibilita' di comprare.
IL VALORE DEL DENARO HA IMPATTO DIRETTO SUL VALORE DEL NOSTRO TEMPO Noi a questa relazione non abbiamo mai fatto caso. E sapete perché? 1) perché in generale non pensiamo ne' a questa ne' ad ogni altra relazione🤣 2) sono 40 anni che abbiamo valori tutto sommato stabili della moneta, e questo implica un valore stabile del nostro tempo. Ovviamente se fossimo cittadini di paesi in cui il valore della moneta (Argentina, Venezuela, paesi africani, e molti altri paesi), probabilmente non capiremmo (vale sempre il discorso di ieri, la massa e' bassa, a destra, a sinistra, nel 1800, nel 2000, dovunque e in tutti i tempi), ma sicuramente percepiremmo. Percepiremmo che il valore del denaro e' direttamente collegato al valore del nostro tempo. Questo e' assolutamente facile da comprendere. Se il mio stipendio e' piu' o meno fisso, e i prezzi raddoppiano, significa che il valore del mio tempo ha perso la meta' del valore. Non solo del mio tempo presente, ma anche del tempo passato. Ho sempre insistito molto su questi concetti perché penso che il rispetto del proprio tempo sia un concetto chiave. Chiave perché dar il giusto valore al denaro implica dar il giusto valore al proprio tempo. Tempo, che e' una delle pochissime vere risorse scarse che abbiamo. E saper rispettare il proprio tempo, e quindi dar il giusto valore al proprio tempo, porta anche a rispettare maggiormente il tempo degli altri.
Io penso...e questo le spiega la mia stima intellettuale (solo intellettuale) nei suoi confronti...che lei capisce perfettamente quello che scrivo, mentre il suo amico premio Nobel non capirebbe un h E questo non e' assolutamente illogico. A lui danno la gloria di un premio che non conta nulla, a lei danno il compito (serio) di indirizzare consapevolmente i destini intellettuali di migliaia di ragazzi. Un onere e un onore, per chi ha la morale sotto i tacchi, leggermente diverso.
2 ESIGENZE CONTRAPPOSTE Da una parte vi sono i pirla, quelli che fanno questo falso sillogismo: 1) i soldi danno la possibilita' di consumare, viaggiare, ect 2) ho soldi 3) ho la possibilita' di consumare, viaggiare,ect Dall'altra quelli che hanno gestito i pirla per decenni. Senza che ovviamente i pirla (ci chiamano i gentili, per non dire pirla, sono raffinati) si accorgessero di nulla. E questo perché i pirla non hanno mai veramente conosciuto gli strumenti con cui vengono gestiti. In altri termini, i pirla si sono seduti ad un tavolo da gioco (la vita) senza conoscere le regole. Chi ha gestito i pirla lo ha fatto essenzialmente con la moltiplicazione dei pani e dei pesci. Fino a che questo e' stato possibile. Non possono piu' moltiplicare pani e pesci perché altrimenti i pirla si sentirebbero sempre piu' in diritto di fare quel sillogismo che ho riportato sopra. Per decenni questo sillogismo e' stato vero. Chi e' nato nel 45 ed e' morto nel 2019 poteva non essersi accorto di nulla, a condizione che fosse nato in una parte fortunata di mondo. Il Covid e' stato il primo colpo per far cadere quel sillogismo, ma questo non poteva andare avanti all'infinito. Perché un pirla rimane un pirla, ma dopo un po' qualche domanda se la fa, anche se rimane un pirla (repetita iuvant🤣). Occorreva creare un problema sulle fonti energetiche. Era assolutamente necessario. Proprio per limitare quel sillogismo. Una volta capito questo punto, non facile , perché a noi hanno insegnato a ragionare in un modo (che e' quello che sta dietro il sillogismo, che e' poi...il denaro risolve tutti i problemi), il resto viene da se'. Vien da se' creare creare le basi di una guerra con la Russia, viene da se' far saltare il Nord Stream 2, viene da se' anche...distruggere la percezione delle persone in fonti alternative (il nucleare, non mi ripeto ma avrete capito), posto che le rinnovabili NON SONO fonti alternative vere. Lo dico per esperienza personale. Ho un impianto fotovoltaico della Madonna, ho un mulino eolico, vivo in un luogo di sole e vento (Minorca) ma ci sono almeno 15 giorni l'anno in cui...o metto la benzina al generatore o mi attacco al caxxo. E io sono un piccolo pirla che non consuma nulla. Pensate ad acciaierie, ect.
LA MADRE DI TUTTE LE MANIPOLAZIONI FINANZIARIE... e' stata farci credere che , senza iniezioni infinite di capitale, le banche sarebbero fallite. FALSO. E falso perché prima di Lehman funzionavano con la riserva frazionaria e dopo...con la riserva frazionaria. Chi dice che senza immissone di capitale, le banche sarebbero fallite non conosce la riserva frazionaria o e' in malafede. Realmente quel capitale e' andato a comprare asset, a privatizzare assets pubblici, a liquefare diritti dei piccoli.
LEI E IL SUO AMICO PREMIO NOBEL.... ...fate passare un concetto assolutamente fuorviante e manipolatorio. Che a ragione del fallimento delle banche del 2008, e' stato corretto inondare il mercato di liquidita', a debito dei cittadini. Mi avra' sicuramente letto..nel momento in cui si creano debiti, si creano crediti. Questo e' il passaggio che nessuno racconta. Ne' il suo amico, che pur essendo Premio Nobel secondo me non capisce (i titoli valgono poco, si capisce?). Ne' lei, che rispetto intellettualmente esponenzialmente di piu' e che quindi sa perfettamente quello di cui parlo. Ne' nessun altro. A ragione del 2008 noi ci troviamo nel punto in cui ci troviamo, con voragini esponenzialmente piu' grandi, non tanto rispetto ai debiti (seppur a livello contabile "sembrerebbe che debiti=crediti), quanto proprio rispetto ai crediti. Ossia, a ragione del 2008, vi e' stato un immenso aumento di capitale perpetuo attraverso il quale banche centrali e banche commerciali, con il loro modus operandi, hanno liquefatto i crediti di milioni di persone in Occidente soprattutto, ma anche in tutto il mondo, andando a liquefare i tassi di cambio di moltissimi paesi. Questo passaggio di liquefazione dei crediti rendeva necessaria una scusa: e il possibile crollo del sistema, ovviamente, lo e' stata. Cose queste che lei sa ma ovviamente non lo dira' neanche sotto tortura. La realta' e' che le banche erano scatole vuote e SONO RIMASTE scatole vuote anche dopo quella immissione di capitale infinita, che di fatto non si e' mai conclusa. E non si e' mai conclusa (e questo e' l' altro passaggio meraviglioso del pensiero del suo unico studente in grado di capire quello che lei capisce) perché dopo il QE dovuto al possibile crollo delle banche, si sono trovate altre scuse (e questo collega la finanza alle nostre vite), per continuare questo infinito aumento di capitale che ha una vittima evidente, il cittadino medio che va a lavorare per accumulare quella che e' diventata (a causa di questa infinita immissione) ACQUA DI MARE.
LA COPERTA CORTA ITALIANA Come l’iper tassazione e le privatizzazioni hanno ridotto la nostra coperta Tassazione Imposte complessive imprese Italia 68,8% - Europa 30% (+39 puti %) Imposte complessive Redditi Italia 65% - Europa 28% (+37 punti %) Imposte complessive consumi Italia 72% - Europa 40% (+32 punti %) Imposte complessive Lavoratori redditi + consumi Italia 90% - Europa 59% (+31 punti %) Perdite economiche Imposte in eccesso pagate dai cittadini 550 MLD di Eu anno Cittadini 763 Eu mese Lavoratori 1.950 Eu mese Perdite Pil Italia -1.750 MLD di Eu anno 1.750 MLD di Pil invece che 3.500 MLD (Prodotto interno lordo che va a finire agli stati esteri) Perdite Stato sul Gettito fiscale 302 MLD di Eu anno (Perdite che vanno a finire agli stati esteri) Tasse in eccesso pagate sulla spesa pubblica 282 MLD di Eu anno (Perdite che entrano in un circuito vizioso e non vanno in tasca a nessuno) Mancati Utili di Stato sulle proprie attività 250 MLD di Eu anno (Utili che vanno a finire in tasca a soggetti privati Faccendieri Politici Imprese colluse) Perdite totali Stato + Cittadini per anno 834 MLD di Eu Perdite generali Mancata economia, mancata occupazione, mancata competitività imprese, conseguente crollo dell'export, pensioni e salari da fame, prezzi alle stelle, mancata domanda interna, Stato che va a deficit invece che andare ad avanzo di gettito fiscale, aumento del debito pubblico e relativi interessi, aumento tassazione spesa pubblica. Le Soluzioni : ruclips.net/video/Somuh8qACYo/видео.html Marco Cristofoli Moneta Pubblica Italia Sociale & Cristiana
Per indurre la crisi economica e la recensione in questo Paese hanno utilizzato le stesse tecniche della pandemia, hanno falsificato sistematicamente la scienza, ignorando secoli di letteratura scientifica consolidata! In questo modo negli ultimi anni l'1% della popolazione mondiale ha triplicato la propria ricchezza a scapito della classe media e della classe lavoratrice!
L'unione europea ha distrutto la classe media in Italia e triplicato il numero dei poveri in poco più di due lustri!
PERCHE IL NOSTRO STATO NON HA SOLDI ? PERCHE PENSIONATI LAVORATORI CITTADINI ED IMPRESE ITALIANE NON HANNO SOLDI ? Il nostro stato tassa i suoi cittadini e se stesso 3 volte il necessario e 2 volte il resto d’Europa e del mondo. 1) Il nostro Stato tassa le nostre imprese al 68,8% invece che il 30% del resto d’Europa invece che il 20% che sarebbe il necessario. Di conseguenza le nostre imprese non sono competitive, non vendono, non esportano, non lavorano, non fatturano, producono poco gettito fiscale, licenziano, delocalizzano o chiudono. 2) Il nostro Stato tassa i nostri lavoratori 3 volte il necessario e 2 volte il resto del mondo. A causa dell’iper tassazione sulle imprese i nostri lavoratori hanno un salario lordo il 30% in meno rispetto al resto d’Europa. A causa dell’iper tassazione sul reddito, Irpef 26% invece che il 15%, il contributo Inps al 33% invece che 16%, i redditi dei nostri lavoratori sono tassati al 52% invece che il 28,6% del resto d’Europa e se andiamo a sommare anche quel 30% che perde il reddito lordo a causa dell’iper tassazione delle imprese avremo dei salari il 63% piu’ bassi del dovuto. 3) Il nostro Stato iper tassando le imprese al 68,8%, impone una tassazione dentro ai prezzi imponibili al consumo del 64,8% invece del 30% e se aggiungiamo l’iva al 22% invece che al 16%, avremo una tassazione sui consumi del 72%, invece che 39,8%, in pratica avremo i prezzi al consumo normalmente piu’ alti del 40% rispetto al resto d’Europa. 4) Il nostro stato tassa se stesso 3 volte il necessario e 2 volte il resto del mondo, ovvero quando paga le fatture dei fornitori paga le imposte indirette su prezzi imponibili al 64,8% invece che al 30%, poi paga l’Iva al 22% invece che al 16%. Quando paga i salari dei dipendenti pubblici, paga il 26% di Irpef invece che il 15% ed il contributo Inps al 33% invece che al 16% come nel resto d’Europa. Con questa tassazione aberrante lo stato spende solo in tasse 388 MLD su 870 MLD di spesa pubblica lorda complessiva, il 45% quando dovrebbe spendere solo 192 MLD il 22% o meglio ancora solo 106 MLD il 12%. Cioè invece che avere una spesa netta di 482 MLD (+388 di tasse), avrà una spesa netta di 764 MLD (+106 MLD di tasse) che è il 60% in piu’ di potere di spesa netta, 282 MLD in piu’ a disposizione per dare servizi e infrastrutture ai cittadini. MA QUANTI SOLDI PERDE LO STATO E QUANTI SOLDI PERDONO I CITTADINI OGNI ANNO ? a) A causa dell’iper tassazione il nostro Stato perde ogni anno 302 MLD di mancato gettito fiscale per mancata economia, crollo della domanda interna, crollo dell’export, crollo dell’occupazione, meno contribuenti, crollo del Pil e conseguente crollo del gettito fiscale. b) Ma non solo, sempre a causa dell’iper tassazione, il nostro stato spende 282 MLD di Euro anno di eccesso di tasse dentro la spesa pubblica, tasse non spesa netta, a parità di erogazione di servi-zi. c) Con lo stesso principio il nostro Stato spende 133 MLD di eccesso fiscale sugli sprechi che hanno una spesa lorda di 370 MLD (104 il netto 266 MLD le tasse). d) Il nostro stato spende ogni anno 60/70 MLD di Euro di interessi sul debito pubblico, sempre per colpa dell’iper tassazione che ha portato lo Stato a fare deficit per 40 MLD di Eu anno per 80 anni, invece che andare ad avanzo di gettito dai 40 ai 140 MLD di Eu anno, senza dover fare debito pub-blico ! e) Il nostro Stato perde 40 MLD di Euro anno di evasione negativa di banche, multinazionali, gran-di gruppi e grandi imprese, che portano e spendono il denaro all’estero mentre gli altri 80 MLD di piccola evasione vengono rispesi sul territorio, fanno 80 MLD in piu’ di Pil, vengono comunque ri-presi al 100% dallo Stato attraverso il pagamento delle tasse sui consumi, che sono il 72%, in soli 4 cicli di spesa, la piccola evasione ci salva dalla bancarotta. f) Il nostro Stato perde ogni anno 250 MLD di Euro di mancati utili di stato causa le privatizzazioni dei servizi pubblici, le imprese strategiche, il 3° settore, che oggi vanno in tasca a soggetti privati, faccendieri, politicanti, imprese colluse, associazioni, fondazioni, onlus, ong, cooperative, ordini, logge, sette, cosche e mafie. Questi soldi li paghiamo noi oggi in piu' con le tasse ! g) Le imprese, i lavoratori, i pensionati, i disoccupati pagano 550 MLD di Euro anno di tasse in ec-cesso, sono 763 Euro al mese a cittadino e 1.950 Euro al mese a lavoratore, ad imprenditore. Si può capovolgere questa situazione da domani mattina ecco come : ruclips.net/video/Somuh8qACYo/видео.html Marco Cristofoli Moneta Pubblica Italia sociale & Cristiana
Ma stai bene ? E poi ... meno copia e incolla ...
@@guidorogno7818 1) Io non copio ed incollo mai nulla, tutto ciò che pubblico lo scrivo io ! 2) Se vuoi puoi commentare entrando nel merito di ciò che ho scritto, se je la fai, no luoghi comuni da hater !
@@guidorogno7818 Perche facciamo deficit e debito pubblico : ruclips.net/video/hsHVKgdBuwI/видео.html
@@guidorogno7818 Prima di commentare l'economia la devi studiare, ma ti informo che alla sQuola non la insegnano !
@@sirenetto63 tvb
Buon Giorno! 💚🤍❤️
web
NON può esistere democrazia senza DENARO accessibile a TUTTI in maniera equa e con regole certe…oggi chi nasce POVERO parte con uno svantaggio sociale enorme, le banche prestano quasi solo ai ricchi ( garanzie patrimoniali ) e i governi di ogni colore fanno il gioco dell'alta finanza...statene certi che NON cambierà NULLA, il POTERE resterà saldamente in mano ad una minoranza, proprio grazie alla privatizzazione dell' economia e della tecnologia
Per quanto riguarda l’italia, le riforme strutturali non sono state fatte, se non un inizio di riforma del sistema pensionistico e della legislazione del lavoro. Gli investimenti per innovazione e per ricerca e sviluppo ben vengano; non mi auguro un'espansione della presenza statale che già rappresenta, direttamente e indirettamente, intorno al 70% del PIL. La pressione fiscale va ridotta, è troppo alta. L’inflazione è meglio che sia bassa, per quanto riguarda il mio interesse personale che collima con quello dei pensionati e dei risparmiatori. Ho piacere di rivederla su qusto canale. Alla prossima.
professore a quando un suo nuovo intervento circa gli andamenti attuali in economia?
LA COPERTA CORTA ITALIANA Come l’iper tassazione e le privatizzazioni hanno ridotto la nostra coperta Tassazione Imposte complessive imprese Italia 68,8% - Europa 30% (+39 puti %) Imposte complessive Redditi Italia 65% - Europa 28% (+37 punti %) Imposte complessive consumi Italia 72% - Europa 40% (+32 punti %) Imposte complessive Lavoratori redditi + consumi Italia 90% - Europa 59% (+31 punti %) Perdite economiche Imposte in eccesso pagate dai cittadini 550 MLD di Eu anno Cittadini 763 Eu mese Lavoratori 1.950 Eu mese Perdite Pil Italia -1.750 MLD di Eu anno 1.750 MLD di Pil invece che 3.500 MLD (Prodotto interno lordo che va a finire agli stati esteri) Perdite Stato sul Gettito fiscale 302 MLD di Eu anno (Perdite che vanno a finire agli stati esteri) Tasse in eccesso pagate sulla spesa pubblica 282 MLD di Eu anno (Perdite che entrano in un circuito vizioso e non vanno in tasca a nessuno) Mancati Utili di Stato sulle proprie attività 250 MLD di Eu anno (Utili che vanno a finire in tasca a soggetti privati Faccendieri Politici Imprese colluse) Perdite totali Stato + Cittadini per anno 834 MLD di Eu Perdite generali Mancata economia, mancata occupazione, mancata competitività imprese, conseguente crollo dell'export, pensioni e salari da fame, prezzi alle stelle, mancata domanda interna, Stato che va a deficit invece che andare ad avanzo di gettito fiscale, aumento del debito pubblico e relativi interessi, aumento tassazione spesa pubblica. Le Soluzioni : ruclips.net/video/Somuh8qACYo/видео.html Marco Cristofoli Moneta Pubblica Italia Sociale & Cristiana
Professore quando ritornerà a postare qualche cosa di nuovo? I suoi interventi li trovo molto interessanti. Grazie
LA COPERTA CORTA ITALIANA Come l’iper tassazione e le privatizzazioni hanno ridotto la nostra coperta Tassazione Imposte complessive imprese Italia 68,8% - Europa 30% (+39 puti %) Imposte complessive Redditi Italia 65% - Europa 28% (+37 punti %) Imposte complessive consumi Italia 72% - Europa 40% (+32 punti %) Imposte complessive Lavoratori redditi + consumi Italia 90% - Europa 59% (+31 punti %) Perdite economiche Imposte in eccesso pagate dai cittadini 550 MLD di Eu anno Cittadini 763 Eu mese Lavoratori 1.950 Eu mese Perdite Pil Italia -1.750 MLD di Eu anno 1.750 MLD di Pil invece che 3.500 MLD (Prodotto interno lordo che va a finire agli stati esteri) Perdite Stato sul Gettito fiscale 302 MLD di Eu anno (Perdite che vanno a finire agli stati esteri) Tasse in eccesso pagate sulla spesa pubblica 282 MLD di Eu anno (Perdite che entrano in un circuito vizioso e non vanno in tasca a nessuno) Mancati Utili di Stato sulle proprie attività 250 MLD di Eu anno (Utili che vanno a finire in tasca a soggetti privati Faccendieri Politici Imprese colluse) Perdite totali Stato + Cittadini per anno 834 MLD di Eu Perdite generali Mancata economia, mancata occupazione, mancata competitività imprese, conseguente crollo dell'export, pensioni e salari da fame, prezzi alle stelle, mancata domanda interna, Stato che va a deficit invece che andare ad avanzo di gettito fiscale, aumento del debito pubblico e relativi interessi, aumento tassazione spesa pubblica. Le Soluzioni : ruclips.net/video/Somuh8qACYo/видео.html Marco Cristofoli Moneta Pubblica Italia Sociale & Cristiana
Le riforme strutturali caro prof NON SI UNISCONO MAI A UNA CRESCITA ESPANSIVA , perché sono state studiate per deprimere le economie da i massoni mafiosi del Fmi , dell'Ue , Ocse , Wto , etc . Dire che il Fmi è meglio dell'Ue è ridicolo perché la matrice , i massoni mafiosi , l'Elite , i carnefici dell'umanità sono sempre gli stessi . I teatrini a livello italiano od internazionale sono sempre gli stessi : IMPRESSIONE di pluralità e (blando) conflitto per nascondere l'UNICA REGIA DITTATORIALE .
Sempre questo dogmatismo neo-keynesiano che vorrebbe porre rimedio agli effetti dell'eccesso di spesa aumentando la spesa.
aumentare la SPESA purchè sia PRODUTTIVA… una società che vuole crescere deve spendere di più e consumare di più, ok mi direte ci sono limiti di sostenibilità ambientale, certo, ma il Pianeta Terra ha ancora molte risorse per tutti e se la gente muore di fame è per colpa di banche e multinazionali malvagie e non perché manca il cibo per tutti
@@gianluigiclerici5734 ma dove manca il cibo nel mondo??? La gente ha bisogno di soldi un piatto di riso tutti lo mangiano
@@bewbew8802 - vero, il denaro è stato privatizzato per il vantaggio dei Poteri Forti...lo creano dal nulla in quantità abnormi e lo fanno girare abbondante in circuiti privati, mentre volutamente lo rendono scarso per il popolo... popolo povero= facilmente controllabile
dopo 700 miliardi di euro di quantitative easing ............ sono passati quasi 2 anni e imprese e cittadini non hanno visto un soldo .......... e neppure un cambiamento di segno positivo .............
ottimi video. semplici e chiari... l'ho scoperto casualmente. I suoi interventi e riflessioni per chiarezza competenza e sostanza, meritano maggiore visibilità. Mi prodighero' in rete - nel mio piccolo - per divulgarli. Grazie.
Se usciamo dall.euro euro ci riprendiamo le nostre aziende che abbiamo svenduto alle multinazionali estere?